APPALTO SERVIZI CIMITERIALI

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1 Comune di Oderzo Provincia di Treviso APPALTO SERVIZI CIMITERIALI Foglio Oneri e Condizioni Oderzo, Il Responsabile del Servizio Lavori Pubblici F,to Arch. Alessandro Marletta

2 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art. 11 Art. 12 Art. 13 Art. 14 Art. 15 Art. 16 Art. 17 Art. 18 Art. 19 Art. 20 Art. 21 Art. 22 Art. 23 Art. 24 Art. 25 Oggetto dell appalto Durata del servizio Natura degli interventi Esecuzione degli interventi Materiali di risulta Revisione prezzi Osservanza delle disposizioni di legge Domicilio dell appaltatore e disponibilità Lavori diversi non specificati nuovi prezzi Penali Risoluzione del contratto Divieto di cessione del contratto Pagamenti Ulteriori adempimenti Personale, assicurazioni, contratti di lavoro e prevenzione infortuni Referente di servizio Esonero di responsabilità per il Comune Controllo del Comune ed ordini di servizio Imposte, tasse e vincoli contrattuali Controversie Norma di rinvio Responsabilità Obblighi in materia di sicurezza Cauzione definitiva e polizza assicurativa per danni a persone e cose Provvedimenti d urgenza 2

3 Art. 1 Oggetto dell appalto. 1. L appalto ha per oggetto l esecuzione di tutte le opere, forniture di materiali ed impiego di attrezzature occorrenti per l esecuzione di lavori e servizi vari come sotto descritti da eseguirsi nei cimiteri di Oderzo e delle frazioni di Camino, Colfrancui, Faè, Rustignè e Piavon: a) Inumazione; b) Tumulazione nelle varie fattispecie: in loculo cimiteriale, in loculo ossario, in tomba di famiglia, ecc.); c) Esumazione (ordinaria e straordinaria) sia finalizzata alla raccolta di resti ossei che alla traslazione verso altra sepoltura; d) Estumulazione (ordinaria e straordinaria e con eventuale successiva sepoltura per mancata mineralizzazione) sia finalizzata alla raccolta di resti ossei che alla traslazione verso altra sepoltura; e) Quant altro inerente e conseguente ai sopra elencati interventi nonché in materia di servizi ed interventi cimiteriali in generale; 2. Fatto salvo quanto previsto dal precedente comma primo, lett. e) che dovrà essere comunque sempre garantito indipendentemente dal costo dell eventuale prestazione suppletiva, senza possibilità di rivalsa nei confronti del Comune l entità delle prestazioni e degli interventi di cui al precedente comma primo, lett. a), b), c), d), viene così presuntivamente stimato; - n. 28 interventi annui per estumulazione ordinaria/straordinaria di salme da vecchi loculi ; - n. 10 interventi annui per estumulazione ordinaria/straordinaria di salme da nuovi loculi ; - n. 4 interventi annui per estumulazione ordinaria/straordinaria di salme nei loculi interrati inclinati a uno o due posti; - n. 4 interventi annui per estumulazione ordinaria/straordinaria di salme da tomba di famiglia interrata; - n. 2 interventi annui per estumulazione in tomba di famiglia fuori terra (in prima e seconda fila); - n. 2 intervento annuo per estumulazione in tomba di famiglia fuori terra (in terza, quarta e quinta fila) - n. 1 interventi annui per esumazione da campo comune; - n. 40 interventi annui per tumulazione di salme nei vecchi loculi ; - n. 96 interventi annui per tumulazione di salme nei nuovi loculi ; - n. 2 interventi annui per tumulazione di salme nei loculi interrati inclinati a uno e due posti; - n. 5 interventi annui per tumulazione in tomba di famiglia interrata; - n. 5 interventi annui per tumulazione in tomba di famiglia fuori terra (in prima e seconda fila); - n. 5 interventi annui per tumulazione in tomba di famiglia fuori terra (in terza, quarta e quinta fila); - n. 11 interventi annui per apertura cellette ossario; - n. 11 interventi annui per inumazione su campo comune; - n. 27 interventi annui per inumazione su campo comune di salme estumulate e non riducibili; 3. L entità della fornitura e posa in opera dei materiali viene così presuntivamente stimato: 3

