REGIONE ABRUZZO DIREZIONE LL.PP, CICLO IDRICO INTEGRATO, DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA, PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO QUALITA DELLE ACQUE

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1 REGIONE ABRUZZO DIREZIONE LL.PP, CICLO IDRICO INTEGRATO, DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA, PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO QUALITA DELLE ACQUE PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE D.Lgs. 3 Aprile 2006, n. 152 e s.m.i. ELABORATO N. TITOLO SCALA R1.3-App.02 IL PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE Appendice 2 all Elaborato R1.3 Quadro Conoscitivo CODICE DOCUMENTO FILE LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO RAPPORTO 2010 Servizio Opere Marittime e Acque Marine - Ufficio Qualità Acque Marine ed Ecosistemi - dott. Nicola Caporale Responsabile Ufficio Qualità Acque Marine ed Ecosistemi - Giovanna Marrama - Roberto Ricci - Luigia Maurizio Ing. Pierluigi CAPUTI Direttore Regionale Ing. Daniele Raggi - Dirigente del Servizio PER L ARTA ABRUZZO dott.sa Paola De Marco - Area Tecnica - sede Centrale ARTA Abruzzo p.i. Stefano Perinetti - Area Tecnica - sede Centrale ARTA Abruzzo dott.sa Giovanna Martella - Distretto Provinciale ARTA di Pescara EMISSIONE PER APPROVAZIONE REV. DATA MOTIVO REDATTO APPROVATO

2 LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO RAPPORTO 2010

3 Premessa La presente relazione è stata prodotta dall Arta Abruzzo ed è stata riadattata e modificata in alcuni aspetti dal Servizio Opere marittime e Acque Marine della Regione Abruzzo. Il rapporto 2010 prodotta dall Arta Abruzzo è stata a cura : Paola De Marco (AREA TECNICA) con la collaborazione informatica di: Stefano Perinetti (AREA TECNICA) Giovanna Martella del Distretto Provinciale ARTA di Pescara a curato la relazione relativa al controllo delle fioriture Algali in Abruzzo ARTA ABRUZZO DIRETTORE GENERALE Mario Amicone DIRETTORE AREA TECNICA Luciana Di Croce DIRETTORE DISTRETTO PROVINCIALE ARTA DI TERAMO Federico Detti DIRETTORE DISTRETTO PROVINCIALE ARTA DI PESCARA Angela Del Vecchio DIRETTORE DISTRETTO PROVINCIALE ARTA DI CHIETI Edda Ruzzi DIRETTORE DISTRETTO PROVINCIALE ARTA DI L AQUILA Virginia Lena DIRETTORE DISTRETTO PROVINCIALE ARTA DI SAN SALVO Luigi Pettinari REGIONE ABRUZZO DIREZIONE LL.PP., Ciclo Idrico Integrato e Difesa del Suolo e della Costa Servizio Opere Marittime e Acque Marine a cura di: Nicola Caporale ( Ufficio Qualità Acque marine ed Ecosistemi ) Giovanna Marrama,Roberto Ricci, Luigia Maurizio LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 2

4 Sommario Introduzione LA BALNEABILITÀ DELLE ACQUE MARINO-COSTIERE NELLA STAGIONE I PUNTI DI MONITORAGGIO IN ABRUZZO LE ZONE NON IDONEE ALLA BALNEAZIONE A INIZIO STAGIONE I DATI ANALITICI DELL ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO 2010 DELL'ARTA ABRUZZO LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE ABRUZZESI NEL PROVINCIA DI TERAMO PROVINCIA DI PESCARA PROVINCIA DI CHIETI CONCLUSIONI 57 2 LA BALNEABILITÀ DELLE ACQUE LACUSTRI NELLA STAGIONE LA SORVEGLIANZA DELLE FIORITURE ALGALI LUNGO LA COSTA ABRUZZESE. 63 LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 3

5 Introduzione A decorrere dalla stagione balneare 2010, con il Decreto legislativo 30 maggio 2008 n. 116 e con la successiva pubblicazione del Decreto Ministeriale 30/3/2010 (G.U. del 24 maggio 2010 S.O. 97), l Italia ha iniziato il monitoraggio delle acque di balneazione, in recepimento della nuova Direttiva europea 2006/7/CE. Con il nuovo monitoraggio cessa il controllo dei parametri chimico-fisici e microbiologici di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 1982, n. 470 e si applicano le seguenti innovazioni: Il controllo analitico effettuato dalla Agenzia Arta comprendeva gli aspetti batteriologici: coliformi totali, coliformi fecali, streptococchi ed anche la ricerca delle salmonelle e parametri chimico-fisici quali: l ossigeno disciolto, la trasparenza, il ph, la colorazione che determinavano l idoneità delle stesse aree alla balneazione. Le aree non controllate venivano automaticamente vietate alla balneazione per un principio generale secondo il quale tutte le acque erano considerate inquinate e, pertanto, potevano essere adibite a balneazione esclusivamente quelle controllate i cui valori risultavano conformi al d.p.r. n. 470/82. L attuale Direttiva Comunitaria: 2006/7/CE invece, individua un percorso diverso. Ogni acqua di balneazione viene classificata sulla base di informazioni territoriali ed ambientali specifiche che la caratterizzano in modo tale da poter essere schedata ed avere una propria carta di identità o profilo che la identifica in modo univoco. Tra le principali innovazioni della nuova normativa troviamo: 1. sostituzione degli attuali parametri microbiologici con intestinali e coli 2. passaggio dalla conformità delle acque di balneazione alla classificazione introducendo il concetto di qualità delle acque di balneazione 3. introduzione del concetto di zona di balneazione 4. formalizzazione del calendario preventivo di campionamento 5. profilo delle acque di balneazione e misure di gestione 6. approccio ambientale e integrato alla politica delle acque (Direttiva 2000/60/CE) 7. partecipazione pubblica dei cittadini utenti e comunicazione 8. dal monitoraggio dell acqua alla conoscenza del territorio e delle fonti di pressione. Si passa pertanto: 1. dal monitoraggio dell acqua alla conoscenza del territorio e delle fonti di pressione 2. dalla rigidità del 470/82 alle valutazioni predittive 3. alla rilevazione analitica della anomalia e alla previsione modellistica delle possibili cause di inquinamento temporaneo o di breve durata. Per la stagione balneare 2010, le acque di balneazione e i punti di monitoraggio individuati nelle determinazioni della Regione Abruzzo DC14/2 del 25/01/10, DC14/18 del 16/04/10 e DC 14/23 del 18/05/10 sono sostanzialmente gli stessi già indicati nei precedenti programmi di monitoraggio, effettuati ai sensi del d.p.r. n. 470/82, che rimangono quindi invariati. Naturalmente, non sono adibite alla balneazione le acque delle foci dei fiumi, dei torrenti e dei porti, che pertanto vengono dichiarate permanentemente vietate. Come per le passate annualità la Regione Abruzzo ha affidato all ARTA Abruzzo i controlli ispettivi ed analitici sui punti individuati, prevedendo che l'analisi della qualità delle acque di balneazione fosse effettuata secondo i metodi di riferimento specificati nell allegato I e le procedure di cui all allegato V del Decreto Legislativo 30 maggio 2008 n I prelievi di acqua marina sono stati effettuati a partire dal 1 Aprile con termine al 30 settembre Il calendario dei controlli analitici, in base alla nuova normativa, ha previsto un campionamento mensile per di monitoraggio, in particolare per tutti i punti che nelle passate annualità presentavano acque di balneazione sempre idonee, e prevedendo al contrario nei punti che si ritengono sensibili e maggiormente esposti a pressioni ed inquinanti per i quali la Regione ha previsto almeno due campionamenti al mese. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 4

