FIRENZE. 11 luglio Giovanni Amendolia. Comitato Tecnico Scientifico AIAS Coordinatore Settore Prev. Infortuni e Sicurezza Attrezzature di Lavoro
|
|
- Stefano Tedesco
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FIRENZE 11 luglio 2012 Giovanni Amendolia Comitato Tecnico Scientifico AIAS Coordinatore Settore Prev. Infortuni e Sicurezza Attrezzature di Lavoro
2 INDICE 3.AIAS 5.L EUROPA E LA PREVENZIONE 7.LE ATMOSFERE POTENZIALMENTE ESPLOSIVE 9.LA VDR A CARICO DEL DATORE DI LAVORO Allegati: Guida in inchiesta pubblica Ultimo draft della guida con considerazioni che hanno portato alla stesura definitiva della guida
3 COSA E AIAS
4 AIAS Associazione professionale Italiana Ambiente e Sicurezza L AIAS è la più importante associazione tecnica scientifica italiana che si occupa di Sicurezza, Salute, Ambiente ed Energia nei luoghi di vita e di lavoro
5 LA MISSION Diffondere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e di vita in collaborazione con Aziende, Enti, Istituzioni, Università, per lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze necessarie ad affrontare in modo professionale le tematiche della sicurezza e dell ambiente.
6 Lombardia n V. d Aosta n. 37 Veneto n. 425 Piemonte n. 459 Liguria n. 160 Friuli Venezia Giulia n. 179 Trentino Alto Adige n. 69 Emilia Romagna n. 493 Marche n. 147 Toscana n. 244 Abruzzo n. 84 Molise n. 23 Umbria n. 82 Puglia n. 193 Lazio n. 359 Campania n. 175 Basilicata n. 20 Sardegna n. 70 Totale più di soci Calabria n. 80 Sicilia n. 113
7 Memberships FAST (Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche) UNI, UNICHIM Federation of Association of Specialists in Occupational Safety and Industrial Hygiene (IFAS) Network dell Agenzia Europea per la Salute e la Sicurezza ENSHPO (European Network of Safety and Health Professional Organizations) organismo promosso dall Agenzia Europea per la Salute e Sicurezza tra le Associazioni pubbliche e private che si occupano della sicurezza e della salute. Confederation of Fire Protection Association Europe (CFPA-E) Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione (CIIP)
8 AIAS copre tutti i campi di interesse di chi si occupa di prevenzione nei luoghi di lavoro: Sicurezza sul lavoro Igiene del lavoro Ergonomia Antincendio ATEX Sicurezza nelle costruzioni Sicurezza del prodotto e qualità Protezione ambientale Normativa e giurisprudenza specifica Documentazione e informazione
9 Comitato Tecnico Scientifico CTS AIAS si è dotata di un Comitato Tecnico Scientifico (43 settori) Partecipano ai lavori Esperti di settore, Istituzioni pubbliche, Università. Il Comitato sviluppa documenti tecnici di indirizzo Associativo e fornisce supporto ai Soci tramite numerosi organismi di figure professionali specializzate. AIAS collabora attivamente con le Istituzioni Pubbliche
10 IL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO Settore Sicurezza e Salute Prevenzione Infortuni e Sicurezza Attrezzature Questo settore ha il fondamentale compito di : Fornire ai soci supporto tecnico/scientifico anche sulla scorta della partecipazione diretta a comitati di normazione UNI e CEI. Essere veicolo di diffusione di leggi e regolamenti in tema di Prevenzione Infortuni e Sicurezza delle Attrezzature di lavoro. Elaborare documenti di indirizzo Associativo sui principali argomenti di interesse di coloro che si occupano della Sicurezza negli ambienti di Lavoro
11
12 L EUROPA E LA PREVENZIONE
13 Strategia dell educazione continua Level of safety High Prevenzione organizzativa e gestionale Prevenzione tecnica Best available techniques (BAT) Best practicable technology Conformità As far as (BPT) legislativa reasonably As far as practicable Cost- reasonable(afarp) Free benefit Sistemi gestionali per la (AFAR) choice (C/B) responsabilità sociale e per lo sviluppo sostenibile Low Low High Evolution of Prevention and Protection Policies (Based on an original document of EU-OSHA, EUROPEAN AGENCY FOR SAFETY AND HEALTH AT WORK)
14
15 Professionisti operanti nel settore della prevenzione dai rischi a) MANAGER Manager per la leadership, la cultura e la gestione dei comportamenti per la sicurezza b) Specialisti in aree d attività o in comparto produttivo Igiene del lavoro Ergonomia Aspetti gestionali Prevenzione Protezione Security incendi ambientale Fattore umano Cultura e leadership Gestione comportamenti per la sicurezza Comunicazione Medicina del lavoro c) Esperti in attività specialistiche Esperti in rischi: ATEX, elettrici,chimici,meccanici,.. Esperti in valutazioni ambientali
16 LE ATMOSFERE POTENZIALMENTE ESPLOSIVE
17 NORMATIVA DI RIFERIMENTO
18 La Legge Italiana Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 come novellato dal D.Lgs. N. 106 del 3 agosto Le Direttive Europee Esempio Direttiva 1999/92/CE relativa alle prescrizioni minime per il miglioramento della tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori esposti al rischio di atmosfere esplosive.