4 - piastre in marmo, comprensiva di eventuali dispositivi metallici di chiusura, per il ripristino dei loculi come di seguito descritte: - n. 20 botticino circa cm. 95 x 75 x 5 con taglio obliquo sul lato maggiore - n. 20 botticino circa cm. 80 x 65 x 3 con quattro fori 2 cm. - n. 20 botticino circa cm. 92 x 70 x 2 con scuretto - n. 10 botticino circa cm. 92 x 70 x 2 - n. 2 botticino circa cm. 95 x 75 x 4 con taglio obliquo sul lato maggiore. - n. 2 botticino circa cm. 110 x 75 x 3 con quattro fori 2 cm. - n. 2 botticino circa cm. 110 x 75 x 3. - n. 2 botticino circa cm. 95 x 75 x 3 con quattro fori 2 cm. - n. 2 botticino circa cm. 95 x 75 x 3. - n. 2 botticino circa cm. 65 x 45 x 3 con quattro fori 2 cm. - n. 2 botticino circa cm. 65 x 45 x 3. - n. 2 botticino circa cm. 92 x 75 x 3 con limbello. - n. 2 botticino circa cm. 92 x 75 x 2 con limbello. - n. 2 botticino circa cm. 92 x 75 x 3 - n. 2 botticino circa cm. 92 x 75 x 2 - n. 2 botticino circa cm. 50 x 50 x 3 con limbello e taglio sugli angoli - n. 2 botticino circa cm. 50 x 50 x 3 - n. 2 carrara circa cm. 95 x 75 x 3 con 4 fori 2 cm. - n. 2 carrara circa cm. 95 x 75 x 2 con 4 fori 2 cm. - n. 2 carrara circa cm. 95 x 75 x 3. - n. 2 carrara circa cm. 95 x 75 x 2. - n. 40 carrara circa cm. 85 x 70 x 2 - n. 2 carrara circa cm. 80 x 70 x 3 con 4 fori 2 cm. - n. 2 carrara circa cm. 80 x 70 x 2 con 4 fori 2 cm. - n. 2 carrara circa cm. 80 x 70 x 3. - n. 2 carrara circa cm. 80 x 70 x 2. - n. 2 carrara circa cm. 35 x 25 x 2 - n. 50 cippo in marmo trani delle dimensioni di cm. 45x20x15 con spigoli smussati, un taglio obliquo e con installati su due righe dei numeri in ottone alti cm.3 riportanti il numero progressivo e l anno di sepoltura. - n. 50 targhetta per cippo in bilaminato di colore ottone delle dimensioni di mm. 140x100 e dello spessore minimo di mm. 6 con incisi cognome, nome, data di nascita e di morte. 4. L offerta formulata, individuante un ribasso globale rispetto all ipotizzato volume di lavoro, si intenderà applicabile a ciascuna voce di prezzo unitario. 5. Delle quantità sopra indicate nonché degli importi relativi individuati nell apposito foglio Elenco Prezzi unitari allegato alla presente sono da considerarsi puramente indicativi. Qualora durante il periodo di gestione dei servizi essi risultassero inferiori alle quantità preventivate, la ditta aggiudicataria non potrà richiedere la corresponsione di indennizzi o compensi di sorta; nell eventualità invece che le quantità medesime fossero superate, la ditta dovrà applicare, anche per le eventuali eccedenze, i prezzi derivanti dal ribasso offerto in sede di gara. 6. L importo presunto complessivo per l esecuzione dei servizi per l intero periodo di durata dell appalto è preventivato in ,00 - di cui ,00 relativi al costo del servizio, soggetti a ribasso d asta ed 3.000,00 relativi ad oneri per la sicurezza dovuti all eliminazione dei rischi da interferenza, non soggetti a ribasso. Il prezzo indicato a base d asta si deve intendere comprensivo anche di ogni e qualsiasi spesa per l impiego di manodopera, utilizzo di 4

5 nolo o mezzi meccanici, acquisto di materiali e attrezzature, e quant altro necessario a rendere l intervento funzionale e a perfetta regola d arte e a mantenere i cimiteri secondo le esigenze dettate dal decoro dei luoghi. Gli importi sopraindicati dovranno essere assoggettati a I.V.A. secondo l aliquota vigente; Art. 2 Durata del servizio. 1. L appalto avrà la durata di 3 anni decorrenti dalla data di conferimento del servizio, trascorso tale termine il contratto si intenderà cessato senza bisogno di disdetta da parte del Comune. 2. Ai fini della durata complessiva del contratto l amministrazione Comunale si avvarrà delle facoltà previste in norme vigenti. Art. 3 Natura degli interventi. Gli interventi oggetto dell affidamento che la ditta aggiudicataria andrà ad effettuare nei cimiteri comunali riguardano: 1. Estumulazione di salme da vecchi loculi Apertura del sigillo in marmo, previa comunicazione scritta da parte del competente Ufficio Comunale. Compresa: la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, la demolizione del muretto in mattoni, l estumulazione del feretro con utilizzo di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, la pulizia e tinteggiatura del loculo, la posa in opera del nuovo sigillo in marmo che dovrà essere fissato lungo tutto il perimetro con idonei prodotti e senza l uso di cunei in legno o di altro materiale, l assistenza al necroforo nel trasferimento dei resti mortali nella fossa o nell ossario comune. Compresi gli oneri per la realizzazione del ponteggio, se necessario, per l esecuzione dei lavori e lo smaltimento di tutto il materiale di risulta (inerti, legno, zinco, vestiti ecc.) secondo quanto previsto dalle normative vigenti in materia. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale competente, per la puntuale e completa esecuzione dell estumulazione. E da tener presente che l estumulazione della salma può essere oggetto di successiva traslazione in altro loculo. 2. Estumulazione di salme da nuovi loculi Apertura del sigillo in marmo, previa comunicazione scritta da parte del competente Ufficio Comunale. Compresa: la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, la rimozione del contro sigillo in calcestruzzo, l estumulazione del feretro con utilizzo di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, la pulizia e tinteggiatura del loculo, la posa in opera del nuovo sigillo in marmo che dovrà essere fissato lungo tutto il perimetro con idonei prodotti e senza l uso di cunei in legno o di altro materiale, l assistenza al necroforo nel trasferimento dei resti mortali nella fossa o nell ossario comune. Compresi gli oneri per la realizzazione del ponteggio, se necessario, per l esecuzione dei lavori e lo smaltimento di tutto il materiale di risulta (inerti, legno, zinco, vestiti ecc.) secondo quanto previsto dalle normative vigenti in materia. Quant'altro 5

