BBC Betonrossi Basic Concrete a cura di Luigi Coppola e del Servizio Tecnologico di Betonrossi S.p.A.
|
|
- Albino Lupo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 48 I CALCESTRUZZI FIBRORINFORZATI C on il termine di calcestruzzi fibrorinforzati (o fibrosi) si identificano quei conglomerati prodotti impiegando oltre alle tradizionali materie prime un rinforzo discreto costituito di fibre di diversa natura la cui lunghezza è generalmente compresa fra 10 e 80 mm e il cui diametro varia da una decina di micrometri a circa 1 mm. Alla fine degli anni 40 fecero la loro comparsa (Stati Uniti) le fibre di acciaio, successivamente, anni 60, apparirono le fibre di vetro e poi quelle organiche provenienti da trattamenti di sintesi. Recentemente sono state utilizzate nella produzione del calcestruzzo anche fibre di ghisa, di ottone, poliolefiniche, etc., tuttavia, ad oggi si fa ricorso principalmente alle fibre di acciaio, di vetro, in polipropilene e in polacrilonitrile. Le fibre di acciaio, sono disponibili in forma di aghi di diversa conformazione geometrica: a sezione circolare o rettangolare, ad estremità piegate, dentate, etc. con diametro equivalente 49 compreso fra 0.4 e 1.2 mm e lunghezza variabile tra 25 e 80 mm. Esse, a seconda delle prestazioni da conseguire, vengono aggiunte in misura variabile da 25 fino a 150 kg/m 3 di calcestruzzo. Le principali applicazioni dei calcestruzzi rinforzati con fibre di acciaio riguardano: - la realizzazione di pavimentazioni industriali in calcestruzzo dove le fibre vengono convenientemente impiegate in sostituzione della tradizionale armatura in forma di rete elettrosaldata; - la realizzazione di conci prefabbricati per i rivestimenti definitivi delle gallerie; - per i rivestimenti sia provvisori che definitivi realizzati con calcestruzzi spruzzati (shotcrete). Le fibre di vetro e quelle di natura organica (prevalentemente poliacrilonitrile, poliestere e polipropilene) attualmente impiegate si distinguono in: - fibre non metalliche strutturali di lunghezza variabile tra 20 e 60 mm e diametro equivalente di mm aggiunte in quantità comprese fra 2.5 e 6.0 Kg/m 3 per la produzione di conglomerati destinati alle stesse applicazioni di quelli prodotti con le fibre di acciaio; - fibre non metalliche non strutturali di lunghezza variabile da 10 a 30 mm e diametro di mm aggiunte in misura di kg/m 3 per la realizzazione di calcestruzzi destinati prevalentemente a solette e pavimenti di piccolo spessore per attenuare il rischio fessurativo derivante dal ritiro plastico del conglomerato. Le proprietà del calcestruzzo a seguito dell aggiunta di fibre si valutano, in accordo alla norma UNI EN 14651, sottoponendo dei travetti intagliati ad una prova di flessione a tre punti rilevando i carichi applicati e la corrispondente apertura dell intaglio praticato nella mezzeria della trave. 130
2 Dimensioni provini e modalità di prova in accordo alla norma UNI EN per la determinazione delle tensioni residue di calcestruzzi fibrorinforzati Diagramma carico (F) vs apertura dell intaglio (CMOD) ottenuto su travetti in calcestruzzi con diversa resistenza e rinforzato con fibre in polipropilene a vari dosaggi, in accordo alla norma UNI EN Indipendentemente dal dosaggio di fibre utilizzato a parità di resistenza del calcestruzzo, il ramo ascendente della curva nel tratto che precede la fessurazione del conglomerato è sostanzialmente identico a quello del calcestruzzo tal quale senza fibre pertanto l aggiunta delle fibre non modifica le proprietà del calcestruzzo prima della fessurazione. L andamento della curva, invece, nella fase post-fessurativa dei calcestruzzi fibrorinforzati varia rispetto ad un normale calcestruzzo e dipende: - dalla natura della fibra; - dalla sua conformazione geometrica; - dal rapporto di forma o di aspetto (rapporto tra la lunghezza della fibra e il suo diametro equivalente); - dal dosaggio di fibre nell impasto. In particolare, rispetto al calcestruzzo tal quale che evidenzia un comportamento spiccatamente fragile in quanto dopo la comparsa della fessurazione volge immediatamente al collasso, il calcestruzzo fibrorinforzato è capace, grazie all azione di cucitura dei cigli fessurativi, esercitata proprio dalla presenza delle fibre, di sopportare ancora livelli di carico più o meno elevati a seconda del tipo, del dosaggio della conformazione della fibra. In sostanza, l aggiunta di fibre alla matrice consente di incrementare la duttilità del calcestruzzo e di far si che essa abbia capacità resistenti anche dopo la fessurazione. Sebbene, il reale andamento della curva nella fase post-fessurativa dipenda, come sopra evidenziato, da una serie di fattori a volte tra loro strettamente collegati da non poterlo generalizzare, tuttavia, si possono riportare alcune considerazioni derivanti dall introduzione delle fibre nell impasto sul legame costitutivo del materiale: 131
