SIT S.p.A. Stabilimento di Rovigo

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1 T S.p.A. Allegato E4 PIA DI MONITORAGGIO E CONTROLLO PIA DI MONITORAGGIO E CONTROLLO Viene di seguito riportato il Piano di Monitoraggio e Controllo ( di seguito PMC) redatto sulla base del documento di APAT Il contenuto minimo del Piano di Monitoraggio e Controllo. Il documento e compilato dall azienda e successivamente valutato dall autorita competente, Provincia di Rovigo, che acquisisce il parere di ARPAV (art. 36 c.4 del Dlgs 4/2008). Il quadro sinottico riassume le tematiche trattate nelle tabelle successive dando informazioni sulla frequenza dei controlli a carico dell azienda (), sulla tipologia dei controlli che ARPAV si impegna ad eseguire nell ambito di un ispezione ambientale. FA GESTORE GESTORE ARPA ARPA Autocontrollo Ispezioni programmate Campionamenti/analisi (*) 1 COMPONENTI AMBIENTALI 1.1 Materie prime e prodotti Materie prime e Controllo alla annuale ausiliarie Prodotti finiti (Pressofusi) annuale Giornaliero 1.2 Risorse idriche Risorse idriche Mensile da contatore annuale 1.3 Risorse energetiche Energia Mensile da contatore annuale 1.4 Combustibili Combustibili Mensile da contatore + annuale fatture acquisto 1.5 Emissioni in Aria Punti di emissioni (em. - annuale convogliate) Inquinanti monitorati Semestrale/ annuale Punti di emissioni - - (emissioni diffuse) 1.6 Emissioni in acqua Punti di scarico Inquinanti monitorati Trimestrale annuale annuale 1.7 Emissioni di Rumore Impatto acustico Triennale Triennale 1.8 Emissione di Rifiuti Rifiuti prodotti annuale (controllo/classifica zione) 1.9 Suolo/sottosuolo Acque di falda - - Pagina 1 di 13

2 T S.p.A. FA GESTORE GESTORE ARPA ARPA Autocontrollo Ispezioni programmate Campionamenti/analisi (*) 2 GESTIONE IMPIANTO 2.1 Controllo fasi critiche/manutenzione/controlli Sistemi di controllo delle fasi critiche del - - processo Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria Sistemi di abbattimento fumi: controllo del processo Sistemi di depurazione: controllo processo Come da ordini di lavoro Come tabella Come tabella Aree di stoccaggio mensile 3 INDICATORI PRESTAZIONE 3.1 Monitoraggio degli indicatori di performance Pagina 2 di 13

3 T S.p.A. 1 COMPONENTI AMBIENTALI 1.1 Materie prime e prodotti in ingresso e in uscita Tabella Materie prime Denominazione Modalità Fase di utilizzo UM Fonte del dato stoccaggio Alluminio in pani Pallet 1.1 kg Fatture di acquisto Controllo alla Tabella Additivi Denominazione Modalità Fase di utilizzo UM Fonte del dato stoccaggio Emulsione Fonderol Fusti/sacchi 1.2 kg Fatture di acquisto Controllo alla 140 C Lubrificante Safe 620 Fusti 1.2 Kg Fatture di acquisto Controllo alla Tetracloroetilene Fusti 1.5;2.1 m 3 Fatture di acquisto Controllo alla Ossigeno liquido Serbatoio 2.2; 1.5 m 3 Fatture di acquisto Controllo alla Argon Pacchi bombola 1.1;2.2 m 3 Fatture di acquisto Controllo alla Arcal Pacchi bombola 1.1;2.2 m 3 Fatture di acquisto Controllo alla Azoto Pacchi bombola 1.2 m 3 Fatture di acquisto Controllo alla Sodio bisolfito Fusti/sacchi 4.1 Kg Fatture di acquisto Controllo alla Acido cloridrico Fustini/taniche 2.2;4.1 Kg Fatture di acquisto Controllo alla Acido solforico 37% Fustini/taniche 1.5;4.1;2.2 Kg Fatture di acquisto Controllo alla Idrossido di sodio Fustini/taniche 4.1 Kg Fatture di acquisto Controllo alla 30% Calce idrata Fusti/sacchi 4.1 Kg Fatture di acquisto Controllo alla Acqua ossigenata Fustini/taniche 4.1 Kg Fatture di acquisto Controllo alla 35% Cloruro ferroso Sacchi 4.1 Kg Fatture di acquisto Controllo alla Cloruro ferrico 41% Sacchi 4.1 Kg Fatture di acquisto Controllo alla Pagina 3 di 13

