- su proposta dell Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Aurelio Marguerettaz; - ad unanimità di voti favorevoli D E L I B E R A

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1 LA GIUNTA REGIONALE - vista la legge regionale , n. 7, e successive modificazioni e integrazioni, recante Disciplina della professione di guida alpina e di aspirante guida alpina in Valle d Aosta ; - vista la legge regionale , n. 44, e successive modificazioni e integrazioni, recante Disciplina della professione di maestro di sci e delle scuole di sci in Valle d Aosta. Abrogazione delle l.r. 59/1986, 58/1991, 74/1992 ; - vista la legge regionale , n. 1, e successive modificazioni e integrazioni, recante Nuovo ordinamento delle professioni di guida turistica, di accompagnatore turistico, di guida escursionistica naturalistica, di accompagnatore di turismo equestre e di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada. Abrogazione delle leggi regionali , n. 34 e , n. 42. Modificazioni alle leggi regionali , n. 33 e , n. 7 ; - vista la legge regionale , n. 7, e successive modificazioni e integrazioni, recante Disposizioni in materia di politiche regionali del lavoro, di formazione professionale e di riorganizzazione dei servizi per l'impiego, ed, in particolare, i capi III e IV concernenti le disposizioni in materia di formazione professionale e di servizi per l impiego; - richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1910, in data 14 giugno 2004, con la quale è stato approvato il documento Linee guida operative per la progettazione delle attività formative per l abilitazione all esercizio delle professioni di: accompagnatore di turismo equestre, guida alpina, guida escursionistica naturalistica, guida turistica e accompagnatore turistico, maestro di mountain bike, maestro di sci, ai fini dell esercizio dei crediti formativi, contenente gli standard minimi di contenuto, architettura e didattici per la realizzazione dei percorsi formativi di preparazione all abilitazione professionale, ai fini dell esercizio dei crediti formativi nonché le modalità operative per il riconoscimento dei crediti; - richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 2712, in data 2 ottobre 2009, recante Approvazione delle disposizioni per l istituzione e la gestione del sistema regionale di certificazione delle competenze e per la costruzione di un repertorio di standard professionali, in attuazione dell art. 19 della legge regionale 31 marzo 2003, n. 7 ; - richiamata la deliberazione della Giunta regionale n in data 23 luglio 2010 di approvazione dell istituzione del repertorio regionale dei profili professionali e degli standard professionali e delle competenze ed approvazione dei relativi criteri e modalità di funzionamento; - preso atto del lavoro svolto successivamente, ai fini della definizione del repertorio dei profili professionali in ambito turistico, dal gruppo di lavoro interno all Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti che, in collaborazione con la Direzione Agenzia regionale del lavoro della Presidenza della Regione, ha definito, con parere positivo dell associazione rappresentativa della categoria, l Associazione valdostana maestri di mountain bike e ciclismo fuoristrada, il profilo professionale e lo standard di percorso formativo relativi alla figura di maestro di mountain bike e ciclismo fuoristrada; 2

2 - atteso che il Consiglio per le politiche del lavoro, ai sensi dell articolo 11, comma 2 della deliberazione della Giunta regionale n. 2712/2009, ha espresso, nella seduta del 17 settembre scorso, parere positivo in ordine alla proposta di standard professionale relativo al maestro di mountain bike e ciclismo fuoristrada; - ritenuto opportuno, per meglio recepire l evoluzione professionale prodottasi nel corso degli ultimi anni e conformarsi al dettato di cui alla succitata deliberazione della Giunta regionale 2712/2009, approvare il profilo professionale e modificare lo standard di percorso formativo precedentemente approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1910/2004, relativi alla figura di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada, contenuti rispettivamente negli allegati A e B alla presente proposta di deliberazione, dando atto che il profilo professionale sarà inserito nel repertorio regionale degli standard professionali; - richiamata la deliberazione della Giunta regionale n in data 18 dicembre 2009 concernente l'approvazione del bilancio di gestione della Regione per il triennio 2010/2012, con attribuzione alle strutture dirigenziali di quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati, del bilancio di cassa per l anno 2010 e di disposizioni applicative; - in attuazione dell'obiettivo Interventi di formazione professionale a valere sul fondo per le politiche del lavoro del bilancio di gestione 2010/2012; - visto il parere favorevole di legittimità sulla presente proposta di deliberazione rilasciato dal Coordinatore del Dipartimento turismo, sport e commercio dell Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti in vacanza del Capo del Servizio formazione, qualificazione e sviluppo delle professioni turistiche e del commercio e dal Direttore della Direzione Agenzia regionale del lavoro, ai sensi dell articolo 3, comma 4, della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22; - su proposta dell Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Aurelio Marguerettaz; - ad unanimità di voti favorevoli D E L I B E R A 1. di approvare il profilo professionale relativo alla figura di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada contenuto nell allegato A alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale; 2. di approvare il conseguente nuovo standard di percorso formativo (allegato B alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale) che sostituisce, relativamente ai soli maestri di mountain bike e di ciclismo fuoristrada, quello precedentemente approvato con la deliberazione della Giunta regionale n. 1910, in data 14 giugno 2004, sia per quanto riguarda gli standard formativi minimi comuni alle diverse professioni (punto 2 del documento Linee guida operative per la progettazione delle attività formative per l abilitazione all esercizio delle professioni di: accompagnatore di turismo equestre, guida alpina, guida escursionistica naturalistica, guida turistica e accompagnatore turistico, maestro di mountain bike, maestro di sci, ai fini dell esercizio dei crediti formativi ), sia per quanto riguarda lo standard formativo minimo specifico 3

