ELEMENTI DELLA SPIRITUALITÀ DELL ESODO
|
|
- Donata Adamo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ELEMENTI DELLA SPIRITUALITÀ DELL ESODO La fede L alleanza La potenza di Dio L ascolto attento Il senso della grazia La dipendenza di Dio La fede Il progetto di Dio su Israele era visto come un dispiegarsi della benedizione fatta ad Abramo e poi agli altri patriarchi. Dio ha attuato i suoi misteriosi piani attraverso i singoli e magari oscuri personaggi, e con imprese che contano poco o nulla nel gioco delle grandi forze e degli eventi della storia. Ma sono proprio quei personaggi ed eventi che sono carichi della potenza di Dio. 1
2 2/24/2011 Abramo è il tipo rappresentativo della fede e della spiritualità antica testamentaria. Era un uomo nomade. La spiritualità del nomade è una spiritualità dell essenziale. Una vita protetta e guidata dal proprio Dio, al quale si è vitalmente legati, si presta fiducia e si attende il compimento delle promesse. «Per fede, Abramo, chiamato da Dio, obbedì partendo per un luogo che doveva ricevere in eredità, e partì senza sapere dove andava. Per fede, egli soggiornò nella terra promessa come in una regione straniera, abitando sotto le tende, come anche Isacco e Giacobbe, coeredi della medesima promessa» (Eb 11, 8-9). Con Abramo Dio si lega con un giuramento solenne. «In quel giorno il Signore concluse quest alleanza con Abram: Alla tua discendenza io do questa terra, dal fiume d Egitto al grande fiume, il fiume Eufrate» (Gn 15,18). Abramo gioca l intera esistenza sul suo Dio, da credito alla sua parola e si fida di lui. L elezione di Abramo risponde a una precisa strategia di salvezza: la benedizione divina è data a questo migrante, il primo eletto, affinché attraverso di lui raggiunga tutte le genti: «Benedirò coloro che ti benediranno e in te si diranno benedette tutte le famiglie della terra» (Gen 12,3). Dire che Abramo è benedizione per sé e per tutte le nazioni significa caricare la sua vocazione della missione di centro irradiatore della pace di Dio per tutta l umanità. 2
3 Dio s impegna a fare di lui un grande popolo, un popolo che possiede un territorio ed è politicamente organizzato: tutto ciò diventerà realtà all epoca davidica, ma è considerato come presente, in prospettiva, nella promessa ad Abramo. La terra e una discendenza è tutto quello che desiderava un capoclan nomade. La terra è dono di Dio: «La terra è mia e voi siete presso di me come forestieri e ospiti» (Lv 25,23), ma la terra diviene propria attraverso la presa di possesso, che però richiede un prezzo, la fede, la capacità di fidarsi di Dio e della sua potenza anche di fronte alle difficoltà apparentemente insuperabili. L Alleanza L alleanza è una categoria teologica legata alla storia d Israele. Alleanza in ambito teologico BERITH L alleanza non è un principio astratto, ma piuttosto uno strumento ermeneutico, uno schema interpretativo dei rapporti vissuti tra Dio e il suo popolo l alleanza è una struttura di rapporti. L'Alleanza è il cuore della religione ebraica, è il centro vitale dell'esodo: il Signore libera Israele dalla schiavitù perché accetti di vivere fedele alla Parola di Dio, gli offre libertà perché solo così diventerà veramente il popolo eletto. 3
4 Alleanza con Abramo Nell alleanza con Abramo (Gen 17), l iniziativa è di Dio: «Ecco la mia alleanza con te» (v.4). L alleanza implica 3 impegni di Dio nei confronti di Abramo: v. 6 ti renderò fecondo; di te farò delle nazioni; da te usciranno dei re; v. 8 darò a te e alla tua discendenza la terra di Canaan; v. 8 sarò il vostro Dio. Abramo è il destinatario di una gratuita dedizione d amore di Dio, che non promette solo doni, ma promette una relazione personale con lui stesso. Dio conclude con Abramo un alleanza unilaterale diretta (cioè si impegna ad essere fedele all'alleanza, senza richiedere altro che la fede) perché Abramo è il suo amico (Gc 2,13). È l alleanza di Dio e non alleanza di Abramo (UNILATERALE). Questa alleanza è rinnovata con Isacco (Gen 26,2-5) e Giacobbe a Betel (Gen 28,10-22). 4
5 Dall'Esodo in poi Dio si servirà di intermediari (Mosè, i giudici, i profeti) e della Legge. Sarà perciò un alleanza BILATERALE nel senso che l'uomo deve obbedire alle prescrizioni della Legge per essere fedele a Dio. Dio sceglie Mosè, che riceve il privilegio di entrare in comunione con Lui: Dio parlava con lui faccia a faccia (Es 33,11). Mosè sarà la guida del popolo d'israele, lo organizza con delle leggi, lo introduce nell'alleanza. Alleanza con Mosè: Alleanza sinaitica (Es 19-24) Es 20,22 23,19 Contiene una serie di prescrizioni o comandamenti divini che il popolo si impegna ad osservare. Rotolo dell alleanza non designa propriamente l alleanza, bensì una serie di obblighi per Israele. 5
6 L alleanza è una condizione, non una parola. a) alleanza e banchetto sacro b) il sangue e la parentela c) alleanza e parola Es 19, 3-8 v.5 indica le esigenze della parola di Dio, il quale promette a Israele di farlo sua proprietà personale, un popolo a lui consacrato. Ma si tratta di una promessa condizionata: «Se ascoltate la mia voce e osservate la mia alleanza» berith. vv.7-8 «Tutto quello che il Signore ha detto, noi lo faremo». 6
