RELAZIONE TECNICA GENERALE IMPIANTI DI GENERAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTE FOTOVOLTAICA SULLA DISCARICA DI VAIANO (PO) LOC.

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2 RELAZIONE TECNICA GENERALE IMPIANTI DI GENERAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTE FOTOVOLTAICA SULLA DISCARICA DI VAIANO (PO) LOC. IL POZZINO 1. GENERALITA 1.1. Descrizione dell intervento Oggetto della presente è la descrizione delle opere concernenti l appalto per la realizzazione di due impianti di produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica, da collegare in parallelo alla rete di media tensione, da realizzarsi sulla ex discarica sita nel Comune di Vaiano (PO) e facente parte del più ampio progetto denominato Parco Fotovoltaico di Vaiano con il quale l azienda ASM s.p.a. e l Amministrazione Comunale di Vaiano hanno concordato la nascita di più impianti di produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica sul territorio comunale. I due impianti saranno realizzati a cura di ASM e avranno come soggetto responsabile per uno la ASM stessa e per l altro il Comune di Vaiano. Il progetto del Parco Fotovoltaico di Vaiano comprende altri impianti oggetto di altri appalti. Con i due impianti in oggetto si otterrebbero numerosi vantaggi sia per ASM che per il Comune di Vaiano; infatti ASM ridurrebbe i consumi dell impianto di biostabilizzazione dell 80% con il meccanismo dello scambio sul posto. Il Comune di Vaiano, sulla base delle indicazioni contenute nel ddl Sviluppo del per i Comuni sotto i abitanti, potrebbe sfruttare il meccanismo dello scambio sul posto anche senza la coincidenza tra il punto di prelievo e il punto di produzione, quindi con la possibilità di utilizzare l energia prodotta per le utenze Comunali, ricevendo i contributi del conto energia anche per l energia eventualmente prodotta in eccesso (delibera ARG/elt 186/09). In applicazione dell art. 2 comma 173 della finanziaria 2008, è previsto, nel caso che il soggetto responsabile dell impianto sia un ente locale, che la tariffa riconosciuta sia quella per la totale integrazione anche per impianti non integrati, quindi il Comune avrebbe la tariffa incentivante massima. Alcune premesse sul carattere ambientale dell intervento Come è noto l Italia e l Europa si sono impegnati a ridurre i gas serra in maniera consistente (-20%) entro il 2020, nell ambito di questi impegni susseguenti il protocollo di Kyoto, sono stati emessi decreti per favorire e in taluni casi obbligare all utilizzo delle energie rinnovabili. La richiesta di produzione di energia da fonti rinnovabili oramai non è più derogabile a causa: del crescente inquinamento provocato dalla produzione di energia con combustibili fossili, per le limitate riserve oramai disponibili, per la dipendenza energetica dell Italia da altre nazioni. L energia da fonte fotovoltaica è tra i sistemi di produzione da fonti rinnovabili più utilizzati e diffusi. Tra i vantaggi di questo tipo di tecnologia: -l assenza di parti in movimento; -la modularità, -l elevata vita dell impianto (oltre 20 anni); -consente di sfruttare superfici non utilizzabili per altri scopi (tipo la discarica);

3 -consente di evitare emissionico2 pari a 0,53kg per ogni kwh prodotto o di non consumare combustibili fossili (0,22 tep ogni 1000kWh), -non disperde calore e non crea rumore; -non emette gas inquinanti. In Italia, dal settembre 2005, è attivo il meccanismo d incentivazione in conto energia per promuovere la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici. Il 19 febbraio 2007, i Ministeri dello Sviluppo Economico (MSE) e dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) hanno emesso un nuovo decreto ministeriale che ha introdotto radicali modifiche e semplificazioni allo schema originario. Il progetto in questione è inquadrato in questo meccanismo virtuoso di incentivazione delle energie da fonte rinnovabile. L impatto paesaggistico sarà minimo, infatti i moduli previsti hanno un colore marrone che bene si integra nel territorio (la discarica è formata da terreno di riporto). Inoltre i moduli previsti sono costruiti con spessori di silicio di circa 2 µmm, contro i 250 µmm dei moduli in silicio poli o monocristallino. 1.2 Obiettivi dell intervento Come è noto la discarica di Vaiano è chiusa, è nata perciò l idea di utilizzare questo spazio, oramai inutilizzabile per altri scopi, al fine di produrre energia elettrica con tecnologie pulite a basso impatto ambientale, da ciò il progetto di realizzare gli impianti fotovoltaici sulla discarica. Gli obbiettivi che si intende raggiungere con gli impianti previsti sono: 1) contributo alla totale autosufficienza energetica per il nuovo impianto di biostabilizzazione da realizzare nell area della discarica; 2) significativa riduzione dell energia elettrica assorbita dalle utenze comunali (edifici e illuminazione pubblica) del Comune di Vaiano, applicando il meccanismo dello scambio sul posto; Si riporta di seguito i principali indicatori ambientali dell impianto: IMPIANTO CON SOGGETTO RESPONSABILE COMUNE VAIANO Potenza installata 196,608 kwp impianto FV: Energia prodotta annua kwh (considerando 1150 kwh/kwp): Tep risparmiati annui CO2 non emessa annua 49,72 tep 119,78 t IMPIANTO CON SOGGETTO RESPONSABILE ASM Potenza installata 147,456 kwp impianto FV: Energia prodotta annua kwh (considerando 1150 kwh/kwp): Tep risparmiati annui CO2 non emessa annua 37,29 tep 89,83 t 2