6 Le determinazioni analitiche e i valori limite relativi ad un singolo campione, ai fini della balneabilità delle acque, sono quelli fissati nell allegato A del Decreto Ministeriale del 30 marzo 2010, attuativo del D.Lgs. n. 116/08. A differenza del d.p.r. n. 470/82 in cui la qualità delle acque era monitorata sulla base di valori limite riferiti a parametri chimici, fisici e microbiologici, la nuova normativa definisce la qualità delle acque di balneazione sulla base dei risultati delle sole analisi microbiologiche, condotte sui parametri indicatori di contaminazione fecale: coli e intestinali. L esperienza maturata nel campo della microbiologia e della ricerca ha evidenziato che l utilizzo di questi due parametri costituisce una misura di valutazione più rapida della qualità microbiologica di un sistema acquatico e, soprattutto, più efficace nel segnalare la possibile presenza di microrganismi patogeni. Tale ultima considerazione viene però accompagnata dalla conoscenza specifica di ogni acqua di balneazione e dei pericoli che da essa sono legati (pressioni, inquinanti, scarichi ecc.) Allegato A del Decreto Ministeriale del 30 marzo 2010 Qualora nel corso della stagione balneare i dati di monitoraggio evidenziano un superamento dei valori limite riportati nell allegato A, sono attivate le azioni di gestione di seguito riportate: adozione di un divieto temporaneo di balneazione a tutta l acqua di balneazione di pertinenza del di monitoraggio, attraverso un ordinanza sindacale ed informazione ai bagnanti mediante segnali di divieto ai sensi dell art. 15, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 30 maggio 2008, n Le Regioni e le Province autonome valutano se limitare tale divieto ad un tratto dell area di balneazione a seguito dei risultati di una serie di campionamenti, effettuati nei giorni successivi in punti di controllo significativi a distanza crescente dal di prelievo, per delimitare l area interessata dal fenomeno inquinante. A seguito della delimitazione dell area da interdire, sarà necessario analizzare le cause del superamento del valore limite, al fine di rivedere eventualmente la suddivisione o il raggruppamento delle acque di balneazione secondo i criteri di cui all art. 7, comma 6, del decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 116, e di individuare ed attuare adeguate misure di miglioramento. revoca del provvedimento di chiusura alla balneazione a fronte di un primo esito analitico favorevole, successivo all evento di inquinamento, che dimostri il ripristino della qualità delle acque di balneazione. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 5

7 1. LA BALNEABILITÀ DELLE ACQUE MARINO-COSTIERE NELLA STAGIONE I PUNTI DI MONITORAGGIO IN ABRUZZO La costa della Regione Abruzzo si sviluppa per 125,800 Km. Gran parte di essa, circa il 75%, ha la struttura tipica dell Adriatico, caratterizzata da una costa bassa e sabbiosa, mentre il restante 25% è rappresentato da costa bassa, con spiagge a ghiaietto e da costa alta, intervallata da piccole pocket-beach. Questa grande varietà di ambienti rende il paesaggio marino dell Abruzzo davvero peculiare. In particolare, dalla foce del Tronto a confine con le Marche, fino alla foce del fiume Foro, situato poco a sud di Francavilla al Mare, l arenile si presenta basso e sabbioso. Spesso, a ridosso delle ampie spiagge, si trovano spazi verdi di vegetazione mediterranea e boschi di Pino domestico e Pino d Aleppo. A partire dalla porzione di litorale situata a sud di Pescara, il paesaggio viene modificato dalla presenza di profonde insenature tagliate da falesie e da calette immerse tra ginestreti, vigneti, e rari boschi di Leccio. Tra gli habitat litoranei più caratteristici d Abruzzo sono da segnalare le residuali vegetazioni dunali di Martinsicuro, di Punta Aderci e litorale sud di Vasto e Casalbordino. Lungo la costa, la Regione Abruzzo ha individuato 118 punti di controllo ai fini della valutazione della balneabilità delle acque, posti tra loro a una distanza media di circa 1 chilometro. La scelta, fatta a suo tempo, di individuare punti anche molto ravvicinati tra loro (le indicazioni ministeriali suggerivano che tra un e l altro intercorressero circa 2 Km) è stata dettata dal fatto che il litorale abruzzese d estate è molto popolato e per gran parte abitato tutto l anno, e rappresenta una porzione di territorio in cui si concentrano le principali infrastrutture civili, turistiche e commerciali; inoltre l orografia è caratterizzata da un intervallarsi di piccole valli perpendicolari al mare, lungo le quali scorrono corpi idrici superficiali di varia grandezza e nelle cui acque defluiscono scarichi civili e industriali ancorchè depurate, con i relativi carichi inquinanti. Pertanto, particolarmente monitorate sono le aree contigue alle foci dei fiumi e dei torrenti che sversano in mare e che rappresentano una possibile fonte di contaminazione delle stesse acque marine. Nel corso degli anni, rispetto alla prima individuazione dei punti di campionamento, si sono avuti numerosi rimaneggiamenti sulla base dei nuove normative e dei risultati analitici I criteri per l individuazione del di monitoraggio sono stati mutuati dalla precedente normativa prevista dal d.p.r. n. 470/82. Questo è stato fatto anche per conservare la storicità dei dati. I punti limitrofi ai corsi d acqua ed ai fiumi sono stati individuati al fine di renderli più prossimi ai possibili fattori di inquinamento. Le acque marine interessate da coste alte o rocciose difficilmente raggiungibili e poco frequentate così come i lunghi tratti di costa sabbiosa senza foci fluviali, né scarichi né altri fattori di rischio, sono controllate con punti di prelievo, anche a notevole distanza l uno dall altro. In sintesi la Regione Abruzzo, in stretta collaborazione con i Dipartimenti ARTA, ha individuato i siti per il controllo delle acque di balneazione sulla base di seguenti criteri: densità di popolazione balneare; presenza di strutture adibite alla balneazione; accessibilità dei luoghi da terra; consuetudini balneari della popolazione; fonti di possibile inquinamento da terra Nel 2010, con l attuazione della nuova normativa, la Regione ha confermato i 118 punti già monitorati nelle passate stagioni. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 6

8 PUNTI DI CAMPIONAMENTO DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO MARTINSICURO (TE) ALBA ADRIATICA(TE) LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 7

9 TORTORETO (TE) GIULIANOVA (TE) LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 8

10 ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) PINETO (TE) LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 9