7 Es 20, 1-17 Anche il decalogo è da collegarsi con le parole pronunciate da Dio attraverso Mosè. Il decalogo è così introdotto: «Dio pronunciò tutte queste parole» (Es 20,1). Es 24,3-8 Conclusione dell Alleanza v.3 Dopo le parole del Signore proclamate da Mosè, il popolo rispose a una sola voce: «faremo tutte le cose che il Signore ha detto». La lettura del rotolo dell alleanza rende note le condizioni perche sussista e permanga la comunione con Dio con il suo popolo. L alleanza viene istituita sia attraverso il rito del sangue sia attraverso l accettazione della parola di Dio. 7
8 L evento sinaitico narrato in Es 19 24, che probabilmente è la sintesi di esperienze religiose diverse fatte da gruppi e in tempi differenti non ha la struttura del trattato, tuttavia la realtà dell alleanza è ben presente sia nella forma di un banchetto sacro sia in quella dell unione di sangue sia in quella dell impegno promessa mediata dalla parola. Rinnovamento dell alleanza Giosuè 24 L assemblea popolare di Sichem e il rinnovamento dell alleanza Il racconto ha una forma di dialogo tra Giosuè e il suo popolo. È un discorso rivolto al cuore, con lo scopo di convincere a fare una scelta esistenziale per Jhwh. v.15 èchiestocomeunaformadiimpegno: scegliete oggi stesso chi volete servire. Il popolo risponde per tre volte: «noi serviremo Jhwh» (v ). 8
9 L alleanza regale con Davide Attraverso Natan Jhwh promete a Davide una casa una dinastia, una discendenza. «Certamente il Signore ti fará una casa» (2Sm 7,11). Nei profeti L alleanza è intesa come alleanza d amore. I profeti inveiscono contro le infedeltà di Israele, che sono violazioni dell alleanza. Le calamità nazionali come le invasioni o l esilio sono intesi come sanzioni di Dio per la rottura dell alleanza. Osea usa l immagine del matrimonio. Isaia evoca sia l alleanza con Noè che con Davide per esprimere una speranza futura. In Ger 31,31-34 c è la promessa di una alleanza nuova, iscrittanelcuoredell uomo èlainterioritàdellatorachefa nuova l alleanza. La nuova alleanza è opera di Dio, è una promessa incondizionata di Dio, espressione del suo amore irrevocabile. Ecco, verranno giorni, nei quali con la casa d Israele e con la casa di Giuda concluderò un alleanza nuova. Non sarà come l alleanza che ho concluso con i loro padri, quando li presi per mano per farli uscire dalla terra d Egitto, alleanza che essi hanno infranto, benché io fossi loro Signore. Questa sarà l alleanza che concluderò con la casa d Israele dopo quei giorni: porrò la mia legge dentro di loro, la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo (Ger 31, 31-33). 9
10 La potenza di Dio Dio si prende cura del suo popolo: «Conosco le sue sofferenze» (Es 3,7). «Io sarò con te» (Es 3,12), è un'espressione della vicinanza di Dio ai suoi fedeli, che percorre tutta la Scrittura: «Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo» (Mt 28,20). Dio si presenta come Colui che è, ma anche Colui che è lì sempre presente per il suo popolo e che agirà in suo favore con potenza. «Io sono Colui che sono». Dio affida a Mosè una missione che supera le forze umane e sarà la manifestazione della potenza di Dio per liberare il popolo d'israele nonostante il rifiuto del Faraone (Es 3,1-15). Es 15, 1-18: Canto di vittoria Voglio cantare al Signore, perchè ha mirabelmente trionfato, cavallo e cavaliere ha gettato nel mare; Mia forza e mio canto è il Signore, egli è stato la mia salvezza; La tua destra, Signore, è gloriosa per la potenza, la tua destra, Signore, annienta il nemico; Con sublime maestà abbatti i tuoi avversari, chi è come te, maestoso in santità, autori di prodigi? Guidasti con il tuo amore questo popolo che hai riscattato, lo conducesti con la tua potenza; «Una generazione narra all altra le tue opere, racconta i tuoi prodigi» (Sal 145,4). 10
11 L ascolto attento Il libro del Deuteronomio attualizza l evento dell Esodo.Gli eventi non sono passati, ma un oggi. Il Deuteronomio attualizza l alleanza, riscoprendo il nocciolo centrale della legge, la logica fondamentale che dà valore a tutto. Il nucleo centrale della spiritualità deuteronomica è l ascolto attento (ascolta Israele), dell amore e del servizio. «Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, unico è il Signore. Tu amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il cuore, con tutta l anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore. Li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando ti troverai in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. Te li legherai alla mano come un segno, ti saranno come un pendaglio tra gli occhi e li scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte» (Dt 6, 4-9). 11
