Indicazioni sull'uso di MobileMark 2005 nella valutazione di PC notebook

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1 Indicazioni sull'uso di MobileMark 2005 nella valutazione di PC notebook Premessa Il benchmark MobileMark 2005, realizzato dalla BAPCo, è un pacchetto software (una raccolta di diversi programmi) atto a fornire una serie di indici numerici indicativi delle prestazioni e della durata della batteria di un PC portatile, quando questo è in regime di mobilità. La valutazione è ottenuta attraverso il monitoraggio di alcuni parametri rappresentativi delle prestazioni durante l esecuzione concorrente di applicazioni, con modalità che simulano il comportamento dell utente. Il Gruppo di lavoro sul «Benchmark», costituito nell'ambito del CNIPA ed al quale partecipano anche i rappresentanti delle associazioni nazionali dei produttori di categoria, ha individuato, con il consenso unanime dei suddetti rappresentanti delle associazioni, il MobileMark 2005 quale benchmark di riferimento, allo stato attuale e salve successive evoluzioni, per la misura della durata della batteria e delle capacità prestazionali dei personal computer notebook in situazione di mobilità. Nella Circolare n. 50 del 1 giugno 2006 (Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12/6/2006), il CNIPA raccomanda, di conseguenza, alle amministrazioni pubbliche che intendano acquisire personal computer di tipo notebook di utilizzare il benchmark MobileMark 2005 negli appalti per la fornitura di detta tipologia di apparecchiature. In questa nota vengono evidenziati gli aspetti tecnici ed operativi relativi all utilizzo di tale benchmark in procedure di gara, con l obiettivo di specificare accuratamente le modalità di applicazione del benchmark, i principi da seguire nella stesura delle specifiche di gara, e l organizzazione delle procedure di misura in sede di verifica di quanto dichiarato dall offerente. Inoltre si richiama l attenzione sulla applicazione delle attuali normative nazionali e comunitarie disciplinanti in merito al l utilizzo, nei documenti di gara (bandi, lettere invito, bandi, capitolati, ecc), di specifiche indicazioni tecniche che fanno facciano riferimento a specifici marchi o prodotti (DL D.Lgs.12 aprile 2006, n.163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE, Circolare 12 ottobre 2005 della PCM-Dipartimento per le Politiche Comunitarie Principi da applicare, da parte delle stazioni appaltanti, nell'indicazione delle specifiche tecniche degli appalti pubblici di fornitura di apparecchiature Informatiche ); - sulle sanzioni, richiamate tra l altro dalla circolare di cui al precedente alinea, a carico dello Stato italiano in caso di condanna per mancata osservanza da parte delle stazioni appaltanti nazionali delle richiamate norme; 1/5

2 - sulle conseguenze per i pubblici funzionari che hanno dato causa a dette sanzioni, quali l applicazione a carico degli stessi dei provvedimenti previsti in tema di responsabilità amministrativa per danno all'erario. La finalità con cui queste raccomandazioni vengono formulate è quella di contribuire ad assicurare un corretto confronto tra sistemi diversi, e di consentire una efficace rappresentazione delle esigenze del committente nelle specifiche di gara. 1. Regole di applicazione del benchmark Il MobileMark 2005 prevede diversi profili, ma si raccomanda di utilizzare il profilo Office Productivity 2002 SE, il quale fornisce, in output, gli indicatori congiunti di prestazioni e durata della batteria in condizioni di mobilità, in un tipico contesto applicativo di ufficio. Il riferimento agli altri profili previsti dal MobileMark 2005 in procedure di gara è sconsigliabile in quanto produce misurazioni per il solo indice di durata della batteria, e può essere preso in considerazione esclusivamente nel caso di specifici scenari di utilizzo per i quali il profilo Office Productivity si riveli inadatto. La documentazione relativa al MobileMark 2005, reperibile sul sito BAPCo ( lascia all utilizzatore una serie di gradi di libertà sulle modalità di applicazione, ed in particolare sulla regolazione del sistema sotto esame. È quindi opportuno, quando si voglia utilizzare il benchmark in una procedura di gara, attenersi ad una serie di regole di applicazione, allo scopo di garantire: la ripetibilità dell esperimento; la possibilità di confrontare gli indicatori di cui sopra su sistemi diversi in condizioni di parità; la possibilità di definire con precisione una procedura di verifica con la quale i valori dichiarati dagli offrenti possano essere controllati. In particolare, si raccomanda di attenersi ai seguenti principi: Le modalità da seguire dovranno essere comunque conformi a quelle definite dalla BAPCO nelle regole di installazione ed esecuzione dello specifico benchmark. Le misure dei due indici, indice di performance e durata della batteria, misurate tramite l applicazione del benchmark con il profilo Office Productivity 2002 SE, devono essere riferite allo stesso esperimento, essendo i valori di tali due indici strettamente interdipendenti. Devono essere chiaramente definite le impostazioni di risparmio energetico, in tutti i dettagli regolabili nel sistema sotto esame, e tali regolazioni dovranno essere ottenute utilizzando esclusivamente funzionalità accessibili tramite l interfaccia utente, per garantire la replicabilità dell esperimento in sede di verifica. Devono essere disabilitate tutte le opzioni di ibernazione ed attesa (standby). 2/5