19 DIRETTIVE - NORME TECNICHE - GUIDE
20 DIRETTIVE Le direttive Europee stabiliscono i requisiti essenziali di sicurezza, ma affidano alle norme tecniche, in primo luogo le norme europee armonizzate (EN ) CEN o CENELEC, recepite in Italia rispettivamente come norme UNI e CEI, il compito di tradurre in possibili soluzioni tecniche condivise detti requisiti.
21 NORME EN Le norme armonizzate: Sono norme tecniche atte a soddisfare i requisiti essenziali delle Direttive Esempio: Norma UNI EN : Norma UNI EN : Atmosfere esplosive Prevenzione dell esplosione e protezione contro l esplosione Parte 1: Concetti fondamentali e metodologia Explosive atmospheres Explosion preventione and protectione Part 1: Basic concepts and methodology. La norma specifica i metodi per l identificazione e la valutazione delle situazioni pericolose che conducono all esplosione e le misure di progettazione e costruzione adeguate alla sicurezza richiesta. È una norma generale di sicurezza (di Tipo A), applicabile alla quasi totalità delle opere.
22 GUIDE Le Guide CEI sono documenti normativi elaborati, approvati e pubblicati dal CEI allo scopo di fornire agli operatori, in particolari settori tecnici, linee guida ed esempi per facilitare il corretto uso di altri documenti normativi CEI complessi per natura e vastità dell argomento trattato.
23 PERCORSO STORICO NORMATIVO
24 La classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di esplosivi, fluidi infiammabili e polveri combustibili è stata in passato oggetto della norma CEI 64-2 e della sua relativa appendice 64-2/A. Ndr: Norma Storica (Ferrario, Spelta,Abate, etc ) La suddetta norma aveva origine nazionale, non era né armonizzata né unificata a livello europeo in quanto fino al 1996 non esistevano Documenti di armonizzazione (HD) o Norme (EN) CENELEC sull argomento.
25 Nel settembre 2002 il CENELEC ha pubblicato la Norma EN «Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive in presenza di polveri combustibili - Parte 3: Classificazione dei luoghi pericolosi dove polveri combustibili sono presenti o possono essere presenti» che il CEI ha recepito come Norma nazionale CEI EN (CEI 31-52)nel giugno 2003.
26 La Norma CEI EN (CEI 31-52) ha introdotto una nuova filosofia (nuovi termini e nuovi concetti) che ha reso superata la terminologia e i metodi di classificazione dei luoghi utilizzati nella Norma CEI In particolare la definizione di luogo di Classe 2 (per polveri infiammabili) e il termine Centro di pericolo della Norma CEI 64-2 non vi compaiono e sono stati introdotti i tipi di zone 20, 21, 22, non presenti nella Norma CEI 64-2, in analogia con le zone 0, 1, 2 previste per i gas, i vapori e le nebbie infiammabili.
27 Per rispettare i tempi della Direttiva 1999/92/CE e del D.Lgs. 233/03 è stato abrogato, il 30 giugno 2003, il Capitolo IV LUOGHI DI CLASSE 2 (C2) della Norma CEI 64-2 quarta edizione. Nel luglio 2004 il CENELEC ha pubblicato la Norma EN che il CEI ha recepito come Norma Nazionale CEI EN (CEI 31-66) Costruzioni elettriche destinate ad essere utilizzate in presenza di polveri combustibili - Parte 10: Classificazione delle aree dove sono o possono essere presenti polveri combustibili, prima edizione, fascicolo 8290, del maggio 2006.
