CAPITOLATO D'ONERI. L aggiudicatario della locazione, dovrà dimostrare di possedere la licenza per l esercizio dell attività commerciale.

Transcript

1 CAPITOLATO D'ONERI Per la locazione dell immobile di proprietà comunale denominato La Locanda, adibito a Rifugio Escursionistico, sito in frazione Codera comune di Novate Mezzola. Art. 1 Oggetto Locazione Rifugio Escursionistico sito in frazione Codera denominato La Locanda :identificazione catastale fg.23 mappale 450 (piano sottotetto piano terra piano seminterrato 1). Annesso al predetto immobile sussistono, al piano seminterrato 2, locali di proprietà comunale sede di un Museo Storico etnografico: l aggiudicatario dovrà garantire l accesso a tali locali. L Amministrazione ritiene di fondamentale importanza precisare che il suddetto servizio di gestione non deve ridursi al mero rapporto economico fra le parti, ma deve essere retto principalmente da una stretta e viva collaborazione e finalità di intenti che abbiano come obiettivi comuni: un alta qualità del servizio agli ospiti ed il miglioramento funzionale della struttura. Per servizio di gestione si intende: ospitalità, ricezione, ricovero, pernottamento, somministrazione di alimenti, bevande e divulgazione dei valori storico artistici del nostro territorio a tutti gli ospiti siano loro alpinisti, escursionisti o normali turisti. Il complesso della struttura immobiliare nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova, con le servitù attive e passive, apparenti e non, accessori, pertinenze coerenze. L arredamento così come in dotazione, come indicato nell inventario beni mobili, da redigere al momento della presa in possesso dell immobile da parte dell aggiudicatario dell appalto di locazione, in contraddittorio con l amministrazione comunale. L ulteriore arredo che il gestore vorrà aggiungere all esistente resterà a suo carico. L aggiudicatario della locazione, dovrà dimostrare di possedere la licenza per l esercizio dell attività commerciale. Art. 2 Durata dell affitto La locazione avrà la durata di anni 6 (sei), prorogabili di ulteriori anni 6 (sei) fatta salva disdetta delle parti da comunicarsi con nota raccomandata entro 6 mesi prima della scadenza. Al locatore è concessa la possibilità di diniego della rinnovazione del contratto ai sensi dell art. 29 della Legge n 392 del All Affidatario competono i proventi derivanti dalla gestione della struttura nonché dall attivazione dei servizi accessori consentiti dal presente Capitolato. Art. 3 Rapporti economici L'importo a base per la gara è fissato in ,00 dodicimila /00 - annui ( ,00 settantaduemila /00 - per i sei anni). Il Canone sopra determinato dovrà essere corrisposto dall affittuario in rate trimestrali anticipate con decorrenza a partire dal mese successivo alla determina di aggiudicazione definitiva della locazione. Su richiesta dell affittuario e qualora esistano giustificati motivi, il responsabile del servizio può disporre il posticipo del pagamento di una o più rate del canone, anche in sede di avviamento dell attività. In caso di ritardo del pagamento del canone dovranno altresì essere corrisposti gli interessi di mora ai sensi di legge. Trascorso il novantesimo giorno il contratto si intenderà automaticamente risolto con esplicita rinuncia da parte dell affittuario ad ogni richiesta di rivalsa ed opposizione, fatto salvo per l amministrazione il diritto all incameramento della cauzione definitiva e quello di rivolgersi all autorità giudiziaria per ottenere il risarcimento dell eventuale maggior danno derivante dall interruzione del servizio ed a quanto eventualmente accertato in sede di valutazione dello stato dell immobile, delle attrezzature e dei materiali concessi. Art. 4 Migliorie L affidatario potrà realizzare a proprie spese, previa autorizzazione dell Amministrazione Comunale e nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti, eventuali nuovi investimenti ed opere che rimarranno di proprietà Comunale. La realizzazione

2 delle migliorie non comporterà in nessun caso la possibilità di allungare i tempi del contratto di locazione, oltre che pretendere compensi da parte del proprietario dell immobile. In caso di esecuzione di lavori non autorizzati è fatto obbligo all affidatario del ripristino immediato dei manufatti e dei luoghi alla situazione originaria. L Amministrazione Comunale si riserva tuttavia a proprio insindacabile giudizio la facoltà, in ragione della gravità del fatto o del ripetersi di realizzazioni abusive, di adottare provvedimenti che potranno portare fino alla revoca del contratto. Art.5 Consegna e rilascio dell immobile - Adempimenti connessi L immobile verrà consegnato all Affidatario nello stato di fatto in cui attualmente si trova e come da verbale di consistenza del giorno di consegna, a firma del Responsabile del Servizio per il