Fondazione La Triennale di Milano Fondazione Museo del Design Triennale Servizi s.r.l.

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1 Fondazione La Triennale di Milano Fondazione Museo del Design Triennale Servizi s.r.l. PIANO per la TRASPARENZA e l INTEGRITA e Relazione sullo stato di attuazione al 31 dicembre 2015 e programma di attività Premessa La Triennale di Milano, un tempo Ente Autonomo, fu trasformata in Fondazione con il decreto legislativo , n.273. Sono oggi soci partecipanti il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Regione Lombardia, il Comune di Milano, la Camera di Commercio di Milano, la Camera di Commercio di Monza Brianza Il suo Consiglio di Amministrazione è composto da 5 Membri, ognuno nominato da un Socio. La sua missione è svolgere e promuovere attività di ricerca, di documentazione e di esposizione settoriale ed interdisciplinare, di rilievo nazionale ed internazionale, con particolare riguardo ai settori dell'architettura, dell'urbanistica, delle arti decorative e visive, del design, dell'artigianato, della produzione industriale, della moda, della produzione audiovisiva e di quelle espressioni artistiche e creative che a diverso titolo ad essi si riferiscono. Nel 2003 venne istituita Triennale Servizi s.r.l. (socio unico la Fondazione Triennale) che ha per oggetto l attività di promozione e di realizzazione di attività commerciali, strumentali, accessorie e connesse agli scopi istituzionali della Fondazione La Triennale di Milano così come definiti dall art. 3, commi primo e secondo, del decreto legislativo , N. 273 recante le norme di trasformazione in Fondazione dell ente autonomo La Triennale di Milano. Nel 2007 la Fondazione La Triennale di Milano costituisce la Fondazione Museo del Design al fine di meglio perseguire la tutela e la promozione del design italiano e di consentire la più ampia partecipazione di enti e soggetti pubblici e privati al fine di valorizzare le migliori produzioni del design italiano non solo del passato ma anche della contemporaneità. Sono oggi soci della Fondazione la Regione Lombardia, il Comune di Milano e la Camera di Commercio di Milano. Queste tre unità, soggette ad un unica posizione di vertice (Direzione Generale) hanno personale e funzioni profondamente interconnesse e producono, oltre che tre singoli bilanci annuali, anche un bilancio consolidato. Esse non possono che essere esaminate congiuntamente per quanto riguarda la gestione della loro trasparenza integrità e visibilità. pag. 1 di 6

2 Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Triennale ha nominato il Direttore Generale dott. Andrea Cancellato come Responsabile alla Prevenzione della Corruzione e Responsabile della Trasparenza Organizzazione del Sistema Triennale In questo paragrafo è sommariamente descritta l organizzazione del Sistema Triennale con particolare riguardo ai Servizi trasversali alle tre unità, a quelli specifici di ogni unità, a quanto attuato per rispondere alla richiesta di trasparenza, alle sue procedure interne, alla classificazione dei suoi stakeholders Direzione e Servizi Il Direttore generale pro tempore del Sistema Triennale è nominato con mandato triennale dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Triennale su proposta del Presidente, ha la funzione di Direttore Generale sia della Fondazione Triennale sia della Fondazione Museo del Design ed è amministratore Delegato di Triennale Servizi. Il Direttore Generale è quindi la figura di vertice al quale fanno capo 31 unità di personale assunti a tempo indeterminato così suddivise (dati al 30 giugno 2015): 16 afferenti la Fondazione Triennale, 6 afferenti Triennale Servizi s.r.l., 9 afferenti a Fondazione Museo del Design. Esse operano, insieme ad altre persone assunte a tempo determinato nell ambito di Servizi, alcuni trasversali alle tre entità, altri dedicati a due o a una sola delle tre unità. La responsabilità della gestione operativa del Museo del Design è demandata un dirigente a tempo indeterminato che risponde al Direttore Generale. Sono trasversali alle tre unità del Sistema Triennale (Fondazione Triennale, Triennale Servizi e Fondazione Museo del Design) i seguenti servizi. Affari Generali, composto da 2 persone, la prima preposta alla segreteria generale e la seconda con funzioni di centralinista. Le funzioni principali del Servizio sono l attività di staff alla Direzione Generale, la gestione del Protocollo, l inventario e, in generale, il Coordinamento delle attività a supporto della Direzione Generale. Ufficio Servizi Amministrativi al quale sono dedicate 6 persone che si occupano della gestione amministrativa (ricavi e pagamenti, stipendi e incarichi di collaborazione) e della gestione del personale (controllo presenze, congedi e malattie) Ufficio Servizi Tecnici al quale sono dedicate 5 persone che si occupano della gestione di tutti i servizi tecnici (civili e impiantistici) necessari alla manutenzione e miglioramento dell edificio e alla produzione delle mostre, con particolare riguardo alla scelta del contraente per l affidamento di lavori, servizi e forniture, all approvazione di variante in corso d opera e contabilità lavori, alle verifiche e ispezioni durante le fasi di montaggio e smontaggio degli allestimenti delle mostre. Pag.2 di 6