28 Si ricorda che la Norma CEI EN (CEI 31-66) per le polveri combustibili è indicata come riferimento per la classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione dal D.Lgs. 81/08, nella Nota 3 dell Allegato XLIX; Detta norma è ora sostituita dalla norma CEI EN (CEI 31-88) intesa come sostituta alla luce dell evoluzione della Regola dell arte (v. art.28, comma 3 del D.Lgs. 81/08).
29 LA CLASSIFICAZIONE DEI LUOGHI La classificazione dei luoghi deve essere eseguita in linea con il dettato della Norma CEI EN (CEI 31-88), prima edizione e per questo è possibile utilizzare tutti gli strumenti informativi che il progettista ritiene utili, purché siano idonei, applicabili al caso specifico ed in sintonia con la norma stessa; la Guida in oggetto deve quindi essere intesa come uno di detti strumenti informativi.
30 Come evidenziato nella Norma CEI EN grande importanza assume la bonifica degli ambienti ed in particolare la loro pulizia con rimozione degli strati di polveri combustibili. ndr. Ai diversi provvedimenti di bonifica degli ambienti è dedicata l Appendice GC.
31 La materia trattata è complessa, pertanto va ribadito che la classificazione dei luoghi pericolosi deve essere eseguita da persone esperte, a conoscenza delle proprietà delle polveri combustibili, del processo e delle relative apparecchiature, consultando, per quanto di competenza, i tecnici della sicurezza dell impianto elettrico ed altri specialisti.
32
33 PERCHE UNA NUOVA GUIDA CEI Per Armonizzazione con altre norme/guide Per necessità di chiarire meglio alcune situazioni Per adeguamento al progresso tecnico
34 La Guida ha lo scopo di approfondire il tema della classificazione dei luoghi con pericolo d esplosione per la presenza di polveri combustibili, relativa ad opere di nuova realizzazione e alle trasformazioni o ampliamenti di quelle esistenti, nel rispetto della Norma CEI EN (CEI 31-88), prima edizione. Nella Guida è trattato solo il pericolo di esplosione per la presenza di polveri combustibili.
35 LA VALUTAZIONE DEI RISCHI Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008
36 Nell assolvere gli obblighi di prevenzione e protezione, il datore di lavoro valuta i rischi specifici derivanti da atmosfere esplosive, tenendo conto almeno dei seguenti elementi: probabilità e durata della presenza di atmosfere esplosive; probabilità che le fonti di accensione, comprese le scariche elettrostatiche, siano presenti e divengano efficaci; caratteristiche dell impianto, sostanze utilizzate, processi e loro possibili interazioni; entità degli effetti prevedibili.
37 Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008: Omissis Ai fini della prevenzione e della protezione contro le esplosioni, sulla base della valutazione dei rischi e dei principi generali di tutela della saluta e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, il datore di lavoro adotta le misure tecniche e organizzative adeguate alla natura dell attività; in particolare il datore di lavoro previene la formazione di atmosfere esplosive.