Comune e dell Affidatario ed eventualmente, su richiesta dell interessato, di tecnico di parte nominato dallo stesso. Alla scadenza del contratto verrà redatto analogo verbale. In tale atto sarà documentato lo stato di consegna e rilascio dei locali. La responsabilità della custodia dell immobile permane a carico dell Affidatario fino a quando non venga redatto il relativo verbale di rilascio. Art.6 Sub Affidamento E espressamente vietata la concessione a terzi di tutta o parte della gestione del Rifugio o degli altri fabbricati di proprietà del Comune dati in locazione. È fatto divieto di ogni forma di sub affidamento - sub concessione. È conseguentemente nullo ogni patto eventualmente assunto dall affidatario in violazione del predetto divieto. La violazione di tali divieti comporta la decadenza dell affidamento. Art. 7 Responsabilità L affidatario dovrà accollarsi ogni responsabilità sia di natura civile che penale in merito ai danni causati da terzi o dall affidatario stesso, alle strutture oggetto della locazione, a persone e cose nel corso della gestione. Art.8 Garanzie L affidatario dovrà esonerare il Comune da ogni responsabilità per danni alle persone e alle cose, anche di terzi che potessero in qualsiasi modo e momento derivare da quanto forma oggetto del presente Capitolato. Ai fini della copertura dei rischi di cui al presente affidamento, l affidatario deve presentare, prima della sottoscrizione del contratto: Una polizza incendio, relativa al rischio locativo per un massimale non inferiore a ,00 comprensiva di ricorso a terzi per un massimale non inferiore a ,00 e di rischio incendio attrezzature e contenuto immobili per un massimale non inferiore a ,00 con estensione della garanzia ad eventi atmosferici e atti vandalici e fenomeni elettrici. Una polizza furto, a primo rischio assoluto per un massimale non inferiore a ,00. Una polizza RCT per un massimale unico per sinistro, per persona, per cose e/o animali, non inferiore a ,00 e RCO con un massimale unico per sinistro non inferiore a ,00. Copia dei contratti assicurativi, di durata pari all affidamento in questione, dovrà essere depositata presso gli uffici Comunali contestualmente alla sottoscrizione del contratto di locazione. Art.9 Disciplina della gestione L affidatario, ferma restando la propria autonomia imprenditoriale, è tenuto a fornire i seguenti servizi minimi: - Attività di somministrazione di alimenti e bevande e pernottamento, esercizio con cucina tipica in cui è prevalente l utilizzo di alimenti e bevande tipici della tradizione locale; - Qualificazione e caratterizzazione della struttura sulla base della propria esperienza comunque inserita nelle vicinanze di un area SIC della Val Codera; - Punto di informazione turistica, culturale e sentieristica. Art.10 Obblighi a carico dell affidatario Sono a carico dell Affidatario gli oneri seguenti:

3 1. Mantenere la denominazione La Locanda ; 2. Garantire, a proprie spese, la manutenzione ordinaria dell immobile adibito a Rifugio, dei beni ad esso connesso e delle aree attigue di pertinenza di proprietà Comunale; 3. Assicurare la manutenzione straordinaria necessaria in ragione di condotte negligenti e/o imprudenti imputabili all Affidatario stesso ed a sostituire i beni che deperiscono o divengono inservibili per il non corretto utilizzo degli stessi; 4. Assicurare per le aree esterne di pertinenza la pulizia, il decoro e il mantenimento in buono stato nell ottica di una qualificata accoglienza turistica; 5. Assicurare l acceso del Museo Storico etnografico; 6. Prendere in carico ed utilizzare con la diligenza del buon padre di famiglia tutti gli impianti tecnologici, arredi, attrezzature e materiali a lui affidati ed individuati nel verbale di consegna che sarà redatto in contraddittorio tra le parti e da queste sottoscritto per accettazione; 7. Provvedere, a proprie cura e spese, alla sostituzione degli arredi, attrezzature e materiali che si deterioreranno o subiranno danni, fornendone preventivamente puntuali descrizione, incluso l importo di intervento, all Amministrazione comunale, per ottenerne l assenso; contestualmente all assenso e all intervento, verrà aggiornato l inventario dei beni concessi e tutto ciò che verrà sostituito o ripristinato rientrerà nella proprietà dell Amministrazione comunale senza che l Affidatario possa richiedere o rivendicare alcunché in qualsiasi sede; 8. Integrare impianti, materiali e attrezzature eventualmente necessari per la corretta gestione del servizio (elementi di arredo, elettrodomestici, ecc.) sempre comunicando preventivamente all Amministrazione Comunale l intervento ed ottenendo l assenso; 9. Organizzare annualmente eventi quali passeggiate/escursioni con accompagnatori/guide Alpine qualificate, visite guidate all interno del Nucleo di Codera e Nuclei vicini. Gli inviti agli