ANTICIPAZIONE DELLE DETRAZIONI FISCALI RELATIVE AD INTERVENTI DI RECUPERO E DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA - BANDO

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1 ANTICIPAZIONE DELLE DETRAZIONI FISCALI RELATIVE AD INTERVENTI DI RECUPERO E DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA - BANDO ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO 1. APPLICAZIONE DELLA MARCA DA BOLLO La marca da bollo va applicata ai fini della presentazione della domanda di contributo. Si ricorda che deve essere applicata una marca da bollo da euro 16,00 ogni 4 facciate. A tal proposito si rappresenta che è stato predisposto dal Servizio autonomie locali un modulo di domanda per numero di richiedenti da 1 a 3 (numero facciate 4 e quindi marca da bollo da euro 16,00), ed un modulo di domanda per numero di richiedenti da 4 a 8 (numero facciate 8 e quindi marca da bollo da euro 32,00). Nel caso di invio con raccomandata postale la marca va applicata e annullata apponendo sulla stessa dei segni a penna prima dell imbustamento. Nel caso di invio tramite posta elettronica la marca va applicata e annullata apponendo sulla stessa dei segni a penna prima della scansione e quindi dell invio tramite posta elettronica. 2. DATA E ORA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO Questo è un campo la cui compilazione è riservata all ufficio. In caso di consegna a mano sarà indicata la data e l ora/minuti della presentazione. Nel caso di invio tramite raccomandata postale farà fede il timbro dell ufficio postale accettante. Se la domanda viene inviata con posta elettronica farà fede la data e l ora di invio. Pagina 1 di 6

2 3. COMPILAZIONE DEI DATI ANAGRAFICI DEL/I RICHIEDENTE/I Il richiedente compila i campi inserendo i propri dati anagrafici e di residenza, nonché il recapito telefonico ed il codice fiscale. Nel caso di domanda congiunta, quindi con più richiedenti, ognuno compila il proprio riquadro e ognuno è convenzionalmente identificato come richiedente 1, 2, ecc.. Tale numerazione non ha rilevanza ai fini della domanda di contributo e non determina priorità fra i vari richiedenti. 4. COMPILAZIONE DELLA SEZIONE A 4.1 COMPILAZIONE DEI DATI CATASTALI E DEL REQUISITO SOGGETTIVO DEL RICHIEDENTE La sezione A comprende la parte relativa ai dati catastali e la parte relativa ai requisiti soggettivi del richiedente (proprietario/nudo proprietario, coniuge convivente e convivente more uxorio, comproprietario). Al fine di compilare correttamente tutti i campi si suggerisce di avvalersi della visura catastale delle unità immobiliari oggetto degli interventi, nella quale sono indicati tutti i dati richiesti. Qualora i dati richiesti da taluni campi non fossero presenti nella propria visura catastale, come per esempio la porzione materiale (p.m.) e/o il subalterno (sub.), si suggerisce di barrare ( / ) la casella corrispondente. All inizio si richiede inoltre di dichiarare se è stata o meno presentata anche la domanda per il recupero dei centri storici nella misura del 20% ai sensi della deliberazione n. 515 del 29 marzo Infatti, in caso affermativo, il preventivo di spesa indicato in domanda dovrà essere al netto di tale beneficio riconosciuto, in quanto spesa non effettivamente sostenuta e quindi non soggetta a detrazione fiscale. Nel caso in cui la domanda per il recupero dei centri storici nella misura del 20% non è stata ancora presentata ma si intenderà presentarla in un momento successivo, va data questa indicazione in fondo alla sezione A. A destra del riquadro indicante la categoria catastale, è obbligatorio indicare se l intervento su tale/i immobili riguarda solo l unita immobiliare oppure è su/anche su parti comuni afferenti l unità immobiliare. In quest ultimo caso dovrà essere necessariamente allegata alla domanda la Pagina 2 di 6

3 dichiarazione del richiedente / dei richiedenti con l'elenco di tutte le unità immobiliari costituenti il condominio (vedi successivo punto 7). Si riporta di seguito un esempio di compilazione della parte relativa ai dati catastali avvalendosi della visura catastale: Pagina 3 di 6

4 4.2 COMPILAZIONE IN CASO DI INTERVENTI SU IMMOBILI DI CATEGORIA CATASTALE C/2, C/6, C/7 In caso di intervento su immobili di categoria catastale C/2, C/6 e/o C/7 si deve distinguere fra le due seguenti casistiche: 1. intervento su immobili di categoria catastale C/2, C/6 e/o C/7 che sono pertinenze di una unità immobiliare: in tal caso è possibile indicare fino ad un massimo di due pertinenze per ogni unità immobiliare (di categoria da A/2 a A/7). Si evidenzia che in caso di interventi solo sulla pertinenza, è necessario indicare comunque anche i dati relativi all unità immobiliare la cui pertinenza si riferisce. Il modulo è da compilare in tal modo: 2. intervento su immobili di categoria catastale C/2 e/o C/6 (con esclusione quindi dei C/7), a prescindere che siano pertinenze o meno di unità immobiliare ad uso abitativo e che a seguito di interventi di recupero e/o di riqualificazione energetica saranno trasformati in unità immobiliari ad uso abitativo rientranti nelle categorie catastali da A/2 a A/7. Si ricorda che la nuova unità immobiliare derivante dalla trasformazione deve essere riaccatastata come unità abitativa (da A/2 ad A/7) entro tre anni dalla determina di ammissione al contributo, pena la decadenza dallo stesso: Pagina 4 di 6

