CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FISC.: VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FISC.: COPIA Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to GIORGIO GENTILIN N. 305 del Reg. Delib. VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: IL SEGRETARIO GENERALE f.to STEFANIA DI CINDIO LINEE DI INDIRIZZO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE CATEGORIE DEBOLI L anno 2013, il giorno 23 del mese di Ottobre alle ore 16:30, nella Sala delle Adunanze si è riunita la Giunta Comunale con la presenza di: In pubblicazione all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi dal 30/10/2013. F.to IL SEGRETARIO GENERALE PRESENTI ASSENTI GIORGIO GENTILIN Sindaco S BEVILACQUA ALESSIA Vice Sindaco S BRUTTOMESSO MICHELE Assessore S FRIGO ANGELO Assessore S MARCHEZZOLO BEATRICE Assessore S MARCIGAGLIA ENRICO Assessore S PIEROPAN MATTIA Assessore S ZANELLA UMBERTO Assessore S Assiste alla seduta il Segretario Generale Dr. STEFANIA DI CINDIO. Il Presidente GIORGIO GENTILIN, riconosciuta legale l adunanza, invita la Giunta a deliberare sull oggetto sopraindicato. Copia conforme all originale ad uso amministrativo. Lì, IL SEGRETARIO GENERALE Divenuta esecutiva il 09/11/2013 CERTIFICATO DI ESECUTIVITA IL SEGRETARIO GENERALE F.to Stefania Di Cindio

2 L Assessore ai Servizi sociali, Alessia Bevilacqua, espone quanto segue: Ricordo che con deliberazione di Consiglio Comunale n 21 del l Amministrazione Comunale ha costituito un Fondo Anticrisi e approvato i criteri per l utilizzo dello stesso a sostegno delle famiglie più esposte e a rischio di disagio socio-economico. Con successive deliberazioni sono stati rivisti i criteri generali per l individuazione dei beneficiari e da ultimo con deliberazione di C.C. n 17 del dall oggetto: Esame ed approvazione del Bilancio di Previsione 2011, del Bilancio pluriennale e relazione previsionale e programmatica, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato uno stanziamento pari a ,00 a sostegno delle categorie deboli in luogo del precedente Fondo anticrisi, ponendosi come Fondo di aiuto alle Famiglie per l erogazione di sgravi di tributi comunali e di accesso ai servizi educativi. In sede di prima applicazione si è ritenuto di mantenere i medesimi requisiti richiesti in precedenza per l accesso alle agevolazioni previste dal Fondo anticrisi. Il Fondo straordinario a sostegno delle categorie deboli è stato confermato anche per l esercizio di Bilancio per l anno 2013 con imputazione all intervento n per uno stanziamento pari a ,00; il fondo è stato poi integrato con i proventi del 5x1000 per l anno 2010 pari a ,54 per un totale complessivo di ,54. Considerato che per le politiche scolastiche di mensa e trasporto comunali, con provvedimenti n. 236 del dall oggetto: Servizio di mensa scolastica presso le Scuole dell Infanzia statali: conferma tariffe e definizione agevolazioni e n. 261 del dall oggetto: Tariffe trasporto scolastico a.s. 2013/2014 sono state introdotte specifiche agevolazioni con l intento di salvaguardare le famiglie a più basso reddito ed evitando differenziazioni sociali tra gli alunni, si propone di destinare la somma di ,00 da destinare a copertura quota di spettanza comunale e provinciale TARES con esclusione quota riservata allo Stato stabilendo i seguenti requisiti per l accesso alle agevolazioni: BENEFICIARI TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SERVIZI- TARES Anziani con età pari o superiore a 70 anni: - Anziani soli - Nuclei di anziani di cui almeno un componente con età pari o superiore a 70 anni e gli altri con età pari o superiore a 65 anni LIMITE ISEE LIMITE ISE ESENZIONE/RIMBORSO , ,38 Nuclei familiari con 3 o più figli fino a 25 anni di età fiscalmente a carico Nuclei familiari con componenti adulti invalidi civili con percentuale di invalidità del 100% non inseriti in strutture residenziali ,39 50% ,23 2