eventi dovranno essere estesi a tutta la popolazione e dovrà essere data la massima diffusione in svariate forme, quali locandine, social network e stampa; 10. Apertura, chiusura, conduzione del locale: È data facoltà all affittuario di mantenere aperto quotidianamente (h. 24) il Rifugio per l intero anno (1 gennaio/31 Dicembre salvo condizioni meteo avverse) o provvedere all apertura stagionale nel rispetto dei seguenti periodi: Apertura continua dalla 2 domenica di Aprile alla 2 domenica di Ottobre (h.24); Apertura nei giorni festivi e prefestivi dalla prima domenica di Marzo alla prima domenica di Aprile e dalla 3 Domenica di Ottobre all Epifania (h.24); n.1 Giorno di chiusura settimanale con rifugio presidiato 11. Pulizia, custodia e vigilanza dei locali, delle attrezzature e dei materiali in esso contenuti o che ivi saranno collocati, nonché il ripristino o la sostituzione di tutti gli arredi del complesso che risultino deteriorati o danneggiati dall uso anche non corretto o dalla scarsa sorveglianza; 12. Scrupolosa osservanza delle norme vigenti o che in prosieguo dovessero essere emanate, sia in materia igienicosanitaria sia per la prevenzione degli infortuni e degli incendi; 13. Pagamento di oneri, permessi e tasse (inclusa la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani TARI, Luce elettrica ev. UTENZA TELEFONICA) riguardanti il funzionamento della struttura; 14. Adozione di tutte le misure utili e necessarie a garantire un agevole e sicuro accesso ai locali (incluso lo sgombero della neve limitatamente alle aree esterne di competenza); 15. Il Comune è sollevato da qualsiasi responsabilità per rapporti di lavoro o prestazioni d opera poste in essere per qualsiasi motivo tra l Affidatario e terzi. È fatto obbligo all Affidatario di provvedere alla voltura degli impianti di erogazione, rifiuti e telefono nonché al pagamento delle relative utenze. Art.11 Personale Il personale utilizzato per l erogazione dei servizi di cui sopra deve essere in possesso di adeguati titoli e/o competenze professionali. Il personale di cui sopra può coincidere in tutto o in parte con il titolare o i titolari della ditta affidataria o essere dipendente. L affidatario deve garantire che il personale che opera nei locali sia in regola con la vigente normativa in materia di prevenzioni infortuni, igiene sul lavoro, possesso attestato di frequenza in materia di prevenzione incendi, lotta antiincendio, gestione delle emergenze, soccorso (metodi di allertamento etc.) assicurazione contro gli infortuni ed ogni quant altro sia previsto dai contratti collettivi di lavoro per la categoria di riferimento.

4 Art. 12 Cauzione definitiva e provvisoria Le imprese o i privati concorrenti per partecipare alla gara dovranno presentare una cauzione provvisoria pari al 2% (quindi 1.440,00) dell importo del canone complessivo a base d asta ( ,00 x n.6 anni) da presentare mediante fideiussione bancaria avente validità per almeno centoottanta giorni dalla data di presentazione dell offerta; Alla firma del contratto, l affittuario dovrà costituire, nei modi di legge, cauzione definitiva (fidejussione) a garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi assunti, di importo pari DUE anni di locazione (importo annuo offerto in sede di gara). La cauzione definitiva resterà vincolata per l intera durata del contratto e verrà restituita dall Amministrazione comunale entro i tre mesi successivi al termine dello stesso, rimossa ogni contestazione vertente. Resta salvo per l Amministrazione comunale l esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. L affittuario è tenuto a reintegrare la cauzione nel caso in cui l Amministrazione comunale durante l esecuzione del contratto dovesse avvalersene in tutto o in parte. La fideiussione bancaria, relativa sia alla cauzione provvisoria che a quella definitiva, dovrà essere incondizionata, prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni su semplice richiesta scritta della commitente. Art.13 Modalità di aggiudicazione e formulazione dell offerta: L aggiudicazione avverrà mediante gara ad evidenza pubblica, secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. La commissione giudicatrice dovrà valutare i seguenti aspetti avendo a disposizione il punteggio come appresso indicato: Canone annuo offerto Punti 60 Progetto gestionale Punti 40 CANONE OFFERTO : Al canone annuale più elevato offerto in sede di gara sarà assegnato il massimo del punteggio. Ai canoni annuali risultati inferiori sarà assegnato un punteggio proporzionalmente inferiore, calcolato in base alla seguente formula: PUNTEGGIO OFFERTA CANONE OFFERTO * 60 = CANONE PIU ALTO OFFERTO PROGETTO GESTIONALE: La valutazione del progetto gestionale prenderà in considerazione i seguenti aspetti: a) numero di anni di esperienza maturata dal candidato (titolare del