6 ritenuto necessario ed opportuno ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale competente, per la puntuale e completa esecuzione dell estumulazione. E da tener presente che l estumulazione della salma può essere oggetto di successiva traslazione in altro loculo. 3. Estumulazione di salme nei loculi interrati inclinati a uno e due posti. Apertura della tomba con rimozione del sigillo, previa comunicazione scritta da parte del competente Ufficio Comunale. Compresa: la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, la rimozione del terreno, il taglio della guaina impermeabilizzante, l apertura del sigillo, lo svuotamento dall acqua se presente, la estumulazione del feretro con utilizzo di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, lo smaltimento di tutto il materiale di risulta (inerti, legno, zinco, vestiti ecc.) secondo quanto previsto dalle normative vigenti in materia, l asciugatura, la pulizia a la tintaggiatura del loculo, la chiusura della tomba con il sigillo, l esecuzione di nuova impermeabilizzazione a perfetta tenuta e il ripristino del terreno in superficie. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale competente, per la puntuale e completa esecuzione della estumulazione. E da tener presente che l estumulazione della salma può essere oggetto di successiva traslazione in altro loculo. 4. Estumulazione da tomba di famiglia interrata Apertura della tomba, previa comunicazione scritta del competente Ufficio Comunale con asportazione della pietra di chiusura mobile (sigillo). Compresa: la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, l estumulazione del feretro con utilizzo di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, lo smaltimento di tutto il materiale di risulta (inerti, legno, zinco, vestiti ecc.) secondo quanto previsto dalle normative vigenti in materia, la chiusura della tomba con il riposizionamento della propria pietra di chiusura. Compresi: gli oneri per la realizzazione del ponteggio e lo svuotamento dall acqua e asciugatura, se necessario, per l esecuzione dei lavori. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno, ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale competente, per la puntuale e completa esecuzione della estumulazione. E da tener presente che l estumulazione della salma può essere oggetto di successiva traslazione in altro loculo. 5. Estumulazione in tomba di famiglia fuori terra Apertura della tomba, previa comunicazione scritta del competente Ufficio Comunale con asportazione della pietra di chiusura mobile (sigillo). Compresa la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, l estumulazione del feretro con utilizzo di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, lo smaltimento di tutto il materiale di risulta (inerti, legno, zinco, vestiti ecc.) secondo quanto previsto dalle normative vigenti in materia, la chiusura della tomba con il riposizionamento della propria pietra di chiusura. Compresi gli oneri per la realizzazione del ponteggio, se necessario, per l esecuzione dei lavori. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno, ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale competente, per la puntuale e completa esecuzione della 6

7 estumulazione. E da tener presente che l estumulazione della salma può essere oggetto di successiva traslazione in altro loculo. 6. Esumazione da campo comune Apertura della tomba, previa comunicazione scritta del competente Ufficio Comunale. Compresa: la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, lo scavo a mano o con mezzi meccanici fino al raggiungimento dei resti umani, l esumazione del feretro e la sua collocazione in una cassetta in zinco delle dimensioni di circa cm 55 x 26 x h24, lo smaltimento di tutto il materiale di risulta (inerti, legno, zinco, vestiti ecc.) secondo quanto previsto dalle normative vigenti in materia, il reinterro della fossa e riordino della zona con intervento di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno, ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale competente, per la puntuale e completa esecuzione dell esumazione. 7. Tumulazione di salme nei vecchi loculi Apertura del loculo con rimozione del sigillo in marmo, previa comunicazione scritta da parte del competente Ufficio Comunale. Compreso: il ricevimento del feretro ad ora prestabilita, la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, il posizionamento del feretro con utilizzo di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, la chiusura del loculo con l'utilizzo di mattoni pieni delle dimensioni di cm. 25x12x4 e malta di cemento, la stabilitura esterna avendo cura di non lasciare aperture, la pulizia e quanto serve a rendere il lavoro eseguito a regola d'arte. Compresa la realizzazione di idoneo ponteggio, se necessario, per l esecuzione dei lavori. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale per la puntuale e completa esecuzione della tumulazione. 8. Tumulazione di salme nei nuovi loculi Apertura del loculo con rimozione del sigillo in marmo previa comunicazione scritta da parte del competente Ufficio Comunale. Compreso: il ricevimento del feretro ad ora prestabilita, la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, il posizionamento del feretro con utilizzo di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, la chiusura del loculo con l'utilizzo di sigillo in cemento avendo l estrema cura di non lasciare aperture. Compresa la realizzazione di idoneo ponteggio, se necessario, per l esecuzione dei lavori. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale per la puntuale e completa esecuzione della tumulazione. 9. Tumulazione di salme nei loculi interrati inclinati a uno e due posti. Apertura della tomba con rimozione del sigillo previa comunicazione scritta del competente Ufficio Comunale. Compreso: la rimozione del terreno, il taglio della guaina impermeabilizzante, l apertura del sigillo, lo svuotamento dall acqua se presente, l asciugatura e la pulizia del loculo, il ricevimento del feretro ad ora prestabilita, la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona 7

8 di sicurezza accessibile ai soli operatori, il posizionamento del feretro con utilizzo di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, la chiusura della tomba con il sigillo, l esecuzione di nuova impermeabilizzazione a perfetta tenuta e il ripristino del terreno in superficie. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale per la puntuale e completa esecuzione della tumulazione. 10. Tumulazione in tomba di famiglia interrata Apertura della tomba previa comunicazione scritta del competente Ufficio Comunale con asportazione della lastra di chiusura. Compreso: il ricevimento del feretro ad ora prestabilita, la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, il posizionamento del feretro con utilizzo di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, i lavori di isolamento interno del feretro, la chiusura della tomba con il riposizionamento della lastra di chiusura. Compresi: gli oneri per la realizzazione del ponteggio, lo svuotamento dall acqua e asciugatura se necessario. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale per la puntuale e completa esecuzione della tumulazione. 11. Tumulazione in tomba di famiglia fuori terra Apertura della tomba previa comunicazione scritta del competente Ufficio Comunale con asportazione della lastra di chiusura. Compreso: il ricevimento del feretro ad ora prestabilita, la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, il posizionamento del feretro con utilizzo di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, i lavori di isolamento interno del feretro, la chiusura della tomba con il riposizionamento della lastra di chiusura. Compresi: gli oneri per la realizzazione del ponteggio, se necessario, per l esecuzione dei lavori. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno, ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale, per la puntuale e completa esecuzione della tumulazione. 12. Apertura di celletta ossario Apertura della celletta ossario previa comunicazione scritta da parte del competente Ufficio Comunale con rimozione del sigillo. Compreso: il ricevimento dei resti mortali ad ora prestabilita, la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, il posizionamento dei resti mortali con utilizzo di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, la chiusura della celletta ossario. Compresi gli oneri per la realizzazione del ponteggio, se necessario, per l esecuzione dei lavori. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale per la puntuale e completa esecuzione della apertura della celletta ossario. 13. Inumazione su campo comune 8