3 Nuclei familiari con componenti riconosciuti portatori di handicap grave (legge 104/1992) o beneficiari di indennità di accompagnamento non inseriti in strutture residenziali Nuclei familiari in cui tutti i componenti fonti di reddito, siano lavoratori dipendenti rimasti senza lavoro né indennità nel corso del 2013 (agli stessi sono assimilati coloro che hanno perso il lavoro negli anni precedenti, non percepiscono alcuna indennità e che sono tuttora disoccupati) Nuclei familiari in cui almeno un componente fonte di reddito sia lavoratore dipendente in cassa integrazione/sospensione a zero ore o per un monte ore superiore al 50% dell orario mensile, in mobilità retribuita o disoccupato che percepisce una indennità di disoccupazione o che resterà senza lavoro né indennità nel corso del 2013, per almeno tre mesi Senza Limite del reddito e Senza Limite del reddito e Indicatore inferiore a ,16 Al 50% Si propone inoltre di riservare una quota pari a 5.411,54 a sostegno dei servizi scolastici di mensa e trasporto per gli alunni frequentanti le scuole dell infanzia paritarie in base ai seguenti criteri di accesso: a) Nuclei familiari in cui almeno un componente fonte di reddito, sia lavoratore dipendente rimasto senza lavoro né indennità nel corso del 2013 o nei due anni precedenti e che lo sia tuttora b) Nuclei familiari in cui almeno un componente fonte di reddito sia lavoratore dipendente in cassa integrazione/sospensione a zero ore o per un monte ore superiore al 50% dell orario mensile, in mobilità retribuita o disoccupato che percepisce una indennità di disoccupazione 3

4 Propongo anche di confermare, che qualora la somma non fosse sufficiente a coprire tutte le richieste pervenute si proceda in modo tale che l importo del contributo sia uguale per tutti, e quindi determinato in base al numero dei richiedenti aventi diritto e le risorse disponibili. In ogni caso, il contributo non potrà superare quanto versato o dovuto dall utente. Si intende poi riconfermare che i beneficiari tassa rifiuti devono essere residenti continuativi da 5 anni nel, come già stabilito dal Consiglio Comunale. La GIUNTA COMUNALE, udito e fatto proprio quanto esposto dall Ass.re Bevilacqua, RICHIAMATA altresì la propria precedente deliberazione n. 278 del e ritenuto di confermare quanto nella medesima stabilito per le politiche attivate e cioè di procedere, per i beneficiari delle presenti politiche di sostegno, con la compensazione in primis, degli eventuali crediti che il Comune vanti per Tares o servizi scolastici; CONSIDERATO che al punto 3) deliberazione di Consiglio Comunale n. 44/2010 è stabilito che spetta alla Giunta Comunale rivedere e valutare i limiti ISEE introdotti per beneficiare delle agevolazioni che devono comunque essere aggiornati annualmente in base all indice ISTAT-FOI al 31 dicembre; RITENUTO di procedere quindi per l anno 2013 alla conferma e all aggiornamento dei limiti Isee dei criteri definiti con le deliberazioni consiliari soprarichiamate in base all indice ISTAT-FOI pari al 2,4%; RICHIAMATE le proprie deliberazioni: - n. 236 del dall oggetto: Servizio di mensa scolastica presso le Scuole dell Infanzia statali: conferma tariffe e definizione agevolazioni - n. 261 del dall oggetto: Approvazione tariffe trasporto scolastico per l a.s. 2013/2014 ; DATO ATTO che l art. 12 legge 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, così come modificata ed integrata dalla legge 11 febbraio 2005, n. 15 Modifiche ed integrazioni alla legge 7 agosto 1990, n. 241 concernenti norme generali sull azione amministrativa, stabilisce che i criteri per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari a persone ed enti pubblici e privati sono subordinati alla predeterminazione ed alla pubblicazione da parte delle amministrazioni dei criteri stessi; VISTI gli allegati pareri previsti dall'art. 49 del D.Lgs , n T.U. delle leggi sull'ordinamento degli enti locali; Con voti unanimi espressi nei modi e nelle forme di legge; DELIBERA 1. fatte proprie le premesse di cui sopra, di dare atto che il Fondo straordinario a sostegno di categorie deboli per l anno 2013, è pari a ,54; 2. di dare atto che i servizi scolastici di mensa delle scuole dell infanzia e trasporto comunale in precedenza rientranti fra le politiche sostenute dal Fondo, sono stati oggetto di specifiche agevolazioni introdotte con apposite deliberazioni sopra richiamate; 3. di stabilire in ,00 il fondo da destinare a copertura quota di spettanza comunale e provinciale TARES con esclusione quota riservata allo Stato, in base ai seguenti requisiti di accesso, previo aggiornamento dei limiti Isee dei criteri definiti con le deliberazioni consiliari soprarichiamate in base all indice ISTAT-FOI pari al 2,4%: 4

