ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 1/12

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1 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 1/12 N. DI RACC. N.REG. N.PRATICA CONV. Atto soggetto a registrazione in caso d uso. CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO STRAORDINARIO A SOSTEGNO DELLE FORZE NAZIONALI DI POLIZIA E DEI VIGILI DEL FUOCO - STAGIONE ESTIVA Tra la Regione del Veneto nella persona dell Assessore alla Polizia locale e Sicurezza, Massimo Giorgetti, con sede in Venezia, Palazzo Balbi, Dorsoduro, 3901 ed ivi domiciliato ai fini della presente convenzione e il Vice Prefetto Vicario Reggente della Provincia di Venezia, nella persona del dott. Luigi Pizzi, con sede in Venezia, Palazzo Corner, San Marco, 2661 ed ivi domiciliato ai fini della presente convenzione, nella sua funzione di coordinatore per il Veneto, a ciò delegato dal Ministro dell'interno PREMESSO che con deliberazione n del 30 giugno 2009, la Giunta regionale ha inteso sostenere concretamente lo sforzo operativo messo in campo dalle Forze nazionali di polizia e dei Vigili del Fuoco durante la stagione estiva 2009 per garantire la tranquillità e la sicurezza di residenti e turisti, con particolare riferimento alle aree balneari, approvando allo scopo un piano straordinario di finanziamento di ,00 euro da rendere disponibili ai suddetti operatori della sicurezza per il tramite del Prefetto coordinatore per il Veneto, in ottemperanza alle norme vigenti; che ai sensi del vigente Protocollo d intesa in materia di sicurezza urbana e territoriale sottoscritto il 16 marzo 2009 tra la Regione del Veneto e il Ministero dell Interno e dell'art. 1, comma 439, della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (legge finanziaria per il 2007), per la realizzazione di programmi straordinari di incremento dei servizi di polizia, di soccorso tecnico urgente e per la sicurezza dei cittadini, il

2 ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 2/12 Ministro dell'interno e, per sua delega, i Prefetti, possono stipulare convenzioni con le Regioni e gli Enti Locali che prevedano la contribuzione logistica, strumentale o finanziaria dei medesimi; che in virtù della citata D.G.R.2001/ 09 la Giunta regionale ha previsto che, nell ambito del piano straordinario approvato, venga altresì contemplata la collaborazione attiva con le altre Forze di Polizia locale impegnate sul medesimo fronte; ciò nel chiaro intento di favorire al massimo l efficienza e l efficacia degli sforzi congiunti e l utilizzo razionale e vantaggioso delle risorse, umane e finanziarie, poste in campo; CONSIDERATO che Il piano straordinario approvato dalla Giunta regionale trova giustificazione nella preminente vocazione turistica del Veneto e nella significativa tradizione di rapporti collaborativi istaurati tra Autorità nazionali, regionali e locali, nonché con le Forze preposte alla sicurezza del territorio e dei cittadini; che per favorire il raggiungimento degli scopi previsti, la Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo di Venezia, conformemente a quanto stabilito nel Protocollo d Intesa in materia di sicurezza urbana e territoriale, siglato lo scorso 16 marzo 2009 tra la Regione del Veneto ed il Ministero dell Interno, si impegna a svolgere il ruolo di Referente unico nei confronti della Regione, sulla base della presente intesa; che la presente intesa assume un carattere sperimentale, anche in rapporto alle ulteriori attivita previste nel protocollo d intesa di cui in premessa; che, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sono state definite, mediante l apertura di un tavolo congiunto, le priorità, le modalità operative e di raccordo con i Soggetti interessati (Forze nazionali di Polizia e Vigili del Fuoco, Regione, Enti locali e loro Servizi o Corpi di Polizia locale), ed è quindi stato predisposto un apposito piano operativo che ha individuato sia le zone interessate, sia gli specifici interventi quantificandone i relativi oneri ; RITENUTO che per conseguire le finalità di cui sopra si renda necessario procedere alla stipula di una convenzione allo scopo di regolare i rapporti reciproci e le modalità di attuazione degli interventi, come previsto nella citata D.G.R. n del 30 giugno 2009 e in attuazione dell'art. 1, comma 439, della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 TUTTO CIÒ PREMESSO