3 - a parità di natura della fibra e di dosaggio la capacità di sopportare livelli di sforzo nella fase post-fessurativa aumenta con il rapporto di forma. Per contro, bisogna ricordare che fibre caratterizzate da elevati rapporti di forma possono determinare drastiche perdite di lavorabilità che costringono a ridurre il dosaggio di rinforzo nella matrice. Questo è il motivo, al di là di aspetti legati al costo, per il quale le fibre non strutturali non metalliche, caratterizzate da un rapporto di forma superiore a quello delle fibre di acciaio o a quello delle stesse fibre strutturali non metalliche, vengono impiegate in misura di kg/m 3 non modificando il comportamento del calcestruzzo nella fase post-fessurativa, che rimane sostanzialmente di tipo fragile. Pertanto, l aggiunta di fibre non metalliche non strutturali è finalizzato esclusivamente all eliminazione dei quadri fessurativi dovuti alla precoce perdita di acqua durante la fase plastica soprattutto nelle strutture, quali pavimentazioni e solette, ad elevato sviluppo superficiale; - a parità di dosaggio e di rapporto di forma della fibra, l efficienza del rinforzo fibroso dipende dalla conformazione geometrica della fibra stessa ed, in particolare, dalla sua capacità di sfilarsi per valori elevati dello sforzo applicato. Da questo punto di vista le fibre uncinate (quelle cioè che presentano le estremità tipo ferri piegati) si comportano meglio delle fibre dritte. Il miglior comportamento della fibra può essere quantificato, nelle prove di flessione su travetto, in termini di resistenza residua a trazione (f R,i ). In particolare, per il calcolo progettuale di elementi in calcestruzzo fibrorinforzato si considera la tensione residua f R,1m (valore medio della resistenza residua a trazione valutata per CMOD1 = 0.5 mm) per gli SLE ed il valore di f R,3m (valore medio della resistenza residua a trazione valutata per CMOD3 = 2.5 mm) per gli SLU. Diagramma carico (F) vs apertura dell intaglio (CMOD) ottenuto su travetti in calcestruzzo fibrorinforzato in accordo alla norma UNI EN per applicazioni di tipo strutturale è necessario garantire la presenza delle fibre in tutto il volume della struttura, imponendo un valore minimo di tenacità al materiale. Più precisamente, i requisiti minimi per impieghi strutturali del calcestruzzo fibrorinforzato (fib-mc 2010) sono: f R,1k / f Lk < 0.40 f R,3k / f R, 1k < 0.50 Resta inteso che le prestazioni minime sopra menzionate non riguardano il calcestruzzo fibrorinforzato impiegato esclusivamente per il controllo della fessurazione da ritiro. Rispetto ai conglomerati tradizionali la produzione di calcestruzzi fibrorinforzati impone un aumento del volume di pasta di cemento per favorire la dispersione delle fibre nell impasto riducendo la dimensione massima dell aggregato lapideo, ad esempio, limitandola a 20 mm e ricorrendo all aggiunta di ceneri volanti e filler calcarei per aumentare la frazione di pasta in cui le fibre possano disperdersi omogeneamente. 132
4 Resta, infine, da segnalare come l aggiunta di fibre non produca variazioni significative della resistenza a compressione del calcestruzzo che rimane sostanzialmente immutata rispetto a quella di un conglomerato non fibrorinforzato. Allo stesso modo, non subiscono per effetto dell aggiunta delle fibre variazioni apprezzabili, il modulo elastico, il ritiro idraulico e la deformazione viscosa. L impiego di fibre non metalliche non pone problemi relativamente alla durabilità dei manufatti in quanto esse sono praticamente immuni dall attacco degli aggressivi presenti negli ambienti naturali. Le fibre d acciaio, invece, a contatto con l aria o con soluzioni contenenti cloruri possono corrodersi, pertanto vengono preventivamente zincate. Una interessante applicazione delle fibre non strutturali non metalliche riguarda il miglioramento della resistenza al fuoco delle strutture in calcestruzzo e la riduzione del fenomeno di scoppio ed espulsione delle zone di conglomerato esposte direttamente all incendio. Questo fenomeno è da ascrivere al fatto che, per effetto dell aumento di temperatura, la fase acquosa presente nei pori capillari in parte evapora verso l ambiente esterno e in parte verso l interno del conglomerato dove può condensare formando uno strato di acqua che impedisce l ulteriore migrazione di vapore. Questo impedimento genera la nascita di pressioni nella zona corticale di calcestruzzo che, superata la resistenza a trazione del materiale, si rende responsabile del fenomeno di espulsione del conglomerato negli strati corticali. L aggiunta di fibre non metalliche può ridurre drasticamente il fenomeno di spalling grazie al fatto che a seguito dell innalzamento della temperatura prodotto dall incendio le fibre fondono lasciando all interno della matrice cementizia delle porosità aggiuntive in cui il vapore può espandersi riducendone la pressione responsabile dei fenomeni di espulsione del calcestruzzo. Meccanismo di espulsione del calcestruzzo per effetto dell incendio. 133
5 Modifiche delle proprietà del calcestruzzo derivanti dall aggiunta di fibre strutturali e non e principali campi di impiego del calcestruzzo fibrorinforzato. FIBRE DI ACCIAIO STRUTTURALI FIBRE NON METALLICHE NON STRUTTURALI - non modificato modulo elastico, ritiro e scorrimento viscoso - conferiscono al materiale capacità portante dopo la fessurazione della matrice - trasformano il calcestruzzo da materiale fragile a duttile conferendogli la capacità di dissapare energia dopo la fessurazione - non modificato resistenza a trazione/compressione nè indice di duttilità - riducono fessurazione di ritiro e assestamento plastico - migliorano la resistenza al fuoco - pavimentazioni in calcestruzzo in sostituzione della rete elettrosaldata - realizzazione di conci prefabbricati per gallerie in sostituzione totale o parziale dell armatura tradizionale - shotcrete per gallerie - solette e pavimentazioni di piccolo spessore - strutture resistenti al fuoco (soprattutto il galleria) 49) Il diametro equivalente rappresenta il diametro del cerchio di area uguale a quella della sezione della fibra. 134
