ARTE E CONSERVAZIONE. Restauro del soffitto a travature lignee del Salone del Piovego Palazzo Ducale Venezia.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ARTE E CONSERVAZIONE. Restauro del soffitto a travature lignee del Salone del Piovego Palazzo Ducale Venezia."

Transcript

1 ARTE E CONSERVAZIONE DI PAOLO COSTANTINI P. IVA SEDE : CANNAREGIO 2452/A VENEZIA TEL./ FAX arteeconservazione@alice.it Restauro del soffitto a travature lignee del Salone del Piovego Palazzo Ducale Venezia. 1

2 PIANTA DEL SALONE DEL PIOVEGO Area interessata dal restauro 2

3 TIPOLOGIA Soffitto a travature lignee in larice mordenzato riquadrato perimetralmente da mensoloni sagomati CATEGORIA DEI LAVORI Messa in sicurezza delle travature: intervento di manutenzione statico conservativo 3

4 INDICAZIONE SULLO STATO DI CONSERVAZIONE La procedura impiegata sulle travature lignee in oggetto, ha avuto come obbiettivo quello di risanare e nel contempo di ristabilire un equilibrio di plasticità all essenza, per mezzo di impregnazioni ripetute di soluzioni cerose in diluizioni diversificate, sulle superfici lignee il cui stato di conservazione era di notevole disidratazione. Questo inaridimento materico, generato da molteplici cause, può determinare con il tempo effetti con conseguenti esiti di fessurazioni e fenditure sulle aree dove il fenomeno di deumidificazione si manifesta più diffuso. L intervento effettuato, si è basato sul ristabilimento preventivo delle proprietà di compattezza dell essenza lignea ammalorata, dopo aver censito e mappato le aree interessate e successivamente operato progressivamente per fasi puntuali e mirate. Particolare dello stato di conservazione attuale del manufatto prima dell avvio dell intervento. Emergono chiaramente le varie stratificazioni di depositi e sedimenti polverosi che ricoprono la materia lignea, i diversi viraggi materici di sostanze alterate che si manifestano sulla tinteggiatura. La procedura attuata si è prefissa il ristabilire una continuità, alterata a causa di diversi fenomeni di degrado tra la parte esterna del materiale e quella più interna, in modo da garantire una coesione materica capace di eliminare le differenze fisico/meccaniche che si possono generare tra i vari strati. Tali operazioni devono, infatti, assicurare un comportamento solidale nei confronti delle diverse sollecitazioni di tenuta. 4

5 DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROTOCOLLO OPERATIVO A) Area e organizzazione di cantiere B) Preparazione del supporto ligneo C) Stesura di antiparassitario D) Inserimento di perni sulle lesioni E) Stuccature delle fessurazioni F) Velatura d intonazione G) Trattamento finale delle superfici PROTOCOLLI OPERATIVI A) Il restauro si è avviato con una opportuna delimitazione preliminare dell area di intervento suddivisa per lotti data la cubatura, realizzando un sistema di schermo protettivo per le aree non interessate all operazione di restauro. Si è proceduto in pratica alla chiusura ermetica dell area sottoposta all intervento, recintandola e segnalandola per garantire la totale assenza di interferenze con personale non addetto nel rispetto dei dispositivi in materia di Sicurezza ai sensi dell allegato XV al D. LGS. 81/

6 PREPARAZIONE DEL SUPPORTO LIGNEO B) Successivamente alla delimitazione dell area di intervento, la fase di restauro, si è avviata con una pulitura accurata delle superfici lignee rimuovendo i depositi polverosi stratificati che rivestivano le travature e gli inclusi metallici tipo chiodi e viti. Questa operazione propedeutica per le fasi successive, è stata effettuata per mezzo di pennellesse morbide e con l utilizzo di un aspiratore per le aree più tenaci e resistenti, ubicate principalmente tra le giunzioni delle riquadrature formate da listellature che suddividono le superfici interne delle travature. ANTIPARASSITARIO MISCELAZIONE DEL FORMULATO C Approntate le superfici delle travature, sono stati stabiliti con le opportune distanze gli alloggi per iniettare la soluzione antiparassitaria tipo Complet attuati con una profondità mediamente di circa 20/25 cm. in modo tale da creare una rete/barriera antiparassitaria. La stesura del prodotto disinfestante si è suddivisa in due fasi: la prima per inoculazione a bassa pressione della sostanza disinfestante, la seconda per imbibizione fino a rifiuto effettuata con pennelli morbidi. Particolari della formazione dei nuovi alloggi per l inoculazione della soluzione antiparassitaria 6

7 Dettaglio relativo all inoculazione della soluzione antiparassitaria effettuata a bassa pressione STUCCATURE DELLE FESSURAZIONI Questo intervento ha previsto l introduzione nelle fessurazioni che attraversavano longitudinalmente la materia lignea, dell inserimento di cannelli per la veicolazione di un composto di resina epossidica caricata con inerti silicei fino a saturazione: 7

8 Ortogonalmente alla fibra del legno e delle fessurazioni, sono state inserite su quattro travature delle bolzonature di diametro 12 in acciaio AISI 316 8

9 TRATTAMENTO FINALE DELLE SUPERFICI A compimento del restauro tutte le superfici lignee sono state trattate mediante l applicazione sino a rifiuto ed a completo assorbimento con una miscela di cera vergine, essenza di trementina ed antiparassitario. Successivamente dopo l asciugatura della materia, la superficie è stata lustrata per messo di spazzole morbide di saggina. Vari dettagli d insieme delle travature del salone del Piovego dopo l intervento di restauro. 9

10 TRAVATURE AREA PASSAGGIO VETRATO Area passaggio vetrato Particolari dello stato di conservazione delle travature 10

11 TIPOLOGIA Soffitto a travature lignee in larice mordenzato riquadrato da una cornice lignea sagomata perimetrale. Particolari della lavorazione della cornice sagomata sottostante le travature lignee. CATEGORIA DEI LAVORI Messa in sicurezza delle travature: intervento di manutenzione statico conservativo Dettagli delle lesioni che attraversano le travature lignee INDICAZIONE SULLO STATO DI CONSERVAZIONE La criterio adottato sulle travature lignee in oggetto, ha avuto come finalità quella di migliorare e nel contempo di ripristinare un equilibrio di plasmabilità all essenza, per mezzo di impregnazioni ripetute di 11

12 soluzioni cerose in diluizioni diversificate, sulle superfici lignee il cui stato di conservazione verteva in una notevole situazione di disidratazione. Questo inaridimento materico, originato da svariate radici, può determinare con il tempo effetti con conseguenti esiti di fessurazioni e fenditure sulle aree dove il fenomeno di deumidificazione si manifesta più diffuso. L intervento eseguito, si è basato sul risanamento preventivo delle proprietà di compattezza dell essenza lignea ammalorata, dopo aver censito e mappato le aree interessate e successivamente operato progressivamente per fasi puntuali e mirate. Particolare dell aspetto conservativo delle travature lignee prima dell intervento di restauro Risultano evidenti le numerose stratificazioni di depositi e sedimenti polverosi che ricoprono la materia lignea, i diversi viraggi materici di sostanze mutate e snaturate che si manifestano sulla tinteggiatura. La procedura attuata, si è prefissa di risanare una condizione modificata nel tempo, a causa di diversi fenomeni di degrado tra la parte superficiale del materiale e quella più interna, in modo da garantirne un miglioramento. 12