4 1.3 Dati di progetto-inquadramento del sito Gli impianti saranno installati nel Comune di Vaiano (PO) loc. Il Pozzino. Dati orientamento impianto Latitudine N Longitudine E Altitudine 223 m Azimut +62 Orientamento O-SO Inclinazioni moduli (TILT) 15 Valori di irraggiamento medi mensili nel Comune di Vaiano Mese Rggmm su sup.incl. Gennaio 5.99 MJ/m2 Febbraio 8.75 MJ/m2 Marzo MJ/m2 Aprile MJ/m2 Maggio MJ/m2 Giugno MJ/m2 Luglio MJ/m2 Agosto MJ/m2 Settembre MJ/m2 Ottobre 9.97 MJ/m2 Novembre 6.56 MJ/m2 Dicembre 4.78 MJ/m2 Radiazione globale annua sulla superficie orizzontale: 5096 MJ/m2 I due impianti avranno le seguenti localizzazioni e caratteristiche: sito Tipo installazione Potenza (kwp) Soggetto responsabile Discarica località Pozzino - Vaiano Impianto a terra su discarica 196,608 c.a Comune Vaiano Discarica località Pozzino - Vaiano Impianto a terra su discarica 147,456 c.a ASM 1.4 Elenco elaborati 3

5 Si riporta di seguito l elenco degli elaborati del progetto esecutivo: FV0 FV1a FV1b FV2a FV2b FV3a FV3b FV3c FV4 FV5 VISTA GENERALE DELL INSERIMENTO DEL PARCO FV SOGGETTO RESPONSABILE COMUNE DI VAIANO DISTRIBUZIONE ELETTRICA PRINCIPALE IN MT DISTRIBUZIONE ELETTRICA IN C.C. DAL CAMPO FOTOVOLTAICO ALLE CABINE DI TRASFORMAZIONE SOGGETTO RESPONSABILE ASM DISTRIBUZIONE ELETTRICA PRINCIPALE IN MT DISTRIBUZIONE ELETTRICA IN C.C. DAL CAMPO FOTOVOLTAICO ALLE CABINE DI TRASFORMAZIONE SOGGETTO RESPONSABILE COMUNE DI VAIANO SCHEMA ELETTRICO DI COLLEGAMENTO SOGGETTO RESPONSABILE ASM SCHEMA ELETTRICO DI COLLEGAMENTO SOGGETTO RESPONSABILE COMUNE DI VAIANO DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ED IMPIANTI INTERNI ALLA CABINA DI TRASFORMAZIONE MT/bt SOGGETTO RESPONSABILE ASM DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ED IMPIANTI INTERNI ALLA CABINA DI TRASFORMAZIONE MT/bt ED ALLA CABINA DI CONSEGNA DEL DISTRIBUTORE DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ED IMPIANTI INTERNI ALLA CABINA DI CONSEGNA DEL DISTRIBUTORE IMPIANTO ANTIEFFRAZIONE IMPIANTO VIDEOSORVEGLIANZA TV CC LINEA DI DISTRIBUZIONE PRINCIPALE DI MEDIA TENSIONE G RELAZIONE GEOLOGICA E CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA DEL SOTTOSUOLO 1/1 PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO DLgs 81//08 LAY OUT DI CANTIERE - Relazione tecnica specialistica; - Capitolato speciale d appalto - Relazione generale - Relazione tecnica di calcolo; - Elenco Prezzi; - Lista delle lavorazioni e delle forniture - Piano di sicurezza e coordinamento con relativo computo oneri della sicurezza. 4

