I I PRODOTTI ASSICURATIVI MODULO 1 L

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1 INDICE Premessa PARTE I I PRODOTTI ASSICURATIVI MODULO 1 L assicurazione vita e l assicurazione danni Le Polizze Vita: impignorabilità, insequestrabilità e trattamento successorio I contrasti giurisprudenziali relativi all interpretazione dell art c.c Le Polizze Private Insurance I contratti di Private Insurance Gli intermediari e le forme di collocamento I profili fiscali Le Polizze Danni Le assicurazioni destinate alla protezione del credito dei consumatori o Payment Protection Insurance (PPI) La qualificazione dei contratti di copertura del rischio credito legato ai finanziamenti MODULO 2 Il mercato assicurativo e la Direttiva MIFID, n. 2004/39/CE I servizi di investimento e gli strumenti finanziari I prodotti assicurativo - finanziari I soggetti destinatari

2 - 2.4 Le regole di comportamento: l obbligo di consegna della documentazione informativa Il principio di adeguatezza L adeguatezza ai sensi del nuovo Regolamento Intermediari CONSOB n / La classificazione della clientela Controparti Qualificate Clienti Professionali Clienti al Dettaglio L obbligo di comunicazione della classificazione Il conflitto di interessi Il collocamento dei prodotti e i dubbi sulle nuove discipline Gli Inducements Le Autorità di vigilanza INuovi Orientamenti COVIP Il riscatto della posizione dell iscritto in caso di decesso MODULO 3 I Fondi Sanitari e le Polizze Sanitarie I differenti modelli di Sistema Sanitario Il Sistema Sanitario Nazionale I livelli essenziali ed uniformi di assistenza I fondi sanitari Il regime fiscale La forma giuridica dei Fondi Sanitari Le Polizze Sanitarie PARTE II I SOGGETTI DEL MERCATO ASSICURATIVO MODULO 4 2

3 L attività di Intermediazione Assicurativa e le polizze collettive L attività di intermediazione assicurativa in regime di Stabilimento (LS) e l attività in regime di Libera Prestazione di Servizi (LPS) Il Regolamento della Repubblica di San Marino Le polizze collettive e l attività di intermediazione assicurativa Le regole applicabili alle polizze collettive Quando la stipulazione di una polizza collettiva non configura attività di intermediazione MODULO 5 Il Decreto Bersani bis Legge del 2 Aprile 2007 n Le nuove regole del monomandato in materia di intermediazione assicurativa Agenti in gestione libera e agenti in economia Il divieto di esclusiva nel contratto di agenzia Il patto di non concorrenza Le ragioni della scelta: la disciplina antitrust e la tutela del consumatore Le forme associative della attività agenziale Il Decreto Bersani bis e le novità in materia di RC Auto Le limitazioni in caso di sinistro Il Preventivatore informatico Cosa accade oggi in termini operativi quando si verifica un sinistro? Il recesso nelle polizze danni MODULO 6 L ANTIRICICLAGGIO E GLI ATTORI DEL MERCATO BANCARIO E FINANZIARIO ASSICURATIVO, 3

4 PARTE I Le origini della normativa antiriciclaggio 1. Il concetto di riciclaggio 2. Gli interventi a livello internazionale ed europeo 2.1 Le direttive comunitarie di c.d. prima e seconda generazione 2.2 La direttiva 2005/60/CE di c.d. terza generazione La legislazione italiana e gli obblighi di comportamento 1. La legislazione italiana: il decreto legislativo n. 231/ I soggetti destinatari 1.2 Gli obblighi di comportamento 1.3 Il contenuto degli obblighi di adeguata verifica della clientela 1.4 Gli obblighi semplificati di adeguata verifica della clientela 1.5 Gli obblighi rafforzati di adeguata verifica della clientela 1.6 Gli obblighi di registrazione 1.7 Gli obblighi di segnalazione di operazioni sospette 2. La tutela della riservatezza 3. Le limitazioni alle modalità di trasferimento pecuniarie 4. Le sanzioni 4.1 Le sanzioni penali 4.2 Le sanzioni amministrative 4.3 Il procedimento sanzionatorio PARTE II I reati di riciclaggio, ai sensi del D. Lgs 231/01: i modelli organizzativi adeguati 1. D. L. vo 231/01 e responsabilità per riciclaggio delle persone giuridiche: i modelli organizzativi adeguati 2. Riciclaggio e codice delle sanzioni amministrative (l. n. 689 del 1981) 4

5 3. L art. 648-bis c.p., il D L.vo 231/01 e la fattispecie di reato prevista dall art. 2 del D.L.vo 231/07 Conclusioni Segnalazioni Vigilanza, sospette e investigazioni: il punto di vista dell Autorità di 1. I principali elementi di novità introdotti dal D. Lgs. 231/ Gli organi responsabili e le autorità preposte alla vigilanza e all attuazione del sistema 2.1 Il Ministero dell Economia e delle Finanze 2.2 L Unità d Informazione Finanziaria 2.3 Le Autorità di Vigilanza di settore 2.4 La Direzione Investigativa Antimafia (D.I.A.) e il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza 3. I dati statistici sull andamento delle segnalazioni sospette 4. I poteri amministrativi della Guardia di Finanza ai fini antiriciclaggio: le segnalazioni di operazioni sospette e le ispezioni 5. L omessa segnalazione di operazioni sospette 6. Un caso operativo PARTE III La normativa antiriciclaggio e il settore assicurativo 1. Le Imprese del mercato assicurativo 2. Gli Intermediari assicurativi: obblighi di comportamento nei confronti di imprese e clientela 2.1 Gli obblighi di comportamento antiriciclaggio nel collocamento di Polizze vita 2.2 I modelli organizzativi adeguati e le coperture assicurative come strumenti di protezione delle imprese 3. L attività di formazione in materia di antiriciclaggio 4. Compliance in materia assicurativa ed antiriciclaggio La normativa antiriciclaggio: il caso del Lussemburgo 1. Gli obblighi professionali 1.1. Il Risk Based Approach 1.2. L obbligo di identificazione del cliente (KYC) 5

