GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA
|
|
- Daniele Cortese
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA Delib. n N P.G. OGGETTO: Area Attività economiche. Settore Marketing urbano, Commercio e Tutela del consumatore. Indirizzi per il rilascio di concessioni per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche nel territorio cittadino. La Giunta Comunale Premesso: che con deliberazione G.C. in data n. 201/7999 P.G. venivano definiti gli indirizzi per la regolamentazione delle attività di pubblico spettacolo ed intrattenimento sul territorio comunale, nonché le procedure per il rilascio di concessioni temporanee per l occupazione occasionale di spazi ed aree pubbliche interessanti il centro storico cittadino; che con deliberazioni G.C. in data n. 1068/47320 P.G., in data n. 57/5066 P.G. e in data n. 304/15985 P.G. veniva modificato l allegato B) alle stesse per la definizione di nuovi indirizzi inerenti al rilascio delle concessioni per l occupazione di spazi ed aree pubbliche in Corso Zanardelli, Corso Palestro ed altre vie e piazze del centro storico (all interno delle mura venete); Considerato: che si rende necessario ridefinire alcuni aspetti procedurali inerenti al rilascio di concessioni di spazi ed aree pubbliche sul territorio cittadino con particolare riferimento alle modalità e tempi di presentazione delle domande da parte dei diversi richiedenti ed alla competenza amministrativa della gestione delle diverse istruttorie; che si rende opportuno, altresì, garantire una maggior organicità nella concessione di spazi ed aree pubbliche nelle vie e piazze del centro storico (all interno delle mura venete) mediante l individuazione di specifiche postazioni al suo interno collocate e la riserva di ap-
2 positi spazi destinati all esercizio di specifiche attività; Ritenuto, pertanto, di approvare l allegato A): definendo gli aspetti procedurali inerenti al rilascio di concessioni di spazi ed aree pubbliche sul territorio cittadino con particolare riferimento alle modalità e tempi di presentazione delle domande da parte dei diversi richiedenti; individuando specifiche postazioni per le occupazioni nelle vie e piazze del centro storico (all interno delle mura venete); individuando, altresì, apposite postazioni da destinare esclusivamente a enti e/o associazioni senza finalità di lucro per la realizzazione delle loro specifiche attività; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso in data dal Responsabile del Settore Marketing Urbano, Commercio e tutela consumatori e dato atto che il presente provvedimento non necessita del parere di regolarità contabile ai sensi dell'art. 49 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. n. 267/2000; Ritenuto di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile a'sensi dell'art. 134 c. 4 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. n. 267/2000; Con i voti favorevoli di tutti i presenti; d e l i b e r a a) di approvare, per i motivi di cui in premessa, l allegato A) Indirizzi per il rilascio di concessioni temporanee per l occupazione occasionale di spazi ed aree pubbliche sul territorio cittadino ; b) di dichiarare, con voti unanimi, la presente deliberazione immediatamente eseguibile; c) di darne comunicazione mediante elenco ai Capigruppo consiliari e di metterla a disposizione dei Consiglieri presso la Segreteria generale.
3 ALLEGATO A) ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. DEL COMUNE DI BRESCIA IN DATA N. 637/33879 P.G. INDIRIZZI PER IL RILASCIO DI CONCESSIONI TEMPORANEE PER L OCCUPAZIONE OCCASIONALE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE SUL TERRITORIO CITTADINO Indirizzi per il rilascio di concessione per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche riferite alle piazze: LOGGIA (compreso lo slargo denominato BELLA ITALIA) - PAOLO VI - VITTORIA MERCATO ROVETTA (compreso lo slargo denominato LARGO FORMENTONE) DEL FORO: a) Le domande di occupazione, redatte in forma scritta, dovranno pervenire al Settore Marketing urbano, Commercio e Tutela consumatori, di norma, almeno 10 giorni prima dell effettiva occupazione e non prima dei 60 giorni antecedenti alla stessa. Le domande pervenute prima dei 60 giorni antecedenti l effettiva occupazione non saranno prese in considerazione e dovranno essere riproposte nei termini predetti. Il predetto Settore prenoterà la postazione da occupare solo a seguito della presentazione della domanda in forma scritta nel rispetto dei sopra indicati termini. Il predetto termine dei 60 giorni antecedenti alla data di occupazione può essere derogato per le occupazioni legate ad eventi che per la loro natura siano ricorrenti in più periodi dell anno o che abbiano carattere di particolare complessità; b) Le domande di occupazione dovranno contenere i dati anagrafici completi del richiedente, dell area richiesta, e la sua misura in mq, gli orari e le motivazioni per cui si intende c) L occupazione si intende concessa solo nel momento del rilascio della concessione d) Il Settore Marketing urbano, Commercio e Tutela consumatori potrà disporre modifiche nella prenotazione degli spazi per l occupazione per motivi di ordine pubblico o di pubblica necessità; e) Le occupazioni di spazi ed aree pubbliche nelle piazze citate non potranno essere concesse, salvo deroga da parte della Giunta comunale, per la realizzazione di feste popolari e di partito che prevedono la collocazione di ampie strutture su suolo pubblico ovvero per la realizzazione di attività promozionale e/o pubblicitaria richiesta da privati, ad esclusione di quelle che, seppur organizzate dai citati soggetti, rivestano valenza sociale.
