ELENCO DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI DEL CANDIDATO (1)

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1 ELENCO DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI DEL CANDIDATO (1) COGNOME: NOME: PIRONE MARIANNA Nata il: 14/07/1982 TITOLI: a) dottorato di ricerca o equipollente conseguito in Italia o all'estero (per i settori interessati il diploma di specializzazione medica o equivalente). Titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria geotecnica XXII ciclo conseguito l presso l Università degli Studi di Napoli Federico II di Napoli. La Tesi di Dottorato dal titolo Analysis of slope failure mechanism in unsaturated pyroclastic soils, based on testing site monitoring ha riguardato l analisi dei meccanismi di rottura in pendii piroclastici parzialmente saturi sulla base dei dati del monitoraggio di un campo sperimentale strumentato presso il Comune di Monteforte Irpino (AV). I relatori della tesi sono stati: prof. ing Gianfranco Urciuoli (Università degli Studi di Napoli Federico II), prof. ing. Luciano Picarelli (Seconda Università di Napoli), dott. ing. Lidjia Zdravkovic (Imperial College di Londra). La tesi è suddivisa in tre parti. La prima parte riguarda il monitoraggio delle grandezze che maggiormente influenzano la rottura del pendio allo scopo di analizzare il regime idraulico esistente nel sottosuolo. Quest ultimo infatti ricopre un ruolo fondamentale per la comprensione sia dei fattori predisponenti che di quelli innescanti delle colate rapide in pendii parzialmente saturi. I dati di suzione e di contenuto d acqua registrati nel sito sperimentale allestito a Monteforte Irpino in provincia di Avellino mediante tensiometri e sonde TDR sono stati analizzati ed elaborati. In particolare sono mostrate le variazioni stagionali della suzione e del contenuto d acqua nei differenti strati di copertura piroclastica, ottenute mediando le misure di tutti gli strumenti posizionati alla stessa profondità. Inoltre, le misure di suzione dei tensiometri disposti alla stessa profondità lungo una sezione longitudinale ed una trasversale dell area strumentata sono state elaborate per ottenere isopieziche e direzioni dei vettori di flusso d acqua. I flussi d acqua attraverso gli strati di terreno superficiali e intermedi del sito sono stati calcolati a partire dalle misure di contenuto d acqua e di suzione lungo una sezione longitudinale. Nella seconda parte sono riportati i risultati di analisi numeriche condotte per prevedere il comportamento tenso deformativo del pendio monitorato soggetto a pluviogrammi critici, a valle di una adeguata calibrazione del modello. Tutte le analisi condotte sono accoppiate, infatti pressioni neutre e deformazioni sono calcolate simultaneamente. La legge costitutiva utilizzata per il pendio in condizioni di parziale saturazione è stata il Barcellona Basic Model, in particolare la versione implementata nel programma agli elementi finiti ICFEP (Imperial College Finite Element Program, ICFEP, Potts & Zdravkovic 1999). Pertanto la seconda parte del lavoro è stata svolta a Londra presso l Imperial College sotto la supervisione della dott.sa Lidjia Zdravkovic. In particolare le proprietà meccaniche ed idrauliche dei terreni del sito sperimentale sono state elaborate per ricavare i parametri necessari per la calibrazione del modello idro-meccanico. I risultati di prove di compressione triassiale su campioni indisturbati prelevati in sito sia saturi che parzialmente saturi (disponibili nella tesi di dottorato di Papa, 2007) sono stati usati per la determinazione dei parametri meccanici del modello. Le curve sperimentali di ritenzione e le curve di permeabilità (disponibili nella tesi di dottorato di Papa, 2007), ottenute da prove in piastra di Richards a da prove di evaporazione sono state usate per calcolare i parametri idraulici. Il modello è stato poi validato simulando il comportamento idraulico di un anno idrologico mediante l applicazione al bordo superiore di piogge misurate ed evapotranspirazione stimata a partire dai dati meteorologici registrati in sito. L accordo tra suzioni misurate in un anno e calcolate nello stesso periodo nel sottosuolo è risultato ottimo, suggerendo che il modello adottato riesce a cogliere il comportamento medio stagionale dei terreni osservato in sito. A valle della validazione del modello, il meccanismo di rottura è stato investigato attraverso analisi parametriche, analizzando il ruolo dei parametri che influenzano la stabilità nei pendii parzialmente saturi. Sono stati