11 SILVI MARINA (TE) CITTÁ SANT ANGELO (PE) LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 10

12 MONTESILVANO (PE) PESCARA (PE) LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 11

13 FRANCAVILLA AL MARE (CH) ORTONA (CH) LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 12

14 SAN VITO CHIETINO (CH) ROCCA SAN GIOVANNI (CH) LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 13

15 FOSSACESIA (CH) TORINO DI SANGRO (CH) LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 14

16 CASALBORDINO (CH) VASTO (CH) LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 15

17 SAN SALVO (CH) LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 16

18 1.2 LE ZONE NON IDONEE ALLA BALNEAZIONE A INIZIO STAGIONE 2010 I risultati del monitoraggio effettuato durante la stagione balneare 2009 dalle Agenzie Regionali per l Ambiente ( RAPPORTO ACQUE DI BALNEAZIONE 2010 del Ministero della Salute) indicano che il controllo effettato nella nostra regione ha interessato 117,400 Km pari al 93,3% dell intera linea di costa regionale. I tratti di costa di poco più di 8,400 chilometri riguardano le acque marine non adibite alla balneazione (porti, foci fluviali) su cui è esteso un divieto permanente alla balneazione. Pertanto, sulla porzione di costa controllata nel corso del 2009, a inizio stagione 2010 l Abruzzo garantisce il 96% (112,500 Km) di balneabilità, rimanendo in linea con la media italiana. COSTA BALNEABILE E COSTA INQUINATA SULLA COSTA ADEGUATAMENTE CONTROLLATA AL (Rapporto 2010 del Ministero della Salute) Costa Costa non Costa Costa Costa Costa Costa Regione Km controllabile insufficient. controllata inquinata balneabile balneabile Km campionata Km Km Km % LIGURIA 349, , ,3 98% TOSCANA 601,1 209, ,8 0,6 391,2 100% LAZIO 361,5 73, ,7 267,3 93% CAMPANIA 469,7 44, ,1 81,5 343,6 81% BASILICATA 62,2 3,9 0 58,3 0 58,3 100% CALABRIA 715,7 62, ,6 44,1 609,6 93% PUGLIA , ,9 14,5 697,5 98% MOLISE 35,4 0,9 0 34,4 0 34,4 100% ABRUZZO 125,8 8, ,4 4,9 112,5 96% MARCHE , ,2 151,8 99% EMILIA , , ,4 100% ROMAGNA VENETO 158, ,9 10,3 90,6 90% FRIULI V.G. 111,7 50,8 0 60,9 1,4 59,5 98% SICILIA 1483,9 542,1 8,1 941,8 10,9 922,9 98% SARDEGNA 1731,1 880, ,4 1,1 849,4 100% TOTALE NAZIONALE 7375, ,1 5175, ,1 96% Nella tabella successiva vengono riportati i dati del Ministero della Salute, presenti nel rapporto annuale 2010, distinti per provincia abruzzese, riferiti sempre alla qualità delle acque di balneazione abruzzesi prima che inizi la stagione balneare del 2010, basandosi sui risultati analitici del La percentuale di costa balneabile, riferita alla lunghezza di costa effettivamente campionabile nel tratto provinciale di competenza, indica che il primato delle acque più pulite spetta alla provincia di Teramo (99%), seguita da quella di Chieti (94%) e di Pescara (91%). Km costa controllata Km costa balneabile costa balneabile/ costa controllata CHIETI 59,6 62,4 62,4 55,6 58,9 58,9 93,29% 94,39% 94,39% PESCARA 11,9 11,9 11,9 11,3 10,8 10,8 94,96% 90,76% 90,76% TERAMO 40,7 43,1 43,1 40,3 42,8 42,8 99,02% 99,30% 99,30% ABRUZZO 112,2 117,4 117,4 107,2 112,5 112,5 95,54% 95,83% 95,83% Il confronto con i risultati delle due stagioni precedenti evidenzia che, in riferimento ai chilometri di costa effettivamente controllata nell ambito di ciascun distretto provinciale, la balneabilità delle acque abruzzesi nel 2009 è rimasta invariata la percentuale di balneabilità dell intera costa abruzzese. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 17

19 La stagione balneare 2010 ha segnato il passaggio dall applicazione del vecchio d.p.r. n. 470/82 al nuovo D. Lgs. n. 116 del 30 maggio 2008, che ha recepito la direttiva comunitaria 2006/7/CE relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione in abrogazione della direttiva 76/160/CEE. La Regione Abruzzo ha effettuato la classificazione delle acque di balneazione ai sensi dell art. 8 e dall Allegato I del D.Lgs. n. 116/08, che indica la qualità dei punti di controllo sulla base delle rielaborazioni dei dati delle ultime quattro stagioni balneari. Inoltre, la Regione ha quasi concluso la predisposizione dei Profili delle acque richiesti dall art. 9 e dall Allegato III. ACQUE COSTIERE E ACQUE DI TRANSIZIONE (ALL.I D.Lgs 116/08) ===================================================================== E Metodi di B Qualita' C Qualita' D Qualita' riferimento A Parametro eccellente buona sufficiente dell'analisi ===================================================================== 1 intestinali espressi in ISO o ufc/100 ml 100 (*) 200 (*) 185 (**) ISO coli espressi ISO o in ufc/100 ml 250 (*) 500 (*) 500 (**) ISO (*) Basato sulla valutazione del 95 percentile. Cfr.allegato II. (**) Basato sulla valutazione del 90 percentile. Cfr.allegato II. Secondo il D.Lgs. n. 116/08, le acque di balneazione sono classificate di «qualità scarsa» se, nella serie di dati sulla qualità delle acque di balneazione per l'ultimo periodo di valutazione, i valori percentili delle enumerazioni microbiologiche sono peggiori rispetto ai valori corrispondenti alla «qualità sufficiente» indicati nell'allegato I, colonna D. Per ciascuna acqua di balneazione classificata «scarsa», sono adottate le seguenti misure che hanno effetto a decorrere dalla stagione balneare successiva alla classificazione: 1) adeguate misure di gestione, incluso il divieto di balneazione, per impedire l'esposizione dei bagnanti all'inquinamento; 2) individuazione delle cause e delle ragioni del mancato raggiungimento dello status qualitativo «sufficiente»; 3) adeguate misure per impedire, ridurre o eliminare le cause di inquinamento; 4) conformemente all'articolo 15 del D.Lgs. n.116/08, avvertire il pubblico mediante un segnale chiaro e semplice ed informarlo delle cause dell'inquinamento e dei provvedimenti adottati sulla base del profilo delle acque di balneazione; Se le acque di balneazione sono classificate di qualità «scarsa» per cinque anni consecutivi, è disposto un divieto permanente di balneazione. Le regioni e le province autonome possono tuttavia disporre un divieto permanente di balneazione prima della scadenza del termine di cinque anni se ritengono che il raggiungimento di una qualità «sufficiente» non sia fattibile o sia sproporzionatamente costoso. Le acque di balneazione sono classificate di «qualità sufficiente» se, nella serie di dati sulla qualità delle acque di balneazione per l'ultimo periodo di valutazione, i valori percentili delle enumerazioni microbiologiche sono uguali o migliori rispetto ai valori corrispondenti alla «qualità sufficiente» indicati nell'allegato I, colonna D del D.Lgs. n. 116/08. Le acque di balneazione sono classificate di «qualità buona» se, nella serie di dati sulla qualità delle acque di balneazione per l'ultimo periodo di valutazione, i valori percentili delle enumerazioni microbiologiche sono uguali o migliori rispetto ai valori corrispondenti alla «qualità buona» indicati nell'allegato I, colonna C del D.Lgs. n. 116/08. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 18