4 Indirizzi per il rilascio di concessioni per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche riferite a Corso ZANARDELLI, Corso PALESTRO, Corso GARIBALDI e Via SAN FAUSTINO: a) Per il rilascio di concessioni per le occupazioni in Corso Zanardelli, Corso Palestro, Corso Garibaldi e Via San Faustino vengono individuate le postazioni contrassegnate dai nn. 1 e 2 (C.so Zanardelli), 3, 4 e 5 (C.so Palestro), 6 e 7 (Corso Garibaldi), 8 e 9 (Via San Faustino) nelle planimetrie allegate (allegato B); b) Le domande di occupazione, redatte in forma scritta, dovranno pervenire al Settore Marketing urbano, Commercio e Tutela dei consumatori, di norma, almeno 10 giorni prima dell effettiva occupazione e non prima dei 30 giorni antecedenti alla stessa. Le domande pervenute prima dei 30 giorni antecedenti l effettiva occupazione non saranno prese in considerazione e dovranno essere riproposte nei termini predetti. Il predetto Settore prenoterà la postazione da occupare solo a seguito della presentazione della domanda in forma scritta nel rispetto dei sopra indicati termini. Il predetto termine dei 30 giorni antecedenti alla data di occupazione può essere derogato per le occupazioni legate ad eventi che per la loro natura siano ricorrenti in più periodi dell anno o che abbiano carattere di particolare complessità; c) Ogni singola domanda potrà contenere la richiesta per l occupazione di un numero massimo di due postazioni, fatto salvo quanto indicato alla successiva lettera f); d) Le domande di occupazione dovranno contenere i dati anagrafici completi del richiedente, dell area richiesta, e la sua misura in mq, gli orari e le motivazioni per cui si intende e) L occupazione si intende concessa solo nel momento del rilascio della concessione f) L occupazione, salvo deroga da parte della Giunta comunale, può essere concessa al medesimo soggetto per non più di due giorni nell arco dello stesso mese, per non più di una postazione nell ambito della stessa giornata e per un periodo quotidiano non superiore alla mezza giornata; g) Le occupazioni di spazi ed aree pubbliche in C.so Zanardelli, C.so Palestro, C.so Garibaldi e Via San Faustino, nelle postazioni indicate dai nn. 1,2,3,4,5,6,7,8 e 9, potranno essere concesse esclusivamente a partiti politici, movimenti politici e sindacali ed enti e/o associazioni senza finalità di lucro in possesso di regolare Statuto costitutivo; h) Il Settore Marketing urbano, Commercio e Tutela consumatori potrà disporre modifiche nella prenotazione degli spazi per l occupazione per motivi di ordine pubblico o di pubblica necessità; i) Sono individuate, altresì, in Corso Zanardelli, Corso Palestro e C.so Garibaldi le ulteriori postazioni contrassegnate con i nn e 12 nelle planimetrie allegate
5 (allegato B) che potranno essere concesse esclusivamente ai partiti e movimenti politici e sindacali per lo svolgimento di attività politica e sindacale; Indirizzi per il rilascio di concessione per l occupazione di spazi ed aree pubbliche nelle RESTANTI PIAZZE E VIE DEL CENTRO STORICO (all interno delle Mura Venete). a) Le domande di occupazione, redatte in forma scritta, dovranno pervenire al Settore Marketing urbano, Commercio e Tutela consumatori, di norma, almeno 10 giorni prima dell effettiva occupazione e non prima dei 30 giorni antecedenti alla stessa. Le domande pervenute prima dei 30 giorni antecedenti all effettiva occupazione non saranno prese in considerazione e dovranno essere riproposte nei termini su indicati. Il predetto Settore prenoterà la postazione da occupare solo a seguito della presentazione della domanda in forma scritta nel rispetto dei termini citati e seguendo l ordine di priorità nella presentazione o ricezione della stessa. Il termine dei 30 giorni antecedenti alla data di occupazione può essere derogato per le occupazioni legate ad eventi che per la loro natura siano ricorrenti in più periodi dell anno o che abbiano carattere di particolare complessità; b) Ogni singola domanda potrà contenere la richiesta per l occupazione di un numero massimo di due postazioni, fatto salvo quanto previsto dalla successiva lettera e); c) Le domande di occupazione dovranno contenere i dati anagrafici