12 «Ora, Israele, che cosa ti chiede il Signore, tuo Dio, se non che tu tema il Signore, tuo Dio, che tucamminipertuttelesuevie,chetuloami, che tu serva il Signore, tuo Dio, con tutto il cuore e con tutta l anima, che tu osservi i comandi del Signore e le sue leggi, che oggi ti do per il tuo bene?» (Dt 10,12-13). Israele appartiene totalmente al suo Signore. Il Deuteronomio non parla mai semplicemente di Jahvè, ma sempre di Jahvè tuo Dio, vostro Dio, nostro Dio. Il Dio di Israele è un Dio che salva, sempre presente con un amore fedele manifestato in tantissimi modi nella storia. Il senso della grazia La spiritualità deuteronomica ha un senso assai spiccato della grazia. La scelta di Dio del popolo d Israele è pura grazia: «Ecco, al Signore tuo Dio appartengono i cieli, i cieli dei cieli, la terra e quanto essa contiene» (Dt 10,14). L entrare di Dio in una alleanza con gli esseri umani è lo scopo dell amore personale e costante di Dio. La liberazione del popolo di Dio dall Egitto attraverso l esodo è una manifestazione dell intervento della grazia di Dio. La legge di Dio è la grazia di Dio, la comunicazione della volontà personale di Dio. 12
13 2/24/2011 L appartenenza totale al Signore che sorge dalla grazia si prolunga in un servizio agli uomini: «Il Signore rende giustizia all orfano e alla vedova, ama il forestiero e gli dà pane e vestito. Amate dunque il forestiero, perché anche voi foste forestieri nella terra d Egitto» (Dt 10, 17-19). Alla radice della grazia scaturiscono il servizio al Signore e la giustizia fra gli uomini. La grazia non annulla la responsabilità. È questo il senso del motivo delle benedizioni e delle maledizioni, della vita e della morte. Tale motivo evidenzia la situazione di profonda serietà nella quale Israele è stato portato dalla grazia di Dio. Il Deuteronomio attualizza l Alleanza, pensandola e riformulandola alla luce della nuova situazione in cui Israele venne a trovarsi. Si sforza di adattare il monoteismo ebraico (che proclama il Dio della storia) alla nuova situazione agricola (che porta con se la tentazione del culto agli dèi cananei della fecondità). Si sforza di ripensare i comandamenti alla luce delle nuove strutture. Ripensa la spiritualità della fede e della dipendenza da Dio, della povertà, alla luce della nuova situazione di benessere e di sicurezza (Dt 8,1-20). 13
14 La dipendenza di Dio Secondo il Deuteronomio, l esperienza del deserto, esperienza di nomadismo e di povertà, ha un valore teologico fondamentale, è una lezione che Israele deve imparare e mai più dimenticare. Fu un educazione alla dipendenza di Dio. Nella povertà del deserto Israele sperimentò la propria insufficienza e, dall altra, la presenza dell aiuto di Dio: imparò che «non di solo pane vive l uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio» (Dt 8,3). È una lezione da tener presente soprattutto in una situazione di benessere. Due sono infatti i pericoli del benessere: la dimenticanza di Dio e l autosufficienza. E prima di entrare nella terra promessa, Mosè esorta il popolo a non dimenticare la lunga storia di provvidenza divina e ad impegnarsi ad abitare la terra donata con fedeltà all alleanza (Dt 26,1-11). 14
Deuteronomio 6,4-25. Commento e riflessione teologica
Deuteronomio 6,4-25 Commento e riflessione teologica 4 Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, unico è il Signore. 5 Tu amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il cuore, con tutta l anima e con tutte
La Chiamata di Dio e la risposta di Abramo Genesi 12,1-6
La Chiamata di Dio e la risposta di Abramo Genesi 12,1-6 [1]Il Signore disse ad Abram:
nell Antico Testamento
Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna L uomo nell Antico Testamento appunti per gli studenti a cura del prof. don Gianni Passarella anno 2015/2016 V LEZIONE Sommario: - L uomoaimmaginedidio
II DOMENICA DOPO NATALE
II DOMENICA DOPO NATALE PRIMA LETTURA Dal libro del Siracide (24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria. Nell assemblea
A questo evento il popolo ritorna sempre per: - STIMOLARE IL SUO IMPEGNO NEL PRESENTE; - ILLUMINARE DI SPERANZA IL FUTURO.
Nella vita del popolo ebraico l esperienza di liberazione dalla schiavitù dell Egitto costituisce L EVENTO FONDANTE. A questo evento il popolo ritorna sempre per: - STIMOLARE IL SUO IMPEGNO NEL PRESENTE;
Attività di potenziamento e recupero
Attività di potenziamento e recupero 9. Una Legge d amore Una Legge d amore (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Utilizzando un motore di ricerca di internet prova a consultare siti della
A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it. PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.
NATALE DEL SIGNORE Alla Messa del giorno PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. Dal libro del profeta Isaìa 52, 7-10 Come sono belli sui monti i piedi del messaggero
SANTA FAMIGLIA DI GESÙ MARIA E GIUSEPPE
SANTA FAMIGLIA DI GESÙ MARIA E GIUSEPPE PRIMA LETTURA Dal libro della Genesi (15,1-6; 21,1-3) In quei giorni, fu rivolta ad Abram in visione questa parola del Signore: «Non temere, Abram. Io sono il tuo
Indice. Parte prima Il primo discorso di Mosè. In viaggio verso il confine Deuteronomio Introduzione 29
Indice Sommario dell opera 5 Prefazione ai Commentari 7 Premessa 9 Introduzione 11 I nomi del libro: che cosa significano? 11 In quale modo si è formato il Deuteronomio? 13 Chi ha scritto il Deuteronomio?
