TRIBUNALE DI TERAMO Fallimento n. 29/2016 R.F. *** AVVISO DI PROCEDURA COMPETITIVA PER LA CESSIONE IN BLOCCO DI CREDITI COMMERCIALI 4 ESPERIMENTO ***
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1 TRIBUNALE DI TERAMO Fallimento n. 29/2016 R.F. AVVISO DI PROCEDURA COMPETITIVA PER LA CESSIONE IN BLOCCO DI CREDITI COMMERCIALI 4 ESPERIMENTO Il Fallimento: Centro Arredo Line Srl in Liquidazione - Proc. N. 29/2016 R.F., Trib. Teramo (Giudice Delegato Dott. Giovanni Cirillo - Curatore: Avv. Roberto Vallarola - e.mail studiovallarola@gmail.com, Tel./Fax Pec Procedura tef292016@procedurepec.it) AVVISA dell apertura di una procedura competitiva finalizzata alla cessione in blocco dei crediti commerciali vantati dalla società fallita e riconducibili all attività di produzione e commercializzazione di macchine e banchi da lavoro in lamiera ed acciaio inox (cucine domestiche, banconi per bar e supermercati, attrezzature medicali et similia), crediti unitariamente intesi quale complesso inscindibile e per il complessivo valore nominale di ,84#. Considerato che sono rimaste inesitate le pregresse proposte competitive tra offerenti (l ultima in data 02/07/2018), il prezzo base per la partecipazione all esperimento di vendita - che si terrà presso lo studio del Curatore in Roseto degli Abruzzi (Te), alla Via Nazionale Adriatica Nord n. 1, in data 14 gennaio 2019, dalle ore 16:00 - è ulteriormente ribassato ad ,00# (diconsi Euro venticinquemila/00) per l intero blocco dei crediti, con rilanci minimi di 1.000,00# (diconsi Euro mille/00) nel caso di gara alla presenza di più offerenti. Si rinvia espressamente al Disciplinare per le modalità di vendita e di partecipazione alla gara che segue, nonché all Elenco dei crediti il quale, nel rispetto della privacy, è pubblicato omettendo l identificazione dei debitori, ma che verrà inviato completo in ogni sua parte a richiesta degli interessati, previa sottoscrizione di impegno alla riservatezza. Teramo, lì 6 novembre Il Curatore Avv. Roberto Vallarola
2 TRIBUNALE DI TERAMO Sezione Fallimentare FALLIMENTO CENTRO ARREDO LINE SRL IN LIQUIDAZIONE R.G. 29/2016 GIUDICE DELEGATO Dott. Giovanni Cirillo CURATORE Avv. Roberto Vallarola DISCIPLINARE PER LA CESSIONE IN BLOCCO DI CREDITI COMMERCIALI 1. PREMESSA Il Fallimento Centro Arredo Line Srl in Liquidazione, con sede in Martinsicuro (Te), via Liguria 46 Cod.Fisc./P.Iva , nel rispetto delle previsioni di cui agli artt. 106/107/108 Legge Fallimentare e come da Programma di Liquidazione approvato, intende porre in vendita in blocco e cedere all esito delle esperite procedure competitive i crediti commerciali di pertinenza della procedura fallimentare ed in seguito descritti, secondo quanto disposto nel presente Disciplinare. 1.1 Definizioni Ai fini di quanto previsto dal presente Disciplinare ai termini indicati si attribuiscono le seguenti definizioni: PROCEDURA FALLIMENTARE: Il Fallimento Centro Arredo Line Srl in Liquidazione CREDITI COMMERCIALI: I crediti commerciali vantati dalla società fallita e riconducibili all attività di produzione e commercializzazione di macchine e banchi da lavoro in lamiera ed acciaio inox come cucine domestiche, banconi per bar e supermercati, attrezzature medicali et similia PROCEDURA COMPETITIVA o GARA: Il procedimento finalizzato alla cessione in blocco dei crediti commerciali che il presente Disciplinare intende regolamentare con particolare riferimento: _ alle modalità di presentazione delle domande di partecipazione alla gara; _ alle modalità di presentazione delle offerte di acquisto in blocco; _ alle modalità di svolgimento della procedura di cessione; _ alle modalità di aggiudicazione del complesso cedendo; _ alle modalità di stipula del contratto di cessione e di pagamento del prezzo; INTERESSATI: Coloro che intendono accedere alla documentazione per acquisire informazioni sui crediti commerciali oggetto di vendita DOMANDA e/o OFFERTA: L istanza da presentare per partecipare alla gara per la vendita senza incanto dei crediti commerciali 1.2 Descrizione ed individuazione dei crediti commerciali Il complesso dei crediti commerciali di pertinenza del Fallimento oggetto della procedura di cessione in blocco è composto dai crediti indicati nell elenco allegato sub doc. 1, per il complessivo valore nominale di ,84# (di cui ,33# per crediti verso ditte/società assoggettate a procedure concorsuali, evidenziati di colore Grigio, visibile pure sui siti Tutti i debitori sono stati messi in mora dalla Curatela.