3 relativo alla professione di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada (tavola 3.1 Struttura di riferimento per la progettazione del corso relativo alla professione di maestro di mountain bike del predetto documento); 3. di stabilire che il succitato profilo professionale della figura di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada sia inserito nel repertorio regionale degli standard professionali di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 2712, in data 2 ottobre 2009; 4. di revocare la tavola 3.1 Struttura di riferimento per la progettazione del corso relativo alla professione di maestro di mountain bike della DGR 2712/2009; 5. di dare atto, infine, che la presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio regionale. 4

4 Allegato A alla deliberazione della Giunta regionale n. 2695, in data 8/10/2010. Maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada Denominazione del profilo Maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada. Definizione E' maestro di mountain bike (MTB) e di ciclismo fuoristrada chi, per professione, accompagna singole persone o gruppi di persone in itinerari, gite od escursioni in mountain bike, assicurando alla clientela assistenza tecnica e meccanica e fornendo alla stessa notizie di interesse turistico sui luoghi di transito. Può inoltre istruire i propri clienti sulla pratica del ciclismo fuoristrada in genere. (da L.R. 23/01/2003 n. 1 "Nuovo ordinamento delle professioni di guida turistica, di accompagnatore turistico, di guida escursionistica naturalistica, di accompagnatore di turismo equestre e di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada") 1. Livello Decisione del Consiglio del 16/07/85: 1 Direttiva 2005/36/CE: Livello A Inquadramento EQF: Livello III Riferimento a codici di classificazioni Codice ISTAT CP 2001: Istruttori di discipline sportive non agonistiche Figure/profili professionali affini Repertorio delle professioni ISFOL: -- Figura professionale nazionale di riferimento dei percorsi sperimentali triennali 1 : -- Profili presenti in repertori di altre regioni: maestro di mountain bike (Abruzzo) Profili contigui regolamentati in RAVDA Guida turistica. Accompagnatore turistico. Guida escursionistica naturalistica. Accompagnatore di turismo equestre. Qualifiche attualmente offerte dal sistema di istruzione e formazione della RAVDA: Formazione Professionale: -- Istruzione: -- Apprendistato: Area di attività: -- Profilo tipo: -- Qualifiche: -- Area/settore economico di attività Area professionale del repertorio: Turismo 1 Decreto Ministeriale 20 dicembre Recepimento Accordo 5 ottobre 2006 in Conferenza Stato Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano per la definizione degli Standard formativi minimi relativi alle competenze tecnico professionali, in attuazione dell Accordo quadro in Conferenza unificata 19 giugno