3 ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 3/12 Si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 (Premesse) Le premesse formano parte integrante della presente convenzione. Art. 2 (Oggetto) Oggetto della presente convenzione è la definizione delle modalità e delle condizioni per la concreta attribuzione dell apporto finanziario, quantificato in ,00 euro massimi, che la Regione del Veneto mette a disposizione, per il tramite della Prefettura di Venezia, a sostegno dell impegno straordinario richiesto alle Forze nazionali di polizia e dei Vigili del Fuoco (d ora in poi indicate con l espressione Forze nazionali di sicurezza ) durante la stagione estiva 2009 e con particolare rilievo per le aree turistiche balneari, per interventi a tutela della sicurezza, della legalità e della incolumità di residenti e turisti. E oggetto della presente convenzione anche la previsione di rapporti collaborativi tra le suddette Forze nazionali di sicurezza e gli operatori della Polizia locale impegnati nei medesimi ambiti territoriali di riferimento. Art. 3 (Obblighi delle parti) In attuazione della presente convenzione il Vice Prefetto Vicario Reggente della Prefettura di Venezia individua gli ambiti di intervento che richiedono, o abbiano già richiesto, il particolare impegno delle Forze nazionali di sicurezza, sentite anche le Amministrazioni locali interessate ai fini della concertazione degli opportuni interventi con la polizia locale. L insieme degli interventi individuati ed i relativi costi sono indicati nel piano operativo allegato che fa parte integrante della presente convenzione Il Vice Prefetto assume il ruolo di Referente unico nei confronti della Regione, anche ai fini dell introito delle somme da questa messe a disposizione, secondo le modalità indicate al successivo art.4 La Regione del Veneto, dal canto suo, si impegna a rendere disponibile la somma stanziata, con le modalità di cui al medesimo art. 4.

4 ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 4/12 Art. 4 (Gestione finanziaria e contabile) Le risorse finanziarie stanziate dalla Regione del Veneto con D.G.R. n. 2001/ 09, ammontanti a ,00 massimi, saranno concretamente rese disponibili al Ministero dell Interno, per le finalità della presente intesa e a titolo di spesa corrente, attraverso la contabilità speciale n.5150 aperta a favore del Prefetto di Venezia. A tal fine, la Prefettura di Venezia renderà noto agli uffici regionali competenti gli estremi per effettuare il versamento, che avverrà nei limiti delle effettive disponibilità di cassa - con le modalità di seguito indicate e comunque non prima dell effettivo impegno della relativa spesa con apposito decreto dirigenziale: 50% entro 90 giorni dalla stipula della convenzione 50% a saldo previo riepilogo finale degli interventi effettuati, suddiviso per le singole Forze nazionali di sicurezza, con l indicazione delle località, del numero di interventi e dei relativi costi, nonché dei rapporti instaurati con le polizia locali interessate. E ammessa la richiesta di pagamento in unica soluzione, previa produzione della documentazione conclusiva prevista. Il contributo erogato non può in ogni caso superare l ammontare delle spese documentate. Art. 5 (Termini) Il termine ultimo per la richiesta del saldo è fissato al 30 giugno Art. 6 (Entrata in vigore) La presente convenzione entra in vigore lo stesso giorno in cui viene sottoscritta ed è resa nota anche agli attori direttamente interessati alla sua attuazione, per il tramite della Prefettura-U.T.G. di Venezia, in quanto Referente unico. La stessa sarà inviata al Ministero dell Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza Servizio del Bilancio e della Programmazione, per essere sottoposta alla registrazione da parte dei competenti Organi di Controllo.

5 ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 5/12 Art. 7 (Durata) La presente convenzione ha durata limitata alla conclusione del procedimento amministrativo di cui ai precedenti art. 4 e 5, compresa la fase di erogazione del contributo spettante. Venezia, li Per la Regione del Veneto L Assessore alla Polizia locale e sicurezza Massimo Giorgetti Per il Ministro dell Interno Vice Prefetto Vicario Reggente della Provincia di Venezia Dott. Luigi Pizzi Allegati alla presente convenzione: Allegato n.1 Convenzione per l attuazione del piano straordinario a sostegno delle Forze nazionali di Polizia e dei Vigili del Fuoco - stagione estiva Piano operativo degli interventi

