17. Criminalità: i reati e le persone denunciate

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1 17. Criminalità: i reati e le persone denunciate Nel 2003 i delitti denunciati all Autorità Giudiziaria dalla Polizia, dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza nella provincia di Roma sono risultati pari a , il 9,6% del totale dei reati complessivamente denunciati in Italia. Analizzando i dati disponibili per il capoluogo romano negli ultimi tre anni, si conferma anche nel 2003 un aumento nel numero delle denunce complessive (+4,7% rispetto al 2001), a cui corrisponde però una tendenza diversa per alcune grandi classi di reato. In particolare, a Roma nel 2003 le denunce per i reati violenti contro la persona, costituiti da omicidi e sfruttamento della prostituzione, hanno subìto una riduzione significativa, pari a -46,3%, passando da 471 del 2001 (49 per omicidio e 422 per sfruttamento/favoreggiamento della prostituzione) a 253 del 2003 (36 per omicidio e 217 per reati legati alla prostituzione). Anche le denunce per i reati predatori (furti e rapine) sono diminuite nel triennio , seppur in maniera meno marcata: la variazione è risultata pari rispettivamente a -0,6% per i furti (borseggi, scippi, in appartamenti, ecc.) e -6,8% per le rapine (comprese quelle in banche ed uffici postali). Tra le tipologie di reato considerato, sono le denunce per lesioni dolose e violenze sessuali a registrare invece una crescita marcata, rispettivamente da nel 2001 a nel 2003 per le prime (+18,3%) e da 221 a 294 per le violenze sessuali (+33,0%). Confrontando i dati relativi alla provincia di Roma con quelli di altre province italiane emerge quanto segue (fig.17.1 e tab. 17.1): per quel che riguarda i reati contro la persona, nel triennio le riduzioni più marcate si registrano a Roma (-46,3%) e Napoli (-45,4%), mentre variazioni meno significative a Torino (- 11,7%) e Bologna (-15,9%); per gli altri reati contro la persona, Roma è in controtendenza rispetto alle altre città considerate, soprattutto a Torino e Napoli, che si dimostrano le città più sicure, con una riduzione rispettivamente pari a -26,8% e a -11,3% delle denunce per lesioni dolose e violenze sessuali; anche rispetto ai furti, la Capitale presenta una situazione diversa rispetto alle altre province, evidenziando una leggera riduzione che si contrappone all aumento registrato nelle altre città, soprattutto a Milano, dove le denunce nel 2003 sono cresciute del 10,2% rispetto al 2001; il numero delle denunce per rapine è infine cresciuto sensibilmente a Torino (+52,9%), passando da nel 2001 a nel 2003, mentre si registra un calo a Bologna (-3,6%) e Roma (- 6,8%). In termini relativi, rapportando i reati denunciati alla popolazione residente, la provincia con una più diffusa criminalità risulta anche nel 2003 Bologna, con quasi 72 delitti denunciati ogni abitanti (tab. 17.2), seguita da Torino (67,9) e Roma (62,8). Più sicure risultano invece Milano (58,6) e Napoli (45,9), ma comunque al di sopra della media nazionale (42,4). Il dato in questo caso risente della più bassa propensione alla denuncia in alcuni capoluoghi rispetto ad altri: spesso infatti la sfiducia dei cittadini nella possibilità del recupero della refurtiva o dell'individuazione del colpevole fa sì che la denuncia venga vissuta come una perdita di tempo e di ulteriore denaro, cosicché molto spesso essa non viene effettuata. È opportuno ricordare anche le attività di contrasto e di controllo sul territorio da parte delle Forze dell ordine, che hanno registrato risultati positivi sia per quanto riguarda la soluzione dei delitti che l arresto dei colpevoli. Infatti, nel 2003 sono stati rintracciati gli autori dei reati 19 volte su 100 a Roma, 22 nel Lazio e 25 in Italia. Il numero delle persone denunciate è cresciuto del 12,6% a Roma contro il 9,6% nel Lazio e il 9,5% nell intero Paese. Per quanto riguarda infine le persone arrestate, è possibile notare che nell ultimo anno la loro incidenza è risultata pari al 42,8% del totale delle denunciate nel capoluogo contro il 37,2% nella regione e il 21,7% nel territorio nazionale (tab. 17.3). 158