3 2. ACCESSO ALLA DOCUMENTAZIONE Al fine di consentire agli interessati di acquisire informazioni sui crediti commerciali in cessione, sarà possibile rivolgere richiesta alla scrivente Curatela a mezzo posta elettronica all indirizzo tef292016@procedurepec.it. La corrispondenza intercorsa con i debitori ceduti nonchè la documentazione relativa alle singole posizioni è disposizione di coloro i quali ne faranno richiesta in forma scritta a mezzo posta elettronica su indicato, previa sottoscrizione di accordo di riservatezza. Gli Organi della procedura non assumono alcuna responsabilità in ordine alla completezza, organicità e veridicità dei documenti, elementi, informazioni e dati contenuti che verranno divulgati dall ufficio del curatore per essere messi a disposizione degli interessati all esclusivo scopo di agevolare lo svolgimento delle analisi propedeutiche alla valutazione dell interesse a concorrere. E quindi esclusivo onere degli stessi interessati quello di svolgere le verifiche, gli accertamenti, i riscontri e quant altro sarà ritenuto da essi necessario al fine di valutare l interesse a concorrere alla gara. 3. OGGETTO DELLA PROCEDURA COMPETITIVA Oggetto della presente procedura competitiva è la vendita in blocco dei crediti commerciali come in precedenza descritti, da formalizzare con apposito atto recante sottoscrizioni autenticate da notaio al prezzo che verrà stabilito in sede di definitiva aggiudicazione e fatte salve le necessarie autorizzazioni degli Organi della procedura. All esito della complessiva valutazione della documentazione acquisita e delle informazioni disponibili, il prezzo base per la cessione in blocco dei crediti commerciali e per la partecipazione alla gara/esperimento di vendita viene stabilito nella misura di seguito indicata: Ø ,00# (euro venticinquemila/00). La cessione dei crediti commerciali avverrà pro soluto ai sensi dell art c.c., quindi senza garanzia alcuna del Fallimento in ordine alla solvenza dei debitori ceduti, nonché con esclusione della garanzia sull esistenza dei crediti stessi di cui all art. 1266, comma 1, c.c. In caso di accertamenti e/o contestazioni che dovessero comportare variazioni in diminuzione degli importi ceduti, l acquirente non avrà alcun diritto di rivalsa nei confronti della Procedura. 4. MODALITA DELLA PROCEDURA COMPETITIVA Per la vendita in blocco dei crediti commerciali si applicheranno, per quanto compatibili, le disposizioni degli artt. 570 e segg. del c.p.c. (ovvero riferiti alla vendita senza incanto ). L esperimento d asta si terrà il giorno 14 gennaio 2019, dalle ore 16:00. Il termine di presentazione delle domande di partecipazione alla gara è quello delle ore del giorno 11 gennaio Al momento della ricezione della busta il Curatore, o suo incaricato, rilascerà all offerente una ricevuta di avvenuta consegna indicante data e ora della medesima. La gara/esperimento di vendita avrà luogo innanzi al Curatore nel suo studio in Roseto degli Abruzzi (TE), Via Nazionale Adriatica Nord n. 1. Tutti gli oneri fiscali e gli altri oneri, nessuno escluso, relativi al trasferimento dei crediti commerciali sono a completo carico dell acquirente. 5. LA DOMANDA I soggetti interessati a partecipare alla gara dovranno presentare domanda per l acquisto in blocco dei crediti commerciali come descritto nel presente Disciplinare, con offerta di prezzo non inferiore al prezzo base in precedenza indicato. Non è consentita la presentazione di offerte per persona da nominare.
4 La domanda, da redigersi esclusivamente in lingua italiana, dovrà essere redatta in carta semplice e dovrà pervenire, in busta chiusa, nel termine perentorio indicato al punto 4) presso lo studio del Curatore, in Roseto degli Abruzzi (TE), Via Nazionale Adriatica Nord n. 1. Non sarà ritenuta valida alcuna domanda presentata o pervenuta oltre il termine perentorio di scadenza o con modalità diverse da quella indicata. La domanda di partecipazione alla gara, debitamente sottoscritta dal soggetto interessato, dovrà indicare le generalità complete, il domicilio e il codice fiscale dell offerente e contenere e, nel caso di società, oltre le suddette informazioni e riferite al legale rappresentante pro tempore, il certificato di iscrizione rilasciato dal competente Registro Imprese della Camera di Commercio. La Domanda dovrà indicare, a pena di esclusione: s La dichiarazione contente l obbligo dell offerente di corrispondere alla Procedura il prezzo della vendita secondo le modalità e i termini di pagamento indicati nel presente Disciplinare; s La dichiarazione contenente l impegno dell offerente a corrispondere, contestualmente alla stipula del contratto di vendita, tutte le imposte e oneri relativi al trasferimento dei crediti commerciali; s La dichiarazione che si tratta espressamente di offerta irrevocabile ex art c.c. e vincolante per l offerente per il periodo di 60 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle offerte; s La dichiarazione espressa i) di essere a conoscenza del complesso di crediti per il quale è formulata l offerta; ii) di aver ritenuto, le informazioni eventualmente richieste, sufficienti ai fini delle valutazioni preliminari alla formulazione dell offerta; iii) di accettare i crediti facenti parte del pacchetto per il quale è presentata offerta irrevocabile per l acquisto nello stato di diritto in cui si trovano, così come descritto nel presente Disciplinare; s L indirizzo di posta elettronica certificata al quale si desidera ricevere eventuali s comunicazioni; La copia del presente Disciplinare di vendita, siglato in ogni pagina e sottoscritto per esteso in calce all ultima pagina, ad integrale accettazione delle condizioni ivi previste. Non saranno ritenute valide le domande mancanti anche di una sola delle dichiarazioni e dei dati richiesti o che siano subordinate, in tutto o in parte, a condizioni di qualsiasi genere. Ciascuna domanda di partecipazione alla gara dovrà essere accompagnata a pena di inammissibilità, da un deposito cauzionale d importo pari ad Euro 2.500,00# (euro duemilacinquecento/00), da imputare appunto a titolo di cauzione, da corrispondersi mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Fallimento Centro Arredo Line Srl in Liquidazione. 6. ESAME DELLE DOMANDE E PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE 6.1 Esame delle domande di partecipazione alla gara Nel giorno ed all ora fissata per la vendita, avanti al Curatore, alla presenza degli offerenti, si procederà all apertura delle buste tempestivamente pervenute, all esame delle domande di partecipazione alla gara ivi contenute, alla verifica della conformità delle stesse alle previsioni di cui al presente Disciplinare inclusa la verifica dell effettiva consegna del deposito cauzionale nei termini e secondo le modalità in precedenza indicate ed alla identificazione dei presenti, verificando l ammissibilità degli offerenti e delle domande ai fini della gara, e di ciò sarà redatto verbale. Verranno così individuati gli offerenti che ammessi alla gara, i quali avranno l onere di parteciparvi personalmente, o nel caso di società a mezzo del legale rappresentante munito
5 di poteri idonei ad assumere gli impegni conseguenti alla eventuale aggiudicazione. L offerente, o il legale rappresentante della società offerente, qualora impossibilitato a partecipare, potrà farsi rappresentare da proprio delegato munito di formale procura che attribuisca al procuratore poteri idonei ad assumere gli impegni conseguenti alla eventuale aggiudicazione. 6.2 Presentazione di una sola offerta Nel caso di presentazione di una sola domanda valida, l unico offerente verrà dichiarato provvisorio aggiudicatario al prezzo da questi offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base. 6.3 Presentazione di offerte plurime e gara fra gli offerenti In caso di presentazione di più domande valide, il Curatore darà immediatamente luogo alla gara tra gli offerenti ammessi al prezzo base pari alla migliore tra le offerte prevenute e di ciò sarà redatto verbale. Gli offerenti ammessi alla gara potranno presentare offerte in aumento, con rilanci di importo non inferiore ad euro 1.000,00# (euro mille/00). In assenza di offerte in aumento nel minuto (1 minuto) successivo all apertura della gara o dall ultima offerta in aumento valida, il Curatore dichiarerà la provvisoria aggiudicazione del complesso dei crediti commerciali oggetto della gara al miglior offerente, al prezzo da questi offerto. Al termine della gara si procederà alla restituzione della cauzione a coloro che non saranno risultati aggiudicatari provvisori. 6.4 Completamento della procedura di aggiudicazione Al termine della procedura di aggiudicazione, la Curatela ne darà comunicazione agli Organi della Procedura, promuovendo il rilascio delle autorizzazioni necessarie alla stipula dell atto definitivo di cessione, dandone altresì comunicazione all aggiudicatario provvisoriamente dichiarato all esito della procedura svoltasi come sopra. Gli Organi della Procedura si riservano in ogni momento la sospensione o l annullamento della vendita, anche secondo le disposizioni di cui agli artt. 107 e 108 Legge Fallimentare. 7. PROCEDURA DI VENDITA Decorsi i termini di cui agli artt. 107 e 108 L.F. ed ottenute le autorizzazioni di cui al precedente par. 6.4, la Curatela inviterà l aggiudicatario ad intervenire entro il termine di giorni 20 alla stipula dell atto notarile di vendita avanti il Notaio designato. Ove, per qualsivoglia motivo, l esecuzione delle formalità relative al trasferimento dei crediti commerciali renda necessario il compimento di atti o la preparazione di documenti non presenti nel fascicolo fallimentare, è inteso che nessuna pretesa di danno potrà essere avanzata al Fallimento per ogni eventuale ritardo. L aggiudicatario sosterrà e manterrà a suo carico tutti gli oneri e le spese relative al trasferimento. Il pagamento dell intero prezzo di acquisto dovrà avvenire in un unica soluzione in sede di stipula dell atto notarile di cessione, a mezzo assegni circolari non trasferibili intestati al Fallimento. 8. INADEMPIMENTO DELL AGGIUDICATARIO Nel caso di mancata stipula del Contratto di cessione per fatto non imputabile all aggiudicatario (a titolo esemplificativo e non tassativo, per l eventuale sospensione della procedura competitiva disposta dagli Organi della Procedura ai sensi degli artt. 107/108
