Circolare n.149 del 31 Ottobre 2017

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1 Circolare n.149 del 31 Ottobre 2017 Attivato il Fondo di solidarietà per gli Studi professionali Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con l accordo del CONFPROFESSIONI e le organizzazioni FILCAMS, FISASCAT e UILTUCS hanno sottoscritto l accordo di istituzione del Fondo di solidarietà per il settore delle attività professionali, con lo scopo di garantire ai dipendenti degli studi una tutela in costanza di rapporto di lavoro nei casi di riduzione o sospensione dell attività lavorativa. Secondo quanto previsto dall accordo, il Fondo garantisce ai dipendenti del settore che occupano mediamente più di 3 dipendenti una tutela in costanza di rapporto di lavoro nei casi di riduzione o sospensione dell attività lavorativa per le causali di applicazione dell integrazione salariale ordinaria e straordinaria. Le prestazioni fornite dal fondo sono le seguenti: i) erogazione di assegni ordinari in caso di riduzioni dell orario di lavoro o sospensione temporanea dell attività (nelle causali di applicazione CIG e CIGS); ii) erogazione di assegni straordinari nel caso di processi di agevolazione all esodo (nel caso di raggiungimento del requisito pensionistico nei successivi 3 o 5 anni). Con riferimento alla procedura di accesso della principale tutela nei confronti di sospensioni e riduzioni di orario viene specificato che l assegno ordinario è preceduto dalla comunicazione preventiva alle articolazioni territoriali e nazionali delle parti firmatarie dell accordo delle cause di sospensione, dell entità e del numero dei lavoratori coinvolti. Le parti, in un periodo di 20/30 giorni (a seconda del numero di occupati), devono raggiungere un accordo che definisca l intervento del fondo (fatta eccezione per gli eventi non oggettivamente evitabili che rendono non differibile la sospensione o riduzione dell attività produttiva). Con riferimento alla contribuzione, vengono definite le seguenti aliquote: i) 0,45% per i datori che occupano mediamente da 3 a 15 dipendenti; ii) 0,65% per i datori di lavoro che occupano mediamente più di 15 dipendenti. Per i datori di lavoro interessati da riduzioni di orario o sospensione dell attività lavorativa viene previsto un contributo addizionale nella misura del 4% calcolato sulle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali perse dai lavoratori interessati dalle prestazioni del Fondo

2 Premessa Con accordo del è stato istituito un nuovo Fondo di solidarietà per il settore delle attività professionali che ha lo scopo di garantire ai dipendenti del settore delle attività professionali, che occupano mediamente più di 3 dipendenti, una tutela in costanza di rapporto di lavoro nei casi di riduzione o sospensione dell attività lavorativa. Le prestazioni fornite sono le seguenti: PRESTAZIONI FONDO DI SOLIDARIETA Assegno ordinario Rappresenta la tutela basilare del Fondo, garantisce un integrazione al reddito nelle causali di applicazione CIGS e CIG per riduzioni o sospensioni dell attività. Assegno straordinario Si applica nelle procedure di esodo ai fini dell accompagnamento anticipato dei lavoratori alla pensione (dai 3 ai 5 anni precedenti alla maturazione del diritto alla pensione). La procedura di accesso alle prestazioni del fondo consente l accesso a percorsi di riqualificazione e politica attiva forniti dalla bilateralità di settore. Con la circolare n. 130 del l INPS ha fornito precisazioni circa le ipotesi di applicazione delle tutele previste dal Fondo di Integrazione Salariale (FIS), specificando nel dettaglio le causali e le condizioni di applicazione. La disciplina dei Fondi Secondo quanto previsto dall articolo 26 del D.Lgs. n. 148/2015, le organizzazioni sindacali possono stipulare accordi e contratti collettivi, anche intersettoriali, aventi a oggetto la costituzione di fondi di solidarietà bilaterali per i settori che non rientrano nell'ambito di applicazione della CIG e della CIGS. Questi fondi sono istituiti presso l'inps, non hanno personalità giuridica e costituiscono gestioni dell'istituto. L'istituzione dei fondi, secondo il decreto, è obbligatoria per tutti i settori che non rientrano nell'ambito di applicazione della Cassa integrazione, in relazione ai datori di lavoro che