6 1.3. L obbligo di esaminare con particolare attenzione alcune transazioni 1.4. L obbligo di conservazione di alcuni documenti 1.5. La necessità di un adeguata organizzazione interna MODULO 7 I nuovi regolamenti dell Isvap 1) Le nuove modifiche al Regolamento n. 5 del 16 ottobre 2006 PROVVEDIMENTO N del 2 LUGLIO 2009 Modifiche ed integrazioni apportate al Regolamento Isvap n. 5 del 16 ottobre 2006, concernente la disciplina di intermediazione dell attività assicurativa e riassicurativa di cui al Titolo IX (intermediari di assicurazione e riassicurazione) e di cui all Art. 138 (regole di comportamento) del decreto legislativo 7 settembre 2005, n.209 Codice delle Assicurazioni Private. 2) Regolamento Isvap n 29 regolamento concernente le istruzioni applicative sulla classificazione dei rischi all interno dei rami di assicurazione ai sensi dell articolo 2 del decreto legislativo7 settembre 2005, n codice delle assicurazioni private. 3) L assicurazione dell impresa: i fabbisogni e le coperture assicurative adeguate 4) Regolamento n 32/2009 regolamento recante la disciplina delle polizze con prestazioni direttamente collegate ad un indice azionario o altro valore diriferimento di cui all articolo 41, comma 2, decreto legislativo 7 settembre 2005, n codice delle assicurazioni private. 5) Regolamento 30 /2009 sulla parità di trattamento tra uomini e donne 6) Il regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008, Procedura di presentazione dei reclami all ISVAP 7) Decreto Legge Sviluppo n approvato il 9 luglio 2009 Disposizioni per lo sviluppo e l internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia 6

7 Modulo 8 I regolamenti in pubblica consultazione 1) Il regolamento Isvap concernente la disciplina degli obblighi di informazione, dell interpello e della pubblicità dei prodotti assicurativi (Documento in Consultazione n. 16/2007); 2) Open Hearing: Modifiche alla bozza del Regolamento Emittenti in consultazione, relative alla disciplina in materia di OICR e Prodotti Finanziari Assicurativi; Disciplina COVIP in materia di prodotti previdenziali (III Pilastro) MODULO 9 La Privacy nel settore assicurativo Il codice della privacy: aspetti generali La Privacy nel settore assicurativo: aspetti e peculiarità dell evoluzione normativa nel settore vita Modulo di Approfondimento tratto dal corso 60 Ore MODULO 10 Il contratto di assicurazione come contratto con e per il consumatore 1. Premessa 2. La tutela dell assicurato: aspetti generali 3. La disciplina delle clausole abusive ed il contratto di assicurazione 4. La trasparenza strumento di protezione dell assicurato 5. La nota informativa 6. La Circolare ISVAP n. 551 del 1 marzo 2005 e la trasparenza nell assicurazione vita 7. La nota informativa nei contratti non vita 8. La normativa comunitaria: revocabilità della proposta e diritto del ripensamento 9. La revoca della proposta 7

8 10. Il diritto di ripensamento MODULO 11 La previdenza complementare come servizio per il consumatore 1. Premessa 2. Criteri di calcolo per la pensione (retributivo e Contributivo) 3. I tre pilastri della previdenza 4. Il secondo pilastro: il fondo pensione chiuso (o negoziale) e il fondo pensione aperto 5. Le Forme Pensionistiche Individuali 6. Le differenze tra il secondo e il terzo pilastro 7. Il gestore finanziario dei fondi pensione chiusi 8. Banca depositaria 9. La COVIP Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione 10. Il finanziamento della previdenza complementare. Il meccanismo di conferimento tacito del TFR 11. Il finanziamento delle forme pensionistiche 12. Il conferimento del TFR 13. Le prestazioni previdenziali e le modalità di erogazione 14. Trasferimenti, riscatti ed anticipazioni MODULO 12 La fiscalità delle polizze di assicurazione e della previdenza complementare 1. Premessa 2. Concetti di diritto tributario 3. Reddito base imponibile deduzioni detrazioni imposta aliquota marginale 4. La fiscalità nelle polizze di assicurazione vita 8

9 5. La fiscalità nei contratti di invalidità permanente da malattia e nei contratti LTC 6. La fiscalità nei contratti con contenuto finanziario: polizze vita tradizionali, contratti di capitalizzazione e le polizze Unit e Index Linked 7. La fiscalità della previdenza complementare 8. Le tre fasi della fiscalità 9. La fiscalità nella fase di contribuzione 10. La fiscalità nella fase di gestione 11. La fiscalità nella fase di erogazione 12. La tassazione delle prestazioni a scadenza: rendita 13. La tassazione delle prestazioni a scadenza: capitale 14. Tassazione delle prestazioni prima della scadenza 15. Tassazione dell anticipazione e del rischio per motivi particolari 16. Tassazione del riscatto totale per cessazione del rapporto di lavoro 17. Tassazione del capitale riscattato per morte dell aderente 9

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