6 L.F.), la sua offerta resterà comunque valida e vincolante fino alla scadenza del termine di irrevocabilità dell offerta. Nel caso di mancata stipula del Contratto di cessione per fatto o colpa dell aggiudicatario, quest ultimo si intenderà decaduto dall aggiudicazione e il Fallimento avrà diritto di incamerare la cauzione, a titolo di penale, salvo il diritto al risarcimento del maggior danno; in tale caso il Fallimento potrà, a suo insindacabile giudizio, indire un nuovo esperimento d asta ovvero dar luogo all aggiudicazione a favore del soggetto che abbia presentato la seconda offerta di importo più elevato rispetto a quella formulata dall aggiudicatario decaduto. L aggiudicatario decaduto sarà tenuto al pagamento della differenza tra il prezzo da lui offerto e l eventuale prezzo minore per il quale è avvenuta la vendita, secondo il disposto degli artt. 177 disp. att. c.p.c. e 587, comma II, c.p.c. 9. DISPOSIZIONI FINALI Il presente avviso non costituisce offerta al pubblico ex art codice civile, né sollecitazione del pubblico risparmio. Esso, inoltre, non comporta per il Fallimento e per i suoi Organi alcun obbligo o impegno di alienazione nei confronti di eventuali offerenti sino al momento del completamento della procedura di vendita e per questi ultimi alcun diritto a qualsivoglia rimborso, indennizzo o prestazione. Qualora una o più clausole del presente Disciplinare siano dichiarate o da considerarsi invalide e/o inefficaci, le altre clausole rimarranno valide ed efficaci e la clausola invalida o inefficace sarà sostituita, ove possibile, dalla corrispondete disposizione di legge. Gli Organi della Procedura si riservano, a proprio insindacabile giudizio e senza obbligo di motivazione, di sospendere ovvero interrompere definitivamente la Procedura di vendita, ai sensi di legge. Le attività finalizzate alla cessione dei beni sono coperte dal dovere reciproco di riservatezza. Il trattamento dei dati inviati dagli offerenti si svolgerà in conformità alle disposizioni del D.Lgs. n. 196 del 30/06/2003. Ai sensi del medesimo decreto, il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti degli offerenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l accertamento della idoneità dei soggetti a partecipare alla procedura, nonché il corretto svolgimento della medesima. Il titolare del trattamento dei dati sarà il Curatore nei cui confronti il soggetto interessato potrà far valere i diritti di cui agli artt. 7 e ss. del D. Lgs. N. 196/2002. La sottoscrizione del presente Disciplinare da parte dei soggetti interessati varrà altresì quale consenso al trattamento dei dati per le finalità e secondo le modalità sopra descritte. Per tutto quanto non espressamente richiamato nel presente disciplinare si fa riferimento alle norme del codice di procedura civile ed alle leggi speciali in materia.
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TRIBUNALE DI MANTOVA FALLIMENTO N. 49/2016 R.F. GIUDICE DELEGATO DOTT. ANDREA GIBELLI CURATORE AVV. PAOLA CUZZOCREA AVVISO DI VENDITA
TRIBUNALE DI MANTOVA FALLIMENTO N. 49/2016 R.F. GIUDICE DELEGATO DOTT. ANDREA GIBELLI CURATORE AVV. PAOLA CUZZOCREA AVVISO DI VENDITA Si comunica che il Fallimento in epigrafe intende procedere a vendita
TRIBUNALE DI ROMA. FALLIMENTO CO.G.I.S. S.p.A. R.G. 195/2004. GIUDICE DELEGATO: dott.ssa Lucia Odello. CURATORE FALLIMENTARE: dott.
TRIBUNALE DI ROMA FALLIMENTO CO.G.I.S. S.p.A. R.G. 195/2004 GIUDICE DELEGATO: dott.ssa Lucia Odello CURATORE FALLIMENTARE: dott. Massimo Nardozi DELEGATO ALLA VENDITA: dott.ssa Marinella Sormani BANDO
TRIBUNALE DI VERONA Sezione Fallimentare AVVISO DI VENDITA DI RAMO D AZIENDA
TRIBUNALE DI VERONA Sezione Fallimentare AVVISO DI VENDITA DI RAMO D AZIENDA Si rende noto che con provvedimenti del 05.10.2018 e del 02.11.2018 il Giudice Delegato dott. Pier Paolo Lanni, visti gli artt.
AVVISO DI VENDITA MEDIANTE PROCEDURE COMPETITIVE
TRIBUNALE DI LATINA CONCORDATO PREVENTIVO N.6/16 GIUDICE DELEGATO DR FRANCESCO CINA COMM. GIUD.LI: DR MASSIMO MELLACINA, AVV. ANDREA IUCCI LIQUIDATORE GIUDIZIALE: DR VINCENZO LORETI PEC: ltcpliq62016@procedurepec.it
TRIBUNALE DI PIACENZA. Sezione fallimentare AVVISO DI VENDITA. Fallimento n. 6/09 di Gruppo Ecor Immobiliare S.r.l.
1 TRIBUNALE DI PIACENZA Sezione fallimentare AVVISO DI VENDITA Fallimento n. 6/09 di Gruppo Ecor Immobiliare S.r.l. Il sottoscritto dott. Vittorio Boscarelli, Notaio in Piacenza, delegato curatore dott.
