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1 Segnali Segnali 1. Un segnale è la notifica asincrona di un evento 2. Si dice che un segnale è generato (o consegnato sent, delivered to ) quando l evento associato a quel segnale occorre per la prima volta 3. Esempi di eventi che generano segnali sono: problemi hardware, timer che raggiungono il valore zero, attività di terminale, invocazione delle funzioni kill o sigsend 4. In certi casi lo stesso evento genera segnali per molti processi. 5. Un processo può richiedere una notifica dettagliata della sorgente del segnale e i motivi per i quali è stato generato (siginfo) I segnali possono essere generati in modo sincrono oppure asincrono I segnali generati in modo sincrono sono iniziati da un processo specifico, sono consegnati a quel processo e da esso gestiti Gli eventi che generano segnali generati in modo sincrono sono detti trap. Fra questi vi sono: 1. SIGSEGV e SIGBUS: sono causati da un tentativo di accesso a un area di memoria protetta, non mappata, in generale un area di memoria a cui il processo non dovrebbe accedere (segmentation violation e bus error) 2. SIGFPE: a floating point exception 3. SIGILL: esecuzione di un istruzione illegale Segnali generati dall esecuzione medesima del processo 1

2 I segnali possono anche essere generati in modo asincrono, in questo caso dipendono da eventi esterni all esecuzione di un programma Esempi: interruzioni forzate da tastiera, segnali inviati tramite system call kill o sigsend In questo caso si parla di interrupt I segnali asincroni non sono inviati a un processo specifico ma a un qualsiasi processo che incontra i seguenti requisiti: 1. il processo è bloccato su di una una sigwait il cui argomento contiene il segnale in questione 2. Il processo ha una maschera di segnali che non include il tipo di segnale generato. In generale quando un processo riceve un segnale esegue un azione segnale azione Un processo può specificare 3 disposizioni diverse per gestire un segnale: 1. Ignorarlo 2. Eseguire l azione di default associata al segnale 3. Catturarlo La dichiarazione di quale disposizione adottare può essere fatta utilizzando le system call: signal, sigset, sigaction segnali attualmente definiti in <signal.h> Nome SIGHUP 1 SIGINT 2 SIGQUIT 3 SIGILL 4 SIGTRAP 5 SIGABRT 6 SIGEMT 7 SIGFPE 8 SIGKILL 9 SIGBUS 10 SIGSEGV 11 SIGSYS 12 SIGPIPE 13 SIGALRM 14 SIGTERM 15 SIGUSR1 16 SIGUSR2 17 SIGCHLD 18 SIGPWR 19 SIGWINCH 20 Valore Default Evento Hangup Interrupt Quit Illegal instruction Trace or breakpnt trap abort Emulation trap Arithmetic exception Killed Bus error Segmentation fault Bad system call Broken pipe Alarm clock Terminated User signal 1 Signal user 2 Child status changed Power fail/restart Window size changed 2

3 Nome Valore Default Evento SIGURG 21 Urgnt socket condition SIGPOLL 22 Pollable event SIGSTOP 23 ped (signal) SIGTSTP 24 ped (user) SIGCONT 25 Continued SIGTTIN 26 ped (tty input) SIGTTOU 27 ped (tty output) SIGVTALRM 28 Virtual timer expired SIGPROF 29 Profiling timer expired SIGXCPU 30 CPU time limit exceeded SIGXFSZ 31 File size limit exceeded SIGWAITING 32 Concurrency signal SIGLWP 33 Inter-LWP signal SIGFREEZE 34 Check point freeze SIGTHAW 35 Check point thaw SIGCANCEL 36 Cancellation signal SIGTMIN 1st real time signal (SIGTMIN+1) 2nd real time signal (SIGTMAX-1) 2nd-to-last real time sig SIGTMAX Last real time signal Azioni di default 1. : il segnale viene ignorato (non ha effetti di sorta) 2. : il segnale causa la terminazione del processo 3. : terminazione + produzione di un core file (immagine del processo contenente informazioni eventualmente utili per un debug) 4. : il segnale causa la sospensione del processo Possono essere cambiate (ed eventualmente ripristinate in seguito) tranne che per un insieme limitato di segnali SIGNAL MASK Non sempre quando un segnale viene generato e inviato a un processo, questo lo elabora. In generale, ogni processo ha una maschera che definisce i segnali la cui consegna al processo è bloccata. Tali segnali sono ignorati dal processo fino a quando non verrà modificata la disposizione ad essi associata Una maschera è un numero intero, in cui ogni bit corrisponde ad un segnale, a seconda del suo valore il segnale verrà bloccato o meno SIGINT e SIGSTOP non possono essere bloccati Ogni processo eredita la propria maschera dei segnali dal processo padre 3

4 void (signal (int sig, void (disp)(int)))(int); void (sigset(int sig, void (disp)(int)))(int); int sighold(int sig); int sigrelse(int sig); int sigignore(int sig); int sigpause(int sig); Non restituisce nulla e ha un argomento di tipo integer void ( signal (int sig, void (disp)(int) )) (int) Associa il segnale sig al comportamento disp Nome di un segnale, es SIGQUIT 1. SIG_DFL 2. SIG_IGN 3. Puntatore a funzione void f_int(int sig) { printf("sigint received: %d\n",sig); signal(sigint,f_int); main() {long m,n; signal(sigint, f_int); for (m=0;m<50;m++) { for (n=0;n< ;n++); printf("working\n"); f_int è un signal handler Quando un segnale da catturare è stato ricevuto, il SO resetta l azione associata al segnale all azione di default! Se si vuole rendere continua l associazione alla nuova azione, occorre ripetere la chiamata a signal alla fine della funzione che implementa la nuova azione 4

5 #include <sys/types.h> int kill(pid_t pid, int sig) 1. pid > 0 :: invia il segnale sig al processo pid 2. pid = -1 (e trasmettitore <> superuser) :: invia sig a tutti i processi il cui UID reale = UID effettivo del trasmettitore 3. pid<-1 :: invia sig a tutti i processi il cui GID = pid 4. #include <unistd.h> unsigned int alarm(unsigned int nseconds) Inizializza un timer a nseconds secondi, quando il tempo è scaduto, viene inviato un segnale SIGALRM al processo che ha fissato il timer (es. pensate a un processo che può usare una risorsa per un tempo limitato) 5

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