4 T S.p.A. Legenda: Elenco fasi (rilevanti) dell attività Rif. Descrizione 1.1 Fusione dell alluminio 1.2 Pressofusione 1.3 Burattatura 1.4 Lavorazioni meccaniche 1.5 Trattamenti chimico fisici 2.1 Montaggio gruppi magnetii 2.2 Montaggio termocoppie 4.1 Depurazione reflui 4.2 Stoccaggio materie prime e rifiuti 4.3 Utilities 4.4 Uffici e servizi Tabella Prodotti finiti Denominazione Pressofusi Modalità stoccaggio Imballaggi per la spedizione Fase UM Fonte del dato 1.2 kg Controllo di produzione Giornaliera 1.2 Risorse idriche Tabella Risorse idriche Tipologia di Punto misura Fase utilizzo UM Fonte del dato approvvigionamento Acquedotto Contatore 1.2;1.3;1.4;1.5; m 3 Bolletta consumi Mensile industriale 2.1;2.2;4.3 Acquedotto civile Contatore Uso potabile/sanitario m 3 Bolletta consumi Mensile 1.3 Risorse energetiche L energia elettrica è tutta prelevata dalla rete, senza autoproduzione; i maggiori consumi energetici sono da imputarsi all attivita di fusione e pressofusione. L azienda non raggiunge come consumi elettrici complessivi livelli tali da rendere obbligatoria la nomina dell energy manager ( tep-equivalenti di petrolio). Viene eseguito un recupero energetico mediante ricircolo dei fumi caldi provenienti dalla fase di fusione per la produzione di calore ad uso produzione acqua calda per trattamento emulsioni oleose. Tabella Energia Descrizione Tipologia Fase utilizzo Punto misura UM Fonte del dato Energia elettrica di rete Energia elettrica tutte contatore MWh Mensile Bollette fornitore ( in TEP) Pagina 4 di 13

5 T S.p.A. 1.4 Consumo combustibili La maggior parte del fabbisogno termico interno e soddisfatto mediante utilizzo di gas naturale da fornitura di rete; sono inoltre utilizzati idrogeno in bombole ( nelle sbavatrici termiche), GPL da serbatoio interrato ( per saldatura) e gasolio per autotrazione. Tabella Combustibili Tipologia Fase utilizzo Punto misura UM Fonte del dato Gas naturale (38,1 MJ/m 3 ) 1.1;1.5; 4.3 contatore m 3 Mensile Bollette fornitore ( in TEP) Gasolio autotrazione (42,7 MJ/kg) GPL (3,39 MJ/m 3 ) Idropulitrice Saldatura termocoppie Fatture acquisto Fatture acquisto t Alla consegna Fatture di acquisto ( in TEP) l Alla consegna Fatture acquisto Idrogeno (2,97 MJ/m 3 ) 1.5 Fatture acquisto m 3 Alla consegna Fatture acquisto 1.5 Emissioni in aria Tabella Punti di ( emissioni convogliate) 1 Provenienza/fase di produzione Forno fusorio a bacino ( fase di fusione) Impianto di abbattimento Durata (giorni/anno) Durata (ore/giorno) Forno fusorio (fase di degasaggio) Filtro statico a maniche Lavatrici GM vasche lavaggio pezzi (Fase 1.5;2.1) Filtro statico Filtro statico Filtro statico Condensatore + filtro CA Lavatrice 619 LM800 (Fase 1.5;2.1) Adsorbimento su carboni attivi Lavatrice LM800 (Fase 1.5;2.1) Forno fusorio 2 fusione e scorifica (Fase 1.1) Adsorbimento su carboni attivi Filtro statico Filtro statico Filtro statico Filtro statico Filtro statico Pagina 5 di 13

