L APPARATO CARDIOCIRCOLATO RIO

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Rosina Basso
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1 Corso per soccorritori volontari L APPARATO CARDIOCIRCOLATO RIO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA dr. Sebastiano DI PRIOLO

2 Scopo del corso Apparato circolatorio: cenni di anatomia e fisiologia; vene; arterie; Pas-Pad (misurazione pressione); segni di shock e classi; frequenza cardiaca; ritmi cardiaci: TV e FV, Asistolia. Come il Volontario C.R.I. riconosce tutto questo e come può intervenire (BLSD).

3 DEFINIZIONE: INSIEME DI ORGANI CHE CONCORRONO ALLA MEDESIMA FUNZIONE FISIOLOGICA

4 FUNZIONE PRINCIPALE: provvedere affinché in tutti gli organi del corpo umano scorra di continuo una corrente di sangue e linfa.

6 COMPONENTI PRINCIPALI: CUORE SISTEMA DI VASI

7 ARTERIE: Sono i vasi che trasportano il sangue dal cuore alle zone periferiche.

8 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLE ARTERIE: Il colore del sangue è rosso vivo Lo scorrimento del sangue non è continuo ma è a flussi

9 VENE: Sono i vasi che trasportano il sangue dalle zone periferiche al cuore.

10 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLE VENE: Il colore del sangue è rosso scuro Il sangue fluisce in modo continuo La presenza di numerose valvole "a nido di rondine" non permette il rifluire verso il basso del sangue

12 ARTERIE E VENE

13 CAPILLARI: Sono dei vasi piccolissimi, con un diametro compreso tra i 10 e i 20 millesimi di millimetro. Si localizzano dove la parte terminale delle arterie si congiunge con la parte iniziale del sistema venoso. Questa sottigliezza consente al sangue di scorrere a contatto con i tessuti effettuando degli scambi di sostanze.

14 IL CUORE LOCALIZZAZIONE

16 IL CUORE STRUTTURA: PERICARDIO MIOCARDIO ENDOCARDIO

17 IL CUORE STRUTTURA Presenta una parete longitudinale che divide il cuore in due parti: a destra scorre il sangue venoso, a sinistra quello arterioso.

18 IL CUORE STRUTTURA ATRI VENTRICOLI

19 IL CUORE VALVOLE NELL ATRIO DESTRO SBOCCANO LA VENA CAVA SUP. E INF. TRA ATRIO DESTRO E VENTRICOLO DESTRO C E LA VALVOLA TRICUSPIDE IL SANGUE VENOSO DAL VENTRICOLO DX PASSA NELL ARTERIA POLMONARE ATTRAVERSO LA VALVOLA POLMONARE

20 IL CUORE

21 IL CUORE

22 IL CUORE

23 IL CUORE VALVOLE LE VENE POLMONARI SBOCCANO NELL ATRIO SINISTRO TRA ATRIO E VENTRICOLO SINISTRO C è LA VALVOLA MITRALE IL SANGUE ARTERIOSO DAL VENTRICOLO SINISTRO PASSA NELL AORTA ATTRAVERSO LA VALVOLA AORTICA

24 IL CUORE

25 IL CUORE FUNZIONAMENTO DIASTOLE:DILATAZIONE DI ATRI E VENTRICOLI SISTOLE:CONTRAZIONE DI ATRI E VENTRICOLI

26 IL CUORE

27 IL CUORE FUNZIONAMENTO Questa capacità di contrazione del cuore è autonoma

28 SISTEMA DI VASI GRANDE CIRCOLAZIONE PICCOLA CIRCOLAZIONE

29 SISTEMA DI VASI LA GRANDE CIRCOLAZIONE Consiste nell'insieme dei vasi che portano il sangue dal cuore alla periferia e da qui nuovamente al cuore

30 SISTEMA DI VASI LA PICCOLA CIRCOLAZIONE La piccola circolazione consiste nell'insieme dei vasi che portano il sangue dal cuore ai polmoni e da qui nuovamente al cuore.