38 GRAZIE PER L ATTENZIONE GIOVANNI AMENDOLIA Membro del Consiglio Direttivo AIAS COORDINATORE AIAS PER LA REGIONE PIEMONTE Coordinatore Settore Prevenzione infortuni e sicurezza attrezzature di Lavoro del Comitato Tecnico Scientifico AIAS. Membro 31J e del 64D CEI gamendolia@networkaias.it
Venaria Reale. 2 dicembre 2011
Venaria Reale 2 dicembre 2011 Atmosfere esplosive per la presenza di gas Classificazione dei luoghi Guida all applicazione della norma CEI EN 60079-10-1 (CEI 31-87):2010-01 Progetto C1080 scadenza inchiesta
Dettagliautosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato
Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578
DettagliAnno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO
Automobile Club d'italia - Distribuzione Parco Veicoli (esclusi rimorchi) per Anno, Regione, Norma Euro e Alimentazione Categorie: AV elaborazione del 16-11-2018 2017 PIEMONTE EURO 0 47 183.851 12.184
DettagliMilano, 24 novembre Gli atti dei convegni e più di contenuti su
Milano, 24 novembre 2016 Gli atti dei convegni e più di 8.000 contenuti su www.verticale.net MCT SAFETY & SECURITY 24 novembre 2016 San Donato Milanese Soluzioni per la Safety nei siti industriali ad alta
DettagliGennaio-Febbraio 2018
1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401
DettagliAnno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI
1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986
DettagliAffitti Quota Latte - Periodo 2014/2015
Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970
DettagliApprofondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica
1 Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica ripartizione geografica votanti partec. voti validi CGIL CISL UIL ALTRE LISTE AGENZIE FISCALI Nord Ovest 85 12.904 11.248 87,17 10.922
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00
DettagliGennaio-Novembre 2018
1 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Lazio 912 196.079
DettagliPersone che hanno subito incidenti in. Regioni
Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici
DettagliCaratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie
Tabella 16.10 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per classi di esposizione (parte 29 di 34) Leccete Nord Nord - Est Est Sud - Est Sud Sud - Ovest superficie ES superficie
DettagliREGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA
AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00
DettagliTrofeo delle Regioni Cesare Rubini" - Maschile. Calendario Incontri
Girone A 51 18/04/2019 09.00 Lombardia vs Umbria 52 18/04/2019 11.00 Piemonte vs Marche 61 19/04/2019 14.30 Vincente 51 vs Perdente 52 62 19/04/2019 16.30 Vincente 52 vs Perdente 51 71 20/04/2019 17.00
DettagliIl Software. La distanza pericolosa d z
Il Software AraGasPlus È l unico software che ha recepito in pieno la norma IEC 60079-10-1 (Edition 2.0 2015-09): Explosive atmospheres - Part 10-1: Classification of areas - Explosive gas atmospheres,
DettagliValutazione del rischio esplosione
Anno 2008 Valutazione del Rischio Esplosione v.02 1 Definizione di AT.EX.=Atmosphere Explosive Si ha esplosione in presenza contemporanea di combustibile, comburente, sorgente d innesco e condizioni di
DettagliProdotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004
Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5
DettagliScuola dell'infanzia Regione
Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82
DettagliConvegno LA MANUTENZIONE EFFICACE DELLE ATTREZZATURE. 25 Ottobre 2011
Presentazione del NetworkAIAS Convegno LA MANUTENZIONE EFFICACE DELLE ATTREZZATURE 25 Ottobre 2011 MCM 2011, Sala BLU "Fiera di Verona" DSNet/GE 1 PRESENTAZIONE AIAS IDP ISFoP EdiProf ICPrev Il Presidente
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico
TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2012-2013 Abruzzo 5.195 5.124-71 Basilicata 2.898 2.815-83 Calabria 9.859 9.612-247 Campania 23.944 23.430-514 Emilia Romagna 12.801 12.826 25
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliScuola dell'infanzia. Scuola Primaria. Posti. Regione
Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82
DettagliPersonale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) Istituzioni scolastiche ed educative Dotazioni organiche regionali anno scolastico
Ministero dell'istruzione, dell'università e della RicercaTABELLA "C" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2014-2015 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 2014/15 rispetto 2011/12 a b c d e=d-a Abruzzo 5.195
DettagliMOSTRA CONVEGNO SAVE 25 OTTOBRE 2011 AIS ISA Italy section
MOSTRA CONVEGNO SAVE 25 OTTOBRE 2011 AIS ISA Italy section Direttive ATEX: aggiornamenti normativi, notificati Paolo Corbo, SILEx Engineering Srl Verifica, manutenzione, modifiche e adeguamento degli impianti
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico ALLEGATO 1
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico ALLEGATO 1 POSTI E CATTEDRE PER REGIONE Scuola dell'infanzia Abruzzo