completi del richiedente, dell area richiesta e la sua misura in mq, gli orari e le motivazioni per cui si intende d) L occupazione si intende concessa solo nel momento del rilascio della concessione e) L occupazione può essere concessa negli stessi spazi al medesimo soggetto, di regola e salvo disponibilità degli stessi, per non più di due giorni nell arco dello stesso mese; f) Il Settore Marketing urbano, Commercio e Tutela consumatori potrà disporre modifiche nella prenotazione degli spazi per l occupazione per motivi di ordine pubblico o di pubblica necessità ovvero potrà concedere le stesse aree, fatti salvi i limiti dimensionali delle stesse, a più soggetti per la realizzazione di diverse tipologie di occupazioni; g) Per il rilascio di concessione per l occupazione di spazi ed aree pubbliche sono individuate, salvo motivate deroghe, le seguenti specifiche aree nel rispetto dei limiti dimensionali delle stesse (allegato B): - P.zza Arturo Benedetti Michelangeli (n. 19); - P.zza Tebaldo Brusato (nn );
6 - Piazzetta Vescovado (nn ); - Via X Giornate angolo Via Trieste (n. 14); - P.zza San Domenico (nn ); - Via IV Novembre (sotto i portici) (n. 13); - Piazza Arnaldo da Brescia (sotto i portici del Granaio n. 24); - Piazza Arnaldo da Brescia (adiacenze edicola n. 23); - P.zza Martiri del Belfiore (n. 17); - Corso Magenta intersezione Via Cavour (n. 18). Indirizzi per il rilascio di concessione per l occupazione di spazi ed aree pubbliche nelle RESTANTI AREE CITTADINE. a) Le domande di occupazione, redatte in forma scritta, dovranno pervenire al Settore Marketing urbano, Commercio e Tutela consumatori, di norma, almeno 10 giorni prima dell effettiva occupazione e non prima dei 30 giorni antecedenti alla stessa. Le domande pervenute prima dei 30 giorni antecedenti l effettiva occupazione non saranno prese in considerazione e dovranno essere riproposte nei termini su indicati. Il predetto Settore prenoterà la postazione da occupare solo a seguito della presentazione della domanda in forma scritta nel rispetto dei termini citati e seguendo l ordine di priorità nella presentazione o ricezione della stessa. Il termine dei 30 giorni antecedenti alla data di occupazione può essere derogato per le occupazioni legate ad eventi che per la loro natura siano ricorrenti in più periodi dell anno o che abbiano carattere di particolare complessità; b) La singola domanda potrà contenere la richiesta per l occupazione di un numero massimo di due postazioni, fatto salvo quanto previsto alla successiva lettera e); c) Le domande di occupazione dovranno contenere i dati anagrafici completi del richiedente, dell area richiesta e la sua misura in mq, gli orari e le motivazioni per cui si intende d) L occupazione si intende concessa solo nel momento del rilascio della concessione e) L occupazione può essere concessa negli stessi spazi e nelle adiacenze delle aree mercatali cittadine al medesimo soggetto, di regola e salvo disponibilità degli stessi, per non più di quattro giorni nell arco dello stesso mese. f) Il Settore Marketing urbano, Commercio e Tutela consumatori potrà disporre modifiche nella prenotazione degli spazi per l occupazione per motivi di ordine pubblico o di pubblica necessità ovvero potrà concedere le stesse aree, fatti salvi i limiti dimensionali delle stesse, a più soggetti per la realizzazione di diverse tipologie di occupazioni. g) Le occupazioni richieste in spazi pubblici ubicati all interno di aree verdi ovvero a rilievo artistico e/o monumentale sono soggette all espressione di preventivo pa-
7 rere da parte del Settore Manutenzione Spazi Aperti e Settore Manutenzione Edifici Pubblici. Indirizzi per il rilascio di concessioni per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche nei 30 (trenta) giorni antecedenti le consultazioni elettorali o referendarie: Nel periodo antecedente le consultazioni elettorali o referendarie, previsto dagli articoli 2, 3 e 4 della L n. 212 e successive modificazioni, per il rilascio delle autorizzazioni all occupazione temporanea di spazi ed aree pubbliche, in deroga alla presente disciplina, si applicano le disposizioni appositamente definite con deliberazione di giunta comunale.
GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA
GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA Delib. n. 91-4.3.2013 N. 115738 P.G. OGGETTO: Area Attività Economiche. Settore Marketing urbano, Commercio e Tutela consumatori. Definizione di nuove condizioni di utilizzo
DettagliCittà di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER
DettagliGLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011
GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011 In relazione alla pubblicazione di dati personali nei siti web delle pubbliche amministrazioni, in particolare per ciò che concerne
DettagliDato atto che la commissione consiliare urbanistica ha espresso in data parere in merito al presente provvedimento;
IRIDE 1142136 Delib. n. - N. P.G. OGGETTO:Adozione Variante al Piano di Recupero in variante al vigente Piano delle Regole Immobiliare Supercinema c.so Garibaldi La Giunta comunale propone al Consiglio
DettagliCOMUNE DI VOBARNO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMMOBILI COMUNALI
COMUNE DI VOBARNO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMMOBILI COMUNALI INDICE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO.pag 3 Art. 2 INDIVIDUAZIONE DEGLI IMMOBILI.. pag. 3 Art. 3 UTILIZZO DEGLI
DettagliCOMUNE DI CAVERNAGO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale il 24 febbraio 2015 Pagina 1 di 7 ARTICOLO 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 63 DEL 06/06/2012
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 63 DEL 06/06/2012 OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER SERVIZI SOCIALI A DOMANDA INDIVIDUALE, UTILIZZO IMPIANTI E SALE COMUNALI, ACCESSO AGLI ATTI,
DettagliL.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.
L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri
DettagliPIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA
Allegato A alla Delibera Consiglio comunale n. 157 del 16/12/02 COMUNE DI PERUGIA PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Relazione INDICE 1. Fonti normative e finalità 2. Situazione attuale 3. Obiettivi operativi
DettagliOGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO
Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato
DettagliCOMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** SERVIZI FINANZIARI (S) BILANCIO E CONTABILITA'
COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** SERVIZI FINANZIARI (S) BILANCIO E CONTABILITA' DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 11 / 2015 OGGETTO: RINNOVO ABBONAMENTI
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE E SALE ATTIGUE NONCHE DELLA SALA GRUPPI CONSILIARI
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE E SALE ATTIGUE NONCHE DELLA SALA GRUPPI CONSILIARI 1 ART. 1 - Il presente Regolamento disciplina l uso delle seguenti Sale Comunali: - Sala Consiliare e
DettagliCOMUNE DI VILLANOVA MARCHESANA
COMUNE DI VILLANOVA MARCHESANA Provincia di Rovigo P.zza Marconi, 2 45030 Villanova Marchesana (RO) Tel. 0425.770934 Fax 0425.770663 e-mail: anagrafevillanova@libero.it REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE
REGOLAMENTO AZIENDALE Utilizzo Sale Convegni e Riunioni Approvato con delibera N. del Articolo 1-Scopi e ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina la concessione in uso e l utilizzazione
DettagliCOMUNE DI CERVENO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI.
COMUNE DI CERVENO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI. (Approvato con delibera di C.C. n. 10 del 07/05/2012)
DettagliCOMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI Regolamento per la concessione del Patrocinio comunale gratuito Approvato con deliberazione del C.C. n. 44 del 12 novembre 2013 Sommario ART.1... 3 ART.2...
DettagliRegolamento per la concessione del patrocinio e l uso dello stemma e dei marchi del Comune di Anzola dell Emilia
Regolamento per la concessione del patrocinio e l uso dello stemma e dei marchi del Comune di Anzola dell Emilia Approvato con deliberazione di C.C. n. 33 del 29.04.2010 INDICE TITOLO I - PATROCINIO...2
DettagliRegolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi
Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi PREMESSA L articolo 6 del Regolamento per la formazione professionale continua dell Ordine territoriale di Catania,
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE ALL XI RADUNO DI AUTO D EPOCA IN FRANCIACORTA.
IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE Deliberazione n. 76 del 13/04/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE ALL XI RADUNO DI AUTO D EPOCA IN FRANCIACORTA. L
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO
REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO (D.Lgs 23 dicembre 1997, n. 469) SOMMARIO TITOLO I - Norme di organizzazione ART. 1 Ambito di applicazione ART. 2 Finalità ART.
DettagliCOMUNE DI VALENZA Provincia di Alessandria. REGOLAMENTO di MOBILITA ESTERNA
COMUNE DI VALENZA Provincia di Alessandria REGOLAMENTO di MOBILITA ESTERNA TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 Oggetto del regolamento TITOLO II MOBILITA ESTERNA Articolo 2 Le assunzioni tramite
DettagliCOMUNE DI CASTEL MELLA Provincia di Brescia
COMUNE DI CASTEL MELLA Provincia di Brescia ORIGINALE Codice Ente: 10292 DELIBERAZIONE N 129 In data 28/12/2015 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: DEFINIZIONE DELLE TARIFFE DI PARTECIPAZIONE
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 Modifica della deliberazione 18 luglio 2008, n. 1820 (Sistema di accreditamento per l'affidamento in gestione degli interventi formativi cofinanziati
DettagliREGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA
REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA - 1 - INDICE REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA 3 ART. 1 3 ART. 2 3 ART. 3 3 ART. 4 4 ART. 5 4 ART. 6 4 ART. 7 4 ART.8 4 ART. 9 4 ART.
