N 4. Febbraio ASSEMBLEA PROVINCIALE DELLA CROCE ROSSA TRENTINA

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1 N 4 Febbraio 2013 ASSEMBLEA PROVINCIALE DELLA CROCE ROSSA TRENTINA Molto fitto il programma dell'ultima assemblea provinciale del soci CRI Trentino, svoltasi sabato 16 febbraio ultimo scorso presso la sala congressi dell'istituto Arcivescolvile a Trento. Durante l'assemblea sono state presentate: le attività 2012 della CRI del Trentino i membri del "team di lavoro" del Presidente Brunialti la "Carta dei Servizi CRI Trentino" per l'anno 2013 Si sono inoltre svolte le elezioni del "collegio dei garanti CRI". Presente all'incontro anche il Presidente Nazionale CRI, Francesco Rocca (alla sua prima uscita ufficiale dopo l'elezione ndr), il quale ha presentato ai soci e alle autorità presenti una chiara fotografia del presente e futuro della Croce Rossa Italiana. Rimettere al centro chi non è «garantito» nella società, valorizzare la partecipazione, creare reti e portare a termine il processo di privatizzazione. Sono queste le principali sfide che la Croce Rossa del Trentino si troverà ad affrontare nel corso del Un anno importante di transizione per l associazione di volontari che sul territorio conta oltre 3 mila e 600 soci di cui 2413 attivi nel quotidiano in servizi sanitari, sociali ed assistenziali oltre alle tante iniziative di supporto alla Protezione civile locale, nazionale e internazionale. Una vera e propria macchina della solidarietà che lo scorso anno ha visto aumentare del 10% i soci che sabato scorso hanno preso parte all assemblea provinciale dove è stata

2 presentata la nuova «Carta dei Servizi» per la popolazione. «I giovani sono in continuo aumento - ha spiegato il presidente Alessandro Brunialti grazie anche alle tante attività di coinvolgimento che facciamo. Vogliamo metterci in gioco per offrire a tutti i cittadini un servizio di qualità». L apporto in Trentino della Croce Rossa, grazie alla convenzione con il 118, è fondamentale. Sul territorio sono presenti 22 sedi con un parco macchine all avanguardia. A disposizione ci sono 80 ambulanze per i servizi di assistenza sanitaria, 20 autocarri e rimorchi per le attività di protezione civile, 63 mezzi leggeri per il trasporto organi ed emoderivati, un natante per l assistenza sanitaria in acqua, una motoslitta e due roulotte. Non mancano le attrezzature specifiche per le maxi emergenze che hanno visto i volontari protagonisti in numerosi aventi in Italia e all estero. In Trentino la Croce Rossa negli ultimi anni è diventata anche un vero e proprio laboratorio nazionale con la creazione di una componente unica che ha visto l unione dei volontari di soccorso, i pionieri, i donatori di sangue e la sezione femminile. Un esperienza esportata poi anche a livello nazionale. Il 2013, come già accennato, sarà però l anno di transizione verso una Completa privatizzazione come disposto dalla normativa nazionale. «Il 22 giugno ha spiegato Brunialti - verrà presentato il nuovo statuto e il 1 gennaio del 2014 arriveremo a questa nuova governance. Avremo una struttura organizzativa più snella». A ribadire l importanza del momento è stato anche Francesco Rocca, neo eletto presidente nazionale della Croce Rossa che ieri a Trento ha sottolineato il ruolo di un attività che sempre più deve guardare alla popolazione emarginata della società prendendo spunto dallo spirito da cui è nata la stessa associazione. «I cambiamenti organizzativi che avremo - ha spiegato - saranno importanti e non potrà mancare uno sforzo di tutti gli associati. Serve fare rete e collaborare con gli altri». Un attenzione particolare in tema di riforma verrà data al personale dipendente della Croce Rossa. «Chiederò - ha affermato Rocca - l introduzione di strumenti di equità sociale e di previdenza». A prendere la parola e a ringraziare per il lavoro svolto sono stati anche l assessore provinciale alla Salute Ugo Rossi e il sindaco di Trento Alessandro Andreatta. «Il volontariato - ha detto quest ultimo - non è scontato. Non si nasce volontari ma si diventa grazie ai valori e ai principi trasmessi». Alla fine dell intenso pomeriggio i commenti erano tutti nel sottolineare che finalmente si è respirato