6 T S.p.A. Tabella Inquinanti monitorati Provenienza Parametro UM controllo periodico Metodo di misura Fonte del dato Polveri Forno fusorio a bacino (fase di fusione) Sostanze organiche volatili (come C) Ossidi di azoto ( 2 ) Monossido di carbonio ( 2 ) Composti inorganici del cloro (HCl) Composti inorganici del fluoro (HF) 13649:2002 MIP 01-07Rev 2 ( 1 ) MIP 01-07Rev 2 ( 1 ) DM 25/08/2000-All II DM 25/08/2000-All II Forno fusorio a bacino (fase di degasaggio) presse pressofusione presse pressofusione pressa Buhler 4 Lavatrici lavaggio pezzi Polveri Sostanze organiche volatili (come C) Composti inorganici del cloro (HCl) Composti inorganici del fluoro (HF) Tetracloroetilene Semestrale Semestrale DM 25/08/2000-All II DM 25/08/2000-All II : Lavatrice LM 800 Tetracloroetilene annuale 13649: Lavatrice LM 800 Tetracloroetilene annuale 13649:2002 Pagina 6 di 13

7 T S.p.A. Segue Inquinanti monitorati Provenienza Parametro UM pressa Buhler 9 pressa Buhler 10 pressa Buhler 11 pressa Buhler 12 pressa Buhler 13 Portata fumi Portata fumi Portata fumi Nm3/h mg/ Nm3 Nm3/h mg/ Nm3 Nm3/h mg/ Nm3 controllo periodico Semestrale Metodo di misura Fonte del dato Note : (1) Metodo accreditato sec celle elettrochimiche ; metodo ufficiale alternativo : :2006 metodi ufficiali alternativi per X : :2006 ; UNI :2000 ; DM 25/08/2000, Allegato I (2) Parametri esclusi dal controllo in caso di non funzionamento della fase di fusione metodo ufficiale alternativo : :2006 (3) Presente in «elenco metodi analitici ARPAV» come :2004 : «Polveri comprese le nebbie oleose» Tabella Punti di (in caso di emissioni diffuse) L attività di lavaggio e pulizia pezzi meccanici eseguita con tetracloroetilene genera emissioni diffuse di solventi utilizzati nei processi produttivi che devono rispondere ai limiti di autorizzazione e della Direttiva Solventi (art. 275 del D.Lgs. 152/2006). I dati riferiti alle emissioni diffuse sono riportati nel Piano Gestione Solventi, redatto annualmente ed inviato alle autorità competenti. 1.6 Emissioni in acqua Le acque di scarico prodotte sono da ricondursi alle seguenti tipologie: 1. acque civili provenienti dai servizi igienici e spogliatoi dello stabilimento; convogliate in fognatura comunale; 2. acque industriali dai vari processi, depurate mediante depuratore chimico fisico e scaricate dopo depurazione nello Scolo Casalveghe; 3. acque meteoriche provenienti dalle grondaie e dai piazzali di stabilimento scaricate direttamente nello Scolo Casalveghe; 4. acque meteoriche derivanti dal dilavamento del piazzale Nord e scaricate dopo trattamento primario di decantazione e disoleazione Pagina 7 di 13

8 T S.p.A. Tabella Punti di Provenienza Recapito (fognatura, corpo idrico, sistema depurazione) Impianto di Trattamento Durata (gg/anno) Durata (ore/giorno) S2 Impianto di depurazione II Scolo Casalveghe Chimico fisico categoria S3-S4 Acque meteoriche Scolo Casalveghe S5 Acque meteoriche 1 pioggia Scolo Casalveghe Decantazione e (*) (*) (dopo trattamento) disoleazione S1 Reflui domestici Pubblica fognatura Note: (*) in funzione delle precipitazioni meteoriche Tabella Inquinanti monitorati Provenienza Uscita impianto di depurazione Parametro UM S2 Temperatura ph Solidi sospesi Solfiti Solfati Cromo esavalente Cromo totale Boro Rame Ferro Zinco Alluminio Azoto nitroso Azoto nitrico Tensioattivi anionici (MBAS) Tensioattivi cationici Tensioattivi non ionici controllo periodico [*] C Trimestrale - Metodo analitico Fonte del dato (*) - Rapporto di Apat-IRSA 2060 Rapporto di Apat-IRSA 2090/B Rapporto di POP/PI/002 Rapporto di Apat-IRSA 4020 Rapporto di Apat-IRSA Rapporto di 3150/C EPA 6010/C Rapporto di M.U.982:1995 Rapporto di EPA 6010/C Rapporto di EPA 6010/C Rapporto di EPA 6010/C Rapporto di EPA 6010/C Rapporto di Apat-IRSA 4050 Rapporto di Apat-IRSA 4020 Rapporto di Apat-IRSA 5170 Rapporto di IRSA/E- 013/1979 Rapporto di UNI Rapporto di Pagina 8 di 13