3 Ufficio Marketing in cui operano complessivamente 5 persone, le cui funzioni sono suddivise come segue: Fundraising, sponsorship e concessioni con la funzione di gestire le sponsorizzazioni; Publics (scuole, turismo, gruppi, membership, ticketing, customer service) con la funzione di gestire i rapporti con il pubblico; Marketing e progetti speciali con la funzione di gestire eventi e progetti speciali. Sono esplicitamente dedicati alla Fondazione Triennale i seguenti servizi operanti alle dirette dipendenze del Direttore Generale. In essi lavorano complessivamente Biblioteca, Documentazione, Archivi al quale sono preposte 3 persone, una con funzione di Responsabile e 2 che si occupano della Biblioteca e dell Archivio fotografico con particolare riguardo all acquisizione e prestito del materiale Ufficio Stampa e Comunicazione Istituzionale al quale sono dedicate 4 persone che si occupano di Comunicazione con la stampa, dei Social, del Sito web e della relativa grafica. Settore Iniziative in cui operano complessivamente 9 persone, le cui funzioni sono suddivise come segue: Eventi Istituzionali (Esposizione Internazionale, conferenze, coproduzioni, ospitalità, etc); Mostre e Iniziative; Comitato Scientifico, progetti. Sono esplicitamente dedicati alla Fondazione Museo del Design i seguenti servizi operanti alle dirette dipendenze del Direttore del Museo. Archivio del Design Italiano al quale è preposta 1 persona che si occupa dell Archivio degli oggetti del Museo, alla loro acquisizione e eventuali prestiti ad altre mostre; Collezioni e Ricerche museali al quale è preposta 1 persona alla quale compete l istruttoria sulla selezione di oggetti e collezioni; Attività Triennale Design Museum Kids al quale è preposta 1 persona che si occupa dei Laboratori per studenti; Laboratorio di Restauro, Ricerca e Conservazione al quale sono preposte 2 persone dedicate al Restauro degli oggetti del Design italiano e artistici in genere; Ufficio Stampa e Comunicazione al quale è preposta 1 persona che si occupa della Comunicazione con la stampa e la comunicazione istituzionale; Settore Iniziative al quale è preposta 1 persona che si occupa dell affiancamento ai curatori delle mostre e all organizzazione logistica delle stesse; Pag.3 di 6