13 DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROTOCOLLO OPERATIVO A) Area e organizzazione di cantiere B) Pulitura del supporto ligneo C) Stesura di antiparassitario D) Inserimento di perni sulle lesioni E) Stuccature delle fessurazioni F) Velatura d intonazione G) Trattamento finale delle superfici PROTOCOLLI OPERATIVI A) Il restauro si è avviato con una opportuna delimitazione preliminare dell area di intervento suddivisa per lotti data la cubatura, realizzando un sistema di schermo protettivo per le aree non interessate all operazione di restauro. Si è proceduto in pratica alla chiusura ermetica dell area sottoposta all intervento, recintandola e segnalandola per garantire la totale assenza di interferenze con personale non addetto nel rispetto dei dispositivi in materia di Sicurezza ai sensi dell allegato XV al D. LGS. 81/ Particolari della sigillatura del passaggio vetrato realizzato con un sistema di schermo protettivo per le aree non interessate all operazione di restauro. 13

14 PREPARAZIONE DEL SUPPORTO LIGNEO B) Successivamente alla delimitazione dell area di intervento, la fase di restauro, si è avviata con una pulitura accurata delle superfici lignee rimuovendo i depositi polverosi stratificati che rivestivano le travature e gli inclusi metallici tipo chiodi e viti. Particolare della pulitura meccanica manuale, realizzata a secco con spazzole di media durezza e con l utilizzo di spatole e bisturi laddove la materia era più tenace. ANTIPARASSITARIO MISCELAZIONE DEL FORMULATO C Sgrassare e ripulite le superfici delle travature, sono stati stabiliti con le opportune distanze gli alloggi per iniettare la soluzione antiparassitaria tipo Complet attuati con una profondità mediamente di circa 20/25 cm. in modo tale da creare una rete/barriera antiparassitaria. 14

15 La stesura del prodotto disinfestante si è suddivisa in due fasi: la prima per inoculazione a bassa pressione della sostanza disinfestante, la seconda per imbibizione fino a rifiuto effettuata con pennelli morbidi. STUCCATURE DELLE FESSURAZIONI Questo intervento ha previsto l introduzione nelle fessurazioni che attraversavano longitudinalmente la materia lignea, dell inserimento di cannelli per la veicolazione di un composto di resina epossidica caricata con inerti silicei fino a saturazione: Vari dettagli delle operazioni di inoculazione di antiparassitario e del riempimento delle lesioni 15

16 TRATTAMENTO FINALE DELLE SUPERFICI A compimento del restauro, tutte le superfici lignee sono state trattate mediante l applicazione sino a rifiuto ed a completo assorbimento con una miscela di cera vergine, essenza di trementina ed antiparassitario. Successivamente dopo l asciugatura della materia, la superficie è stata lustrata per messo di spazzole morbide di saggina. Vari particolari dell operazioni di rimozione delle materie sovrammesse sulle superfici originali durante la fase di pulitura. 16

17 Particolare del soffitto dopo la stesura del trattamento di protezione 17

18 Venezia, 18 gennaio 2011 ARTE E CONSERVAZIONE CANNAREGIO 2452 /A VENEZIA arteeconservazione@alice.it 18

OPERAZIONI PRELIMINARI AL CONSOLIDAMENTOED ALLA PULITURA

OPERAZIONI PRELIMINARI AL CONSOLIDAMENTOED ALLA PULITURA I dipinti murali del piano nobile delle Reggia Borbonica di Portici ( schede 01/D. 11/D ) si trovano in un pessimo stato di conservazione; infatti, oltre ad abbondanti depositi di pulviscolo, presentano

Dettagli

DESCRIZIONE NUOVO PREZZO: NP01

DESCRIZIONE NUOVO PREZZO: NP01 NP01 Disinfestazione mediante applicazione di biocida e rimozione manuale della vegetazione superiore; esclusi gli oneri relativi al fissaggio delle superfici circostanti, su tutti i tipi di opere in pietra

Dettagli

23/02/ /06/2001 EPOCA STORICA XV sec. OPERAZIONI DI RESTAURO ESEGUITE. Portale lapideo

23/02/ /06/2001 EPOCA STORICA XV sec. OPERAZIONI DI RESTAURO ESEGUITE. Portale lapideo DITTA CONCORRENTE: G.R.C. Gruppo Restauro Conservativo snc S. Polo 1135 30125 Venezia SCHEDA N 1 TIPOLOGIA DEI LAVORI DI RESTAURO RELATIVI ALLA PRESENTE SCHEDA Restauro conservativo facciata e portale

Dettagli

Interventi conservativi sui materiali lapidei

Interventi conservativi sui materiali lapidei CORSO DI RESTAURO ARCHITETTONICO A.A. 2010-2011 Interventi conservativi sui materiali lapidei Interventi conservativi sui materiali lapidei naturali e artificiali Scheda Nor.Ma.L 20/85: Def: «Si intende

Dettagli

Scheda tecnica di intervento di restauro

Scheda tecnica di intervento di restauro Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per il Comune e la Provincia di Torino Città di Torino - Manutenzione straordinaria edifici di interesse culturale Adeguamento normativo e interventi di conservazione

Dettagli

05 AGOSTO 2014 AZV_A1_A3_9.710

05 AGOSTO 2014 AZV_A1_A3_9.710 VILLA FIGOLI DES GENEYS - PROGETTO DEFINITIVO DOSSIER RESTAURO PROSPETTI 05 AGOSTO 2014 AZV_A1_A3_9.710 LAVORAZIONE A Ripristino significativo di intonaco esistente deteriorato: A Rimozione delle porzioni

Dettagli

RESTAURO DEI PARAMENTI LAPIDEI ESTERNI

RESTAURO DEI PARAMENTI LAPIDEI ESTERNI RESTAURO DEI PARAMENTI LAPIDEI ESTERNI DIMENSIONI INTERVENTO (superficie complessiva 1650 mq) Recinto (mq 490) lati lunghi esterno lati lunghi interno lato corto esterno lato corto interno mq 95x2 mq 90x2

Dettagli

Cà Corner della Regina

Cà Corner della Regina Cà Corner della Regina Progetto di restauro delle superfici intonacate delle superfici in stucco e marmorino delle travi decorate e degli elementi lapidei piano secondo nobile e piano terzo Progettisti:

