Ministero dei Trasporti e della Navigazione

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1 MODULARIO MAR MERC- 56 Mod. 85 Ministero dei Trasporti e della Navigazione DIPARTIMENTO NAVIGAZIONE MARITTIMA E INTERNA UNITA DI GESTIONE INFRASTRUTTURE PER LA NAVIGAZIONE ED IL DEMANIO MARITTIMO Divisione DEM2 Sez.. Prot. N. DEM2A 2980 Allegati.. A.2.50 Roma, 22 LUG A tutte le Capitanerie di Porto LORO SEDI Risposta al Foglio Div Sez. N... OGGETTO: Efficacia trasferimento o delega funzioni a enti locali con leggi regionali ex art.4 comma V L. n.59/97. Efficacia attribuzione surrogata da parte del governo a enti locali ex art.4 comma V l. n. 59/97 mediante D.l.vo n. 96/99 LETTERA CIRCOLARE A TUTTE LE REGIONI LORO SEDI A TUTTE LE DIREZIONI MARITTIME LORO SEDI Seguito telex prot. n. DEM2A 2902 del Facendo seguito al telex sopra richiamato, si invia copia del parere dell Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli prot. n del , nonché della nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri prot. n.200/5006/d.lgs 96/99 del concernenti quanto in oggetto specificato. Per copia conforme Dott. Francesco VITIELLO Il DIRIGENTE GENERALE F.to CILIBERTI

2 MODULARIO A. G. S Mod. 73 Avvocatura Distrettuale dello Stato Risposta a nota del FAX Div... Sez.. N. 25/9631/99 Napoli, Partenza N... REGISTRI CS. 1797/98/GER Posiz. N... Allegati N.. OGGETTO: CS. 1297/98/GER. Pinetamare Villaggio Coppola. Decreto Leg.vo n. 96. AL MINISTERO DELLE FINANZE DIREZIONE COMP.LE DEL TERRITORIO PER LE REGIONI CAMPANIA E CALABRIA NAPOLI Con riferimento alla nota a margine, e facendo seguito alle vie brevi in ordine alle delucidazioni chieste alla Scrivente, si riscontra quanto richiesto. La data nella quale avverrà l esercizio delle funzioni trasferite dallo Stato alle Regioni e agli altri Enti Locali prese in considerazione nel D. L.vo n. 112 coincide con quella indicata ex art. 7 I co. D. L.vo n. 112 cit. nei provvedimenti di cui all art. 7 della L n. 59 (recita l art. 7 D. L.vo n. 112 cit.: i provvedimenti di cui all art. 7 della legge n. 59, determinano la decorrenza dell esercizio da parte della Regione e degli Enti Locali delle funzioni conferite ai sensi del presente decreto legislativo, contestualmente all effettivo trasferimento dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative). I provvedimenti ex art. 7 L. n. 59/97 sono decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e dovranno comunque essere emanati entro il in virtù del disposto dell art. 3 co. 6 D. L.vo n. 112 cit.), e potranno fissare quale data ultima del trasferimento dell esercizio delle funzioni al (art. 7 II co. Lett. A) D. L.vo n. 112 cit.). Il D. L.vo n. 96 è intervenuto (in via temporanea e sostitutiva fino a quando le Regioni non disciplineranno la materia delle con propria legge) a ripartire tra le Regioni e gli altri Enti Locali le funzioni amministrative trasferite con il D. L.vo n. 112/98 dallo Stato alle Regioni e agli altri Enti Locali. L art. 3 del D. L.vo n. 112/98 ( in attuazione dell art. 4 L. n. 59/97) disciplina una tappa intermedia del globale ed efficace trasferimento delle funzioni dallo Stato alle Regioni e agli altri enti locali; disciplina il riparto tra Regioni ed Enti Locali delle funzioni trasferite dallo Stato. In attuazione dell art. 3 D. L.vo n. 112/98 è intervenuto il D. L.vo n. 96/99 che ha ripartito le funzioni trasferite con decorrenza Da quanto detto si deve rilevare la seguente scansione di eventi: A) Con il D. L.vo n. 112 (pubblicato sulla G.U. n. 92 del Supp. Ordinario n. 77/L) si è operato il conferimento di funzioni e compiti amministrativi dallo stato alle Regioni ed agli altri enti locali in attuazione del capo I della L n.59; B) Con il D. L.vo n. 96 (pubblicato sulla G.U. del n. 90) si è operato il riparto delle funzioni tra Regioni ed altri enti locali; funzioni ILLO TEMPORE conferite 1/2