6 1.4 Leggi di riferimento I criteri di sicurezza e di segregazione delle aree interessate dagli impianti elettrici vengono stabiliti nel rispetto delle principali Leggi, Deliberazioni e Norme CEI: NORME COMUNI - D.Lgs 29/12/2003 n. 387 Attuazione della Direttiva 2001/77/CE sulla promozione delle fonti rinnovabili - Circolare Agenzia delle Entrate n. 46/E Articolo 7, comma 2, del D.Lgs. 29 dicembre 2003, n. 387 Disciplina fiscale degli incentivi per gli impianti fotovoltaici. NORME DEL NUOVO CONTO ENERGIA - DM 19/02/2007 Criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, in attuazione dell'articolo 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n DM 02/03/2009 Disposizioni in materia di incentivazione della produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare. - Delibera AEEG 90/07 Attuazione del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del mare 19 febbraio 2007, ai fini dell'incentivazione della produzione di energia elettrica mediante impianti fotovoltaici. - Delibera AEEG 161/08 Modificazione della deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 13 aprile 2007, n. 90/07, in materia di incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici. - Dlgs 311/06 Rendimento energetico in edilizia. - Dlgs 192/05 Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia. - Delibera AEEG 88/07 Disposizioni in materia di misura dell'energia elettrica prodotta da impianti di generazione. - Delibera AEEG 150/08 Ulteriori disposizioni in materia di misura dell energia elettrica prodotta da impianti di generazione e in materia di misura dell energia elettrica prodotta e immessa da impianti di produzione Cip n. 6/92. -Delibera ARG/elt 186/09 5

7 CONNESSIONE ALLA RETE - Delibera AEEG 89/07 Condizioni tecnico economiche per la connessione di impianti di produzione di energia elettrica alle reti elettriche con obbligo di connessione di terzi a tensione nominale minore o uguale a 1 kv. - Delibera AEEG 281/05 Condizioni per l'erogazione del servizio di connessione alle reti elettriche con tensione nominale superiore ad 1 kv i cui gestori hanno obbligo di connessione di terzi. - Delibera AEEG 250/04 Direttive alla società Gestore della rete di trasmissione nazionale S.p.A. per l'adozione del codice di trasmissione e di dispacciamento di cui al Decreto del Presidente del consiglio dei ministri 11 maggio Delibera AEEG 136/04 Avvio di procedimento per la formazione di provvedimenti di cui all'articolo 2, comma 12, lettera d), della legge 14 novembre 1995, n. 481 ed all'articolo 9 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 in materia di condizioni tecnico-economiche di accesso alle reti di distribuzione di energia elettrica. - Delibera AEEG 33/08 Condizioni tecniche per la connessione alle reti di distribuzione dell'energia elettrica a tensione nominale superiore a 1 kv. Le disposizioni relative al servizio di connessione di impianti di produzione di energia elettrica alle reti con obbligo di connessione di terzi, a far data dal 1 Gennaio 2009, sono definite nell'allegato A della seguente deliberazione: - Delibera AEEG 99/08 Testo integrato delle condizioni tecniche ed economiche per la connessione alle reti elettriche con obbligo di connessione di terzi degli impianti di produzione di energia elettrica (Testo integrato delle connessioni attive - TICA). 6

