Continua il trend negativo del mercato delle vetture diesel, -10,1%, mentre quelle a benzina risultano in crescita del 3,1%.

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1 In calo il mercato auto a maggio, -2,8% Bene le alimentazioni alternative, +16,5%. o Con nuove immatricolazioni 1 si registra a maggio un calo tendenziale del 2,8%. o o o o Il mercato delle auto ad alimentazione alternativa conquista il 13% del mercato, due punti percentuali in più rispetto a maggio 2017, con una crescita del 16,5% e oltre 26mila vetture, suddivise in: 18mila auto a gas, auto ibride e 606 auto elettriche. In forte crescita le immatricolazioni di elettriche e a metano. Negli altri major markets la quota di auto ad alimentazione alternativa è del 4,7% in Germania, del 5,5% in Francia, del 5,7% in Spagna e del 5,8% nel Regno Unito. Negli Stati Uniti le auto ecofriendly valgono il 3,2% del mercato dei light vehicles. Continua il trend negativo del mercato delle vetture diesel, -10,1%, mentre quelle a benzina risultano in crescita del 3,1%. Stabili le vendite ai privati (+0,2% a maggio), in aumento le auto a benzina, elettriche e a metano, che registrano crescite a due cifre, stabili le vendite di auto ibride. Per le vendite a società, calano le vendite di auto diesel e benzina, le alternative crescono del 41,5%. I SUV (di tutte le dimensioni) continuano la loro crescita, +22%, con il 35% del mercato di maggio. In calo tutti gli altri segmenti. 1 o Cresce la media delle emissioni di CO 2 delle nuove auto vendute nei primi cinque mesi del rispetto ad un anno fa (+0,8 gco 2 /km). In Germania nel solo di mese di maggio l aumento di CO 2 delle nuove auto immatricolate è stato di 2 gco 2 /km. Immatricolazioni mensili di autovetture nuove, variazioni % tendenziali Fonte: ANFIA su dati Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut. Min. DO7161/H4) 1 Elaborazioni ANFIA in data 5/6/ su dati CED-MCTC (Aut.Min. D07161/H4) 07/06/

2 Clima di fiducia dei consumatori e delle imprese (rilevazione ISTAT). A maggio, secondo i dati ISTAT, l indice del clima di fiducia dei consumatori diminuisce, passando da 116,9 a 113,7; anche l indice composito del clima di fiducia delle imprese risulta in leggera flessione, da 105,0 a 104,7. L evoluzione negativa dell indicatore di fiducia dei consumatori riflette dinamiche sfavorevoli di tutte le componenti ma con differenti intensità: il clima personale e quello corrente passano da 108,0 a 107,7 e da 114,0 a 112,4 rispettivamente; il clima economico diminuisce da 141,8 a 132,6 e quello futuro passa da 121,1 a 116,5, mostrando quindi flessioni più marcate. Con riferimento alle imprese, il clima di fiducia diminuisce nel settore delle costruzioni (da 135,2 a 134,1), in quello dei servizi (da 106,4 a 106,0) e rimane stabile nella manifattura (a quota 107,7); invece, nel commercio al dettaglio è in aumento (da 97,6 a 99,8). A livello settoriale, nel comparto manifatturiero migliorano i giudizi sugli ordini mentre le attese sulla produzione sono in calo; il saldo dei giudizi sulle scorte di magazzino aumenta leggermente. Nelle costruzioni migliora il giudizio sugli ordini, a cui si contrappone il calo delle aspettative sull occupazione. 2 L indagine ISTAT sulle intenzioni di acquisto delle autovetture. L indagine ISTAT sulle intenzioni di acquisto di un autovettura nei prossimi 12 mesi, evidenzia un netto aumento di risposte certamente sì e probabilmente sì che dal 7,4% di risposte di gennaio 2017 sale al 7,9% di aprile, all 8% di luglio, all 8,9% di ottobre, al 9,2% di gennaio fino all 11,6% di aprile, miglior dato dal La percentuale di risposte certamente no, dall 80,4% di gennaio, scende al 77,1% di aprile. In lieve aumento la percentuale di risposte probabilmente no dal 10,1% di gennaio al 10,6% di aprile.