20 Le acque di balneazione sono classificate di «qualità eccellente» se, nella serie di dati sulla qualità delle acque di balneazione per l'ultimo periodo di valutazione, i valori percentili delle enumerazioni microbiologiche sono uguali o migliori rispetto ai valori corrispondenti alla «qualità eccellente» indicati nell'allegato I, colonna B del D.Lgs. n. 116/08. Nella seguente tabella riepilogativa vengono riportati i 118 punti di controllo individuati dalla Regione Abruzzo prima dell inizio della stagione balneare 2010, per ciascuno dei quali viene indicata la classificazione. Per un utile individuazione dei punti di controllo più critici, vengono riportati anche i divieti di balneazione imposti a inizio della passata stagione Nella tabella, sono segnati in rosso i punti non idonei alla balneazione, e in blu i tratti permanentemente vietati. QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE A INIZIO STAGIONE 2010 D. Lgs. 116 del 30 maggio 2008 e Decreto Ministeriale 30/03/2010 (determinazioni della Regione Abruzzo DC 14/2 del 25/01/10, DC14/18 del 16/04/2010 e DC 14/23 del 18/05/10) COMUNE DENOMINAZIONE PUNTO DI PRELIEVO IDONEITA ALLA BALNEAZIONE 2010 CLASSE DI QUALITA MARTINSICURO 200 MT SUD FOCE F. TRONTO IDONEO ECCELLENTE MARTINSICURO ZONA ANTISTANTE LUNG.RE SUD N.48 IDONEO ECCELLENTE MARTINSICURO ZONA ANTISTANTE SCARICO DITTA VECO IDONEO ECCELLENTE MARTINSICURO 300 MT A SUD F.SSO FONTEMAGGIORE IDONEO ECCELLENTE MARTINSICURO VILLA ROSA IDONEO ECCELLENTE MARTINSICURO ZONA ANTISTANTE LUNG.RE ITALIA N.6 IDONEO ECCELLENTE MARTINSICURO 100 MT A NORD FOCE F. VIBRATA IDONEO ECCELLENTE MARTINSICURO FOCE VIBRATA inibito alla balneazione il tratto dalla foce del Torrente Vibrata fino a 100 metri a nord ALBA ADRIATICA FOCE VIBRATA (Z.P.I. Allegato C) inibito alla balneazione il tratto dalla foce del Torrente Vibrata fino a 100 metri a sud (Z.P.I. Allegato C) ALBA ADRIATICA 100 MT A SUD FOCE F. VIBRATA IDONEO ECCELLENTE ALBA ADRIATICA ZONA ANTISTANTE VIA SARDEGNA IDONEO ECCELLENTE ALBA ADRIATICA ZONA ANTISTANTE VIA ADDA IDONEO ECCELLENTE ALBA ADRIATICA ZONA ANTISTANTE VILLA GIULIA IDONEO ECCELLENTE TORTORETO ZONA ANTISTANTE VIA L. DA VINCI IDONEO ECCELLENTE TORTORETO ZONA ANTISTANTE VIA G.CARDUCCI IDONEO ECCELLENTE TORTORETO ZONA ANTISTANTE VIA TRIESTE IDONEO ECCELLENTE TORTORETO ZONA ANTISTANTE LUNG.RE SIRENA IDONEO ECCELLENTE TORTORETO 150 MT A NORD FOCE F. SALINELLO IDONEO ECCELLENTE TORTORETO GIULIANOVA FOCE SALINELLO FOCE SALINELLO inibito alla balneazione il tratto dalla foce del F. Salinello fino a 150 metri a nord (Z.P.I. Allegato C) inibito alla balneazione il tratto dalla foce del F. Salinello fino a 100 metri a sud (Z.P.I. Allegato C) DIVIETI DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE ABRUZZO A INIZIO STAGIONE 2009 DPR 470 dell 8 giugno 1982 (determinazioni della Regione Abruzzo DC14/3 del 14/01/2009, DC14/11 del 26/01/2009 e DC14/12 del 26/01/2009) DIVIETI DI BALNEAZIONE 2009 N.I. dal 065 fino al molo sud del porticciolo/darsena per complessivi metri 300. Per questo non si applicano le determinazioni di cui ai punti a) e b), comma 1, dell'art.7 del D.P.R. 470/82 così come modificato dall'art.18 della L. 422/00. L'area viene inibita alla balneazione per altri motivi fino al molo sud dell'approdo (Z.P.A. Darsena) inibito alla balneazione il tratto dalla foce del Torrente Vibrata fino a 100 metri a nord (Z.P.I.) inibito alla balneazione il tratto dalla foce del F. Salinello fino a 150 metri a nord (Z.P.I.) inibito alla balneazione il tratto dalla foce del F. Salinello fino a 100 metri a sud (Z.P.I.) GIULIANOVA 100 MT A SUD FOCE F. SALINELLO IDONEO ECCELLENTE GIULIANOVA LUNGOMARE ZARA 50 MT SUD V.ANCONA IDONEO ECCELLENTE GIULIANOVA LUNGOMARE ZARA CIVICO N.7 IDONEO ECCELLENTE GIULIANOVA ZONA ANTISTANTE LUNG.RE SPALATO 80 IDONEO ECCELLENTE GIULIANOVA 100 MT A NORD FOCE F. TORDINO NON IDONEO art.7 DPR 470/82* BUONO NON IDONEO art.6 d.p.r. 470/82 GIULIANOVA FOCE TORDINO inibito alla balneazione il tratto dalla foce del F. Tordino fino a 100 metri a nord (Z.P.I. Allegato C) inibito alla balneazione il tratto dalla foce del F. Tordino fino a 100 metri a nord (Z.P.I.) LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 19