Stabilirò la mia alleanza con te per essere il Dio tuo e della tua discendenza (Gen 17,7)
Stabilirò la mia alleanza con te per essere il Dio tuo e della tua discendenza (Gen 17,7) PER RIPARTIRE..1 La Genesi è un insieme di racconti nati in luoghi e tempi diversi, prima come tradizioni orali,
DIO CHIAMA MOSE' A UN PROGETTO DI VITA
DIO CHIAMA MOSE' A UN PROGETTO DI VITA Esodo 3,4-10 [4]Il Signore vide che si era avvicinato per vedere e Dio lo chiamò dal roveto e disse: Mosè, Mosè!. Rispose: Eccomi!. [5]Riprese: Non avvicinarti! Togliti
SAN PAOLO. lettera ai Romani
SAN PAOLO La lettera ai Romani Il peccato dell umanità 1,18-3,20 La giustizia di Dio 3,21-4,25 Dalla giustificazione alla salvezza 5,1-8,39 Qual è la situazione dell uomo giustificato? Quale la sua condotta?
5 gennaio Liturgia del giorno
5 gennaio 2014 - Liturgia del giorno Inviato da teresa Sunday 05 January 2014 Ultimo aggiornamento Sunday 05 January 2014 Parrocchia Immacolata Venosa Prima LetturaSir 24,1-4.12-16 (NV) [gr. 24,1-2.8-12]
La pedagogia dell Alleanza nell Antico Testamento. Corso FISM - Padova, 13 gennaio / 10 marzo 2018 Roberta Ronchiato
La pedagogia dell Alleanza nell Antico Testamento Corso FISM - Padova, 13 gennaio / 10 marzo 2018 Roberta Ronchiato OBIETTIVI Esaminare il significato della parola «alleanza» nell Antico Testamento. Identificare
LITURGIA DELLA PAROLA
LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (2Sam 7,1-5.8-12.14.16) Il regno di Davide sarà saldo per sempre davanti al Signore. Dal secondo libro di Samuèle Il re Davide, quando si fu stabilito nella sua casa,
ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI
PARROCCHIA SACRO CUORE ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. 23 Ottobre 2014 Canto d esposizione G. La domenica del comandamento
MESSIANISMO NEI SALMI REGALI
MESSIANISMO NEI SALMI REGALI SALMO 2 1. Occasione storica rituale della incoronazione (proclamazione del decreto divino di adozione v.7). La successione regale è frutto di tumulti tra i vassalli (v.3).
Io sono con voi anno catechistico
Io sono con voi 7a unità Pag. 9-10 * Ti chiamo per nome Pag. 111-112 * Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Pag. 11-12 * Il Signore Dio è Padre di tutti Pag. 113-114 * Ci accoglie una grande famiglia:
Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna. Introduzione
Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna Introduzione alla Sacra Scrittura appunti per gli studenti a cura del prof. don Gianni Passarella anno 2011/2012 II LEZIONE BREVE STORIA DIISRAELE
CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA
DIO PADRE UN SOLO CREATORE CREDO IN GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CREDO LA CHIESA UNA CATTOLICA SANTA APOSTOLICA PROFESSO UN SOLO BATTESIMO LA RISURREZIONE DEI MORTI
http://www.usc.urbe.it/html/php/maspero/ 0 Sezione II. S. Scrittura I. Introduzione generale. II. Il mistero di Dio nella Sacra Scrittura III. Il Mistero di Dio nella Tradizione della Chiesa 2. Il Dio
L'ANNUNCIAZIONE A GIUSEPPE E MARIA I parte
L'ANNUNCIAZIONE A GIUSEPPE E MARIA I parte GIUSEPPE Prima di narrare il racconto dell'annunciazione a Giuseppe l'evangelista Matteo ha narrato la lunga genealogia degli antenati di Gesù. Egli vuole sottolineare
Panorama Biblico GIOSUÉ
Panorama Biblico GIOSUÉ Giosuè 1:5-9 Nessuno potrà resistere di fronte a te tutti i giorni della tua vita; come sono stato con Mosè, così sarò con te; io non ti lascerò e non ti abbandonerò. Sii forte
BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA
BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA INTRODUZIONE Nei Vangeli Sinottici la passione viene predetta tre volte da Gesù, egli non si limita solo ad annunciarla ma ne indica
PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa
2 FEBBRAIO PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa Quando questa festa ricorre in domenica, si proclamano le tre letture qui indicate; se la festa ricorre in settimana, si sceglie come prima lettura una delle
Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3^A-B a.s FILONE n 12: COMPETENZA RELIGIOSA
Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3^A-B a.s. 2018-2019 FILONE n 12: COMPETENZA RELIGIOSA INDICATORE: DIO E L UOMO COMPETENZA Scopre che per la religione cristiana Dio
PROMESSE DELLA FRATERNITA CdG 2017
PROMESSE DELLA FRATERNITA CdG 2017 Il 4 ottobre alle 18.15, i fratelli e sorelle della Fraternità di vita della Casa del Giovane hanno rinnovato davanti al vescovo Corrado le Promesse. Esse esprimono la
Scritto da Antonio Manco Venerdì 26 Dicembre :57 - Ultimo aggiornamento Domenica 04 Gennaio :36
Prima lettura Uno nato da te sarà tuo erede. Dal libro della Gènesi (Gen 15,1-6;21,1-3) In quei giorni, fu rivolta ad Abram, in visione, questa parola del Signore: «Non temere, Abram. Io sono il tuo scudo;
Preghiera del mattino
Preghiera del mattino Canto di ingresso Vieni, Spirito creatore, vieni, vieni! Presidente: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Assemblea Amen. V. Il Dio della Speranza, che ci riempie
VI Pasqua C. Gv 14, verremo presso di lui e faremo dimora accanto a lui
VI Pasqua C Gv 14, 23-29 verremo presso di lui e faremo dimora accanto a lui Gv 14, 23-29 23 Gli rispose Gesù: Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo
INTRODUZIONE. Questi aspetti attraversano tutta la storia di Abramo nel passaggio scelto per la nostra giornata (Gen.12 a Gen. 22).
