FACOLTÀ SCIENZE DELLA FORMAZIONE IL PRESIDE

Transcript

1 Titolo VII Classe 4 Fascicolo N del UOR CC RPA IL PRESIDE Viste le vigenti disposizioni di legge in materia di conferimenti di incarichi di insegnamento nelle Università e, da ultima, la legge n. 240 del 31/12/2010; Visto il Regolamento didattico di Ateneo dell Università degli Studi di Palermo; Visto il Regolamento per il conferimento di incarichi di insegnamento gratuiti e retribuiti dell Università degli Studi di Palermo emanato con D.R. 3801/2011; Viste le delibere del Consiglio di Facoltà di Scienze della Formazione del 06/06/2012 e del 27/06/2012, concernenti la programmazione didattica relativa all Anno Accademico , nonché l esito delle procedure di attribuzione di compiti didattici istituzionali o aggiuntivi a Professori e Ricercatori; Viste le necessità didattiche dei corsi di Studio della Facoltà; EMANA il presente avviso per la copertura di incarichi relativi ad insegnamenti ufficiali per l anno accademico relativi al Corso di laurea in Scienze dell educazione sede di Agrigento, elencati nel prospetto allegato (MODELLO C). Gli insegnamenti dovranno essere svolti secondo le modalità, il calendario didattico e gli orari stabiliti dalla Facoltà. L affidamento comporta l obbligo della partecipazione a tutte le sessioni di esami di profitto previste dall apposito calendario per l anno accademico Art. 1 Soggetti interessati Ai sensi del nuovo Regolamento per il conferimento di incarichi di insegnamento gratuiti e retribuiti: a) Possono presentare domanda per il conferimento di un incarico a titolo retribuibile Professori, Ricercatori ed Assistenti Ordinari, Ricercatori a tempo determinato (art. 23 della legge 240/2010), nonché i Tecnici laureati previsti dall art. 16 della legge 19/11/1990 n. 341, in servizio presso l Università di Palermo o altre Università, in particolare le Università straniere con le quali l Università di Palermo ha stipulato accordi specifici di cooperazione.

2 Art. 2 Copertura finanziaria Si fa presente che la retribuzione ragguagliata al mese e i rimborsi connessi all affidamento di cui al presente elenco, saranno quelli previsti dal Consorzio universitario di Agrigento CUPA, in forza della convenzione stipulata con l Università di Palermo. Gli emolumenti sono commisurati al numero dei CFU attribuiti ai singoli insegnamenti. Art. 3 Modalità di conferimento Il Consiglio di Facoltà, esaminato il parere obbligatorio e non vincolante emesso dal Consiglio di Dipartimento competente, delibera il conferimento dell incarico di insegnamento. Il Consiglio di Facoltà può deliberare il conferimento dell insegnamento anche in assenza del parere del Dipartimento quando i richiedenti sono docenti inquadrati nel SSD di appartenenza dell insegnamento o in un settore scientifico disciplinare affine. I professori ed i ricercatori in servizio presso la Facoltà di Scienze della Formazione hanno comunque la precedenza rispetto agli altri soggetti di cui all art. 1 del presente avviso. Art. 4 Modalità e termini di presentazione delle domande I soggetti interessati dovranno far pervenire una dichiarazione di disponibilità al conferimento dell incarico, utilizzando esclusivamente il MODELLO A allegato al presente avviso. Ciascuna domanda va riferita ad un solo insegnamento/modulo per il quale si chiede l affidamento. Le dichiarazioni di disponibilità dovranno pervenire entro le ore del 12 luglio 2012 presso la Presidenza della Facoltà di Scienze della Formazione (Segreteria di Presidenza, Viale delle Scienze, Edificio 15, secondo piano). La dichiarazione di disponibilità dovrà essere accompagnata dalla scheda di trasparenza dell insegnamento, redatta secondo il MODELLO B allegato (sarà in seguito cura del docente pubblicarla on-line nell apposito format predisposto dalla Facoltà). La domanda dovrà essere corredata dai seguenti documenti e dichiarazioni: 1) Dichiarazione di avere preso personalmente visione del presente avviso. 2) I docenti di altra Facoltà dell Ateneo o di altro Ateneo sono tenuti ad allegare alla domanda copia della richiesta di autorizzazione alla Facoltà di appartenenza e ad impegnarsi a presentare in tempi brevi il relativo nulla osta. Non verranno prese in considerazione domande incomplete o illeggibili o con indicazioni difformi da quelle del presente bando o comunque pervenute dopo la scadenza. Allegati:

3 Modello A: schema di domanda Modello B: scheda di trasparenza Modello C: elenco degli insegnamenti a bando FACOLTÀ SCIENZE DELLA FORMAZIONE Pubblicato il 02/07/2012 Il Preside (Prof. Michele Cometa)

4 Al Sig. Preside della Facoltà di Scienze della Formazione di Palermo MODELLO A Oggetto: Dichiarazione di disponibilità per l A.A all affidamento di un insegnamento a titolo retribuibile Il/La sottoscritto/a nato/a a matricola stipendiale Tel. Qualifica: ORDINARIO STRAORDINARIO ASSOCIATO RICERCATORE ASSISTENTE R.E. RICERCATORE T. D. TECNICO LAUREATO Settore Scientifico Disciplinare Facoltà di dell Università degli Studi di CHIEDE il conferimento a titolo retribuibile dell insegnamento/modulo di Corso di laurea in Scienze dell Educazione Sede: Agrigento A tal fine DICHIARA, sotto la propria personale responsabilità: A) che, in caso di affidamento dell insegnamento deliberato dal Consiglio di Facoltà, pubblicherà la scheda di trasparenza sul sito della Facoltà nell apposito format predisposto; B) di avere preso personalmente visione dell avviso (a. a ) emanato dalla Facoltà di Scienze della Formazione prot. del Palermo, In fede FIRMA COMPILARE IN STAMPATELLO

5 MODELLO B SCHEDA DI TRASPARENZA Da compilare, stampare e allegare alla richiesta di affidamento. In caso di affidamento dell insegnamento, deliberato dal Consiglio di Facoltà, il docente è tenuto a compilare la scheda online nell apposito format predisposto dalla Facoltà NOME E COGNOME DOCENTE SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE DEL DOCENTE MAIL TEL. CAMPI DA COMPILARE FACOLTÀ INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE ANNO ACCADEMICO DENOMINAZIONE DEL CORSO DI LAUREA (o LAUREA MAGISTRALE) DENOMINAZIONE DELL INSEGNAMENTO, DEL MODULO O DEL LABORATORIO SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE DELL INSEGNAMENTO, DEL MODULO O DEL LABORATORIO CFU DELL INSEGNAMENTO DEL MODULO O DEL LABORATORIO Indicare la denominazione del corso di laurea o di laurea magistrale Indicare la denominazione dell insegnamento, del modulo o del laboratorio Indicare il SSD dell insegnamento, del modulo o del laboratorio Indicare il n. di cfu dell insegnamento, del modulo o del laboratorio INFORMAZIONI DEL DOCENTE Scienze della formazione

6 NUMERO DI ORE RISERVATE ALLO STUDIO PERSONALE NUMERO DI ORE RISERVATE ALLE ATTIVITÀ DIDATTICHE ASSISTITE ANNO DI CORSO ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA MODALITÀ FREQUENZA DI Calcolare il numero di ore attraverso la formula: n. cfu X 18,34 Indicare il n. di ore riservate alle attività didattiche assistite Indicare l anno del corso di studio in cui sarà attivato l insegnamento, il modulo o il laboratorio (1, 2, 3 ) Indicare la tipologia delle attività formative che si intende svolgere: Lezioni frontali, Esercitazioni in aula, Esercitazioni in laboratorio, Visite in campo, altro Indicare se la frequenza dell insegnamento, del modulo o del laboratorio sarà facoltativa o obbligatoria X 18,34 =..