TRIBUNALE DI MILANO SECONDA SEZIONE CIVILE * * * REGOLAMENTO DI PROCEDURA COMPETITIVA DI VENDITA * * *
TRIBUNALE DI MILANO SECONDA SEZIONE CIVILE REGOLAMENTO DI PROCEDURA COMPETITIVA DI VENDITA Fallimento Data Control S.r.l. in liquidazione (di seguito procedura o fallimento ) con sede legale in Milano,
TRIBUNALE DI MANTOVA FALLIMENTO N. 19/2007 R.F. GIUDICE DELEGATO DOTT.SSA LAURA FIORONI CURATORE AVV. FRANCO BENASSI AVVISO DI VENDITA
TRIBUNALE DI MANTOVA FALLIMENTO N. 19/2007 R.F. GIUDICE DELEGATO DOTT.SSA LAURA FIORONI CURATORE AVV. FRANCO BENASSI AVVISO DI VENDITA Si comunica che il Fallimento in epigrafe intende procedere a vendita
AVV. MARIA MIGLIORE VIA VILLAREALE N.35 PALERMO TEL TRIBUNALE DI PALERMO SEZIONE FALLIMENTARE
TRIBUNALE DI PALERMO SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 159/2017 GIUDICE DELEGATO DOTT.SSA RAFFAELLA VACCA CURATORE AVV. MARIA MIGLIORE AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO Il Curatore del Fallimento n.159/2017,
TRIBUNALE DI MANTOVA FALLIMENTO N. 19/2007 R.F. GIUDICE DELEGATO DOTT.SSA LAURA FIORONI CURATORE AVV. FRANCO BENASSI AVVISO DI VENDITA
TRIBUNALE DI MANTOVA FALLIMENTO N. 19/2007 R.F. GIUDICE DELEGATO DOTT.SSA LAURA FIORONI CURATORE AVV. FRANCO BENASSI AVVISO DI VENDITA Si comunica che il Fallimento in epigrafe intende procedere a vendita
DATA DELLA PRIMA ASTA:
TRIBUNALE DI ANCONA Sezione Fallimentare Fallimento PAPA S.r.l. (R.F. n. 15/2016) AVVISO DI PROCEDURA COMPETITIVA PER LA CESSIONE DI AZIENDA Il sottoscritto Avv. Michele Magnoni, in qualità di Curatore
Fallimento n.61/2013. La sottoscritta Dott.ssa Michela Gorini, curatore del fallimento
TRIBUNALE DI FORLI SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento n.61/2013 AVVISO DI VENDITA BENI MOBILI La sottoscritta Dott.ssa Michela Gorini, curatore del fallimento sopra indicato, con studio in Via Cerchia n.10-47121
Avviso di vendita di immobili
Tribunale Civile e Penale di Bergamo Sez. Fallimentare - 2 a Civile Fallimento Dalmafin Immobiliare S.r.l. in liq., con sede in Sarnico (BG), Via L. Suardo n. 18/c. Avviso di vendita di immobili Il Curatore
TRIBUNALE DI BERGAMO FALLIMENTO IMMOBILIARE CREMA S.R.L. N. 108/2011. Giudice Delegato: Dott.ssa Elena Gelato
TRIBUNALE DI BERGAMO FALLIMENTO IMMOBILIARE CREMA S.R.L. N. 108/2011 Giudice Delegato: Dott.ssa Elena Gelato Curatore Fallimentare: Dott. Giacomo Andreoletti AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Il Curatore
,00 in caso di apertura dell incanto
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI FIRENZE SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO R.F. N 81/11 Giudice Delegato: Dott.ssa Silvia Governatori Curatore: Rag. Daniele Pucci AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO Il giorno 8
TRIBUNALE DI ROMA FALLIMENTO N. 421/2014 ISIDE 3 S.r.l.
TRIBUNALE DI ROMA FALLIMENTO N. 421/2014 ISIDE 3 S.r.l. Giudice Delegato dott. Claudio Tedeschi - Curatore: Avv. Marco Resta INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI OFFERTA IRREVOCABILE PER L ACQUISTO DI BENE IMMOBILE
REGOLAMENTO DI PROCEDURA COMPETITIVA
TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE CONCORDATO PREVENTIVO N. 10/2016 LABEL INFORMATICA S.R.L. IN LIQUIDAZIONE Giudice Delegato Dott. Adolfo Ceccarini REGOLAMENTO DI PROCEDURA COMPETITIVA ART. 1) Coloro
TRIBUNALE DI TERAMO. Sezione Fallimentare. N.18/2018 Reg. Fall.