3 occupano mediamente più di cinque dipendenti (compresi gli apprendisti). I fondi assicurano, in relazione alle causali previste dalla normativa in materia di integrazioni salariali ordinarie o straordinarie, la prestazione di un assegno ordinario di importo almeno pari all'integrazione salariale. I fondi stabiliscono la durata massima della prestazione, non inferiore a 13 settimane in un biennio mobile e non superiore, a seconda della causale invocata, alle durate previste per CIG e CIGS, e comunque nel rispetto della durata massima di 24 mesi in un quinquennio mobile. All'assegno ordinario si applica, per quanto compatibile, la normativa in materia di integrazioni salariali ordinarie. Ambito di applicazione e prestazioni Secondo quanto previsto dall accordo, il Fondo è volto ad assicurare ai lavoratori dipendenti del settore studi professionali che occupano mediamente più di 3 dipendenti una tutela in costanza di rapporto nei casi di riduzione o sospensione dell attività lavorativa per le cause previste dalla normativa prevista in materia CIG e CIGS. In capo ai lavoratori viene richiesta un anzianità di lavoro effettivo presso l azienda per la quale è richiesta la prestazione di almeno 90 giorni alla data della domanda di concessione del trattamento. Con riferimento alle prestazioni, l articolo 5 dell accordo in commento prevede i seguenti interventi del Fondo: PRESTAZIONI FONDO DI SOLIDARIETA Assegno Rappresenta la tutela basilare del Fondo, garantisce un integrazione al reddito ordinario nelle causali di applicazione CIGS e CIG per riduzioni o sospensioni dell attività. Assegno Si applica nelle procedure di esodo ai fini dell accompagnamento anticipato dei straordinario lavoratori alla pensione (dai 3 ai 5 anni precedenti alla maturazione del diritto alla pensione). Assegno ordinario (condizioni e misure) Secondo quanto previsto dall articolo 7 dell accordo, l assegno ordinario è di importo pari alla prestazione di integrazione salariale (la determinazione, quindi, segue i criteri utilizzati per CIG).

4 IMPORTO CIG 2017 (CIRCOLARE 36/2017) Retribuzione Tetto Importo lordo Importo netto Inferiore o uguale a 2.102,24 euro Basso 971,71 euro 914,96 euro Superiore a 2.102,24 euro Alto 1.167,91 euro 1.099,70 euro Viene, inoltre, previsto che le riduzioni temporanee e le sospensioni possono avere una durata massima di 12 mesi in un biennio mobile fatta eccezione per i datori di lavoro che impiegano mediamente più di 15 dipendenti, per cui è previsto un periodo massimo di 26 settimane in un biennio mobile. Per ciascuna unità produttiva i trattamenti relativi alle prestazioni di assegno ordinario non possono comunque superare la durata massima complessiva di 24 mesi in un quinquennio mobile. Procedure di accesso L accordo, ai fini dell attivazione del Fondo, prevede la seguente procedura: 1. comunicazione preventiva; 2. esame congiunto (salvo eventi oggettivamente non evitabili); 3. attivazione delle tutele. L accesso all assegno ordinario è preceduto da una comunicazione preventiva alle articolazioni territoriali e nazionali delle parte firmatarie dell accordo, in cui vengono indicate: cause di sospensione di riduzione dell orario di lavoro; l entità e la durata prevedibile dell interruzione o riduzione; numero di lavoratori coinvolti. Successivamente alla comunicazione deve essere avviato un esame congiunto della situazione al fine di raggiungere un accordo tra le parti. La procedura deve esaurirsi entro i seguenti termini: 30 giorni dalla data di comunicazione preventiva, per i datori di lavoro con più di 50 dipendenti; 20 giorni dalla data della comunicazione preventiva per i datori di lavoro fino a 50 dipendenti.

5 L accordo prevede che, a seguito della comunicazione preventiva, le parti procedano a contattare i datori di lavoro interessati per proporre percorsi di riqualificazione e politica attiva (individuati dalla bilateralità). In caso di eventi oggettivamente non evitabili che rendono non differibile la sospensione o riduzione dell attività produttiva il datore di lavoro è tenuto a comunicare esclusivamente la durata prevedibile della sospensione o riduzione della prestazione lavorativa e il numero di lavoratori coinvolti. Qualora la sospensione o la riduzione dell orario sia superiore a 16 ore alla settimana, a richiesta delle parti ed entro 3 giorni dalla comunicazione preventiva si procede ad un esame congiunto in ordine alla ripresa della normale attività ed ai criteri di distribuzione degli orari di lavoro. La procedura deve esaurirsi entro 5 giorni successivi a quello della richiesta. Finanziamento Per il finanziamento delle prestazioni ordinarie è dovuto al Fondo un contributo: dello 0,45% per i datori di lavoro che occupano mediamente da 3 a 15 dipendenti; dello 0,65% per i datori di lavoro che occupano mediamente più di 15 dipendenti Viene previsto, inoltre, un contributo addizionale per le aziende interessate da riduzioni di orario o da sospensione dell attività lavorativa pari al 4% calcolato sulle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali perse dai lavoratori.