6 ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 6/12 ALLEGATO N. 1 CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO STRAORDINARIO A SOSTEGNO DELLE FORZE NAZIONALI DI POLIZIA E DEI VIGILI DEL FUOCO - STAGIONE ESTIVA PIANO OPERATIVO DEGLI INTERVENTI Premesse In ottemperanza a quanto previsto dalla Convenzione attuativa del Piano straordinario a sostegno delle Forze nazionali di Polizia e dei Vigili del Fuoco, valevole per la stagione estiva 2009, approvato con D.G.R.V. n del 30 giugno 2009, e in particolare dagli articoli 3 e 4 della Convenzione stessa, è stato concordato - nell ambito del tavolo congiunto appositamente attivato dal Vice Prefetto Vicario Reggente della Provincia di Venezia - il Piano operativo degli interventi programmati dalle varie Forze nazionali di sicurezza, di seguito esposto. Il Piano operativo definisce: le priorità, le modalità operative e di raccordo con i Soggetti interessati (Forze nazionali di Polizia e Vigili del Fuoco, Regione, Enti locali e loro Servizi o Corpi di Polizia locale), come previsto dall art.3 della Convenzione la pianificazione e la previsione degli interventi previsti, suddivise per Forze nazionali di sicurezza, con l indicazione delle località individuate, del numero di interventi e dei relativi costi, nonché dei rapporti instaurati con le polizia locali interessate (art.4 della Convenzione) le altre condizioni o indicazioni eventualmente necessarie all ottimale attuazione del piano e delle procedure inerenti la gestione della Convenzione Priorità e ambito territoriale di applicazione In attuazione del piano straordinario di cui in premessa, per l estate 2009 è data priorità alle aree balneari del Veneto orientale, ricomprese tra il Comune di Cavallino Treporti e il litorale di Bibione, nel Comune di San Michele al Tagliamento, l area balneare del Comune di Chioggia, di Rosolina ed il Delta del Po, in relazione alle specifiche criticità emergenti. Modalità operative e di raccordo istituzionale

7 ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 7/12 Gli interventi previsti nel presente Piano straordinario saranno attuati direttamente sotto la responsabilità di comando delle Forze interessate e in stretto raccordo con il Vice Prefetto Vicario Reggente della Provincia di Venezia, nel suo ruolo di coordinatore per il Veneto e di Referente unico nei confronti della Regione per l attuazione del Piano stesso. Per quanto attiene ai rapporti collaborativi da instaurare con le Polizie locali interessate per le finalità della Convenzione e del presente Piano, l iniziativa è rimessa ai sopra indicati Responsabili di comando delle Forze nazionali di sicurezza ovvero al Vice Prefetto Vicario Reggente della Provincia di Venezia, che adotteranno tutte le iniziative e gli atti allo scopo necessari, dandone conto nell ambito della documentazione probatoria finale prevista dalla Convenzione ai fini dell erogazione del saldo del contributo spettante. Pianificazione degli interventi Di seguito sono esposti i quadri riepilogativi degli interventi programmati dalla singole Forze nazionali di sicurezza e dei Vigili del Fuoco, da attuare in vigenza della convenzione e fino a concorrenza massima della somma complessiva messa disposizione dalla Regione del Veneto, pari a ,00. Tutti gli interventi previsti sono volti ad una ottimizzazione, in termini di mezzi e servizi, della presenza delle Forze di Sicurezza nelle aree individuate. Eventuali maggiori o minori spese realizzate in fase operativa possono essere reciprocamente compensate, su assenso delle parti; le eventuali modifiche o ulteriori iniziative realizzate dovranno essere analiticamente descritte e documentate in sede di rendicontazione finale.

8 ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 8/12 CARABINIERI Località di intervento: litorale della provincia di Venezia e di Rovigo Descrizione e numero presunto o programmato degli interventi: impiego lungo i litorali più frequentati, con cadenza almeno bisettimanale, delle motovedette classe 800 e 500, comprendendo la manutenzione delle motovedette già in servizio presso le località di Chioggia e Caorle e delle motovedette di classe 200 per il litorale di Rovigo; ripristino efficienza unità costiere per pronto intervento lagunare; noleggio autovetture ed imbarcazioni per attività di P.G.; manutenzioni delle autovetture impiegate nelle località turistiche non in garanzia e non coperte da pacchetti manutentivi integrati; manutenzione degli impianti di condizionamento e videosorveglianza dei reparti insistenti in aree turistiche; Spese per l impiego di risorse umane e strumentali finalizzato al piano a) servizi con motovedette d altura ,00. b) manutenzione motovedette pronto intervento ,00... c) manutenzione autovetture ,00... d) perlustrazioni aeree , e) noleggio autovetture e imbarcazioni per attività di P.G , TOTALE ,00

