U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O"

Transcript

1 U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O Standard di codifica per le entità didattiche Versione 10.0 Autore Stato Revisore Ufficio Pianificazione e Sviluppo Approvato P.Casalaspro Data 23/03/2017 Distribuito a: Utenti

2 Standard di codifica per le entità didattiche UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO SOMMARIO 1 INTRODUZIONE SCOPO AREA DI APPLICAZIONE STORIA DELLE VARIAZIONI CODIFICA FACOLTÀ CODIFICA CORSO DI STUDIO CODIFICA ORDINAMENTO CORSI DI STUDIO CODIFICA PERCORSO DI STUDIO CODIFICA ATTIVITÀ DIDATTICA CODIFICA UNITÀ DIDATTICA CODIFICA SCHEMI DI PIANO CODIFICA ORIENTAMENTO... 13

3 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Standard di codifica per le entità didattiche 1 Introduzione 1.1 Scopo Il documento si propone di definire gli standard di codifica per le entità didattiche che compongono la struttura organizzativa presso l Ateneo di Salerno (Corso di studio, attività didattica, ). 1.2 Area di applicazione Il documento si applica nel contesto di utilizzo della procedura informatica ESSE3, fornita da CINECA, che automatizza le funzioni svolte dalla Segreteria Studenti e dalle Strutture Didattiche di Ateneo. 1.3 Storia delle variazioni La versione 10 contiene la codifica dei Corsi di Perfezionamento. La versione 9.0 contiene la codifica degli Schemi di piano e degli Orientamenti. La versione 8.1 contiene una modifica nella codifica dei Corsi Singoli: dal momento che il corso singolo afferisce ad una Facoltà e non è più unico nell Ateneo, riporta nel codice l identificativo della Facoltà. La versione 8.0 si differenzia dalla versione 7.0 precedente in quanto prevede anche le codifiche dei nuovi corsi di studi secondo il D.M In particolare, i corsi di primo livello afferenti all ordinamento D.M.509 si distinguono da quelli afferenti all ordinamento D.M.270 in base al numero progressivo: il numero compreso tra 01 e 20 identifica corsi del D.M. 509, dal 21 in poi corsi del D.M.270. Analogo criterio viene applicato ai corsi di Laurea Magistrale D.M.270, che si distinguono da quelli di Laurea Specialistica in base al progressivo. Anche in questo caso, i corsi di primo livello afferenti all ordinamento D.M.509 si distinguono da quelli afferenti all ordinamento D.M.270 in base al numero progressivo: il numero progressivo compreso tra 01 e 20 identifica corsi del D.M. 509, dal 21 in poi corsi D.M.270. La versione 7.0 si differenzia dalla versione 6.0 precedente in quanto sono state previste ulteriori tipologie di Corsi di Studio, oltre ad aver introdotto la facoltà di Medicina e Chirurgia. Si differenzia, inoltre, da tutte le precedenti versioni per la codifica delle Attività Didattiche: è stata eliminata la <A> in quanto il terminale, posizionato all ingresso delle aule, per la rilevazione delle Gruppo di lavoro ESSE3 Pag. 1 23/03/2017

4 Standard di codifica per le entità didattiche UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO presenze degli studenti, non dispone di tasti alfanumerici; in tal modo si consente al docente di digitare il codice dell insegnamento (attività didattica) di cui si terrà lezione. Tra le entità previste nel documento manca di proposito il Dipartimento ; tale scelta si è resa necessaria in quanto il Dipartimento ha già una sua codifica all interno dell Ateneo, per cui si è deciso di mantenere il codice attualmente utilizzato (vedi Decreto Direttoriale del 13/01/2004, n.84). 23/03/2017 Pag. 2 Gruppo di lavoro ESSE3

5 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Standard di codifica per le entità didattiche 2 Codifica Facoltà Il codice da attribuire a ciascuna Facoltà e costituito da 2 caratteri e conserva la codifica definita per il sistema informativo attualmente in esercizio presso l Ateneo di Salerno: YY Di conseguenza, assume i seguenti valori : Codice Facoltà di riferimento Facoltà 01 Giurisprudenza 02 Economia 03 Lettere e Filosofia 05 Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali 06 Ingegneria 07 Farmacia 10 Medicina e Chirurgia 12 Scienze Politiche 43 Lingue e Letterature Straniere 44 Scienze della Formazione Gruppo di lavoro ESSE3 Pag. 3 23/03/2017

6 Standard di codifica per le entità didattiche UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO 3 Codifica Corso di studio Il codice da attribuire al Corso di studio ha la seguente struttura: Dove YY H YYHZZ (2 caratteri) rappresenta il codice della Facoltà a cui afferisce il Corso di studio; (1 carattere) distingue la tipologia del Corso di studio; puo assumere i seguenti valori: 0 identifica i Corsi di Laurea del vecchio ordinamento 1 identifica sia i Corsi di Laurea di primo livello definiti nel D.M. 509 che i Corsi di Laurea di primo livello definiti nel D.M identifica sia i Corsi di Laurea specialistica definiti nell ordinamento D.M. 509 che i Corsi di Laurea Magistrale biennali definiti nell ordinamento D.M identifica i Corsi di Laurea a troncone unico definiti nell ordinamento D.M identifica i Corsi di Specializzazione 6 identifica i Corsi di Laurea Magistrale definiti nell ordinamento D.M.270 a troncone unico 7 identifica i Master 8 identifica i Corsi di Dottorato 9 identifica i Corsi Speciali per insegnanti (ASP, SHSP) S P identifica i Corsi singoli identifica i Corsi di Perfezionamento ZZ (2 caratteri) rappresenta il progressivo della tipologia Corso di studio, nell ambito della Facoltà. Il valore è particolarmente significativo nel caso di corsi di Laurea di primo livello (Laurea D.M.509 e D.M.270) e nel caso di corsi di Laurea Specialistica e Laurea Magistrale biennale. In dettaglio: 23/03/2017 Pag. 4 Gruppo di lavoro ESSE3

7 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Standard di codifica per le entità didattiche Il valore compreso tra 01 e 20 indica un corso di Laurea D.M.509 Il valore compreso da 21 in poi indica un corso di Laurea D.M.270 Il progressivo consente di distinguere i diversi tipi di Corsi Singoli (Anno Zero, ossia l anno integrativo per coloro che non hanno superato i test di accesso valutativi e Corsi Singoli, inclusi nell offerta didattica dell Ateneo) : Il valore compreso tra 01 e 20 l Anno Zero Il valore compreso da 21 in poi Didattica dell Ateneo. indica un corso singolo creato per implementare indica un Corso Singolo, contenuto nell Offerta Gruppo di lavoro ESSE3 Pag. 5 23/03/2017