5 4.3 COMPILAZIONE DEI CAMPI RELATIVI AI REQUISITI SOGGETTIVI DEL RICHIEDENTE Anche per la compilazione di questa parte si evidenzia l utilità di avvalersi della visura catastale dalla quale si possono reperire le informazioni richieste. In particolare, il campo coniuge/altro*non propr. va marcato esclusivamente nel caso in cui la domanda congiunta sia richiesta anche dal coniuge convivente e convivente more uxorio non comproprietario. Per riprendere l esempio riportato nella visura a pagina 3, la Signora Bianchi Anna (identificata come richiedente 1) indicherà nel riquadro azzurro che relativamente all unità immobiliare A è comproprietaria per ½. Il Signor Paoli Mario (identificato come richiedente 2) indicherà nel riquadro verde che relativamente all unità immobiliare A è comproprietario per ½. In fondo a questa sezione è richiesto di indicare, solo in caso di interventi su/anche su parti comuni, che l unità immobiliare sia inserita in un edificio condominiale composto da un massimo di otto unità e non gestito da amministratore. In caso contrario l intervento non è ammissibile ai sensi dell art. 3 comma 2 lettera b) dei criteri attuativi. 4.4 INDICAZIONE DI ALTRE UNITA IMMOBILIARI OLTRE ALLE 3 Nel caso di domanda presentata da un numero di 1 fino a 3 richiedenti che intervengono su più di 3 unità immobiliari, va compilata una dichiarazione sostitutiva d atto notorio indicante le ulteriori unità immobiliari oggetto di intervento. Considerato che la suddetta dichiarazione va ad integrare la domanda e va quindi a sommarsi al numero di facciate della domanda, sarà necessario applicare un ulteriore marca da Pagina 5 di 6

6 bollo da euro 16,00 sulla quinta facciata. Per facilitare la compilazione è stato predisposto apposito modulo dal Servizio autonomie locali che è disponibile nella modulistica. 5. INDICAZIONE DEI PREVENTIVI DI SPESA PER GLI INTERVENTI SUGLI EDIFICI INDICATI IN DOMANDA Nella sezione B vanno indicate le spese preventivate riguardo agli interventi che si intendono realizzare sugli immobili inseriti in domanda. Nella prima parte (interventi di recupero detrazione pari al 50%) si deve indicare la spesa complessiva prevista e fiscalmente detraibile riguardante interventi di recupero edilizio, distinguendo fra spese sull unità immobiliare e spese sulle parti comuni. La seconda parte (interventi di riqualificazione energetica) è composta da tre tabelle che contraddistinguono i diversi tipi di interventi e la diversa percentuale di detrazione fiscale, come previsto dalla disciplina statale fiscale. Anche i massimali di detrazione variano per ciascuna voce. Vanno quindi indicate tutte le spese previste e fiscalmente detraibili riguardanti interventi di riqualificazione energetica, distinguendo fra spese sull unità immobiliare e spese sulle parti comuni.. Si evidenzia pertanto che alla domanda non devono essere allegati preventivi. 6. SEZIONE C INDIRIZZO A CUI INVIARE LE COMUNICAZIONI E FIRMA DEL/I RICHIEDENTE/I In tale sezione va indicato il nome e l indirizzo della persona a cui si invieranno le comunicazioni relative alla domanda di contributo (come per esempio la lettera di ammissione, la lettera di concessione, richieste di chiarimenti, ecc.). Si può anche indicare l eventuale indirizzo di posta elettronica certificata, in tal caso le comunicazioni saranno inviate telematicamente. In caso di domanda congiunta in tale sezione va indicato tra i richiedenti quello che farà da referente ai fini del contributo. E inoltre possibile indicare eventualmente anche il nominativo di un tecnico che segue i lavori per conto dei richiedenti. Il modulo va firmato da tutti i richiedenti pena l inammissibilità della domanda di contributo. In caso di: consegna a mano di domanda già sottoscritta dai richiedenti; spedizione via raccomandata postale o via posta elettronica; va sempre allegato il documento di identità. Se la domanda viene presentata a mano, la stessa può essere sottoscritta, previa identificazione del richiedente, in presenza del dipendente addetto. 7. INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE IN CASO DI INTERVENTI SU / ANCHE SU PARTI COMUNI Qualora l intervento riguardi sia l unità immobiliare che parti comuni di essa, oppure solo parti comuni, (come segnalato alla sezione A vedi punto 4.1) è sempre necessario compilare e allegare alla domanda la dichiarazione sostitutiva relativa alle unita immobiliari costituenti il condominio e al riparto delle spese pro quota per intervento sulle parti comuni. Questa dichiarazione è stata predisposta dal Servizio autonomie locali al fine di agevolare la compilazione da parte dei richiedenti ed è disponibile nella modulistica. In quanto documentazione allegata alla domanda, essa non è soggetta a marca da bollo. Pagina 6 di 6