Qualità dell aria 2009 Controlling PRA e PRAL Misure stagionali estive 2010

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1 Qualità dell aria 2009 Controlling PRA e PRAL Misure stagionali estive 2010 Bellinzona, Sala Stampa, Palazzo delle Orsoline 17 giugno 2010, ore 10:30 Dr. Luca Colombo, Ufficio dell aria, del clima e delle energie rinnovabili

2 Introduzione 1. Rapporto sulla qualità dell aria Controlling dei Piani di Risanamento dell Aria 3. Misure stagionali estive 2010

3 1. Ossidi di azoto (NO 2 ) Obiettivo raggiungibile entro 5 anni Limiti OIAt praticamente rispettati Opportunità: riduzione delle emissioni specifiche, aumento dell utilizzo del trasporto pubblico Rischi: aumento del traffico, evoluzione del parco circolante (diesel) 3

4 Ossidi di azoto (NO 2 ) e ICTR - Rete di misura ICTR Giubiasco: 20 campionatori, misure a futura memoria; conformi - Condizioni ideali per il monitoraggio dell effetto sulle aree circostanti 4

5 Polveri fini (PM 10 ) Obiettivo raggiungibile entro 5-10 anni. Limiti OIAt: quasi rispettati per le medie annue, diminuzione dei superamenti delle medie giornaliere Lugano: 2 µg/m 3 annui dal

6 Ozono (O 3 ) Obiettivo a lungo termine Limiti OIAt non rispettati Problema ubiquitario su scala internazionale Forte dipendenza dalla meteo 6 6

7 Conclusioni Il 2009 è stato ancora una volta l anno con la migliore qualità dell aria Negli ultimi 20 anni la qualità dell aria nel suo complesso è decisamente migliorata, in particolare SO 2, CO, metalli e COV Per alcuni inquinanti, PM 10 e ozono, i tempi di risanamento sono da medi a lunghi. Senza una ulteriore riduzione delle emissioni dei loro principali precursori (NOx, NH 3 e COV) di circa il 50% non sarà possibile garantire il rispetto dei limiti OIAt per gli inquinanti a carattere secondario Bisogna proseguire nelle riduzioni delle emissioni con la puntuale applicazione dei provvedimenti del Piano di risanamento dell aria

8 2. Controlling del Piano di Risanamento dell Aria Strumento di verifica puntuale. Ogni misura è valutata annualmente in base agli indicatori di risultato Finanziamento: CHF per il monitoraggio dell attuazione dei provvedimenti (ca. il 9 % del credito complessivo per il PRA); A partire dal 2011 implementato nel normale flusso di lavoro dell UACER 8

9 Principali risultati Delle misure approvate, 19 sono completate, per 19 è in corso il progetto definitivo, altre 15 sono in fase di avvio L aggiornamento delle basi legali è praticamente completato L allestimento del catasto degli impianti a legna è stato avviato nel 2009 Dal 2010 completata l estensione della direttiva aria cantieri (obbligo dei filtri per nuovi macchinari kw) In corso di allestimento il Piano energetico cantonale Avvio del programma per il risanamento degli edifici; creazione di un agenzia locale per il Ticino Entrata in vigore del principio bonus/malus per l imposta di circolazione Cfr. rapporto controlling PRA, Tabella 1, pag.4 9

10 3. Controlling del Piano di Risanamento dell Aria del Luganese Obiettivo del PRAL: implementare la realizzazione delle misure fiancheggiatrici alla realizzazione del PTL, in particolare la Galleria Vedeggio-Cassarate Quattro ambiti d intervento Trasporti pubblici, 7 provvedimenti Politica dei posteggi, 6 provvedimenti Moderazione del traffico, 7 provvedimenti Misure tecniche sui veicoli, 2 provvedimenti Quarto rapporto di controlling inviato il agli uffici federali - UFAM, USTRA, ARE stato

11 Principali risultati Diminuzione delle immissioni di PM10 (-40%) e NO 2 (-12%) tra il 2002 e il 2009 Trasporti pubblici: incremento dell offerta chilometrica del 17% ( ) incremento dei passeggeri del 32% ( ) Politica dei posteggi: creazione dei P&R esterni (+400), riduzione dei posteggi attrattivi per i pendolari in centro (-910) Moderazione del traffico: creazione delle zone 30 km/h nei quartieri (oltre 20 zone e 50 interventi di moderazione) rete delle corsie preferenziali dei bus quasi completata (90%) zona pedonale realizzata al 70% Misure tecniche sui veicoli il 95% dei bus della TPL dispone di filtro antiparticolato e percorre il 96% dei chilometri totali della TPL creazione di stazioni di ricarica per veicoli VEL e facilitazioni per il posteggio Cfr. rapporto controlling PRAL, Tabella 1, pag.4 11

12 4. Provvedimenti stagionali 2009 Smog estivo - Obiettivi Sensibilizzare la popolazione sulle possibilità per ridurre lo smog Informare sullo stato dell aria e la meteo Informare sulle misure in caso di canicola e ozono Migliorare la ripartizione modale, aumentando gli utenti del trasporto pubblico e del car-pooling 12

13 Smog estivo - Misure Informazione alla popolazione su aria, meteo e canicola Abbonamento arcobaleno mensile al 50% Benzina alchilata utilizzo e incentivi Condividi l auto Treno- bici, offerta FFS - TILO Regional Pass Lugano/Locarno promozione UTPT Riduzione velocità 80 Km/h (DE emergenza ozono) 13

14 Campagne informative ricorrenti Campagne informative e promozionali consolidate: cantonale: nazionale: ozono info: promozione della benzina alchilata; 14

15 Arcobaleno al 50% Campagna promozionale 2010 del trasporto pubblico Arcobaleno al 50%: Comuni aderenti (quasi il 90% della popolazione) con un ulteriore riduzione del 25% sul prezzo dell abbonamento - Inizio prevendita: 14 giugno, validità dal 1 luglio - Ultimo giorno di vendita: 31 agosto, validità fino al 30 settembre dal 1 luglio l abbonamento ozono arcobaleno mensile è anche ottenibile agli automatici a schermo tattile delle FFS. modalità di concessione del contributo: da richiedere alle cancellerie; eccezione per domiciliati dei Comuni di Lugano (info sul procedimento da richiedere agli sportelli TPL) e di Giubiasco (contributo richiesto e ottenuto alla stazione). 15

16 Condividi l auto Prosegue l azione per favorire la mobilità aziendale In collaborazione con Rete3 Distribuzione tramite diversi bollettini comunali 16