8 Standard di codifica per le entità didattiche UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO ESEMPI: rappresenta l identificativo del Corso di studio, primo livello D.M.509, in Matematica, dove <05> corrisponde al codice della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, <1> indica che l identificativo si riferisce ad un Corso di studio di I livello, <01> e il progressivo che identifica il Corso di studio di I livello di Matematica (rientra nell intervallo 01-20, quindi D.M.509) mentre rappresenta l identificativo del Corso di studio, primo livello D.M.270, in Matematica, dove <05> corrisponde al codice della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, <1> indica che l identificativo si riferisce ad un Corso di studio di I livello, <21> e il progressivo che identifica il Corso di studio di I livello di Matematica (rientra nell intervallo dal 21 in poi, quindi D.M.270) 05S01 rappresenta l identificativo del corso singolo afferente alla Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, dove <05> corrisponde al codice della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, <S> indica che l identificativo si riferisce ad un Corso Singolo, <01> e il progressivo che identifica il Corso di studio singolo della Facoltà di Ingegneria 23/03/2017 Pag. 6 Gruppo di lavoro ESSE3

9 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Standard di codifica per le entità didattiche 4 Codifica Ordinamento Corsi di studio Il codice identificativo dell Ordinamento dei Corsi di studio ha la seguente struttura: YYHZZ RWWWW dove YYHZZ R WWWW (5 caratteri) rappresenta l identificativo del Corso di studio nell ambito della Facoltà; il valore viene attribuito seguendo le indicazioni descritte nel capitolo Codifica Corso di studio (1 carattere) costante; vale sempre <R> ed indica che il codice identifica un ordinamento di Corso di studio (4 caratteri) contiene le cifre corrispondenti all anno in cui e stato emesso l Ordinamento didattico. ESEMPIO: 05101R2001 rappresenta l ordinamento del Corso di studio in Matematica definito nell anno 2001, dove <05> corrisponde al codice della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, <1> indica che l identificativo si riferisce ad un Corso di studio di I livello, <01> e il progressivo che identifica il Corso di studio di I livello in Matematica, <R> costante, indica che il codice identifica un ordinamento di Corso di studio, <2001> anno di ordinamento Gruppo di lavoro ESSE3 Pag. 7 23/03/2017

10 Standard di codifica per le entità didattiche UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO 5 Codifica Percorso di studio Il codice da attribuire al Percorso (Curriculum) di un Corso di studio ha la seguente struttura: YYHZZ PWWW Dove YYHZZ P (5 caratteri) rappresenta l identificativo del Corso di studio nell ambito della Facoltà; il valore viene attribuito seguendo le indicazioni descritte nel capitolo Codifica Corso di studio (1 carattere) costante; vale sempre <P> ed indica che il codice identifica un Percorso di studio WWW (3 caratteri) rappresenta un progressivo corrispondente ad un Percorso di studio nell ambito del Corso di studio. ESEMPIO: 05101P001 rappresenta il curriculum <Matematica per il trattamento dell'informazione> del Corso di studio in Matematica, dove <05> corrisponde al codice della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, <1> indica che l identificativo si riferisce ad un Corso di Studio di I livello, <01> e il progressivo che identifica il Corso di studio di I livello in Matematica, <P> costante, indica che il codice identifica un Percorso di un Corso di studio, <001> progressivo che corrisponde al Percorso <Matematica per il trattamento dell'informazione> del Corso di studio in Matematica. 23/03/2017 Pag. 8 Gruppo di lavoro ESSE3

11 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Standard di codifica per le entità didattiche 6 Codifica Attività didattica L attività didattica (AD) è lo strumento attraverso il quale lo studente acquisisce crediti formativi universitari (CFU) utili per il conseguimento del titolo previsto dal corso di studi (CDS) a cui è iscritto; corrisponde al concetto di insegnamento. La tipologia di codice che viene attribuita alle attività didattiche è costituita dall identificativo del Corso di studio in cui viene definita, concatenato con un codice dell attività stessa. Non contiene lettere, in quanto va digitato dal docente sul terminale che rileva la presenza degli studenti a lezione; i terminali installati non sono dotati di tastiera alfanumerica (bensì esclusivamente numerica). Il codice dell attività didattica, in tale contesto, ha la seguente struttura: YYHZZ WWWWW dove YYHZZ (5 caratteri) indica il Corso di studio in cui viene definita l attività; nel caso in cui l AD non sia legata ad alcun Corso di studio, ma sia comunque offerta da una Facoltà dell Ateneo, i 5 caratteri saranno composti dal codice della Facoltà seguito da un codice di Corso di studio fittizio <999> ESEMPIO: rappresenta il prefisso per un attività didattica offerta dalla Facoltà di Scienze, come insegnamento a scelta, non legato ad alcun Corso di studio; se, invece, l AD fosse completamente libera da vincoli sia rispetto ad un Corso di studio che rispetto ad una Facoltà, ad esempio attività didattica a scelta dello studente, classificata come Attività Formative di tipo D, anche i primi 2 caratteri assumeranno un codice di Facoltà fittizio, ossia <99> ESEMPIO: rappresenta il prefisso per codificare uno stage presso un ente esterno WWWWW (5 caratteri) rappresenta un progressivo corrispondente ad una attività didattica, nell ambito del Corso di studio. Gruppo di lavoro ESSE3 Pag. 9 23/03/2017

12 Standard di codifica per le entità didattiche UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO ESEMPIO: rappresenta l identificativo dell insegnamento di Analisi I, nel Corso di studio in Matematica, dove <05> corrisponde al codice della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, <1> indica che l identificativo si riferisce ad un Corso di Studio di I livello, <01> e il progressivo che identifica il Corso di studio di I livello in Matematica, <00001> progressivo che corrisponde all attività didattica di Analisi I. 23/03/2017 Pag. 10 Gruppo di lavoro ESSE3