3 3 Prezzo petrolio greggio. Le restrizioni sulla produzione di petrolio, adottate a fine 2016 dal cartello petrolifero di Paesi Opec e non-opec (tagli di 1,2 milioni di barili al giorno), hanno determinato un rialzo del prezzo, che nel 2017 è stato del 23% (52,8 US$, media pesata dei prezzi WTI, Brent, Dubai, FMI) sul prezzo medio del 2016 (in calo del 16% su quello del 2015, FMI). Anche la crescita economica globale è stata determinante nel rialzo dei prezzi del petrolio, in particolare per la crescente domanda petrolifera di Cina e India. Per il, il FMI ha stimato ad aprile un aumento medio annuale del prezzo del petrolio a 62US$ 2 (+18% sul 2017), la stima potrebbe rivelarsi cauta. Il prezzo medio (Brent+WTI) infatti, si è avvicinato a 80 US$ al barile nel mese di maggio. Alcuni recenti avvenimenti, come le sanzioni contro Teheran del Governo americano, uscito dall accordo sul nucleare sottoscritto nel luglio 2015 dall Amministrazione Obama e da alcuni partner europei, e la crisi del Venezuela e della sua industria petrolifera, sempre più gravi, concorrono al rischio di un nuovo shock energetico. La domanda superiore all offerta e la riduzione delle scorte potrebbero innescare una speculazione, della quale farebbero le spese i consumatori occidentali e molte economie emergenti. Prezzi carburanti in Italia e consumi di carburante. A maggio, il prezzo medio dei carburanti risulta in crescita rispetto ad aprile : o -il prezzo della benzina senza piombo è cresciuto da 1,570 al litro a 1,621 o -il prezzo del gasolio per autotrazione è cresciuto da 1,446 a 1,499. o -il prezzo del gpl è cresciuto da 0,646 al litro a 0,653 IVA e accise hanno pesato sul prezzo medio alla pompa di maggio per il: o 63% benzina senza piombo o 59,2% gasolio autotrazione o 40,6% gpl. Secondo gli ultimi dati disponibili del Ministero dello Sviluppo Economico, nel mese di aprile si registrano le seguenti variazioni tendenziali nei consumi di carburante: diesel +6,2%, benzina senza piombo -0,3% e del gpl -3%. 2 Previsione ad aprile

4 Analisi del mercato autovetture ITALIA nel dettaglio Maggio Nel mese di maggio sono state immatricolate autovetture, il 2,8% in meno rispetto a maggio 2017 (elaborazioni ANFIA su dati Ministero Infrastrutture e dei Trasporti in data 05/06/). Il Gruppo Fiat Chrysler Automobiles (incluso Maserati e Ferrari) registra un calo tendenziale dell 8,2%, con oltre 55mila nuove registrazioni e il 28% di quota; hanno segno positivo le vendite di Alfa Romeo e Jeep, che va oltre il raddoppio delle immatricolazioni. Sono sette i modelli italiani nella top ten di maggio, con Fiat Panda ( unità) sempre in testa, seguita da Jeep Renegade (5.099) in terza posizione, Lancia Ypsilon (5.068) quarta, Fiat 500L (4.620) quinta, Jeep Compass (4.493) settima, Fiat Tipo (4.410) ottava e Fiat 500X (4.357) nona. Da settembre 2013 Fiat Panda è al primo posto nella top ten mensile dei modelli più venduti in Italia. 