BLSD (Basic Life Support - Defibrillation)

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1 Corso Teorico Pratico Emergenza-Urgenza I MODULO BLSD (Basic Life Support - Defibrillation) Dott. Valentino Piccoli Anestesista e Rianimatore

2 BLSD (Basic Life Support - Defibrillation) Obiettivi acquisire e schematizzare le conoscenze relative al trattamento dell'arresto cardiocircolatorio con DAE secondo le linee guida; saper riconoscere l'arresto cardiocircolatorio saper gestire un'equipe di soccorso in caso di arresto cardiocircolatorio saper mettere in atto le manovre ed i protocolli per il trattamento, con defibrillatore semiautomatico (FV-TV senza polso) acquisire capacità di autocontrollo in risposta a situazioni critiche acquisire capacità di gestione dell'equipe di soccorso in emergenza per l'utilizzo precoce del defibrillatore semiautomatico.

3 MORTE

4 Si tratta di una donna, il cui nome nessuno conosce, annegata a Parigi, nella Senna, alla fine del diciannovesimo secolo. Dopo il ritrovamento del suo cadavere, nessuno era in grado di identificarla, così le autorità hanno fatto un calco della faccia, per conservarne la memoria e permettere un riconoscimento postumo Nel 1958, la Laerdal Company ha scelto proprio il suo volto per i manichini usati durante gli esercizi di rianimazione. Il proprietario della società infatti riteneva che le prove sarebbero state più efficaci se svolte su un volto e un corpo credibili e a dimensioni naturali Annie

5 Linguaggio comune ABCD A Airways B Breathing C Circulation D Defibrillation

6 Obiettivi Riconoscere un ARRESTO CARDIACO Allertare il Sistema di Emergenza Eseguire il Supporto Vitale di Base Compressioni toraciche Ventilazioni di soccorso Defibrillazione automatica Liberare le vie aeree da un corpo estraneo Eseguire la posizione laterale di sicurezza

7 BLSD Per supporto vitale di base, Basic Life Support (BLS), si intende: La valutazione dello stato di coscienza Il mantenimento della pervietà delle vie aeree Il supporto del respiro e del circolo senza l uso di strumenti diversi dai soli presidi di protezione personali.

8 BLSD L arresto cardiaco colpisce ogni anno ,000 persone Maggiore incidenza tra anni La causa più importante è rappresentata dalla cardiopatia ischemica Morte Cardiaca Improvvisa La morte cardiaca improvvisa può non essere preceduta da segnali di allarme L arresto cardiaco nell adulto è prevalentemente primario

9 Ritmi

10 Segnali di allarme Chest Discomfort La probabilità di arresto da ischemia cardiaca è elevata (21-33%)

11 Defibrillatore Semi-automatico esterno (DAE) È uno strumeto semplice e sicuro Deve essere utilizzato in tutti casi di ACC E' indicato anche in età pediatrica dai 12 mesi di età (dai 6 mesi se bambino cardiopatico) - meglio se con piastre pediatriche Richiede la gestione della sicurezza da parte dell'operatore

12 Relazione Tempo/Sopravvivenza - 10% ogni minuto senza RCP

13 Precocità Una persona in arresto cardiaco Non è cosciente Non respira Non ha segni di circolo Inizia subito la RCP! Quando la causa è un ritmo defibrillabile, la defibrillazione precoce è l unica terapia EFFICACE RCP precoce effettuata dagli astanti L'operatore di centrale deve fornire istruzioni pre-arrivo utili ad effettuare una RCP con le sole compressioni toraciche mentre si attende l'arrivo del soccorso medico avanzato.

14 La catena della sopravvivenza

15 Algoritmo Non risponde e non respira normalmente Chiamare 112/ CTE 2 ventilazioni Continuare RCP 30:2 Appena disponibile DAE accenderlo e seguire le istruzioni

16 Algoritmo Non risponde e non respira normalmente Non risponde e non respira normalmente Chiamare 112/ CTE 2 ventilazioni Continuare RCP 30:2 Appena disponibile DAE accenderlo e seguire le istruzioni SICUREZZA Valuta la sicurezza della scena per te, la vittima e ogni astante RISPOSTA Verifica una eventuale risposta della vittima Scuoti gentilmente le sue spalle e chiedi ad alta voce: «Tutto bene?» Se risponde, lascialo nella posizione in cui lo hai trovato, assicurati che non vi siano ulteriori pericoli; Rivalutare la vittima regolarmente fino all arrivo dei soccorsi