13 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Standard di codifica per le entità didattiche 7 Codifica Unità Didattica L Unita Didattica rappresenta l entità in cui si puo scomporre un Attività Didattica, nell ambito di un particolare ordinamento. Da un punto di vista strutturale, una AD può essere suddivisa in unità didattiche (UD), che in genere corrispondono a porzioni di programma o di tipo attività. Una UD può essere ulteriormente composta da più segmenti (SEG), ognuno caratterizzato da un settore scientifico disciplinare (SSD) o da una disciplina, per le AD ante riforma, e dal tipo attività (TA): lezione, seminario, ecc. Ogni segmento contiene poi informazioni che ne specificano il peso, la durata, il tipo di formazione (TF.). Il codice da attribuire all Unita Didattica e costituito da un progressivo di 2 caratteri; non necessita di riportare alcuna informazione aggiuntiva, in quanto identifica un entità che ha validità in un ambito ristretto, ben delimitato. ESEMPIO: Nell ipotesi di aver suddiviso un Attività Didattica in 2 diverse Unità Didattiche, mediante la funzionalità offerta dalla procedura ESSE3, queste verranno codificate con: 01 corrisponde alla UNITA 1 dell Attività Didattica di Analisi I del Corso di studio in Matematica, per l ordinamento 2001, associata al percorso <Matematica per il trattamento dell'informazione> 02 corrisponde alla UNITA 2 dell Attività Didattica di Analisi I del Corso di studio in Matematica, per l ordinamento 2001, associata al percorso <Matematica per il trattamento dell'informazione>. Gruppo di lavoro ESSE3 Pag /03/2017

14 Standard di codifica per le entità didattiche UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO 8 Codifica Schemi di Piano Lo Schema di Piano è un insieme di regole di scelta valide per la compilazione di un piano di studio. Gli Schemi di Piano possono essere associati ad attributi che caratterizzano ulteriormente l insieme di studenti ai quali esse si deve riferire, ad es. percorso a cui lo studente è iscritto. Il codice dello Schema di Piano ha la seguente struttura: YYHZZ SWWWW dove YYHZZ S WWWW (5 caratteri) indica il Corso di studio in cui viene definito lo Schema; (1 carattere) costante; vale sempre <S> ed indica che il codice identifica un Schema di Piano (4 caratteri) rappresenta un progressivo corrispondente ad uno Schema di Piano, nell ambito del Corso di studio in cui viene definito. 23/03/2017 Pag. 12 Gruppo di lavoro ESSE3

15 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Standard di codifica per le entità didattiche 9 Codifica Orientamento L Orientamento costituisce un dettaglio del percorso di studio. Risulta possibile creare Schemi di Piano validi solo per un determinato Orientamento. Il codice dell Orientamento ha la seguente struttura: YYHZZ ORWWW dove YYHZZ OR WWW (5 caratteri) indica il Corso di studio in cui viene definita l attività; (2 caratteri) costante; vale sempre <OR> ed indica che il codice identifica un Orientamento (3 caratteri) rappresenta un progressivo corrispondente ad un Orientamento, nell ambito del Corso di studio (Percorso) in cui viene definito. Gruppo di lavoro ESSE3 Pag /03/2017

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O Standard di codifica per le entità didattiche Versione 11.0 Autore Stato Revisore Ufficio Pianificazione e Sviluppo Approvato P.Casalaspro Data

Dettagli

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O Coordinamento Servizi Informatici Gestione iscrizione ai Corsi Singoli Versione 2.0 Autore Stato Revisore Gruppo di lavoro ESSE3 Approvato P.Casalaspro

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S

Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S Art.1 Definizioni Nel seguito, quando non ulteriormente specificato, si intende: - per Università o Ateneo, l Università

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI DIREZIONE PER LA DIDATTICA E L ORIENTAMENTO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI DIREZIONE PER LA DIDATTICA E L ORIENTAMENTO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI DIREZIONE PER LA DIDATTICA E L ORIENTAMENTO SENATO ACCADEMICO Seduta del 24 gennaio 2012 Fondo di Finanziamento Ordinario 2011 Indicatori Qualità dell'offerta Formativa

Dettagli

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O C. S. I. Libretto A.N.S. e relativi controlli Versione 4.1 Autore Stato Revisore Gruppo di lavoro ESSE3 Approvato P.Casalaspro Data 19/12/2016

Dettagli

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O C. S. I. Libretto A.N.S. e relativi controlli Versione 6.0 Autore Stato Revisore Gruppo di lavoro ESSE3 Approvato P.Casalaspro Data 9/03/2018 Distribuito

Dettagli

Linee guida per Didattica Previsionale e Schemi di piano

Linee guida per Didattica Previsionale e Schemi di piano Linee guida per Didattica Previsionale e Schemi di piano Procedura informatica ESSE3 Versione 1.0 Autore Stato Revisore Data 07/08/2012 Distribuito a: Gruppo di lavoro ESSE3 Approvato P.Casalaspro Utenti

Dettagli

LINEE GUIDA PER CODIFICARE NUOVE ATTIVITÀ FORMATIVE GENERICHE (AFG) Dal menù Anagrafiche Programmazione Did. scegliere Attività Formative Generiche.

LINEE GUIDA PER CODIFICARE NUOVE ATTIVITÀ FORMATIVE GENERICHE (AFG) Dal menù Anagrafiche Programmazione Did. scegliere Attività Formative Generiche. LINEE GUIDA PER CODIFICARE NUOVE ATTIVITÀ FORMATIVE GENERICHE (AFG) Dal menù Anagrafiche Programmazione Did. scegliere Attività Formative Generiche. Prima di tutto occorre controllare che l Attività Formativa

Dettagli

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O C. S. I. Libretto A.N.S. e relativi controlli Versione 3.0 Autore A.FIORE, G.PIEGARI Stato Revisore Gruppo di lavoro ESSE3 Approvato P.Casalaspro

Dettagli

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O C. S. I. Libretto A.N.S. e relativi controlli Versione 6.1 Autore Stato Revisore Gruppo di lavoro ESSE3 Approvato P.Casalaspro Data 13/06/2018

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO ITALIANO L2 DICHIARAZIONE DEI TITOLI POSSEDUTI

PERCORSO FORMATIVO ITALIANO L2 DICHIARAZIONE DEI TITOLI POSSEDUTI ALLEGATO 2 PERCORSO FORMATIVO ITALIANO L2 DICHIARAZIONE DEI TITOLI POSSEDUTI Il sottoscritto a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali rilascia le seguenti dichiarazioni

Dettagli

A Regolamento dei piani di studio. 001T - Piano a tempo parziale 3 anni - Turismo. 1 Anno A COORTE 2018 LINGUE, CULTURE, TURISMO

A Regolamento dei piani di studio. 001T - Piano a tempo parziale 3 anni - Turismo. 1 Anno A COORTE 2018 LINGUE, CULTURE, TURISMO Regolamento dei piani di studio A002-4-8 COORTE 208 LINGUE, CULTURE, TURISMO A00502 Anno di definizione/revisione 208 Schema di piano 00T - Piano a tempo parziale 3 anni - Turismo Facoltà Dipartimento

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO ANNO ACCADEMICO MANIFESTO ANNUALE DEGLI STUDI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO ANNO ACCADEMICO MANIFESTO ANNUALE DEGLI STUDI OFFERTA FORMATIVA 2007/08 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO ANNO ACCADEMICO 2007-2008 MANIFESTO ANNUALE DEGLI STUDI FACOLTÀ DI ECONOMIA Economia aziendale 17 3 180 Test valutativo Economia e amministrazione

Dettagli

Elenco delle piattaforme del Sistema elearning d Ateneo.