9 T S.p.A. segue Provenienza Parametro UM Solventi organici clorurati (tetracloroetilene) controllo periodico [*] Trimestrale Metodo analitico APAT-IRSA CNR 5150 Man29/2003 Fonte del dato (*) Uscita impianto di depurazione S2 Tensioattivi Idrocarburi COD Piombo Fluoruri Calcolo EPA 3510C+EPA 8015/C Rapporto di Rapporto di Apat-IRSA 5130 Rapporto di EPA 6010/C Rapporto di Apat-IRSA Rapporto di 4020 Acque meteoriche dopo trattamento acqua di prima pioggi per decantazione e disoleazione Provenienza Scarico acque meteoriche Parametro UM S5 ph Solidi sospesi Rame Zinco Idrocarburi COD Alluminio Cromo esavalente - Metodo analitico controllo periodico Fonte del dato (*) [***] Apat-IRSA 2060 Rapporto di Apat-IRSA 2090/B Rapporto di EPA 6010/C Rapporto di EPA 6010/C Rapporto di EPA Rapporto di 3510C+EPA Apat-IRSA 8015/C 5130 Rapporto di EPA 6010/C Rapporto di Apat-IRSA 3150/C Rapporto di [*] Campionamenti d tipo medio composito (**) In alternativa ai metodi riportati sul sito di ARPA Veneto, sono utilizzati metodi accreditati secondo la norma dei quali il laboratorio possa dimostrare l equivalenza rispetto ai metodi ufficiali. (***) Campionamento di tipo istantaneo in occasione di precipitazioni meteoriche Pagina 9 di 13

10 T S.p.A. 1.7 Rumore Le misure saranno eseguite con frequenza triennale sui punti caratteristici del perimetro esterno dello stabilimento in corrispondenza di sorgente disturbante e corpo ricettore con le metodologie previste per insediamenti produttivi esistenti dal DM Ambiente del 16 marzo 1998 Tecniche di rilevamento e di misurazione dell inquinamento acustico e dalla L. n. 447/ Rifiuti L azienda e autorizzata allo stoccaggio provvisorio dei rifiuti in aree dello stabilimento predefinite in relazione alla loro tipologia ed al luogo di produzione. Tabella Controllo rifiuti in ingresso Tabella Controllo rifiuti prodotti Il seguente elenco è solo indicativo e rilevato sulla base dei rifiuti attualmente prodotti dall azienda. Qualora nell evoluzione dell attività si dovessero produrre altre tipologie di rifiuti pericolosi, queste verranno codificate e conseguentemente gestite e saranno rilevabili dal MUD/STRI dell anno di pertinenza. CER (110113*) (110114) Rifiuti Descrizione/modalita di stoccaggio Fanghi dal trattamento acque industriali/ Cassone scarrabile Schiumature di alluminio/cassone scarrabile Rifiuti da sgrassaggio /Fusti o bidoni Smaltim. Codice Recup Carta e cartone R Imballaggi in plastica/cassone scarrabile Imballaggi metallici/cassone non scarrabile Rottame ferroso/cassone Limature, scaglie e polveri di metalli non ferrosi (Al) (C) Carboni attivi esauriti/big bags - R Rifiuti urbani indifferenziati/cassone Imballaggi misti (R) * Resine a a scambio ionico esaurite/fusti Limature e trucioli di materiali non ferrosi/cassone scarrabile Polveri e particolato di materiali non ferrosi/scatole Materiale abrasivo di scarto/cassone scarrabile Rifiuti di sgrassaggio contenenti sostanze pericolose/cassoni o fusti D15 - R4-R13 D15 (solidi) R13 (liquidi) Modalità di controllo e di analisi [*] Fonte del dato (*) Pagina 10 di 13