3 con il D. L.vo n. 112 cit.. Ai sensi dell art. 49 del D. L.vo n. 96 cit. le disposizioni del decreto disciplinante il riparto delle funzioni si applicano dal ; C) Con D.P.C.M. adottato ex art. 7 L n. 59 verrà fissata la decorrenza dell esercizio delle funzioni trasferite dallo Stato alle Regioni e agli altri enti locali ( in virtù del D. L.vo n. 112/98) e ripartite tra Regioni ed enti locali (in virtù del D. L.vo n. 96/99). Decorrenza al più tardi da fissare per il periodo All evidenza il D. L.vo n. 112/98 e il D. L.vo n. 96/99 disciplinano il trasferimento della titolarità delle funzioni, laddove il D.P.C.M. ex art. 7 L. n. 59/97 disciplina la decorrenza dell esercizio delle funzioni trasferite. Al fine della concreta operatività del trasferimento delle funzioni occorre tanto il trasferimento della titolarità quanto quello dell esercizio. Sicchè solo ove (ovviamente entro il ) sia stato adottato un P.P.C.M. fissante per il l esercizio delle funzioni trasferite si potrà dire che per tale data è divenuto concretamente operativo il conferimento delle funzioni. Ove un tale D.P.C.M. non si abbia il termine del fissato nell art. 49 del D. L.vo n. 96/97 è solo una tappa intermedia conducente all effettivo e fattuale conferimento delle funzioni. L AVVOCATURA DISTRETTUALE 2/2

4 MODULARIO P.C.M Mod. 73 Presidenza del Consiglio dei Ministri DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI REGIONALI 200/5006/D.L.45 96/99 Roma, Ministero dei Trasporti e della Navigazione - Ufficio Legislativo OGGETTO: Decreto Legislativo 30 marzo 1999, n. 96 Intervanto sostitutivo del Governp per la ripartizione di funzioni amministrative tra Regione ed Enti locali a norma dell articolo 4, comma 5, della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazione. Rif.: fg n. 2361/XII del In relazione alla richiesta formulata da parte di codesto Ufficio, lo scrivente Dipartimento non può non condividere quanto esaustivamente e chiaramente espresso dall Avv. Distrettuale dello Stato con parere n del circa la scansione temporale fissata dalla legge in materia di conferimento di funzioni e compiti amministrativi dallo Stato alle Regioni ed Enti Locali. In effetti, il trasferimento di funzioni amministrative dallo Stato alle Regioni, comportando una vera e propria rivoluzione copernicana, per volontà dello stesso legislatore ha avuto un andamento graduale. Del resto, la rilevanza dei compiti e delle funzioni conferite a Regioni ed Enti Locali è tale da rendere necessario un passaggio per fasi, onde consentire nel concreto l adeguamento delle strutture già esistenti al nuovo ordine costituito. Da tale premessa si ricava che, come correttamente evidenziato nel parere reso dall Avv. Di Stato di Napoli, i termini e le operazioni sono quelli indicati ai punti A, B, C del parere stesso. Peraltro, per le Regioni che non hanno provveduto, entro i termini fissati dall art. 3 del Dlg 112/98, a disciplinare le funzioni amministrative che richiedono l unitario esercizio a livello regionale e quelle invece da trasferire ulteriormente, si è reso necessario l intervento sostitutivo del Governo, attuato con il Dlg 96/99, con decorrenza e fino all entrata in vigore delle leggi regionali stesse. Stante, poi, la mancata adozione dei DPCM da parte del Governo ex art. 7 del Dlg 112/98, in materia di attribuzione delle risorse, si precisa altresì che l attuazione di tale trasferimento sarà effettiva con la puntuale individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali ed organizzative da trasferire 8art. 7 L. 59/97), la quale avverrà con successivi DPCM da emanare entro e non oltre la data del (art. 3 co. 6 Dlg 112/98) e che, infine, entro la data del verrà completato il suddetto trasferimento 8art. 7 co. 2 lett. A Dlg 112/98). Si è pertanto, in una fase intermedia, seppure non trascurabile, del complesso iter del decentramento amministrativo. Ulteriori e più approfondite riflessioni potranno, comunque, essere fornite dal DAGI, a cui è stata trasmessa in indirizzo la richiesta di cui all oggetto. Il Capo del Dipartimento (Prof. Carmelo Rocca)