TRIBUNALE DI TERAMO Sezione Fallimentare N.18/2018 Reg. Fall. Decreto e contestuale bando pubblico per la cessione d'azienda senza incanto relativa alla farmacia corrente in Cerchiara in via Prato Grande,
TRIBUNALE di MILANO Sezione Seconda Civile FALLIMENTO N 125/2016 BEST &ND SELLER SRL. Dott. Paola Maria Ferraris Via Soresina 16, Milano
TRIBUNALE di MILANO Sezione Seconda Civile FALLIMENTO N 125/2016 BEST &ND SELLER SRL Giudice Delegato: Curatore: Dott. Filippo D Aquino Dott. Paola Maria Ferraris Via Soresina 16, Milano Pec: f125.2016milano@pecfallimenti.it
AVVISO DI PROCEDURA COMPETITIVA PER LA VENDITA DI RAMI D AZIENDA
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Fallimento n.22/2013 R.F. Giudice Delegato: Dott. Caterina Asciutto Curatore: avv. Maria Martino AVVISO DI PROCEDURA COMPETITIVA PER LA VENDITA DI RAMI D AZIENDA ex artt.105
TRIBUNALE ORDINARIO DI COMO Sezione Fallimentare
TRIBUNALE ORDINARIO DI COMO Sezione Fallimentare ORDINANZA DI VENDITA DI RAMO D AZIENDA MEDIANTE ASTECOMPETITIVE Fallimento n. 113/12 : BLACK HORSE S.R.L. IN LIQUIDAZIONE IL GIUDICE DELEGATO - Letta l'istanza
TRIBUNALE DI BOLZANO
Fallimento n. 71/2012. TRIBUNALE DI BOLZANO SEZIONE FALLIMENTARE VENDITA SENZA INCANTO CON MODALITA TELEMATICA AVVISO E REGOLAMENTO DI CESSIONE PRO-SOLUTO CREDITO IVA ANTE FALLIMENTO Il sottoscritto Dott.
Giudice delegato del Fallimento Porto San Rocco s.r.l. in liquidazione n. 189/15
TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE MODALITÀ DI VENDITA DEL COMPENDIO IMMOBILIARE E DEGLI ARREDI MODIFICATE IN CONFORMITÀ ALLA DELIBERA DEL COMITATO DEI CREDITORI DEL.. Ill.mo dott. Umberto Gentili
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI CON INCANTO. - omissis - 1. Riferimenti catastali
TRIBUNALE DI CREMONA SEZIONE FALLIMENTARE FALL. N 24/2009 AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI CON INCANTO IL GIUDICE DELEGATO, - omissis - 1. Riferimenti catastali lotto e: a) Foglio 09 mapp. 206 sub. 513,
TRIBUNALE DI MESSINA Fallimento n. 25/2018 Giudice Delegato: dott. G. Minutoli Curatore fallimentare: dott. Gaetano Panzera
TRIBUNALE DI MESSINA Fallimento n. 25/2018 Giudice Delegato: dott. G. Minutoli Curatore fallimentare: dott. Gaetano Panzera DISCIPLINARE AVVISO DI VENDITA COMPETITIVA BENI MOBILI Il sottoscritto dott.
TRIBUNALE DI BERGAMO FALLIMENTO F.LLI MANENTI S.R.L. N. 207/12. Giudice Delegato: Dott. Mauro Vitiello. Curatore Fallimentare: Rag. Simone Andreoletti
TRIBUNALE DI BERGAMO FALLIMENTO F.LLI MANENTI S.R.L. N. 207/12 Giudice Delegato: Dott. Mauro Vitiello Curatore Fallimentare: Rag. Simone Andreoletti AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Il Curatore Fallimentare,
Tribunale di Roma Sezione Fallimentare. Fallimento L.D.M. S.r.l. in liquidazione, N.106/2008. Giudice Delegato: Dott.
Tribunale di Roma Sezione Fallimentare Fallimento L.D.M. S.r.l. in liquidazione, N.106/2008 Giudice Delegato: Dott. Giuseppe Di Salvo Curatore: Avv. Maria Virginia Perazzoli Invito a presentare offerte
TRIBUNALE DI NOCERA INFERIORE - SEZIONE FALLIMENTARE
TRIBUNALE DI NOCERA INFERIORE - SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento: OMISSIS R.G.F. 56/2016 Giudice Delegato: Dott. Mario Fucito curatore: Avv. Antonio Petrosino AVVISO DI VENDITA DEI BENI MOBILI Il Fallimento
Fallimento: BASILEA S.r.l. in liquidazione AVVISO DI VENDITA COMPETITIVA DI COMPLESSO AZIENDALE
Rag. Carlo Alberto De Magistris 16121 Via Malta 5/10 Genova tel 010.587042 demag@studiodemag.it TRIBUNALE DI GENOVA SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento: BASILEA S.r.l. in liquidazione AVVISO DI VENDITA COMPETITIVA
Fallimento: BASILEA S.r.l. in liquidazione AVVISO DI VENDITA COMPETITIVA DI COMPLESSO AZIENDALE
Rag. Carlo Alberto De Magistris 16121 Via Malta 5/10 Genova tel 010.587042 demag@studiodemag.it TRIBUNALE DI GENOVA SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento: BASILEA S.r.l. in liquidazione AVVISO DI VENDITA COMPETITIVA
TRIBUNALE CIVILE DI CAGLIARI. Ufficio Fallimentare
TRIBUNALE CIVILE DI CAGLIARI Ufficio Fallimentare FALLIMENTO MAPI S.N.C. DI DESOGUS MARIA PINA in liquidazione e dei soci illimitatamente responsabili Desogus Maria Pina e Gavini Alberto Cagliari (n 89/2015)
TRIBUNALE DI TREVISO AVVISO DI VENDITA Fallimento R.F. 142/2016 PRIMO Esperimento di Vendita
TRIBUNALE DI TREVISO AVVISO DI VENDITA Fallimento R.F. 142/2016 PRIMO Esperimento di Vendita Si rende noto che il giorno 06 dicembre 2017 alle ore 14.00 presso lo Studio del Curatore, dott. Emilio Vellandi,
Dott.ssa Angela Coluccio n. 546/2004 n. 2/2018. autorizzazione alla cessione del credito iva della procedura
Studio Professionale - dott. Elisabetta Ciuffa Via Carlo Poma 4-00195 Roma Tel 06 6893680 Fax 06 64561845 Dott.ssa Angela Coluccio n. 546/2004 n. 2/2018 TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA - Sezione Fallimentare
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI Si rende noto che nel fallimento n. 423/12 il Curatore Dott. Alberto Maurino ha disposto la vendita mediante gara informale del seguente lotto: LOTTO 1:
FALLIMENTO N. 3/2011 TRIBUNALE VERBANIA. G.D. Dr. Massimo Terzi. Curatore avv. Faliero Nazzaroli DICHIARAZIONE DI OFFERTA IRREVOCABILE
FALLIMENTO N. 3/2011 TRIBUNALE VERBANIA G.D. Dr. Massimo Terzi Curatore avv. Faliero Nazzaroli ====================================================== DICHIARAZIONE DI OFFERTA IRREVOCABILE CAUZIONATA PER
Cablelettra S.p.a. in A.S.