9 Scavo della fossa delle dimensioni stabilite dalle norme vigenti e come da regolamento comunale di polizia mortuaria, previa comunicazione scritta dell'ufficio Comunale competente. Compreso: il ricevimento del feretro all'ora prestabilita, la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, il posizionamento dello stesso nella fossa predisposta con l'utilizzo di più persone nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, il reinterro della fossa e il riordino della zona. Compresi la posa del cippo con la targhetta identificativa contenente le generalità del defunto così come previsto dal Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria, l intervento di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale competente per la puntuale e completa esecuzione della inumazione. 14. Inumazione su campo comune di salme estumulate e non riducibili Scavo della fossa delle dimensioni stabilite dalle norme vigenti e come da regolamento comunale di polizia mortuaria, previa comunicazione scritta dell'ufficio Comunale competente. Compreso: il trasporto del feretro, la delimitazione dell area d intervento con apposite transenne o nastro al fine di avere una zona di sicurezza accessibile ai soli operatori, il posizionamento dello stesso nella fossa predisposta con l'utilizzo di più persone nel rispetto di quanto prevede la normativa in materia di antinfortunistica, lo spargimento di prodotti atti al riavvio e facilitazione della decomposizione, il reinterro della fossa e il riordino della zona. Compresi la posa del cippo con la targhetta identificativa contenente le generalità del defunto così come previsto dal Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria, l intervento di idoneo e qualificato personale in numero tale da garantire il puntuale ed efficiente svolgimento del servizio. Quant'altro ritenuto necessario ed opportuno ad insindacabile giudizio dell'ufficio Comunale competente per la puntuale e completa esecuzione della inumazione. 15. Fornitura e posa in opera di piastre in marmo, comprensiva di eventuali dispositivi metallici di chiusura, per il ripristino dei loculi come di seguito descritte: - botticino circa cm. 95 x 75 x 5 con taglio obliquo sul lato maggiore - botticino circa cm. 80 x 65 x 3 con quattro fori 2 cm. - botticino circa cm. 92 x 70 x 2 con scuretto - botticino circa cm. 92 x 70 x 2 - botticino circa cm. 95 x 75 x 4 con taglio obliquo sul lato maggiore. - botticino circa cm. 110 x 75 x 3 con quattro fori 2 cm. - botticino circa cm. 110 x 75 x 3. - botticino circa cm. 95 x 75 x 3 con quattro fori 2 cm. - botticino circa cm. 95 x 75 x 3. - botticino circa cm. 65 x 45 x 3 con quattro fori 2 cm. - botticino circa cm. 65 x 45 x 3. - botticino circa cm. 92 x 75 x 3 con limbello. - botticino circa cm. 92 x 75 x 2 con limbello. - botticino circa cm. 92 x 75 x 3 - botticino circa cm. 92 x 75 x 2 - botticino circa cm. 50 x 50 x 3 con limbello e taglio sugli angoli - botticino circa cm. 50 x 50 x 3 9

10 - carrara circa cm. 95 x 75 x 3 con 4 fori 2 cm. - carrara circa cm. 95 x 75 x 2 con 4 fori 2 cm. - carrara circa cm. 95 x 75 x 3. - carrara circa cm. 95 x 75 x 2. - carrara circa cm. 85 x 70 x 2 - carrara circa cm. 80 x 70 x 3 con 4 fori 2 cm. - carrara circa cm. 80 x 70 x 2 con 4 fori 2 cm. - carrara circa cm. 80 x 70 x 3. - carrara circa cm. 80 x 70 x 2. - carrara circa cm. 35 x 25 x Fornitura e posa in opera di cippo in marmo trani delle dimensioni di cm. 45x20x15 con spigoli smussati, un taglio obliquo e con installati su due righe dei numeri in ottone alti cm.3 riportanti il numero progressivo e l anno di sepoltura. 17. Fornitura e posa in opera di targhetta per cippo in bilaminato di colore ottone delle dimensioni di mm. 140x100 e dello spessore minimo di mm. 6 con incisi cognome, nome, data di nascita e di morte. Negli oneri di cui alle voci è compresa anche la riduzione di volume di tutto il materiale da conferire in discarica o all incenerimento. Per la voce 16 la fornitura e posa in opera deve essere effettuata entro 40 giorni continuativi dalla avvenuta estumulazione dal loculo. Per le voci la fornitura e posa in opera deve essere effettuata entro 40 giorni continuativi dalla avvenuta inumazione della salma. Art. 4 Esecuzione degli interventi. 1. Nell esecuzione degli interventi oggetto dell affidamento la ditta aggiudicataria dovrà adottare la migliore regola dell arte e della pratica in perfetta conformità alle istruzioni che impartirà il personale comunale all uopo deputato. 2. L appaltatore è responsabile della disciplina nei cimiteri e si obbliga ad osservare e far osservare dai suoi agenti e operai le prescrizioni e gli ordini ricevuti. 3. L appaltatore sarà in ogni caso responsabile dei danni che siano causati da incuria, imperizia o negligenza sua e del personale da lui preposto, nonché della mala fede e delle frodi nella somministrazione e nell impiego dei materiali. L impresa rimarrà inoltre responsabile, in linea civile e penale, per ogni danno a persone e cose che dovessero verificarsi nel corso dei servizi e lavori in appalto. Art. 5 Materiali di risulta 1. La Ditta aggiudicataria in occasione delle operazioni di esumazione e/o estumulazione dovrà procedere, per quanto riguarda il materiale lapideo di risulta, i resti lignei e i resti metallici secondo la normativa vigente in materia. 10