DettagliBoschi di larice e cembro 10-20% 20-50% 50-80% >80% superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES
Tabella 8.16 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per grado di copertura totale del suolo (parte 1 di 17) Boschi di larice e cembro Totale Boschi di larice cembro Piemonte
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2017 /2018 A21 - GEOGRAFIA CLASSI III A/B Tecnico per il Turismo
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI Tecnico per il Turismo PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2017 /2018 A21 - GEOGRAFIA CLASSI III A/B Tecnico per il Turismo Docente: Prof.ssa Rosaria Correggia
DettagliI risultati dell iniziativa
I risultati dell iniziativa F@CILE CAF 2017 per l ACI Sabina Soldi Direzione Presidenza e Segreteria Generale con delega ai Servizi Delegati 1. Il percorso della qualità in ACI Dal 2005 inizio del percorso
DettagliGUIDA CEI
N O R M A I T A L I A N A C E I Guida Data Pubblicazione CEI 31-108 2016-11 Titolo Atmosfere esplosive Guida alla progettazione, scelta ed installazione degli impianti elettrici in applicazione della Norma
DettagliTOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)
DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237
DettagliBasilicata - Via Anzio, Potenza
Ricoveri ospedalieri e day hospital riconosciuto contestato 010 - Piemonte 639 4.024.428.600 639 4.024.428.600 559 3.337.311.200 80 687.117.400 020 - Valle d'aosta 7 29.503.000 7 29.503.000 5 16.599.000
DettagliPunto 5 dell ordine del giorno: A - Analisi della risposta all Invito per la presentazione di progetti di ricerca industriale
Punto 5 dell ordine del giorno: Informativa sulle azioni attivate A - Analisi della risposta all Invito per la presentazione di progetti di ricerca industriale Comitato di Sorveglianza 16 giugno 2010 Roma
DettagliLa percentuale di probabilità di superare il concorso in base al numero di candidati ammessi e ai posti disponibili, regione per regione
Il concorso La percentuale di probabilità di superare il concorso in base al numero di candidati ammessi e ai posti disponibili, regione per regione NOTA: I candidati possono partecipare anche per più
DettagliBoschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo. Totale Impianti di arboricoltura da legno
Tabella 5.39 - Estensione delle categorie inventariali del Bosco, ripartite per appartenenza a parchi naturali Boschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo Totale
DettagliInterventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti
Prof. G. d Antonio Comuni e popolazione residente secondo il grado di depurazione delle acque reflue convogliate nella rete fognaria per regione - Anno 2005 (valori assoluti) REGIONI Depurazione completa
DettagliAnalisi del contenzioso tributario per valore della controversia
Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO OTTOBRE DICEMBRE 213 Direzione della Giustizia Tributaria Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia COMMISSIONI
DettagliSIT Sistema Informativo Trapianti
Attività di donazione 2000-2009* Incremento medio/anno +3,9% Attività di donazione 1992-2009* Incremento medio/anno +13,2% Attività di donazione per regione Anno 2008 vs 2009* Attività di donazione per
DettagliRELAZIONE SULLA GESTIONE 2013
RELAZIONE SULLA GESTIONE 2013 A ) - I soci Nel 2013 si sono registrate 490 nuove iscrizioni e 267 cessazioni con un saldo positivo di 223 unità per un totale di 4.408 Soci a cui debbono aggiungersi 2.462
DettagliTV Locali. Ritorno al Futuro Nuove regole per la valorizzazione di un patrimonio industriale
. Ritorno al Futuro Nuove regole per la valorizzazione di un patrimonio industriale 23 Studio Economico Settore televisivo Privato Italiano 12 OTTOBRE 2017 Roma . Ritorno al futuro TV Locali Società Analizzate
DettagliCalcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)
AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99
DettagliRELAZIONE SULLA GESTIONE 2015
RELAZIONE SULLA GESTIONE 2015 A ) - I soci Nel 2015 si sono registrate 202 nuove iscrizioni e 126 cessazioni con un saldo positivo di 76 unità per un totale di 4.234 Soci a cui debbono aggiungersi 2.732
DettagliPer ulteriori informazioni:
Tab. 1 - Persone nate in paesi non-ue per tipologia di carica Dati al 31 marzo 2016 Carica Persone Amministratore 141.748 Socio* 54.934 Titolare 357.152 Altre cariche 14.915 568.749 * La carica di socio
DettagliTitolo XI PROTEZIONE DA ATMOSFERE ESPLOSIVE. Capo I. Disposizioni generali
Titolo XI PROTEZIONE DA ATMOSFERE ESPLOSIVE Capo I Disposizioni generali Art. 287. Campo di applicazione 1. Il presente titolo prescrive le misure per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori
DettagliLA CLASSIFICA GENERALE DELLE REGIONI NELL ILLEGALITÀ AMBIENTALE NEL 2017
LA CLASSIFICA GENERALE DELLE REGIONI NELL ILLEGALITÀ AMBIENTALE NEL 2017 REGIONE INFRAZIONI ACCERTATE* % SU TOTALE NAZIONALE DENUNCE** ARRESTI** SEQUESTRI** 1 Campania 4.382 14,6% 4.471 19 1.342 2 Sicilia
DettagliBologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza.