contratto/offerente) nel campo della ristorazione in qualità di titolare di esercizio e/o socio, tenendo presente che a colui che risulterà con la maggiore esperienza sarà attribuito il punteggio massimo ed agli altri candidati un punteggio proporzionalmente inferiore calcolato applicando la seguente formula: max 5 Punti. Il vincitore del bando dovrà successivamente produrre all ufficio tecnico Comunale le attestazioni/certificazioni/ dichiarazioni o altra documentazione che certifichi il periodo in cui hanno svolto attività di ristorazione come titolare o socio. n. anni di esperienza maturata x 5 n. anni maturati dal candidato con maggiore esperienza b) Professionalità e modalità organizzative e gestionali proposte per lo svolgimento del servizio (giorni di apertura), anche in merito alla proposta di utilizzo delle strutture di cui agli artt. 9 e 10 del bando, intesa come potenziamento della fruibilità turistica delle strutture, per favorire lo sviluppo turistico-ricettivo e fruitivo dell intero nucleo di Codera. Max punti 30. c) Materiale migliorativo proposto per l allestimento (per es. stoviglie etc. in aggiunta a quella fornite, che il concorrente si impegna ad impiegare). Max punti 5. Per questo punto andrà indicato con esattezza la data prevista per l acquisto delle attrezzature,. Le dichiarazioni di cui ai punti a), b) c) sopra indicate verranno puntualmente verificate dall ufficio tecnico Comunale e il

5 mancato rispetto della tempistica comporterà l incameramento ad insindacabile giudizio dell Amministrazione Comunale di tutta o parte della fidejussione definitiva e/o la rescissione del contratto. La somma dei punteggi determinati come sopra specificato, determinerà il punteggio L affidamento sarà regolato con contratto di locazione Art. 14 Requisiti dei partecipanti. Potranno candidarsi soltanto i soggetti, persone fisiche o giuridiche costituite o da costituirsi, che siano in possesso dei requisiti di idoneità morale per contrattare con la Pubblica Amministrazione (Mancanza di condanne penali e carichi pendenti, che incidano sulla moralità professionale del soggetto interessato, essere in regola con la legislazione antimafia) e dei requisiti professionali chiesti dalla normativa per l esercizio dell attività di somministrazione di alimenti e bevande. Art. 15 Sopralluogo È obbligatorio per i concorrenti, a pena di esclusione, effettuare il sopralluogo dei locali previo appuntamento da fissare con il responsabile del procedimento secondo le modalità indicate nel bando. Il referente rilascerà apposita attestazione che il concorrente dovrà allegare ai documenti di gara. Il sopralluogo dovrà essere effettuato, se per conto di una ditta, dal legale rappresentante o direttore tecnico dell'impresa o da loro incaricato munito di delega. Si precisa che l'incaricato da un'impresa non potrà eseguire il sopralluogo per altre imprese. Art. 16 Risoluzione del contratto In caso di inadempimento a quanto disposto nel presente Capitolato, il Comune potrà dichiarare, previa diffida, la decadenza dell Affidatario con effetto immediato, salvo comunque il diritto di risarcimento danni. Qualora l Affidatario intenda recedere prima della scadenza, comunque a partire dal secondo anno di contratto, deve dare un preavviso di almeno sei mesi. In caso di recesso anticipato da parte dell Affidatario questi dovrà corrispondere una penale che sarà indicata nel contratto di locazione. Inoltre nessuna indennità a nessun titolo sarà dovuta dal Comune di Novate Mezzola all affittuario che receda. Art. 17 Controlli e ispezioni Il Comune si riserva il diritto di effettuare ispezioni con diritto di accesso libero. All'uopo l'affittuario si impegna a tenere a disposizione tutta la documentazione sulla gestione. Art. 18 Inagibilità del rifugio Qualora, per cause non dipendenti dal Comune, il rifugio non fosse in grado di funzionare, anche solo parzialmente, al gestore non verrà riconosciuto alcun risarcimento. Art. 19 Dati personali L Affittuario e il concedente si autorizzano reciprocamente a comunicare a terzi i propri dati personali in relazione ad adempimenti connessi col rapporto di locazione (D.Lgs , n. 196). La presentazione della domanda da parte del concorrente implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all ufficio preposto alla conservazione delle domande. Art. 20 Elezione di domicilio A tutti gli effetti del contratto comprese le notifiche degli atti esecutivi e ai fini della competenza a giudicare, l affittuario elegge domicilio nei locali a lui locati e, ove egli non li occupi o comunque detenga, presso l'ufficio di Segreteria del Comune. L affidatario dovrà comunicare un indirizzo pec. tramite il quale tutta la corrispondenza possa essere trasmessa. Art. 21 Controversie Per ogni controversia è competente il foro di Sondrio. UTC. Comunale: Marzo 2017