4 Mercato per alimentazione Nel mese di maggio, la quota di auto diesel immatricolate in Italia è del 51,5% e le vendite risultano in calo del 10,1% rispetto a maggio Le nuove registrazioni di autovetture a benzina crescono del 3,1% con una quota del 35,4% (2,1 punti in più rispetto a maggio 2017), mentre quelle a gpl diminuiscono del 3,5% e rappresentano il 6,2% del mercato. L aumento maggiore si registra per il mercato delle autovetture elettriche, che quadruplicano rispetto a maggio 2017 fino a quota 606, ma rappresentano ancora solo lo 0,3% del mercato. L 88% circa delle auto elettriche è venduto a società e il 12% a privati (l 11% a maggio 2017). Il mercato delle auto a metano è più che raddoppiato per il secondo mese consecutivo (+106,5%). Le immatricolazioni di auto ibride registrano una crescita del 12,4% ed una quota di mercato del 3,9%. Nei primi cinque mesi del, risultano in calo le immatricolazioni di autovetture a gpl (-3,8%), e diesel (-4,3%) e, in crescita, il mercato delle autovetture a benzina (+1,4%), a metano (+56%), elettriche (+124%) e ibride (+32%). La quota di mercato delle autovetture ad alimentazione alternativa nei primi cinque mesi del è del 12,3%, oltre un punto e mezzo in più rispetto ad un anno fa. Immatricolazioni autovetture nuove per alimentazione, quota sul totale mercato IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER ALIMENTAZIONE TOTALE 2016 % TOTALE 2017 % 17/16 Maggio % Maggio Gen-Mag % DIESEL , ,5 6, ,5-10, ,9-4,3 BENZINA , ,9 4, ,4 3, ,8 1,4 BZ+GPL , ,5 26, ,2-3, ,0-3,8 BZ+METANO , ,7-25, ,8 106, ,3 56,0 ELETTRICA , ,1 46, ,3 298, ,2 124,3 IBRIDE , ,4 71, ,9 12, ,8 31,7 IBRIDA BE , ,2 71, ,7 10, ,6 30,0 IBRIDA GE 396 0, ,0-47,7 76 0, ,0 387,7 PLUG-IN , ,1 102, ,1 43, ,1 63,3 EXTENDED RANGE 135 0, ,0 58,5 16 0,0 0,0 83 0,0-12,6 TOTALE , ,0 8, ,0-2, ,0-0,3 ALIM. ALTERN , ,7 24, ,1 16, ,3 15,0

5 IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE - TREND MENSILE MAGGIO 2017/MAGGIO VOLUMI mag-17 giu-17 lug-17 ago-17 set-17 ott-17 nov-17 dic-17 gen-18 feb-18 mar-18 apr-18 mag-18 DIESEL BENZINA BZ/GPL BZ/METANO PEV/IBRIDE TOTALE QUOTE mag-17 giu-17 lug-17 ago-17 set-17 ott-17 nov-17 dic-17 gen-18 feb-18 mar-18 apr-18 mag-18 DIESEL 55,7 58,6 55,8 57,4 57,5 55,1 56,1 56,6 55,0 56,1 54,4 52,7 51,5 BENZINA 33,3 29,8 31,3 29,8 31,0 31,7 30,3 30,4 32,8 32,1 34,0 34,4 35,4 BZ/GPL 6,2 6,7 7,8 7,2 5,8 6,9 7,1 6,5 6,3 5,7 5,8 6,2 6,2 BZ/METANO 1,3 1,4 1,4 1,9 2,0 2,0 2,1 2,3 1,8 2,4 2,1 2,4 2,8 PEV/IBRIDE 3,4 3,5 3,8 3,6 3,7 4,4 4,4 4,2 4,2 3,7 3,7 4,4 4,2 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 5 Emissioni medie di CO 2. Le emissioni medie di CO 2 delle nuove auto vendute nei primi cinque mesi del ammontano a 113,2 g/km (era 112,5 gco 2/km un anno fa), secondo le elaborazioni 3 di ANFIA su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, calcolate sulle auto che compongono il mercato ministeriale. La quota delle immatricolazioni di auto con emissioni medie comprese nel range da 0 a 50 g/km, è più che raddoppiata rispetto alla quota dello stesso periodo del 2017, anche se limitata solo allo 0,5%. Diminuisce, invece, la quota di vetture con un range compreso tra 51 e 95 g/km, come quella di vetture con un range compreso tra 96 e 120 g/km. La quota delle auto con emissioni superiori a 120 g/km aumenta di due punti e mezzo. Il calo annuale delle medie emissive sia in Italia che in UE sta rallentando, rendendo molto più difficile il raggiungimento degli obiettivi comunitari. IMMATRICOLAZIONI DI AUTO NUOVE PER RANGE MEDI EMISSIVI DI CO 2 (g/km). Fonte: ANFIA su dati Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut. Min. DO7161/H4) 3 Veicoli M1 escluso autocaravan.