7 METODI VALUTAZIONE TIPO VALUTAZIONE DI DI ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI Indicare i metodi di valutazione che si intende applicare: Prova Orale, Prova Scritta, Test a risposte multiple, Presentazione di un progetto, Presentazione di una Tesina, altro Indicare se l insegnamento, il modulo o il laboratorio prevede voto in trentesimi o idoneità Indicare i giorni, gli orari e il luogo del ricevimento studenti Giorni Orario Luogo RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Vanno espressi utilizzando i descrittori di Dublino Note per la compilazione: I descrittori di Dublino devono essere programmati come risultati che gli studenti dovranno conseguire al termine della frequenza dell insegnamento, del modulo o del laboratorio. Secondo lo Schema europeo dei titoli del Processo di Bologna, i titoli finali di primo ciclo possono essere conferiti a studenti che: abbiano dimostrato conoscenze e capacità di comprensione in un campo di studi di livello post secondario e siano a un livello che, caratterizzato dall uso di libri di testo avanzati, include anche la conoscenza di alcuni temi d avanguardia nel proprio campo di studi; siano capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al loro lavoro, e possiedano competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi nel proprio campo di studi; abbiano la capacità di raccogliere e interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio)

8 ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi; sappiano comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti; abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia. I titoli finali di secondo ciclo possono essere conferiti a studenti che: abbiano dimostrato conoscenze e capacità di comprensione che estendono e/o rafforzano quelle tipicamente associate al primo ciclo e consentono di elaborare e/o applicare idee originali, spesso in un contesto di ricerca; siano capaci di applicare le loro conoscenze, capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio; abbiano la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all applicazione delle loro conoscenze e giudizi; sappiano comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le loro conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti,; abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo. Conoscenza e capacità di comprensione

9 Capacità di applicare conoscenza e comprensione Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità d apprendimento

10 OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO Indicare gli obiettivi formativi dell insegnamento, del modulo o del laboratorio. Indicare gli obiettivi formativi di ogni singolo argomento dell insegnamento, del modulo o del laboratorio. Indicare la denominazione dell insegnamento/modulo/laboratorio DENOMINAZIONE DELL INSEGNAMENTO / MODULO / LABORATORIO e il titolo del Corso ORE FRONTALI N. ore da dedicare all argomento LEZIONI FRONTALI Argomenti che si intende trattare (aggiungere tutte le righe necessarie)

11 ESERCITAZIONI N. ore da dedicare all esercitazione Indicare il tema e la tipologia di esercitazione che si intende organizzare (aggiungere tutte le righe necessarie) TESTI CONSIGLIATI Indicare i testi consigliati

12 MODELLO C ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI A BANDO - SSD IUS/09 L-ANT/03 L-FIL- LET/14 M-FIL/01 M-FIL/04 M-FIL/06 M- GGR/01 M- STO/02 M- STO/04 M- STO/08 CORSO DI LAUREA E CURRICULUM ANNO ATTIVITÀ FORMATIVA/INSEGNAMENTO INTEGRATO 3 Gruppo di attiv. form. opzionali III INSEGNAMENTO/MODULO A BANDO ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO E LEGISLAZIONE SCOLASTICA CFU ORE Gruppo di attiv. form. opzionali IV STORIA ROMANA LETTERATURE COMPARATE Gruppo di attiv. form. opzionali V FILOSOFIA DELLA RELIGIONE Gruppo di attiv. form. opzionali V ESTETICA Gruppo di attiv. form. opzionali V STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA Gruppo di attiv. form. opzionali III GEOGRAFIA Gruppo di attiv. form. opzionali IV STORIA MODERNA Gruppo di attiv. form. opzionali IV STORIA CONTEMPORANEA Gruppo di attiv. form. opzionali IV ARCHIVISTICA 6 40