RITIRO SPIRITUALE N 2-2018 1 "Lascia il tuo paese, il tuo popolo e la casa dei tuoi genitori e vai alla terra che ti mostrerò. Sto per fare una grande nazione, ti benedirò, farò grande il tuo nome e sarai
Adorare in famiglia. Adorazione: famiglia, luogo privilegiato. Adorare in famiglia Adorare come famiglia. Roberto & Anna Iannò.
Roberto & Anna Iannò Adorazione: famiglia, luogo privilegiato 1 Adorazione nella Bibbia: la famiglia, luogo privilegiato Nella Bibbia, l adorazione spesso viene associata alla famiglia: famiglie che pregano,
Preghiera universale Venerdì santo
1 Preghiera universale Venerdì santo Azione Liturgica 2 Fratelli e sorelle, in questo giorno in cui Cristo ha sofferto e dall alto della croce ha steso le sue braccia su tutto l universo preghiamo Dio
AGGETTIVI PER DESCRIVERE DIO?
AGGETTIVI PER DESCRIVERE DIO? AGGETTIVI PER DESCRIVERE DIO Amorevole Giusto Paziente Misericordioso Geloso Egoista Santo Fedele Buono Saggio UN DIO EGOISTA DEFINIZIONE DI EGOISMO Atteggiamento di chi si
IL PIANO SALVIFICO DI DIO
ESERCIZI SPIRITUALI 2018 1 MEDITAZIONE IL PIANO SALVIFICO DI DIO CANTO ALLO SPIRITO Discendi Santo Spirito, le nostre menti illumina; del Ciel la grazia accordaci tu, Creator degli uomini. Chiamato sei
La parola Bibbia deriva dal greco. ta biblia. e significa I LIBRI
LA BIBBIA La parola Bibbia deriva dal greco ta biblia e significa I LIBRI Insieme di tanti libri di generi letterari diversi. Diversità di stili, di ambienti e di periodi storici. La storia del popolo
Premessa... 5 Abbreviazioni... 6 Introduzione Prima Parte
Premessa... 5 Abbreviazioni... 6 Introduzione... 7 Prima Parte teologia biblica: Itinerari Capitolo 1 itinerario teoretico.............. 13 Una definizione... 14 1. Fondazione epistemologica e legittimità
INCONTRO INTRODUTTIVO
INCONTRO INTRODUTTIVO PREMESSA La piccola scuola biblica: a) Non ha pretese accademiche, ma vuole educare ad un rapporto vivo con la PAROLA b) Non è una lectio divina, anche se deve condurre alla lectio/meditatio/oratio/contemplatio/actio
RITIRO SPIRITUALE N
RITIRO SPIRITUALE N 1-2018 "Lascia il tuo paese, il tuo popolo e la casa dei tuoi genitori e vai alla terra che ti mostrerò. Sto per fare una grande nazione, ti benedirò, farò grande il tuo nome e sarai
PROGRAMMA SVOLTO DI IRC anno Classe 1 A
PROGRAMMA SVOLTO DI IRC anno 2017-2018 Classe 1 A 1. Questioni di morale sociale: matrimonio e famiglia. 2. La realtà antropologica dell uomo e della donna: differenza e diversità. 3. Il progetto di Dio
I A ISTITUTO TECNICO L. EINAUDI MURAVERA MATERIA:RELIGIONE. PROFESSORE: FAEDDA SIMONE Anno
I A ISTITUTO TECNICO L. EINAUDI MURAVERA MATERIA:RELIGIONE. PROFESSORE: FAEDDA SIMONE 1. Unità di apprendimento: IL MISTERO DELL ESISTENZA - Chi sono io? Le domande di senso nell esistenza di qualsiasi
Istituto Comprensivo di Zelo Buon Persico (LO) I Dieci comandamenti e l'arca Dell'Alleanza.
DI METO DOLOGIA La Bibbia e le fonti 1. Scoprire l origine del testo biblico 2. Ricostruire le principali tappe della storia della salvezza attraverso le figure dell AT. Cogliere il valore e la centralità
PROGRAMMA SVOLTO DI IRC anno Classe 1 A
PROGRAMMA SVOLTO DI IRC anno 2018-2019 Classe 1 A 1. Il senso religioso: le domande esistenziali dell uomo - partire da se stessi - L uomo composto di corpo e anima. Inscindibilità della natura umana.
La notte [della liberazione] fu preannunciata ai nostri padri, perché avessero coraggio, sapendo bene a quali giuramenti avevano prestato fedeltà.