Dettagli

FASI DI INTERVENTO NEL RESTAURO DEI DIPINTI MURALI

FASI DI INTERVENTO NEL RESTAURO DEI DIPINTI MURALI FASI DI INTERVENTO NEL RESTAURO DEI DIPINTI MURALI Prima di intervenire direttamente su un opera, è fondamentale conoscerla in modo approfondito: Il primo studio da effettuare è l indagine storica, che

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. Celebrazione di San Carlo Borromeo. della Messa dei defunti DATA INTERVENTO

RELAZIONE TECNICA. Celebrazione di San Carlo Borromeo. della Messa dei defunti DATA INTERVENTO RELAZIONE TECNICA Olio su tela Celebrazione di San Carlo Borromeo della Messa dei defunti Chiesa di San Giorgio in Lomellina PV DATA INTERVENTO Insieme prima del restauro PARTICOLARI PRIMA DEL RESTAURO

Dettagli

SCUOLA J. SANSOVINO - VENEZIA

SCUOLA J. SANSOVINO - VENEZIA SCUOLA J. SANSOVINO - VENEZIA RELAZIONE D INTERVENTO I lavori di restauro di cui andiamo ad elencare le varie fasi di intervento e lavorazione hanno interessato un pianerottolo, delle volte a stucchi e

Dettagli

tecniche di intervento: i consolidamenti

tecniche di intervento: i consolidamenti tecniche di intervento: i consolidamenti Consolidamenti In senso generale, per consolidamento si intende un insieme di operazioni volte a restituire coesione e resistenza ad un manufatto, agendo sulla

Dettagli

Città di Siena TEATRO DEI RINNOVATI. Relazione fotografica dell intervento di restauro

Città di Siena TEATRO DEI RINNOVATI. Relazione fotografica dell intervento di restauro Città di Siena TEATRO DEI RINNOVATI Relazione fotografica dell intervento di restauro Marzo 2008 Fronte palchi Le operazioni di pulitura effettuate sulle zone del fronte palchi sono il risultato di tre

Dettagli

Operazioni di restauro

Operazioni di restauro FANO CHIESA DI S. TERESA DI VIA GABRIELLI Restauro degli altari dipinti e del portone d ingresso ** Note storiche La chiesa, facente già parte dell ex Monastero della Carmelitane Scalze oggi trasferitesi

Dettagli

Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ERPAC

Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ERPAC Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ERPAC INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA VALORIZZAZIONE DEL COMPENDIO MONUMENTALE DI VILLA MANIN CORPO

Dettagli

Relazione illustrativa lavori eseguiti VILLA CONTARINI DEI LEONI Mira (VE) RESTAURO DI VILLA CONTARINI DEI LEONI MIRA VENEZIA GRUPPO DI PROGETTAZIONE: PROGETTO ARCHITETTONICO E COORDINAMENTO DIREZIONE

Dettagli

ANALISI NUOVO PREZZO

ANALISI NUOVO PREZZO Direzione Pianificazione e Gestione del Territorio Sito Unesco NP 1 Allestimento area di cantiere e per tutta la durata dei lavori, comprensivo fornitura e posa in opera di reti metalliche di protezione

Dettagli

ROCCA SCALIGERA SIRMIONE (BS)

ROCCA SCALIGERA SIRMIONE (BS) ROCCA SCALIGERA SIRMIONE (BS) LAVORI DI RESTAURO INTONACI (OG2) BRACCIO SETTENTRIONALE DELLA DARSENA D PROGETTO ESECUTIVO Polo Museale della Lombardia: Direttore: dott. Stefano L Occaso Responsabile unico

Dettagli

ANALISI PREZZI ART. A.P. 001

ANALISI PREZZI ART. A.P. 001 A.P. 001 Campagna di indagini stratigrafiche - Rilievo dello stato di conservazione, tecniche di esecuzione, interventi precedenti, intervento in corso del manufatto con fornitura della mappatura cartacea

Dettagli

COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell Umanità SETTORE OPERE PUBBLICHE E MOBILITA SERVIZIO BENI MONUMENTALI PALAZZO MUNICIPALE

COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell Umanità SETTORE OPERE PUBBLICHE E MOBILITA SERVIZIO BENI MONUMENTALI PALAZZO MUNICIPALE COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell Umanità SETTORE OPERE PUBBLICHE E MOBILITA SERVIZIO BENI MONUMENTALI PALAZZO MUNICIPALE RESTAURO DEL COLONNATO DELL ALA OVEST RELAZIONE TECNICA Ferrara 12.06.2014

Dettagli

Tecniche per il Restauro

Tecniche per il Restauro Tecniche per il Restauro arch. Luisa De Marco Corso di laurea in Restauro Architettonico AA. 2004-2005 21 gennaio 2005 Riadesioni e incollaggi In questa famiglia di interventi è compreso un ampio e variegato

Dettagli

COMUNE DI RIVARA PROVINCIA DI TORINO. Corso Ogliani n Rivara (TO) Timbro e Firma

COMUNE DI RIVARA PROVINCIA DI TORINO. Corso Ogliani n Rivara (TO) Timbro e Firma COMUNE DI RIVARA PROVINCIA DI TORINO PROGETTO: RESTAURO CONSERVATIVO DELLA TORRE DELL'OROLOGIO PROPRIETA': COMUNE DI RIVARA Corso Ogliani n. 9-10080 Rivara (TO) Timbro e Firma PROGETTISTA: ARCH. LEONE

Dettagli

SOGGETTO: DIPINTO AD OLIO SU TELA RAFFIGURANTE BEATO VESCOVO E CARDINALE AUTORE: IGNOTO, SEC. XVIII, CM 111 X CM 98

SOGGETTO: DIPINTO AD OLIO SU TELA RAFFIGURANTE BEATO VESCOVO E CARDINALE AUTORE: IGNOTO, SEC. XVIII, CM 111 X CM 98 LETIZIA BRUSCOLI VIA CANALE, 30 ABITAZIONE VIA FAZI, 3 LABORATORIO 61121 PESARO C.F. BRS LTZ 60P43G479V P.I.02492140419 CELL. 3497204135 - TEL. ABIT. 0721/2469 letizia.bruscoli@alice.it Pesaro 24/11/13

Dettagli

ELENCO PREZZI UNITARI Cripta Santo Sepolcro

ELENCO PREZZI UNITARI Cripta Santo Sepolcro LAVORI DI RESTAURO DELLE SUPERFICI DECORATE DELLA CRIPTA DELLA CHIESA DI SAN SEPOLCRO A MILANO Finanziamento del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo A.F. 2016 - legge n. 190/2014-1.004.000,00

Dettagli

Intervento di restauro

Intervento di restauro Intervento di restauro Il restauro attualmente in corso ha avuto inizio nel gennaio 2008. L intervento si è posto come obiettivo il recupero dell armonia cromatica dell opera, falsata dalle stratificazioni