6 Mercato per modalità d acquisto. A maggio, le vendite ai privati rimangono stabili, +0,2% nel mese, con una quota di mercato del 54,5% (1,6 punti in più di maggio 2017). Diminuiscono del 6,1% le vendite di auto intestate a società (incluso noleggio e leasing), che rappresentano il 45,5% del mercato (erano il 47,1% a maggio 2017). Nel cumulato a fine maggio, le auto vendute a privati perdono il 6,6%, con una quota di mercato del 51,8%, 3,5 punti in meno rispetto allo stesso periodo del Le autovetture vendute a società, invece, crescono del 7,4% con il 48,2% di quota di mercato. 6 IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER MODALITA' D'ACQUISTO TOTALE 2016 % TOTALE 2017 % Maggio Gen-Mag % Maggio % 17/16 Privati proprietari , ,9-1, ,5 0, ,8-6,6 Società , ,1 23, ,5-6, ,2 7,4 Leasing persone fisiche , ,6 8, ,9 21, ,6 17,4 Società proprietarie , ,8 32, ,3-14, ,5 4,1 Leasing persone giur , ,6 2, ,5-3, ,5 11,0 Noleggio , ,9 18, ,6-1, ,3 9,2 Taxi , ,3-8, ,1-48, ,2-22,5 Altri 231 0, ,0 4,8 86 0, ,0 - TOTALE , ,0 8, ,0-2, ,0-0,3 Nei primi cinque mesi del, i privati acquistano per il 43% auto diesel, per il 40% auto a benzina, per il 9% auto a benzina-gpl, per il 3% auto a benzina-metano e per il 5% auto ibride/elettriche. La quota delle auto ad alimentazione alternativa tra i privati sale al 17% (media nazionale 12%). Risultano in calo le vendite di auto a gasolio (-17%) e a gpl (-16%), mentre aumentano le vendite di auto a benzina (+2,5%), a metano (+63%), ibride (+30%), elettriche (+141%). La quota delle auto diesel intestate alle società si mantiene al 65%, con volumi in aumento del 7,4%, mentre le auto a benzina pesano per il 27% del mercato (-0,4% la variazione dei volumi). La quota di auto ad alimentazione alternativa tra le auto commerciali risulta in lieve aumento: 7% contro il 5% dei primi cinque mesi del Tra le autovetture intestate a società, crescono le immatricolazioni per tutti i tipi di alimentazione, soprattutto le elettriche e quelle a gpl, che nei primi cinque mesi del crescono rispettivamente del 122% e del 71%. IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER ALIMENTAZIONE E MODALITA' D'ACQUISTO Gen-Mag Privati % Var Società % Var DIESEL ,2-16,9% ,4 7,4% BENZINA ,7 2,5% ,3-0,4% BZ+GPL ,7-16,2% ,2 70,5% BZ+METANO ,4 62,8% ,2 37,9% ELETTRICA 277 0,1 140,9% ,3 121,6% IBRIDE ,9 29,5% ,6 36,3% TOTALE ,6% ,4% Tot. ALTERNATIVE ,1 29,5% ,3 52,6%

7 7 Dall analisi dei dati si evince la stagionalità del mercato delle auto intestate alle società di noleggio: le vendite sono più significative nei mesi primaverili e calano a partire dal mese di giugno. Negli ultimi anni si registra un aumento della quota del vendite alle società di noleggio anche nel secondo semestre. A maggio, il mercato delle autovetture destinate al noleggio cala dell 1,8% (l ultima diminuzione tendenziale risaliva a marzo 2016), le immatricolazioni del comparto sono 51mila con una quota del 26%. Nel cumulato la crescita è del 9,2% e la quota di mercato del 27%.