5 ATECO 2002: Attività professionali sportive indipendenti prestate da atleti professionisti Attività professionali svolte da operatori sportivi indipendenti Caratteristiche del contesto in cui tipicamente la figura/il profilo opera Il maestro di Mtb e di ciclismo fuoristrada può operare individualmente, all'interno di associazioni sportive, imprese o cooperative. Può inoltre stringere rapporti di collaborazione con cooperative di servizi turistici, aziende turistiche o strutture alberghiere. E' una professione che ha una forte connotazione stagionale. Condizioni di accesso all'esercizio della professione Abilitazione professionale. L.R. 23/01/2003 n. 1 "Nuovo ordinamento delle professioni di guida turistica, di accompagnatore turistico, di guida escursionistica naturalistica, di accompagnatore di turismo equestre e di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada" CAPO II - DISCIPLINA DELLE PROFESSIONI TURISTICHE Art. 4 - (Esercizio della professione) 1. L'esercizio delle professioni di guida turistica, accompagnatore turistico, guida escursionistica naturalistica, accompagnatore di turismo equestre e maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada nell'ambito del territorio regionale è subordinato al possesso dell'abilitazione professionale e all'iscrizione nel rispettivo elenco professionale regionale (5). Art. 5 - (Abilitazione professionale) 1. L'abilitazione per l'esercizio delle professioni turistiche disciplinate dalla presente legge si consegue mediante la partecipazione ad un corso di formazione e il superamento di un esame scritto e orale, nonché, limitatamente alla professione di accompagnatore di turismo equestre, il superamento di una prova pratica. I corsi di formazione e gli esami, indetti con deliberazione della Giunta regionale, sono organizzati dalla struttura competente. Il relativo bando è pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione. 2. L'ammissione ai corsi di formazione è subordinata al possesso dei seguenti requisiti: a) maggiore età; b) cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'unione europea; sono altresì ammessi i soggetti equiparati per legge ai cittadini italiani; c) titolo di studio finale di istruzione secondaria di secondo grado, per le guide turistiche, gli accompagnatori turistici e le guide escursionistiche naturalistiche; assolvimento dell'obbligo scolastico, per gli accompagnatori di turismo equestre e per i maestri di mountain bike e di ciclismo fuoristrada; analoghi titoli conseguiti all'estero riconosciuti o dichiarati equipollenti dalle competenti autorità italiane (6); d) idoneità psico-fisica all'esercizio della professione certificata da un medico di sanità pubblica, in data non anteriore a tre mesi dalla presentazione della domanda di ammissione al corso. 2bis. Limitatamente ai maestri di mountain bike e di ciclismo fuoristrada, oltre ai requisiti di cui al comma 2, è necessario il possesso della tessera di abilitazione all'esercizio della professione di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada, rilasciata dalla Federazione Ciclistica Italiana (FCI). 3. L'ammissione agli esami finali è subordinata alla frequenza di almeno l'80 per cento delle ore di lezione dei corsi di formazione. 4. La Giunta regionale con propria deliberazione, sentite le associazioni di categoria individuate ai sensi dell'articolo 13, stabilisce il calendario e il programma delle lezioni, determina la quota di iscrizione ai corsi di formazione e agli esami da corrispondere a titolo di concorso alle spese di istruttoria e di organizzazione, nomina le commissioni esaminatrici, determina i programmi d'esame e le relative modalità di svolgimento, prevedendo, se del caso, l'effettuazione di prove preselettive per l'ammissione ai corsi di formazione. 5. omissis Art (Obbligo di aggiornamento) 1. Ai fini dell'esercizio delle professioni turistiche disciplinate dalla presente legge, è obbligatoria la frequenza ai corsi di aggiornamento professionali organizzati con le modalità di cui al comma 2. Limitatamente alla professione di guida turistica, l'aggiornamento professionale è obbligatorio almeno ogni tre anni. 2. La Giunta regionale autorizza, con propria deliberazione, lo svolgimento dell'attività di aggiornamento di cui al comma 1, attuata mediante la partecipazione a corsi, convegni, conferenze, seminari o visite guidate, 2

6 organizzati dalla struttura competente, sentite le associazioni di categoria individuate ai sensi dell'articolo Nel caso di impossibilità a prendere parte all'iniziativa di aggiornamento obbligatorio per motivate e documentate cause di forza maggiore, il dirigente della struttura competente autorizza temporaneamente l'interessato all'esercizio della professione sino all'organizzazione della successiva attività di aggiornamento. 4. Della frequenza alle iniziative di cui al comma 2 è rilasciata, a cura della struttura competente, apposita attestazione, annotata sul tesserino personale di riconoscimento. 5. L'inadempimento dell'obbligo di aggiornamento comporta la sospensione dell'iscrizione nell'elenco professionale regionale. La sospensione è disposta con provvedimento del dirigente della struttura competente. 3

7 Attività proprie del profilo professionale Attività Gestire e pianificare l'attività di maestro di mountain bike Organizzare escursioni Contenuti Gestire l'attività dal punto di vista di programmazione delle risorse (economiche, strumentali e temporali) e di programmazione dell'offerta. Identificare i percorsi, i sentieri, i punti di sosta e ristoro, il tipo di equipaggiamento necessario ed i tempi, sulla base della tipologia, del grado di pratica e delle aspettative del gruppo affidato. Eventualmente, dettagliare in forma scritta il programma di escursione. Produrre eventuali materiali di supporto da distribuire ai turisti. Valutare le abilità dei Valutare le abilità dei turisti e trasferire tecniche di ciclismo fuoristrada al fine di turisti/ciclisti e trasferire consentire al gruppo di effettuare il percorso/escursione. nozioni tecniche Seguire/accompagnare il gruppo o i singoli ciclisti nei percorsi escursionistici Accompagnare il gruppo illustrando le caratteristiche del contesto geografico, naturalistico e antropico, rispondendo e fornendo informazioni in relazione alle più usuali richieste dei turisti, mantenendo il rispetto del programma ed eventualmente gestendo imprevisti o situazioni critiche. Prevenire i rischi e gestire Fare attenzione ai rischi che potrebbero intervenire durante l'esercizio dell'attività; il primo soccorso in caso di erogare un primo intervento, in caso di incidente o malore da parte di uno o più incidente/malore del turista turisti, organizzare il soccorso con i servizi competenti e disponibili sul territorio. 4

