Piano di Prevenzione della Corruzione

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1 Piano di Prevenzione della Corruzione Parte II Allegato n 2 PIANO DI IMPLEMENTAZIONE DELLE MISURE ANTICORRUZIONE ANNO

2 Azioni di implementazione riguardanti le MISURE OBBLIGATORIE Inconferibilità specifiche per incarichi di amministratore e per incarichi dirigenziali Il Consorzio promuoverà un sistema di verifica della sussistenza di eventuali condizioni ostative in capo a coloro che rivestono incarichi di amministratore e a coloro cui sono conferiti incarichi dirigenziali. inserimento negli atti di attribuzione degli incarichi o negli interpelli delle condizioni ostative al conferimento dell incarico; dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità da parte dei soggetti interessati all atto di conferimento dell incarico; attività di vigilanza, svolta dal RPC sulla base di una programmazione che definisca le modalità e la frequenza delle verifiche anche su segnalazione di soggetti interni ed esterni. Prevenzione della Corruzione Incompatibilità specifiche per incarichi di amministratore e per incarichi dirigenziali Il Consorzio promuoverà un sistema di verifica della sussistenza di eventuali situazioni di incompatibilità nei confronti dei titolari degli incarichi di amministratore e nei confronti di coloro che rivestono incarichi dirigenziali. inserimento negli atti di attribuzione degli incarichi o negli interpelli delle cause di incompatibilità; dichiarazione di insussistenza delle cause di incompatibilità rese dai soggetti interessati all atto del conferimento dell incarico e nel corso del rapporto; attività di vigilanza, svolta dal RPC sulla base di una programmazione che definisca le modalità e la frequenza delle verifiche anche su segnalazione di soggetti interni ed esterni. Prevenzione della Corruzione

3 Attività successiva alla cessazione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici Il Consorzio deve evitare l assunzione di dipendenti pubblici che, negli ultimi tre anni di servizio, abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto di pubbliche amministrazioni di cui all art. 1, comma 2, del D.lgs.165/2001, nei confronti del consorzio stesso inserimento negli atti di attribuzione degli incarichi o negli interpelli della condizione ostativa menzionata sopra dichiarazione di insussistenza della suddetta causa ostativa da parte dei soggetti interessati attività di vigilanza, svolta dal RPC sulla base di una programmazione che definisca le modalità e la frequenza delle verifiche anche su segnalazione di soggetti interni ed esterni Prevenzione della Corruzione con Responsabile della Funzione Gestione del Personale e Servizi Interni Formazione del personale Il Consorzio ritiene fondamentale ai fini di assicurare un efficacie attuazione delle misure anticorruzione effettuare un idonea formazione verso i destinatari del Piano. Strutturare e svolgere un corso specialistico di formazione in aula dedicato al Responsabile Trasparenza e Anticorruzione ed al personale incaricato per il supporto al Responsabile nella definizione del Piano di prevenzione della corruzione. Strutturare e svolgere un corso di formazione specifico in aula per tutti i dirigenti ed i responsabili delle aree potenzialmente a rischio di corruzione, finalizzato ad una prima verifica del risk assessment e a rilevare eventuali esigenze di misure specifiche da implementare. Prevenzione della Corruzione con Responsabile della Funzione Gestione del Personale e Servizi Interni. Termine: I e II semestre

4 Tutela del dipendente che segnala illeciti Il Consorzio deve prevedere misure idonee ad incoraggiare il dipendente a denunciare gli illeciti di cui viene a conoscenza nell ambito del rapporto di lavoro, avendo cura di garantire la riservatezza dell identità del segnalante dalla ricezione e in ogni contatto successivo alla segnalazione. elaborazione ed emissione di apposito documento che definisca le politiche di tutela della riservatezza del segnalante, con lo scopo di rimuovere i fattori che possono ostacolare o disincentivare il ricorso a segnalazioni di illeciti da parte del dipendente, quali i dubbi e le incertezze circa la procedura da seguire e i timori di ritorsioni o discriminazioni. elaborazione di un sistema applicativo per la gestione delle segnalazioni: esso comprende la definizione del flusso informativo del processo con attori, ruoli, responsabilità e strumenti necessari al suo funzionamento. Prevenzione della Corruzione Rotazione o misure alternative In considerazione del numero ridotto di dirigenti/procuratori che possono sfruttare un potere o una conoscenza nella gestione di processi caratterizzati da discrezionalità e da relazioni intrattenute con gli utenti per ottenere vantaggi illeciti il Consorzio elaborerà delle misure alternative alla rotazione. distinzione delle competenze (cd. segregazione delle funzioni ) attribuendo a soggetti diversi i compiti di: a) nominare funzioni/membri di commissioni con poteri discrezionali; b) rivestire il ruolo della funzione/ membro di commissioni con poteri discrezionali; c) effettuare verifiche sulle attività svolte dalle funzioni/ membri di commissioni con poteri Responsabilità: Consiglio di Amministrazione / Presidente del CdA sentito il Responsabile della Prevenzione della Corruzione