SPRITZ FIL-cem40. tunneling and shotcrete. industrial concrete floors. micro rebar. fibre polimeriche rinforzate vetro
SPRITZ FIL-cem40 micro rebar fibre polimeriche rinforzate vetro tunneling and shotcrete industrial concrete floors E noto che il calcestruzzo è un materiale dal comportamento fragile, praticamente senza
Dettagli#smartfiber. Calcestruzzi strutturali fibrorinforzati DESCRIZIONE E APPLICAZIONI
DESCRIZIONE E APPLICAZIONI I calcestruzzi denominati commercialmente con il termine #smartfiber sono confezionati mediante l impiego di un rinforzo discreto in forma di fibre in aggiunta ai tradizionali
Dettagli30 maggio 2013 i.lab Italcementi Group. Il nuovo volto del cemento come materiale innovativo e sostenibile. Ing. Stefano CANGIANO
30 maggio 2013 i.lab Italcementi Group Il nuovo volto del cemento come materiale innovativo e sostenibile Ing. Stefano CANGIANO 1 Le frontiere dell innovazione tecnologica dei materiali cementizi Tradizionalmente
DettagliFibre d acciaio Dramix, rinforzano il futuro
Fibre d acciaio Dramix, rinforzano il futuro Hendrik Thooft, Bekaert Il calcestruzzo rinforzato con fibre d acciaio è conosciuto sul mercato da oltre cinquant anni. Durante questo periodo l uso delle fibre
DettagliC E R T I F I CAT I. Ruredil. Microfibre
PRODOTTI C E R T I F I CAT I Ruredil Microfibre INNOVAZIONE STRUTTURALE RUREDIL X Fiber 19 Fibra STRUTTURALE sintetica Ruredil X Fiber 19 è una fibra sintetica strutturale che migliora la durabilità e
DettagliDal progetto, al cantiere. Pavimentazione strutturale per impianto sportivo polifunzionale Molteno (LC)
Dal progetto, al cantiere -- Pavimentazione strutturale per impianto sportivo polifunzionale Molteno (LC) Introduzione Le pavimentazioni in calcestruzzo spesso vengono concepite come struttura completamente
Dettaglipage 30 RIFERIMENTI SULLE CARATTERISTICHE DEL CALCESTRUZZO «MATERIALE DA COSTRUZIONE» NELLE NORME TECNICHE DELLE COSTRUZIONI 2008
page 30 RIFERIMENTI SULLE CARATTERISTICHE DEL CALCESTRUZZO «MATERIALE DA COSTRUZIONE» NELLE NORME TECNICHE DELLE COSTRUZIONI 2008 Riferimenti sulle caratteristiche del calcestruzzo nelle NTC 2008 CAPITOLO
DettagliIndice. Prefazione. 2 Altri ingredienti del calcestruzzo Miscele cementizie e loro ingredienti 55
000V_X_ 29-01-2007 09:34 Pagina V Prefazione XI 1 I leganti 1 1.1 Inquadramento normativo generale 1 1.2 I leganti e le miscele leganti 2 1.2.1 Leganti idraulici 3 1.3 Cemento Portland 4 1.3.1 Composti
DettagliIng. Fumanelli Direzione Tecnica Autobrennero ESPERIENZE PROGETTUALI ED APPLICATIVE DI CALCESTRUZZI DUTTILI
Ing. Fumanelli Direzione Tecnica Autobrennero ESPERIENZE PROGETTUALI ED APPLICATIVE DI CALCESTRUZZI DUTTILI PREMESSE L Autostrada del Brennero è caratterizzata dalla presenza di numerose opere d arte,
Dettagli1.2.2 Pavimentazioni semirigide
1.2.2 Pavimentazioni semirigide Quando in una pavimentazione flessibile uno degli strati portanti (base o fondazione) viene sostituito, in tutto o in parte, con una miscela di inerti e leganti idraulici,
DettagliIl recupero di rifiuti speciali nel settore delle costruzioni: aspetti normativi, tecnici e operativi
Il recupero di rifiuti speciali nel settore delle costruzioni: aspetti normativi, tecnici e operativi Il calcestruzzo con aggregati di riciclo: problematiche tecnologiche e caratteristiche Ing. Luca Cominoli
DettagliSoletta inerziale fibrorinforzata ad alto spessore Tessitura RUBELLI SPA
Dott. Ing. Marco Brambilla Responsabile Tecnico Fibrocev Srl Dott. Ing. Antonio Micheroli Progettista Studio di ingegneria Micheroli Antonio Soletta inerziale fibrorinforzata ad alto spessore Tessitura
DettagliPOROSITA DELLA MATRICE CEMENTIZIA E RESISTENZA MECCANICA A COMPRESSIONE DEL CALCESTRUZZO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA POROSITA DELLA MATRICE CEMENTIZIA E RESISTENZA MECCANICA A COMPRESSIONE DEL CALCESTRUZZO Prof. Ing. Luigi Coppola RESISTENZA A COMPRESSIONE paste
DettagliPavimentazioni in calcestruzzo fibrorinforzato per Logistica Distributiva MONDO CONVENIENZA di Cagliari e Sassari
Ing. Marco Brambilla Responsabile Tecnico Fibrocev Srl Ing. Francesco Meloni Progettista e D.L. Studio Gentili Rossano Marras Titolare PA.S.I. Pavimentazioni Pavimentazioni in fibrorinforzato per Logistica
DettagliLABORATORIO TECNOLOGICO PER L'EDILIZIA ED ESERCITAZIONI DI TOPOGRAFIA. cls normale
1.6 TIPI DI CLS cls normale 2000 2600 Cls normale: conglomerato cementizio caratterizzato in generale da rapporto a/c > 0,45 e con resistenza caratteristica cubica 55 (N/mm 2 ) ovvero 550 (dan/cm 2 ) cls
DettagliIl calcestruzzo armato
FACOLTÀ DI STUDI INGEGNERIA E ARCHITETTURA A. A. 2016-2017 - Corso di Laurea Magistrale in Architettura TECNICA DELLE COSTRUZIONI (9 CFU) DOCENTE: ING. GIUSEPPE MACALUSO Il calcestruzzo armato Calcestruzzo
DettagliProf. Ing. Luigi Coppola. L. Coppola Cum Solidare Introduzione al restauro delle strutture in calcestruzzo
INTRODUZIONE AL RESTAURO DELLE STRUTTURE IN CALCESTRUZZO Prof. Ing. Luigi Coppola SISTEMI E PRODOTTI PER L ANCORAGGIO Per ancorare le armature al calcestruzzo Per sigillare o riempire cavità al fine di
DettagliNome file: 5_(5).doc. f p( 0,2)k 1700N / mm 2 f ptk 1900N / mm 2. stabilizzato. acciaio stabilizzato.