Dettagli

RELAZIONE INTERVENTO CONSERVATIVO SUI PROSPETTI ESTERNI - CORTILE INTERO - INDICE

RELAZIONE INTERVENTO CONSERVATIVO SUI PROSPETTI ESTERNI - CORTILE INTERO - INDICE RELAZIONE SUI PROSPETTI ESTERNI - CORTILE INTERO - INDICE 1 - GENERALITÀ... 2 2 - SPECIFICHE TECNICHE... 3 A - INDAGINE STRATIGRAFICA... 3 B - INTERVENTI CONSERVATIVI... 3 Medole - Palazzo Ceni - PROGETTO

Dettagli

VILLA RICCI - COLONNELLA, TERAMO

VILLA RICCI - COLONNELLA, TERAMO VILLA RICCI - COLONNELLA, TERAMO Restauro e risanamento conservativo di Villa Ricci - Colonnella (TE). Committenti: Ricci Isabella, Di Giovanni Filippo, Di Giovanni Vincenzo, Di Giovanni Marina. Progettazione

Dettagli

INTERVENTO DI RESTAURO DELLA SCENA RAFFIGURANTE LA MADONNA IN TRONO CON BAMBINO TRA I SANTI GIOVANNI BATTISTA E MACARIO

INTERVENTO DI RESTAURO DELLA SCENA RAFFIGURANTE LA MADONNA IN TRONO CON BAMBINO TRA I SANTI GIOVANNI BATTISTA E MACARIO INTERVENTO DI RESTAURO DELLA SCENA RAFFIGURANTE LA MADONNA IN TRONO CON BAMBINO TRA I SANTI GIOVANNI BATTISTA E MACARIO SPONSORIZZAZIONE ROTARY CLUB Firenze Valdisieve DIREZIONE TECNICO ARTISTICA Dott.ssa

Dettagli

Studio Diagnostica Restauro

Studio Diagnostica Restauro Monticelli Brusati sabato 14 ottobre 2017 Spett. Dott.sa Roberta Dadda Fondazione Musei BRESCIA OGGETTO: Intervento di manutenzione museale e restauro Gruppo scultoreo del Laoconte Pinacoteca Tosio Martinengo

Dettagli

Completamento del Restauro del soffitto ligneo decorato e dipinto su tavole

Completamento del Restauro del soffitto ligneo decorato e dipinto su tavole Comune di Firenze Direzione Servizi Tecnici Servizio Belle Arti e Fabbrica di Palazzo Vecchio A.P. Fabbrica Palazzo Vecchio, Chiese e Conventi Palazzo Vecchio Sala degli Elementi Completamento del Restauro

Dettagli

S.T.B. di MODENA Consolidamento strutturale e restauro del balcone e del voltone di ingresso

S.T.B. di MODENA Consolidamento strutturale e restauro del balcone e del voltone di ingresso S.T.B. di MODENA Consolidamento strutturale e restauro del balcone e del voltone di ingresso L'edificio, sito in via Fonteraso 15 a Modena, è di proprietà in parte della Regione Emilia Romagna ed in parte

Dettagli

ANALISI NUOVI PREZZI. I progettisti arch. Monica Michelino. Il Responsabile del Procedimento arch. Giancarlo Ferulano. arch.

ANALISI NUOVI PREZZI. I progettisti arch. Monica Michelino. Il Responsabile del Procedimento arch. Giancarlo Ferulano. arch. Direzione Pianificazione e Gestione del Territorio Sito Unesco Restauro della Cassa Armonica nella Villa comunale ANALISI NUOVI PREZZI I progettisti arch. Monica Michelino arch. Claudia Melella Il Responsabile

Dettagli

ROCCA SCALIGERA SIRMIONE (BS)

ROCCA SCALIGERA SIRMIONE (BS) ROCCA SCALIGERA SIRMIONE (BS) LAVORI DI RESTAURO INTONACI LATI SUD E EST DELLA DARSENA E - COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Polo Museale della Lombardia: Direttore: dott. Stefano L Occaso Responsabile unico

Dettagli

Tecnico specializzato nel restauro di dipinti su tela e tavola

Tecnico specializzato nel restauro di dipinti su tela e tavola Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT Area professionale Sottoarea professionale Descrizione Tecnico specializzato

Dettagli

COMUNE DI MONZA SETTORE MANUTENZIONE EDILIZIA. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA RICORSA DEL TETTO e RESTAURO DEGLI OBELISCHI del PALAZZO CIVICO

COMUNE DI MONZA SETTORE MANUTENZIONE EDILIZIA. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA RICORSA DEL TETTO e RESTAURO DEGLI OBELISCHI del PALAZZO CIVICO COMUNE DI MONZA SETTORE MANUTENZIONE EDIIZIA AVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA RICORSA DE TETTO e RESTAURO DEGI OEISCI del PAAZZO CIVICO Piazza Trento e Trieste PROGETTO ESECUTIVO Allegato C COMPUTO

Dettagli

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo POLO MUSEALE DELLA LOMBARDIA SOPRINTENDENZA BELLE ARTI E PAESAGGIO MILANO, COMO,LECCO,LODI,MONZA-BRIANZA,PAVIA,SONDRIO E VARESE CORSO MAGENTA,24

Dettagli

Sequenza dell intervento di restauro

Sequenza dell intervento di restauro Descrizione dell intervento di restauro Autore: sconosciuto Soggetto: Trittico con Annunciazione e Madonna col Bambino Epoca: XVI sec. Categoria e tecnica: Tempera su tavola Provenienza: Privata Dimensioni

Dettagli

ADDETTO ALLA COSTRUZIONE DI IMBARCAZIONI DA DIPORTO IN VETRORESINA

ADDETTO ALLA COSTRUZIONE DI IMBARCAZIONI DA DIPORTO IN VETRORESINA ADDETTO ALLA COSTRUZIONE DI IMBARCAZIONI DA DIPORTO IN VETRORESINA Settore economico professionale: Meccanica, produzione e manutenzione di macchine, impiantistica DESCRIZIONE SINTETICA L Addetto alla

Dettagli

CATALOGO DEL PATRIMONIO

CATALOGO DEL PATRIMONIO REGIONE EMILIA ROMAGNA CODICI CATALOGO DEL PATRIMONIO Tipo scheda BDR CODICE UNIVOCO Numero 2011-283 Intervento Restauro di tre dipinti, di due statuette bronzee raffiguranti Venere poste su piedistallo

Dettagli

Progetto di Manutenzione straordinaria e restauro del portico d ingresso del palazzo municipale di Aci Castello (CT) RELAZIONE TECNICA

Progetto di Manutenzione straordinaria e restauro del portico d ingresso del palazzo municipale di Aci Castello (CT) RELAZIONE TECNICA RELAZIONE TECNICA DITTA: Comune di Aci Castello OGGETTO: Manutenzione straordinaria e restauro del portico d ingresso del palazzo municipale di Aci Castello PROGETTISTA: Ing. Martina Nicolosi 1 PREMESSA