21 QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE A INIZIO STAGIONE 2010 D. Lgs. 116 del 30 maggio 2008 e Decreto Ministeriale 30/03/2010 (determinazioni della Regione Abruzzo DC 14/2 del 25/01/10, DC14/18 del 16/04/2010 e DC 14/23 del 18/05/10) COMUNE ROSETO DENOMINAZIONE PUNTO DI PRELIEVO FOCE TORDINO IDONEITA ALLA BALNEAZIONE 2010 CLASSE DI QUALITA inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Tordino fino a 100 metri a sud (Z.P.I. Allegato C) ROSETO 300 MT A SUD FOCE F. TORDINO NON IDONEO art.7 DPR 470/82* ROSETO ZONA ANTISTANTE VIA DEL MARE IDONEO ECCELLENTE ROSETO IN CORRISPONDENZA KM.414,200 SS.16 IDONEO ECCELLENTE ROSETO 50 MT NORD FOCE T. BORSACCHIO IDONEO ECCELLENTE ROSETO 50 MT SUD FOCE T. BORSACCHIO IDONEO ECCELLENTE ROSETO 580 MT A NORD ANGOLO VIA L AQUILA IDONEO ECCELLENTE ROSETO ZONA ANTISTANTE VIA L AQUILA IDONEO ECCELLENTE ROSETO ZONA ANTISTANTE P.ZZA FILIPPINE IDONEO ECCELLENTE ROSETO ZONA ANTISTANTE VIA CLAUDIO IDONEO ECCELLENTE ROSETO ROSETO 100 MT A NORD FOCE F. VOMANO FOCE VOMANO NON IDONEO art.7 DPR 470/82* inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Vomano fino a 100 metri a nord (Z.P.I. Allegato C) PINETO FOCE VOMANO inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Vomano fino a 100 metri a sud (Z.P.I. Allegato C) PINETO 100 MT A SUD FOCE F. VOMANO NON IDONEO art.7 DPR 470/82* PINETO IN CORRISPONDENZA KM 424,100 SS.16 IDONEO ECCELLENTE PINETO IN CORRISPONDENZA KM VILLA FUMOSA IDONEO ECCELLENTE PINETO ZONA ANTISTANTE VIA LIGURIA IDONEO ECCELLENTE PINETO ZONA ANTISTANTE FOCE F. CALVANO IDONEO ECCELLENTE PINETO 100 MT A NORD FOCE T. LE FOGGETTE IDONEO ECCELLENTE PINETO ZONA ANT.TE TORRE CERRANO IDONEO ECCELLENTE SILVI ZONA ANTISTANTE FOCE T. CERRANO IDONEO ECCELLENTE SILVI ZONA ANT.TE FOCE F.SSO CONCIO IDONEO ECCELLENTE SILVI 225 MT SUD FOCE F.SSO CONCIO IDONEO ECCELLENTE SILVI ZONA ANTISTANTE P.ZZA DEI PINI IDONEO ECCELLENTE SILVI ZONA ANTISTANTE VIALE C.COLOMBO 74 IDONEO ECCELLENTE SILVI ZONA ANTISTANTE MASS.A CITERIONI IDONEO ECCELLENTE SILVI 50 MT NORD FOCE T. PIOMBA IDONEO ECCELLENTE inibito alla balneazione il tratto dalla foce SILVI FOCE PIOMBA del fiume Piomba fino a 25 metri a nord fino a 100 metri a sud (Z.P.I. Allegato C) CITTA' S.ANGELO 50 MT A SUD FOCE T. PIOMBA IDONEO BUONO DIVIETI DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE ABRUZZO A INIZIO STAGIONE 2009 DPR 470 dell 8 giugno 1982 (determinazioni della Regione Abruzzo DC14/3 del 14/01/2009, DC14/11 del 26/01/2009 e DC14/12 del 26/01/2009) DIVIETI DI BALNEAZIONE 2009 inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Tordino fino a 300 metri a sud (Z.P.I.) SUFFICIENTE NON IDONEO art.7 L422/00 BUONO NON IDONEO art.7 L422/00 inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Vomano fino a 100 metri a nord (Z.P.I.) BUONO NON IDONEO art.7 L422/00 inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Piomba fino a 25 metri a nord (Z.P.I.) CITTA' S.ANGELO 300 MT A NORD FOCE F. SALINE IDONEO BUONO NON IDONEO art.6 D.P.R. 470/82 CITTA' S.ANGELO FOCE SALINE inibito alla balneazione il tratto dalla foce del Fiume Saline fino a 300 metri a nord a partre dalla sponda destra del Fiume (Z.P.I. Allegato C) inibito alla balneazione il tratto dalla foce del Torrente Vibrata fino a 300 metri a nord ( 013) (Z.P.I.) MONTESILVANO 100 MT SUD FOCE F. SALINE IDONEO BUONO NON IDONEO art.6 D.P.R. 470/82 MONTESILVANO ZONA ANTISTANTE VIA LEOPARDI IDONEO ECCELLENTE MONTESILVANO ZONA ANTISTANTE VIA BRADANO IDONEO ECCELLENTE MONTESILVANO ZONA ANTISTANTE FOCE F.SSO MAZZOCCO IDONEO ECCELLENTE PESCARA ZONA ANTIS.TE ROTONDA V.LE RIVIERA IDONEO NORD ECCELLENTE PESCARA ZONA ANTISTANTE VIA CARDONA IDONEO ECCELLENTE PESCARA ZONA ANTISTANTE VIA MAZZINI IDONEO BUONO PESCARA ZONA ANTISTANTE VIA BALILLA NON IDONEO art.7 DPR 470/82* SCARSO NON IDONEO art.7 L422/00 PESCARA 300 MT NORD MOLO F. PESCARA NON IDONEO art.7 DPR 470/82* SCARSO NON IDONEO art.7 L422/00 PESCARA FOCE PESCARA inibito alla balneazione il tratto dal molo nord del fiume Pescara per 200 metri a nord (Z.P.I. Allegato C) PESCARA 100 MT SUD MOLO PORTO TURISTICO IDONEO ECCELLENTE PESCARA ZONA ANTISTANTE TEATRO D ANNUNZIO IDONEO ECCELLENTE inibito alla balneazione il tratto dal molo nord del fiume Pescara per 300 metri a nord (Z.P.I.) LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 20

22 QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE A INIZIO STAGIONE 2010 D. Lgs. 116 del 30 maggio 2008 e Decreto Ministeriale 30/03/2010 (determinazioni della Regione Abruzzo DC 14/2 del 25/01/10, DC14/18 del 16/04/2010 e DC 14/23 del 18/05/10) COMUNE DENOMINAZIONE PUNTO DI PRELIEVO IDONEITA ALLA BALNEAZIONE 2010 CLASSE DI QUALITA PESCARA ZONA ANT.TE F.SSO VALLELUNGA IDONEO BUONO PESCARA 100 MT A NORD FOCE F. PRETARO IDONEO ECCELLENTE FRANCAVILLA AL MARE 100 MT A SUD F. FOSSO PRETARO IDONEO ECCELLENTE FRANCAVILLA AL MARE ZONA ANTISTANTE PIAZ.LE ADRIATICO IDONEO ECCELLENTE FRANCAVILLA AL MARE 350 MT A NORD FOCE F. ALENTO IDONEO ECCELLENTE inibito alla balneazione il tratto dalla foce FRANCAVILLA AL FOCE ALENTO del F. Alento fino a 200 metri a sud e a MARE nord (Z.P.I. Allegato C) DIVIETI DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE ABRUZZO A INIZIO STAGIONE 2009 DPR 470 dell 8 giugno 1982 (determinazioni della Regione Abruzzo DC14/3 del 14/01/2009, DC14/11 del 26/01/2009 e DC14/12 del 26/01/2009) DIVIETI DI BALNEAZIONE 2009 inibito alla balneazione il tratto dalla foce del F. Alento fino a 200 metri a sud e a nord (Z.P.I.) FRANCAVILLA AL MARE 350 MT A SUD FOCE F. ALENTO IDONEO BUONO FRANCAVILLA AL MARE IN CORRISPONDENZA STAZIONE FF.SS. IDONEO ECCELLENTE FRANCAVILLA AL MARE VIALE F.P.TOSTI ANGOLO VIA CATTARO IDONEO ECCELLENTE FRANCAVILLA AL NON IDONEO art.6 ZONA ANT.TE F.SSO S. LORENZO MARE DPR 470/82* * SUFFICIENTE ORTONA 350 MT A NORD FOCE F. FORO NON IDONEO art.7 DPR 470/82* SCARSO NON IDONEO art.7 L422/00 inibito alla balneazione il tratto dalla foce inibito alla balneazione il tratto dalla foce del ORTONA FOCE FORO del fiume Foro fino a 150 metri a nord e a sud (Z.P.I. Allegato C) fiume Foro fino a 50 metri a nord e 100 metri a sud (Z.P.I.) ORTONA 350 MT A SUD FOCE F. FORO NON IDONEO SCARSO NON IDONEO art.7 L422/00 ORTONA 200 MT A NORD STAZIONE FF.SS. TOLLO IDONEO SUFFICIENTE NON IDONEO L. n.121/03 ORTONA 400 MT A NORD FOCE F. ARIELLI NON IDONEO art.7 DPR 470/82* SCARSO NON IDONEO art.7 L422/00 inibito alla balneazione il tratto dalla foce inibito alla balneazione il tratto dalla foce ORTONA FOCE ARIELLI del fiume Arielli fino a 150 metri a nord e 150 metri a sud (Z.P.I. Allegato C) del fiume Foro fino a 300 metri a nord e 150 metri a sud (Z.P.I.) ORTONA 200 MT A SUD FOCE F. ARIELLI NON IDONEO art.7 DPR 470/82* SCARSO NON IDONEO art.7 L422/00 ORTONA ZONA ANTISTANTE FOCE F. RICCIO IDONEO ECCELLENTE ORTONA 100 MT A NORD DI PUNTA LUNGO IDONEO ECCELLENTE ORTONA 200 MT. A NORD FOCE FOSSO PETICCIO NON IDONEO art.7 DPR 470/82* SCARSO NON IDONEO art.7 L422/00 ORTONA FOCE PETICCIO inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Peticcio fino a 200 metri a nord e 200 metri a sud (Z.P.I. Allegato C) ORTONA 200 MT. A SUD FOCE FOSSO PETICCIO NON IDONEO art.7 D.P.R. 470/82* SCARSO NON IDONEO art.7 L422/00 ORTONA ZONA PROSPICIENTE MOLO NORD DEL IDONEO PORTO ECCELLENTE ORTONA 100 MT A SUD FOCE T. SARACENI IDONEO ECCELLENTE ORTONA 300 MT A NORD DEL FIUME MORO NON IDONEO art.7 BUONO NON IDONEO art.7 L422/00 ORTONA FOCE MORO D.P.R. 470/82* inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Moro fino a 150 metri a nord e 150 metri a sud (Z.P.I. Allegato C) inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Foro fino a 200 metri a nord e 200 metri a sud (Z.P.I.) ORTONA 300 MT A SUD FOCE F. MORO IDONEO ECCELLENTE ORTONA 550 MT A NORD PUNTA DELLA MUCCIOLA IDONEO ECCELLENTE ORTONA 50 MT A NORD FOSSO CINTIONI NON IDONEO art.7 DPR 470/82* SCARSO NON IDONEO art.7 L422/00 ORTONA FOCE FOSSO CINTIONI inibito alla balneazione il tratto dalla foce inibito alla balneazione il tratto dalla foce del del fosso Cintoni fino a 50 metri a nord fiume Foro fino a 50 metri a nord (Z.P.I.) (Z.P.I. Allegato C) S.VITO CHIETINO 50 MT. A SUD FOSSO CINTIONI NON IDONEO art.7 D.P.R. 470/82* SCARSO NON IDONEO art.18 L422/00 S.VITO CHIETINO 100 MT A NORD FOCE F. FELTRINO NON IDONEO art.7 D.P.R. 470/82* SCARSO NON IDONEO art.18 L422/00 S.VITO CHIETINO FOCE FIUME FELTRINO inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume feltrino fino a 100 metri a nord (Z.P.I. Allegato C) S.VITO CHIETINO ZONA ANTISTANTE MOLO SUD IDONEO ECCELLENTE LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 21