L.10 Classificazione dei solai I solai si possono suddividere secondo le seguenti classificazioni: solai da gettarsi in opera su impalcatura con armatura anche bidirezionale; solai ed elementi prefabbricati,
DettagliGiorgio Monti CONCETTI BASILARI DEL PROGETTO DI RINFORZO E PROBLEMATICHE SPECIALI. Capitolo 3: Università di Roma La Sapienza CNR-DT 200/2004
CNR-DT 200/2004 Istruzioni per la Progettazione, l Esecuzione ed il controllo di Interventi di Consolidamento Statico mediante l utilizzo di Compositi Fibrorinforzati Capitolo 3: CONCETTI BASILARI DEL
DettagliLezione Il calcestruzzo armato I
Lezione Il calcestruzzo armato I Sommario Il calcestruzzo armato Il comportamento a compressione Il comportamento a trazione Il calcestruzzo armato Il cemento armato Il calcestruzzo armato Il calcestruzzo
DettagliPatrick BAMONTE Calcestruzzi e strutture in c.a. ad alta temperatura
Patrick BAMONTE Calcestruzzi e strutture in c.a. ad alta temperatura Milano, 10 marzo 2017 In collaborazione con Introduzione Il ruolo del calcestruzzo in condizioni di incendio La natura composita del
DettagliConci fibrorinforzati senza armatura lenta per tunnel: studio con prove di carico (galleria del Brennero)
Conci fibrorinforzati senza armatura lenta per tunnel: studio con prove di carico (galleria del Brennero) PREMESSA Le prove di carico oggetto dell incarico sono state eseguite su conci prefabbricati per
DettagliIl calcestruzzo fibrorinforzato:
c e m c e n m t e o n t & o c & a l c a e l s c t r e u s z t r z o u z z o Il calcestruzzo fibrorinforzato: prestazioni e prescrizioni Bruno Rossi*, Paolo Marco Bianco** Lo scopo del presente articolo
DettagliPavimentazioni in calcestruzzo fibrorinforzato per il parco rottami Acciai Speciali di Terni
Dott. Ing. Marco Brambilla Responsabile Tecnico Fibrocev Srl m.brambilla@fibrocev.it Dott. Ing. Antonio Totino Responsabile Tecnico Mascio Engineering Spa a.totino@mascioingegneria.it Pavimentazioni in
DettagliCOMUNE DI COMO. Committente: SC EVOLUTION S.p.A. RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE
COMUNE DI COMO Committente: SC EVOLUTION S.p.A. RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE (Legge 05.11.1971 n. 1086, art. 4, DPR 380/01, art. 65) RELATIVA ALLA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO MARCIAPIEDE PREVISTO NEL
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale
Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale Corso di Laurea Triennale in INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO TESI DI LAUREA COMPRESSIBILITA
DettagliCALCESTRUZZI SPECIALI
Il calcestruzzo e le strutture armate Calcestruzzi speciali INDICE 7 CALCESTRUZZI SPECIALI 7.2 7.4 CALCESTRUZZI PESANTI CALCESTRUZZI FIBRO- RINFORZATI 7.6 CALCESTRUZZI A RITIRO COMPENSATO 7.1 CALCESTRUZZI
DettagliTecnocomponenti S.p.A.
Ing. Andrea riboli Tecnocomponenti http://www.tecnocomponenti.com ING. ANDREA RIBOLI Pagina 1 PREMESSA La fessurazione è il problema tecnico più frequente che si manifesta nei pannelli prefabbricati principalmente
DettagliCalcestruzzo proiettato. Ing. Livio Pascali
Calcestruzzo proiettato Evoluzione normativa e nuove opportunità Ing. Livio Pascali Situazione Normativa Calcestruzzo Proiettato Fibrorinforzato Prodotto da Costruzione ad Uso Strutturale Sempre di più
DettagliPiù il materiale è fluido, più. cono si abbassa. veloce è la colata, e si possono riempire forme complesse
Definizione Materiale formato miscelando cemento, aggregato grosso e fino ed acqua, con o senza l aggiunta di additivi o aggiunte, il quale sviluppa le sue proprietà a seguito dell'idratazione del cemento.