Elenco delle piattaforme del Sistema elearning d Ateneo. Sommario Elenco delle piattaforme del Sistema elearning d Ateneo....3 Premessa...3 Ruoli attivi...3 Sistema elearning d Ateneo...4 Accessi al Sistema nell anno 2018...4 Amministrazione centrale...5 Accessi

Dettagli

Università degli Studi di Siena Nucleo di valutazione di Ateneo Relazione del Nucleo di valutazione sull istituzione dei nuovi Dipartimenti

Università degli Studi di Siena Nucleo di valutazione di Ateneo Relazione del Nucleo di valutazione sull istituzione dei nuovi Dipartimenti Università degli Studi di Siena Nucleo di valutazione di Ateneo Relazione del Nucleo di valutazione sull istituzione dei nuovi Dipartimenti Al Nucleo di valutazione è attribuito dal nuovo Statuto dell

Dettagli

I Manager chiave nell azienda nutraceutica e cosmeceutica

I Manager chiave nell azienda nutraceutica e cosmeceutica ALLEGATO. ORDINAMENTO (articolo 3 del Regolamento) MASTER DI SECONDO LIVELLO IN I Manager chiave nell azienda nutraceutica e cosmeceutica Art. Informazioni generali Dipartimento proponente e di gestione

Dettagli

Criteri di accesso alla Laurea Magistrale

Criteri di accesso alla Laurea Magistrale Criteri di accesso alla Laurea Magistrale 1. Ammissione ad un corso di Laurea Magistrale 1.1 Per essere ammessi ad un corso di Laurea Magistrale (LM) attivato presso il Dipartimento di Ingegneria ai sensi

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO ANNO ACCADEMICO MANIFESTO ANNUALE DEGLI STUDI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO ANNO ACCADEMICO MANIFESTO ANNUALE DEGLI STUDI OFFERTA FORMATIVA 2006/07 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO ANNO ACCADEMICO 2006-2007 MANIFESTO ANNUALE DEGLI STUDI FACOLTÀ DI ECONOMIA Economia aziendale 17 3 180 Test valutativo Economia e amministrazione

Dettagli

La formazione dello specialista in Geriatria alla luce dei nuovi ordinamenti

La formazione dello specialista in Geriatria alla luce dei nuovi ordinamenti 60 Congresso della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria La formazione dello specialista in Geriatria alla luce dei nuovi ordinamenti Nicola Ferrara, MD Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali

Dettagli

Istruzioni e composizione tasse e contributi

Istruzioni e composizione tasse e contributi Istruzioni e composizione tasse e contributi Tutti gli studenti sono tenuti a versare l importo della I, della II rata e della III rata, entro le scadenze previste dal manifesto degli studi. LA I^ RATA

Dettagli

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in INFORMATICA

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in INFORMATICA Offerta formativa Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in INFORMATICA Il Corso di Laurea in Informatica ha, di norma, una

Dettagli

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2018/19 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2018/19 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2018/19 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Dipartimento di Biologia Dottorato Dottorato Essere iscritti ad una laurea triennale ed aver superato

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DELLA DOMANDA DI CAMBIO DI PIANO DI STUDI CDS INGEGNERIA DEI SISTEMI MEDICALI

LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DELLA DOMANDA DI CAMBIO DI PIANO DI STUDI CDS INGEGNERIA DEI SISTEMI MEDICALI LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DELLA DOMANDA DI CAMBIO DI PIANO DI STUDI CDS INGEGNERIA DEI SISTEMI MEDICALI Premessa Lo studente del corso di laurea in Ingegneria dei Sistemi medicali può presentare un

Dettagli

R E T T O R E. gli artt.2 e 19 del vigente Regolamento Didattico di Ateneo;

R E T T O R E. gli artt.2 e 19 del vigente Regolamento Didattico di Ateneo; FACOLTA DI SOCIOLOGIA Ufficio di Segreteria studenti N. 1958 I L R E T T O R E VISTO lo Statuto dell Ateneo; VISTI gli artt.2 e 19 del vigente Regolamento Didattico di Ateneo; VISTO il Regolamento dei

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria gestionale

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria gestionale UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Ingegneria gestionale Classe di laurea magistrale n. LM-31 (Ingegneria gestionale) DM 270/2004,

Dettagli

IL PERSONALE A CONTRATTO 1

IL PERSONALE A CONTRATTO 1 IL PERSONALE A CONTRATTO 1 1 Il personale docente a contratto. Il ricorso a stipulare contratti per attivare corsi di laurea e post-laurea nelle università è andato aumentando nel tempo. Nell a.a. 2005/2006

Dettagli

Allegato alla Delib.G.R. n. 15/10 del Università degli Studi di Sassari

Allegato alla Delib.G.R. n. 15/10 del Università degli Studi di Sassari Allegato alla Delib.G.R. n. 15/10 del 27.3.2018 Università degli Studi di Sassari Sommario 1- Offerta Didattica, Studenti immatricolati, Iscritti... 4 1.1 Offerta Didattica... 4 1.2 Studenti immatricolati...

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (Engineering management) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (Engineering management) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (Engineering management) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione Articolo 1 Definizioni 1. Ai fini del presente Regolamento Didattico

Dettagli

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2016/17 Allegato 2 Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2016/17 Allegato 2 Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2016/17 Allegato 2 Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Dipartimento di Biologia Essere iscritti al I anno avendo superato eventuali debiti Avere una conoscenza,

Dettagli

Il progetto di orientamento ORIONS 2011/2012

Il progetto di orientamento ORIONS 2011/2012 Il progetto di orientamento o ORIONS 2011/2012 Giornata di formazione docenti Università degli Studi di Genova a cura di Dott.ssa Antonella Bonfà Responsabile Orientamento agli studi universitari Chi siamo?