2 analizzati differenti pluviogrammi critici, differenti caratteristiche meccaniche ed idrauliche e differenti condizioni iniziali allo scopo di analizzare come questi fattori influenzino l istante di innesco, il tipo di rottura, la profondità della superficie di scorrimento, la distribuzione di pressione neutra e il profilo di permeabilità a rottura. I risultati suggeriscono che la variazione dell intensità di pioggia applicata sulla superficie limite riveste un ruolo preminente conducendo ad una varietà di tipologie di rottura. Nella terza parte sono state presentate le soglie critiche pluviometriche ottenute usando i risultati delle analisi di stabilità. Infatti l ulteriore elaborazione di tali risultati (valori di suzione a rottura, pioggia cumulata che genera collasso, e numero di giorni sui quali è applicata) ha consentito lo sviluppo di soglie pluviometriche in termini di intensità di pioggia per ogni valore della suzione iniziale. L uso di queste osservazioni è molto utile se ci si riferisce a situazioni dove la stratigrafia, le caratteristiche meccaniche ed idrauliche sono assimilabili a quelle riprodotte nelle analisi. Questo si verifica in varie zone della regione Campania. Dottore di ricerca in ingegneria geotecnica, 11/03/2010 Si allega: copia del certificato di superamento dell esame finale e del giudizio della Commissione in Allegato A. i.; dichiarazione di copia conforme all originale del certificato suddetto in Allegato A. ii; dichiarazione sostitutiva di certificazione del titolo di dottore di ricerca in Allegato A. iii. b) attività didattica a livello universitario in Italia o all'estero: Sono state svolte esercitazioni nell ambito di corsi di laurea triennale e magistrale presso l Università degli Studi di Napoli Federico II. In particolare: - dal 30/09/2009 al 15/12/2015 esercitazioni di Fondamenti di Geotecnica, per il corso di laurea triennale di Ingegneria per l ambiente e il territorio, tenuto dal Prof. Gianfranco Urciuoli. In particolare esercitazioni relative a: Sviluppo della prova edometrica, Filtrazione piana, Consolidazione e sviluppo dei cedimenti nel tempo, Carico limite e Calcolo dei cedimenti, sono state svolte in maniera discontinua nell arco dei sei anni su indicati. - dall 1/03/2010 al 15/06/2015 esercitazioni di Stabilità dei Pendii per i corsi di laurea magistrale di Ingegneria per l ambiente e il territorio e Ingegneria strutturale e geotecnica, tenuto dal Prof. Gianfranco Urciuoli. Le esercitazioni hanno riguardato il progetto di stabilizzazione di un pendio in frana; a partire dallo sviluppo della caratterizzazione geotecnica dei terreni coinvolti, sulla base di sondaggi e risultati di prove di taglio diretto e di compressione triassiale drenata. E illustrato il funzionamento del software SLOPE/W appartenente al pacchetto GEOSTUDIO, basato su metodi dell Equilibrio Limite, sia per lo studio del pendio allo stato di fatto e allo stato di progetto sia in condizioni statiche e sismiche, considerando altresì gli interventi di stabilizzazione. Nella fattispecie è illustrato il dimensionamento di drenaggi superficiali e di opere di sostegno. - dal 30/09/2008 al 18/12/2012 esercitazioni di Metodi e modelli numerici per l Ingegneria, per i corsi di laurea magistrale di Ingegneria per l ambiente e il territorio, Ingegneria strutturale e geotecnica e Ingegneria dei materiali, tenuto dal