ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

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1 TITOLO DEL PROGETTO: AttivaMente SETTORE e Area di Intervento: A. Assistenza 1. Anziani ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO OBIETTIVI DEL PROGETTO Il progetto si delinea a partire da determinati bisogni ed in linea con l operato della Cooperativa, persegue gli obiettivi di seguito sintetizzati, attraverso l utilizzo di una griglia che evidenzia la relazione tra i bisogni individuati, gli obiettivi, i risultati attesi in seguito alla conclusione del progetto ed i relativi indicatori, utili per la quantificazione del raggiungimento dei risultati. Bisogno - Mancanza di occasioni di socializzazione per gli ospiti delle RSA - Condizione di solitudine e isolamento degli ospiti delle RSA - Difficoltà nello svolgimento in autonomia delle attività che implicano l uscita dalla RSA - Difficoltà nella gestione delle pratiche amministrative del singolo anziano - Condizione di isolamento dell anziano a causa i rapporti con l esterno frammentati Obiettivo - Migliorare l offerta del servizio di animazione valorizzando le abilità residue di ogni ospite - Contrastare il senso di sradicamento - Garantire all anziano l accompagnamento nell uscita dalla struttura per lo svolgimento di pratiche, per visite, ecc. - Garantire il mantenimento delle pratiche amministrative dell anziano - Contrastare il senso di solitudine - Aumentare gli scambi della struttura con l esterno - Mantenere le relazioni familiari e amicali dell anziano Di seguito gli obiettivi specifici per quanto attiene i volontari: - conoscere da vicino e in modo graduale la realtà degli anziani; - aumentare le proprie conoscenze in relazione al settore socio-assistenziale ed animativo specifico degli anziani; - esplorare nuove forme di comunicazione, di collaborazione, di solidarietà e di relazione, con gli anziani avendo la possibilità di valutare, assieme alle figure professionali di riferimento l efficacia dei propri interventi; - sperimentare l utilizzo di strumenti tecnici, di osservazione e documentazione predisposti per gli operatori della cooperativa; - collaborare nelle attività di risposta ai bisogni del territorio per una partecipazione attiva alla vita sociale e civile; - partecipare all intero processo di programmazione del percorso educativo della Terza Età che si sviluppa attraverso le tappe della progettazione, realizzazione, verifica, documentazione e comunicazione dell esperienza; - condividere con le figure professionali, interne ed esterne, la responsabilità

2 della realizzazione di un progetto; - essere inseriti nelle attività di risposta ai bisogni del territorio condividendo con altre persone (educatori, volontari, operatori del territorio) la responsabilità della realizzazione di un progetto; - ricevere un primo orientamento e contatto con il lavoro nel settore sociale, consentendo di sperimentare tali ruoli anche a chi sta intraprendendo un percorso nell ambito specifico; - avere uno spazio, sia fisico che temporale, in cui rielaborare la propria esperienza di servizio civile (competenze acquisite, punti di vista, riflessioni, iniziative intraprese) insieme ad altri volontari;voce7 -valorizzare sé stessi e gli altri in quanto risorsa umana unica e irripetibile. ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Attività 1 Training in itinere Partecipazione alle attività formative e di supervisione, collaborazione alla predisposizione del bilancio delle competenze. Attività 2 - Programmazione Collaborazione alla redazione della scheda di programmazione. Attività 3 - Inserimento Conduzione di un osservazione partecipata Acquisizione di conoscenza ed informazioni relativa alla struttura Presenza quotidiana nel periodo di affiancamento e disponibilità nei confronti dell OLP Attività 4 Quotidiana collaborazione e scambio Apertura al dialogo ed alla scambio/confronto inerente il servizio con tutte le figure operanti in struttura Partecipazione alle riunioni di équipe Collaborazione all attività di programmazione Collaborazione all attività di monitoraggio Collaborazione all attività di documentazione e verifica Presenza alle attività di valutazione del servizio e dei Piani Assistenziali Individualizzati Attività 5 Animazione, socializzazione, ascolto e compagnia 5.1 Laboratori Informazione agli anziani rispetto agli appuntamenti previsti Predisposizione degli spazi e dei materiali Collaborazione per il supporto agli spostamenti degli anziani nella struttura per il raggiungimento della sala adibita alle attività Accoglienza degli anziani e dialogo informale precedente l inizio del laboratorio Collaborazione con i referenti dell attività di animazione in fase di programmazione e progettazione Collaborazione per la gestione e realizzazione dell attività laboratoriale Tenuta di un diario delle attività 5.2 Ascolto e compagnia Affiancamento degli operatori OSS ed animatori nella gestione dei momenti della routine quotidiana Ricordare agli anziani gli appuntamenti della giornata (laboratori, uscite, animazione, attività di struttura di vario genere)

