FILOSOFIA PROGETTUALE

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2 FILOSOFIA PROGETTUALE La progettazione del complesso in oggetto trae le sue fondamenta dalla convinzione che un intervento edilizio ad oggi non possa prescindere da un attenta analisi del territorio, dello sfruttamento delle risorse energetiche disponibili, delle materie prime utilizzate e dell impatto ambientale conseguente, nonchè del comfort degli occupanti. Cambia il modus operandi della progettazione globale di un fabbricato in cui architettura e tecnica impiantistica si compenetrano fino dalle prime fasi progettuali; l edificio, dunque, prende forma dalla sua funzionalità in termini sia di fruibilità degli spazi sia di componente attiva in un contesto energetico circostante. Il Risparmio Energetico, dunque, risulta essere di fondamentale importanza in quanto la riduzione degli sprechi rappresenta il primo efficace sistema per il contenimento dei costi ed il raggiungimento di una migliore competitività; infine, l adottare tecniche e metodologie impiantistiche volte all Energy Saving, significa anche perseguire una politica socialmente responsabile nei confronti dell ambiente e della società. E stata riservata grande attenzione alla mitigazione e al controllo dell impatto che lo sviluppo potrà avere sul contesto in senso lato (in altri termini, sul sistema ambientale).

3 PRINCIPI FONDAMENTALI LEGGI EUROPEE-NAZIONALI-REGIONALI D Lgs del n 311 DPR del n 59 DM 26/05/2015 Delibera n 1366 del 26/09/2011 Delibera n 967 del 20/07/2015 Regolamento di Bioedilizia del Comune di Rimini

4 PRINCIPI DI BASE DELLA PROGETTAZIONE - LIMITARE QUANTO PIU POSSIBILE L IMPATTO AMBIENTALE DELL INTERVENTO SULL AREA (ZONA VERDE); - CONTENERE I CONSUMI ENERGETICI DELL EDIFICIO SIA PER IL RISCALDAMENTO INVERNALE SIA PER IL CONDIZIONAMENTO ESTIVO; - UTILIZZARE PREVALENTEMENTE FONTI ENERGETICHE ALTERNATIVE; - LIMITARE GLI SPRECHI IN TERMINI DI CONSUMI DI ACQUA POTABILE; - CONTENERE I COSTI DI REALIZZAZIONE E DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI MECCANICI ED ELETTRICI;

5 SOLUZIONI UTILIZZATE ELEVATO ISOLAMENTO TERMICO DEL FABBRICATO POMPE DI CALORE CON SONDE GEOTERMICHE PANNELLI RADIANTI A PAVIMENTO VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA IMPIANTO FOTOVOLTAICO PIASTRE ELETTRICHE AD INDUZIONE CONTROLLO DEI PICCHI DI CARICO ELETTRICI

6 VANTAGGI -adozione di macchine con elevata efficienza sia nella produzione del caldo che del freddo, riducendo i consumi medi stagionali per la climatizzazione estiva ed invernale; - completa eliminazione delle emissioni di CO2 in atmosfera in quanto si elimina completamente l alimentazione del gas metano; - minori costi di installazione/manutenzione in quanto si elimina completamente la centrale termica e frigorifera accorpando il tutto in una unica tipololgia di macchina; - produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili; - eliminato il gas metano all interno delle abitazioni; - eliminato il problema del sovraccarico elettrico.