3 una bella idea di Croce Rossa. Del nostro Comitato erano presentii una decina di soci compreso in nostro Presidente e i due responsabili di sede Rosita e Giuliano. IN FASE DI APPROVAZIONE LA CARTA DEI SERVIZI DEL NOSTRO COMITATO La Carta dei Servizi alla Persona e alla Comunità di cui il la nostra associazione si è dotata, costituisce un patto tra la Croce Rossa Italiana, i cittadini, la comunità ed il territorio in cui opera e rappresenta l idea della società umana che sogniamo, per la quale volontari, soci, istituzioni e cittadini devono impegnarsi. Sé è vero che le utopie non si realizzano, è anche vero che i sogni possono diventare stupende realtà, a patto che ognuno di noi ci creda e lavori per la loro concretizzazione. E il sogno è quello di lavorare assieme per dare al cittadino che è nel bisogno servizi sempre migliori. La filosofia di fondo che ispira tutta la carta merita di essere riportata integralmente : Al centro del nostro agire c è l uomo. Sempre. C è il sogno di un mondo migliore per tutti, dove il diritto ad una vita dignitosa, alla salute, alla scuola, al lavoro, agli affetti, al rispetto delle idee non sia un utopia ma diventi concretezza quotidiana. La nostra attività sarà pertanto ispirata a dare risposta alle richieste di soccorso e trasporto infermi dei cittadini, di assistenza sanitaria e alle richieste di aiuto dei bisognosi, assicurando inoltre interventi di promozione e prevenzione della salute e di aiuto e supporto anche psicologico, accessibili a tutti quanti lo necessitino, senza barriere di cultura, lingua, religione e condizioni socio-economiche, nel rispetto della persona e dei Sette Principi della Croce Rossa utilizzando con efficienza tutte le risorse disponibili. La carta è già stata approvata all unanimità dai soci della sede di Folgaria e sarà sottoposta mercoledi 27 febbraio all approvazione dei soci della sede di Lavarone; fatto questo passaggio sarà presentata alla Comunità di Valle, ai Comuni, alla Provincia, ed a tutte le istituzioni pubbliche e private degli Altipiani. E sarà inviata come allegato al prossimo informacri a tutti i soci e pubblicata sul nostro sito.

4 CONSIGLIO DI PRESIDENZA COMITATO ALTIPIANI A seguito di quanto dispone il nuovo regolamento dei Volontari della Croce Rossa, il Presidente ha provveduto con tre distinte ordinanze a nominare i delegati d area, i responsabili di sede e i collaboratori; PRESIDENTE MITTEMPERGHER Mara Responsabili sedi Operative FOLGARIA: MITTEMPERGHER Giuliano LAVARONE : BERTOLDI Rosita Area della Tutela e protezione della salute e delle vita : PICCININI Giorgio PRISTIPINO Francesco Area del supporto e dell inclusione sociale : BOSCHI Franca WEISS Adele Area della preparazione della comunità e della risposta ad emergenze e disastri : MITTEMPERGHER G. Area Gioventù : TOLLER Barbara Area Sviluppo, comunicazione e promozione del volontariato :PERNICI Giorgia ZOTTI Luca COLLABORATORI DEL PRESIDENTE SU ATTIVITA SPECIFICHE Referente attività Formazione sede di Folgaria : SCARCIAFRATTE Angelo Referente attività Formazione sede di Lavarone: MOTTER Antonio e FACCIOLI Pier Giuseppe Referente attività Piste sci : OSELE Stefano Referente attività Vacanze e Volontariato : PRISTIPINO Francesco e PERNICI Giorgia Referente attività auto sanitaria Altipiani : MITTEMPERGHER Giuliano Referente logistica sede Auto sanitaria di Carbonare : MARCHESONI Nicole Referente magazzino sanitario Comitato: PENNER Wilma Referente magazzino sanitario sede di Folgaria: VALLE Sonia Referente magazzino sanitario sede di Lavarone: PENNER Wilma Referente dipendenti :MITTEMPERGHER Giuliano Referente attività gestione magazzino: AGEA BOSCHI Franca Referente attività Magazzino e gestione logistica sede di Folgaria BONAFFINI Elisa Referente attività Magazzino sede di Lavarone : CONCINI Carla

5 Referente mezzi Folgaria : PRISTIPINO Francesco e SERRATORE Francesco Referente mezzi Lavarone : PICCINI Giorgio Referente attività manutenzione sede di Folgaria: HUEBER Fabrizio Referente attività raccolta fondi Lavarone : ANDREAUS Maria Referente attività segreteria sede di Folgaria :TOLLER Angela Referente attività segreteria sede di Lavarone: BERTOLDI Maria Rosita Referente attività socializzazione sede di Folgaria : TRENTI Vittore e FONTANA Sergio Referente Progetto nuova sede Comitato : MITTEMPERGHER Giuliano CON I PROSSIMI NUMERI INIZIEREMO A PARLARE DELLE NUOVE AREE DI ATTIVITA E IMPEGNO CAMPO FORMATIVO SARDEGNA 2013 Nella programmazione delle attività formative 2013 è stata inserita a livello provinciale una esercitazione in Sardegna. Non avendo ancora definite le date in quanto questo dipende dalle disponibilità dei traghetti, si ipotizza comunque dal 20 al 28 aprile. I posti disponibili sono per un massimo di 120 volontari. Chi fosse interessato è pregato di iscriversi presso la propria sede per tempo; a parte gravi problemi è opportuno che si iscriva chi è sicuro di poterci andare in quanto il numero è determinante per i costi che si dovranno sopportare. ISCRIZIONI PRESSO LA SEGRETERIA DI SEDE ENTRO IL 20 MARZO. RICORDIAMO PER CHI NON LO AVESSE ANCORA FATTO CHE E NECESSARIO VERSARE LA QUOTA ASSOCIATIVA ANNUALE ALLA SEGERTERIA DELLE DUE SEDI.