5 MINUTA MINISTRO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE DIPARTIMENTO NAVIGAZIONE MARITTIMA E INTERNA Unità di Gestione delle Infrastrutture per la Navigazione ed il Demanio Marittimo Divisione DEM2/A TELEX DA UNITA DI GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE PER LA NAVIGAZIONE ED IL DEMANIO MARITTIMO Divisione DEM ROMA OGGETTO:EFFICACIA TRASFERIMENTO O DELEGA FUNZIONI AT ENTI LOCALI CON LEGGI REGIONALI EX ART 4 COMMA V L. N 59/97 ALT EFFICACIA ATTRIBUZIONE SURROGATARIA DA PARTE DEL GOVERNO AT ENTI LOCALI EX ART 4 COMMA V L. N 59/97 MEDIANTE D.L. VO N 96/99 AT DIREZIOMARE ANCONA BARI CAGLARI CATANIA GENOVA LIVORNO NAPOLI PALERMO RAVENNA REGGIO CALABRIA ROMA (FIUMICINO) TRIESTE VENEZIA AT COMPAMARE ANCONA AUGUSTA BARI BRINDIZI CAGLIARI CASTELLAMARE DI STABIA CATANIA CHIOGGIA CIVITAVECCHIA CROTONE GAETA GALLIPOLI GENOVA GIOIA TAURO IMPERIA LA SPEZIA LIVORNO MANFREDONIA MARINA DI CARRARA MAZARA DEL VALLO MESSINA MILAZZO MOLFETTA MONFALCONE NAPOLI OLBIA PALERMO PESCARA PESARO PORTO EMPEDOCLE PORTO FERRAIO PORTO TORRES RAVENNA REGGIO CALABRIA RIMINI ROMA (FIUMICINO) SALERNO SAN BENEDETTO DEL TRONTO SAVONA SIRACUSA TARANTO TERMOLI TORRE DEL GRECO TRAPANI TRIESTE VENEZIA VIAREGGIO VIBO VALENTIA MARINA PRESIDENTI REGIONI LIGURIA Via Fieschi, GENOVA; TOSCANA Via Cavour, FIRENZE; LAZIO Va Raimondi Garibaldi, ROMA CAMPANIA Via S. Lucia, NAPOLI; BASILICATA Via Anzio POTENZA; CALABRIA Via De Filippis CATANZARO; PUGLIA Via Capruzzi, BARI; MOLISE Via XXIV Maggio, CAMPOBASSO; ABRUZZO Piazza S. Giusta L AQUILA; MARCHE Via Gentile da Fabriano ANCONA; VENETO Palazzo Baldi Sestriere Dorsoduro, VENEZIA; EMILIA ROMAGNA Viale Aldo Moro, BOLOGNA; FRIULI VENEZIA GIULIA Piazza dell Unità d Italia, TRIESTE; SARDEGNA Viale Trento, CAGLIARI. DEM2A/2902ALT

6 MINISTRO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE DIPARTIMENTO NAVIGAZIONE MARITTIMA E INTERNA Unità di Gestione delle Infrastrutture per la Navigazione ed il Demanio Marittimo Divisione DEM2/A IN RELAZIONE PROBLEMATICA OGGETTO SI CHIARISCE CHE ATTRIBUZIONE FUNZIONI AMMINISTRATIVE OPERATA VIA SOSTITUTIVA ET TEMPORANEA DAL GOVERNO CON D.L.VO N. 96/99 AT FAVORE ENTI LOCALI ESISTENTI NELLE REGIONI INADEMPIENTI A T DISPOSTO ART. 4 COMMA V L. N. 59/1997 AT DECORRERE TERMINE ART. 49 D.L.VO N. 96/99 EST LIMITATA AT MERA TITOLARITA DI TALI FUNZIONI ALT CONCRETA OPERATIVITA (,) ET (,) QUINDI (,) ESERCIZIO DETTE FUNZIONI (,) EST (,) DIVERSAMENTE (,) CONDIZIONATA EMANAZIONE DPCM DI CUI ART. 7 L. N. 59/1997 (,) COME RICHIAMATI ANCHE DA ART. 3 COMMA VI E DA ART. 7 DEL D. L.VO N. 112/1998 ALT AT RIGUARDO EST NECESSARIO PRECISARE CHE EMANAZIONE RICHIAMATI DPCM DI TRASFERIMENTO BENI ET RISORSE FINANZIARIE (,) UMANE (,) STRUMENTALI ET ORGANIZZATIVE VIENE AT CONDIZIONARE EFFICACIA ULTERIORI FUNZIONI ATTRIBUITE AT REGIONI RISPETTO AT PRECEDENTI DELEGHE (,) CHE CONTINUANO AD ESSERE OPERANTI (,) IN BASE AT RICHIAMATO D.L.VO N. 112/1998 (,) NONCHE QUELLA DI FUNZIONI RIPARTITE TRA REGIONI ET ENTI LOCALI SIA CON LEGGI REGIONALI SIA IN VIA SOSTITUTIVA ALT ESPRESSA INTERPRETAZIONE EST DESUNTA PARERE AVVOCATURA DISTRETTUALE STATO NAPOLI CON NOTA PROT. N DEL (,) COSI COME CONFERMATO CON NOTA PRESIDENZA CONSIGLIO MINISTRI PROT. N.200/5006 DEL CHE RISERVASI DIFFONDERE CON SUCCESSIVA LETTERA CIRCOLARE ALT DIRIGENTE GENERALE CILIBERTI