8 Standard Minimi di Competenza Macro processo Definire obiettivi e risorse Gestire il sistema cliente Produrre beni/ Erogare servizi Standard Minimi di Competenza SMC.1 Gestire l attività professionale di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada SMC.2 Gestire la relazione e la comunicazione con i turisti maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada SMC.3 Trasferire tecniche di ciclismo fuoristrada SMC.4 Organizzare un escursione e guidare il gruppo Unità Professionali UP.1.1 Esercitare un'attività dipendente o autonoma 2 lavorativa in forma UP.1.2 Esercitare la professione di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada UP.1.3 Operare nel sistema turistico regionale 3 UP.1.4 Sviluppare l'offerta di servizi di mountain bike UP.2.1 Gestire la relazione con i turisti - maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada 4 UP.2.2 Comunicare in francese ed eventualmente in altra lingua straniera - maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada UP.3.1 Trasferire tecniche di ciclismo fuoristrada UP.4.1 Predisporre un percorso di mountain bike UP.4.2 Guidare il gruppo lungo il percorso Gestire i fattori produttivi SMC.5 Prevenire i rischi e gestire il primo soccorso SMC.6 Valutare e migliorare la qualità dei servizi offerti in ambito turistico UP.5.1 Prevenire i rischi e gestire il primo soccorso 5 UP.6.1 Valutare e migliorare la qualità dei servizi offerti in ambito turistico 6 2 UP comune a tutti i profili del Repertorio delle professioni della RAVDA. 3 UP comune ai seguenti profili del Repertorio delle professioni della RAVDA: Accompagnatore di turismo equestre, Accompagnatore turistico, Guida escursionistica naturalistica, Guida turistica, Maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada, Gestore di rifugio alpino. 4 UP comune ai seguenti profili del Repertorio delle professioni della RAVDA: Accompagnatore di turismo equestre, Accompagnatore turistico, Guida escursionistica naturalistica, Guida turistica, Maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada. 5 UP comune ai seguenti profili del Repertorio delle professioni della RAVDA: Accompagnatore di turismo equestre, Guida escursionistica naturalistica, Maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada. 6 UP comune ai seguenti profili del Repertorio delle professioni della RAVDA: Accompagnatore di turismo equestre, Accompagnatore turistico, Guida escursionistica naturalistica, Guida turistica, Maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada. 5

9 SMC.1 Gestire l attività professionale di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada Risultato generale atteso Assumere ed esercitare un comportamento coerente con l'esercizio di attività di prestazione professionale relativamente agli aspetti normativi, deontologici, di promozione sul mercato e contrattuali. UP.1.1 Esercitare un'attività lavorativa in forma dipendente o autonoma Comprendere e gestire gli aspetti contrattuali e fiscali di una prestazione professionale resa in forma di lavoro dipendente o autonomo. 1. Definire gli aspetti contrattuali della prestazione professionale Definire/identificare le caratteristiche normative applicabili al tipo di contratto di lavoro proposto al/dal cliente. Verificare l applicabilità e la correttezza del contratto in rapporto al tipo di prestazione lavorativa richiesta. Negoziare eventuali condizioni ritenute rilevanti ai fini del corretto esercizio della prestazione professionale offerta/richiesta. Comprendere gli adempimenti necessari al corretto esercizio di un contratto di lavoro autonomo. Conoscenze minime Elementi di diritto del lavoro, con particolare riferimento alle caratteristiche delle più frequenti tipologie di contratto di lavoro dipendente, atipico ed autonomo. Princìpi relativi alla responsabilità civile e penale dei prestatori. Elementi di normativa fiscale, con particolare riferimento all esercizio di lavoro autonomo. UP.1.2 Esercitare la professione di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada Comprendere e gestire gli aspetti normativi, deontologici e organizzativi propri della prestazione professionale del maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada. 1. Comprendere e gestire gli aspetti normativi, deontologici e organizzativi propri della prestazione professionale Utilizzare le conoscenze di base giuridico-economiche necessarie alla autotutela giuridica, fiscale e previdenziale relativa all esercizio della professione, in coerenza con i principi deontologici. Definire una propria strategia di esercizio sostenibile della professione, a fronte delle criticità derivanti dal peso della stagionalità e, al contempo, delle possibilità derivanti da una visione imprenditiva, anche a base associativa. Conoscere ed applicare i codici deontologici anche definiti dalle prassi nell'esercizio della professione. Conoscere e gestire gli adempimenti relativi all abilitazione all esercizio della professione di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada e all'obbligo di aggiornamento. Conoscenze minime Leggi e norme legate all abilitazione professionale ed al suo mantenimento nel tempo, con riferimento alla Regione Autonoma Valle d Aosta ed al complessivo panorama nazionale/dei Paesi europei confinanti. Organizzazione sportiva (Federazione Ciclistica Italiana FCI). Responsabilità civile e penale legata all esercizio della professione. Aspetti etici e deontologici. Aspetti contrattualistici e fiscali. Obblighi di tenuta contabile, in ragione delle diverse possibili forme di 6