23 QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE A INIZIO STAGIONE 2010 D. Lgs. 116 del 30 maggio 2008 e Decreto Ministeriale 30/03/2010 (determinazioni della Regione Abruzzo DC 14/2 del 25/01/10, DC14/18 del 16/04/2010 e DC 14/23 del 18/05/10) COMUNE DENOMINAZIONE PUNTO DI PRELIEVO IDONEITA ALLA BALNEAZIONE 2010 CLASSE DI QUALITA S.VITO CHIETINO ZONA ANTISTANTE CALATA TURCHINO IDONEO ECCELLENTE ROCCA S.GIOVANNI ZONA ANTISTANTE KM IDONEO ECCELLENTE ROCCA S.GIOVANNI ZONA ANTISTANTE KM 484,625 SS.16 IDONEO ECCELLENTE ROCCA S.GIOVANNI 75 MT A NORD FOCE S. BIAGIO IDONEO ECCELLENTE FOSSACESIA 75 MT SUD STAZIONE FF.SS. FOSSACESIA M. IDONEO ECCELLENTE FOSSACESIA ZONA ANTISTANTE KM 489,100 SS.16 IDONEO ECCELLENTE FOSSACESIA 400 MT A NORD FOCE FIUME SANGRO IDONEO ECCELLENTE FOSSACESIA FOCE SANGRO inibito alla balneazione il tratto dalla foce del F. Sangro fino a 300 metri a nord (Z.P.I. Allegato C) TORINO SANGRO TORINO SANGRO TORINO SANGRO TORINO SANGRO TORINO SANGRO TORINO SANGRO TORINO SANGRO TORINO SANGRO CASALBORDINO DI DI DI DI DI DI DI DI FOCE SANGRO 200 MT A SUD FOCE F. SANGRO ZONA ANT.STAZ.FF.SS. TORINO DI SANGRO inibito alla balneazione il tratto dalla foce del F. Sangro fino a 200 metri a sud (Z.P.I. Allegato C) NON IDONEO art.7 D.P.R. 470/82* IDONEO DIVIETI DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE ABRUZZO A INIZIO STAGIONE 2009 DPR 470 dell 8 giugno 1982 (determinazioni della Regione Abruzzo DC14/3 del 14/01/2009, DC14/11 del 26/01/2009 e DC14/12 del 26/01/2009) DIVIETI DI BALNEAZIONE 2009 inibito alla balneazione il tratto dalla foce del F. Sangro fino a 300 metri a nord (Z.P.I.) SCARSO NON IDONEO art.7 L422/00 ECCELLENTE ZONA ANTISTANTE KM 493,900 SS.16 IDONEO ECCELLENTE ZONA ANTISTANTE LOC.TA LE MORGIE IDONEO ECCELLENTE ZONA ANTISTANTE CASELLO FERROVIARIO 395 IDONEO ECCELLENTE 100 MT A NORD FOCE F. OSENTO IDONEO BUONO FOCE OSENTO FOCE OSENTO inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Osento fino a 50 metri a nord (Z.P.I. Allegato C) inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Osento fino a 50 metri a sud (Z.P.I. Allegato C) CASALBORDINO 100 MT A SUD FOCE F. OSENTO IDONEO ECCELLENTE CASALBORDINO ZONA ANTISTANTE CASA SANTINI IDONEO ECCELLENTE CASALBORDINO 100 MT A NORD FOCE T. ACQUACHIARA IDONEO ECCELLENTE CASALBORDINO 200 MT A NORD FOCE F. SINELLO IDONEO ECCELLENTE CASALBORDINO VASTO VASTO FOCE SINELLO FOCE SINELLO 300 MT A SUD FOCE F. SINELLO inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Sinello fino a 100 metri a nord (Z.P.I. Allegato C) inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Sinello fino a 200 metri a sud (Z.P.I. Allegato C) NON IDONEO art.7 DPR 470/82* inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Osento fino a 50 metri a nord (Z.P.I.) inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Osento fino a 50 metri a sud (Z.P.I.) inibito alla balneazione il tratto dalla foce del fiume Sinello fino a 100 metri a nord (Z.P.I.) SUFFICIENTE NON IDONEO art.7 L422/00 VASTO ZONA ANTISTANTE FOSSO DELLA PAUROSA IDONEO ECCELLENTE VASTO PUNTA ADERCI - FOCE FOSSO APRICINO NON IDONEO art.7 DPR 470/82* BUONO NON IDONEO art.7 L422/00 VASTO 650 MT A NORD PUNTA DELLA LOTTA IDONEO ECCELLENTE VASTO 200 MT A NORD F.SSO LEBBA NON IDONEO art.7 DPR 470/82* SCARSO NON IDONEO art.7 L422/00 inibito alla balneazione il tratto dalla foce inibito alla balneazione il tratto dalla foce VASTO FOCE FOSSO LEBBA del fosso Lebba fino a 100 metri a nord e 300 metri a sud (Z.P.I. Allegato C) del fosso Lebba fino a 100 metri a nord e 300 metri a sud (Z.P.I.) VASTO 300 MT A SUD F.SSO LEBBA NON IDONEO art.7 DPR 470/82* SCARSO NON IDONEO art.7 L422/00- tratto non monitorato a partire dal 2009 perché non accessibile VASTO 200 MT A SUD PUNTA VIGNOLA NON IDONEO art.7 DPR 470/82* ECCELLENTE NON IDONEO art.7 L422/00 VASTO ZONA ANTISTANTE C.DA VIGNOLA IDONEO ECCELLENTE VASTO ZONA ANTISTANTE LOC.TA' TORRICELLA IDONEO ECCELLENTE LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 22