Dettagli

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2017/18 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2017/18 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2017/18 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Dipartimento di Biologia Dottorato Dottorato Essere iscritti al I anno avendo superato eventuali debiti

Dettagli

UNIVERSITÀ DEL SALENTO FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/2011

UNIVERSITÀ DEL SALENTO FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/2011 Informazioni generali UNIVERSITÀ DEL SALENTO Corso di laurea specialistica in Ecologia (classe 6/S) - Corso ad esaurimento - A partire dall anno accademico 2010/2011 è attivato solo il II anno della Laurea

Dettagli

Proposta per il calcolo del Fabbisogno didattico. Commissione personale 16 febbraio 2017

Proposta per il calcolo del Fabbisogno didattico. Commissione personale 16 febbraio 2017 Proposta per il calcolo del Fabbisogno didattico Commissione personale 16 febbraio 2017 Principi generali Sono gli stessi usati in passato: a ciascun corso di studio c è associato il numero dei docenti

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO ITALIANO L2 DICHIARAZIONE DEI TITOLI POSSEDUTI

PERCORSO FORMATIVO ITALIANO L2 DICHIARAZIONE DEI TITOLI POSSEDUTI ALLEGATO 2 PERCORSO FORMATIVO ITALIANO L2 DICHIARAZIONE DEI TITOLI POSSEDUTI Il sottoscritto a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali rilascia le seguenti dichiarazioni

Dettagli

ATTUAZIONE NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN GIURISPRUDENZA - CLASSE LMG/01 A.A.

ATTUAZIONE NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN GIURISPRUDENZA - CLASSE LMG/01 A.A. ATTUAZIONE NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN GIURISPRUDENZA - CLASSE LMG/01 A.A. 2017/2018 Il Corso di laurea Magistrale in Giurisprudenza, classe LMG/01, a partire

Dettagli

Area dei Servizi Generali Ufficio AA. GG. ed elettorale

Area dei Servizi Generali Ufficio AA. GG. ed elettorale UNIVERSITÀ degli STUDI di CATANIA Area dei Servizi Generali Ufficio AA. GG. ed elettorale L Università degli Studi di Catania rende noto che, per le votazioni relative al rinnovo del Consiglio nazionale

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCADENZE AMMINISTRATIVE A.A. 2015/2016 (Valide per tutti i corsi di studio, fatta eccezione per i corsi di studio delle Scuole di Specializzazione, i Corsi di Perfezionamento, i Master e i Dottorati di

Dettagli

Progetto Automazione Piani di Studio

Progetto Automazione Piani di Studio Progetto Automazione Piani di Studio Genova, Luglio 2011 1 Ricordando il progetto: 2 Descrizione del processo Manifesto Calendario esami Registrazione esami Principali dati gestiti: Prerequisiti: Prerequisiti:

Dettagli

(Emanato con D.R. n. 618 del pubblicato all Albo on line di Ateneo in data e nel B.U. n. 129) a valere dall a.a.

(Emanato con D.R. n. 618 del pubblicato all Albo on line di Ateneo in data e nel B.U. n. 129) a valere dall a.a. REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA E DELL INFORMAZIONE (Computer and Information Engineering) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione (Emanato con D.R. n. 618 del 07.06.2017

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Matematica

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Matematica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Matematica Classe di laurea magistrale n. LM-40 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 1 Art.

Dettagli

La valutazione delle competenze in ingresso: l ammissione ai corsi universitari. Antonio Maffucci

La valutazione delle competenze in ingresso: l ammissione ai corsi universitari. Antonio Maffucci La valutazione delle competenze in ingresso: l ammissione ai corsi universitari Antonio Maffucci Università di Cassino Presidente del Centro Universitario per l Orientamento Antonio Maffucci, La valutazione

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2012-2013 Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04 Presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. è istituito il corso di

Dettagli

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O Ufficio Pianificazione e Sviluppo C. S. I.

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O Ufficio Pianificazione e Sviluppo C. S. I. U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O C. S. I. per il Diploma Supplement Versione 2.0 Autore Gruppo di lavoro ESSE3 Stato Approvato Revisore P.Casalaspro Data 06/02/2018 Distribuito

Dettagli

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2019/20 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2019/20 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2019/20 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Dipartimento di Biologia Dottorato Dottorato Essere iscritti ad una laurea triennale ed aver superato

Dettagli

Il percorso formativo degli studenti si sviluppa in cinque annualità per un numero complessivo di 300 CFU.

Il percorso formativo degli studenti si sviluppa in cinque annualità per un numero complessivo di 300 CFU. Descrizione del percorso di formazione Il percorso formativo degli studenti si sviluppa in cinque annualità per un numero complessivo di 300 CFU. Ogni credito formativo universitario corrisponde a 10 ore

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Università degli Studi di Roma Tor Vergata DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT E DIRITTO MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN ECONOMIA E MANAGEMENT DELLE ATTIVITA TURISTICHE E CULTURALI ECONOMICS AND MANAGEMENT

Dettagli

Università di Pisa. Corso di Laurea in Informatica (classe 26: Scienze e Tecnologie Informatiche)

Università di Pisa. Corso di Laurea in Informatica (classe 26: Scienze e Tecnologie Informatiche) Corso di laurea in Informatica (classe 2) Corso di Laurea in Informatica (classe 2: Scienze e Tecnologie Informatiche) Informazioni per gli studenti ancora iscritti al vecchio ordinamento della laurea

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA (Mathematics) Classe L-35 Scienze Matematiche

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA (Mathematics) Classe L-35 Scienze Matematiche REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA (Mathematics) Classe L-35 Scienze Matematiche (Emanato con D.R. n. 619 del 07.06.2017 pubblicato all Albo on line di Ateneo in data 08.06.2017 e

Dettagli

1. DEFINIZIONE DEI COMPITI DIDATTICI DEI DOCENTI. 1.1 Definizione dei compiti didattici dei professori di ruolo

1. DEFINIZIONE DEI COMPITI DIDATTICI DEI DOCENTI. 1.1 Definizione dei compiti didattici dei professori di ruolo COMMISSIONE DIDATTICA DI ATENEO 1. DEFINIZIONE DEI COMPITI DIDATTICI DEI DOCENTI 1.1 Definizione dei compiti didattici dei professori di ruolo I compiti didattici dei professori di ruolo comprendono le