10 esercizio. Aspetti previdenziali e valutazione della sostenibilità economica nel medio termine dell esercizio della professione - anche in rapporto alle esigenze di stagionalità - in forma esclusiva, mista, associativa di impresa. UP.1.3 Operare nel sistema turistico regionale Valorizzare gli aspetti caratteristici del territorio e del sistema turistico regionale nell'ambito della propria attività. 1. Conoscere e comprendere le caratteristiche e peculiarità del contesto geografico-fisico, naturalistico ed antropico della regione Utilizzare le conoscenze relative al territorio ed al contesto turistico regionale al fine di trasferire informazioni utili e di interesse ai turisti coinvolti nella propria attività 2. Conoscere e comprendere le caratteristiche e le peculiarità del sistema turistico regionale ed i possibili contesti di esercizio della propria professione. Utilizzare le conoscenze relative al sistema turistico regionale al fine di operare in coerenza con lo stesso ed usufruire delle risorse e delle opportunità offerte. Conoscenze minime Il sistema turistico regionale (quadro legislativo in Italia e in Regione, caratteristiche del mercato turistico regionale, politiche turistiche regionali, caratteristiche dei soggetti economici e sociali rilevanti ai fini della costruzione di un'offerta turistica adeguata). Contesto geografico fisico (principali aspetti morfologici, orografici e geologici della Regione). Contesto naturalistico (principali aspetti botanici, zoologici ed ecologici, con particolare riferimento ai parchi naturali della Regione). Contesto antropico (attività umane legate alla specificità del territorio agricoltura, allevamento, forestazione, artigianato, enogastronomia, etc.). UP.1.4 Sviluppare l'offerta di servizi di mountain bike Identificare le caratteristiche generali del servizio di mountain bike coerenti con il contesto territoriale e le aspettative/tendenze del mercato di riferimento, e promuovere l'offerta del servizio verso clienti reali o potenziali. 1. Sviluppare l'offerta Rilevare le aspettative e le tendenze del mercato di riferimento, ad esesmpio tipologie di turisti potenzialmente interessati alle attività di mountain bike e tipologia di percorsi/attività (ad es. percorsi classici su sentieri di montagna o tematici: naturalistici, eno-gastronomici, etc.). Definire le caratteristiche dell'offerta sulla base delle osservazioni svolte e delle conoscenze del sistema e delle risorse del contesto territoriale. Promuovere l'offerta scegliendo i canali più efficaci. Utilizzare nella definizione dell'offerta un linguaggio chiaro e comprensibile in relazione alla tipologia di cliente reale o potenziale. Conoscenze minime Modalità di analisi del mercato verso cui rivolgere la propria offerta di servizi professionali di mountain bike. Strategia della promozione e commercializzazione del servizio. Legislazione in materia di tutela ambientale e urbanistica riguardo alle aree protette. 7

11 SMC.2 Gestire la relazione e la comunicazione con i turisti - maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada Risultato generale atteso Interagire durante il percorso con i clienti adottando modalità di relazione e comunicazione diverse a seconda delle loro differenti caratteristiche e aspettative. Gestire le più usuali dinamiche interpersonali che caratterizzano la relazione di accompagnamento e supporto tecnico. UP.2.1 Gestire la relazione con i turisti Interagire durante il percorso con i clienti adottando modalità di relazione e comunicazione diverse a seconda delle loro differenti caratteristiche e aspettative. Gestire le più usuali dinamiche interpersonali che caratterizzano la relazione di accompagnamento e supporto tecnico. 1. Comunicare e relazionarsi con le diverse tipologie di turista Distinguere le principali strategie di comunicazione - orientate a trasferire informazioni e tecniche finalizzate a catturare l attenzione e a coinvolgere attivamente gli interlocutori. Utilizzare codici e modalità di interazione diversi a seconda della tipologia degli utenti (in particolare: adulti, bambini, adolescenti, etc.) e delle circostanze in cui si opera. Adottare stili di comportamento improntati alla cordialità e alla cortesia. Adottare un comportamento caratterizzato da autocontrollo e da assunzione di responsabilità, in caso di eventi imprevisti e/o di insorgere di conflitti. Conoscenze minime Fondamentali psicologici utili alla comprensione delle dinamiche relazionali verso le differenti tipologie di turisti. Modelli teorici di comunicazione finalizzati in particolar modo a trasferire tecniche e a trasmettere informazioni. Tecniche di gestione e conduzione dei gruppi. Tecniche di problem solving. UP.2.2 Comunicare in francese ed eventualmente in altra lingua straniera - maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada Conoscere ed utilizzare le espressioni tecniche francesi ed eventualmente inglesi (o di altra lingua straniera) utili al trasferimento di informazioni ed indicazioni. 1. Fornire informazioni e indicazioni tecniche in francese ed eventualmente in inglese (o altra lingua straniera) con le diverse tipologie di cliente Applicare la conoscenza di un lessico di base -nelle lingue francese ed eventualmente inglese (o altra lingua straniera) per l'utilizzo delle tecniche di comunicazione. Conoscenze minime Traducenti francesi ed eventualmente inglesi (o di un'altra lingua straniera) dei principali termini di possibile uso corrente nelle modalità di comunicazione con il turista (competenza linguistica a livello B1, del PEL Portafoglio Europeo delle Lingue, inclusi i termini tecnici di settore). 8