2 Per un approfondimento delle singole fenomenologie criminali si rimanda alle tabb , dove vengono riportati, per ciascun reato, i delitti e le persone denunciate all Autorità giudiziaria dalle Forze dell Ordine e quelli per i quali l Autorità giudiziaria ha iniziato l azione penale nella provincia di Roma, nel Lazio e in Italia nel corso del

3 Tab Reati denunciati per tipologia in alcune province italiane e in Italia, anni (v.a.) Omicidi volontari Furti Rapine Anno Tot. Gen. delitti Tot. Di cui: Di cui: Di cui: Per mafia, camorra o 'ndrangheta Lesioni dolose Violenze sessuali Tot. Borseggi Scippi in appartam. di merci su automezzi pesanti di autoveicoli Tot. In banche in uffici postali Estorsioni Truffe Sequestri di persona Contrab. Prod./ comm. Stupef. Sfruttam./ favoreg. Prostituz. Roma Torino Milano Bologna Napoli Fonte: elaborazione su dati Ministero dell Interno Istat, 2006 Italia 160

4 Tab Indici di criminalità per tipologia di delitto in alcune province italiane e in Italia, valori per abitanti, anni Omicidi volontari Furti Rapine Anno Tot. Gen. Delitti* Tot. Di cui: Di cui: Di cui: per motivi di mafia, camorra o 'ndrangheta Lesioni dolose Violenze sessuali Tot. Borseggi Scippi in appartam. di merci su automezzi pesanti di autoveicoli Tot. In banche in uffici postali Estorsioni Truffe Sequestri di persona Contrabb. Prod../com. stupefacenti Sfruttam./ favoreg.. prostituz. Roma ,9 1,3-36,3 6, ,3 883,4 68,8 469,0 5, ,6 113,1 6,6 2,3 7,3 105,3 2,8 4,9 90,2 11, ,7 1,0.. 37,9 6, ,4 830,6 90,9 438,8 1, ,8 116,0 5,9 1,7 6,7 121,5 3,2 5,9 65,7 4, ,8 1,0-42,3 7, ,4 872,3 80,0 428,4 3,1 988,0 103,9 4,9 1,2 5,3 228,4 3,3 3,6 63,9 5,8 Torino ,1 1,0-100,5 4, ,1 641,9 68,9 426,4 2,1 690,6 101,0 7,3 1,4 7,7 93,5 2,8 0,2 71,8 7, ,2 1,2.. 63,4 5, ,3 671,8 74,4 396,4 3,5 664,8 113,2 6,0 1,7 8,2 94,8 2,5.. 71,7 6, ,9 1,0-70,3 6, ,7 603,5 72,8 374,2 1,2 672,3 152,6 8,3 1,7 7,0 512,4 2,2 1,1 65,5 6,6 Milano ,5 0,8.. 53,0 5, ,1 639,5 55,0 298,5 3,2 794,9 90,6 6,0 0,8 3,3 81,0 1,7 1,0 62,6 4, ,6 0,8-50,8 5, ,9 686,3 45,7 301,8 1,8 758,8 94,8 8,1 1,0 3,3 89,6 2,0 1,0 60,8 15, ,6 1,3-49,0 5, ,5 771,0 49,4 340,9 2,7 749,1 101,3 7,4 1,3 3,6 303,6 2,5 0,9 57,6 3,0 Bologna ,1 1,1-113,4 8, , ,4 89,1 384,0 6,8 452,6 86,9 9,0 1,6 9,7 99,0 4,0 8,2 93,1 15, ,8 1,1-92,3 7, , ,7 53,7 306,2 2,2 403,1 80,6 13,1 1,7 5,4 104,2 4,3 3,5 85,9 12, ,9 1,9-100,3 8, , ,1 69,2 409,3 6,2 376,4 81,9 11,0 3,6 6,8 515,4 2,9 1,6 76,2 11,7 Napoli ,1 2,7 1,5 64,9 2, ,0 241,2 256,4 175,7 0, ,3 331,8 1,5 1,2 9,5 137,5 6,1 50,5 41,9 3, ,9 2,1 1,0 62,4 1, ,9 242,9 275,1 175,9 3, ,1 357,1 1,5 0,7 9,5 148,7 5,7 11,9 44,8 2, ,9 2,7 1,6 56,0 3, ,3 242,8 274,0 173,8 2, ,8 374,5 1,3 0,6 10,7 362,3 4,0 13,6 58,9 0,8 Italia ,0 1,2 0,2 53,9 4, ,8 277,7 50,2 322,0 3,1 414,0 66,8 4,4 1,4 6,6 68,3 2,2 6,0 63,2 5, ,9 1,1 0,2 50,1 4, ,1 268,8 49,3 295,6 2,8 405,7 69,8 4,7 1,4 6,3 94,8 2,2 2,6 66,2 5, ,4 1,2 0,2 52,9 4, ,7 285,5 49,9 299,0 2,5 382,7 72,1 4,7 1,4 6,5 324,5 2,0 2,9 64,4 4,3 *Indice per abitanti Fonte: elaborazione su dati Ministero dell Interno Istat,