8 Mercato per segmento. A maggio, come nei tre mesi precedenti, l unico segmento con andamento positivo è quello dei SUV di tutte le dimensioni (+22%), con una quota del 35% del mercato. Il segmento dell alto di gamma registra nel mese un calo tendenziale del 12%, mentre le vendite dei segmenti A/B diminuiscono dell 11% e la loro quota è del 39,5%. Calano le vendite di auto del segmento C (medie-inferiori) del 14% e del segmento D (medie) del 35%. In calo le vendite di monovolumi del 3% a maggio, con una quota di mercato del 7%. Nel cumulato dei primi cinque mesi del, il mercato dell alto di gamma diminuisce del 7%, i segmenti A/B risultano in calo del 10% con una quota del 39,7% (era del 49% nel 2013). Il segmento delle medie inferiori cala nei primi cinque mesi del 10,5% mentre il segmento delle medie risulta in diminuzione del 16,9%. I segmenti C/D rappresentano, insieme, il 15% del mercato, mentre nel 2013 era del 19%. I SUV di tutte le dimensioni crescono del 24% e sfiorano quota 35%, il doppio rispetto al 2013, mentre i monovolumi (-4,3%), rappresentano il 7% del mercato, 5 punti in meno rispetto al IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER SEGMENTO TOTALE 2016 % TOTALE 2017 % Maggio Gen-Mag % Maggio % 17/16 17/16 Superutilitarie , ,6 7, ,8-9, ,2-12,5 Utilitarie , ,8 3, ,7-12, ,5-8,2 Medio-inferiori , ,5 3, ,8-14, ,6-10,5 Medie , ,4-7, ,5-34, ,8-16,9 Superiori , ,0 17, ,8-16, ,9 4,6 Lusso , ,1 12, ,1-6, ,1 5,9 Sportive , ,3 29, ,3-18, ,3-5,5 SUV Piccoli , ,4 9, ,1 14, ,5 18,3 SUV Compatti , ,5 36, ,6 32, ,0 29,5 SUV Medi/ , ,0 27, ,2 19, ,3 35,4 SUV Grandi , ,9-6, ,9-5, ,8-18,5 Monovolumi piccoli , ,2-4, ,7 8, ,4 4,4 Monovolumi medi , ,9-5, ,3-19, ,4-16,8 Monovolumi grandi , ,3-22, ,3-10, ,3-9,0 Multispazio , ,2 5, ,1-21, ,1-12,2 Combi , ,7 40, ,9 4, ,7-4,2 TOTALE , ,0 8, ,0-2, ,0-0,3 A/B , ,4 4, ,5-11, ,7-10,0 ALTO DI GAMMA , ,7 2, ,4-11, ,4-7,0 SUV , ,8 21, ,7 22, ,7 23,6 MONOVOLUMI , ,5-6, ,3-2, ,1-4,3

9 Mercato per area geografica. Nel mese di maggio, le vendite risultano in calo soprattutto al Nord-Ovest, dove la variazione è negativa del 12,2%, mentre nel Nord-Est la flessione è più lieve, -0,9%. Al Centro il mercato di maggio cresce del 2,1%, mentre l area Sud e Isole registra la miglior performance, +7,3%. Nel mese di maggio, le vendite diminuiscono in Valle d Aosta del 10% e in Trentino Alto Adige del 5,4%; in queste due sole regioni è stato immatricolato il 21% del mercato complessivo, grazie al noleggio. La modifica alla disciplina dell imposta provinciale di trascrizione, che consentiva di eseguire le formalità relative all IPT su tutto il territorio nazionale, con destinazione del gettito d imposta alla Provincia ove ha sede legale o residenza il soggetto passivo, inteso come avente causa (proprietario-acquirente) o intestatario del veicolo (il locatario nel caso di locazione finanziaria, il titolare del diritto di godimento nel caso di usufrutto, il cessionario nel caso di compravendita con patto di riservato dominio), non ha praticamente pesato sui noleggiatori, che hanno continuato ad aprire sedi nelle due province con IPT ridotta e a pagarla lì come effettivi proprietari dei veicoli. 