Dettagli

OFFICINA DEL RESTAURO. Tel. 0444/327921. di Davide Filippi. Contrà Lodi, 23. 36100 Vicenza

OFFICINA DEL RESTAURO. Tel. 0444/327921. di Davide Filippi. Contrà Lodi, 23. 36100 Vicenza OFFICINA DEL RESTAURO di Davide Filippi Contrà Lodi, 23 36100 Vicenza Tel. 0444/327921 di Davide Filippi Contrà Lodi, 23 36100 Vicenza Cell. 347.4129223 Vicenza, 21 febbraio 2006 Oggetto: Relazione conclusiva

Dettagli

pag. 1 Num.Ord. TARIFFA E DEGLI Quantità R. E L E M E N T I unitario TOTALE R I P O R T O ANALISI DEI PREZZI Nr. 1 NP.01

pag. 1 Num.Ord. TARIFFA E DEGLI Quantità R. E L E M E N T I unitario TOTALE R I P O R T O ANALISI DEI PREZZI Nr. 1 NP.01 pag. 1 Nr. 1 NP.01 Riadesione di scaglie e frammenti di peso e dimensioni limitate mediante resina epossidica; operazione da valutare a singolo frammento di opere situate sia in ambienti esterni sia in

Dettagli

Inquadramento territoriale 2 LO STATO DEI LUOGHI 3 INTERVENTI DI PROGETTO 3

Inquadramento territoriale 2 LO STATO DEI LUOGHI 3 INTERVENTI DI PROGETTO 3 INDICE Inquadramento territoriale 2 LO STATO DEI LUOGHI 3 INTERVENTI DI PROGETTO 3 Inquadramento territoriale LO STATO DEI LUOGHI Premesso che da parte della direzione didattica della scuola, sono pervenute

Dettagli

ALLEGATO 2 - STATO PROGETTUALE

ALLEGATO 2 - STATO PROGETTUALE ALLEGATO 2 - STATO PROGETTUALE 0A: LOCALE D INGRESSO PA VIMENTI Pulitura e trattamento protettivo a pavimento PARETI OPERAZIONI DI CONSOLIDAMENTO Ristabilimento dell'adesione tra supporto murario ed intonaco.

Dettagli

RELAZIONE FINALE. Restauro dipinto ad olio su tela raffigurante Madonna del Soccorso. CHIESA S. AGOSTINO Località: FERMO FM

RELAZIONE FINALE. Restauro dipinto ad olio su tela raffigurante Madonna del Soccorso. CHIESA S. AGOSTINO Località: FERMO FM RELAZIONE FINALE Restauro dipinto ad olio su tela raffigurante Madonna del Soccorso. CHIESA S. AGOSTINO Località: FERMO FM DATA: 11/10/2010 PROGETTISTA: FRANCESCA ASCENZI RELAZIONE FINALE del Prog. Esec.

Dettagli

PALAZZO LOREDAN - FARSETTI VENEZIA

PALAZZO LOREDAN - FARSETTI VENEZIA PALAZZO LOREDAN - FARSETTI VENEZIA Intervento di restauro manutentivo pavimentazione androne Palazzo Loredan con l attiguo Palazzo Farsetti sono due palazzi storici la cui costruzione originale risale

Dettagli

ANDAMENTO DEI LAVORI DI RESTAURO DEL CAMPANILE S. FLORIANO marzo 2011 giugno 2011

ANDAMENTO DEI LAVORI DI RESTAURO DEL CAMPANILE S. FLORIANO marzo 2011 giugno 2011 ANDAMENTO DEI LAVORI DI RESTAURO DEL CAMPANILE S. FLORIANO marzo 2011 giugno 2011 In base al cronoprogramma preliminare sono state attivate le seguenti fasi llavorative: 1- pulizia, consolidamento e protezione

Dettagli

ROCCA SCALIGERA SIRMIONE (BS)

ROCCA SCALIGERA SIRMIONE (BS) ROCCA SCALIGERA SIRMIONE (BS) LAVORI DI RESTAURO INTONACI (OG2) braccio settentrionale della Darsena C COMPUTO METRICO ESTIMATIVO / ANALISI DEI PREZZI Polo Museale della Lombardia: Direttore: dott. Stefano

Dettagli

TEATRO PERSIANI - RECANATI, MACERATA

TEATRO PERSIANI - RECANATI, MACERATA Le realizzazioni TEATRO PERSIANI - RECANATI, MACERATA Restauri pittorici, restauro di elementi decorativi, delle superfici decorate ed infissi Foyer del Teatro Persiani di Recanati (MC). Committente: Comune

Dettagli

Tecniche per il Restauro

Tecniche per il Restauro Tecniche per il Restauro arch. Luisa De Marco Corso di laurea in Restauro Architettonico AA. 2004-2005 21 gennaio 2005 Consolidamenti In senso generale, per consolidamento si intende un insieme di operazioni

Dettagli

CATALOGO DEL PATRIMONIO

CATALOGO DEL PATRIMONIO REGIONE EMILIA ROMAGNA CODICI CATALOGO DEL PATRIMONIO Tipo scheda BDR CODICE UNIVOCO Numero 2012-23 Intervento Restauro conservativo di dipinti murali del "Bagno rosa" della camera da letto estiva RIFERIMENTI

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA. COMPLESSO DELL EX MONASTERO DI SAN FELICE Via San Felice n. 5 Piazza Botta n. 6

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA. COMPLESSO DELL EX MONASTERO DI SAN FELICE Via San Felice n. 5 Piazza Botta n. 6 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA COMPLESSO DELL EX MONASTERO DI SAN FELICE Via San Felice n. 5 Piazza Botta n. 6 Progetto di fattibilità tecnica ed economica per interventi di restauro e di recupero conservativo

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI RESTAURO (ai sensi dell'art. 147, comma 2 del D. Lgs. 14 aprile 2016, n.50)

SCHEDA TECNICA DI RESTAURO (ai sensi dell'art. 147, comma 2 del D. Lgs. 14 aprile 2016, n.50) SCHEDA TECNICA DI RESTAURO (ai sensi dell'art. 147, comma 2 del D. Lgs. 14 aprile 2016, n.50) DATI IDENTIFICATIVI LOCALIZZAZIONE Municipio/Rione Quartiere/Via OGGETTO Tipologia/Denominazione Municipio

Dettagli

Verona 19/10/2011. Oggetto: Relazione finale, restauro apparato lapideo, Palazzo Vimercati, via san Cosimo

Verona 19/10/2011. Oggetto: Relazione finale, restauro apparato lapideo, Palazzo Vimercati, via san Cosimo Verona 19/10/2011 Oggetto: Relazione finale, restauro apparato lapideo, Palazzo Vimercati, via san Cosimo Al n 1 di via san Cosimo troviamo Palazzo Vimercati, edificio inizialmente di epoca tardo medievale

