Intervento del Consigliere Barbara Marinali per il Consumers Forum, 14 aprile Trasporto regionale e non solo. L impatto sul Consumatore

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1 Intervento del Consigliere Barbara Marinali per il Consumers Forum, 14 aprile 2015 Trasporto regionale e non solo. L impatto sul Consumatore 1

2 LE MISURE REGOLATORIE IN MATERIA DI GARE PER L AFFIDAMENTO IN ESCLUSIVA DEI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: LA TUTELA DEL PASSEGGERO Il 18 aprile scade il termine per le presentazione delle osservazioni sullo schema di atto di regolazione recante misure per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri e definizione dei criteri per la nomina delle commissioni aggiudicatrici (Allegato A alla deliberazione n. 26 del 12 marzo 2015). 2

3 Struttura del provvedimento Lo schema di atto si compone di ventuno disposizioni, collocate in cinque Capi recanti misure regolatorie in materia di: 1) beni strumentali per l effettuazione del servizio e personale, propedeutiche alla redazione dei bandi (1-8); 2) equa e non discriminatoria partecipazione alle gare (9-11); 3) presentazione delle offerte, del Piano economico-finanziario e le incentivazione nel caso di affidamenti con procedure non competitive (12-16); 4) criteri pro-concorrenziali per la definizione della disciplina contrattuale (17-20); 5) trasparenza e prevenzione dei conflitti di interesse, attraverso la disciplina della nomina delle commissioni aggiudicatrici (21). 3

4 Misure a tutela del passeggero: Capo I («disegno» della gara) La Misura 3 (punto 3) fornisce un incentivo agli Enti affidanti affinché siano realizzati investimenti per accrescere il livello di qualità, comfort e sicurezza dei passeggeri trasportati. A tal fine, si indicano le tre opzioni tra cui scegliere le modalità di realizzazione dei necessari investimenti sul materiale rotabile già in fase di «disegno» della gara, prevedendo, compatibilmente alle esigenze di finanza pubblica e in relazione alle caratteristiche della gara: a) l acquisto diretto del materiale rotabile, al fine di metterlo a disposizione dell aggiudicatario; b) la prestazione di una garanzia per il finanziamento relativo all acquisto da parte dell aggiudicatario del materiale rotabile; c) l adozione di ulteriori misure finanziarie per mitigare gli oneri e i rischi correlati agli investimenti richiesti all aggiudicatario. 4

5 Misure a tutela del passeggero: Capo II (selezione del gestore più efficiente) La misura 11 prevede tra i criteri di aggiudicazione la valutazione dell innovatività dell offerta in relazione, tra l altro: - alla tutela dei passeggeri a mobilità ridotta; - alla tutela ambientale; - alle politiche tariffarie e all adozione di misure di efficace contrasto all evasione ed elusione tariffaria; - all applicazione di sistemi di Intelligent Tecnology System, in grado di aumentare la fruibilità del servizio. 5

6 Misure a tutela del passeggero: Capo III (affidamenti con procedure non competitive) La misura 14 attribuisce agli Enti affidanti il compito di assicurare il miglioramento progressivo delle performance aziendali, individuando e disciplinando gli obiettivi annuali cui sono tenuti i gestori e le relative sanzioni in caso di mancato raggiungimento degli stessi (tra le quali, la risoluzione del contratto nonché adeguate riduzioni della parte variabile della remunerazione del personale dirigenziale). Tra gli obiettivi da porre in capo ai gestori, l Autorità individua : - il miglioramento dei livelli quali-quantitativi del servizio erogato; la riduzione dei costi o l aumento della produttività, stabiliti anche con riferimento a benchmark di imprese efficienti e comparabili; - l incremento del numero dei passeggeri trasportati e paganti. 6

7 Misure a tutela del passeggero: Capo IV (disciplina contrattuale) La misura 17 individua i contenuti minimi delle convenzioni (illustrati puntualmente nel Prospetto 5) riguardanti, l obbligo di disciplinare, tra l altro: - gli standard quali-quantitativi minimi del servizio espressi in termini di standard generali e specifici ed obiettivi minimi di miglioramento (lettera d); - gli obblighi verso le persone a mobilità ridotta (lettera e); - le modalità di coinvolgimento degli utenti nel monitoraggio e di ridefinizione degli standard e dei livelli di qualità (lettera f); - la carta della qualità del servizio (comprensiva delle procedure di reclamo, conciliazione e risoluzione delle controversie e degli indennizzi automatici agli utenti, degli obblighi informativi ed adeguate forme di garanzia nei confronti degli utenti) (lettera h). 7

8 La misura 18 riguarda il tema della durata degli affidamenti, da commisurare in funzione della maggiore o minore entità degli investimenti richiesti (punto 1). La proroga può essere disposta - sempre nel rispetto delle condizioni e dei termini di legge - per promuovere investimenti da parte del gestore del servizio o per stimolare il raggiungimento di determinati livelli di qualità individuati previamente nel contratto di servizio. L estensione del periodo di validità del contratto di servizio è subordinata a una verifica del raggiungimento di predefiniti obiettivi di performance finanziaria, operativa e qualitativa che il gestore del servizio deve assicurare in un determinato periodo intermedio dell affidamento (punto 4). 8

9 La misura 19, concernente i Criteri di aggiornamento delle tariffe, pone tra le componenti della formula tariffaria, basata sul price-cap, un indicatore della qualità erogata e percepita (componente QT). Pertanto, la dinamica della qualità del servizio (riduzione o aumento) inciderà sulla dinamica tariffaria, premiando i gestori più attenti alla tutela dei passeggeri e penalizzando quelli che la trascurano. 9

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