XIX DOMENICA PRIMA LETTURA Come punisti gli avversari, così glorificasti noi, chiamandoci a te. Dal libro della Sapienza 18, 6-9 La notte [della liberazione] fu preannunciata ai nostri padri, perché avessero
DISCIPLINA: Religione Cattolica
CLASSE PRIMA DISCIPLINA: Religione Cattolica SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE INDICAZIONI SINTETICA DI TEMI (CONTENUTI) O ARGOMENTI TRATTATI 1. Individuare ed esplicitare le domande di senso comuni agli uomini.
Scritto da Antonio Manco Domenica 03 Gennaio :54 - Ultimo aggiornamento Lunedì 04 Gennaio :09
Prima Lettura La sapienza di Dio è venuta ad abitare nel popolo eletto. Dal libro del Siràcide (Sir. 24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo
PARTE BIBLICA. 1. La missione del Figlio. 2. La missione dello Spirito Santo
PARTE BIBLICA Anticipazioni trinitarie nell AT 1. La missione del Figlio Padre nell AT. Dio Padre di Gesù. Gesù il Figlio di Dio. I misteri della vita di Cristo nella prospettiva trinitaria: l Incarnazione;
Così dice il Signore:
2 giugno ANNIVERSARIO DELLA DEDICAZIONE DELLA CHIESA CATTEDRALE SOLENNITÀ IN CATTEDRALE FESTA IN DIOCESI Le letture seguenti sono indicative e possono essere sostituite da altre, scelte dal Comune della
PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45)
PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45) Anno Pastorale 2015-2016 Strumenti per capire Dopo ogni annuncio della passione, morte e risurrezione,
L eucaristia memoriale della Pasqua
L eucaristia memoriale della Pasqua Nell ultima Cena Gesù dona se stesso per amore Ascoltiamo la parola del Signore dal vangelo di Matteo (26,26-29) 26 Mentre stavano mangiando, Gesù prese il pane, fece
Deuteronomio. DEUTERONOMIO- deriva da due parole greche deuteros- secondo, e nomòs- legge.
DEUTERONOMIO- deriva da due parole greche deuteros- secondo, e nomòs- legge. Non una seconda legge, ma semplicemente una riesposizione parziale ed un'ennesima spiegazione delle leggi precedentemente ricevute,
- Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano)
GESU' E' SACERDOTE - Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano) - Chi è il Sacerdote? (Lettera agli Ebrei 5, 1 ss) "Ogni sacerdote è scelto tra gli uomini
IL LIBRO DELL APOCALISSE LA CROCE DI CRISTO COME TRIONFO
IL LIBRO DELL APOCALISSE Nonostante non sia di facile comprensione ha fatto riflettere tutti noi sulla morte e risurrezione del Signore. Siamo invitati a volgere il nostro sguardo al Trono del Dio, là,
IL PADRE DEI CREDENTI
IL PADRE DEI CREDENTI Abramo fu il capostipite del popolo ebraico ma anche il primo di tutti coloro che credono in un unico Dio Creatore e Signore del cielo e della terra. Per questo, Ebrei, Cristiani
II DOMENICA DI QUARESIMA
DI QUARESIMA PRIMA LETTURA Dio stipula l alleanza con Abram fedele. Dal libro della Gènesi 15, 5-12.17-18 I n quei giorni, Dio condusse fuori Abram e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci
VESTITI DI GIOIA. Novena di Natale
VESTITI DI GIOIA Novena di Natale I MAGI Scarpe da viaggio La gioia della fiducia I Magi si misero in viaggio per adorare il Re dei re, fa che non ci stanchiamo mai di vivere il cammino della fede. I Magi
INDICE. Abbreviazioni... pag. 5 Introduzione...» 7
INDICE Abbreviazioni... pag. 5 Introduzione...» 7 I PER LEGGERE UN TESTO BIBLICO...» 13 I.1. Definizioni...» 13 I.2. Condizioni specifiche di un testo biblico...» 18 I.3. Attenzioni e atteggiamenti indispensabili...»
MISSIONARIO DEL MISTERO DI DIO
ESERCIZI SPIRITUALI 2018 III MEDITAZIONE MISSIONARIO DEL MISTERO DI DIO CANTO ALLO SPIRITO Discendi Santo Spirito, le nostre menti illumina; del Ciel la grazia accordaci tu, Creator degli uomini. Chiamato
CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
LAB. SCUOLA PRIMARIA GRUPPO 2: Marina Nazionale Antonia Di Giacinto Maddalena Recchiuti Donatella De Carolis A.Luisa Di Stefano Derna Gramenzi Rosella Polci Lucia Paoletti Teresina Orsatti. RELAZIONE Non
RITIRI D AVVENTO 2015 MIA FORZA E MIO CANTO E IL SIGNORE IS
MIA FORZA E MIO CANTO è IL SIGNORE Azione Cattolica Ragazzi Isaia 12, 1-6 Diocesi Ferrara Comacchio RITIRI D AVVENTO 2015 MIA FORZA E MIO CANTO E IL SIGNORE IS 12, 1-6 9-11 anni 0 Sussidio realizzato dall
XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA Non si adiri il mio Signore, se parlo. Dal libro della Gènesi Gn 18, 20-32 In quei giorni, disse il Signore: «Il grido di Sòdoma e Gomorra è troppo grande
XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA Dal libro del profeta Ezechièle (18,25-28) Così dice il Signore «Voi dite: Non è retto il modo di agire del Signore. Ascolta dunque, casa d Israele: Non
VII Incontro DIVERSAMENTE CREDENTI PER IL BENE COMUNE.