17 Algoritmo Non risponde e non respira normalmente Chiamare 112/ CTE Non risponde e non respira normalmente 2 ventilazioni Continuare RCP 30:2 Appena disponibile DAE accenderlo e seguire le istruzioni Se la vittima non risponde Posizionare la vittima sulla schiena allineare il corpo e scoprire il torace A Airways aprire le vie aeree utilizzando l'iperestensione del capo e il sollevamento del mento B-C Breathing-Circulation Guardare, Ascoltare e Sentire (GAS) per non più di 10 secondi per determinare se la vittima sta respirando normalmente

18 Algoritmo Chiamare 112/118 Non risponde e non respira normalmente Chiamare 112/ CTE 2 ventilazioni Continuare RCP 30:2 Appena disponibile DAE accenderlo e seguire le istruzioni Allerta il servizio di emergenza Se possibile, chiedi a qualcuno di chiamare il servizio di emergenza (112/118), altrimenti chiamalo tu stesso Se possibile, rimani con la vittima mentre fai la chiamata di emergenza Attiva il vivavoce del telefono per facilitare la comunicazione con la centrale operativa Se possibile far portare un DAE se disponibile

19 Algoritmo Non risponde e non respira normalmente Chiamare 112/ CTE 30 CTE 2 ventilazioni Continuare RCP 30:2 Appena disponibile DAE accenderlo e seguire le istruzioni Inizia le compressioni toraciche Inginocchiati a lato della vittima Posiziona le mani intrecciate al centro del torace della vittima; Tieni le braccia dritte Posizionati verticalmente sul torace della vittima e premi verso il basso per circa 5 cm Dopo ogni compressione, rilascia del tutto la pressione sul torace senza perdere il contatto tra le tue mani e lo sterno Ripeti la manovra a una frequenza di /min

20 Algoritmo 2 ventilazioni SE SEI ADDESTRATO ED IN GRADO Associa le compressioni toraciche alle ventilazioni Due ventilazioni (bocca-bocca; bocca-maschera; pallone autoespansibile) Bocca -bocca; Bocca-maschera: FiO2 circa 17% Pallone autoespansibile Aria FiO2 21 % Fonte O2 FiO % Con reservoir e O 2 : 90% Non risponde e non respira normalmente Chiamare 112/ CTE 2 ventilazioni Continuare RCP 30:2 Appena disponibile DAE accenderlo e seguire le istruzioni

21 Algoritmo Non risponde e non respira normalmente Chiamare 112/ CTE 2 ventilazioni Continuare RCP 30:2 Continuare RCP 30:2 Appena disponibile DAE accenderlo e seguire le istruzioni Ripetere la manovra a una frequenza di almeno compressioni al minuto Associare due ventilazioni se addestrati, altrimenti continuare con CTE

22 Algoritmo Appena disponibile DAE accenderlo e seguire le istruzioni Accendi il DAE e applica le piastre da defibrillazione Se è presente più di un soccorritore, la RCP dovrebbe essere continuata mentre le piastre vengono posizionate sul torace Analisi Assicurati che nessuno tocchi la vittima mentre il DAE analizza il ritmo Carica in corso Erogare la shock VIA IO (mi guardo) VIA TU (guardo eventuale collaboratore) VIA TUTTO e TUTTI (astanti e eventuale O2) Riprendere immediatamente RCP 30:2 Non risponde e non respira normalmente Chiamare 112/ CTE 2 ventilazioni Continuare RCP 30:2 Appena disponibile DAE accenderlo e seguire le istruzioni

23 SE ROSC (Return of Spontaneous Circulation) Se si manifestano segni di circolo C (MO TO RE), controllo inverso (CBA) Interrompere CTE Verificare presenza di respiro (B) Se respiro assente: effettuare una ventilazione 1 ogni 6 secondi (10/minuto) Se respiro presente valutare A Se cosciente sorvegliare Se incosciente, continuare a monitorare e considerare PLS Mantenere le piastre GAS e circolo ogni minuto

24 Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo Parziale Ancora in grado di tossire Assumere posizione comoda Incoraggiare a tossire Se persiste e non si risolve: Chiamare 118 o 112 NUE Nessuna manovra diretta Completa Incapace di parlare, respirare, emettere suoni, tossire Segno universale soffocamento Agire subito (Pacche dorsali alternate a compressioni addominali.

25 Grazie

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