Il 7 programma quadro e la strategia di innovazione del Paese ricerca, finanza, innovazione. Emanuela Lucchini

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1 Il 7 programma quadro e la strategia di innovazione del Paese ricerca, finanza, innovazione Emanuela Lucchini

2 PRESENTI NEL MERCATO DAL 1958 DA SEMPRE SPECIALIZZATI NEL SETTORE PROFESSIONALE LEADER NELLA PRODUZIONE DI GENERATORI DI POTENZA DALLA PROGETTAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DI SOLUZIONI INDUSTRIALI SU SPECIFICA RICHIESTA DEL CLIENTE

3 La nostra storia Negli anni 90, le aziende produttrici di caldaie murali, fecero un significativo salto dimensionale rendendo l Italia il paese europeo a maggior diffusione dell impianto autonomo. ICI è rimasta nella nicchia di mercato professionale, sviluppando caldaie per uso centralizzato e ottenendo una posizione di leadership nelle caldaie della fascia di media-alta potenza.

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5 La nostra storia Quegli anni hanno visto l azienda prodigarsi per industrializzare le proprie produzioni, si iniziarono a robotizzare alcuni processi produttivi, grazie anche alla collegata Verona Lamiere. ICI diventa il più grande produttore italiano di caldaie per uso centralizzato e ottiene buone economie di scala producendo per i più importanti marchi del settore.

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7 La nostra storia Questo le permise di realizzare sinergie strategiche con aziende complementari (bruciatori), una delle quali entrò anche nel capitale. Dalla fine degli anni 90 iniziò la seconda fase del suo sviluppo legata ai due filoni: innovazione ed internazionalizzazione. L azienda ha sempre innovato e sviluppato nuovi prodotti, ma si è sempre trattato di innovazione incrementale, fino a quando si è iniziato a dare importanza all efficienza energetica ed a seguire l esempio dei migliori costruttori che proponevano al mercato le prime caldaie a condensazione, macchine che permettevano di recuperare un ulteriore residuo di energia.

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9 L innovazione Ma il percorso della innovazione radicale è iniziato nei primi anni 2000 quando in azienda si è cominciato - a pensare a quale poteva essere il futuro della caldaia, in relazione anche alla rivoluzione energetica all orizzonte; - ad affrontare nuovi mercati. - ad acquisire nuove aziende.

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11 L innovazione La caldaia a condensazione permetteva di ottenere il massimo del rendimento, un passo ulteriore per ottenere sistemi più efficienti, si poteva realizzare con la cogenerazione che, trattenendo più a lungo l energia, valorizza il processo di trasformazione, ottenendo contemporaneamente la produzione di energia elettrica e calore per il riscaldamento domestico. Microcogeneratori quindi in sostituzione della caldaia centralizzata nei condomini, con sistema di contabilizzazione in grado di rendere autonome le singole abitazione e gestire nel modo più efficiente i consumi. Nei moderni impianti si ritorna a centralizzare la produzione di calore con caldaie a condensazione e gli appartamenti vengono resi autonomi nella gestione e contabilizzazione dei consumi.

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13 L innovazione Il passo successivo vedrà la sostituzione della caldaia con il cogenerazione. Tra le tecnologie di microcogenerazione i sistemi basati sull impiego delle celle a combustibile sono tra i più promettenti per gli impieghi residenziali (rendimenti elettrici molto elevati, tempi di installazione brevi, basse emissioni, bassa manutenzione, bassissima rumorosità). Le celle a combustibile producono energia elettrica senza combustione, attraverso un processo elettrochimicoe sono alimentate a idrogeno prodotto per steam reforming da metano direttamente in centrale termica.

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15 Eurodesk Ed ecco inizia con il progetto idrogeno la fase di innovazione radicale, con l aprirsi di un mondo di contatti e collaborazioni fino ad allora sconosciute: enti di ricerca (enea, cnr, polimi, unipd, istituto di catalisi di madrid), banche (con Intesanova, il primo prodotto bancario pensato per sostenere la ricerca precompetitiva nelle aziende, i primi euro con cui abbiamo finanziato la prima parte di ricenca), ed infine la partecipazione al 7PQ.