11 2. La Ditta aggiudicataria ha l onere di smaltire tutti i rifiuti derivanti dalle attività cimiteriali compresi quelli descritti e previsti all art. 2, comma 1, lett. f), del D.P.R , n. 254 (materiale lapideo, inerti, terre di scavo, smurature e similari) e dall art. 2, comma 1, lett. e) del medesimo decreto (assi e resti di casse, piedini ornamenti e maniglie, avanzi di indumenti e imbottiture, resti non mortali di elementi biodegradabili inseriti nel cofano). Art. 6 Revisione prezzi 1. I prezzi si intendono immodificabili nel primo anno di validità del contratto; 2. Essi saranno soggetti ad adeguamento solo all inizio del secondo anno e degli anni successivi in misura corrispondente alle variazioni dell indice ISTAT c.o. del costo della vita risultante dall apposita tabella pubblicata dalla C.C.I.A.A. di Treviso; 3. L adeguamento viene effettuato d ufficio dal mese di dicembre di ogni anno; 4. Resta inteso che, qualora nel corso del rapporto contrattuale intervenissero disposizioni di legge, di regolamento e di atti amministrativi modificativi e/o integrativi della vigente disciplina e di quanto riportato nel presente Foglio Oneri e Condizioni, il Comune, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, darà corso al conseguente adeguamento, senza per questo la Ditta stessa possa vantare diritto o pretesa alcuna. Art. 7 Osservanza delle disposizioni di legge. L appaltatore è obbligato all osservazione delle norme vigenti in materia ed in particolare di quanto disposto dal D.P.R n 285 e dal Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria. Art. 8 Domicilio dell appaltatore e disponibilità. 1. E fatto obbligo all appaltatore comunicare per iscritto il proprio domicilio nonché il recapito telefonico in modo tale da poter essere contattato dal personale dell Ufficio di Polizia Mortuaria. 2. Viene fatto obbligo all appaltatore stesso di essere sempre reperibile e disponibile all esecuzione dei lavori anche nei periodi di ferie o festivi. Art. 9 Lavori diversi non specificati - nuovi prezzi. Qualora in circostanze speciali, si renda necessario affidare all appaltatore l esecuzione di lavori o somministrazioni non comprese negli elenchi dei prezzi di contratto, dovranno stabilirsi i nuovi prezzi da concordare con la Direzione Lavori salvo successiva approvazione superiore. Art. 10 Penali. 1. Per le forniture di cui all art. 3, punti 16, 17, 18, è prevista una penale di euro 100,00 per ogni giorno di ritardo nella consegna e/o nella posa in opera. 2. Per l inadempienza nell esecuzione degli interventi di cui all art. 3, punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12 è prevista una penale di euro 500,00 per ogni singolo evento. 3. Per l inadempienza nell esecuzione degli interventi di cui all art. 3, punti 7, 8, 9, 10, 11, 13, 14 è prevista una penale di euro 2.000,00 per ogni singolo evento. Art. 11 Risoluzione del contratto. 11

12 1. In caso di ripetuta inadempienza relativa all art. 3 punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12 ed in caso di inadempienza anche per un solo evento relativa all art. 3 punti 7, 8, 9, 10, 11, 13, 14 è prevista la risoluzione del contratto. 2. In caso di risoluzione del contratto alla Ditta aggiudicataria verrà addebitata la spesa per la sostituzione della stessa nell espletamento del servizio in attesa di un nuovo affidamento, senza che la Ditta stessa possa vantare diritto o pretesa alcuna. 3. Fatto salvo quanto previsto dai commi precedenti il Comune si riserva il diritto insindacabile di rescindere il contratto, in qualunque momento in caso di gravi o reiterate inadempienze. 4. In ogni caso, ove, per qualunque motivo, in occasione di funerali la ditta aggiudicataria non fosse presente nel giorno e nell ora fissata presso il cimitero indicato, ciò costituirà per il Comune giusta causa di risoluzione del contratto, senza per questo la Ditta medesima possa invocare diritto o pretesa alcuna. 5. Il Comune ha pure il diritto e la facoltà di risolvere il contratto anche nel caso che la ditta aggiudicataria si rendesse colpevole di atti di grave o reiterata negligenza, frode ed inoltre se venisse dichiarata in stato fallimentare o di insolvenza o avesse richiesto un concordato giudiziario od extragiudiziale ovvero, ove ne ricorrano gli estremi, contravvenga anche ad una sola delle altre disposizioni del presente capitolato speciale, nonché alle norme di legge, di regolamento e di atti amministrativi in materia. 6. Ricorrendo tali circostanze, il Comune, previa diffida ad adempiere, avrà il diritto di far eseguire d ufficio il servizio da altra ditta o da proprio personale, in danno della Ditta aggiudicataria. Ciò potrà proseguire, ad insindacabile giudizio del Comune, fino al completamento delle procedure per l affidamento del servizio ad altre ditte. 7. Gli eventuali maggiori oneri per i nuovi contratti verranno addebitati alla ditta aggiudicataria, la quale risponderà inoltre di ogni altro danno che potesse derivare al Comune dalla stipulazione o dalla fornitura diretta dei materiali e perderà ogni diritto a pretendere un indennizzo per spese sostenute o per mancato guadagno. 8. E assolutamente vietato, sotto pena di immediata risoluzione del contratto, il sub-appalto senza l autorizzazione di questa amministrazione. Art. 12 Divieto di cessione del contratto. E vietata la cessione del contratto d appalto dei servizi oggetto del presente capitolato, a pena di nullità. Art. 13 Pagamenti. 1. I pagamenti saranno effettuati dagli usufruenti del servizio direttamente presso il conto comunale che la ditta assegnataria aprirà presso la UNICREDITBANCA S.P.A. - filiale di Oderzo. 2. Il prezzo offerto dovrà essere comprensivo del noleggio dei macchinari e di tutte le prestazioni di manodopera necessarie per il servizio come meglio specificato nel presente atto. Non verranno accettate, per alcuna ragione, liste di prestazione di manodopera in economia. 3. La Ditta aggiudicataria dovrà comunicare a questo Comune, in ottemperanza delle disposizioni di cui all art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136, gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. 12