31 SISTEMA DI VASI

35 Malattie apparato cardiaco SHOCK Condizione in cui il flusso ematico è inadeguato per il mantenimento delle funzioni vitali, a seguito di un insufficiente gittata cardiaca o della maldistribuzione del flusso periferico, in genere è accompagnato da ipotensione

36 SHOCK Sintomi: stato confusionale, ha freddo, è pallido, presenza di emorragia, può andare incontro a ipotensione.

38 SHOCK Interventi: Chiamare il 118 Bloccare un emorragia Tranquillizzare il paziente Slacciare indumenti che costringono evitare dispersione calore Porre il paziente in posizione antishock

39 Sincope Improvvisa perdita di coscienza di cui la persona si rende conto poco tempo prima che questo accade,. Normalmente dura meno di un minuto

40 Sincope Interventi: Chiamare il 118 No alzare il paziente Mantenere a terra il paziente e alzare le gambe ( posizione antishock )

41 Angina-pectoris Dolore toracico dovuto a un restringimento temporaneo dei vasi coronarici. Le coronarie, restringendosi, provocano una diminuzione dell apporto di sangue al cuore

43 Angina-pectoris INTERVENTI: Chiamare il 118 Tranquillizzare il paziente. Posizionare il pz in posizione semiseduta ( la respirazione e favorita ) Tenere sotto controllo le funzioni vitali Intervistare il pz se ha gia manifestato questi tipi di episodi

44 Angina-pectoris Attenzione Solo un medico può prescrivere e somministrare farmaci

45 Angina-pectoris ATTENZIONE: I SINTOMI DELL ANGINA, SONO MOLTO SIMILI ALL INFARTO CARDIACO

Infarto cardiaco l infarto cardiaco è dovuta alla chiusura o all ostruzione delle arterie coronarie che irrorano il cuore attraverso il sangue.

47 Infarto cardiaco l infarto cardiaco è dovuta alla chiusura o all ostruzione delle arterie coronarie che irrorano il cuore attraverso il sangue. La zona del tessuto cardiaco che non viene più irrorata dall ossigeno presente nel sangue va incontro a una rapida necrosi ( morte ) con perdita definitiva delle funzioni.

49 Infarto cardiaco Sintomi: Dolore toracico molto intenso localizzato sullo sterno, spesso irradiato sulla parte sinistra: al braccio, alla spalla, alla schiena, e al collo. Il paziente avverte un forte senso di costrizione sul torace, e pallido, difficoltà a respirare, sudorazione fredda, alterazione del battito cardiaco.

50 Infarto cardiaco

52 N.B.: talvolta un infarto del miocardio può simulare una indigestione ( sospetto infarto della Parete inferiore del cuore, quella che poggia sul diaframma).

53 Infarto cardiaco Interventi: Chiamare il 118 Tranquillizzare il paziente Evitare sforzi al paziente Mantenere il pz in posizione semiseduta Controllare parametri vitali Intervistare il paziente Se arresto cardiaco, procedere con la rianimazione cardiopolmonare

54 Arresto cardiaco È la cessazione dell attività del muscolo cardiaco, che può avvenire per molteplici cause

55 Arresto cardiaco Sintomi : Il paziente è incosciente La respirazione e il polso sono assenti La colorazione della pelle e pallida Le labbra possono essere cianotiche Le pupille in breve si dilatano, diventano fisse, non reagenti alla luce

56 Arresto cardiaco

57 Arresto cardiaco Interventi: Chiamare il 118 Iniziare subito la rianimazione cardio - polmonare ( bls )

58 EDEMA POLMONARE è un emergenza medica, rappresenta l ultimo stadio dell insufficienza cardiaca. Avviene per il passaggio di liquidi dai capillari alveolari congesti all interno degli alveoli, con grave compromissione della funzione polmonare sia meccanica che di scambio gassoso.

59 SINTOMI EDEMA POLMONARE - dispnea con rantoli - emissione di espettorato schiumoso bianco o rosato - alterazione dello stato di coscienza per il ridotto apporto di sangue al cervello - stato di shock

60 EDEMA POLMONARE Trattamento: - valutare lo stato di coscienza e i parametri vitali, ABCDE - lasciare il paziente in posizione semiseduta o semiortopnoica - somministrare ossigeno a medie- alte concentrazioni - monitorare continuamente i segni vitali - se necessario BLS

61 I PARAMETRI VITALI

62 Come interpretare i valori di PA rilevati? quando preoccuparsi? PA sist. > 180 oppure < 90 - PA diast. > 110, < 60

64 Ma non è finita

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