Dettagli

RIFLESSI RIFLESSIONI. Creazione dell itinerario percorso d acqua - architettura dei luoghi AMBITO 15 - Prenner - Sosta su via alla Bedovina

RIFLESSI RIFLESSIONI. Creazione dell itinerario percorso d acqua - architettura dei luoghi AMBITO 15 - Prenner - Sosta su via alla Bedovina RIFLESSI Rapporti con l intorno Viste dell incrocio su cui sorge la fontana. Il dialogo tra il manufatto e gli edifici è intenso, reso tale dalla qualità e dalla semplicità dei materiali e delle composizione

Dettagli

Computo metrico. dei lavori da eseguire presso i locali 5b, 5c e 5d in viale Carnaro, Roma. Premessa. Capitoli di spesa

Computo metrico. dei lavori da eseguire presso i locali 5b, 5c e 5d in viale Carnaro, Roma. Premessa. Capitoli di spesa Computo metrico dei lavori da eseguire presso i locali 5b, 5c e 5d in viale Carnaro, Roma. Premessa La situazione attuale di detti locali si può riassumere in: 1) Ostruzione e rottura del percorso principale

Dettagli

[ 27 ] RICOSTRUZIONE, CONSOLIDAMENTO E RINFORZO DI STRUTTURE LIGNEE

[ 27 ] RICOSTRUZIONE, CONSOLIDAMENTO E RINFORZO DI STRUTTURE LIGNEE [ 27 ] RICOSTRUZIONE, CONSOLIDAMENTO E RINFORZO DI STRUTTURE LIGNEE Nella maggior parte degli edifici antichi sono presenti strutture lignee che hanno un elevato valore storico ed artistico, ma anche un

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO 1 01 Onere a corpo per il montaggio di idonee opere provvisionali (elementi di ponteggio, ripiani metallici od in legno, ecc.) per la realizzazione del piano di lavoro sull intera superficie del controsoffitto.

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Tetti A07002 A07002.b Grossa orditura di tetto in legno a struttura semplice (arcarecci e terzere) 11,23 A07004 A07004.a Piccola orditura, fornita e posta in opera in legname di abete 5,88 A07012 Tavolato

Dettagli

Risanamenti edili e di edifici storici: il recupero di ambienti umidi secondo Artes

Risanamenti edili e di edifici storici: il recupero di ambienti umidi secondo Artes Risanamenti edili e di edifici storici: il recupero di ambienti umidi secondo Artes Da 25 anni Artes propone la saturazione del piede del muro con iniezioni di resine nano molecolari contro l umidità ascendente.

Dettagli

2.1. RELAZIONE SPECIALISTICA CAT. OS2

2.1. RELAZIONE SPECIALISTICA CAT. OS2 SOPRINTENDENZA BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LE PROVINCE DI LECCE BRINDISI E TARANTO PROGETTO ESECUTIVO LECCE. BASILICA DI SANTA CROCE. RECUPERO E VALORIZZAZIONE IMPORTO:.2.000.000,00 2.1. RELAZIONE SPECIALISTICA

Dettagli

CHI SIAMO. S R L

CHI SIAMO.  S R L www.covistone.it S R L CHI SIAMO COVISTONE è una realtà giovane e dinamica che nasce come ramo distaccato di COVIS s.r.l., un azienda operante da diversi anni nel campo dell industria metalmeccanica. La

Dettagli

DPC ARCHITETTI Arch. Giovanni De Pasquale Arch. Daniela Consiglio

DPC ARCHITETTI Arch. Giovanni De Pasquale Arch. Daniela Consiglio CHIESA DI S. MARIA DI PORTOSALVO PROGETTO DI RESTAURO CONSERVATIVO DPC ARCHITETTI Committente: Arciconfraternita di S. Maria della Misericordia; R.U.P.: ing. Carmine GRAVINO; D. L.: arch. Giovanni DE PASQUALE;

Dettagli

SIRMIONE (BS) GROTTE DI CATULLO

SIRMIONE (BS) GROTTE DI CATULLO SIRMIONE (BS) GROTTE DI CATULLO LAVORI DI RESTAURO DELLA GRANDE CISTERNA G - COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Polo Museale della Lombardia: Direttore: dott. Stefano L Occaso Responsabile unico del procedimento:

Dettagli

COMPUTO METRICO Cripta Santo Sepolcro COMPUTO METRICO - OPERE CATEGORIA OS 2A DESCRIZIONE DEI LAVORI

COMPUTO METRICO Cripta Santo Sepolcro COMPUTO METRICO - OPERE CATEGORIA OS 2A DESCRIZIONE DEI LAVORI N d'ordine LAVORI DI RESTAURO DELLE SUPERFICI DECORATE DELLA CRIPTA DELLA CHIESA DI SAN SEPOLCRO A MILANO Finanziamento del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo A.F. 2016 - legge

Dettagli

SCHEDA TECNICA IMPACCO DESALINIZZANTE. Revisione n. 1 Data revisione 30/05/2017

SCHEDA TECNICA IMPACCO DESALINIZZANTE. Revisione n. 1 Data revisione 30/05/2017 SCHEDA TECNICA IMPACCO DESALINIZZANTE Revisione n. 1 Data revisione 30/05/2017 1 INDICE Indice...2 1. INTRODUZIONE E PRINCIPI GENERALI... 3 2. SPECIFICHE TECNICHE... 4 2.1. Composizione dell impacco...

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Cripta Santo Sepolcro

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Cripta Santo Sepolcro N d'ordine LAVORI DI RESTAURO DELLE SUPERFICI DECORATE DELLA CRIPTA DELLA CHIESA DI SAN SEPOLCRO A MILANO Finanziamento del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo A.F. 2016 - legge

Dettagli

Comune di Pertica Bassa Frazione Ono Degno

Comune di Pertica Bassa Frazione Ono Degno Comune di Pertica Bassa Frazione Ono Degno CHIESA PARROCCHIALE DI SAN ZENONE INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO STATICO E SISTEMAZIONE DELLA COPERTURA I LOTTO FUNZIONALE RELAZIONE TECNICA e FOTOGRAFICA di FINE

Dettagli

PALAZZO STAMPA RESTAURO DEL PORTONE IN LEGNO

PALAZZO STAMPA RESTAURO DEL PORTONE IN LEGNO FONDAZIONE SANTA MARIA DELLA MISERICORDIA E BERINZAGHI RIVOLTA D ADDA (CR) PALAZZO STAMPA RESTAURO DEL PORTONE IN LEGNO IMG1.jpg - Il portone dopo l intervento di restauro RELAZIONE FINALE Trescore Balneario,

Dettagli

CONSERVAZIONE E RESTAURO DI MATERIALE DOCUMENTARIO. Chiara Perugini. Bergamo, Seminario Vescovile, 21 giugno 2013

CONSERVAZIONE E RESTAURO DI MATERIALE DOCUMENTARIO. Chiara Perugini. Bergamo, Seminario Vescovile, 21 giugno 2013 CONSERVAZIONE E RESTAURO DI MATERIALE DOCUMENTARIO Chiara Perugini Bergamo, Seminario Vescovile, 21 giugno 2013 PRESENTAZIONE DI TRE CASI DI AMBITO DOCUMENTARIO Analisi tecnica del supporto Degradazione:

Dettagli

Restauro strutture lignee: una guida pratica e un quaderno tecnico sui vantaggi di Mapewood System Mapei

Restauro strutture lignee: una guida pratica e un quaderno tecnico sui vantaggi di Mapewood System Mapei Restauro strutture lignee: una guida pratica e un quaderno tecnico sui vantaggi di Mapewood System Mapei Mapewood System per il restauro delle strutture lignee nasce da ricerche e sperimentazioni in cantiere,

Dettagli

Soc.Il Restauro snc Di Gramaglia M. & Prudente L.G.