DettagliRequisiti per il calcestruzzo fresco Consistenza:
Definizione I calcestruzzi :ciclo di produzione e impieghi Materiale formato miscelando cemento, aggregato grosso e fino ed acqua, con o senza l aggiunta di additivi o aggiunte, il quale sviluppa le sue
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA SULL UTILIZZO DI CALCESTRUZZI FIBRORINFORZATI CON FIBRE DI ACCIAIO (SFRC) IN CABINE ELETTRICHE PREFABBRICATE
LEON BEKAERT SPA VIA FANTOLI 11/2 20138 MILANO (MI) TELEFONO 02. 484811 TELEFAX 02.48490141 CAPITALE SOCIALE 120.000,00 CODICE FISCALE 00230870164 PARTITA IVA IT 03802140156 TRIB. MI 176914/5140 C.C.I.A.A.
DettagliProve sperimentali a rottura di travi rettangolari in cemento armato con staffatura tipo Spirex e staffatura tradizionale
Università degli Studi di Firenze DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE LABORATORIO PROVE STRUTTURE E MATERIALI Via di Santa Marta, 3-50139 Firenze Prove sperimentali a rottura di travi rettangolari
DettagliCalcestruzzo fibrorinforzato con fibre di acciaio (SFRC)
Calcestruzzo fibrorinforzato con fibre di acciaio (SFRC) Caratterizzazione del materiale e progettazione strutturale Christian Pierini, Ingegnere libero professionista 1. PREMESSA L intervento si propone
DettagliResistenza al fuoco delle strutture in C.A: norma UNI 9502 ed eurocodici
Corso di specializzazione antincendio ex legge 818/84 Resistenza al fuoco delle strutture in C.A: norma UNI 9502 ed eurocodici Docente: Vicedirigente 1 Resistenza al fuoco di elementi in conglomerato cementizio
DettagliNorme in Vigore. pag. 1/7
Elenco Norme Abbonamento UNICOU730003 Ingegneria strutturale - Ingegneria strutturale - Elementi prefabbricati di calcestruzzo Totale norme 157 di cui 79 in lingua inglese Aggiornato al 14/11/2017 08:03:15
Dettagliper i tuoi acquisti di libri, banche dati, riviste e software specializzati
1. STRUTTURA DELL'EC2 - Introduzione - Scopo dell'ec2 - "Struttura" dell'ec2 - Presupposti fondamentali 2. BASI DEL PROGETTO - Requisiti fondamentali - Stati limite - definizioni - Valori caratteristici
DettagliValeria CORINALDESI Calcestruzzi ultraresistenti di ultima generazione
Valeria CORINALDESI Calcestruzzi ultraresistenti di ultima generazione Milano, 10 marzo 2017 In collaborazione con Calcestruzzi ultrarestistenti Ultra High Performance Concrete (UHPC) by Lafarge-Holcim
DettagliMEYCO FIB SP 540 LE FIBRE STRUTTURALI SINTETICHE PER CALCESTRUZZO. Manuale d uso per PROGETTISTI, DIREZIONE LAVORI, COLLAUDATORI ed IMPRESE
MEYCO FIB SP 540 LE FIBRE STRUTTURALI SINTETICHE PER CALCESTRUZZO Manuale d uso per PROGETTISTI, DIREZIONE LAVORI, COLLAUDATORI ed IMPRESE Adding Value to Concrete MEYCO FIB SP 540 LE FIBRE STRUTTURALI
DettagliCommittente Comune di Cremona Piazza del Comune, Cremona
Committente Comune di Cremona Piazza del Comune, 8 26100 Cremona PROGETTO ESECUTIVO DELL'INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO STATICO PER LA MESSA IN SICUREZZA DEGLI ORIZZONTAMENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA MONTEVERDI
DettagliCASERTA, 30 MAGGIO 2017 Sistemi e soluzioni innovative per l adeguamento strutturale del patrimonio edilizio esistente
CASERTA, 30 MAGGIO 2017 Sistemi e soluzioni innovative per l adeguamento strutturale del patrimonio edilizio esistente Ing. Luca Albertario MAPEI e il rinforzo strutturale Esperienza MAPEI Sisma Assisi
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Edile
Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.
DettagliPROVA SPERIMENTALE DI UN TRAVETTO DI CALCESTRUZZO RINFORZATO CON DUE TRALICCI PIANI ELETTROSALDATI E MALTA DA RESTAURO STRUTTURALE
PROVA SPERIMENTALE DI UN TRAVETTO DI CALCESTRUZZO RINFORZATO CON DUE TRALICCI PIANI ELETTROSALDATI E MALTA DA RESTAURO STRUTTURALE 0. PREMESSA E in corso di diffusione una NUOVA TECNOLOGIA PER IL RESTAURO
DettagliLA CONFORMITÀ ALLE PRESTAZIONI DICHIARATE
LA CONFORMITÀ ALLE PRESTAZIONI DICHIARATE Ing. Roberto BALDO MILANO 3 aprile 2017 Prestazioni dichiarate - Resistenza a compressione - Resistenza a flessione - Assorbimento acqua - Permeabilità al vapore
DettagliCONCETTI BASE METODO STATI LIMITE
CONCETTI BASE METODO STATI LIMITE Dalle lezioni di tecnologia dei materiali sappiamo che il calcestruzzo armato o conglomerato cementizio armato (comunemente chiamato cemento armato) è un materiale usato
DettagliFLUECO 80 T VANTAGGI CAMPI DI IMPIEGO ZER CRACK. LINEA RESTAURO e PROTEZIONE.