Prof. Berardino D Acunto. Le esercitazioni hanno riguardato il codice agli elementi finiti disponibile in MATLAB, Pdetool. In particolare è illustrato come tale strumento risolva equazioni o sistemi di equazioni differenziali a derivate parziali nello spazio 2D e nel tempo e come specializzare le equazioni di governo ad un determinato problema fisico assegnando specifici valori o funzioni ai parametri. Sono mostrati esempi in cui le equazioni differenziali sono applicate a problemi geotecnici: filtrazione piana in terreni omogenei o stratificati, calcolo dei cedimenti in terreni omogenei e stratificati, infiltrazione in pendio indefinito. - dal 30/09/2011 al 18/12/2012 esercitazioni di Computational methods for engineering per i corsi di laurea magistrale di Ingegneria per l ambiente e il territorio, Ingegneria strutturale e geotecnica e Ingegneria dei materiali tenuto dal Prof. Berardino D Acunto. I contenuti delle esercitazioni sono gli stessi di quelle del corso Metodi e modelli numerici per l Ingegneria ma discussi in lingua inglese. - dall 1/03/2016 al 15/06/2016 esercitazioni di Costruzioni in Terra per il corso di laurea magistrale di Ingegneria strutturale e geotecnica tenuto dal Prof. Claudio Mancuso. Le esercitazioni hanno riguardato: l interpretazione di una campagna di indagini finalizzata alla progettazione di opere in terra, il modello geotecnico di sottosuolo, la caratterizzazione meccanica dei materiali di un rilevato

3 da prove a suzione controllata, la previsione del comportamento in esercizio di arginature fluviali e rilevati, le verifiche di sicurezza. Inoltre è stato illustrato il codice agli elementi finiti SIGMA/W del pacchetto GEOSTUDIO per il calcolo dei cedimenti; il codice SEEP/W per l analisi di filtrazione delle acque meteoriche in corrispondenza di diversi pluviogrammi e di una fissata onda di piena nelle sponde di un argine; il codice SLOPE/W per l analisi di stabilità delle sponde di un argine soggetto all infiltrazione di acque meteoriche. Sono stati svolti seminari presso l Università degli Studi di Napoli Federico II nell ambito dei corsi seguenti: - dall 1/03/2013 al 15/06/2016 di Costruzioni in terra per il corso di laurea magistrale di Ingegneria strutturale e geotecnica tenuto dal Prof. Claudio Mancuso. In particolare i seminari consistono in quattro lezioni e riguardano: interazione sottosuolo-atmosfera e formulazione del bilancio idrologico; monitoraggio di variabili influenti sul comportamento meccanico dei terreni parzialmente saturi sistemi; apparecchiature ed esempi di misura; utilizzo di software per la risoluzione di problemi al finito capaci di simulare l interazione sottosuolo-atmosfera. - dal 2014 al 2016 di Indagini e Monitoraggio geotecnico per il corso di laurea magistrale di Ingegneria strutturale e geotecnica tenuto dal Prof. Massimo Ramondini. Il seminario consta di una lezione in cui sono trattati la descrizione ed il monitoraggio delle grandezze fondamentali in terreni parzialmente saturi. In particolare sono discussi i metodi di misura della suzione e del contenuto d acqua. - dall 1/03/2010 al 15/06/2015 di Stabilità dei pendii per il corso di laurea magistrale di Ingegneria per l ambiente e il territorio e Ingegneria strutturale e geotecnica, tenuto dal Prof. Gianfranco Urciuoli. Il seminario consta di una lezione e riguarda le tecnologie costruttive per la realizzazione dei drenaggi: trincee superficiali, trincee profonde ed aste drenanti. Sono introdotti metodi sia convenzionali che non, come l Horizontal Directional Drilling (HHD). - 27/11/2014 di La modellazione nell interpretazione delle grandezze fisiche osservate Corso di dottorato XXVIII ciclo in Ingegneria geotecnica. Tale seminario ha riguardato l interpretazione di misure di suzione in sito e l interpretazione di case-histories di frane. - 29/06/2010 di Elementi di meccanica dei terreni parzialmente saturi Corso di dottorato XXV ciclo in Ingegneria geotecnica. Tale seminario ha