Dettagli

1 anno Attività obbligatorie 30 cfu moduli ssd. 2 anno insegnamenti. F1801Q 16 Laurea Magistrale in Informatica regolamento didattico

1 anno Attività obbligatorie 30 cfu moduli ssd. 2 anno insegnamenti. F1801Q 16 Laurea Magistrale in Informatica regolamento didattico F1801Q 16 Laurea Magistrale in Informatica regolamento didattico 2016 2017 1 anno Attività obbligatorie 30 cfu moduli ssd insegnamenti erogati nell'a.a. 2016 2017 F1801Q130 Architetture del software e

Dettagli

Sapere da dove vieni per sapere dove vai

Sapere da dove vieni per sapere dove vai Sapere da dove vieni per sapere dove vai da praticone...a Professionista Laureato Corretta denominazione del titolo nota Min.Istr.Univ.Ric. 19.12.2002 Laurea in: Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini

Dettagli

Regolamento didattico del Corso di Laurea in Informatica ALLEGATO 5

Regolamento didattico del Corso di Laurea in Informatica ALLEGATO 5 Regolamento didattico del Corso di Laurea in Informatica ALLEGATO 5 Modalita' di passaggio da Scienze dell'informazione al Nuovo Ordinamento Versione approvata per l A.A. 2003/04 nel CdF del Gli studenti

Dettagli

1. DEFINIZIONE DEI COMPITI DIDATTICI DEI DOCENTI

1. DEFINIZIONE DEI COMPITI DIDATTICI DEI DOCENTI LINEE GUIDA RELATIVE AL REGOLAMENTO SULL ATTRIBUZIONE, AUTOCERTIFICAZIONE E VERIFICA DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE E DI SERVIZIO AGLI STUDENTI DA PARTE DEI PROFESSORI E DEI RICERCATORI (approvate dal Senato

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (CLASSE LM-40)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (CLASSE LM-40) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (CLASSE LM-40) Laurea Magistrale a.a. 03/04 D.M. 70/004 DURATA E ARTICOLAZIONE DEL CORSO

Dettagli

studenti della Coorte 2017 immatricolati nell a.a. 2017/2018

studenti della Coorte 2017 immatricolati nell a.a. 2017/2018 Scuola di Giurisprudenza dell Università degli Studi di Padova Allegato n.3 del Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza a Treviso cl. LMG/01 (DM 270/04) Ordinamento

Dettagli

L insegnamento nella Scuola Secondaria: le nuove modalità di reclutamento dei docenti

L insegnamento nella Scuola Secondaria: le nuove modalità di reclutamento dei docenti L insegnamento nella Scuola Secondaria: le nuove modalità di reclutamento dei docenti Claudio Fazio Dipartimento di Fisica e Chimica Università di Palermo Il nuovo reclutamento dei docenti della Scuola

Dettagli

Università degli Studi di Salerno. Report Attività di Tirocinio anno 2014/15

Università degli Studi di Salerno. Report Attività di Tirocinio anno 2014/15 Università degli Studi di Salerno Consiglio Didattico di Ingegneria Civile ed Ambientale (CODIC) COMMISSIONE TIROCINI Report Attività di Tirocinio anno 2014/15 REDATTO DA: VERIFICATO DA: APPROVATO DA:

Dettagli

Università di Pisa. Corso di Laurea in Informatica (classe 26: Scienze e Tecnologie Informatiche)

Università di Pisa. Corso di Laurea in Informatica (classe 26: Scienze e Tecnologie Informatiche) Corso di laurea in Informatica (classe 2) Corso di Laurea in Informatica (classe 2: Scienze e Tecnologie Informatiche) Informazioni per gli studenti ancora iscritti al vecchio ordinamento della laurea

Dettagli

A Regolamento dei piani di studio. 000T - Piano Tempo Pieno - Progettazione e Gestione dei. 1 Anno

A Regolamento dei piani di studio. 000T - Piano Tempo Pieno - Progettazione e Gestione dei. 1 Anno Regolamento dei piani di studio A002-4-8 COORTE 208 LINGUE, CULTURE, TURISMO A00502 Anno di definizione/revisione 208 Schema di piano 000T - Piano Tempo Pieno - Progettazione e Gestione dei Facoltà Dipartimento

Dettagli

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O C. S. I. Versione 2.0 Autore Stato Revisore Gruppo di lavoro ESSE3 Approvato P.Casalaspro Data 20/11/2018 Distribuito a: Utenti ESSE3 Sommario

Dettagli

GESTIONE DELL OFFERTA FORMATIVA IN ESSE3 CORSO BASE. Modena, 16 gennaio 2013 Montanari Manuela Si-A Sistemi informativi di Ateneo 1/52

GESTIONE DELL OFFERTA FORMATIVA IN ESSE3 CORSO BASE. Modena, 16 gennaio 2013 Montanari Manuela Si-A Sistemi informativi di Ateneo 1/52 GESTIONE DELL OFFERTA FORMATIVA IN ESSE3 CORSO BASE Modena, 16 gennaio 2013 Montanari Manuela Si-A Sistemi informativi di Ateneo 1/52 Cosa intendiamo per Offerta Formativa E corretto dire che l Offerta

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ENGINEERING MANAGEMENT INGEGNERIA GESTIONALE. Classe LM-31 Ingegneria Gestionale

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ENGINEERING MANAGEMENT INGEGNERIA GESTIONALE. Classe LM-31 Ingegneria Gestionale REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ENGINEERING MANAGEMENT INGEGNERIA GESTIONALE Classe LM-31 Ingegneria Gestionale Articolo 1 Definizioni 1. Ai fini del presente Regolamento Didattico

Dettagli

L IMPATTO DELLA RIFORMA SUGLI STUDENTI

L IMPATTO DELLA RIFORMA SUGLI STUDENTI L IMPATTO DELLA RIFORMA SUGLI STUDENTI Le FAQ saranno pubblicate da fine giugno 2012 sul portale di ateneo al link www.unibo.it/riforma240. Nelle FAQ sono indicati i link che rimandano alle pagine di approfondimento

Dettagli

LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA AGRO-ALIMENTARE E DELLA NUTRIZIONE (CLASSE 6/S DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN BIOLOGIA) MANIFESTO DEGLI STUDI - A.A.

LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA AGRO-ALIMENTARE E DELLA NUTRIZIONE (CLASSE 6/S DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN BIOLOGIA) MANIFESTO DEGLI STUDI - A.A. LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA AGRO-ALIMENTARE E DELLA NUTRIZIONE (CLASSE 6/S DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN BIOLOGIA) MANIFESTO DEGLI STUDI - A.A. 2009/2010 Obiettivi Formativi Specifici Questa laurea

Dettagli

Università di Pisa. Corso di Laurea in Informatica (classe 26: Scienze e Tecnologie Informatiche)

Università di Pisa. Corso di Laurea in Informatica (classe 26: Scienze e Tecnologie Informatiche) Corso di laurea in Informatica (classe 2) Corso di Laurea in Informatica (classe 2: Scienze e Tecnologie Informatiche) Informazioni per gli studenti ancora iscritti al vecchio ordinamento della laurea

Dettagli

Approvazione Web Piani di studio

Approvazione Web Piani di studio Approvazione Web Piani di studio Sistema informatico ESSE3 Versione 2.0 Autore Stato Revisore Data 03/10/2016 Distribuito a: Approvato Prof. V. Auletta Docenti in Ateneo SOMMARIO 1 Introduzione... 1 2

Dettagli

CORSI DI LAUREA ATTIVATI A.A. 2012/2013. CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA D.M. 270/04 Classe L-35 delle lauree in Scienze Matematiche

CORSI DI LAUREA ATTIVATI A.A. 2012/2013. CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA D.M. 270/04 Classe L-35 delle lauree in Scienze Matematiche CORSI DI LAUREA ATTIVATI A.A. 2012/2013 D.M. 270/04 Classe L-35 delle lauree in Scienze Matematiche Sede: Via dell Ateneo Lucano 10 Potenza Segreteria studenti: via dell Ateno Lucano 10 Potenza Tel. 0971.205318-5320

Dettagli

Art. 1 Requisiti di accesso

Art. 1 Requisiti di accesso Avviso di procedura di valutazione di attività pregresse per laureati e laureandi dell Università degli Studi di Macerata e per laureati che hanno acquisito gli ultimi CFU nelle discipline di cui all art.

Dettagli

Report Attività di Tirocinio Laurea Magistrale Ingegneria Civile anno 2013/14

Report Attività di Tirocinio Laurea Magistrale Ingegneria Civile anno 2013/14 Report Attività di Tirocinio Laurea Magistrale Ingegneria Civile anno 2013/14 SOMMARIO 1. Introduzione 2. L attività di gestione dei tirocini e il sito web Tirocini 3. Servizio placement adica 4. Analisi

Dettagli

MATEMATICA. Corso di Laurea in. (classe L-35)

MATEMATICA. Corso di Laurea in. (classe L-35) Corso di Laurea in MATEMATICA (classe L-35) Corso di Laurea in Matematica (LB04, Classe L-35) Informazioni generali Il Corso di Laurea in Matematica è attivato ai sensi del DM 270/04, ha la durata di tre

Dettagli

A cura della dott.ssa Anna Maria Della Penna Responsabile della Segreteria Studenti della Facoltà di Giurisprudenza

A cura della dott.ssa Anna Maria Della Penna Responsabile della Segreteria Studenti della Facoltà di Giurisprudenza ANNO ACCADEMICO 2013/14 FACOLTA DI GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA CON PERCORSO UNITARIO QUADRIENNALE SUCCESSIVO ALL ANNO DI BASE REGOLAMENTO ISCRIZIONI, PASSAGGI E TRASFERIMENTI

Dettagli

PeF24 - Info. Sistema di formazione iniziale e accesso ai ruoli. 2. I percorsi formativi di 24 CFU nelle Università..4

PeF24 - Info. Sistema di formazione iniziale e accesso ai ruoli. 2. I percorsi formativi di 24 CFU nelle Università..4 PeF24 - Info Sommario Sistema di formazione iniziale e accesso ai ruoli. 2 I percorsi formativi di 24 CFU nelle Università..4 Il percorso formativo di 24 CFU presso l Università degli Studi Roma Tre...6

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE PROVE FINALI PER I CORSI DI LAUREA EX DM 270/04 (Approvato CCSA del 29 maggio 2015)

REGOLAMENTO DELLE PROVE FINALI PER I CORSI DI LAUREA EX DM 270/04 (Approvato CCSA del 29 maggio 2015) REGOLAMENTO DELLE PROVE FINALI PER I CORSI DI LAUREA EX DM 270/04 (Approvato CCSA del 29 maggio 2015) 1. Riferimenti normativi. 1.1. Decreto Ministeriale 22-10-2004 n. 270, art. 10 (Obiettivi ed attività

Dettagli

LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04)

LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04) LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04) A partire dall anno accademico 2009/2010 sono attivati il I e II

Dettagli

ORDINAMENTO MASTER DI PRIMO LIVELLO

ORDINAMENTO MASTER DI PRIMO LIVELLO ORDINAMENTO MASTER DI PRIMO LIVELLO IN Diritto e Sport Il giurista nella gestione dei rapporti e del fenomeno sportivo Art. 1 Informazioni generali Dipartimento proponente e di gestione Dipartimento di

Dettagli

Regolamento della Facoltà di Economia per i passaggi interni e trasferimenti:

Regolamento della Facoltà di Economia per i passaggi interni e trasferimenti: Regolamento della Facoltà di Economia per i passaggi interni e trasferimenti: - da corsi del Vecchio Ordinamento ( ex Dm 09/99 -EGA, ED, Economia, Scienze economiche e sociali) a corsi del Nuovo Ordinamento

Dettagli

Università di Pisa Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali

Università di Pisa Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica (classe 26: Scienze e Tecnologie Informatiche) 1 di 6 Suggerimenti per gli iscritti al vecchio corso di Laurea triennale

Dettagli

La sede di Scienze Politiche, dal 2001

La sede di Scienze Politiche, dal 2001 La sede di Scienze Politiche, dal 2001 Le testate delle diapositive sono viola, colore della ex Facoltà di Scienze Politiche. Tuttora le toghe dei docenti in seduta di laurea hanno il bavero viola. 1 Presentazione

Dettagli

Corso di formazione. Il sistema di valutazione e accreditamento della didattica e la gestione delle procedure di qualità

Corso di formazione. Il sistema di valutazione e accreditamento della didattica e la gestione delle procedure di qualità Il sistema di valutazione e accreditamento della didattica e la gestione delle procedure di qualità Modulo Descrizione applicativo GOMP Collaborazione applicativa tra piattaforma AVA e sistema GOMP Area

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE Il corso di Laurea si articola in tre anni e la laurea si consegue con l acquisizione di 180 crediti (vedi paragrafo 6). Il percorso didattico

