Eugenio Montale pittore

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Celia Bello
5 anni fa
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1 La pittura da cavalletto costa sacrifizi a chi la fa ed è sempre un sovrappiù per chi la compra e non sa dove appenderla. Per qualche anno ho dipìnto solo ròccoli con uccelli insaccati, su carta blu da zucchero o canneté da imballo. Vino e caffè; tracce di dentifricio se in fondo c era un mare infiochettabile, queste le tinte. Composi anche con cenere e con fondi di cappuccino a Sainte-Adresse là dove Jongkind trovò le sue gelide luci e il pacco fu protetto da cellofane e canfora (con scarso esito). È la parte di me che riesce a sopravvivere del nulla ch era in me, del tutto ch eri tu, inconsapevole. Eugenio Montale, L arte povera Eugenio Montale pittore

1. Lettera dattiloscritta con firma autografa «Eusebio» - inviata a Piero Bigongiari, Firenze. Datata 6 novembre 1950. Dattiloscritto e autografo a inchiostro nero.

«[ ] il tuo quadro, debitamente ritoccato e riveduto, giace presso il cuoco Guido Peyron [ ] Firenze. Ti prego di andarlo a prendere e di dargli buona sepoltura in cornice.

2 1. Lettera dattiloscritta con firma autografa «Eusebio» - inviata a Piero Bigongiari, Firenze. Datata 6 novembre Dattiloscritto e autografo a inchiostro nero. Una carta scritta al recto con intestazione Il nuovo / Corriere della Sera. Alcune correzioni nel testo di mano di Montale. Busta conservata, con francobolli. Dimensioni: 280 x 210 mm. «[ ] il tuo quadro, debitamente ritoccato e riveduto, giace presso il cuoco Guido Peyron [ ] Firenze. Ti prego di andarlo a prendere e di dargli buona sepoltura in cornice. Occorre un passepartout di due dita e di colore non bianco ma nemmeno troppo scuro. La cornice dovrebbe essere piatta e larga quattro dita. [ ] deve seccare la biacca. Confido di veder presto degnamente onorata un opera che pur essendo inferiore alle mie recenti Bretagne è tuttavia degna di portare i nostri nomi abbinati [ ]» Montale divenne amico di Guido Peyron ( ), cuoco e pittore fiorentino, che gli svelò molti segreti dell arte pittorica. A lui Montale dedicò la poesia Il gallo cedrone e con lui partecipò alla famosa tavolata del 1931 quando ricevette il Premio Antico Fattore per La casa dei doganieri. Montale era solito definirsi pittore domenicale e incompetente critico. In realtà era affascinato e attratto dalla pittura, passione che dimostrò con grande sensibilità nelle sue opere, affidate alle collezioni private di amici intellettuali che ancora oggi gelosamente le conservano. Tra questi nomi anche quello di Piero Bigongiari, appassionato collezionista di quadri del Seicento fiorentino e dei contemporanei, per il quale la poesia, la pittura, la musica e la scienza erano il volto di un unica bellezza. 850

3 2. [Veduta marina con nave e cielo in tempesta] pastello su cartoncino, verso di un foglio di menu 215 x 150 mm Firmato «EM» e datato 1950 montaggio conservativo in cornice sotto vetro museale 8 000

4 3. [Gatto tra i fiori] pastello su cartoncino, verso di un foglio di menu 305 x 215 mm Firmato «M» e datato 1950 montaggio conservativo in cornice sotto vetro museale 6 000

5 4. Il Porto pastello su cartoncino, verso di un foglio di menu 305 x 215 mm Firmato «M» e datato 1950 montaggio conservativo in cornice sotto vetro museale

6 5. [Carnevale di Viareggio] pastello su cartoncino, verso di un foglio di menu 305 x 215 mm Firmato «M» e datato 1950 montaggio conservativo in cornice sotto vetro museale 6 000

7 6. [Vaso di fiori] pastello su cartone di «Kodak Photographic Paper» 250 x 210 mm Firmato e datato 1956 in alto Sul retro dedica autografa «Questo è un vero Montale. All amico Emanuelli Eugenio Montale 21/2/56». montaggio conservativo in cornice a cassetta su misura sotto vetro museale

8 7. Il Ponte pastello su cartoncino, verso di un foglio di menu 215 x 305 mm Firmato «EM» e datato 1950 montaggio conservativo in cornice sotto vetro museale 7 000

9 8. [Vaso giallo] pastello su cartoncino, verso di un foglio di menu 215 x 305 mm Firmato «EM» e datato 1950 montaggio conservativo in cornice sotto vetro museale 7 000

10 9. Il Ponte 2 pastello su cartoncino, verso di un foglio di menu 215 x 305 mm Firmato «EM» e datato 1950 montaggio conservativo in cornice sotto vetro museale 7 000

11 10. Ritratto di Rachele Bellora china su carta 190 x 253 mm Firmato «Montale», non datato Upupa china e acquerello su carta 190 x 253 mm Firmato «Montale.», non datato 4 000

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