5 Fig Grandi classi di reato in alcune province italiane e in Italia, anni (variazioni %) 60,0% 50,0% 52,9% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% -10,0% -20,0% -30,0% 20,4% 13,9% 13,8% 10,2% 7,1% 5,3% 2,8% Omicidi/Sfruttam. Prostituz. Lesioni/Violenze sessuali -0,6% Furti Rapine -3,6% -5,6% -6,8% -8,5% -11,7% -11,3% -15,9% -21,7% -26,8% -40,0% -50,0% -46,3% -45,4% -60,0% -70,0% Roma Torino Milano Bologna Napoli -80,0% Fonte: elaborazione su dati Ministero dell Interno Istat, 2003 Tab Delitti denunciati e scoperti e persone denunciate e arrestate nella provincia di Roma, nel Lazio e in Italia, anni (v.a. e %) /2001 Totale delitti denunciati ,7 4,4 13,5 % scoperti 17,5 20,4 24,9 18,3 22,5 27,5 19,4 22,1 25,1 1,9 1,7 0,2 Totale persone denunciate ,6 9,6 9,5 Totale persone arrestate ,2 40,7 25,4 Arrestate/Denunciate 34,6 29,0 18,9 35,0 27,8 19,4 42,8 37,2 21,7 8,2 8,2 2,7 Fonte: Elaborazione su dati Ministero dell Interno - Istat,

6 Tab Delitti denunciati per i quali l Autorità giudiziaria ha iniziato l azione penale nella provincia di Roma, nel Lazio e in Italia, anno 2003 (v.a. e %) -di cui autori ignoti -di cui autori ignoti -di cui autori ignoti Contro la persona Contro la famiglia, la moralità pubblica ed il buon costume Contro il patrimonio Contro l'economia e la fede pubblica Contro lo Stato, le altre istituzioni sociali e l'ordine pubblico Altri delitti Totale % autori ignoti % autori ignoti % autori ignoti Contro la persona 6,6 40,1 8,1 38,6 10,4 43,9 Contro la famiglia, la moralità pubblica ed il buon costume 0,5 7,7 0,6 6,7 0,6 8,0 Contro il patrimonio 79,5 92,1 76,9 91,2 74,4 92,2 Contro l'economia e la fede pubblica 6,8 58,8 7,5 59,9 8,2 64,8 Contro lo Stato, le altre istituzioni sociali e l'ordine pubblico 2,5 18,3 2,7 18,9 2,4 17,3 Altri delitti 4,2 58,9 4,3 52,6 4,0 45,6 Totale 100,0 82,8 100,0 80,5 100,0 80,7 Fonte: Elaborazione su dati Istat Statistiche giudiziarie penali, 2005 Fig Delitti denunciati per i quali l Autorità giudiziaria ha iniziato l azione penale nella provincia di Roma, nel Lazio e in Italia, anno 2003 (%) 100,0% 90,0% 80,0% 70,0% 79,5% 76,9% 74,4% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% 10,4% 8,1% 7,5% 6,6% 6,8% 8,2% Contro persona 0,5% 0,6% 0,6% Contro famiglia/moralità pubb. Contro patrimonio Fonte: elaborazione su dati Istat Statistiche giudiziarie penali, 2005 Contro economia/fede pubb. 2,7% 4,3% 2,5% 2,4% 4,2% 4,0% Contro Stato/altre istituz.soc. Altri delitti F 163