INVITO A PRESENTARE OFFERTE VINCOLANTI PER L ACQUISTO DEI BENI IMMOBILI DI CABLELETTRA S.P.A. IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA SITI IN ITALIA PREMESSE (A) Cablelettra S.p.a. in Amministrazione Straordinaria,
TRIBUNALE CIVILE DI CHIETI SEZIONE FALLIMENTARE
TRIBUNALE CIVILE DI CHIETI SEZIONE FALLIMENTARE Concordato Preventivo Omologato n. 5/12 R.G. Molino Alimonti S.r.l. Giudice Delegato: Dott. Nicola VALLETTA Commissari Liquidatori: Avv. Remo DI GIACOMO
TRIBUNALE CIVILE DI AREZZO SEZIONE FALLIMENTARE
TRIBUNALE CIVILE DI AREZZO SEZIONE FALLIMENTARE *** Fallimento n. 104/2014 GIACOMO Konz S.p.A. Giudice Delegato: Dott. Antonio Picardi Curatore: Avv. Luca Gratteri *** AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILE IN
per CESSIONE di AZIENDA MEDIANTE PROCEDURA COMPETITIVA ex artt. 105 e 107 L.F. invita ai sensi dell'art. 107 L.F.
Studio legale Avv. Cecilia Ruggeri C.so Francia, 9 10138 TORINO Tel. 011/43.30.187 43.31.746 Fax. 011/070.82.29 AVVISO DI VENDITA per CESSIONE di AZIENDA MEDIANTE PROCEDURA COMPETITIVA ex artt. 105 e 107
Il sottoscritto Dr. Marziano F. Lavizzari, in qualità di Curatore del fallimento in. epigrafe, visti gli articoli 107, 108 della Legge fallimentare,
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI MILANO SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO METAL DI AIELLO LIVIO MARIO E C. S.A.S. RG. 101/2015 GIUDICE DELEGATO: DR FILIPPO D AQUINO CURATORE: MARZIANO F. LAVIZZARI AVVISO DI
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI Si rende noto che nel fallimento n. 398/14 il Curatore Dott. Alberto Maurino ha disposto la vendita mediante gara informale del seguente lotto: LOTTO 1:
TRIBUNALE ORDINARIO DI VIBO VALENTIA
TRIBUNALE ORDINARIO DI VIBO VALENTIA Ufficio Fallimenti G.D. Dott.ssa Valentina Di Leo FALLIMENTO PLAV SRL - TRIB. VIBO VALENTIA N.21/2012 *** REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE IRREVOCABILI
TRIBUNALE DI SALERNO SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 81/2009 INVITO A PRESENTARE OFFERTE IRREVOCABILI PER L ACQUISTO DI MARCHI DI IMPRESA
TRIBUNALE DI SALERNO SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 81/2009 INVITO A PRESENTARE OFFERTE IRREVOCABILI PER L ACQUISTO DI MARCHI DI IMPRESA Il curatore del fallimento n. 81/2009 dichiarato con sentenza
- DISCIPLINARE DI GARA - MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLA VENDITA
allegato all avviso di vendita - DISCIPLINARE DI GARA - MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLA VENDITA La vendita dei beni si svolge, come indicato nell avviso di vendita, presso lo studio del curatore fallimentare
INFORMAZIONI AL PUBBLICO COME SI PARTECIPA ALLA VENDITA SENZA INCANTO
INFORMAZIONI AL PUBBLICO COME SI PARTECIPA ALLA VENDITA SENZA INCANTO Si partecipa mediante deposito di una offerta di acquisto in bollo da Euro 14,62. 1) Le offerte di acquisto, che dovranno essere depositate
AVVISO DI VENDITA TRIBUNALE DI ANCONA. Fallimento n. 14/2009 Il sottoscritto Rag. Umberto Arcangeli curatore del fallimento n.