5 BENEFICIARI TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SERVIZI- TARES Anziani con età pari o superiore a 70 anni: - Anziani soli - Nuclei di anziani di cui almeno un componente con età pari o superiore a 70 anni e gli altri con età pari o superiore a 65 anni LIMITE ISEE LIMITE ISE ESENZIONE/RIMBORSO , ,38 Nuclei familiari con 3 o più figli fino a 25 anni di età fiscalmente a carico Nuclei familiari con componenti adulti invalidi civili con percentuale di invalidità del 100% non inseriti in strutture residenziali ,39 50% ,23 Nuclei familiari con componenti riconosciuti portatori di handicap grave (legge 104/1992) o beneficiari di indennità di accompagnamento non inseriti in strutture residenziali Nuclei familiari in cui tutti i componenti fonti di reddito, siano lavoratori dipendenti rimasti senza lavoro né indennità nel corso del 2013 (agli stessi sono assimilati coloro che hanno perso il lavoro negli anni precedenti, non percepiscono alcuna indennità e che sono tuttora disoccupati) Nuclei familiari in cui almeno un componente fonte di reddito sia lavoratore dipendente in cassa Senza Limite del reddito e Senza Limite del reddito e Indicatore 5

6 integrazione/sospensione a zero ore o per un monte ore superiore al 50% dell orario mensile, in mobilità retribuita o disoccupato che percepisce una indennità di disoccupazione o che resterà senza lavoro né indennità nel corso del 2013, per almeno tre mesi inferiore a ,16 Al 50% 4. di confermare sempre per l anno 2013, le politiche di sostegno in ambito scolastico per le rette di frequenza per gli alunni delle scuole dell infanzia paritarie confermando in 5.411,54 il fondo in base ai seguenti requisiti di accesso: BENEFICIARI AGEVOLAZIONI TARIFFE SERVIZI SCOLASTICI Nuclei familiari in cui almeno un componente fonte di reddito, sia lavoratore dipendente rimasto senza lavoro né indennità nel corso del 2013 (agli stessi sono assimilati a coloro che hanno perso il lavoro negli precedenti, non percepiscono alcuna indennità e che sono tuttora disoccupati) SERVIZI Rette Scuole Infanzia Paritarie LIMITE ISEE Indicatore inferiore a ,39 Rimborso per retta mensile Scuola dell Infanzia Paritaria pari a 113,00 e comunque non oltre quanto versato BENEFICIARI AGEVOLAZIONI TARIFFE SERVIZI SCOLASTICI Nuclei familiari in cui almeno un componente fonte di reddito sia lavoratore dipendente in cassa integrazione/sospensione a zero ore o per un monte ore superiore al 50% dell orario mensile, in mobilità retribuita o disoccupato che percepisce una indennità di disoccupazione SERVIZI Rette Scuole Infanzia Paritarie LIMITE ISEE Indicatore inferiore a ,39 Rimborso per retta mensile Scuola dell Infanzia Paritaria pari a 56,50 5. di stabilire che ogni Dirigente di Settore, a cui fanno capo i servizi interessati agli sgravi, metta a punto le modalità più opportune per l accesso ai benefici previsti ai precedenti punti; 6. di dare atto che per gli eventuali residui dei diversi fondi, una volta riscontrate le richieste pervenute nella misura stabilita, si provvederà con successivo provvedimento; 7. di dare atto che per i servizi scolastici qualora il fondo sia insufficiente a coprire tutte le richieste si proceda in modo tale che l importo del contributo sia uguale per tutti, e quindi determinato in base al numero dei richiedenti aventi diritto e le risorse disponibili; 6

7 8. di dare atto che per la tares qualora il fondo sia insufficiente a coprire tutte le richieste, la Giunta si riserva di adottare un ulteriore provvedimento al riguardo; 9. di autorizzare i competenti Uffici a procedere, per i beneficiari delle presenti politiche di sostegno, con la compensazione in primis, degli eventuali crediti che il Comune vanti per servizi scolastici o Tares e di stabilire fin d ora che in ogni caso il contributo non potrà superare quanto versato o dovuto dall utente. La presente deliberazione, considerata l urgenza di darvi esecuzione, viene dichiarata, con successiva votazione e con voti unanimi, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/

8 Allegato alla deliberazione di G.C. n. 305 del 23/10/2013. IL SEGRETARIO GENERALE F.to Stefania Di Cindio COMUNE DI ARZIGNANO G.C. n. 305 del 23/10/2013 OGGETTO LINEE DI INDIRIZZO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE CATEGORIE DEBOLI Parere tecnico del Responsabile del Servizio: FAVOREVOLE lì, 23/10/2013 Il Dirigente del Settore Economico Finanziario F.to Alessandra Maule Parere contabile del Responsabile di Ragioneria: FAVOREVOLE 23/10/2013 Il Dirigente del Settore Economico Finanziario F.to Alessandra Maule 1