7 Tab Persone denunciate per le quali l Autorità giudiziaria ha iniziato l azione penale nella provincia di Roma, nel Lazio e in Italia, anno 2003 (v.a. e %) -di cui minori - di cui minori - di cui minori Contro la persona Contro la famiglia, la moralità pubblica ed il buon costume Contro il patrimonio Contro l'economia e la fede pubblica Contro lo Stato, le altre istituzioni sociali e l'ordine pubblico Altri delitti Totale % minori % minori % minori Contro la persona 17,8 2,1 20,4 1,9 24,3 2,8 Contro la famiglia, la moralità pubblica ed il buon costume 2,4 0,3 2,5 0,4 2,6 0,6 Contro il patrimonio 41,2 5,6 38,8 5,3 32,8 6,6 Contro l'economia e la fede pubblica 14,7 1,4 14,5 1,6 16,5 2,8 Contro lo Stato, le altre istituzioni sociali e l'ordine pubblico 13,6 0,8 13,0 0,9 12,0 1,7 Altri delitti 10,2 0,5 10,6 0,4 11,7 0,5 Totale 100,0 3,1 100,0 2,9 100,0 3,6 Fonte: elaborazione su dati Istat Statistiche giudiziarie penali, 2005 Fig Persone denunciate per le quali l Autorità giudiziaria ha iniziato l azione penale nella provincia di Roma, nel Lazio e in Italia, anno 2003 ( %) 75,0% 50,0% 41,2% 38,8% 32,8% 25,0% 17,8% 24,3% 20,4% 14,5% 14,7% 16,5% 13,0% 13,6% 10,6% 12,0% 10,2% 11,7% 2,5% 2,4% 2,6% 0,0% Contro persona Contro famiglia/moralità pubb. Contro patrimonio Contro economia/fede pubb. Contro Stato/altre istituz.soc. Altri delitti Fonte: elaborazione su dati Istat Statistiche giudiziarie penali,

8 Tab Delitti denunciati all'autorità giudiziaria dalla Polizia di Stato, dall'arma dei carabinieri e dal Corpo della guardia di finanza nella provincia di Roma, nel Lazio e in Italia, anno 2003 (v.a.) Di autori i- gnoti Di autori ignoti Di autori i- gnoti Strage (art. 422 C.p.) Omicidi dolosi consumati a scopo di furto o rapina per motivi di mafia, camorra o ndrangheta per motivi di onore/passionali a scopo terroristico (art. 280 C.p.) per altri motivi Infanticidi Omicidi preterintenzionali Tentati omicidi Omicidi colposi di cui da incidente stradale Lesioni dolose Violenze sessuali Contro minori di anni Contro maggiori di anni Furti semplici e aggravati abigeato borseggio scippo in uffici pubblici in negozi in appartamenti su auto in sosta in ferrovia di opere d arte e materiale archeologico di merci su automezzi pesanti di autoveicoli altri furti Rapine in banche in uffici postali in gioiellerie e laboratori di preziosi a rappresentanti di preziosi a trasportatori di valori bancari a trasportatori di valori postali in danno di coppie o prostitute di automezzi pesanti trasportanti merci targa italiana idem con targa straniera altre rapine (abitazioni, negozi, ecc.) Estorsioni (segue) 165