riguardato la modellazione idro-meccanica di un pendio di piroclastiti parzialmente sature sulla base di dati sperimentali. Inoltre sono state svolte esercitazioni: - dal 2012 al 2016 per il Master di II livello in Progettazione geotecnica presso l Università di Roma La Sapienza. L esercitazione dal titolo Analisi e modellazione del consolidamento di un pendio instabile è inserita nel Modulo 5: Progetto di stabilizzazione di versanti in frana e consta di una sola lezione di tre ore. In particolare è discusso: descrizione del dissesto, modellazione stratigrafica e caratterizzazione geotecnica del sottosuolo; analisi di stabilità dello stato di fatto ed interpretazione dell evento; progetto dell intervento di stabilizzazione e relativa analisi di stabilità. Le analisi di stabilità e la progettazione dell intervento sono illustrate mediante il software agli elementi finiti PLAXIS 2D. E stata svolta attività di collaborazione a Tesi triennali, magistrali e di dottorato presso l Università degli Studi di Napoli Federico II. In particolare: - 18 Tesi triennali in Geotecnica, di cui 14 per il corso di Ingegneria per l ambiente e il territorio e 4 per il corso di Ingegneria civile. Gli argomenti sviluppati hanno riguardato: analisi di filtrazione in pendii parzialmente saturi, analisi di stabilità di versanti in frana, sviluppo di soglie pluviometriche per l innesco di colate di fango, ruolo della vegetazione nell interazione sottosuoloatmosfera, analisi di dati di suzione e contenuto d acqua ottenuti in un sito monitorato a Monteforte Irpino (AV), dimensionamento di opere geotecniche in terreni parzialmente saturi, analisi idromeccaniche disaccoppiate di argini sperimentali in assenza e presenza di fessure in superficie Tesi magistrali in Stabilità dei Pendii. Gli argomenti sviluppati hanno riguardato: analisi di filtrazione in pendii parzialmente saturi; interpretazione dei risultati di test di infiltrazione su modello fisico; modellazione 2D e 3D di opere di stabilizzazione di versanti in frana, come chiodi,

4 terre armate, tiranti, paratie di pali; back-analysis di frane riattivate; elaborazione di dati di sito; caratterizzazione idraulica di terreni piroclastici in sito ed in laboratorio. - 1 Tesi magistrale in Metodi e Modelli numerici. La tesi ha riguardato la modellazione bidimensionale dell estrazione di calore dal sottosuolo mediante pali geotermici in presenza di falda in movimento. - 2 Tesi di dottorato in corso. In particolare una è inserita nell ambito del progetto europeo, TERRE, in corso, e riguarda il contributo della presenza delle radici alla stabilità di frane superficiali mediante monitoraggio in sito e prove di laboratorio. L altra riguarda la realizzazione di un argine sperimentale per la comprensione del comportamento idro-meccanico del corpo arginale soggetto all interazione con l atmosfera. Si allega dichiarazione sostitutiva di certificazione di attività didattica svolta dalla candidata in Allegato A. iv. c) attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri: Attività di formazione presso istituti stranieri: - dal 11/02/2007 al 11/06/2008/ e dal 11/11/2008 al 18/03/2009, durante il dottorato sono state svolte attività presso l Imperial College (Londra) volte alla conoscenza del codice numerico agli elementi finiti ICFEP (Potts& Zdravkovic,1999) nell ambito della ricerca scientifica sui meccanismi di innesco di colate rapide. Sono state condotte analisi dei meccanismi di innesco di colate rapide in terreni piroclastici dopo un opportuna calibrazione del programma di calcolo utilizzando la caratterizzazione idro-meccanica dei terreni del sito monitorato di Monteforte Irpino e i dati del monitoraggio. In particolare è stato analizzato il comportamento del pendio monitorato soggetto a pluviogrammi che provocano la rottura. In tale periodo è stata acquisita una conoscenza approfondita di codici numerici agli elementi finiti utilizzando legami costitutivi avanzati come il