3 Sviluppo di un rapporto di fiducia con gli ospiti Compagnia individuale con chiacchiere ed ascolto Stimolazione conversazionale e dell interazione tra gli ospiti, con proposta di argomenti di discussione Affiancamento durante il momento del pasto e stimolo allo scambio comunicativo tra gli ospiti seduti allo stesso tavolo Attività 6 Attività burocratiche e amministrative personali 6.1 Accompagnamento Predisposizione del mezzo per il trasporto dell anziano Supporto all OSS nella predisposizione di eventuali ausili Accompagnamento dell ospite fuori dalla struttura Supporto nello spostamento e nel raggiungimento del luogo prestabilito Supporto nel disbrigo della pratica qualora necessario 6.2 Disbrigo pratiche Supporto al personale di segreteria nello svolgimento delle pratiche, nella compilazione di documenti e modulistica varia. Attività 7 Interazione con l esterno della struttura 7.1 Uscite Partecipazione alla pianificazione dell uscita Incoraggiamento dell anziano all uscita Supporto agli operatori nell accompagnamento per le uscite sul territorio 7.2 Eventi di apertura e 7.3 Attività con la famiglia Partecipazione alla progettazione delle attività Pubblicizzazione delle stesse all interno della struttura e tramite contatti esterni Contatto con le scuole del territorio per invitarle alla partecipazione agli eventi Incoraggiamento della partecipazione di anziani, famiglie, personale operante in struttura, volontari, cittadinanza agli eventi programmati Predisposizione degli spazi e dei materiali Collaborazione per il supporto agli spostamenti degli anziani nella struttura per il raggiungimento della sala adibita alle attività Accoglienza degli anziani e dialogo informale precedente l inizio dell attività Collaborazione nella realizzazione dell attività CRITERI DI SELEZIONE Criteri autonomi di selezione verificati nell accreditamento. Si rinvia al Sistema di Reclutamento e Selezione presentato e verificato dal competente ufficio regionale in sede di accreditamento. Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento: sì CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: -Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30ore/sett. -Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 -Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Obblighi del volontario: Rispettare il regolamento della Cooperativa e della singola struttura Rispettare la normativa di sicurezza nei luoghi di lavoro Riservatezza in merito al servizio prestato ed alle informazioni su persone e fatti con i quali si entra in contatto

4 Rispetto del Codice Etico della Cooperativa Rispetto delle indicazioni ricevute dal proprio responsabile Utilizzo della divisa se previsto Disponibilità: Allo svolgimento del servizio in orari concordati con la Cooperativa Allo svolgimento del servizio, in particolari occasioni (eventi, feste, ecc) anche nei giorni festivi All utilizzo di mezzi della Cooperativa per spostamenti inerenti la realizzazione delle attività Alla prestazione del servizio durante uscite sul territorio Ad effettuare l attività in una sede differente rispetto a quella prevista per lo svolgimento del progetto per un periodo massimo di 30 gg/anno Ad una generale flessibilità dell orario in relazione alle esigenze del servizio -Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto: è preferibile che il candidato sia in possesso di patente di guida di Categoria B, in quanto potrebbero essere richiesti accompagnamenti per uscite sul territorio agli anziani destinatari del servizio, in relazione con le azioni previste, e potrebbe essere richiesto al volontario stesso di condurre un automezzo della cooperativa per il trasporto degli utenti. SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: -Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 14 -Numero posti con vitto e alloggio: 0 -Numero posti senza vitto e alloggio: 0 -Numero posti con solo vitto: 28 - Sedi di attuazione del progetto: Le tre aree coinvolte nel progetto saranno le province di Torino, di Cuneo e di Vercelli: VIA VAUDA 9 - LOMBARDORE [Torino] VIA AL FORTE 5 - TORRE PELLICE [Torino] VIALE FEDERICO MISTRAL 1 - CUNEO [Cuneo] CORSO NIZZA 89 - CUNEO [Cuneo] CORSO CARLO BRUNET 8 - CUNEO [Cuneo] VIA CIRCONVALLAZIONE 33 - BIANZE [Vercelli] VIA VETTIGNE 2 - SAN GERMANO VERCELLESE [Vercelli] Torino (Torre Pellice e Lombardore) Struttura San Giuseppe - Torre Pellice (TO): 79 p.l. R.S.A. Rosanna Lurgo - Lombardore (TO): 60 p.l. Cuneo Strutture Residenziali a Cuneo S. Antonio Mater Amabilis ; Struttura Mater Amabilis Centro : 40 p.l. RSA, Alzheimer e Disabili Vercelli C.d.R. Cavalier Terzago - Comune di Bianzè: 50 p.l. per Anziani Auto e Non Autosufficienti Casa del vecchio P. Perazzo - S. Germano Vercellese: 25 R.A.F., n. 10 R.A. e n. 15 R.A.A CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: -Eventuali crediti formativi riconosciuti: Nessuno - Eventuali tirocini riconosciuti: Nessuno -Attestazione delle conoscenze acquisite in relazione delle attività svolte durante l espletamento del servizio utili ai fini del curriculum vitae: La Cooperativa garantirà il riconoscimento delle competenze acquisite tramite attestazione rilasciata dal legale rappresentante attestante le competenze di Lavoro di gruppo e di équipe