9 Tab (segue) Di autori i- gnoti Di autori ignoti Di autori i- gnoti Sequestri di persona a scopo estorsivo con presa di ostaggio a scopo di rapina con presa di ostaggio per sola fuga per motivi sessuali a scopo terroristico (art. 289 bis C.p.) per altri motivi Associazione per delinquere (art. 416 C.p.) Associazione di tipo mafioso (art. 416 bis C.p.) Incendi dolosi Attentati dinamitardi e/o incendiari Truffa Contrabbando Produzione, commercio, ecc. di stupefacenti Sfruttamento, favoreggiamento, ecc. della prostituzione Altri delitti Totale generale Fonte: elaborazione su dati Istat Statistiche giudiziarie penali,

10 Tab Persone denunciate all'autorità giudiziaria dalla Polizia di Stato, dall'arma dei carabinieri e dal Corpo della guardia di finanza nella provincia di Roma, nel Lazio e in Italia, anno 2003 (v.a.) Di cui minori Di cui minori Di cui minori Strage (art. 422 C.p.) Omicidi dolosi consumati a scopo di furto o rapina per motivi di mafia, camorra o ndrangheta per motivi di onore/passionali a scopo terroristico (art. 280 C.p.) per altri motivi Infanticidi Omicidi preterintenzionali Tentati omicidi Omicidi colposi di cui da incidente stradale Lesioni dolose Violenze sessuali Contro minori di anni Contro maggiori di anni Furti semplici e aggravati abigeato borseggio scippo in uffici pubblici in negozi in appartamenti su auto in sosta in ferrovia di opere d arte e materiale archeologico di merci su automezzi pesanti di autoveicoli altri furti Rapine in banche in uffici postali in gioiellerie e laboratori di preziosi a rappresentanti di preziosi a trasportatori di valori bancari a trasportatori di valori postali in danno di coppie o prostitute di automezzi pesanti trasportanti merci targa italiana idem con targa straniera altre rapine (abitazioni, negozi, ecc.) (segue) 167

11 Tab (segue) Di cui minori Di cui minori Di cui minori Estorsioni Sequestri di persona a scopo estorsivo con presa di ostaggio a scopo di rapina con presa di ostaggio per sola fuga per motivi sessuali a scopo terroristico (art. 289 bis C.p.) per altri motivi Associazione per delinquere (art. 416 C.p.) Associazione di tipo mafioso (art. 416 bis C.p.) Incendi dolosi Attentati dinamitardi e/o incendiari Truffa Contrabbando Produzione, commercio, ecc. di stupefacenti Sfruttamento, favoreggiamento, ecc. della prostituzione Altri delitti Totale generale Fonte: elaborazione su dati Istat Statistiche giudiziarie penali,

12 Tab Delitti denunciati per i quali l Autorità giudiziaria ha iniziato l azione penale nella provincia di Roma, nel Lazio e in Italia, anno 2003 (v.a.) Di autori i- gnoti Di autori i- gnoti Di autori i- gnoti Contro la persona Contro la vita Strage Omicidio volontario consumato Omicidio volontario tentato Infanticidio Omicidio preterintenzionale Omicidio colposo Contro l incolumità e la libertà individuale Percosse Lesioni personali volontarie Lesioni personali colpose Rissa, abbandono d incapace, ecc Violenza privata, minaccia, ecc Violenze sessuali Atti sessuali con minorenne Corruzione di minorenne Pornografia minorile, ecc Ingiurie e diffamazioni Contro la famiglia, la moralità pubblica ed il buon costume Contro la famiglia Violazione obblighi assistenza familiare Maltrattamenti in famiglia Bigamia, incesto, ecc Contro la moralità pubblica e il buon costume Istigazione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione Atti osceni Pubblicazioni e spettacoli osceni Interruzione della gravidanza Contro il patrimonio Furto Rapina Estorsione Sequestro di persona Danni a cose, animali, terreni, ecc Truffa ed altre frodi Truffa, ecc Appropriazione indebita Ricettazione, ecc Insolvenza fraudolenta, ecc (segue) 169