11 T S.p.A. Segue Rifiuti Codice Modalità di controllo e di analisi [*] Fonte del dato CER Descrizione/modalita di stoccaggio Smaltim. Recup * Altri rifiuti contenenti sostanze pericolose/fusti * Olio esausto * Solventi alogenati (percloro +olio)/fusti * Carboni attivi esauriti da lavatrici a percloro/fusti * Soluzioni acquose di D9 - lavaggio/cisterna scarrabile * Fanghi metallici contenenti olio/fusti metallici * Stracci sporchi di olio;filtri sporchi di olio/fusti metallici * Sostanze chimiche da laboratorio contenenti o costituite da sostanze pericolose Cavi, diversi da quelli di cui alla voce * Toner per stampa esauriti contenenti sostanze pericolose * Tubi fluorescenti ed altri fluidi contenenti mercurio [*] analisi di eseguita da laboratorio esterno accreditato; verifica peso a destinazione (*) 1.9 Suolo/sottosuolo Tabella Acque di falda Non è previsto il monitoraggio periodico della qualità delle acque di falda. Non sono presenti piezometri. 2 - GESTIONE DELL IMPIANTO Controllo fasi critiche, manutenzioni, depositi Tabella Sistemi di controllo delle fasi critiche del processo Attività Attività controllo Parametri esercizio UM Modalità di registrazione dei controlli (*) Pagina 11 di 13

12 T S.p.A. Tabella Interventi di manutenzione ordinaria e straordinarie Macchinario Tipo di intervento Tutti gli impianti Manutenzione ordinaria e straordinaria Come da ordini di lavoro Modalità di registrazione e comunicazione all autorità Gestione informatica programma manutenzione (*) Tabella Sistemi di trattamento fumi: controllo del processo Punto C1;C2;C3;C4;C2 8;C29;C30; C36;C37;C43 Fase 1.1; 1.2 Sistema di abbattimento Parametri di controllo del processo di abbattimento UM di controllo Filtro statico - - Semestrale Modalità di registrazione dei controlli (*) Registro manutenzioni impianti abbattimento (**) C24;C Adsorbitore a carboni - - (*) indicare la modalità di registrazione e comunicare le registrazioni negative. Tabella Sistemi di depurazione: controllo del processo Punto Sistema di trattamento Parametri di controllo del processo di trattamento UM Fonte del dato controllo (**) Uscita impianto di depurazione Chimico fisico - - Misura (*) indicare la modalità di registrazione e comunicare le registrazioni negative. Tabella Aree di stoccaggio (vasche, serbatoi, bacini di contenimento etc.) Sono presenti stoccaggi di sostanze pericolose in serbatoi e magazzini Descrizione Modalità controllo controllo Modalità di registrazione dei controlli (*) Pagina 12 di 13

13 T S.p.A. 3 INDICATORI DI PRESTAZIONE Tabella Monitoraggio degli indicatori di performance Indicatore e sua descrizione Denominazione U.M. Consumo energetico specifico Consumo energetico specifico Consumo energetico specifico Consumo di materie ausiliarie Produzione specifica di rifiuti Percentuale di recupero dei rifiuti Consumi idrici PRESSOFU Consumo di gas naturale rispetto alle ton di pressofusi prodotti Consumo di energia elettrica rispetto alle ton di pressofusi prodotti Consumo di energia totale rispetto kg di prodotti Consumo di distaccante di pressofusione rispetto alle ton di pressofusi prodotti Quantitativo di rifiuti prodotti in pressofusione rispetto alle ton di pressofusi Quantitativo di rifiuti prodotti e inviati a recupero rispetto al totale dei rifiuti prodotti Consumo di acqua da acquedotto rispetto alle ton di pressofusi prodotti di monitoraggio m 3 /ton Trimestrale kwh/ton Trimestrale tep/ton Trimestrale Kg/ton Trimestrale kg/ton Trimestrale kg/kg m 3 /ton Trimestrale Pagina 13 di 13

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