Bologna, Quartiere fieristico, 21-24 Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza. > 1) Documentazione (sito esterno) >>> Exposanità, 29 aprile 2014, > Comunicati stampa 1 / 33 In
DettagliDIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE
1 Condannati definitivi Per di e per Durata della Pena Residua Situazione al 13/05/2010 Fino a 1 anno Da 1 a 2 Durata della pena residua Da 2 a 3 Da 3 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 in poi Ergastolo Totale
DettagliPRESENTAZIONE (DETTA ANCHE PRE-CAMPAGNA) in tutta ITALIA
PRESENTAZIONE Servizio Affissioni Comunali Piccoli Formati 70x100 e 100x140 (DETTA ANCHE ) in tutta ITALIA Agenzia Leader in Italia dal 1996 VAL D AOSTA PIEMONTE LOMBARDIA TRENTINO ALTO ADIGE VENETO EMILIA
DettagliVerifica di adeguatezza delle attrezzature (apparecchi e impianti) presenti all interno delle aree con pericolo di esplosione
Verifica di adeguatezza delle attrezzature (apparecchi e impianti) presenti all interno delle aree con pericolo di esplosione Salvatore Iannello SS Verifiche Impiantistiche Arpa Piemonte La sicurezza nei
DettagliConsulenze e Collaboratori esterni della PA
Consulenze e Collaboratori esterni della PA Analisi dell Elenco Incarichi 2009 per Regione pubblicato dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione (Fonte: Operazione trasparenza) Quadro
DettagliOSSERVATORIO FER. ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA. Febbraio 2018
OSSERVATORIO FER ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA Febbraio 2018 NOTA: I dati presenti nell elaborazione potrebbero subire lievi variazioni per aggiornamenti apportati da Terna nel
DettagliSig. Stéphane Briquet Rappresentante per l Italia al IEC SC61J/JWG1, Membro CEI TC 31 e TC 61, Quality Manager del Gruppo Tiger-Vac
Sig. Stéphane Briquet Rappresentante per l Italia al IEC SC61J/JWG1, Membro CEI TC 31 e TC 61, Quality Manager del Gruppo Tiger-Vac Atmosfere Potenzialmente Esplosive Direttiva1999/92/CE Datore di lavoro
DettagliDecreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro" pubblicato nella Gazzetta
Dettaglival d aosta piemonte veneto
val d aosta piemonte veneto alto adige friuli venezia giulia trentino friuli venezia giulia emilia romagna champagne blanquette de limoux franciacorta champagne metodo classico spumanti metodo charmat
DettagliOSSERVATORIO FER. ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA. Aprile 2017
OSSERVATORIO FER ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA Aprile 2017 NOTA: I dati presenti nell elaborazione potrebbero subire lievi variazioni per aggiornamenti apportati da Terna nel corso
DettagliCentro Studi Confagricoltura
Centro Studi Confagricoltura Nel 2018, Reti di Imprese +19%, imprese in Reti +34%. Imprese agricole in Reti di Imprese +52%. Evoluzione del sistema delle Reti di Imprese (2010-2018) Imprese che partecipano
DettagliRischio Atex in ambiente di lavoro
Lista di controllo per la verifica dell applicazione del Titolo XI del D.Lgs. 81/08 1. Il datore di lavoro ha determinato l eventuale presenza di sostanze infiammabili o combustibili sul luogo di lavoro?
DettagliGRUPPO SERVIZI INGEGNERIA CLINICA
Relatore: Daniele Angusti Gruppo Servizi Ingegneria Clinica La Federazione ANIE ASSOCIAZIONE NAZIONALE INDUSTRIE ELETTROTECNICHE ED ELETTRONICHE 12 Associazioni che la compongono 822 Aziende Associate
DettagliRapporto Annuale Regionale
Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro Rapporto Annuale Regionale 2010 CAMPANIA INAIL - Direzione Regionale Campania INFORTUNI SUL LAVORO Periodo 2004-2010 ITALIA-CAMPANIA
DettagliGrafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)
Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali
DettagliFederazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche
Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Coordinamento Nazionale Giustizia Ministeri e Polizia Penitenziaria Reperibilità 3928836510-3206889937 Coordinamento Nazionale: c/o Via Arenula, 70
DettagliPensioni ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE. DIREZIONE Regionale PENSIONI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE. Presentazione...
ISTITUTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE Regionale PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE Pensioni PENSIONI Presentazione...2 Totale categorie...3 Vecchiaia...4 Invalidità...5 Superstiti...6 Presentazione
DettagliCORSI Formazione professionale in materia di: sicurezza, normativa tecnica, tecnologie impiantistiche e tecniche di visualizzazione
CORSI 2013 Formazione professionale in materia di: sicurezza, normativa tecnica, tecnologie impiantistiche e tecniche di visualizzazione I corsi dello Studio Zaghi relativi al settore TECNICO sono nati
DettagliDATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2016: aggiornamento al 31/7/2016 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliFS: 800 milioni di euro per eliminazione passaggi a livello
FS: 800 milioni di euro per eliminazione passaggi a livello Sulla rete fondamentale su cui transita il 90 per cento del traffico ferroviario sono in esercizio circa 564 passaggi a livello (di cui 63 in
DettagliTOTALE
ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA Valore della Produzione Contributi (MAGGIORI ENTRATE) 214.922.732 73.561.459 229.035.167 402.097.591 693.895.112 Accertamento Contributi in fase di Gestione
DettagliLa Rete Ferroviaria FS oggi
LOMBARDIA Estensione complessiva linee: 1569 km Binario semplice: 57% Binario doppio: 42% Not defined: 1% BEM 16% BCA 46% ALT 4% BA/BAB 34% DC 36% DL 28% CTC 36% Elettrica: 82% Diesel: 18% PIEMONTE Estensione
DettagliRete nazionale a supporto del trasporto elettrico privato 27/06/2017
Rete nazionale a supporto del trasporto elettrico privato 27/06/2017 Overview del progetto Piano nazionale per lo sviluppo della rete di ricarica in Italia OBIETTIVO Definire, per diversi scenari di sviluppo
DettagliOSSERVATORIO FER. ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA. Agosto 2017
OSSERVATORIO FER ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA Agosto 2017 NOTA: I dati presenti nell elaborazione potrebbero subire lievi variazioni per aggiornamenti apportati da Terna nel corso
DettagliDisponibilità al 1/1/2012 per assegnazione [macrotipologie] e comparto. Stima sull'intera PA
Disponibilità al 1/1/2012 per assegnazione [macrotipologie] e comparto. Stima sull'intera PA Comparto Blu* Grigie** Totale Totale % ASL 930 18 720 19 650 32.2% AUTORITÀ TERRITORIALI E PORTUALI 42 119 161
DettagliProgetto: Sviluppa la crescita personale e migliora le tue conoscenze ID POSDRU/129/5.1/G/ Le professioni in Italia nel 2015
Pag.1/6 oameni! Progetto: Sviluppa la crescita personale e migliora le tue conoscenze ID Le professioni in Italia nel 2015 Settembre 2015 L andamento delle professioni è sempre soggetto a variazioni lungo
DettagliElaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2014: aggiornamento al 30/04/2014 DATI INAIL NAZIONALI
Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 204: aggiornamento al 30/04/204 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering su base dati Inail DATI INAIL NAZIONALI
DettagliDATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2016: aggiornamento al 31//2016 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliDATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 201: aggiornamento al 30//201 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliElaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 30/4/2017 DATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 07: aggiornamento al 30//07 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering
DettagliElaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 30/6/2017 DATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 30/6/2017 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliDATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 31/7/2017 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliElaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2018: aggiornamento al 30/4/2018 DATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 01: aggiornamento al 30/4/01 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliProgetti nazionali per il miglioramento del Sistema trasfusionale: stato dell arte. Dott.ssa Deanna Calteri Dott.ssa Samantha Profili
Progetti nazionali per il miglioramento del Sistema trasfusionale: stato dell arte Dott.ssa Deanna Calteri Dott.ssa Samantha Profili Consultazione plenaria del Sistema Trasfusionale Roma, 29 maggio 2019
Dettagli17.3 FORMAZIONE AMBIENTALE
17.3 FORMAZIONE AMBIENTALE ISPRA e le Agenzie regionali e provinciali per la protezione dell ambiente promuovono e realizzano programmi formativi per lo sviluppo delle competenze delle figure professionali
DettagliDATI INAIL NAZIONALI Anno 2016: aggiornamento al 31/7/2016