7 ISOLAMENTO TERMICO DELL EDIFICIO COPERTURA INFISSO TRASMITTANZA k = W/mq K (PRESTAZIONI TERMICHE INVERNALI + 37%) (PRESTAZIONI TERMICHE ESTIVE + 74%) L ISOLAMENTO DELLA COPERTURA CONSENTE UNA RIDUZIONE DELLA DISPERSIONE TERMICA RISPETTO AI MINIMI DI LEGGE DEL 37% IN INVERNO E DEL 74% IN ESTATE TRASMITTANZA k = W/mq K (PRESTAZIONI TERMICHE INVERNALI + 25%) (PRESTAZIONI TERMICHE ESTIVE + 29%) INFISSI ALTAMENTE PRESTAZIONALI CHE CONSENTONO UNA RIDUZIONE DELLA DISPERSIONE TERMICA RISPETTO AI MINIMI LEGGE PARETE ESTERNA SOLAIO PIANO TERRA TRASMITTANZA k = W/mq K (PRESTAZIONI TERMICHE INVERNALI + 34%) (PRESTAZIONI TERMICHE ESTIVE + 58%) L ISOLAMENTO DELLE MURATURE ESTERNE CONSENTE UNA RIDUZIONE DELLA DISPERSIONE TERMICA RISPETTO AI MINIMI DI LEGGE TRASMITTANZA k = W/mq K (PRESTAZIONI TERMICHE INVERNALI + 33%) L ISOLAMENTO DEL SOLAIO DEL PIANO TERRA CONSENTE UNA RIDUZIONE DELLA DISPERSIONE TERMICA RISPETTO AI MINIMI DI LEGGE DEL 33% IN INVERNO, IN ESTATE GLI APPORTI DI CALORE DEL PIANO INTERRATO SONO PRESSOCHE NULLI.

8 GEOTERMIA Il terreno racchiude una fonte di calore inesauribile; la temperatura infatti aumenta con la profondità del suolo, raggiungendo il culmine nel nucleo terrestre da cui parte l energia geotermica che si diffonde verso la superficie. Il terreno inoltre assorbe circa il 50% dell energia che riceve dal sole. Questi fenomeni determinano a pochi metri di profondità una temperatura costante tutto l anno compresa tra i 10 C ed i 20 C a seconda delle aree geografiche.

9 n sonde geotermiche 2 n pompe di calore 1 Superficie impegnata (area) 2 x 50 = 100 mq Potenza frigorifera 9 kw Potenza termica 13 kw C.O.P. 5,0 % DI COPERTURA CON GEOTERMIA 36 (CON -5 C) % DI COPERTURA CON GEOTERMIA 55 (CON +2 C)

10 IMPIANTO FOTOVOLTAICO IN COPERTURA CON SCAMBIO SUL POSTO POTENZA DI PICCO MINIMA 9 kw POTENZA DI PICCO PROGETTO 17 kw Sup.Pannelli = 115 mq (inclinazione 30 ) INCREMENTO +88% pannelli da 250 W di potenza di picco, dimensioni 1.65 x 1 m costituito da celle in silicio monocristallino con trattamento antiriflesso.

11 PANNELLI RADIANTI A PAVIMENTO Dopo numerosi studi sui sistemi di riscaldamento si è convenuto che il sistema a pannelli radianti correttamente dimensionato e utilizzante le moderne tecnologie fornisce al corpo umano comfort e benessere superiori rispetto ai normali sistemi di riscaldamento: si ottiene una sensazione di comfort con temperature costanti e uniformi nei vari locali. La distribuzione della temperatura in un determinato locale viene determinata dalla cosiddetta curva ideale di comfort termico, secondo la quale le zone più vicine al pavimento devono avere temperature lievemente più calde rispetto alle zone più vicine al soffi tto: facendo un confronto tra le curve di comfort delle varie tipologie di sistemi di riscaldamento, si nota come la curva rappresentante il comfort derivato dal sistema radiante a pavimento sia quella che meglio approssima quella ideale.

12 VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA D.P.R.412/93, UNI EN 832, UNI 10339, REGOLAMENTI EDILIZI GRANDE ATTENZIONE SULLA VENTILAZIONE MECCANICA DEGLI EDIFICI PRESENZA DIFFUSA DI INQUINANTI INDOOR inquinanti legati all'attività umana Fumo di sigaretta, odori, polvere, umidità che provengono da attività come la cucina, l'asciugatura della biancheria o le docce. inquinanti chimici Esalazioni dei prodotti di pulizia domestica, esalazioni dei materiali di costruzione, anidride carbonica

13 VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA RISPARMIO RISPETTO AD APPARTAMENTO DI RIFERIMENTO 44% A3(57,17kWh/m3)