13 Tab (segue) Di autore ignoto Di autore ignoto Di autore ignoto Contro l'economia e la fede pubblica Contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio Frode nell'esercizio del commercio Vendita sostanze alimentari non genuine Arbitraria invasione aziende, ecc Bancarotta Emissione di assegni a vuoto Contro l'incolumità pubblica di cui: produzione, spaccio di stupefacenti Contro la fede pubblica Falsità in monete Falsità in sigilli Falsità in atti e persone Contro lo Stato, le altre istituzioni sociali e l'ordine pubblico Contro la personalità dello Stato Contro la pubblica amministrazione Violenza, resistenza, ecc Peculato, malversazione, ecc Omissione atti d'ufficio, ecc Contro l'amministrazione della giustizia Contro il sentimento religioso, ecc Contro l'ordine pubblico di cui: associazione per delinquere di cui: associazione di tipo mafioso Altri delitti Totale generale Fonte: elaborazione su dati Istat Statistiche giudiziarie penali,

14 Tab Persone denunciate per le quali l Autorità giudiziaria ha iniziato l azione penale nella provincia di Roma, nel Lazio e in Italia, anno 2003 (v.a.) Di cui minori Di cui minori Di cui minori Contro la persona Contro la vita Strage Omicidio volontario consumato Omicidio volontario tentato Infanticidio Omicidio preterintenzionale Omicidio colposo Contro l'incolumità e la libertà individuale Percosse Lesioni personali volontarie Lesioni personali colpose Rissa, abbandono d'incapace, ecc Violenza privata, minaccia, ecc Violenze sessuali Atti sessuali con minorenne Corruzione di minorenne Pornografia minorile, ecc Ingiurie e diffamazioni Contro la famiglia, la moralità pubblica ed il buon costume Contro la famiglia Violazione obblighi assistenza familiare Maltrattamenti in famiglia Bigamia, incesto, ecc Contro la moralità pubblica e il buon costume Istigazione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione Atti osceni Pubblicazioni e spettacoli osceni Interruzione della gravidanza Contro il patrimonio Furto Rapina Estorsione Sequestro di persona Danni a cose, animali, terreni, ecc Truffa ed altre frodi Truffa, ecc Appropriazione indebita Ricettazione, ecc Insolvenza fraudolenta, ecc (segue) 171

15 Tab (segue) Di cui minori Di cui minori Di cui minori Contro l'economia e la fede pubblica Contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio Frode nell'esercizio del commercio Vendita sostanze alimentari non genuine Arbitraria invasione aziende, ecc Bancarotta Emissione di assegni a vuoto Contro l'incolumità pubblica di cui: produzione, spaccio di stupefacenti Contro la fede pubblica Falsità in monete Falsità in sigilli Falsità in atti e persone Contro lo Stato, le altre istituzioni sociali e l'ordine pubblico Contro la personalità dello Stato Contro la pubblica amministrazione Violenza, resistenza, ecc Peculato, malversazione, ecc Omissione atti d'ufficio, ecc Contro l'amministrazione della giustizia Contro il sentimento religioso, ecc Contro l'ordine pubblico di cui: associazione per delinquere di cui: associazione di tipo mafioso Altri delitti Totale generale Fonte: Elaborazione su dati Istat Statistiche giudiziarie penali,

16 Comune di Roma Sindaco On Walter Veltroni Assessorato alle Politiche Economiche, Finanziarie e di Bilancio Assessore On Marco Causi Dipartimento XV Coordinamento del Gruppo Comune di Roma e per le Politiche Economiche e di Sviluppo Direttore Andrea Ciampalini V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo Dirigente Luca Lo Bianco Coordinamento generale Maurizio Curtarelli e Luisella Panzali Risorse RpR spa Presidente Enzo Proietti Amministratore Delegato Claudio Pancheri Area Studi per lo Sviluppo Economico e Territoriale Responsabile Francesco Rubeo Coordinamento Paolo Iannini Gruppo di lavoro Maurizio Curtarelli, Maria Elena Graziani, Paolo Iannini, Luisella Panzali, Silvia Sardella, Laura Serpolli 173