12 SMC.3 Trasferire tecniche di ciclismo fuoristrada Risultato generale atteso Trasferire tecniche di ciclismo fuoristrada, al fine di consentire ai turisti-ciclisti di effettuare il percorso/escursione, tenendo in considerazione le differenti abilità e le modalità di apprendimento degli stessi. UP.3.1 Trasferire tecniche di ciclismo fuoristrada Trasferire tecniche di ciclismo fuoristrada, al fine di consentire ai turisti-ciclisti di effettuare il percorso/escursione, in funzione del grado di abilità posseduta dai clienti/ciclisti e le modalità di apprendimento degli stessi (adulti, bambini, etc.). 1. Trasferire tecniche di ciclismo fuoristrada al fine di effettuare il percorso/escursione Individuare le caratteristiche e le aspettative dei clienti. Valutare le abilità del cliente nella conduzione della MTB. Abbinare la bici (misura) al cliente/ciclista. Individuare le tecniche da adottare in base alla tipologia di cliente. Trasferire le basi tecniche di guida fuoristrada. 2. Conoscere la bicicletta e effettuare piccole manutenzioni Effettuare interventi meccanici di messa a punto della bicicletta. Effettuare, se necessario, piccoli interventi meccanici di emergenza. Conoscenze minime Tecniche di ciclismo fuoristrada per effettuare escursioni. Utilizzo dei DPI per la MTB. La bicicletta e la meccanica di base. Attrezzature ed equipaggiamento. Strumenti didattici. Elementi di fisiologia sportiva, tecniche dell'allenamento, alimentazione. 9

13 SMC.4 Organizzare un escursione e guidare il gruppo Risultato generale atteso Identificare i percorsi, i sentieri, i punti di ristoro, il tipo di equipaggiamento necessario ed i tempi, sulla base della tipologia, del grado di pratica e delle aspettative del gruppo affidato. Accompagnare il gruppo lungo il percorso illustrando il contesto naturalistico, storico e antropico dei luoghi e dei sentieri percorsi, nel rispetto del programma definito. UP.4.1 Predisporre un percorso mountain bike Identificare i percorsi, i sentieri, i punti di ristoro, il tipo di equipaggiamento necessario ed i tempi, sulla base della tipologia, del grado di pratica e delle aspettative del gruppo affidato. 1. Identificare il percorso Identificare il percorso e determinarne tempi e lunghezza sulla base delle caratteristiche e delle aspettative dei clienti/ciclisti. Verificare la percorribilità dei sentieri. 2. Organizzare l escursione Utilizzare tecniche di organizzazione dei percorsi turistici. Utilizzare i principali programmi di elaborazione testi, di comunicazione per la predisposizione dei programmi ed eventuali materiali aggiuntivi da consegnare al cliente/turista. Conoscere ed individuare la tipologia di equipaggiamento necessario. Conoscere e rispettare il codice della strada. Conoscere ed eventualmente interagire con gli operatori locali di riferimento (operatori turistici, noleggiatori, gestori di rifugi, etc.). Conoscenze minime Metodologie e tecniche di organizzazione di percorsi turistici sul territorio (determinazione tipologica degli itinerari; p.e. itinerari tematici: naturalistici, eno-gastronomici, itinerari didattici, etc.). Tecniche di redazione di un itinerario: fattore tempo, fattore spazio, pedalabilità, risorse, servizi, etc. Cartografia (conoscere le rappresentazioni cartografiche a supporto della predisposizione degli itinerari). Sentieristica e segnaletica, punti di sosta, rifugi e servizi del territorio. Codice stradale. UP.4.2 Guidare il gruppo lungo il percorso Accompagnare il gruppo illustrando le attrattive naturalistiche, paesaggistiche ed etnografiche del percorso, nonché le risorse produttive del territorio, mantenendo il rispetto del programma ed eventualmente gestendo imprevisti o situazioni critiche. 1. Guidare il gruppo e illustrare le attrattive dell'itinerario Prestare attenzione alle condizioni psico-fisiche dei clienti durante il percorso. Trasferire nozioni e informazioni in modo chiaro e corretto. Orientarsi nel territorio ove si sviluppa il percorso. Rispettare tempi e programmi (in particolare, soste per ristoro e tempi di percorrenza). Adottare un comportamento caratterizzato da autocontrollo e da assunzione di responsabilità, in caso di eventi imprevisti e/o di insorgere di conflitti. 10

14 Conoscenze minime Tecniche di orienteering e modalità di utilizzo dei principali strumenti di supporto (bussola, altimetro, etc.) Tecniche di gestione e conduzione/animazione dei gruppi. Modalità di gestione del cliente in situazioni di stress ed affaticamento. 11