LINEA RESTAURO e PROTEZIONE MALTE TIXOTROPICHE A BASE CEMENTIZIA PER IL RESTAURO EN 1504-2 1504-3 UNI EN 1504-3 ZER CRACK TECHNOLOGY TECHNOLOGY NEW! NEW FORMULA SO42- SULPHATE RESISTANT LAYER THICKNESSES
DettagliTecnica delle Costruzioni
Laurea in Scienze dell Architettura (8CFU) Roma, a.a. 2016-2017 Tecnica delle Costruzioni Silvia Santini Dipartimento di Architettura Università di Roma TRE Requisiti di una struttura antisismica. n n
DettagliCA '.JLL FH:ST,1\URO. --M-r~r~~-: lstitito Universitario di Architettura VENEZIA. 1---~.1. l. LU.A.V. VENEZlA DSTR B 698 BIBLIOTECA CENTRALE
Dettagli
INDICE. Premessa, 1. Parte I Introduzione ai materiali
INDICE Premessa, 1 Parte I Introduzione ai materiali 1. Struttura dei materiali, 5 1.1 Proprietà dei materiali, 6 1.2 Studio della struttura dei materiali, 7 1.2.1 Struttura a livello macroscopico, 10
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA. Esempi di domande a risposta multipla. Prof. Ing. Luigi Coppola
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA Esempi di domande a risposta multipla Prof. Ing. Luigi Coppola La calce, come legante, può essere impiegato nel confezionamento di impasti per la
DettagliPubblicazioni. Linea Pavimentazioni
Pubblicazioni Linea Pavimentazioni Pavimentazioni in calcestruzzo fibrorinforzato con fibre di acciaio ricavate da lamiera tagliata (UNI EN 14889-1, Gruppo 2) e fibre polimeriche (UNI EN 14889-2) Più di
DettagliDecreto Ministeriale del 16/02/2007. Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione.
Decreto Ministeriale del 16/02/2007 Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione. DM 16/02/2007 Decreto Ministeriale del 16/02/2007 Definisce le modalità
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO DIPARTIMENTO DI STRUTTURE PER L INGEGNERIA E L ARCHITETTURA TESI
DettagliCorso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica. Docente: Dr. Giorgio Pia
Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica Docente: Dr. Giorgio Pia L Idratazione 2C 3 S + 6H = C 3 S 2 H 3 + 3Ca(OH) 2 2C 2 S + 4H = C 3 S 2 H 3 + Ca(OH) 2 L Idratazione 2C 3 S + 6H = C
DettagliINDICE. Pag. STRUTTURA IN ELEVAZIONE
INDICE STRUTTURA IN ELEVAZIONE Pag. 1. Considerazioni preliminari 9 1.1. Descrizione generale dell opera 9 1.2. Schema strutturale 9 1.3. Durabilità strutturale 10 1.4. Criteri di calcolo 11 1.4.1. Combinazione
Dettagli30 progettare. industrie manufatti cementizi - n 23. Stefano Knisel, CTE. Figura 1. Esempio di impiego della coppella in calcestruzzo
30 progettare COPPELLA NERVATA IN CALCESTRUZZO FIBRORINFORZATO Stefano Knisel, CTE ELEMENTO PRINCIPALE COPPELLA PIANA NERVATA MONTANTE METALLICO Figura 1. Esempio di impiego della coppella in calcestruzzo
DettagliSollecitazioni delle strutture
Sollecitazioni delle strutture I pilastri e i muri portanti sono tipicamente sollecitati a compressione Le travi e i solai sono sollecitati a flessione L indeformabilità di questi elementi costruttivi
DettagliTECNOLOGIA DEI MATERIALI E DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI IL CALCESTRUZZO
TECNOLOGIA DEI MATERIALI E DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI IL CALCESTRUZZO Firenze, lunedì 8 gennaio 2007 miscelazione di uno o più leganti con acqua, inerti fini (sabbia), inerti grossi ed eventuali additivi
DettagliProgetto di norma Unsider Titolo: RETE ANTIFESSURAZIONE. Sommario. 1. Scopo e campo di applicazione. 2. Riferimenti normativi
Progetto di norma Unsider Titolo: RETE ANTIFESSURAZIONE Sommario 1. Scopo e campo di applicazione 2. Riferimenti normativi 3. Termini e definizioni 4. Designazione 5. Processo di produzione 6. Dati da
Dettagliε c2d ε cu ε su ε yd
Progetto e verifica di una trave allo Stato Limite Ultimo (SLU) Diagrammi tensioni deformazioni considerati Il limite di resistenza della sezione si determina quando uno dei due materiali ha raggiunto
DettagliSTRUTTURE DI ELEVAZIONE IN CLIMI TEMPERATI
2 STRUTTURE DI ELEVAZIONE IN CLIMI TEMPERATI Questa sezione è dedicata al calcestruzzo destinato alle strutture di elevazione di edifici residenziali, edifici pubblici o adibiti ad attività commerciali
DettagliProdotti Descrizione Riferimenti Normativi
3 FASCIATURA CON TESSUTI UNIDIREZIONALI E QUADRIASSIALI IN FIBRA DI CARBONIO: NODI TRAVE PILASTRO IN C.A. INDICE ANALITICO DELLE OPERE a) Preparazione del supporto comprese eventuali iniezioni consolidanti
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA. Esempi di domande a risposta multipla. Prof. Ing. Luigi Coppola
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA Esempi di domande a risposta multipla Prof. Ing. Luigi Coppola Il gesso, come legante, può essere impiegato nel confezionamento di impasti per la
DettagliCalcestruzzo indurito
Calcestruzzo indurito Proprietà principali durabilità proprietà meccaniche scorrimento viscoso (creep) proprietà termiche (a) proprietà meccaniche la elevata resistenza meccanica del calcestruzzo deriva
DettagliPRESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER IL CALCESTRUZZO DESTINATO ALLA COSTRUZIONE DELLE PARTI IN C.A. (TRAVI, PARETI, SETTI, SOLETTE ECC.)
PRESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER IL CALCESTRUZZO DESTINATO ALLA COSTRUZIONE DELLE PARTI IN C.A. (TRAVI, PARETI, SETTI, SOLETTE ECC.) Il calcestruzzo dovrà possedere i seguenti requisiti: - CLASSE DI RESISTENZA:
DettagliI differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche.
MATERIALI COMPOSITI I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. I METALLI hanno forma cristallina e forti legami molecolari (legame metallico), che danno loro resistenza
DettagliProdotti Descrizione Riferimenti Normativi
2 FASCIATURA CON TESSUTI UNIDIREZIONALI E QUADRIASSIALI IN FIBRA DI CARBONIO: NODI TRAVE PILASTRO IN C.A. INDICE ANALITICO DELLE OPERE a) Preparazione del supporto comprese eventuali iniezioni consolidanti
DettagliClassificazione sezioni di acciaio e metodi di analisi
di acciaio e metodi di analisi Maurizio Orlando Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università degli Studi di Firenze www.dicea.unifi.it/maurizio.orlando Analisi elasto-plastica Legame costitutivo
DettagliPROVA DI ESAME SCRITTO DI MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA Prof. Luigi Coppola
PROVA DI ESAME SCRITTO DI MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA Prof. Luigi Coppola Appello del 4 Settembre 2006 ESERCIZIO Lungo la nuova tratta autostradale di collegamento tra Belluno e Cortina d Ampezzo
DettagliNorme in Vigore. pag. 1/5
Elenco Norme Abbonamento UNICOE160002 UNSIDER - Commissione Tecnica Unsider - UNSIDER - Commissione Tecnica Unsider - Metodi di prova per gli acciai (con l'esclusione delle analisi chimiche) Totale norme
Dettaglipuntioffcinastudenti.com
Norma UNI 8290 - Classificazione e scomposizione del sistema edilizio IL SISTEMA EDILIZIO Il sistema edilizio è definito dalla Normativa quale sovrastruttura dei sistemi ambientale e tecnologico, questi
DettagliCaratterizzazione del calcestruzzo fibrorinforzato: prove a flessione su travetto.
Caratterizzazione del calcestruzzo fibrorinforzato: prove a flessione su travetto. di 37 - NORMATIVA UNI 039- UNI 039- Calcestruzzo rinforzato con fibre di acciaio Definizioni, classificazione e designazione
DettagliCOMPORTAMENTO SPERIMENTALE DI TRAVI DI C.A. E RELATIVI METODI DI ANALISI
LEZIONI N 32 E 33 COMPORTAMENTO SPERIMENTALE DI TRAVI DI C.A. E RELATIVI METODI DI ANALISI Prima di addentrarci nei dettagli della teoria tecnica delle costruzioni di cemento armato, è utile richiamare
DettagliComportamento del calcestruzzo additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della prefabbricazione
Comportamento del calcestruzzo additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della prefabbricazione S.Moro 1, B.Barragan 1, E.Vendrame 2, D.Capoia 2, L.Toffoli 3, G.Plizzari 4, F.Minelli 4 Introduzione
DettagliBergamo, 14 maggio 2015 Bellezza: il cemento innovativo di Italcementi per Palazzo Italia a Expo Roberta Alfani - Italcementi
Bergamo, 14 maggio 2015 Bellezza: il cemento innovativo di Italcementi per Palazzo Italia a Expo 2015 Roberta Alfani - Italcementi Che cos è i.active BIODYNAMIC i.active BIODYNAMIC è una malta ad elevata
DettagliCaratteristiche di materiali
Caratteristiche di materiali Caratteristiche macroscopiche Lavorazione Microstruttura Formula chimica Legami chimici Struttura atomica Meccaniche Materiale Fisiche Elettriche Megnetiche Termiche Meccaniche
DettagliR.09 - RELAZIONE SUI MATERIALI PROGETTO ESECUTIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN CAMPO POLIVALENTE COPERTO NEL COMUNE DI RAFFADALI IN CONTRADA RIBECCHI
COMUNE DI RAFFADALI PROGETTO ESECUTIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN CAMPO POLIVALENTE COPERTO NEL COMUNE DI RAFFADALI IN CONTRADA RIBECCHI CUP E69B110000005 R.09 - RELAZIONE SUI MATERIALI RAFFADALI LÌ PROGETTISTA:
DettagliPlanitop Rasa & Ripara
Planitop Rasa & Ripara MALTA CEMENTIZIA DI CLASSE R2 A PRESA RAPIDA PER LA RIPARAZIONE E LA RASATURA DEL CALCESTRUZZO C.P. MK690910 (I) 10/14 solo prodotto per rasare e ripristinare le superfi ci in 1calcestruzzo
DettagliI MATERIALI INNOVATIVI NELL ADEGUAMENTO: ISTRUZIONI CNR-DT 200/2004
I MATERIALI INNOVATIVI NELL ADEGUAMENTO: ISTRUZIONI CNR-DT 200/2004 ing. Andrea Prota Ricercatore di Tecnica delle Costruzioni Dipartimento di Ingegneria Strutturale Università di Napoli Federico II aprota@unina.it
DettagliRinforzi strutturali di opere esistenti
"Rinforzi Struttura Sika Itali Rinforzi strutturali di opere esistenti L innovativa tecnologia dei materiali compositi in fibra di carbonio Aspetti storici 1985-1989 Gli FRP hanno fatto la loro prima comparsa
DettagliCLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI
CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI MATERIALI METALLICI Sono sostanze inorganiche composte da uno o più elementi metallici (Fe, Al, Ti etc.), che possono però contenere anche alcuni elementi non metallici (C,
Dettagli04/04/2016. Maurizio Giugni Titolo della lezione Tubazioni per il convogliamento a pressione ed a pelo libero: materiali lapidei
7 Lezione n. Parole chiave: Convogliamento a pressione ed a pelo libero. Materiali lapidei. Corso di Laurea: Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Insegnamento: Infrastrutture Idrauliche Maurizio Giugni
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale Corso di Laurea Triennale in INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL
DettagliINDICE. INTRODUZIONE... p INQUADRAMENTO NORMATIVO Normativa italiana Normativa europea... 4
III INDICE INTRODUZIONE... p. 1 1. INQUADRAMENTO NORMATIVO... 3 1.1. Normativa italiana... 3 1.2. Normativa europea... 4 2. IL CEMENTO ARMATO... 6 2.1. Calcestruzzo... 7 2.1.1. Resistenza a compressione...