4 Producer attività Museo al quale è preposta 1 persona che si occupa, in stretta collaborazione con il Settore Iniziative della produzione delle mostre di Design Trasparenza Nel 2015 il Sistema Triennale, in ossequio alle normative vigenti, ha reso pubbliche nel suo sito web le informazioni necessarie ad assicurare trasparenza e visibilità dei suoi processi gestionali. La descrizione puntuale di tali informazioni è riportata al punto Procedure Interne In aggiunta al Codice Etico e al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, il Sistema Triennale ha da tempo adottato alcune Procedure interne alle quali i dipendenti devono attenersi nella quotidianità del loro lavoro. In particolare esse sono: Gestione Fornitori e Acquisti che disciplina i criteri e le modalità messe in atto dal Sistema Triennale per una corretta scelta, valutazione e gestione dei Fornitori al fine di garantire che tutti i prodotti ed i servizi acquistati siano soggetti ad un iter di approvvigionamento corretto e controllato e che siano conformi alle specifiche concordate; Gestione Contributi Pubblici e Privati che disciplina i criteri di gestione della contribuzione statale, regionale, provinciale, comunale, europea o di qualsiasi ente pubblico o pubblico-economico, alla contribuzione privata, ai lasciti, ai testamenti e alle donazioni e a qualsiasi ulteriore erogazione da chiunque effettuata Stakeholders Il Sistema Triennale trae la maggior parte delle sue risorse economiche (79% nel 2014) dai suoi stakeholders che possono essere suddivisi nelle seguenti categorie. Visitatori, in numero di che hanno visitato almeno un evento in Triennale nel 2014 Sponsor, Enti o persone fisiche che contribuiscono con il loro supporto economico alla realizzazione di iniziative progettati da Triennale Enti o persone fisiche che dispongono per un periodo limitato nel tempo spazi per realizzare iniziative da loro promosse, purché giudicate rientrare nel perimetro culturale di Triennale Trasparenza Le misure messe in atto dal Sistema Triennale per assicurare la trasparenza delle sue attività sono oggi riportate nel sito web La sezione Menu - La Triennale - Amministrazione Trasparente di tale sito è suddiviso nei seguenti capitoli. Organi riporta i profili dei componenti dei vari organi, i redditi del Direttore Generale e dei componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Triennale; Pag.4 di 6

5 Statuti e Documentazione riporta gli Statuti, il Codice Etico, il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, il Piano Prevenzione della Corruzione con i diversi sottocapitoli (Relazione del Responsabile 2015, Piano Anticorruzione, Schemi di Valutazione del Rischio) Consulenti e Collaborazioni riporta i compensi lordi per prestazioni professionali negli anni dell intero Sistema Triennale; Missioni riporta le spese per missioni effettuate negli anni ; Albo Fornitori individua 27 tipologie merceologiche a cui ognuno può chiedere di iscriversi; Bandi e Concorsi elenca i bandi e concorsi in atto e/o appena chiusi; Call for Interest riporta le richieste di dimostrazione di interesse per l eventuale affidamento di attività da situare in spazi a disposizione di Triennale Gare di Appalto elenca le gare in atto ed i vincitori di quelle appaltate; Società Controllate indica gli Utili / Perdite di ognuna delle 3 entità a partire dall anno 2008; Bilanci riporta le Relazioni ai Bilanci a partire dal 2006 e i bilanci 2014: La sezione Menu - Triennale - Lavora con noi indica le posizioni disponibili, le modalità concorsuali, i risultati delle selezioni concorsuali in itinere e definitivi. Non esistono Inconferibilità e Incompatibilità specifiche per gli incarichi di amministratore e per gli incarichi dirigenziali e non sussistono Attività successive alla cessazione del rapporto di lavoro di dipendenti. 4. Attività 2016 Nel 2016 verranno svolte le seguenti attività per migliorare ulteriormente la visibilità e la trasparenza nei riguardi degli Enti di Controllo, dei Soci, degli Stakeholders, dei Visitatori, del Personale di Triennale. a) Nella prima metà dell anno verrà pubblicata una nuova versione del Sito web. In esso sarà data una più chiara articolazione della Sezione Amministrazione Trasparente comprendendovi quelle già presente sul sito, integrando quelle che risultano carenti alla luce delle normative vigenti, aggiungendo le leggi e disposizioni regolamentari più rilevanti al fine di diffondere la loro conoscenza fra persone interne ed esterne a Triennale. b) Verrà promulgato e pubblicato l elenco di tutte le persone che lavorano in Triennale con le loro mansioni e riferimenti. c) Verrà redatto e pubblicato un aggiornamento del Codice etico. d) Verrà redatto e pubblicato un aggiornamento della procedura Gestione Fornitori e Acquisti. Pag.5 di 6

6 e) Verrà redatto e pubblicato un aggiornamento del documento Schemi di valutazione dei Rischi conforme alla riorganizzazione delle attività e conseguenti responsabilità di cui al punto a). Il Responsabile della Trasparenza Milano 10 gennaio 2016 Il Direttore Generale Andrea Cancellato Pag.6 di 6

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