COREPLA La Raccolta, il Riciclo ed il Recupero della plastica. Cesare Spreafico Direttore Generale. Milano, 13 Novembre
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1 COREPLA La Raccolta, il Riciclo ed il Recupero della plastica Cesare Spreafico Direttore Generale Milano, 13 Novembre 1
2 IL CONSORZIO COREPLA: UNO STRUMENTO PER LA SOSTENIBILITÀ DELLA FILIERA PLASTICA ALL INTERNO DEL SISTEMA ANCI - CONAI IMPRESE A LIVELLO NAZIONALE CHE PRODUCONO, UTILIZZANO, TRASFORMANO E RICICLANO IMBALLAGGI IN PLASTICA. COREPLA è un consorzio di diritto privato, costituito alla fine del 1997 ai sensi della normativa europea e nazionale, e rappresenta la c.d. filiera degli imballaggi in plastica all interno del Sistema CONAI. 2
3 IL CONSORZIO IL SISEMA IN ATTO: FLUSSI DI MATERIALI E FINANZIARI Comuni Operatori Servizio raccolta 814 Ricavi da vendite Impianti di riciclo - 80 Piattaforme II & III - 43 Centri di selezione - 40 Impianti di recupero energetico - 25 Flussi di materiali Flussi finanziari (costi) Flussi finanziari (ricavi) Dati aggiornati al 31/12/2007 3
4 IL CONSORZIO UN SISTEMA EFFICIENTE ED EFFICACE ED UNO STRUMENTO A SERVIZIO DELLA COMPETITIVITÀ DELLE AZIENDE CONSORZIATE Dati ricavi da riciclo confrontati con dati ricavi CAC Contributo Ambientale Ricavi da vendite
5 IL CONSORZIO LA FINALIZZAZIONE DEI COSTI Corrispettivi di raccolta riconosciuti per l Accordo ANCI-CONAI ai Comuni e ai gestori Altri costi industriali di selezione, recupero e riciclo Struttura, R&D, Comunicazione Quota per funzionamento CONAI 5
6 IN EUROPA UN SISTEMA CHE RAPPRESENTA A LIVELLO EUROPEO UN MODELLO VALIDO DI RIFERIMENTO Tasso di Riciclo in Europa nel % 38% Target secondo al direttiva EU 22,5% Media europea 28% 22% 42% 29% ITALIA 29% 23% Fonte: EPRO - PlasticsEurope 6
7 IN EUROPA UN SISTEMA CHE RAPPRESENTA A LIVELLO EUROPEO UN MODELLO VALIDO DI RIFERIMENTO % Riciclo su Immesso al consumo 50% 39% 40% 30% 20% 15% 22% 42% 29% 23% 16% 23% 38% 34% 23% 28% 10% 0% Fonte: Epro - Plasticseurope
8 LE PLASTICHE SEMPRE PIU FUNZIONALE AL MERCATO DEL RICICLO E DEL RECUPERO ASTE TELEMATICHE CONTRATTI RECUPERO ENERGETICO 8
9 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA UN SISTEMA DI CONVENZIONI A LIVELLO NAZIONALE NUMERO CONVENZIONI IN ESSERE 814 % SU TOTALE ITALIA COMUNI IN CONVENZIONE % ABITANTI IN CONVENZIONE % LA DIFFUSIONE SUL TERRITORIO dati aggiornati al 31/12/2007 9
10 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA LA CRESCITA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEGLI IMBALLAGGI IN PLASTICA ED UN SUPPORTO ALLO SVILUPPO LOCALE K ton /
11 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA UN PAESE CHE PROCEDE A DUE VELOCITA Raccolta pro capite (kg/abitante/anno) Nord: 12,1 Centro: 5,5 Sud: 3,3 Media Italia: 7,7 dati aggiornati al 31/12/
12 LA SELEZIONE UN MODERNO SISTEMA INDUSTRIALE CON 40 IMPIANTI DI SELEZIONE Efficacia, Efficienza e Prodotti a specifica 12
13 LA SELEZIONE UN SISTEMA INDUSTRIALE DIFFUSO SUL TERRITORIO centri di selezione 43 piattaforme per II e III Tecnologia Audit periodici Bilanci materiali Attenzione audit HSE Integrazione a valle Minori costi di selezione MIGLIORAMENTO QUALITÀ dati aggiornati al 31/12/
14 UN MERCATO IN COSTANTE CRESCITA K ton IL RICICLO 14
15 IL RICICLO UN IMPEGNO COSTANTE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE FRAZIONI K ton 15