AVVISO DI VENDITA TRIBUNALE DI ANCONA Fallimento n. 14/2009 Il sottoscritto Rag. Umberto Arcangeli curatore del fallimento n. 14/2009 comunica che il Giudice Delegato con ordinanza del 11-13/10/2010 ha
TRIBUNALE DI CREMONA AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI SITI IN GROMO (BG) VIA DEI CADUTI N. 7 N. 25/2013 EX CREMA
TRIBUNALE DI CREMONA SEZIONE FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI SITI IN GROMO (BG) VIA DEI CADUTI N. 7 FALLIMENTO IN LIQUIDAZIONE N. 25/2013 EX CREMA Giudice Delegato: Dott. Giuseppe Bersani
per CESSIONE di AZIENDA MEDIANTE PROCEDURA COMPETITIVA ex artt. 105 e 107 L.F. invita ai sensi dell'art. 107 L.F.
Studio legale Avv. Cecilia Ruggeri C.so Francia, 9 10138 TORINO Tel. 011/43.30.187 43.31.746 Fax. 011/070.82.29 AVVISO DI VENDITA per CESSIONE di AZIENDA MEDIANTE PROCEDURA COMPETITIVA ex artt. 105 e 107
REGOLAMENTO DELLA PROCEDURA COMPETITIVA. 1. Le proposte potranno avere per oggetto offerte d acquisto dei
REGOLAMENTO DELLA PROCEDURA COMPETITIVA 1. Le proposte potranno avere per oggetto offerte d acquisto dei seguenti lotti: LOTTO AZIENDA Il complesso dei beni costituenti l'azienda Blu Martin srl in liquidazione
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Allegato 1 OFFERTE SEGRETE 1) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALL ASTA La Domanda di Partecipazione tramite Offerta Segreta all Asta dovrà essere redatta su carta semplice e conformemente al seguente schema:
TRIBUNALE DI CUNEO Avviso di vendita di beni Fallimento n. 5/2017 Il giorno 4 Luglio 2017 alle ore 15,00 presso lo studio del Curatore Fallimentare,
TRIBUNALE DI CUNEO Avviso di vendita di beni Fallimento n. 5/2017 Il giorno 4 Luglio 2017 alle ore 15,00 presso lo studio del Curatore Fallimentare, dott. Andrea Gino, Via Lamarmora n. 31 Torino, primo
LOTTO ,00 LOTTO ,00
TRIBUNALE DI PADOVA Fallimento n. 293/2014 Avviso di vendita di beni mobili tramite procedura competitiva ex artt. 107 ss. L.F. Primo esperimento *** Il Curatore del fallimento in intestazione, dott.ssa
CONCORDATO PREVENTIVO 04/2009: TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI PORDENONE. GIUDICE DELEGATO: dott.francesco PETRUCCO TOFFOLO
CONCORDATO PREVENTIVO 04/2009: TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI PORDENONE GIUDICE DELEGATO: dott.francesco PETRUCCO TOFFOLO COMMISSARIO GIUDIZIALE: dott.andrea ZANOTTI LIQUIDATORE GIUDIZIALE: dott.ssa ADA
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI COSENZA
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI COSENZA Fallimento N. 36/2013 R. F. Giudice Delegato: Dott. Giuseppe Greco Curatore: Avv. Raffaella Lettieri AVVISO DI VENDITA BENE MOBILE L Avv. Raffaella Lettieri, Curatore
TRIBUNALE DI TORINO Fallimento n. 149/2017 VENDITA BENI MOBILI Si rende noto che il giorno 14 marzo 2019 alle ore 15,30 presso lo Studio del Curatore
TRIBUNALE DI TORINO Fallimento n. 149/2017 VENDITA BENI MOBILI Si rende noto che il giorno 14 marzo 2019 alle ore 15,30 presso lo Studio del Curatore dott. Gianpiero Nebiolo in Torino, Via Sagliano Micca
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI PADOVA SEZIONE FALLIMENTARE AVVISO VENDITA COMPETITIVA BENI MOBILI
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI PADOVA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO: MIMODESIGNGROUP SRL N. 76N/2013 Giudice Delegato: dott.ssa MARIA ANTONIA MAIOLINO Curatore: dott.ssa RAFAELLA BRESSAN AVVISO VENDITA
TRIBUNALE CIVILE DI ANCONA SEZIONE FALLIMENTARE. Fallimento COTTON CLUB S.R.L. (R.F. 156/2013)
TRIBUNALE CIVILE DI ANCONA SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento COTTON CLUB S.R.L. (R.F. 156/2013) Bando per la procedura di cessione di azienda mediante procedura competitiva ex art. 105 ss. L.F. Le sottoscritte
AVVISO DI VENDITA IMMOBILI. in Comune di Castellanza (VA) 3 esperimento
T r i b u n a l e d i B u s t o A r s i z i o - Sezione Fallimentare - Fallimento: X-Trade S.R.L. Reg. Fall: n. 139/2015 Giudice Delegato: Dott.ssa Sabrina Passafiume Curatore: Dott. Giorgio Guenzani Comitato
Descrizione immobili
TRIBUNALE DI ANCONA Seconda sezione civile Ufficio Fallimenti Fallimento n. 55/2008 AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI CON PROCEDURA COMPETITIVA Il curatore fallimentare Visto L art. 107 comma 1 L.F., il