Dettagli

PeF24 - Info. Sistema di formazione iniziale e accesso ai ruoli. 2. I percorsi formativi di 24 CFU nelle Università..5

PeF24 - Info. Sistema di formazione iniziale e accesso ai ruoli. 2. I percorsi formativi di 24 CFU nelle Università..5 PeF24 - Info Sommario Sistema di formazione iniziale e accesso ai ruoli. 2 I percorsi formativi di 24 CFU nelle Università..5 Il percorso formativo di 24 CFU presso l Università degli Studi Roma Tre...7

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA

Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA L-14 Classe delle Lauree in Scienze dei Servizi Giuridici Art. 1. Istituzione Il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell

Dettagli

a valere dall a.a

a valere dall a.a REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE ECONOMICHE E BANCARIE (ECONOMICS AND BANKING) Classe L-33, Scienze Economiche (Emanato con D.R. n. 1828/2015 del 18.12.2015 pubblicato all Albo Online

Dettagli

DELIBERA DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE INTERNA DEL 12 SETTEMBRE

DELIBERA DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE INTERNA DEL 12 SETTEMBRE DELIBERA DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE INTERNA DEL 12 SETTEMBRE 2011 1. PARERE ISTITUZIONE CORSI PER LA FORMAZIONE INIZIALE DEGLI INSEGNANTI PER L INSEGNAMENTO NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GO AI SENSI

Dettagli

Università degli Studi di Messina CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INDUSTRIALE & CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA

Università degli Studi di Messina CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INDUSTRIALE & CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA Università degli Studi di Messina CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INDUSTRIALE & CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Il Corso di Laurea in Ingegneria

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO MANIFESTO DEGLI STUDI Anno Accademico 2009/10 Approvato dal Senato Accademico nella seduta del 23 Giugno 2009 INDICE >OFFERTA FORMATIVA< TEST E PROVE D'ACCESSO PASSAGGIO

Dettagli

Bando di ammissione. Corso di Perfezionamento in NEUROPSICO-DIAGNOSTICA NELL INFANZIA E NELL ADOLESCENZA ANNO ACCADEMICO 2016/2017.

Bando di ammissione. Corso di Perfezionamento in NEUROPSICO-DIAGNOSTICA NELL INFANZIA E NELL ADOLESCENZA ANNO ACCADEMICO 2016/2017. Bando di ammissione Corso di Perfezionamento in NEUROPSICO-DIAGNOSTICA NELL INFANZIA E NELL ADOLESCENZA ANNO ACCADEMICO 2016/2017 Prima Edizione Scadenza domande di partecipazione: 4 MAGGIO 2017 1 Sommario

Dettagli

CRITERI DI RICONOSCIMENTO PER I CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI PARTE GENERALE

CRITERI DI RICONOSCIMENTO PER I CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI PARTE GENERALE CRITERI DI RICONOSCIMENTO PER I CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI PARTE GENERALE Al fine del riconoscimento e della convalida dei CFU acquisiti durante la precedente carriera universitaria (abbreviazione

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO Master universitario di I livello in Welfare territoriale ed Europrogettazione sociale- WellPro

REGOLAMENTO DIDATTICO Master universitario di I livello in Welfare territoriale ed Europrogettazione sociale- WellPro REGOLAMENTO DIDATTICO Master universitario di I livello in Welfare territoriale ed Europrogettazione sociale- WellPro TITOLO I Disposizioni Generali Art.1 Finalità del Regolamento e ambito di applicazione

Dettagli

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA E INDUSTRIALE

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA E INDUSTRIALE LINEE GUIDA PER GLI ADEMPIMENTI PER LA PROSECUZIONE DELLE CARRIERE, LA FORMAZIONE DEI PIANI DI STUDIO, L ISCRIZIONE AI CORSI, L ISCRIZIONE AI CREDITI, PASSAGGI E TRASFERIMENTI, RICONOSCIMENTI DI TITOLO

Dettagli

La Valutazione della Qualità della Didattica

La Valutazione della Qualità della Didattica La Valutazione della Qualità della Didattica 26 Febbraio 2015 L offerta didattica Il corso di Laurea Triennale ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE Amministrazione e controllo Qualità dei prodotti e tutela

Dettagli

L Università di Padova fu fondata nel 1222

L Università di Padova fu fondata nel 1222 . L Università di Padova fu fondata nel 1222 Nel 1399 si separò in Università degli Artisti, dediti alle arti liberali, e in Università dei Giuristi fino alla riunificazione del 1806. La Facoltà di Scienze

Dettagli

Ambito disciplinare SSD Denominazione insegnamento CFU note GEO/07. Caratt. Discipline Geofisiche GEO/10 Prospezioni geofisiche 6

Ambito disciplinare SSD Denominazione insegnamento CFU note GEO/07. Caratt. Discipline Geofisiche GEO/10 Prospezioni geofisiche 6 PERCORSO FORMATIVO LM IN SCIENZE E TECNOLOGIE GEOLOGICHE REGOLAMENTO DIDATTICO COORTE 2019-2021 I anno CURRICULUM 1. GEOLOGIA APPLICATA, IDROGEOLOGIA E RISCHIO IDROGEOLOGICO GEO/07 Metodi matematici applicati

Dettagli

REGOLE PER IL RICONOSCIMENTO DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE SOSTENUTE ALL ESTERO NELL AMBITO DI PROGRAMMI DI MOBILITÀ

REGOLE PER IL RICONOSCIMENTO DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE SOSTENUTE ALL ESTERO NELL AMBITO DI PROGRAMMI DI MOBILITÀ REGOLE PER IL RICONOSCIMENTO DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE SOSTENUTE ALL ESTERO NELL AMBITO DI PROGRAMMI DI MOBILITÀ REGOLE GENERALI (VALIDE PER TUTTI I CORSI DI LAUREA IN GIURISPRUDENZA Per mantenere lo status

Dettagli

VERBALI DELLE ADUNANZE DEI CONSIGLI DI FACOLTÀ E DEI CORSI DI LAUREA

VERBALI DELLE ADUNANZE DEI CONSIGLI DI FACOLTÀ E DEI CORSI DI LAUREA LETTERE E FILOSOFIA VERBALI DELLE ADUNANZE DEI CONSIGLI DI FACOLTÀ E DEI CORSI DI LAUREA 1. 1884 1940 A. 4 novembre 1884 28 giugno 1887 B. 5 novembre 1887 22 marzo 1899 C. 24 maggio 1899 22 maggio 1908

Dettagli