15 SMC.5 Prevenire i rischi e gestire il primo soccorso Risultato generale atteso Riconoscere e prevenire rischi tipici di particolari contesti e tipologie di turisti. Erogare un primo intervento, in caso di incidente o malore da parte di uno o più turisti, finalizzato al contenimento del danno, organizzare il soccorso con i servizi competenti e disponibili sul territorio. UP.5.1 Prevenire i rischi e gestire il primo soccorso Riconoscere e prevenire rischi tipici di particolari contesti e tipologie di turisti. Eseguire, laddove possibile, tecniche di primo intervento per limitare i danni dell'incidente/malore e organizzare nel minor tempo possibile il soccorso con i servizi competenti, adottando un comportamento caratterizzato da forte autocontrollo. 1. Riconoscere e prevenire pericoli tipici di particolari contesti Prevedere o prevenire i pericoli tipici di particolari contesti (p.e. ambienti montani; particolari condizioni atmosferiche; etc.) o rischi legati a particolari tipologie di turisti (in particolare, bambini, anziani, diversamente abili). 2. Gestire il primo soccorso Applicare mantenendo autocontrollo le tecniche di base di primo intervento. Organizzare il soccorso con i servizi competenti e disponibili sul territorio. Conoscenze minime Pericoli e rischi legati al contesto territoriale (montagna) e alle particolari tipologie di turisti (in particolare, bambini, anziani, diversamente abili). Tecniche di primo soccorso (in caso di traumi, malori e di morsicature di insetti o animali). Standard Basic Life Support (BLS). Il sistema regionale di soccorso organizzato, compreso l elisoccorso. Elementi di base di meteorologia e nivologia (finalizzati alla comprensione anche anticipata delle situazioni di potenziale pericolo ed alla definizione dei conseguenti comportamenti di messa in sicurezza). 12

16 SMC.6 Valutare e migliorare la qualità dei servizi offerti in ambito turistico Risultato generale atteso Valutare la qualità del servizio offerto in termini di efficacia e di percezione del beneficiario, individuando le eventuali criticità. Definire le eventuali azioni di miglioramento. UP.6.1 Valutare e migliorare la qualità dei servizi offerti in ambito turistico Valutare la qualità del servizio erogato in termini di efficacia e di percezione del beneficiario, individuando le eventuali criticità e definendo opportune azioni di miglioramento. 1. Valutare la qualità dei servizi svolti Definire semplici modelli di valutazione della qualità erogata (scostamento fra obiettivi posti e risultati raggiunti) e della qualità percepita da parte dei beneficiari. Raccogliere le informazioni necessarie ai fini della valutazione ed analizzarle in coerenza con il metodo scelto, individuando i presumibili fattori che hanno eventualmente causato esiti inferiori alle attese. Definire eventuali ambiti di miglioramento, modifiche e integrazioni ai servizi offerti, a partire dagli esiti della verifica svolta. Conoscenze minime Aspetti di gestione della qualità nell'erogazione di un servizio. Modalità di valutazione della qualità di un servizio. 13

17 Allegato B alla deliberazione della Giunta regionale n. 2695, in data 8/10/2010. Standard di Percorso Formativo: maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada Canale di offerta formativa: Percorso formativo obbligatorio di abilitazione all esercizio dell attività (L.R. 23/01/2003 n. 1) Durata minima del percorso: 120 ore Articolazione minima del percorso formativo Unità Formative/Moduli/Segmenti UFC La professione di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada. L UFC si compone dei seguenti moduli e unità SMC/UP di riferimento Acquisire lo SMC.1 Gestire l attività professionale di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada Unità Lavorare in forma dipendente o autonoma 7 L unità è collegata alla UP.1.1 Esercitare una attività lavorativa in forma dipendente o autonoma Modulo di inquadramento: La professione di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada Modulo di inquadramento: Il territorio ed il sistema turistico regionale 8 Il modulo è collegato con la UP.1.2 Esercitare la professione di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada Il modulo è collegato alla UP.1.3 Operare nel sistema turistico regionale Durata minima Note alla progettazione 7 Segmento formativo comune a tutti percorsi per l'acquisizione di qualifica del Repertorio delle professioni della RAVDA. 8 Segmento formativo comune ai percorsi per l'acquisizione della qualifica di: Accompagnatore di turismo equestre, Accompagnatore turistico, Guida escursionistica naturalistica, Guida turistica, Maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada, Gestore di rifugio alpino. 1

18 Unità L offerta di servizi di mountain bike L unità è collegata alla UP.1.4 Sviluppare l'offerta di servizi di mountain bike 8 UFC Gestione della relazione e della comunicazione con i turisti. L Unità si compone dei seguenti moduli e unità: Modulo: la relazione con i turisti Unità: comunicare in francese e in inglese con il cliente UFC Modalità di trasferimento delle tecniche Acquisire lo SMC.2 Gestire la relazione e la comunicazione con i turisti maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada Il modulo è collegato all U.P gestire la relazione con i turisti - maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada L unità si collega alla U.P comunicare in francese ed eventualmente in altra lingua straniera con il cliente maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada Acquisire lo SMC.3 Trasferire tecniche di ciclismo fuoristrada Il modulo la relazione con i turisti si propone di fornire ai partecipanti al corso le conoscenze utili alla gestione dell interazione con i clienti, nelle diverse situazioni che caratterizzano l attività professionale del maestro accompagnatore di MTB. Pur trattandosi di un modulo finalizzato alla acquisizione di conoscenze, si consiglia di limitare al minimo le lezioni frontali, adottando una metodologia che privilegi la messa in situazione dei partecipanti. L Unità Comunicare in francese ed eventualmente in altra lingua straniera con il cliente non ha l obiettivo di insegnare ai partecipanti la lingua straniera ma è finalizzata a a fornire i traducenti francesi ed eventualmente inglesi (o di altra lingua straniera) specifici dell attività oggetto del profilo. Tale obiettivo può essere raggiunto con un numero minimo di ore di impegno, ed essere supportato dall uso di dispense ed altri strumenti didattici. 2