9 ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 9/12 POLIZIA DI STATO Località di intervento: Area del litorale della Provincia di Venezia e della Provincia di Rovigo con specifico riferimento alle località (Jesolo, Chioggia e limitrofe) sedi di Commissariati di P.S. ed alla zona del Basso Polesine. Descrizione e numero presunto o programmato degli interventi n. 50 interventi presunti nel periodo luglio agosto e settembre. Potenziamento dei servizi antiabusivismo già in atto e ottimizzazione di quelli comunque connessi a situazioni di sfruttamento e impiego della clandestinità (antidroga ed antiprostituzione). Frequenza quotidiana dei servizi di contrasto delle criticità di cui sopra e intensificazione dei controlli anche con coinvolgimento interforze, con conseguente sviluppo delle implicazioni di natura investigativa anche su scala regionale. Spese per l impiego di risorse umane e strumentali finalizzato al piano a) motorizzazione (riparazione mezzi) , b) auto civili (noleggio e carburante) , c) gestione riparazione mezzi di supporto ,00... d) impiego elicotteri per n. 5 servizi ,00... e) impiego mezzi nautici (manutenzione e carburante) , TOTALE ,00

10 ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 10/12 CORPO FORESTALE DELLO STATO Località di intervento: Pineta di Bibione, Area Naturalistica di Valle Vecchia Caorle, Litorale di Cavallino Treporti, litorale della Provincia di Rovigo Descrizione e numero presunto o programmato degli interventi Pattugliamento a cavallo lungo il Litorale di Cavallino-Treporti a difesa del sistema delle dune e delle aree boscate retrostanti con impiego di una pattuglia di due elementi a cavallo, dal martedì alla domenica, per il periodo dal 23/6/2009 fino al 30/8/2009. Servizio di sorveglianza prevenzione incendi nell area protetta di Valle Vecchia e nella pineta di Bibione, con impiego di una pattuglia al giorno dal lunedì al venerdì e due pattuglie al giorno nella giornata di sabato e di domenica, per il periodo dal 7/8/2009 al 1/9/2009. Spese per l impiego di risorse umane e strumentali finalizzato al piano a) missioni e vitto del personale ,00... b) gestione automezzi(manutenzioni carburanti e lubrificanti).6.500,00... c) mantenimento cavalli ,00. d) e) TOTALE ,00

11 ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 11/12 GUARDIA DI FINANZA Località di intervento: intera zona litoranea nord orientale della Provincia di Venezia Descrizione e numero presunto o programmato degli interventi n.320 interventi finalizzati alla prevenzione dei reati e delle violazioni in materia di contraffazione dei marchi, di antiabusivismo e di tutela dell ordine e della sicurezza pubblica più in generale. Nel mese di luglio sono stati eseguiti 113 interventi della specie. Sono indicativamente preventivati per il mese di agosto e per quello di settembre, sino alla conclusione della stagione balneare, rispettivamente n. 115 e n. 95 interventi, da eseguirsi con pattuglie su strada e unità navali. Spese per l impiego di risorse umane e strumentali finalizzato al piano a) impiego automezzi (manutenzione carburante) ,00.. b) impiego unita navali (manutenzione periodiche, carburante, carenaggi) ,00.. c) d) e)..... TOTALE ,00

12 ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 12/12 VIGILI DEL FUOCO Località di intervento: Caorle, Jesolo e Bibione Descrizione e numero presunto o programmato degli interventi Potenziamento operativo del distaccamento volontario VV.F. di Caorle. Allo scopo saranno impegnate le 6 unità Vigili del Fuoco, già presenti nel distaccamento, più ulteriori 3 unità, che complessivamente garantiranno il servizio sette giorni su sette e H-24. Inoltre saranno dislocate ulteriori 3 unità, composte da 2 sommozzatori ed una guida, adeguatamente attrezzati e presenti presso il distaccamento con orario 8 20, che svolgeranno il servizio in particolare su tutto il litorale da Jesolo a Bibione. Il numero presunto di interventi, espresso in termini di giornate di lavoro mediante potenziamento dei servizi di acqua e di terra, è all incirca di n. 25 giorni, corrispondenti a 50 turni di 12 ore (con esclusione del trattamento economico fondamentale che rimane a carico del Dipartimento dei VVF Soccorso Pubblico e Difesa Civile) Spese per l impiego di risorse umane e strumentali finalizzato al piano a) 12 unità (costo del servizio potenziato) ,00. b) servizio mensa personale , c) gestione automezzi e attrezzature, compreso carburante ,00 d)..... e) TOTALE ,00 _