CE.S.I.L. RE Centro Studi Infortuni sul lavoro Reggio Emilia, 2//2016 Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro a cura del Centro Studi Infortuni sul Lavoro di Conflavoro Pmi Reggio Emilia
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico
TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali COMPLESSIVE - anno scolastico 2014-2015 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 a.s. 2014/15 rispetto a.s. 2011/12 a b c d e=d-a Abruzzo 5.195 5.124 5.119 5.118-77 Basilicata
DettagliElaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 30/4/2017 DATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 07: aggiornamento al 30//07 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering
DettagliDATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 208: aggiornamento al //208 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering
DettagliDATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 209: aggiornamento al /0/209 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliOSSERVATORIO FER. ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA. Giugno 2017
OSSERVATORIO FER ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA Giugno 2017 NOTA: I dati presenti nell elaborazione potrebbero subire lievi variazioni per aggiornamenti apportati da Terna nel corso
DettagliDAL D.P.R. 547/55. AL NUOVO DLgs 81/08
DAL D.P.R. 547/55 AL NUOVO DLgs 81/08 DLgs del 9 / 4 / 08 n. 81 TESTO UNICO SULLA SICUREZZA ART. 80. OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO 1) Il datore di lavoro prende le misure necessarie affinché i materiali,
DettagliDirettiva ATEX 99/92/CE
Direttiva ATEX 99/92/CE Titolo XI - Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 s.m.i. Approfondimento sulla valutazione del rischio di esplosione con particolare riferimento ai settori Metalmeccanico e Ceramico
DettagliElaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 31/8/2017 DATI INAIL NAZIONALI
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 31/8/2017 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega
DettagliAnalisi sulle istanze di sospensione
Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO GENNAIO MARZO 2013 Analisi sulle istanze di sospensione COMMISSIONI TRIBUTARIE PROVINCIALI Tab. A - Istanze di sospensione decise nel
DettagliOSSERVATORIO FER. ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA. Ottobre 2017
OSSERVATORIO FER ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA Ottobre 2017 NOTA: I dati presenti nell elaborazione potrebbero subire lievi variazioni per aggiornamenti apportati da Terna nel
DettagliDirettiva Europea ATEX 99/92/CE
Direttiva Europea ATEX 99/92/CE Gas, vapori, nebbie infiammabili e polveri combustibili: il rischio di esplosione e la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori 1 Direttiva Europea ATEX 99/92/CE
DettagliAnalisi sulle istanze di sospensione
Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO LUGLIO SETTEMBRE 2013 Analisi sulle istanze di sospensione COMMISSIONI TRIBUTARIE PROVINCIALI Tab. A - Istanze di sospensione decise
DettagliAnalisi sulle istanze di sospensione
Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO APRILE GIUGNO 2013 Analisi sulle istanze di sospensione COMMISSIONI TRIBUTARIE PROVINCIALI Tab. A - Istanze di sospensione decise nel
DettagliIl riuso dei progetti di e-government
Il riuso dei progetti di e-government Roberto Pizzicannella Pisa 15 marzo 2005 pizzicannella@cnipa.it Il quadro di riferimento per l e-government in Italia Il livello strategico (Visione Condivisa Tavoli
DettagliIl Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse. Nona Relazione Semestrale
Il Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse Nona Relazione Semestrale Persone italiane e straniere scomparse in Italia e all estero e ancora da ricercare ITALIANI FASCE DI ETA' SCOMPARSI
DettagliD SOFFERENZE. 74 Informazioni sulla clientela e sul rischio. Distribuzione per classi di grandezza. Giugno 2013 D3 5.
D.3.5.1 Distribuzione per classi di grandezza TDB30206 Classi di grandezza in unità di euro D3 5.1 Sofferenze Numero affidati Sofferenze a. TOTALE 1.166.783 132.830 da 250 a 30.000 743.127 6.362 da 30.000
DettagliOSSERVATORIO FER. ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA. Aprile 2018
OSSERVATORIO FER ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA Aprile 2018 NOTA: I dati presenti nell elaborazione potrebbero subire lievi variazioni per aggiornamenti apportati da Terna nel corso
DettagliAnalisi sulle istanze di sospensione
Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO LUGLIO SETTEMBRE 2012 Direzione della giustizia tributaria Analisi sulle istanze di sospensione COMMISSIONI TRIBUTARIE PROVINCIALI Tab.
Dettagli