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E PER LA CONCESSIONE DI SUSSIDI E CONTRIBUTI ECONOMICI ALLE ASSOCIAZIONI.
Comune di Roè Volciano Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E PER LA CONCESSIONE DI SUSSIDI E CONTRIBUTI ECONOMICI ALLE ASSOCIAZIONI. Approvato
DettagliCOMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA MANIFESTAZIONE DENOMINATA MERCATINO PRODOTTI TIPICI E ARTIGIANALI
COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA MANIFESTAZIONE DENOMINATA MERCATINO PRODOTTI TIPICI E ARTIGIANALI INDICE GENERALE Art. 1 OGGETTO - Art. 2 FINALITA DELLA
DettagliCOMUNE DI SANT EUFEMIA D ASPROMONTE Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO O LIE
COMUNE DI SANT EUFEMIA D ASPROMONTE Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO O LIE Approvato con deliberazione della G.C. n 9 del 20.01.2011 Premessa Il presente
DettagliN. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA.
N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - all Ufficio Tecnico del Comune
DettagliCOMUNE DI CORNUDA PROVINCIA DI TREVISO
COPIA Delibera N. 49 del 23/04/2015 COMUNE DI CORNUDA PROVINCIA DI TREVISO V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E OGGETTO: SCADENZA CONCESSIONI DI LOCULI CIMITERIALI
DettagliCOMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Dichiarata immediatamente eseguibile COPIA
COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA Ufficio Segreteria Codice Ente 10332 ANNO 2012 DELIBERAZIONE N.41 del 30/06/2012 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Dichiarata immediatamente eseguibile
DettagliComune di SANTO STEFANO DEL SOLE. Provincia di AVELLINO REGOLAMENTO. Albo Pretorio ON-LINE. Approvato con Delibera di G.C. n 29 del 03/03/2011.
Comune di SANTO STEFANO DEL SOLE Provincia di AVELLINO REGOLAMENTO Albo Pretorio ON-LINE Approvato con Delibera di G.C. n 29 del 03/03/2011. Santo Stefano del Sole li 14/03/2011 Articolo 1 Oggetto del
DettagliComune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO EL CAPEL DE NAPOLEON DI SAN MARTINO BUON ALBERGO
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO EL CAPEL DE NAPOLEON DI SAN MARTINO BUON ALBERGO Sommario Art. 1 Titolarità, denominazione ed uso del marchio Art. 2
DettagliCOMUNE DI GASSINO TORINESE Provincia di Torino DIRETTIVE, NORME E CRITERI PER LO SVOLGIMENTO DELLE CAMPAGNE ELETTORALI
COMUNE DI GASSINO TORINESE Provincia di Torino DIRETTIVE, NORME E CRITERI PER LO SVOLGIMENTO DELLE CAMPAGNE ELETTORALI - approvato con deliberazione G.C. N. 33 del 29 marzo 2001 - modificato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI LOCALI E SALE COMUNALI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 110 del 23/12/2003. Modificato con Deliberazione
DettagliInformazioni per la presentazione di domande di erogazione
Informazioni per la presentazione di domande di erogazione La Fondazione Monte di Parma è una fondazione di origine bancaria nata nell ottobre 1991 in seguito alla trasformazione in società per azioni,
DettagliIstituzione del marchio De.C.O. Denominazione Comunale di Origine. Regolamento.
Istituzione del marchio De.C.O. Denominazione Comunale di Origine Regolamento. Approvato con deliberazione di C.C.n. 81 del 07/11/2005 1 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2 Istituzione del Registro De.C.O.