13 Art. 14 Ulteriori adempimenti Sono a carico dell impresa le assicurazioni di legge del personale, nonché l osservanza delle norme in vigore attinenti alla sicurezza e prevenzione contro gli infortuni sul lavoro, con l assunzione di qualsiasi conseguenza e responsabilità, sollevando nel contempo il personale comunale addetto alla sorveglianza dei lavori stessi. Tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto, bolli, tasse, diritti, imposte, senza diritto di rivalsa, stanno ad esclusivo carico dell impresa. Nello svolgimento del servizio, l aggiudicatario dovrà ottemperare ai seguenti obblighi: Fornire al Comune il Piano Operativo di Sicurezza corredato dei nominativi delle figure previste dalla normativa in materia di sicurezza: ogni attività svolta dovrà rispettare il suddetto POS nonché la normativa applicabile in materia di sicurezza; Adottare in occasioni delle cerimonie funebri comportamenti idonei alla delicatezza delle circostanze in termini di professionalità e di decoro. A tal proposito si rammenta che: o La squadra di operatori sarà composta da minimo quattro persone e comunque da quante ritenute idonee per il tipo di operazione da svolgere; o In tutte le operazioni svolte presso i cimiteri comunali l aggiudicatario dovrà garantire un elevato livello di decoro formale dei propri operatori, nel senso che essi dovranno mantenere un atteggiamento rispettoso dei luoghi e delle circostanze, ed avere un aspetto confacente alla funzione svolta; in particolare il personale dell aggiudicatario dovrà necessariamente indossare una divisa (invernale estiva) in occasione delle cerimonie funebri. Nell ambito della stessa cerimonia dovrà essere inoltre garantita dalla squadra degli operatori, omogeneità di scelta tra la divisa estiva ed invernale. o È fatto assolutamente divieto al personale dell affidatario di fumare, bere o mangiare durante le cerimonie funebri. Nel caso di rottura di casse nei loculi o tombe di famiglia private, conseguentemente all esplosione di gas putrefatti, l aggiudicatario, avvisati i familiari della salma, dovrà provvedere, a proprie cure e spese, all immediata pulizia di tutte le superfici interessate mediante lavaggio con soluzioni disinfettanti ed al ripristino dei luoghi con le opere necessarie in relazione ad ogni singolo caso. Nulla dovrà pretendere dall Amministrazione Comunale mentre il privato dovrà rimborsare le spese eventualmente sostenute per foderare la cassa. Gli oneri relativi alla collocazione e/o rimozione di lapidi e marmi da loculi e/o cappelle di famiglia a loculi, così come per la collocazione di lapidi e marmi per tombe a terra, per operazioni commissionate da privati sono a carico del privato stesso, che vi provvederà attraverso l opera dell aggiudicatario. Gli oneri relativi alla collocazione e/o rimozione di lapidi da tombe a terra e/o loculi, per operazioni commissionate dall Amministrazione Comunale, sono compresi all interno del corrispettivo. Art. 15 Personale, assicurazioni, contratti di lavoro e prevenzione infortuni Il contingente minimo di personale per le operazioni di ricevimento salme, inumazione, tumulazione, estumulazione, traslazione dovrà essere composto da minimo quattro persone. Il personale addetto all esecuzione dei servizi previsti dal capitolato dovrà presentarsi in ordine, mantenere un contegno decoroso ed operare in modo da non violare le disposizioni di legge e di regolamento dei servizi cimiteriali. 13

14 Il personale addetto alle cerimonie funebri dovrà indossare una divisa e la tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l indicazione del datore di lavoro, come previsto dall art. 20 del D.lgs. 81/2008. Le violazioni delle succitate disposizioni, comportano l applicazione, in capo al responsabile delle stesse, delle sanzioni previste dagli artt. 55, 56, 57, 58, 59, 60 del D.lgs. 81/2008. L affidatario è obbligato al rispetto di tutti gli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e di protezione dei lavoratori. L affidatario si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste nei contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili alla categoria e alla zona in cui si svolgono i servizi oggetto dell appalto. I suddetti obblighi vincolano l impresa anche se essa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla sua natura industriale o artigiana, dalla sua struttura o dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale. Ai sensi dell art. 14 del d.lgs. 81/2008, in caso di inottemperanza agli obblighi previsti dal presente articolo, accertata dall amministrazione comunale o ad essa segnalata dagli organi di vigilanza del Ministero del Lavoro, l amministrazione medesima comunicherà all impresa e, se del caso, anche agli organi di vigilanza suddetti, l inadempienza accertata e procederà alla sospensione dei pagamenti fino alla definizione degli obblighi previsti dall attuale normativa in materia contributiva e di sicurezza. E comunque fatta salva l applicazione delle sanzioni penali e amministrative. L aggiudicatario dovrà trasmettere all Amministrazione, entro 30 giorni dall affidamento del servizio in oggetto, la documentazione di avvenuta denuncia agli Enti previdenziali, INPS, INAIL, CASSA EDILE, assicurativi ed infortunistici, nonché copia del piano delle misure di sicurezza fisica dei lavoratori, il nominativo del responsabile della sicurezza per l impresa, il responsabile della sicurezza per i lavoratori, se nominato, e del medico competente ai sensi del D.Lgs. 81/2008. Art. 16 Referente di servizio La ditta aggiudicataria si impegna ad eseguire il servizio oggetto del presente appalto con perfetta regolarità ed efficienza e sotto la personale sorveglianza del titolare o di un suo legale rappresentante, ovvero di un responsabile a ciò espressamente autorizzato. La ditta aggiudicataria dovrà, entro quindici giorni dall aggiudicazione, indicare il nominativo del soggetto di cui al comma precedente, che sarà il referente e il coordinatore del servizio. A tale soggetto saranno affidati il coordinamento delle attività e, quindi, il ricevimento di segnalazioni e di chiamate da parte del Comune di Oderzo e il controllo delle attività effettivamente svolte. Tale soggetto dovrà tenere contatti con il responsabile del servizio cimiteriale e del servizio demografico del Comune di Oderzo. A tal fine comunicherà i propri recapiti telefonici (cellulare e fisso), fax ed . Art. 17 Esonero di responsabilità per il Comune. 1. La ditta aggiudicataria dovrà in ogni caso rispondere dei danni alle persone ed alle cose derivanti dagli interventi eseguiti. In particolare la ditta è responsabile dei danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di leggi e regolamenti o di specifiche prescrizioni impartite dal Comune, arrecate, sia per fatto proprio o dei propri dipendenti o da persone da essa chiamate in luogo per qualsiasi motivo, sia a personale proprio o di altre 14