VII Incontro DIVERSAMENTE CREDENTI PER IL BENE COMUNE www.rebaoratorio.org/spazio_genitori Più del 70 per cento della popolazione si identifica con una religione. A fronte di 1 miliardo di non credenti,
«parlerò al tuo cuore»
«parlerò al tuo cuore» giornata parrocchiale della parola domenica 8 ottobre 2017 Materiale per le parrocchie RITO DELL INTRONIZZAZIONE DELLA PAROLA Si propone, per domenica 8 ottobre 2017, il seguente
PONTIFICIO SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL SANTO ROSARIO DI POMPEI. Schema 3. (dal 19 al 24 ottobre)
PONTIFICIO SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL SANTO ROSARIO DI POMPEI Buongiorno a Maria Ottobre 2015 Apertura del Quadro e Venerazione della Beata Vergine Maria del Santo Rosario Schema 3 (dal 19 al 24
PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE. Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo
PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo I. IL MISTERO DELL ESISTENZA 1. Chi sono io? A. Sempre uguale, sempre diverso B. Un solo io o tanti io? C. Un solo
GESÙ TENTATO DAL DIAVOLO
GESÙ TENTATO DAL DIAVOLO 1. IL TESTO (Mt 4,1-11) 1 Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto per esser tentato dal diavolo. 2 E dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, ebbe fame.
Geremia: tre esempi di predicazione. Sarzana
Geremia: tre esempi di predicazione Sarzana 04.04.2018 Geremia 7, 1-15 (il Tempio) Geremia 7:1 Ecco la parola che fu rivolta a Geremia da parte del SIGNORE: 2 «Fèrmati alla porta della casa del SIGNORE
CONSOLARE GLI AFFLITTI
CONSOLARE GLI AFFLITTI INTRODUZIONE: Il tema che mi è stato affidato è consolare gli afflitti, il più grande consolatore è lo Spirito Santo, mandato dal Signore dono della Pasqua, quindi prima di iniziare
CONTENUTI. (Conoscenze)
- Comprendere che il mondo, la natura e la vita sono doni di Dio: prendere coscienza di sé nella relazione con gli altri e con l'ambiente che lo circonda; scoprire le tracce di Dio nella bellezza della
SOLTANTO ABBI FEDE GUIDA PASTORALE 2012/13 LA FEDE DI EZECHIELE
SOLTANTO ABBI FEDE - 46 - GUIDA PASTORALE 2012/13 LA FEDE DI EZECHIELE ALZATI, TI VOGLIO PARLARE SOLTANTO ABBI FEDE - 48 - GUIDA PASTORALE 2012/13 Mi disse: Figlio dell uomo, àlzati, ti voglio parlare.
AUTORITA ISPIRAZIONE CANONE
BIBLIOLOGIA AUTORITA ISPIRAZIONE CANONE SISTEMA DI SEGNI AI QUALI VIENE DATO UN SIGNIFICATO ARBITRARIO CHI HA INVENTATO LA SCRITTURA? GE 4:15 DIO HA SCELTO DI UTILIZZARE QUESTO METODO PER TRASMETTERCI
Parrocchia Santa Maria della Guardia - CT Ordine Frati Minori
ritardo Pastorale Familiare www.parrocchiadellaguardia.it Parrocchia Santa Maria della Guardia - CT Ordine Frati Minori LA CHIESA NEL DISEGNO DI DIO 2 Da dove deriva il termine Chiesa? C.C.C.751-752; 777,804
UNITÀ DIDATTICA 1: LA BIBBIA
UNITÀ DIDATTICA 1: LA BIBBIA - La Bibbia e l uomo - Ascoltare, leggere Bibbia; L alunno sa riconoscere la Bibbia quale fonte bibliche fondamentali tra cui le vicende e la figure principali del popolo d
SAN GIOVANNI XXIII, papa
11 ottobre SAN GIOVANNI XXIII, papa Dal Comune dei pastori: per un papa. COLLETTA Dio onnipotente ed eterno, che in san Giovanni, papa, hai fatto risplendere in tutto il mondo l immagine viva di Cristo,
nell Antico Testamento
Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna L uomo nell Antico Testamento appunti per gli studenti a cura del prof. don Gianni Passarella anno 2015/2016 III LEZIONE Sommario: - L uomoaimmaginedidio
Il Signore dell universo è con noi, ci protegge il Dio di Giacobbe. Sl 46:12.