16 IL RICICLO STRUMENTI IN LINEA CON UN MERCATO IN EVOLUZIONE: I quantitativi in aumento e le diverse frazioni gestite da Corepla portano alla nascita di nuovi segmenti di mercato ed all utilizzo di strumenti appropriati. MATURITA DEL MERCATO QUANTITA 16
17 IL RECUPERO ENERGETICO RICICLO RECUPERO ENERGETICO Riciclo Meccanico Recupero Energetico da RSU Feedstock recycling Combustibile da Rifiuto Nell ambito delle attività Corepla sono valorizzate, a valle del tasso massimo di riciclo meccanico conseguibile, frazioni ad alto potere calorifico a specifica, fondamentali per l utilizzo in combustori, cementifici, acciaierie anche delle altre frazioni di rifiuto 17
18 IL RECUPERO ENERGETICO Il Recupero Energetico ha una funzione essenziale nella corretta gestione dei rifiuti, a completamento delle attività di riciclo, secondo uno schema praticato in misura maggiore in tutte le principali nazioni europee. Esso si inquadra quindi a pieno titolo nelle politiche energetiche nazionali di diversificazione e valorizzazione delle fonti di approvvigionamento delle materie prime e all applicazione del Protocollo di Kyoto. Il Recupero Energetico da rifiuti plastici nelle sue varie forme è una modalità che contribuisce in maniera significativa alla produzione di energia da fonti non convenzionali. Gli effetti del recupero energetico sono tanto più positivi quanto più l energia recuperata sostituisce il carbone come nelle acciaierie e nei cementifici. 18
19 PREVENZIONE PLASTICS ARE HERE TO STAY Leggera Meno fragile del vetro Modellabile in forme complesse Proprietà fisiche - barriera Durevole Riciclabile 19
20 PREVENZIONE FORMA & FUNZIONE: LA NATURA TEMPORANEA DELL IMBALLAGGIO AZIENDE CONSUMATORI AMBIENTE PERFORMANCE FUNZIONE Innovazione, Design, Brand Sostenibilità Uso sostenibile delle materie prime EVOLUZIONE INTELLIGENTE DELL IMBALLAGGIO Design for recycling PERFORMANCE ESPERIENZA Scelta di prodotti di qualità rispettosi dell uomo e dell ambiente Collaborazione tra consumatori e GDO 20
21 COMUNICAZIONE POSA PIU PLASTICA : UN APPROCCIO TRA MACRO E MICRO CIVILIZZAZIONE TARGET STRUMENTI Cittadini Consumatori Giovani Opinion Leader STRATEGIA Mostrare le soluzioni, non I problemi Dal dover esser al voler fare Cittadini protagonisti del riciclo Advertising diretto ai cittadini tramite eventi e mailing Educational Kit per le scuole e concorsi annuali Attività Online Pubblicazioni e workshop 21
22 LA RICERCA & SVILUPPO LA DEPOLIMERIZZAZIONE DEL PET PER VALORIZZARE NUOVE FRAZIONI COMPLESSE (FEEDSTOCK RECYCLING) Il progetto di ricerca sul riciclo chimico è stato messo a punto al fine di integrare il riciclo meccanico per quelle frazioni derivanti da nuove tipologie di packaging che altrimenti sarebbero di difficile valorizzazione. Inoltre con il riciclo chimico è possibile il processo bottle to bottle che permette di tornare ai monomeri di partenza e impiegarli per applicazioni a contatto con gli alimenti. La tecnologia è stata sviluppata da COREPLA in collaborazione con i produttori di materia prima e qualificati studi di ingegneria. 22
23 LA GOVERNANCE GLI STRUMENTI PER UNA GESTIONE TRASPARENTE La definizione di un sistema di governance in linea con il d.lgs. 231/2001 in materia di responsabilità amministrativa delle imprese con l istituzione di un apposito Organismo di Controllo Il Codice di Comportamento per i dipendenti La certificazione di bilancio La certificazione qualità (UNI-EN-ISO 9001:2000) La tracciatura dei flussi 23
24 Per ulteriori informazioni 24
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