DettagliComune di Villa di Serio Provincia di Bergamo
Comune di Villa di Serio Provincia di Bergamo Regolamento per il riconoscimento di incentivi economici per il recupero degli edifici nel centro storico Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale
DettagliREGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del C.C. n. 26 del 29/05/2013 Foglio 2/5 art. 1 Finalità ed oggetto Il Comune di Settimo Milanese riconosce il ruolo
DettagliReg. 80 Bis n 460 I L R E T T O R E D E C R E T A :
Reg. 80 Bis n 460 I L R E T T O R E RICHIAMATO lo Statuto ed il Regolamento di Ateneo; RICHIAMATA la delibera n 491/29121 assunta dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 20.07.2011 con la quale
DettagliRegolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008
ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE SERVIZIO POLITICHE DI MERCATO E QUALITA Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008 Art. 1 - Ente Organizzatore Assessorato Regionale
DettagliAlbo Comunale delle Associazioni Regolamento
COMUNE DI NICOTERA Prroviinciia dii Viibo Valenttiia REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Nicotera 01 Marzo 2013 1 Albo Comunale delle Associazioni Regolamento Premesso che: L articolo 3, dello
DettagliComune di LOMBRIASCO. Provincia di TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' AGRO-ALIMENTARI TRADIZIONALI LOCALI
Comune di LOMBRIASCO Provincia di TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' AGRO-ALIMENTARI TRADIZIONALI LOCALI Approvato con D.C.C. n. 5 del 28.02.2008 Art. 1 - oggetto del regolamento
DettagliCOMUNE DI CANDA (RO)
COMUNE DI CANDA (RO) COPIA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale n. 31 del 31.05.2016 L anno duemilasedici addì trentuno del mese di maggio alle ore 19.00 nella sala delle adunanze del Comune
DettagliESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-07-1999 (punto N. 20. ) Delibera N.788 del 13-07-1999
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-07-1999 (punto N. 20. ) Delibera N.788 del 13-07-1999 Proponente CLAUDIO DEL LUNGO DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE TERRITORIALI E
DettagliDELIBERAZIONE N. 151 in data: 28.12.2012 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI GORLA MAGGIORE UFFICIO SEGRETERIA (PROVINCIA DI VARESE) P.ZZA MARTIRI DELLA LIBERTÀ, 19 21050 TEL.0331.617121 FAX 0331.618186 E.MAIL: segreteria@comunegorlamaggiore.it COPIA DELIBERAZIONE N.
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MARCHIO AZIENDALE E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO. PA Rev. 0 del 10.04.
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MARCHIO AZIENDALE E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO PA Certificato N 9122 AOLS Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 1/04/2013 Ida Mannelli Ida Mannelli Direzione
DettagliDETERMINA N. 422 / 10 DEL 15/11/2010
COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D ARNO Via Francesco Guicciardini n 61-56020 - Montopoli in Val d'arno (PI) - ( 0571/44.98.11) SETTORE RAGIONERIA CODICE SERVIZIO ECONOMICO FINAZIARIA DETERMINA N. 422 / 10 DEL
DettagliCOMUNE DI PIOBESI TORINESE PROVINCIA DI TORINO ------------------------------
COMUNE DI PIOBESI TORINESE PROVINCIA DI TORINO ------------------------------ REGOLAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE DENOMINATA " SAGRA DEL PANE " - ESPOSIZIONE E VENDITA DI PRODOTTI TIPICI LEGATI ALLE TRADIZIONI
DettagliPIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005
PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti
DettagliCOMUNE DI LAZISE - PROVINCIA DI VERONA - REGOLAMENTO SUL PROCEDIMENTO E SULL'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
COMUNE DI LAZISE - PROVINCIA DI VERONA - REGOLAMENTO SUL PROCEDIMENTO E SULL'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI Approvato con atti del Consiglio Comunale n. 55 in data 28.11.1997 n. 6 in data 04.02.1998
DettagliCOMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO
COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE C O P I A N. 15 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: MERCATO STRAORDINARIO DI PIAN DEL VOGLIO IN DATA 1 MAGGIO
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE
Allegato A alla delibera C.C. N. 17 Del 01.03.2011. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE Art.1 Definizione e finalità Il patrocinio rappresenta una forma simbolica di adesione ed una
DettagliComune di Baranzate Provincia di Milano
Comune di Baranzate Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI COMUNALI Area Segreteria Generale Personale - CED Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 12 del 9 novembre
DettagliCOMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale
C O P I A Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: MODIFICHE ALLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE N.265 DEL 12/12/2003, N.36 DEL 04/03/2004 E N.244 DEL 15/10/2004 RELATIVE ALLA ISTITUZIONE
DettagliSCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N
SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di
DettagliS E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A
S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 4369 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore PASSIGLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 1 o DICEMBRE 1999 Norme in materia
DettagliCOMUNE DI STIA (Provincia di Arezzo)
COMUNE DI STIA (Provincia di Arezzo) REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINIO, CONTRIBUTI, SOVVENZIONI, SUSSIDI, AUSILI FINANZIARI, VANTAGGI ECONOMICI, AGEVOLAZIONI E PER L'ISCRIZIONE ALL'ALBO DELLE
DettagliTITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI
REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI Art. 1 Finalità 1. Il Comune di Badia Polesine riconosce e promuove il pluralismo associativo per la tutela
DettagliAzione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione
DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite
DettagliProvincia di Milano. IL DIRIGENTE Arch. Antonio Panzarino. IL VICESINDACO Errico Gaeta
Provincia di Milano CONCESSIIONII PER OCCUPAZIIONE DEL SUOLO PUBBLIICO CON IIMPIIANTII PUBBLIICIITARII MODALIITÀ PROCEDURALII A PRECIISAZIIONE DEL Regolamento per l applicazione del canone sulla pubblicità
DettagliLa Giunta Comunale. Visto il D.P.R. 30.05.1989 n. 223 Regolamento Anagrafico e sue modifiche;
Oggetto: Definizione linee di indirizzo per accesso in consultazione alla banca dati informatizzata dell Anagrafe del Comune di Teglio ed utilizzo dei dati anagrafici da parte degli Uffici comunali. La
DettagliCITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 1 settembre 2015
Direzione Territorio e Ambiente 2015 03815/126 Area Ambiente Servizio Adempimenti Tecnico Ambientali CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 1 settembre 2015 inserire la camicia della delibera
DettagliIl Sindaco sottopone alla Giunta Comunale l allegata proposta di delibera avente per oggetto:
Il Sindaco sottopone alla Giunta Comunale l allegata proposta di delibera avente per oggetto: APPROVAZIONE DEI CRITERI, DELLE TARIFFE DI LOCAZIONE E MODALITA DI CONCESSIONE D USO DELLA SALA DEL CAMINO
DettagliADUNANZA DEL 19.10.2004
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PIACENZA N 409 Reg. Delib. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE ADUNANZA DEL 19.10.2004 OGGETTO: DETERMINAZIONE PER L ANNO 2005 DEI CORRISPETTIVI PER AUTORIZZAZIONI
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI
COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO
DettagliIL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;
OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto
DettagliUniversità degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo
NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione
Dettagli1. Iter procedurale per la concessione della CIG in deroga
ALLEGATO 1 - MODALITÀ APPLICATIVE DELL ACCORDO QUADRO SUGLI AMMORTIZZATORI IN DEROGA IN LOMBARDIA 2011 del 25 FEBBRAIO 2011 (di seguito accordo quadro 2011 ) 1. Iter procedurale per la concessione della
DettagliC O M U N E D I N O N A N T O L A PROVINCIA DI MODENA
@II@ ALLEGATO ALLA DELIBERQZIONE C.C. N. 43 DEL 01.06.2006 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SUSSIDI E BENEFICI ECONOMICI AD ASSOCIAZIONI. Art. 1 Oggetto TITOLO I DISCIPLINA GENERALE.
Dettaglistatuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004
statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE È costituita dal 1908 l Unione delle Province d Italia (U.P.I.). Essa ha sede in Roma.
DettagliOriginale Deliberazione Nr.: 59 Copia Del 21 maggio 2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
C O M U N E D I M A R A T E A P r o v i n c i a d i P o t e n z a Originale Deliberazione Nr.: 59 Copia Del 21 maggio 2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: Parcheggi custoditi e
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
Comune di SAN GIOVANNI LIPIONI (Provincia di CHIETI) Via Roma, 35-66050 SAN GIOVANNI LIPIONI (CH) * Codice Fiscale e Partita IVA: 00249220690 Telefono e Fax: 0873/952231-0873/952244 * Indirizzo E Mail:
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI ART. 1 PREMESSA 1) Il Consiglio Direttivo può concedere contributi a favore di Enti ed Associazioni pubbliche e private ove
DettagliComune di Castelnovo di Sotto Provincia di Reggio Emilia
Comune di Castelnovo di Sotto Provincia di Reggio Emilia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 75 IN SEDUTA DEL 29/09/2015 L anno duemilaquindici il giorno ventinove del mese di settembre, alle ore 18:00,
DettagliIstituzione del marchio De.C.O. Denominazione Comunale di Origine Regolamento.
Istituzione del marchio De.C.O. Denominazione Comunale di Origine Regolamento. *************** (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 65 del 25.11.2010) - 1 - INDICE Art. 1 - Finalità Art.