15 ditte o a terzi comunque presenti, sia a cose proprie o di altre ditte o comunque pertinenti alle aree ed ai loro impianti, attrezzature ed arredi. 2. La ditta aggiudicataria si obbliga a tenere sollevato il Comune da ogni e qualsiasi azione o molestia di terzi che abbia per causa i lavori eseguiti. 3. La ditta aggiudicataria dovrà altresì provvedere alla completa osservanza alle norme e prescrizioni vigenti in materia di assicurazione contro gli infortuni degli operai sul lavoro, nonché di quelle che fossero di seguito emanate. Art. 18 Controllo del Comune ed ordini di servizio. 1. La Ditta aggiudicataria è tenuta a comunicare tempestivamente e in forma scritta al Comune eventuali anomalie che potranno avvenire per fatti casuali ed occasionali circa la regolare gestione del servizio, nonché ad informare in forma scritta il Comune medesimo su accidentali inadempienze che si fossero verificate. Tutte le comunicazioni e le informazioni dovranno pervenire entro le 24 ore successive all avvenimento. Potranno applicarsi, se del caso, le sanzioni previste nel presente capitolato. 2. Il Comune di Oderzo per verificare in qualsiasi momento il regolare e puntuale svolgimento del servizio nomina prima dell aggiudicazione definitiva del servizio in appalto un responsabile dell esecuzione del contratto nel rispetto dell art. 119 del D.Lgs , n Il Comune per il tramite dei propri organi ed uffici competenti ha, inoltre, facoltà di apportare modifiche e variazioni, temporanee e/o definitive, sui tempi e sulle modalità di esecuzione dei servizi oggetto dell appalto, a suo insindacabile giudizio. Resta inteso che le suddette modifiche, da comunicarsi per tempo alla ditta aggiudicataria, non potranno costituire causa di richiesta di compensi suppletivi. Art. 19 Imposte, tasse e vincoli contrattuali. 1. La Ditta aggiudicataria, dovrà far pervenire, a pena di decadenza, la documentazione attestante quanto dichiarato in sede di presentazione dell offerta, l insussistenza di cause di esclusione nonché tutto quanto previsto dalla legge in materia di contratti d appalto. 2. La sottoscrizione del contratto, come predisposta dal Segretario Comunale, e dei suoi allegati, equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza, da parte della Ditta aggiudicataria, di tutta la documentazione oggetto del presente appalto nonché delle leggi e disposizioni nazionali, regionali, provinciali e comunali in materia di cimiteri e servizi cimiteriali, nonché di igiene e salute pubblica, ecc., del regolamento comunale di polizia mortuaria e cimiteriale che qui si intende integralmente riportato e trascritto come parte sostanziale del presente capitolato nonché di tutte le norme di legge, di regolamento e di atti amministrativi, nazionali e locali in materia, in quanto applicabili. 3. Sono a carico della ditta aggiudicataria, senza diritto di rivalsa, tutte le spese di contratto ( a cura del Segretario Comunale ) le spese ed i diritti di segreteria, di bollo, di registrazione, ecc., nessuna esclusa. Art. 20 Controversie 1. Tutte le eventuali controversie e questioni in genere che dovessero insorgere tra il Comune e la Ditta aggiudicataria, sia durante il periodo dell appalto, sia al termine del medesimo, quale 15

16 ne sia la natura ( tecnica, amministrativa, ecc. ) in relazione a tutto quanto previsto dal presente capitolato e nel contratto d appalto, saranno, nessuna esclusa ne eccettuata, deferite al Tribunale di Treviso. 2. Per quanto qui non riportato si applicano le disposizioni del Codice di Procedura Civile, libro IV, titolo VIII. Art. 21 Norma di rinvio 1. Per quanto non espressamente previsto nel presente Foglio Oneri e Condizioni, si richiamano tutte le disposizioni contenute nel vigente Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria e Cimiteriale, che qui si intende integralmente trascritto e riportato come parte integrante e sostanziale del presente capitolato. Per quanto ivi non espressamente previsto si rinvia al D.P.R. n. 285/1990 ( Regolamento di Polizia Mortuaria), nelle Circ. Min. della Sanità in data , n. 24 e in data , n. 10, nel R.D. n. 1265/1934 ( Testo Unico in materia di leggi sanitarie ), nonché, per quanto ivi non espressamente previsto, in ogni norma di legge, di regolamenti e di atti amministrativi in materia. 2. Il Comune si riserva in ogni caso la facoltà insindacabile di non procedere all aggiudicazione dell appalto per qualunque motivo, di diritto o di fatto, senza che per questo chiunque possa vantare diritto o pretesa alcuna. 3. L aggiudicatario è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico previsto nei contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i lavori. Art. 22 Responsabilità 1. La Ditta aggiudicataria è responsabile, a tutti gli effetti, dell esatto adempimento delle condizioni di contratto e della perfetta esecuzione e riuscita dei servizi e degli interventi affidatigli, restando inteso esplicitamente che le norme contenute nel presente Foglio Oneri e Condizioni sono da esso riconosciute pienamente idonee al raggiungimento di tali scopi. 2. La presenza in luogo del personale comunale e la eventuale approvazione di particolari interventi da parte del competente responsabile comunale non limitano o riducono tale piena incondizionata responsabilità. 3. La Ditta aggiudicataria è in ogni caso tenuta a rifondere i danni risentiti dal Comune o da Terzi, in dipendenza dell esecuzione dei servizi e degli interventi oggetto dell appalto. 4. La ditta aggiudicataria risponde dell opera e del comportamento di tutti i suoi dipendenti. 5. La Ditta aggiudicataria non potrà depositare né all interno né all esterno delle aree cimiteriali attrezzature e/o materiali utilizzati o di risulta per l esecuzione del servizio oggetto del presente appalto senza la preventiva autorizzazione del Comune di Oderzo e non potrà eseguire prestazioni che non siano connesse con il servizio stesso. Art. 23 Obblighi in materia di sicurezza Il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza afferenti l esecuzione dell appalto (D.U.V.R.I.) è stato elaborato dal Comune di Oderzo e costituisce parte integrante della documentazione contrattuale. Prima della sottoscrizione del contratto, l affidatario dovrà trasmettere al Comune i documenti attestanti l idoneità tecnico professionale della ditta stessa, il piano operativo di sicurezza afferente 16