16 Eurodesk Con il supporto di Banca Intesa San Paolo Eurodesk, ICI Caldaie è stata coinvolta in una iniziativa europea, coordinata da D Appolonia S.p.A, H2SusBuild Development of a clean and energy self-sustained building in the vision of integrating H2 economy with renewable energy sources H2SusBuild è un progetto di ricerca che coinvolge 18 Partners provenienti da 9 Paesi Europei e con un valore di più di 9.9 M (6.7 M di finanziamento

17 Eurodesk L obiettivo principale del progetto è di sviluppare un sistema energetico in grado di rendere indipendente un edificio (o un gruppo di edifici) sfruttando sistemi di co-generazione basati su celle a combustibile alimentati con idrogeno prodotto elettroliticamente sfruttando fonti energetiche rinnovabili ed immagazzinato All interno del consorzio ICI Caldaie metterà a disposizione la propria esperienza sulla cogenerazione con celle a combustibile e sullo sviluppo di bruciatori adatti ad operare con idrogeno L inizio delle attività e previsto per Settembre- Ottobre 2008

18 Eurodesk Natural Gas H 2 -Natural Gas Burning System H 2 -Storage He at to Building Heat Recovery System Hea t DC H 2 O 2 H 2 Hot Wate r Elec tric Pow er Controller DC Water Electolysis Water Fuel Cell Air AC Grid Inv erter AC AC To Building Grid Inverter AC AC

19 Esco Europe L innovazione tecnologica apre l azienda al settore energetico e al mondo dei servizi legati all energia e necessari per ottenere quella che è considerata la prima delle risorse rinnovabili: il risparmio energetico. Nasce così una ESCO che vede ICI e Multiutility protagonisti del nuovo mercato energetico attraverso l offerta prodotti-servizi innovativi che integrano tecnologia, energia, finanza, ambiente, per ottenere il risparmio attraverso il miglioramento dell efficienza energetica.

20 Esco Europe Committente Servizi Energetici ESCO PROGETTAZIONE REALIZZAZIONE GESTIONE FINANZIAMENTO

21 Mercati Il mercato inglese è presidiato da tempo da una filiale, un altra viene avviata in Spagna che si rivela essere il mercato più recettivo per i nuovi sistemi di riscaldamento con contabilizzazione e gestione integrata di varie tecnologie dal solare a sistemi che garantiscano rendimenti elevati e riduzione di consumi ed emissioni.

22 Internazionalizzazione Nel frattempo il processo di internazionalizzazione ha portato il fatturato estero a raggiungere nel 2007 il 50% del totale. Per affrontare direttamente il mercato si aprono altri uffici di rappresentanza e filiali in: Cina, Russia, Romania, mentre si progetta di iniziare a realizzare strutture commerciali dirette in Bielorussia, Ucraina, e Kazakstan. L ulteriore sviluppo dell internazionalizzazione dell azienda è legata all introduzione in alcuni paesi delle nuove tecnologie. Non solo i Spagna quindi, ma in Russia, paese dalle grandi risorse, che dovrà ridurre la necessità di fonti energetiche interne razionalizzando gli utilizzi, entro il 2011 infatti l utilizzo interno delle fonti energetiche avverrà agli stessi prezzi ottenuti dall esportazione.

23 Conclusioni Tutto questo è stato realizzato con mezzi propri, la maggior redditività degli ultimi anni, i contributi per la ricerca precompetitiva. A breve ci sarà bisogno di risorse finanziarie esterne per fronteggiare il processo di industrializzazione dei risultati della ricerca tecnologica, e per proporre al mercato questi nuovi prodotti. Il progetto idrogeno è la punta di diamante della ricerca applicata di ICI e rappresenta il fattore più innovativo e rivoluzionario nel panorama delle tecnologie del settore. Per questo motivo è intenzione dell azienda operare uno spin off del ramo d azienda interessato, per ottenere due obiettivi strategici: - focalizzare risorse sul progetto - potenziare la base sociale per garantire investimenti, sviluppo produttivo e commerciale

24 GRAZIE PER L ATTENZIONE