24 QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE A INIZIO STAGIONE 2010 D. Lgs. 116 del 30 maggio 2008 e Decreto Ministeriale 30/03/2010 (determinazioni della Regione Abruzzo DC 14/2 del 25/01/10, DC14/18 del 16/04/2010 e DC 14/23 del 18/05/10) COMUNE DENOMINAZIONE PUNTO DI PRELIEVO IDONEITA ALLA BALNEAZIONE 2010 CLASSE DI QUALITA VASTO MT A NORD MOLO MARINA DI VASTO IDONEO ECCELLENTE VASTO ZONA ANTISTANTE FOCE FOSSO MARINO IDONEO ECCELLENTE VASTO ZONA ANTISTANTE C.DA S. TOMMASO IDONEO ECCELLENTE VASTO ZONA ANTISTANTE FOCE T. BUONANOTTE IDONEO ECCELLENTE S.SALVO 650 MT A SUD FOCE T. BUONANOTTE IDONEO ECCELLENTE S.SALVO 700 MT A NORD FOCE FOSSO V. MULINO IDONEO ECCELLENTE S.SALVO ZONA ANTISTANTE FOCE FOSSO V. MULINO IDONEO ECCELLENTE ORTONA PORTO DI ORTONA Z.P.A metri Z.P.A metri GIULIANOVA PORTO DI GIULIANOVA Z.P.A. 560 metri Z.P.A. 560 metri PESCARA PORTO TURISTICO DI PESCARA Z.P.A. 585 metri Z.P.A. 585 metri VASTO INTERO BACINO PORTO DI VASTO Z.P.A. 863 metri Z.P.A. 863 metri DIVIETI DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE ABRUZZO A INIZIO STAGIONE 2009 DPR 470 dell 8 giugno 1982 (determinazioni della Regione Abruzzo DC14/3 del 14/01/2009, DC14/11 del 26/01/2009 e DC14/12 del 26/01/2009) DIVIETI DI BALNEAZIONE 2009 * L art. 2, c 5 del DM indica che le acque di balneazione che in fase di prima applicazione risultano temporaneamente vietate ai sensi dell art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 1982, n. 470 e successive modificazioni, saranno considerate interdette solamente se tale chiusura è avvenuta per esclusivo effetto dei valori dei parametri dei coliformi fecali e streptococchi fecali eccedenti i valori ammissibili ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 1982, n. 470 e successive modificazioni, dette acque potranno essere riaperte solo a seguito di quattro campionamenti, effettuati con cadenza quindicinale, a decorrere dal mese di aprile, con risultati analitici inferiori a quelli indicati nell allegato A, previa dimostrazione dell avvenuto risanamento attraverso la comunicazione delle misure di miglioramento messe in atto. I campionamenti su tali acque devono comunque essere effettuati per tutta la stagione balneare corrente, con frequenza almeno bimensile. Qualora durante detto periodo di campionamento due campioni, anche non consecutivi, risultino di esito sfavorevole anche per uno solo dei parametri previsti nell allegato A, la zona dovrà rimanere temporaneamente vietata alla balneazione per l intera stagione balneare. ** L art. 2, c 6 del DM indica che le acque di balneazione che in fase di prima applicazione sono temporaneamente vietate alla balneazione ai sensi dell art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 1982, n. 470 e successive modificazioni, potranno essere nuovamente riaperte alla balneazione, a seguito di due campionamenti consecutivi favorevoli effettuati a partire dal mese di aprile. ***L art. 2, c 7 del DM indica che le acque classificate «scarse», e temporaneamente vietate alla balneazione in base all art. 8, comma 4, lettera a), 1) del decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 116, potranno essere riaperte alla balneazione solo a seguito dell attuazione delle misure di risanamento di cui al 3, lettera a), del medesimo comma. Poste in atto tali misure si potrà monitorare nuovamente il e procedere ad una nuova classificazione secondo quanto previsto all art. 7, comma 5, lettera b) del decreto legislativo 30 maggio 2008, n L analisi dei dati sopra tabellati evidenziano che nel 2010 ben 23 punti hanno riconfermato la non idoneità alla balneazione a inizio stagione 2010, già segnalata per la stagione precedente. Il di Francavilla antistante il fosso S.Lorenzo, che era stato riaperto a inizio stagione 2009, è tornato di nuovo non idoneo a inizio stagione 2010.Lo stesso è stato riaperto all inizio di giugno. I punti che hanno riconfermato il divieto di balneazione a inizio della stagione 2010 sono in gran parte gli stessi della stagione 2009 : 1. GIULIANOVA 100 MT A NORD FOCE F. TORDINO 2. ROSETO 300 MT A SUD FOCE F. TORDINO 3. ROSETO 100 MT A NORD FOCE F. VOMANO 4. PINETO 100 MT A SUD FOCE F. VOMANO 5. PESCARA 9 - ZONA ANTISTANTE VIA BALILLA 6. PESCARA MT NORD MOLO F. PESCARA 7. FRANCAVILLA AL MARE 81 - ZONA ANT.TE F.SSO S. LORENZO 8. ORTONA MT A NORD FOCE F. FORO 9. ORTONA MT A SUD FOCE F. FORO 10. ORTONA MT A NORD FOCE F. ARIELLI 11. ORTONA MT A SUD FOCE F. ARIELLI 12. ORTONA MT. A NORD FOCE FOSSO PETICCIO 13. ORTONA MT. A SUD FOCE FOSSO PETICCIO 14. ORTONA MT A NORD DEL FIUME MORO 15. ORTONA MT A NORD FOSSO CINTIONI 16. S.VITO CHIETINO MT. A SUD FOSSO CINTIONI LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 23

25 17. S.VITO CHIETINO MT A NORD FOCE F. FELTRINO 18. TORINO DI SANGRO MT A SUD FOCE F. SANGRO 19. VASTO MT A SUD FOCE F. SINELLO 20. VASTO 99 - PUNTA ADERCI - FOCE FOSSO APRICINO 21. VASTO MT A NORD F.SSO LEBBA 22. VASTO MT A SUD F.SSO LEBBA 23. VASTO MT A SUD PUNTA VIGNOLA Invece, sempre rispetto a inizio stagione 2009, ad aprile 2010 sono state dichiarate di nuovo balneabili le acque di 3 punti localizzati nei Comuni di Città Sant Angelo, Montesilvano ed Ortona. I punti di controllo sono: 1. CITTÀ SANT ANGELO MT A NORD FOCE F. SALINE 2. MONTESILVANO MT SUD FOCE F. SALINE 3. ORTONA MT A NORD STAZIONE FF.SS. TOLLO Come si illustrerà nel Capitolo1.5, saranno 3 i punti di controllo che verranno riaperti alla balneazione nel corso delle stagione 2010: 1. FRANCAVILLA - ANT.TE FOSSO S. LORENZO riaperto con Determinazione DC14/26 del 14 giugno VASTO - PUNTA ADERCI-FOCE FOSSO APRICINO riaperto con Determinazione DC14/31 del 5 agosto VASTO MT A SUD PUNTA VIGNOLA riaperto con Determinazione DC14/31 del 5 agosto 2010 LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 24