5 Comunicazione efficace con il soggetto anziano Animazione presso Residenze per anziani Interazione sociale in un contesto organizzativo Conoscenze e competenze acquisite grazie alla formazione specifica (informatica di base, organizzazione aziendale, sicurezza sul luogo di lavoro, privacy, gestione rischi ed emergenze, strumenti relazionali e tecnici, inquadramento normativo di settore, progettazione di laboratori e iniziative di animazione). FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: Contenuti della formazione: - La Cooperativa Quadrifoglio presentazione Storia della Cooperativa Organigramma I servizi Le risorse umane Bilancio Sociale 2016 Mission, Vision ed aspetti economici, finanziari e contrattuali, stakeholder Formatore Dott. Pietro Endrizzi Durata 4 ore -I servizi per anziani e la loro organizzazione Cenni normativi le RSA in Piemonte Descrizione dei servizi offerti Obiettivi Organizzazione pratica dei servizi: modalità di accoglienza e dimissione, orari, giornata tipo, funzione delle risorse umane La rete territoriale pubblica e privata Formatore Dott. Pietro Endrizzi Durata 8 ore -Il Codice Etico Principio di legittimità morale, equità e uguaglianza Tutela della persona Diligenza e trasparenza Riservatezza Tutela ambientale Protezione della salute Formatore Dott. Francesco Uslenghi

6 Durata 3 ore -Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego di volontari in progetti di servizio civile La normativa su sicurezza e privacy Analisi della normativa in tema di sicurezza sul luogo di lavoro Salvaguardia della salute sul luogo di lavoro Gestione dei rischi Gestione delle emergenze Analisi dei protocolli operativi e delle procedure Normativa sulla privacy Segreto Professionale e riservatezza dei dati Formatore Dott. Francesco Uslenghi e Ing. Simona Badino Durata 8 ore -Strumentazioni tecniche e loro utilizzo Dispositivi di protezione individuale Dispositivi di sicurezza Modalità di utilizzo delle attrezzature per i laboratori Utilizzo del materiale per la cura e l igiene Formatore Dott. Francesco Uslenghi e Ing. Simona Badino Durata 2 ore -Nozioni informatiche Formazione informatica di base Dotazioni informatiche e modalità di utilizzo Utilizzo di pc e tablet durante i laboratori La tecnologia nel rapporto con gli anziani: buone prassi e come utilizzarla Esercitazione pratica Formatore Dott. Paolo Bernardinello Durata 4 ore -Strumenti relazionali per il luogo di lavoro Contesto e terminologia specifica Ruoli specifici delle figure professionali presenti sul servizio L osservazione come apprendimento L affiancamento e l inserimento La relazione con i colleghi Dinamiche di gruppo

7 Prevenzione e gestione del conflitto Formatore Dott. Pietro Endrizzi Durata 6 ore -Progetto individuale di Servizio Civile Colloquio individuale con il volontario per la definizione degli obiettivi, del ruoli e dei compiti specifici, per la condivisione di dubbi, aspettative e competenze singolarmente possedute, con formalizzazione in un progetto scritto Durata 5 ore -Gli anziani Bisogni Obiettivi di cura e assistenza Possibili criticità panoramica delle possibili patologie fisiche e dei disturbi del comportamento Durata 6 ore -Il PAI Cos è il PAI Progettazione, redazione, monitoraggio e verifica Il PAI come strumento di orientamento dell azione Esercitazione pratica Durata 4 ore -La relazione con l anziano e la comunicazione efficace La gestione del primo approccio con l anziano Stili di comunicazione Comunicazione verbale e non verbale L ascolto attivo e l assertività L empatia Durata 6 ore

8 -L animazione in Casa di Riposo Obiettivi del servizio Modalità di progettazione delle attività Nozioni di tecniche laboratoriali Approfondimento sulla figura dell animatore Modalità di realizzazione delle attività Monitoraggio e valutazione delle attività di animazione Esercitazione pratica Durata 8 ore -Valutazione delle competenze e dell esperienza di Servizio Civile Bilancio delle competenze acquisite Valutazione dell esperienza in funzione delle aspettative iniziali e degli obiettivi Modalità di reimpiego delle conoscenze e competenze acquisite Opportunità professionali offerte dal territorio Durata 8 ore Durata: 72 ore erogate entro il 90 giorno dall inizio del progetto.