9 IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER REGIONE TOTALE 2016 % TOTALE 2017 % Maggio Gen-Mag % Maggio % 17/16 VALLE D'AOSTA , ,0 20, ,6-10, ,6 4,3 PIEMONTE , ,2 23, ,5-30, ,0-8,0 LOMBARDIA , ,4 4, ,1 2, ,5-1,9 LIGURIA , ,8 1, ,7-5, ,6-7,5 ITALIA NORD-OVEST , ,4 11, ,9-12, ,7-3,6 FRIULI , ,9 8, ,7-0, ,7 0,1 TRENTINO ALTO ADIGE , ,2 15, ,2-5, ,7 5,8 VENETO , ,4 2, ,0 4, ,0 0,5 EMILIA ROMAGNA , ,8 5, ,6 6, ,3-2,1 ITALIA NORD-EST , ,2 9, ,4-0, ,8 2,8 TOSCANA , ,8 1, ,6 2, ,5 1,9 UMBRIA , ,3 2, ,3 11, ,3 3,4 MARCHE , ,1 1, ,1 8, ,0 1,9 LAZIO , ,9 7, ,2-1, ,2-4,8 ITALIA CENTRO , ,1 3, ,2 2, ,0-0,6 ABRUZZI , ,5 2, ,5 7, ,4 1,9 BASILICATA , ,4-0, ,4 4, ,4-1,2 CAMPANIA , ,4-0, ,4 6, ,2-2,5 MOLISE , ,2 2, ,2 5, ,2-0,1 PUGLIA , ,9 3, ,0 12, ,8 2,4 CALABRIA , ,6 5, ,4 0, ,4-3,9 SICILIA , ,4 1, ,5 6, ,2-3,1 SARDEGNA , ,6 9, ,8 7, ,6 2,0 ITALIA SUD-ISOLE , ,1 2, ,2 7, ,3-0,9 N.D , ,1 31, ,3 126, ,2 77,4 TOTALE , ,0 8, ,0-2, ,0-0,3 Trasferimenti di proprietà Secondo i dati del Pubblico Registro Automobilistico, i trasferimenti di proprietà netti ammontano, a maggio, a in crescita del 5,7%; le minivolture risultano , +6,9%, pari al 45% di tutti i passaggi di proprietà, che sono stati (+6,2%). Alla contrazione delle nuove immatricolazioni di auto diesel, corrisponde un aumento dei trasferimenti di proprietà di auto diesel, pari al 7,7% nei primi cinque mesi del. Il valore residuo delle auto diesel scende a causa delle politiche restrittive sulla circolazione nei centri urbani. Le radiazioni di maggio sono state , in aumento del 3%.

10 Dal confronto con i major market internazionali, si registrano i seguenti andamenti per maggio (dati preliminari): In Germania sono state immatricolate auto nuove a maggio 2017, con un calo del 5,8% rispetto allo stesso mese del Nel cumulato, le immatricolazioni ammontano a , +2,6%. Le auto intestate a privati sono il 38,8% del mercato (+1,4% su maggio 2017), mentre le vetture commerciali sono il 61,2% (-9,9%). Le vendite di auto a benzina crescono del 6% e rappresentano il 64% del mercato, mentre le auto diesel registrano un calo del 27,2% con il 31,3% di quota; le auto ad alimentazione alternativa sono il 4,7% del mercato. Le vendite di auto ad alimentazione alternativa di maggio si suddividono in: auto ibride (il 3,4% del mercato, +50,5% di incremento), di cui ibride plug-in (+6,1%), elettriche (0,8% di quota, +52% di incremento). Le autovetture alimentate a metano sono state 1.538, quasi dieci volte di più rispetto a maggio 2017, mentre quelle a gpl sono cresciute dell 1%. Il mercato di autovetture ad alimentazione alternativa di maggio ammonta a quasi unità vendute. Le emissioni medie di CO 2 delle nuove auto immatricolate a maggio ammontano a 130,5 g/km, 2 punti percentuali in più rispetto a maggio A maggio, risultano in aumento i brand Jeep (+29,1%) e Alfa Romeo (+8,9%). Il mercato delle auto usate risulta in calo dell 1,1% a maggio, con trasferimenti. Complessivamente il mercato tedesco ha movimentato a maggio quasi 918mila autovetture tra nuove e usate. (dati KBA) 10 In Francia il mercato dell auto registra nuove immatricolazioni a maggio, in crescita dello 0,2% rispetto a maggio I marchi francesi registrano un aumento del 5,5%, con una quota pari al 56,9% del mercato. Nei primi cinque mesi del, il mercato auto francese ammonta a immatricolazioni, il 3,5% in più rispetto allo stesso periodo del Nei primi cinque mesi del le immatricolazioni di auto diesel perdono il 12% del mercato (un calo di quasi 53mila unità) e la quota scende al 40,4% (era del 48% nel 2017 e del 73% nel 2012). Le auto a benzina, con il 53,7% del mercato, conquistano 6,2 punti di quota rispetto allo stesso periodo del 2017, grazie ad un incremento delle vendite del 17%. Il mercato delle auto ad alimentazione alternativa rappresenta il 6% del mercato, con auto ecofriendly, di cui auto elettriche (+4% e 1,2% di quota), ibride plug-in (+57% e 0,6% di quota), ibride tradizionali (+29% e 3,6% di quota). A maggio crescono del 25% le vendite del gruppo FCA, grazie al buon andamento dei brand Alfa Romeo (+7%), Fiat (+20%) e Jeep (+73%). Il Gruppo FCA è quello che conquista la migliore performance in termini di crescita tendenziale. A maggio il mercato delle auto usate ammonta a unità, -2,3%. (dati CCFA) In Spagna il mercato ha totalizzato, a maggio, nuove registrazioni, in aumento del 7,2% su maggio 2017, mentre nel cumulato le vendite ammontano a , in aumento dell 11%. Secondo i canali di vendita, il mercato di maggio risulta così ripartito: vendite ai privati (+12,3% e una quota del 45%), le vendite alle società (+13,6% e una quota del 26%) e le vendite per noleggio (-4,7% e una quota del 28%). Le vendite di autovetture diesel, che nel 2017 rappresentavano il 48,3% del mercato, perdono progressivamente quota, pari al 42% a gennaio, al 38% a febbraio, al 36% a marzo, al 37% ad aprile e al 35% a maggio, attestandosi al 37% del mercato nei primi cinque mesi del 37%. La quota delle autovetture a benzina di maggio è del 59% (57% nel cumulato), mentre le autovetture alternative rappresentano il 5,7% del mercato auto (5,6% nel cumulato). I SUV di tutte le dimensioni conquistano il 41% del mercato di maggio. Buona performance dei marchi FCA, con un aumento delle immatricolazioni, a maggio, dell 8,5% di Fiat, e del 78% di Jeep. (dati ANFAC)

11 Il mercato auto del Regno Unito cresce per il secondo mese consecutivo, dopo dodici mesi di segno negativo. A maggio, sono state immatricolate autovetture, +3,4% su maggio Il cumulato a maggio delle vendite, invece, è in calo del 6,8% e ammonta a unità vendute. Le flotte aziendali, a maggio, registrano volumi in calo dello 0,7% con una quota del 53,7%. In calo nel mese anche le vendite di auto diesel del 24%, mentre la quota di mercato si riduce al 32,3% (11,5 punti percentuali in meno rispetto a maggio 2017), con una perdita di 19mila unità. Cresce invece di 10 punti la quota delle auto nuove a benzina, che conquistano il 61,8% del mercato, con un aumento tendenziale del 23,5%; le auto ad alimentazione alternativa valgono il 5,8% del mercato e risultano in aumento del 36,1%. A maggio le auto ibride tradizionali registrano un aumento del 24% e quelle elettriche (a batteria) del 19%, mentre le auto ibride plug-in aumentano del 73%. Insieme le auto elettriche (BEV) e le auto ibride plug-in (PHEV) rappresentano il 2,6% del mercato. In forte crescita tendenziale, a maggio, i marchi Abarth (+79%), Alfa Romeo (+32%) e Jeep (+115%). (dati SMMT) 11 Oltreoceano i risultati del mercato USA: A maggio, le immatricolazioni di light vehicle negli Stati Uniti risultano in crescita del 4,7%, con unità vendute nel mese e dell 1,2% nel cumulato. Le vendite di light vehicles (LV) d importazione crescono del 10,2% e le vendite di produzione domestica del 3,2%. Cresce FCA, che ha immatricolato light vehicles (+11,3%) con una quota del 13,5%, 0,8 punti percentuali in più rispetto a maggio Ford registra un aumento dello 0,1% a maggio (14,9% di quota) e per GM le vendite risultano in crescita dell 11,7%% (16,8% di quota). Continua il ridimensionamento del comparto autovetture, che perde nel mese il 9,7% del mercato, mentre il segmento dei light truck aumenta del 13,3%. Le vendite di light vehicle ad alimentazione alternativa chiudono il mese di maggio con un aumento del 4,6% e unità vendute, pari al 3,2% del mercato complessivo di light vehicles. (dati Ward s) Per informazioni rivolgersi a: Marisa Saglietto Silvio Donato m.saglietto@anfia.it tel. 011/ s.donato@anfia.it tel. 011/