Soc.Il Restauro snc Di Gramaglia M. & Prudente L.G. Soc.Il Restauro snc Di Gramaglia M. & Prudente L.G. Relazione tecnica sul restauro della Scultura in legno policromo raffigurante S.Vito Chiesa di S.Vito in Vallata (AV) Relazione La scultura raffigurante

Dettagli

COMUNE DI VOLPAGO DEL MONTELLO PROVINCIA DI TREVISO SERVIZIO TECNICO LAVORI PUBBLICI

COMUNE DI VOLPAGO DEL MONTELLO PROVINCIA DI TREVISO SERVIZIO TECNICO LAVORI PUBBLICI COMUNE DI VOLPAGO DEL MONTELLO PROVINCIA DI TREVISO SERVIZIO TECNICO LAVORI PUBBLICI OGGETTO: IMPRESA: Lavori di recupero dell immobile storico-artistico di Ca Bressa denominato ex convento dei Nonantolani

Dettagli

Opere di recupero e risistemazione della Rotonda del Talucchi al fine del suo riutilizzo a scopo didattico/culturale FASE I PROGETTO DEFINITIVO

Opere di recupero e risistemazione della Rotonda del Talucchi al fine del suo riutilizzo a scopo didattico/culturale FASE I PROGETTO DEFINITIVO Direzione Servizi Tecnici per l Edilizia Pubblica Servizio Edilizia per la Cultura Opere di recupero e risistemazione della Rotonda del Talucchi al fine del suo riutilizzo a scopo didattico/culturale FASE

Dettagli

REPOFLEX PVB. Scheda Tecnica

REPOFLEX PVB. Scheda Tecnica Rev. A REPOFLEX PVB Descrizione Caratteristiche generali Campi di applicazione Proprietà fisiche Preparazione Applicazione Confezioni Conservazione Precauzioni ed avvertenze Via Gitafranco, 43 03017 Morolo

Dettagli

COMPUTO METRICO. Comune di Napoli Direzione Pianificazione e Gestione del Territorio

COMPUTO METRICO. Comune di Napoli Direzione Pianificazione e Gestione del Territorio Comune di Napoli Direzione Pianificazione e Gestione del Territorio pag. 1 COMPUTO METRICO OGGETTO: Villa Comunale - Cassa Armonica - Restauro elementi in lega metallica - Paramenti lapidei - Elementi

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO TINTEGGIATURA DI SUPERFICI MURALI CON PITTURA SILOSSANICA

DISCIPLINARE TECNICO TINTEGGIATURA DI SUPERFICI MURALI CON PITTURA SILOSSANICA DISCIPLINARE TECNICO TINTEGGIATURA DI SUPERFICI MURALI CON PITTURA SILOSSANICA CAPITOLATO ANALISI ECONOMICA CAPITOLATO articolo descrizione u.m. prezzo % m.d.o N.P. 02 Tinteggiatura di superfici murali

Dettagli

COMUNE DI PISTOIA PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA GENERALE. Ing. Giovanna Bianco. Arch. Stefano Bartolini

COMUNE DI PISTOIA PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA GENERALE. Ing. Giovanna Bianco. Arch. Stefano Bartolini Responsabile del Procedimento: Ing. Giovanna Bianco COMUNE DI PISTOIA Servizio Lavori Pubblici Patrimonio Verde e Protezione Civile Progetto: 17026/2018 Progettisti: Arch. Stefano Bartolini CIMITERI COMUNALI

Dettagli

Restauro della lunetta raffigurante Santa Maria Maddalena dei Pazzi con coro angelico, facciata del Liceo Michelangiolo in Via della Colonna (FI)

Restauro della lunetta raffigurante Santa Maria Maddalena dei Pazzi con coro angelico, facciata del Liceo Michelangiolo in Via della Colonna (FI) Restauro della lunetta raffigurante Santa Maria Maddalena dei Pazzi con coro angelico, facciata del Liceo Michelangiolo in Via della Colonna (FI) DIREZIONE TECNICO ARTISTICA Dott.ssa Brunella Teodori DIRETTORE

Dettagli

01 - OPERE DI ADEGUAMENTO, MIGLIORAMENTO E RIPARAZIONE Interventi su strutture esistenti

01 - OPERE DI ADEGUAMENTO, MIGLIORAMENTO E RIPARAZIONE Interventi su strutture esistenti 01 - OPERE DI ADEGUAMENTO, MIGLIORAMENTO E RIPARAZIONE 01.01 - Interventi su strutture esistenti 01.01.01 Riparazione del copriferro 01.01.01.I01 Intervento: Interventi sulle strutture Gli interventi riparativi

Dettagli

CATALOGO DEL PATRIMONIO

CATALOGO DEL PATRIMONIO REGIONE EMILIA ROMAGNA CODICI CATALOGO DEL PATRIMONIO Tipo scheda BDR CODICE UNIVOCO Numero 2011-285 Intervento Restauro di tre grandi quadri raffiguranti Vittorio Emanuele re d' Italia e Umberto I di

Dettagli

Indice. 1. Introduzione Inquadramento Finalità dell'opera Stato attuale Tipologia dell'intervento...

Indice. 1. Introduzione Inquadramento Finalità dell'opera Stato attuale Tipologia dell'intervento... Indice 1. Introduzione... 3 2. Inquadramento... 3 3. Finalità dell'opera... 3 4. Stato attuale... 4 5. Tipologia dell'intervento... 7 6. Regime vincolistico... 8 7. Disposizioni sulla sicurezza... 8 8.