3 Le impostazioni di risparmio energetico e le regolazioni di luminosità devono essere tali da garantire una luminosità dello schermo non inferiore a 60 NIT, livello che è indicato da BABPCo come adeguato a garantire una agevole leggibilità nei tipici ambienti di ufficio, e a non apparire eccessivo in ambienti scarsamente illuminati. Tale livello deve essere misurabile al centro dello schermo, aprendo nel sistema sotto esame Microsoft Paint a tutto schermo su un documento vuoto. Le impostazioni di risparmio energetico e le regolazioni di luminosità devono garantire il mantenimento del livello iniziale di luminosità per tutta la durata del test. 2. Specifiche di gara In base ai principi generali sopra esposti, è possibile formulare una serie di raccomandazioni sulla stesura delle specifiche di gara, ed in particolare su come i valori calcolati tramite il benchmark possano essere utilizzati come criteri di ammissibilità e per l assegnazione di punteggio. In merito si raccomanda di seguire le seguenti indicazioni: Le specifiche devono fare esplicito e dettagliato riferimento a tutte le regole di applicazione sopra enunciate (cfr. sez. 1). Le specifiche devono sempre riguardare congiuntamente i valori dei due indici, performance e durata della batteria, precisando chiaramente che i valori devono essere conseguiti nello stesso esperimento. Per ciascuno dei due indici (indice di performance e durata della batteria) deve essere stabilita una soglia minima: solo i prodotti che potranno dimostrare di superare la soglia minima per entrambi gli indici nello stesso esperimento saranno considerati ammissibili. Devono essere chiaramente e dettagliatamente specificate le modalità secondo le quali si potrà svolgere la procedura di verifica (cfr. sez. 4). Può anche essere prevista una assegnazione di punteggio legata all aumento degli indici al di sopra della soglia minima. Data la natura del benchmark, se prevista, l assegnazione di punteggi premiali deve sempre riguardare entrambi gli indici. I punteggi a ciò dedicati ed i relativi meccanismi di assegnazione devono essere scelti in base alle specifiche esigenze dei singoli committenti. L assegnazione di tali punteggi dovrà avvenire per fasce, dettagliatamente definite nella documentazione di gara, e fissate in numero e di ampiezza tali da garantire sia la gradualità di assegnazione che l assorbimento delle eventuali fluttuazioni che si possono verificare nella procedura di misura. Data la stretta correlazione tra peso e durata delle batterie, è opportuno e consigliabile che un valore di soglia ed un punteggio premiale siano anche associati al peso dell apparecchiatura, in modo da consentire una valutazione congiunta fra questo e gli indici di prestazione e durata della batteria. In tal caso deve essere dettagliatamente specificata nella documentazione di gara la configurazione del sistema alla quale il peso deve riferirsi. 3/5

4 3. Dichiarazioni degli offerenti È importante richiedere agli offerenti una serie di dichiarazioni, a corredo ed a sostegno dei valori degli indici di performance e di durata della batteria da essi esposti in sede di offerta dei loro prodotti. Ciò si rende necessario in quanto le regole di applicazione del benchmark (cfr. sez. 1) lasciano all offerente, pur nel loro rispetto, considerevoli gradi di libertà nella regolazione del sistema, ed in particolare delle opzioni di risparmio energetico e di luminosità, che hanno un forte impatto sulle prestazioni del sistema e sulla durata della batteria. Tutti questi dettagli devono pertanto essere specificati in sede di offerta, allo scopo di garantire la ripetibilità dell esperimento, ed in particolare di consentire le eventuali operazioni di verifica. In merito si raccomanda di includere nella documentazione di gara le seguenti indicazioni: L offerente deve dichiarare in sede di offerta, con dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell articolo 47 del DPR 445/2000 tutte le informazioni seguenti. Devono essere dichiarati i valori conseguiti dai due indici, performance e durata della batteria nello stesso esperimento, misurati tramite l esecuzione del benchmark sul prodotto offerto, specificando che essi sono stati ottenuti tramite una misura condotta sull apparecchiatura offerta nella stessa esatta configurazione in cui si offre di fornirla. Deve essere specificato il profilo di configurazione impostato durante l esecuzione del benchmark, con tutti i dettagli previsti dalle specifiche di gara, ed in particolare con tutte le impostazioni di risparmio energetico. Deve essere dichiarato che le impostazioni di cui alla dichiarazione precedente consentono il conseguimento di un livello di luminosità dello schermo non inferiore a 60 NIT, e che tale livello è stato conseguito e mantenuto per tutta la durata del test cui si riferiscono i valori dichiarati per i due indici di prestazione. 4. Procedura di verifica La procedura di verifica ha lo scopo di accertare la corrispondenza dei valori di benchmark (indice di performance e durata della batteria) delle apparecchiature fornite con i valori dichiarati in sede di offerta. È pertanto necessario che la procedura sia specificata in tutti i suoi dettagli, e che l offerente ne sia a conoscenza all atto della formulazione dell offerta. Ciò costituisce anche un importante elemento di chiarezza per i concorrenti, in quando fornisce loro un preciso riferimento sui controlli ai quali potranno essere sottoposte le dichiarazioni riguardanti i prodotti da essi offerti. Si raccomanda in merito di seguire le seguenti indicazioni: La procedura di verifica deve essere dettagliatamente specificata nella documentazione di gara. 4/5

5 Le apparecchiature da sottoporre a verifica devono sempre essere nuove di fabbrica in tutti i loro componenti, e segnatamente nella batteria. La verifica deve essere effettuata in contraddittorio con l offerente, ed a cura e spese dell offerente medesimo, il quale dovrà predisporre le apparecchiature e tutte le procedure, ivi inclusi tutti gli eventuali programmi software necessari allo scopo. Gli esperimenti di verifica devono essere effettuati configurando tutte le impostazioni sulla piattaforma campione in base a quanto specificato dall offerente. Allo scopo di garantire l assorbimento delle eventuali fluttuazioni che si possono verificare nella procedura di misura, si raccomanda di effettuare almeno tre misurazioni, distinte ed indipendenti, e di calcolare i valori degli indici, ciascuno come media aritmetica dei valori conseguiti in tutte le misurazioni effettuate. 5/5

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