19 Modulo di inquadramento: principi di fisiologia sportiva, tecniche dell allenamento ed alimentazione Unità: trasferire le tecniche L unità di riferimento è la UP 3.1. Trasferire tecniche di ciclismo fuoristrada UFC Progettazione e realizzazione di percorsi turistici in mountain bike Acquisire lo SMC.4 Organizzare un escursione e guidare il gruppo 42 Unità: Progettazione e organizzazione di un percorso in mountain bike L unità è collegata alla UP.4.1 Predisporre un percorso di mountain bike Unità: Tecniche di orienteering L Unità è collegata alla UP 4.2. Guidare il gruppo lungo il percorso Project work: Progettazione di un percorso in mountain bike Il PW si collega alla intera SMC 4 organizzare un escursione e guidare il gruppo Nell ambito dell Unità Tecniche di orienteering dovranno essere previste uscite sul campo ed esercitazioni pratiche relative all uso del GPS e dei relativi software. Il PW deve consentire ai partecipanti di predisporre utilizzando tutte le conoscenze apprese nel corso una proposta di percorso, con caratteristiche e modalità il più possibile vicine alla condizione di esercizio professionale futuro. Il risultato dei PW potrà anche formare oggetto di esercitazioni di gruppo, uscite, ecc. UFC Sicurezza e soccorso in montagna Acquisire lo SMC.5 Prevenire i rischi e gestire il primo soccorso Unità: Meteorologia e Le unità sono collegate alla UP nivologia 9 Prevenire i rischi e gestire il Unità: Sicurezza e soccorso 10 primo soccorso Segmento formativo comune ai percorsi per l'acquisizione della qualifica di: Accompagnatore di turismo equestre, Guida escursionistica naturalistica, Maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada. 10 Segmento formativo comune ai percorsi per l'acquisizione della qualifica di: Accompagnatore di turismo equestre, Guida escursionistica naturalistica, Maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada. 3

20 UFC Valutazione della qualità dei servizi erogati in ambito turistico Unità: Valutazione della qualità dei servizi erogati in ambito turistico 11 Acquisire lo SMC.6 Valutare e migliorare la qualità dei servizi offerti in ambito turistico L Unità è collegata alla UP.6.1 Valutare e migliorare la qualità dei servizi offerti in ambito turistico Durata totale minima Requisiti in ingresso al percorso maggiore età; cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'unione europea; sono altresì ammessi i soggetti equiparati per legge ai cittadini italiani; assolvimento dell'obbligo scolastico o analoghi titoli conseguiti all'estero riconosciuti o dichiarati equipollenti dalle competenti autorità italiane; idoneità psico-fisica all'esercizio della professione certificata da un medico di sanità pubblica, in data non anteriore a tre mesi dalla presentazione della domanda di ammissione al corso; possesso della tessera di abilitazione all'esercizio della professione di maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada, rilasciata dalla Federazione Ciclistica Italiana (FCI). (Come da legge regionale 21 gennaio 2003, n. 1) Note metodologiche Le indicazioni relative alla durata minima delle UFC costituiscono un vincolo. La durata indicata in corrispondenza di singoli moduli o unità è da intendersi invece come indicazione, non è quindi vincolante. Lo standard formativo rimanda allo standard professionale, descrittivo delle competenze di cui si compone il profilo. Lo standard professionale descrive, per ciascuna competenza, il risultato atteso, le capacità e le conoscenze connesse a ciascuna competenza. L ordine di presentazione delle UFC è meramente indicativo. La sequenza di svolgimento e le relative modalità didattiche dei moduli e delle unità indicati sono oggetto dell attività di progettazione. L impianto di valutazione del percorso formativo dovrà essere quanto più possibile riconducibile alle competenze oggetto del profilo. Le metodologie formative dovranno quanto più possibile consentire ai partecipanti non solamente l acquisizione delle conoscenze, ma anche la prefigurazione di attività e l acquisizione di abilità quanto più possibile vicini alla dimensione dell esercizio professionale futuro. Ciò è possibile privilegiando docenti e contesti di apprendimento quanto più vicini possibile alle caratteristiche dei partecipanti ed alla dimensione di esercizio professionale. 11 Segmento formativo comune ai percorsi per l'acquisizione della qualifica di: Accompagnatore di turismo equestre, Accompagnatore turistico, Guida escursionistica naturalistica, Guida turistica, Maestro di mountain bike e di ciclismo fuoristrada. 4

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