Barcellona Basic Model per terreni non saturi e una particolare metodologia per la modellazione della stabilità dei pendii. Attività di formazione presso istituti italiani: - da Marzo 2007 ad Ottobre Partecipazione e superamento dell esame finale del corso di Metodi di fluidodinamica numerica. Nell ambito di tale corso sono stati trattati: richiami di algebra lineare, programmazione in MATLAB, metodi numerici alle differenze finite, agli elementi finiti, ai volumi di controllo. - dal al Partecipazione al corso di dinamica dei terreni ed ingegneria geotecnica sismica tenuto dai proff. Lanzo, Callisto, Rampello, Santucci de Magistris e Silvestri presso l Università degli Studi di Roma La Sapienza nell ambito della programmazione didattica prevista per il dottorato nell anno Si allega: copia del certificato delle attività di formazione in Allegato A. v.; dichiarazione di copia conforme all originale delle attività suddette in Allegato A.vi. d) attività in campo clinico (relativamente ai settori concorsuali nei quali sono richieste tali specifiche competenze): spazio riservato alla descrizione dell attività e) realizzazione di attività progettuale (relativamente ai settori concorsuali nei quali è prevista); spazio riservato alla descrizione dell attività f) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, o partecipazione agli stessi: Partecipazione a gruppi internazionali nell ambito di progetti europei: - dall 1/2/2012 all 1/4/2012 e dall 1/11/2009 al 31/12/2010 SAFELAND, coordinato dal Prof. Farrokh Nadim, dell International Centre for Geohazards/NGI (Oslo, Norvegia). In particolare con contratto di lavoro a progetto come ricercatore a tempo determinato presso AMRA, centro di Competenza nel settore

5 dell Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale, la scrivente ha svolto attività di ricerca per il progetto europeo SAFELAND in merito all analisi ed alla quantificazione del rischio idrogeologico su scala locale, regionale ed europea e agli interventi di mitigazione appropriati. - dall 1/1/2014, GREAT Geotechnical and geological Responses to climate change: Exchanging Approaches and Technologies on a world-wide scale N FP7-PEOPLE-2013-IRSES, coordinato dal prof. Alessandro Tarantino dell Università di Strathclyde (Glasgow). Il responsabile locale dell Università degli Studi di Napoli Federico II è il prof. Gianfranco Urciuoli. In particolare la scrivente si occupa anche della gestione ed alcuni aspetti organizzativi del progetto. - dall 1/11/2015, TERRE Training Engineers and Researchers to Rethink geotechnical Engineering for a low carbon future N MSCA-ITN-2015 coordinato dal prof. Alessandro Tarantino dell Università di Strathclyde (Glasgow). Il responsabile locale dell Università degli Studi di Napoli Federico II è il prof. Gianfranco Urciuoli. In particolare la scrivente si occupa anche della gestione e di alcuni aspetti organizzativi del progetto. Partecipazione a gruppi internazionali nell ambito di progetti nazionali: -Da settembre 2016, PRIN: coordinato dalla Prof.ssa Federica Cotecchia del Politecnico di Bari. Le Università partecipanti sono: Università degli Studi Federico II ; Università degli studi della Basilicata; Seconda Università di Napoli; Università degli Studi di Perugia; Università Politecnica delle Marche; Università degli Studi di Salerno; Politecnico di Torino; Università degli Studi di Trento. Si allega certificato della partecipazione a Progetti Nazionali ed Europei in Allegato A. vii. g) titolarità di brevetti (relativamente ai settori concorsuali nei quali è prevista): spazio riservato alla descrizione dell attività h) relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali: Relatrice ai seguenti convegni nazionali: - IARG, Incontro Nazionale dei Ricercatori di Geotecnica, settembre 2008, Catania. E stata presentata una nota dal titolo: Modellazione numerica della risposta di un pendio di piroclastiti alle variazioni atmosferiche naturali, Autori: Pirone