5 discrezionali. Livelli autorizzativi distinti: individuare in modo chiaro i limiti dei singoli procuratori con obbligo della doppia firma per le casistiche particolarmente sensibili ed escalation in caso di disaccordo Monitoraggio Monitorare ed analizzare gli scostamenti procedurali e/o gli eventi corruttivi o i tentati eventi rilevati nell ambito degli audit condotti o a seguito di segnalazione nell anno, per area, tipologia, descrizione sintetica, provvedimenti assunti dal responsabile diretto, azioni organizzative, disciplinari o gestionali attuate dal Consorzio. Predisporre la Relazione annuale sullo stato di attuazione del Piano e sull efficacia delle misure di prevenzione adottate. Predisporre il nuovo Piano annuale d implementazione delle misure obbligatorie e specifiche da portare all approvazione del CdA. Prevenzione della Corruzione/Internal Audit Altri Adempimenti Il Consorzio si impegnerà ad elaborare un Programma triennale per la trasparenza e l integrità in cui venga definita la strategia adottata per assicurare il raggiungimento degli obiettivi di trasparenza. In particolare, il Consorzio deve prevedere in tale Programma: a) Modalità b) Tempi di attuazione c) Risorse d) strumenti di verifica Prevenzione della Corruzione. Termine: I e II semestre

6 dell efficacia delle iniziative e degli obblighi in materia di trasparenza e) attività non qualificabili di pubblico interesse (che quindi come tali, non sono sottoposte alle misure di trasparenza) e quelle che invece sono di pubblico interesse Elaborare ed adottare il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/01 che preveda un sistema integrato (231/190) di flussi informativi periodici delle attività più sensibili alla corruzione, con la finalità di intercettare potenziali anomalie nella conduzione degli uffici. 6

7 Piano delle azioni su misure specifiche Gestione rapporti con la Pubblica Amministrazione- Enti Pubblici Unione Europea GESTIONE DEI RAPPORTI CON RAPPRESENTANTI DELLA PA IN OCCASIONE DI VISITE E ISPEZIONI SPONSORIZZAZIONI OMAGGI E LIBERALITÀ RICHIESTA ED OTTENIMENTO O RINNOVO DI CONCESSIONI, LICENZE O AUTORIZZAZIONI, STIPULA DI CONVENZIONI E CONTRATTI CON ENTI PUBBLICI GESTIONI FONDI E FINANZIAMENTI Codice di Codice di 7

8 Gestione delle risorse umane PROCESSO DI SELEZIONE STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE VALUTAZIONE DEL PERSONALE ELABORAZIONE DEI CEDOLINI PAGA E PAGAMENTI STIPENDI E CONTRIBUTI GESTIONE DI SERVIZI E MISSIONI, GESTIONE RIMBORSO SPESE E SPESE DI RAPPRESENTANZA SCELTA E GESTIONE DEI RAPPORTI CON I SOGGETTI EROGANTI LA FORMAZIONE GESTIONE DEL CONTENZIOSO DI NATURA GIUSLAVORISTICA Codice di Acquisto di beni e servi affidamenti di incarichi di consulenza PROGRAMMAZIONE E ATTIVITÀ PRELIMINARI IDENTIFICAZIONE, VERIFICA E REGISTRAZIONE DEI FORNITORI DI BENI, SERVIZI E LAVORI INDIVIDUAZIONE E NOMINA DEL Codice di Elaborazione di un albo fornitori per gli acquisti in economia Codice di 8

9 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ACQUISTO DI BENI, SERVIZI E LAVORI IN ECONOMIA ACQUISTO DI BENI, SERVIZI E LAVORI (ESCLUSI ACQUISTI IN ECONOMIA) AFFIDAMENTO DI CONSULENZE E INCARICHI PROFESSIONALI Responsabilità: CdA - RPC Responsabilità: CdA - RPC Elaborazione di un apposita procedura Codice di Comportamento Predisposizione delle modalità di gestione delle eventuali criticità rilevate Responsabilità: CdA - RPC Gestione dei flussi economici e finanziari PROCESSO DI PREDISPOSIZIONE DI BUDGET CONTABILIZZAZIONE E GESTIONE DEI FLUSSI FINANZIARI Elaborazione di misure di controllo sui poteri di spesa conferiti Responsabilità: CdA - RPC 9

10 PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO E REVISIONE E APPROVAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE AZIENDALE RAPPORTI CON TERZI IN AMBITO AMMINISTRATIVO E CONTABILE Responsabilità: CdA - RPC Gestione contenzioso GESTIONE CONTENZIOSI Rapporti con i Privati GESTIONE RAPPORTI ORDINARI CON I PRIVATI GESTIONE CONCESSIONE SPAZI A PRIVATI GESTIONE ATTIVITÀ DI PROMOZIONE TURISTICA/CONVENZIONI/VISITE MUSEALI GESTIONE ACCORDI DI CO-MARKETING /SPONSORIZZAZIONE 10

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