Water Music di Amélie Nothomb

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1 Racconto inedito in Italia Water Music un omaggio da Amélie Nothomb per la community di GoodBook.it

2 E con grande onore che proponiamo questo racconto, inedito per il pubblico italiano e come omaggio al progetto GoodBook.it. Un racconto a più mani, nel quale, da un primo incipit della Nothomb, molti dei suoi fan hanno potuto esprimere la loro ammirazione scrivendone la continuazione. Quale miglior regalo e segno d apprezzamento per tutti gli appassionati di questa splendida e singolare autrice. Un ringraziamento alla casa editrice Voland, senza la quale non avremmo potuto sviluppare questo progetto. La Redazione GoodBook.it

3 Water Music Dalla finestra, non si vedeva né flora né fauna. E a ragione, non ce n era. - L acqua è sopravvalutata, mia piccola Ondine. Non sai la fortuna che hai di vivere in Terre Adélie. Io ho passato l infanzia a Maubeuge, pioveva, pioveva L acqua non ha proprio niente di divertente. In India ci sono i monsoni: piove così tanto che la gente affoga. Qui non piove mai. C è il sole o nevica. Nei paesi normali si paga per andare a vedere la neve o il ghiaccio. Tu esci di casa e ci sei 365 giorni l anno. - Sì, mamma, sospirò la bambina senza convinzione. - Domani è Natale. Le persone normali sperano sempre di passare un Natale innevato, non gli succede quasi mai. Tu invece in 10 anni di vita hai visto 10 natali bianchi. - Ma non ho visto i laghi, i fiumi, le sorgenti o le cascate. - Hai qualcosa di mille volte meglio: hai il mare! L oceano Indiano a 50 metri da casa tua. - Un mare gelato, senza spiagge, dove non si può nuotare. E poi io voglio l acqua dolce. Ruscelli da dove bere. Torrenti nei quali saltare. - Ondine te ne prego! Ce lo ripeti 500 volte al giorno da quando sei nata. Nessun bambino è viziato quanto te: hai una televisione con uno schermo gigante, hai i computer più veloci, hai anche Internet! A 10 anni! Non vai a scuola, hai tutti i giochi possibili, sei libera come l aria - Io vorrei essere libera come l acqua. - Ora basta. Vai in camera tua. La bambina se ne andò. La donna si mise a piangere tra le braccia del marito: -È tutta colpa mia. Sono io che ho deciso di chiamarla Ondine. Non è un nome per una bambina che deve vivere in Antartica. Eppure sapevo meglio di chiunque altro quanto i nomi ci determinano. Mi chiamo Adelia e ho sposato un ricercatore del C.N.R.S. di stanza in Terre Adélie. Che idea stupida chiamare mia figlia Ondine! - Non potevamo mica chiamarla Biancaneve - disse Marc, per consolarla. - Dai asciugati le lacrime. Domani è Natale: zio Édouard arriva con il suo aereo personale. La piccola sarà sbalordita. Zio Édouard era un miliardario stravagante che sembrava non avere altra occupazione se non quella di percorrere il mondo intero al comando del suo aeroplano personale. Non era mai andato a trovare suo fratello in Terre Adélie. Da lontano si scorse l arrivo del piccolo apparecchio. - Guarda Ondine l aereo di zio Édouard! La bambina alzò le spalle. Édouard atterrò e saltò sulla terra gelata. Era esuberante e gioioso, non smetteva di parlare. Marc e Adelia che pativano l isolamento erano incantati. Solo Ondine restava scura in volto. Lo zio se ne accorse: -Cos ha questa bambina? I genitori gli spiegarono la situazione. -Non avete pensato di metterla in collegio in Francia? -Non vuole e neanche noi. È così libera qui, non sopporterebbe mai la disciplina della scuola. E poi non vuole lasciarci. Il suo unico problema è l ossessione per l acqua dolce. Resta ore nella vasca o sotto la doccia. -E non posso abbandonare la base - riprese Marc. - Questo incarico in Terre Adélie era insperato. Non posso rinunciarvi per un capriccio di mia figlia. 3

4 Water Music Zio Édouard rimase in silenzio, riflessivo. All improvviso partì gridando: -Tornerò tardi stasera!- e decollò con il suo aereo. -È pazzo! - dissero i genitori sbalorditi. Quando giunse la notte, iniziarono a distribuire i regali sotto l albero. Ondine venne coperta di nuovi computer e giochi in Plexiglas. Sembrava che nulla le piacesse. La serata era quasi finita quando si sentì atterrare l apparecchio. Zio Édouard entrò di colpo: -Non è facile trovare un negozio di dischi in Tasmania! Porse alla bambina un pacchetto minuscolo. Lei lo aprì e trovò un CD: Water Music di Haendel. Era un po perplessa, allora Édouard glielo prese dalle mani e lo mise in un lettore. All improvviso tutte le meraviglie dell acqua inondarono la stanza. Era la più bella musica del mondo. E sotto gli occhi increduli di sua madre e suo padre Ondine si trasformò in una fata acquatica, danzante e splendente. 4

5 Racconto Inedito Dalla carta a Facebook, il racconto di Amélie Nothomb diventa collettivo Gli utenti italiani del social network scriveranno in Rete insieme all autrice franco-belga, che giudicherà il risultato finale. Amélie Nothomb è tra gli scrittori contemporanei più amati e prolifici: dal 1992, ha pubblicato più di venti romanzi, tradotti in 45 paesi diversi. Il suo ultimo lavoro, Barbablù, edito in Italia lo scorso febbraio da Voland, diventerà presto un film diretto da Daniel Auteuil. Come si addice a ogni celebrità contemporanea, l autrice è molto amata (e citata) dagli utenti dei social network. Tanto che, pur non frequentando molto la Rete in prima persona, la Nothomb ha scelto di fare un piccolo regalo ai suoi lettori italiani iscritti a Facebook. Dal 27 maggio al 7 giugno 2013, partendo dall incipit di un racconto della scrittrice, inedito nel nostro Paese, gli utenti del social network avranno l opportunità di far proseguire la narrazione in base alla loro creatività, con una sorta di scrittura collettiva. Le regole per partecipare sono semplici: ogni frase aggiunta dovrà avere un senso logico e una lunghezza massima di cinque righe. A ospitare l incipit della Nothomb e i contributi degli utenti sarà la pagina che ha ideato e lanciato l iniziativa. Al termine di questo divertente esperimento, il risultato verrà pubblicato su Facebook e sarà disponibile per il download in formato pdf sul sito GoodBook.it insieme al racconto inedito scritto dall autrice. Non solo: la stessa Amélie Nothomb leggerà il racconto collettivo e lo commenterà su Facebook. GoodBook.it, che ha ideato e lanciato l iniziativa in collaborazione con la scrittrice franco-belga e l editrice Voland, è il primo servizio in Italia che permette di prenotare on line libri, dvd, blu-ray, per poi ritirarli e pagarli direttamente nel proprio punto vendita di fiducia, evitando l uso della carta di credito e i costi di spedizione. L impiego del web come mezzo principale per il servizio, ha reso naturale la creazione della pagina Facebook di GoodBook.it, che ospita approfondimenti e iniziative per gli utenti. Come questa, che offre loro la possibilità di affiancare virtualmente una delle scrittrici più interessanti del panorama letterario contemporaneo.