DettagliI Materiali Compositi
PERCHE IN FORMA DI FIBRE? L utilizzo delle fibre è dovuto al fatto che molti materiali risultano essere più resistenti e rigidi sotto forma di fibra (con una dimensione molto maggiore dell altra) che non
DettagliSTRUTTURE DI CALCESTRUZZO ARMATO: EC2-1-2 A.L. MATERAZZI
CONVEGNO GLI EUROCODICI PER LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ANTINCENDIO 18 settembre 2008 Istituto Superiore Antincendi, Roma STRUTTURE DI CALCESTRUZZO ARMATO: EC2-1-2 A.L. MATERAZZI Università di Perugia
DettagliFibre per calcestruzzo, malta e massetti. Innovation & Consistency. since 1910
Fibre per calcestruzzo, malta e massetti Innovation & Consistency since 1910 SikaFiber Fibre sintetiche Scoprite tutte le possibilità I prodotti della serie SikaFiber rappresentano per il calcestruzzo
DettagliIL COMPORTAMENTO DELLE SEZIONI INFLESSE E I CAMPI DI ROTTURA
IL COMPORTAMENTO DELLE SEZIONI INFLESSE E I CAMPI DI ROTTURA Strutture in c.a. prof. Federica Caldi Costruzioni 1 Comportamento delle sezioni inflesse Considerando una trave sottoposta a flessione, come
DettagliIN.TEC. Soc. Cooperativa
L I S T I N O E T A R I F F E Decorrenza : 04-05-2015 Pagina : 21 CC001 CC002 CC003 PRELIEVO, in cantiere o all'impianto, di CALCESTRUZZO FRESCO, determinazione della TEMPERATURA del calcestruzzo ( UNI
DettagliUniversità IUAV di Venezia S.B.D. A 2247 BIBLIOTECA CENTRALE
Università IUAV di Venezia S.B.D. A 2247 BIBLIOTECA CENTRALE Edoardo Cosenza Gaetano Manfredi Marisa Pecce STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO Basi della progettazione UNIVERSITA' IUAV DI VENEZIA BIBLIOTECA CENTRALE
DettagliFATICA. FATICA: curva di Wohler
FATICA Flessione rotante CURVA DI WOHLER 1 FATICA: curva di Wohler 2 1 FATICA: curva di Wohler 3 FATICA: curva di Wohler an f b f N f 1 1 m m f K N f f a 1 b 4 2 FATICA: curva di Wohler la curva viene
DettagliMATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE
MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università
DettagliSICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE...
INDICE GENERALE PREMESSA... 1 1 OGGETTO... 1 2 SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE... 3 2.1 PRINCIPI FONDAMENTALI... 3 2.2 STATI LIMITE... 4 2.2.1 Stati Limite Ultimi (SLU)... 4 2.2.2 Stati Limite di Esercizio
DettagliVasche in cemento armato vibrato
Vasche in cemento armato vibrato Le vasche in cemento armato vibrato di nostra produzione sono tutte monoblocco a tenuta garantita. Le numerose volumetrie disponibili (da poche centinaia di litri fino
DettagliESERCITAZIONI. MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola. Coffetti Denny
MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola ESERCITAZIONI Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università degli Studi di Bergamo ESERCIZIO 1 IL COLLAUDO DI UNA BARRA
DettagliIl comportamento in caso di incendio dei sistemi di solaio composti acciaio-calcestruzzo Il metodo di calcolo semplificato
Il comportamento in caso di incendio dei sistemi di solaio composti acciaio-calcestruzzo Il metodo di calcolo Scopo del metodo di calcolo 2 3 Contenuti della presentazione Il comportamento composti acciaiocalcestruzzo
DettagliGEOMETRIA DEI PROVINI E RESISTENZA A COMPRESSIONE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA GEOMETRIA DEI PROVINI E RESISTENZA A COMPRESSIONE Prof. Ing. Luigi Coppola DIMENSIONI DEI PROVINI determinazione della RESISTENZA A COMPRESSIONE
DettagliRELAZIONE SUI MATERIALI
CALCESTRUZZO... 2 ACCIAIO PER ARMATURE C.A.... 3 ACCIAIO DA CARPENTERIA METALLICA... 4 BULLONI... 5 INDICAZIONI GENERALI... 6 TENSIONI DI PROGETTO (SLU)... 8 1/8 RELAZIONE SUI MATERIALI (ai sensi dell'art.
Dettagli