Dettagli

PROPOSTA D INTERVENTO. Venaria Reale, Sistema Organizzativo di Gestione per la Qualità MR-07-PDI Proposta d Intervento revisione 02

PROPOSTA D INTERVENTO. Venaria Reale, Sistema Organizzativo di Gestione per la Qualità MR-07-PDI Proposta d Intervento revisione 02 Sistema Organizzativo di Gestione per la Qualità MR-07-PDI Proposta d Intervento revisione 02 PROPOSTA D INTERVENTO TORINO, CIMITERO MONUMENTALE SCULTURA L ANGELO DELLA MORTE DI LEONARDO BISTOLFI MONUMENTO

Dettagli

INDICE. .1. Premessa. .2. Indagine storica preliminare, rilievo e documentazione fotografica dello stato attuale

INDICE. .1. Premessa. .2. Indagine storica preliminare, rilievo e documentazione fotografica dello stato attuale INDICE.1. Premessa.2. Indagine storica preliminare, rilievo e documentazione fotografica dello stato attuale.3. Descrizione della situazione di fatto e finalità dell intervento.4. Descrizione sintetica

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 EDILIZIA Sequenza di processo Progettazione edile e gestione del Area di Attività ADA 1.4: Gestione

Dettagli

CATALOGO DEL PATRIMONIO

CATALOGO DEL PATRIMONIO REGIONE EMILIA ROMAGNA CODICI CATALOGO DEL PATRIMONIO Tipo scheda BDR CODICE UNIVOCO Numero 2007-148 Intervento Restauro di reperti in lamina bronzea di epoca etrusca provenienti dalla necropoli dei Giardini

Dettagli

Consulenza Tecnica Regionale per l Edilizia. Sede - Olbia via Caduti sul Lavoro n 29. Lavori di eliminazione infiltrazioni idriche e interventi vari

Consulenza Tecnica Regionale per l Edilizia. Sede - Olbia via Caduti sul Lavoro n 29. Lavori di eliminazione infiltrazioni idriche e interventi vari INAIL Sardegna Consulenza Tecnica Regionale per l Edilizia Sede - Olbia via Caduti sul Lavoro n 29 Lavori di eliminazione infiltrazioni idriche e interventi vari Codice CTER: KL16 PROGETTO ESECUTIVO Computo

Dettagli

L intervento di pulitura e di risciacquo è stato eseguito nelle zone deturpate e limitrofe, per uniformare le superfici.

L intervento di pulitura e di risciacquo è stato eseguito nelle zone deturpate e limitrofe, per uniformare le superfici. Intervento di pulitura dalle scritte vandaliche dell apparato lapideo dei prospetti esterni di Palazzo Turati, sede della Camera di Commercio di Milano, via Meravigli Relazione tecnica Su autorizzazione

Dettagli

Smog. Inquinamento Polvere.. Incuria.. Agenti atmosferici. Ruggine.. danneggiano quotidianamente le facciate, le murature, le finiture delle

Smog. Inquinamento Polvere.. Incuria.. Agenti atmosferici. Ruggine.. danneggiano quotidianamente le facciate, le murature, le finiture delle Smog. Inquinamento Polvere.. Incuria.. Agenti atmosferici. Ruggine.. danneggiano quotidianamente le facciate, le murature, le finiture delle abitazioni e di tutti gli immobili in genere; non bastano la

Dettagli

2. MANUTENZIONE PROGRAMMATA A. COSTRUZIONE DELL EDIFICIO INTERVENTI DI MANUTENZIONE DESCRIZIONI

2. MANUTENZIONE PROGRAMMATA A. COSTRUZIONE DELL EDIFICIO INTERVENTI DI MANUTENZIONE DESCRIZIONI 42 2. MANUTENZIONE PROGRAMMATA A4.1 Elementi di supporto orizzontale A. COSTRUZIONE DELL EDIFICIO Famiglia di componenti: Sotto famiglia di componenti: A4. COSTRUZIONE DI SOLAI E TETTI A4.1 Elementi di

Dettagli

dell Accademia Belle Arti di Verona poste su via Carlo Montanari e vicolo Stimate SOMMARIO

dell Accademia Belle Arti di Verona poste su via Carlo Montanari e vicolo Stimate SOMMARIO SOMMARIO 1. DESCRIZIONE DELL EDIFICIO... 3 2. GLI ELEMENTI LAPIDEI DELLE FACCIATE... 3 3. OPERAZIONI PRELIMINARI AGLI INTERVENTI DI RESTAURO... 4 4. INTERVENTI DI RESTAURO... 5 5. ELENCO DELLE LAVORAZIONI...

Dettagli

Computo Metrico Estimativo

Computo Metrico Estimativo Azienda Casa Emilia Romagna Reggio Emilia Computo Metrico Estimativo Pratica n. 2184 Evento sismico del 20 e 29 Maggio 2012; Opere provvisionali - Allegato 3 Comune di Reggio Emilia Via Dall'Aglio 9-11

Dettagli

PERSONALE ADDETTO ALLE FUNZIONI COMPLEMENTARI ED ACCESSORIE

PERSONALE ADDETTO ALLE FUNZIONI COMPLEMENTARI ED ACCESSORIE PERSONALE ADDETTO ALLE FUNZIONI COMPLEMENTARI ED ACCESSORIE CCNL LATERIZI (INDUSTRIA) del 18.1.2007 CCNL LATERIZI (PMI) del 15.2.2007 Accordo sulla definizione dei profili professionali dell'apprendistato

Dettagli

PALAZZO STANGA TRECCO - CREMONA

PALAZZO STANGA TRECCO - CREMONA PALAZZO STANGA TRECCO - CREMONA Lavori di straordinaria manutenzione e restauro dell appartamento del primo piano di Palazzo Stanga Trecco di Via Palestro - Cremona. Committente: Provincia di Cremona.

Dettagli

COMUNE DI FASANO PROVINCIA DI BRINDISI

COMUNE DI FASANO PROVINCIA DI BRINDISI COMUNE DI FASANO PROVINCIA DI BRINDISI OGGETTO: Programma di sviluppo rurale della Regione Puglia 2007-2013, Asse III Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale Misura

Dettagli

dall estradosso. Foto 1

dall estradosso. Foto 1 COMUNE DI MONOPOLI Palazzo Martinelli Solaio a superficie interamente decorata costituito da 13 travi a tessitura monodirezionale e tavolato sovrastante. Il solaio non ha più funzione statica. Risulta

Dettagli

L'arte del restauro. INTERVENTO DI RESTAURO CONSERVATIVO DELLA MADONNINA E RIDORATURA

L'arte del restauro. INTERVENTO DI RESTAURO CONSERVATIVO DELLA MADONNINA E RIDORATURA INTERVENTO DI RESTAURO CONSERVATIVO DELLA MADONNINA E RIDORATURA Il giorno 4 di ottobre 2012 è stato effettuato un sopralluogo alla base della Madonnina per verificare le condizioni di conservazione delle

Dettagli

"Aggiornamento dei lavori di restauro alla colonna e alla Statua in Piazza Ariostea

Aggiornamento dei lavori di restauro alla colonna e alla Statua in Piazza Ariostea COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell Umanità Assessorato ai Lavori Pubblici, Mobilità "Aggiornamento dei lavori di restauro alla colonna e alla Statua in Piazza Ariostea Il progetto esecutivo relativo

Dettagli