1 Inizia un nuovo giorno È un giorno nuovo. Oggi, se udire la voce di Dio, non indurite i vostri cuori. La promessa di Dio dura ancora. Per questo Dio stabilisce di nuovo un giorno chiamato oggi: Oggi,
POSSEDERE LE PORTE DEI NOSTRI NEMICI
POSSEDERE LE PORTE DEI NOSTRI NEMICI GENESI 22:15-18. L'Angelo dell'eterno chiamò dal cielo Abrahamo una seconda volta e disse: «Io giuro per me stesso, dice l'eterno, poiché tu hai fatto questo e non
LA BIBBIA L albero e la biblioteca
LA BIBBIA L albero e la biblioteca Istruzioni La scheda che stai per affrontare riguarda la Bibbia: il libro dei cristiani (e nella prima parte anche degli ebrei). Scopriremo insieme cos è, come è fatta
Competenze disciplinari
classe 1 Primaria I segni della presenza dell esperienza cristiana nell ambiente e il loro significato Osservazione della realtà circostante: le cose costruite dagli uomini e quelle create da Dio La comunità
9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana
9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana 18.00 10.00 (Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) Chiamati anche oggi da Gesù per celebrare il suo
I cinque libri: Gn - Es - Lv - Nm - Dt. Racconti (e leggi) relativi alla Storia
1 IL PENTATEUCO: Libri e Contenuti Introduzione 1. Nome/i e contenuti Pentateuco = (libro) diviso in cinque parti I cinque libri: Gn - Es - Lv - Nm - Dt. Racconti (e leggi) relativi alla Storia della Salvezza:
Introduzione nei Comandamenti Sacri dello Spirito Beinsa Duno
Introduzione nei Comandamenti Sacri dello Spirito Beinsa Duno 1. Chi è il Maestro Dunov? 2. Chi è il Maestro della Fratellanza Bianca? 3. Chi è il Maestro della Grande Fratellanza Bianca? 4. Chi è il Maestro
LITURGIA EUCARISTICA
LITURGIA EUCARISTICA NELLA MESSA PRESENTIAMO NOI STESSI AL SIGNORE NEL SEGNO DEL PANE E DEL VINO Offertorio si portano all altare il pane e il vino che diventa il C... e il S.. di C che ci dona la sua
SACRIFICIO e discendenza
Scheda No. 8 SACRIFICIO e discendenza (Genesi 17, 21-26) Ripensando alla propria nascita e infanzia Rivedendo dall infanzia la vita di Isacco, vediamo che egli nasce in seguito alla promessa di Dio, quando
Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I
CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano
Canti Cresime INGRESSO
Canti Cresime INGRESSO Spirito Del Dio Vivente Spirito del Dio vivente accresci in noi l'amore pace, gioia, forza nella tua dolce presenza (2V). Fonte d'acqua viva purifica i cuori sole della vita ravviva
Scuola di Dottrina sociale della Chiesa per la formazione all impegno sociale e politico
Scuola di Dottrina sociale della Chiesa per la formazione all impegno sociale e politico 1 LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA NELLA VITA DELLA CHIESA Per la Chiesa insegnare e diffondere la dottrina sociale
I O T I F A C C I O S P L E N D E R E!
B E L L A N O T I Z I A a cura di Antonio Di Lieto Insegnante di Religione dell' "Istituto Comprensivo Mater Domini di Catanzaro Questa è una rielaborazione sulle letture della Messa della SECONDA DOMENICA
Domenica delle Palme e della Passione del Signore
Salmi Responsoriali Domenica delle Palme e della Passione del Signore 58. Salmo Responsoriale Dal Salmo 21 Mio Dio, mio Dio, perché mi hai abbandonato? 1. Si fanno beffe di me quelli che mi vedono, storcono
Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna. Introduzione
Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna Introduzione alla Sacra Scrittura appunti per gli studenti a cura del prof. don Gianni Passarella anno 2011/2012 I LEZIONE L ignoranza delle Scritture
che notte strana ORARIO E APPARSA LA BONTA DI DIO PRO-VOCAZIONE: e voi l avete vista la stella?
ORARIO 18.00 Ritrovo e accoglienza Provocazione 18.45 Lavoro personale a coppie e di gruppo 20.00 Cena al sacco 21.15 Momento Celebrativo 22.00 Saluti E APPARSA LA BONTA DI DIO Anche noi, per prepararci
Lodi mattutine. Slide 1 copertina. Slide 2 Apertura della preghiera (detto) Vescovo O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Slide 1 copertina ARCIDIOCESI DI TORINO UFFICIO LITURGICO DIOCESANO CONVEGNO OPERATORI LITURGICI Torino, Centro Congressi Santo Volto - 7 novembre 2015 LA LITURGIA, OPERA DI MISERICORDIA Lodi mattutine
Teologia Morale Speciale Vita e Famiglia
Teologia Morale Speciale Vita e Famiglia Vita affettiva e unione coniugale don Tiziano Zoli Anno Accademico 2012-2013 La fedeltà coniugale (esclusività relazionale) Aspetti socio-culturali E prevista anche
importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.
CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per
PRESCOLARE. Dio è buono. Dio aiuta il Suo popolo ETÀ CONSIGLIATA: 3-5 ANNI
PRESCOLARE ETÀ CONSIGLIATA: 3-5 ANNI Dio è buono 01 4-2017 Ottobre Novembre Dicembre Parte I Dio manda Gesù Lezione 1 Un angelo visita Maria e Giuseppe (Matteo 1:18-24; Luca 1:26-38) Lezione 2 È nato Gesù
Classe Prima. Competenze. Apprezza e tratta le persone e le cose attorno a sé con cura e attenzione.
Classe Prima A scuola incontriamo nuovi amici: è bello stare insieme. Gesti che esprimono la gioia di esistere e stare insieme. La vita come dono di Dio. Significato del Natale cristiano. La mia infanzia
A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it
V DOMENICA PRIMA LETTURA Eccomi, manda me! Dal libro del profeta Isaìa 6, 1-2a.3-8 Nell anno in cui morì il re Ozìa, io vidi il Signore seduto su un trono alto ed elevato; i lembi del suo manto riempivano
01/12/2010 Parrocchia "Maria Ss. Assunta" - Biccari
12 Mi voltai per vedere la voce che parlava con me, e appena voltato vidi sette candelabri d oro 13 e, in mezzo ai candelabri, uno simile a un Figlio d uomo, con un abito lungo fino ai piedi e cinto al