M., Urciuoli G.; - Giornata di studio sulla meccanica dei terreni parzialmente saturi, Napoli, 25 Novembre E stata presentata una nota dal titolo: Stabilità di una coltre piroclastica parzialmente satura, Autori: Pirone M., Papa R., Nicotera M., Urciuoli G.; - IARG, Incontro Nazionale dei Ricercatori di Geotecnica, 9-11 settembre 2009, Roma. E stata presentata una nota dal titolo: Analisi idro-meccanica di un pendio di piroclastiti parzialmente sature sulla base di dati sperimentali, Autori: Pirone M., Urciuoli G., Zdravkovic L.; - AGI, XXIV Convegno nazionale di geotecnica, Innovazione tecnologica dell ingegneria geotecnica giugno 2011, Napoli. E stata presentata una nota dal titolo: Modellazione del regime di pressione neutra in un pendio trattato superficialmente, Autori: Pirone M., Fontana N.; - IARG, Incontro Nazionale dei Ricercatori di Geotecnica 4-6 luglio 2011, Torino. E stata presentata una nota dal titolo: Influenza delle condizioni metereologiche sul regime idrico di un pendio di terreni parzialmente saturi, Autori: Pirone M., Nicotera M.V., Papa R., Urciuoli G.; - IARG, Incontro Nazionale dei Ricercatori di Geotecnica 2-4 luglio 2012, Padova. E stata presentata una nota dal titolo: Isteresi idraulica di piroclastiti non sature. Misure in sito. Autori: Pirone M., Papa R., Nicotera M.V., Urciuoli G.. - IARG, Incontro Nazionale dei Ricercatori di Geotecnica, giugno 2015, Cagliari. E stata presentata una nota dal titolo: Utilizzo di misure in sito nella stima della funzione di permeabilità di terreni piroclastici. Autori: Pirone M., Papa R., Nicotera M.V., Urciuoli G. Relatrice ai seguenti convegni internazionali:

6 - 5 th International Conference on Unsaturated Soils, Barcellona, 6-8 September E stata presentata una nota dal titolo: Test site experience on mechanisms triggering mudflows in unsaturated pyroclastic soils in southern Italy. Autori: Pirone M., Papa R. & Nicotera M.V. - 2 nd European Conference on unsaturated soils, Napoli, giugno E stata presentata una nota dal titolo: Seasonal effects in the groundwater regime of unsaturated slopes. Autori: Pirone M., Urciuoli G. - 2 nd Second European Conference on unsaturated soils, Napoli, giugno E stata presentata una nota dal titolo: Suction fluctuations in unsaturated slopes: evidences from two test sites in Southern Italy. Autori: Pirone M., Urciuoli G., Damiano E., Olivares L. and Picarelli L. - Workshop on volcanic rocks and soils, Ischia, Settembre, E stata presentata una nota dal titolo: Cyclical suction characteristics in unsaturated slopes. Autori: Pirone M., Urciuoli G th International Symposium on Landslides, Napoli, June E stata presentata una nota dal titolo: Analysis of Safety Factor in unsaturated pyroclastic slope. Autori: Pirone M., Papa R., Nicotera M.V, Urciuoli G rd European Conference on unsaturated soils, Paris, September, E stata presentata una nota dal titolo: Estimation of hydraulic conductivity function in unsaturated pyroclastic soils. Autori: Pirone M., Papa R., Nicotera M.V, Urciuoli G.. Moderatrice della sessione Man induced landslide, 12 th Napoli, Chairman: prof. Stefano Aversa. International Symposium on Landslides, Organizzatrice e moderatrice della Young Session per l International Workshop on Landslides (IWL), Napoli, , Centro Congressi "Federico II", via Partenope 36, Naples. Young chairs: Daniele Penna, Marianna Pirone, Stefano Luigi Gariano, Guido Rianna. Si allega dichiarazione sostitutiva di certificazione di tali attività in Allegato A. viii. i) premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca: spazio riservato alla descrizione del premio j) diploma di specializzazione europea riconosciuto da Board internazionali (relativamente a quei settori concorsuali nei quali è prevista) spazio riservato alla descrizione del titolo PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE SELEZIONATE AI FINI DEL BANDO (2) 1) Urciuoli, G., Pirone, M., Comegna, L., Picarelli, L. (2016). Long-term