DettagliCOMUNE DI CARMIANO PROVINCIA DI LECCE
N. 47 COMUNE DI CARMIANO PROVINCIA DI LECCE DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Deliberazione della Giunta Regionale 22 ottobre 2012, n. 2077. Concessione finanziamento regionale relativo
DettagliPreso atto che la somma da destinare alla formazione prevista nel bilancio di previsione dell Unione, è pari a 9.600,00 per l anno 2014;
Richiamate le delibera del Cda n. 20 del 30/12/2010 e dell Assemblea n. 5 del 13/06/2013 con le quali si recepisce il trasferimento all Unione dei Comuni il servizio per la gestione in forma associata
DettagliCOMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti
COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E NUMERO 5 DATA 25.01.2011 OGGETTO: Revoca concessione all Associazione Vigili del
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319
42803 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319 Recepimento dell Accordo tra Governo, Regioni e Province Autonome del 22 febbraio 2012 sui corsi di formazione abilitanti per l utilizzo
DettagliCOMUNE DI CASTELLO D ARGILE
COMUNE DI CASTELLO D ARGILE 1 Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BACHECHE COMUNALI. Approvato con delibera consiliare n. 54 del 28 settembre 2009 ARTICOLO 1 FINALITA 1.1 Il presente
DettagliChiesi Foundation Onlus Regolamento per la concessione del patrocinio e l utilizzo del logo istituzionale Chiesi Foundation
Chiesi Foundation Onlus Regolamento per la concessione del patrocinio e l utilizzo del logo istituzionale Chiesi Foundation 1. Oggetto e scopo Il presente regolamento disciplina le modalità mediante le
DettagliREGOLAMENTO INDIRIZZI E CRITERI PER LA FRUIZIONE DEL MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA E SALE COMUNALI
REGOLAMENTO INDIRIZZI E CRITERI PER LA FRUIZIONE DEL MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA E SALE COMUNALI (Delib. G.C. n. 136/2002 integrato con Delib. G.C. n. 315/2002) TIT. I MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliCOMUNE DI NUVOLERA PROVINCIA DI BRESCIA
COMUNE DI NUVOLERA PROVINCIA DI BRESCIA Codice ente Protocollo n. 10370 0 DELIBERAZIONE N. 47 Soggetta invio capigruppo COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Concessione del patrocinio
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN VILLE STORICHE, CASCINE ANTICHE E STRUTTURE TURISTICO- RICETTIVE
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 12 DEL 6 FEBBRAIO 2015 O G G E T T O
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 12 DEL 6 FEBBRAIO 2015 O G G E T T O APPROVAZIONE PROGETTI PER L INCLUSIONE SOCIALE E DI SOSTEGNO AL REDDITO DI CITTADINI IN CONDIZIONI DI TEMPORANEA FRAGILITA ECONOMICA
DettagliDELIBERA DI G.C. N. 105 DEL 13.09.2005 2 LA GIUNTA COMUNALE. Letta la seguente relazione del Responsabile di Polizia Mortuaria:
DELIBERA DI G.C. N. 105 DEL 13.09.2005 2 In continuazione di seduta. LA GIUNTA COMUNALE Letta la seguente relazione del Responsabile di Polizia Mortuaria: Vista la Legge n. 130 del 30/03/2001 che ha introdotto
DettagliVERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE
COMUNE di CAVENAGO di BRIANZA SERVIZIO SEGRETERIA E DIREZIONE GENERALE VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE N. 94 del 15/09/2010 Cod. Ente: 10956 COPIA OGGETTO: PATROCINIO "GIORNATA DELLA SOLIDARIETA
Dettaglinella misura del 4,8 (quattrovirgolaotto) per mille per le abitazioni adibite a prima abitazione;
Seduta del 19.01.2006 deliberazione N. 09 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.)
DettagliComune di Pizzale Provincia di Pavia
Comune di Pizzale Provincia di Pavia Regolamento : MODALITA OPERATIVE PER L UTILIZZO DI BENI COMUNALI DA PARTE DI TERZI Approvato con delibera Giunta comunale n. 42 del 28 Settembre 2004 Modificato con
DettagliCOMUNE DI MOGGIO UDINESE Provincia di Udine
COMUNE DI MOGGIO UDINESE Provincia di Udine medaglia d'oro al valore civile P.ZZA UFFICI, 1 C.F. 8400 1550 304 TEL. 0433 / 51177-51877-51888 www.comune.moggioudinese.ud.it C.A.P. 33015 P. I.V.A. 01 134
DettagliRegolamento per la gestione dell Albo pretorio on line
Comune di Torre di Mosto Provincia di Venezia Regolamento per la gestione dell Albo pretorio on line (approvato con delibera G.C. numero 12 del 18/02/2013) 1 Sommario Art. 1 - Oggetto del regolamento...
DettagliCITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 26 del 9 aprile 2011
CITTÀ DI AVIGLIANO (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 26 del 9 aprile 2011 OGGETTO: Approvazione convenzione con la Società di Mutuo Soccorso di Avigliano per l utilizzo temporaneo
DettagliCOMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE. - Approvato con atto C.C. n.
COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE - Approvato con atto C.C. n. del IL SINDACO Angelo Riboldi IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Igor Messina 1
DettagliCOMUNE DI MALNATE Provincia di Varese
Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A N. 10 Reg. Deliberazioni OGGETTO: PIANO DELLA TRASPARENZA 2015/2017 L'anno duemilaquindici addì ventisei del mese di Gennaio alle ore 14:00
DettagliAZIENDA REGIONALE TERRITORIALE PER L EDILIZIA DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA
AZIENDA REGIONALE TERRITORIALE PER L EDILIZIA DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA Regolamento per la disciplina delle acquisizioni, delle alienazioni, delle permute e delle locazioni di beni immobili senza vincolo
DettagliREGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO
REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza
DettagliRegolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica. Il Consiglio D Istituto
Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica Il Consiglio D Istituto Visto l art.50 del Decreto n 44 del 1/2 2001 che attribuisce all Istituzione scolastica la facoltà di concedere a
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI
C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA
Dettagli