17 ai servizi oggetto dell appalto e il D.U.V.R.I. completato e sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante della ditta. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese e consorzio, tale obbligo incombe sull impresa mandataria e sul consorzio. Art. 24 Cauzione definitiva e polizza assicurativa per danni a persone e cose a) cauzione definitiva A garanzia dell'esecuzione del contratto l'impresa aggiudicataria deve costituire, a titolo di cauzione definitiva, una garanzia fideiussoria in misura non inferiore al 10% dell importo contrattuale, con le modalità indicate all articolo 113 del D.Lgs n. 163/2006. L'importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN e della serie UNICEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di domanda di ammissione alla gara, il possesso del requisito e lo documenta mediante la presentazione di copia conforme all'originale della certificazione di qualità. La garanzia fideiussoria deve essere stipulata mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n 385 e successiva modificazioni, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie ed autorizzati dal Ministero dell'economia e delle finanze. La garanzia deve obbligatoriamente prevedere in modo espresso: i dati identificativi dell'appalto (stazione appaltante, oggetto, valore di appalto); la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, 2 comma del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta del Comune"; estensione della durata della garanzia per il periodo di anni 1 (anni uno) dalla cessazione del rapporto di appalto. La mancata costituzione della garanzia comporta la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte del Comune, che aggiudica l appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento degli obblighi contrattuali da parte dell'impresa aggiudicataria e cessa di avere effetto solo dalla data di emissione del certificato di regolare esecuzione del servizio, fatta salva l'azione di risarcimento per eventuali danni da parte della stazione appaltante. In caso di risoluzione del contratto per fatto dell impresa affidataria, il deposito cauzionale verrà incamerato dal Comune di Oderzo, fatto salvo il diritto al risarcimento di eventuali maggiori danni. b) polizza assicurativa La ditta aggiudicataria assume nei confronti del Comune e dei terzi tutte le responsabilità relative alla gestione dei servizi, degli immobili e degli impianti affidati, fatti salvi i casi di forza maggiore, qualunque sia la forma di gestione scelta per i singoli servizi. Per tutta la durata del contratto il Comune è sollevato da qualsiasi responsabilità civile diretta o indiretta connessa alla gestione dei servizi affidati alla ditta appaltatrice. L aggiudicatario stipulerà una o più polizze assicurative per eventuali danni al patrimonio comunale nonché per responsabilità civile verso terzi per danni a cose o persone provocati durante 17

18 l esecuzione del servizio di cui al presente Foglio Oneri e Condizioni. La polizza assicurativa oppure ciascuna di esse, se l aggiudicatario ne stipulerà più di una - dovrà prevedere un massimale per ogni sinistro, per danni sia a persone che a cose, non inferiore a ,00. L aggiudicataria produrrà al Comune, all atto della stipula del contratto d appalto, copia della/e polizza/e assicurativa/e sottoscritta/e a copertura dei rischi di cui sopra. Qualora il Comune avesse conoscenza di un incidente, comunicherà il sinistro alla ditta appaltatrice a mezzo fax o posta elettronica, facendo seguire una denuncia dettagliata a mezzo raccomandata, con avviso di ricevimento, entro i tempi indicati nella polizza assicurativa. La denuncia verrà redatta dal responsabile dei servizi cimiteriali del Comune. La durata della copertura assicurativa dovrà comprendere tutta la durata del contratto di appalto, fino al momento dell'accettazione delle prestazioni e servizi resi a fine appalto, ferma la garanzia per i danni accaduti successivamente all'esecuzione dell'appalto. Il Comune si riserva la facoltà di verificare preventivamente, a mezzo dei propri broker assicurativi ed esperti, l'idoneità della polizza e degli atti aggiuntivi e di richiedere eventuali integrazioni o specificazioni. Il Comune dovrà essere tenuto indenne dai danni eventualmente non coperti in tutto o in parte dalle coperture assicurative. Nel caso in cui la compagnia assicurativa non rispondesse dei sinistri segnalati, i danni dovranno essere risarciti direttamente dall affidatario entro 30 giorni dalla denuncia di cui al comma precedente. L'operatività o meno delle coperture assicurative non esonera l'aggiudicatario dalle responsabilità di qualunque genere su di esso incombenti né dal rispondere di quanto non coperto - in tutto o in parte - dalle suddette polizze assicurative. Art. 25 Provvedimenti d urgenza. Il Sindaco potrà, in circostanze speciali, emanare provvedimenti di emergenza sul funzionamento dei servizi, ai sensi dell art. 50 del D.Lgs , n. 267, del R.D. n. 1265/1934 ( Testo unico in materia di leggi sanitarie), e del D.P.R. n. 285/1990 ( Regolamento di Polizia Mortuaria ) nonché di ogni altra disposizione di legge, di regolamento o di atti amministrativi, nazionali o locali. Nel caso in cui gli interventi eseguiti in seguito ai provvedimenti emanati ai sensi del precedente periodo comportino per la Ditta aggiudicataria spese non quantificate nel presente capitolato o, comunque, non preventivamente calcolate o determinate ai sensi della legge, tali spese saranno riconosciute dal Comune solamente se ritenute congrue dall Ufficio Tecnico Comunale Settore Manutenzioni ( o altro competente Ufficio Comunale ). 18

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