investigations on the pore pressure regime in saturated and unsaturated sloping soils. Engineering Geology 212, ISSN: , 2) Pirone M., Papa R., Nicotera M.V., Urciuoli G. (2015). Soil water balance in an unsaturated pyroclastic slope for evaluation of soil hydraulic behavior and boundary conditions. Journal of Hydrology 528, ISSN: , 3) Pirone M., Papa R., Nicotera M.V., Urciuoli G. (2015). In situ monitoring of the groundwater field in an unsaturated pyroclastic slope for slope stability evaluation. Landslides, 12 (2), ISSN: X (Print) (Online), DOI: /s z. 4) Papa R., Pirone M., Nicotera M.V., Urciuoli G. (2013). Seasonal groundwater regime in an unsaturated pyroclastic slope. Geotechnique. Volume 63, Issue 5, ISSN:

7 5) Ciccolella, M., D'Acunto, B., Pirone, M., Urciuoli, G. (2016). Numerical modelling of groundwater flow in heat extraction from the subsoil. Rivista Italiana di Geotecnica, Volume 50, Issue 2, ISSN: ) Pirone, M., Damiano, E., Picarelli, L., Olivares, L., Urciuoli, G. (2012). Groundwater-atmosphere interaction in unsaturated pyroclastic slopes at two sites in Italy, Rivista Italiana di Geotecnica, 46 (3), ISSN: ) Urciuoli, G., Pirone, M. (2013). Subsurface drainage for slope stabilization. Landslide Science and Practice: Risk Assessment, Management and Mitigation, Vol.6, Eds. Margottini C., Canuti P., Sassa K., pp , Springer-Verlag Berlin Heidelberg. Invited lecture. Proceedings of 2 nd World Landslide Forum, WLF 2011; Rome; Italy; 3-9 October ISBN , ISBN (ebook), DOI / _74. 8) Pirone, M., Papa, R., Nicotera, M.V., Urciuoli, G. (2016). Hydraulic Behavior of Unsaturated Pyroclastic Soil Observed at Different Scales. Procedia Engineering 158, pp ISSN: VI Italian Conference of Researchers in Geotechnical Engineering, CNRIG Geotechnical Engineering in Multidisciplinary Research: from Microscale to Regional Scale, September 2016, Bologna (Italy). 9) Pirone, M., Rianna, G., Reder, A., Pagano, L., Urciuoli, G. (2016). Two Applications of Soil Water Balance in Unsaturated Pyroclastic Soils. Procedia Engineering 158, pp ISSN: VI Italian Conference of Researchers in Geotechnical Engineering, CNRIG Geotechnical Engineering in Multidisciplinary Research: from Microscale to Regional Scale, September 2016, Bologna (Italy). 10) Pirone, M., Papa, R., Nicotera, M.V., Urciuoli, G. (2014). Evaluation of the hydraulic hysteresis of unsaturated pyroclastic soils by in situ measurements, Procedia Earth and Planetary Science 9, pp The Third Italian Workshop on Landslides: Hydrological Response of Slopes through Physical Experiments, Field Monitoring and Mathematical Modeling. ISSN: , doi: /j.proeps ) Pirone, M., Urciuoli, G. (2016). Cyclical suction characteristics in unsaturated slopes. Volcanic Rocks and Soils, pp , Editors: Tommasi P., Rotonda T., Cecconi M., Silvestri F., Publisher: CRC Press/Balkema. Proceedings of the International Workshop on Volcanic Rocks and Soils, 2016, Lacco Ameno, Ischia Island; Italy; September ISBN: (on line). 12) Pirone, M., Papa, R., Nicotera, M.V., Urciuoli, G. (2016). Analysis of Safety Factor in unsaturated pyroclastic slope. Landslides and Engineered Slopes. Experience, Theory and Practice 3, pp , Editors: Cascini L., Scavia C., Aversa S., Picarelli L. Publisher: Taylor and Francis Inc. 12th International Symposium on Landslides, 2016; Napoli; Italy; June ISBN: Si allega: dichiarazione di copia conforme all originale delle 12 pubblicazioni in Allegato A.ix; copia delle 12 pubblicazioni in Allegato A.x. (1) il presente elenco dovrà essere compilato a cura del candidato, trasformato in formato.pdf ed allegato alla domanda di partecipazione on-line secondo le modalità disciplinate nell art. 10 del bando concorsuale. (2) Si precisa che qualora il bando preveda un limite massimo di pubblicazioni, il candidato non potrà elencare un numero di pubblicazione superiore al predetto limite.

8 Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali. In fede Dott.sa Marianna Pirone