8 2. DESCRIZIONE INTERVENTI 2.1 Impianto discarica con soggetto responsabile ASM Descrizione impianto Il campo fotovoltaico sarà posizionato su strutture metalliche fissate a terra tramite fondazioni a vite in acciaio zincato per le quali sono previsti accorgimenti contro la corrosione. Dati orientamento impianto Latitudine N Longitudine E Altitudine 223 m Azimut +62 Orientamento O-SO Inclinazioni moduli (TILT) 15 Il campo fotovoltaico è progettato con 1152 moduli in silicio microamorfo con potenza nominale pari a 128 Wp (-5+10%) cadauno, per una potenza complessiva di 147,456 kwp. Il campo fotovoltaico sarà composto da 48 strutture metalliche fissate a terra sulle quali saranno installate due stringhe da dodici pannelli ciascuna. Ciascuna stringa dovrà essere allacciata al combinatore di stringa da installare nei punti indicati nella planimetria ed indicati come SC ; i cavi di collegamento delle stringhe, del tipo FG21M21 PV3 (1500V c.c.) o similari ma rispondenti comunque al Capitolato Tecnico IMQ 065 ed. II, saranno posati entro tubazioni interrate fino alla base della struttura in cui saranno installati i combinatori di stringa. I combinatori di stringa sono predisposti per accogliere fino a 20 stringa cadauno, tuttavia in funzione dell architettura del sistema saranno collegate 16 stringhe su ciascun combinatore. I combinatori saranno dotati internamente di fusibili di protezione su ciascuna stringa, scaricatori di sovratensione e sezionatore generale per corrente continua. In virtù delle caratteristiche dell impianto, l energia elettrica prodotta sarà resa al distributore in media tensione tramite la realizzazione di cabine elettriche di consegna e misura ed una cabina utente in cui sarà realizzata la trasformazione MT/bt. I combinatori di stringa saranno collegati ad un unico inverter da 165kW da installare all interno della cabina elettrica. Il dispositivo di interfaccia per auto produttori, conforme alla CEI 0-16 II Ed., per consentire il funzionamento dell impianto in parallelo alla rete pubblica, sarà installato all interno del quadro elettrico generale Qbt nella cabina di trasformazione MT/bt. La consegna dell energia prodotta avviene sulla linea 400 Vca/ 50Hz trifase a valle del trasformatore MT/bt; le misure saranno a carico di ENEL Distribuzione. 7

9 2.2 Impianto discarica con soggetto responsabile comune di vaiano Descrizione impianto Il campo fotovoltaico è progettato con 1536 moduli in silicio microamorfo con potenza nominale pari a 128 Wp (-5+10%) cadauno, per una potenza complessiva di 196,608 kwp. Il campo fotovoltaico sarà composto da 64 strutture metalliche fissate a terra sulle quali saranno installate due stringhe da dodici pannelli ciascuna. Ciascuna stringa dovrà essere allacciata al combinatore di stringa da installare nei punti indicati nella planimetria ed indicati come SC ; i cavi di collegamento delle stringhe, del tipo FG21M21 PV3 (1500V c.c.) o similari ma rispondenti comunque al Capitolato Tecnico IMQ 065 ed. II, saranno posati entro tubazioni interrate fino alla base della struttura in cui saranno installati i combinatori di stringa. I combinatori di stringa sono predisposti per accogliere fino a 20 stringa cadauno, tuttavia in funzione dell architettura del sistema saranno collegate 16 stringhe su ciascun combinatore. I combinatori saranno dotati internamente di fusibili di protezione su ciascuna stringa, scaricatori di sovratensione e sezionatore generale per corrente continua. In virtù delle caratteristiche dell impianto, l energia elettrica prodotta sarà resa al distributore in media tensione tramite la realizzazione di cabine elettriche di consegna e misura ed una cabina utente in cui sarà realizzata la trasformazione MT/bt. I combinatori di stringa saranno collegati ad un unico inverter da 220kW da installare all interno della cabina elettrica. Il dispositivo di interfaccia per auto produttori, conforme alla CEI 0-16 II Ed., per consentire il funzionamento dell impianto in parallelo alla rete pubblica, sarà installato all interno del quadro elettrico generale Qbt nella cabina di trasformazione MT/bt. La consegna dell energia prodotta avviene sulla linea 400 Vca/ 50Hz trifase a valle del trasformatore MT/bt; le misure saranno a carico di ENEL Distribuzione. 2.3 CONNESSIONE ALLA RETE DI MEDIA TENSIONE La connessione alla rete elettrica, come previsto dalle delibere dell Autorità dell energia, dovrà avvenire in media tensione. Nell area degli impianti non sono presenti elettrodotti a media tensione, quindi dovrà essere realizzata una nuova linea fino all incrocio con la strada comunale in loc. Pozzino. La linea, al fine di avere un basso impatto ambientale, sarà realizzata in cavo interrato; solo il tratto di collegamento finale con la cabina Enel già presente ed alimentata in linea aerea, sarà realizzato in cavo aereo isolato. Le modalità di collegamento saranno da concordare con Enel, ma come previsto dalle delibere dell autorità dell energia, la linea di alimentazione sarà realizzata a cura e spese del produttore secondo quanto previsto dalla guida alle connessioni. Il tecnico progettista Dott. Ing. Andrea Carlesi 8