26 1.3 I DATI ANALITICI DELL ATTIVITÁ DI MONITORAGGIO 2010 DELL ARTA ABRUZZO Nel corso della stagione balneare del 2010 i Dipartimenti (oggi Distretti) Provinciali dell ARTA hanno prelevato campioni di acqua marina su tutti i 118 punti di controllo individuati dalla Regione, ciascuno per il proprio territorio di competenza. Va ricordato che alcune zone costiere, situate in prossimità delle foci fluviali, parchi marini, porti, aeroporti e servitù militari, sono interdette permanentemente alla balneazione e non sono sottoposte al programma di monitoraggio. NUMERO DEI PUNTI DI CONTROLLO CAMPIONATI NEL CORSO DELLA STAGIONE 2010 DAI DIPARTIMENTI PROVINCIALI ARTA Nella rielaborazione dei dati di monitoraggio relativi alla stagione balneare del 2010 illustrati nella presente relazione, sono stati considerati sia i controlli delle analisi previste nel programma annuale dei controlli, sia i risultati delle analisi di controllo effettuate a seguito di superamenti dei limiti previsti dal Decreto Ministeriale del 30 marzo I dati analitici ottenuti nell ambito di tale programma sono stati inviati mensilmente dall ARTA Abruzzo al Portale Acque del Ministero della Salute e resi accessibili a livello nazionale sul portale del Ministero della Salute. Va ricordato che con l applicazione della nuova normativa cessa la ricerca dei parametri di valutazione della qualità delle acque del d.p.r. n. 470/82, effettuata su molteplici parametri chimico-fisici (trasparenza, Ph, Ossigeno disciolto, fenoli, oli). Il monitoraggio diventa più snello ed efficace ai fini dell individuazione dell inquinamento e di eventuali rischi per la salute umana, e si basa esclusivamente sulla idoneità dei campioni prelevati ai valori limite di concentrazione di due batteri di natura enterica: coli ed fecali totali. Durante il campionamento vengono registrate le condizioni metereologiche, la temperatura dell aria e dell acqua, la direzione ed intensità del vento e del moto ondoso. Tale diversità di approccio della nuova normativa risponde a specifici aspetti scientifici di valutazione del rischio. I documenti di base sulla prevenzione del rischio sanitario associato alle attività di balneazione sono stati prodotti sia a livello mondiale che a livelo comunitario traa cui:

27 -Guidelines for safe recreational water environments-world health organization. -Reporting sheets for bathing water-directive 2006/7/EC. -Giudance for the elaboration of bathing water profiles. -IstitutoSuperiore di Sanità: Cianobatteri potenzialmente tossici valutazioni del rischio. -Gestione del rischio associato alle fioriture di Ostreopsis ovata nelle coste italiane e proliferazione algale Fibrocapsa iaponica MISURE EFFETTUATE DURANTE IL CAMPIONAMENTO DI ACQUA DI MARE E DETERMINAZIONI ANALITICHE EFFETTUATE NELLE STRUTTURE DI LABORATORIO MISURE DETRMINAZIONI ANALITICHE temperatura dell acqua temperatura dell aria direzione del vento intensità del vento stato del mare direzione e provenienza delle onde altezza dell onda intensità della corrente marina direzione della corrente marina pioggia copertura nuvolosa coli intestinali Pertanto, come illustrato nella tabella successiva, nel corso dell intera stagione 2010, sia il numero dei campioni esaminati che quello delle determinazioni analitiche effettuate nei laboratori ARTA sono diminuiti rispetto alle precedenti stagioni, che prevedevano l applicazione del d.p.r. n. 470/82. In particolare, sono stati prelevati 895 campioni di acqua di mare e sono state effettuate misure e determinazioni analitiche. CAMPIONI MISURE E DETERMINAZIONI CONTROLLI ARTA ESAMINATI ANALITICHE DPR 470/88 DLgs 116/08 DPR 470/88 DLgs 116/ COSTA DI PESCARA COSTA DI TERAMO COSTA DI CHIETI TOT. COSTA ABRUZZESE La rielaborazione dei dati di monitoraggio della stagione balneare 2010 ha messo in evidenza che degli 895 campioni esaminati, 56 sono risultati non conformi ai limiti del DM Di questi, il 50% è risultato non conforme per entrambi i parametri coli ed fecali, il 30% solo per coli e il 20% per i soli. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 26

28 PERCENTUALE DEI CAMPIONI NON CONFORMI NEL 2010 E RELATIVI PARAMETRI DI NON CONFORMITÀ Il valore più elevato per E. coli è stato di 9000 UFC/100 ml riscontrato nel IT di Giulianova a 100 MT A NORD FOCE F. TORDINO nel prelievo del 05/07/2010. Per gli, il valore più alto è stato riscontrato a Ortona nel IT a 400 MT A NORD FOCE F. ARIELLI nel prelievo del 16/08/2010 ad una concentrazione di 3700 UFC/100 ml. Nel diagramma sottostante si evidenzia che, in valore percentuale, la maggior parte dei campioni non conformi è stata riscontrata nella costa Teramana (21 campioni) seguita da quella Chietina (30 campioni) e da quella Pescarese (5 campioni). PERCENTUALE DEI CAMPIONI FAVOREVOLI E NON FAVOREVOLI NELLA STAGIONE 2010 Di seguito si riportano i valori percentuali dei campioni risultati favorevoli alla balneazione (sul totale dei campioni prelevati) a partire dal 1995, da cui si evince che nel corso delle ultime tre stagioni si è avuto un trend decisamente positivo delle risultanze analitiche delle acque campionate. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 27

29 TREND PERCENTUALE DEI CAMPIONI FAVOREVOLI NEGLI ANNI LUNGO LA COSTA ABRUZZESE (periodo : applicazione del DPR 470/88; anno 2010: applicazione D.Lgs.116/08) Come si è evidenziato nella tabella successiva, il miglioramento del 2010 è dovuto principalmente al riscontro sempre più positivo della qualità delle acque della costa pescarese e chietina, mentre quella teramana ha registrato un aumento di circa quattro punti percentuali del numero di campioni risultati non conformi rispetto al PERCENTUALE DEI CAMPIONI NON FAVOREVOLI DELLE ACQUE MARINO-COSTIERE PRELEVATI NEL PERIODO ANNO PROVINCIA TERAMO PROVINCIA PESCARA PROVINCIA CHIETI ,5 25,6 9, ,2 25 5, ,9 19,5 2, ,6 5, , , ,9 5, , ,1 4,5 5, ,8 1,3 5, ,6 1,5 5, ,1 1,2 7, ,8 1,9 5, ,3 18,1 13, ,3 11,5 14, ,0 4,9 6,1 LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 28

30 1.4 LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE ABRUZZESI NEL 2010 Di seguito, vengono analizzati i risultati dei controlli analitici effettuati sulle 118 stazioni abruzzesi monitorate nel 2010, distinte per competenza territoriale dei singoli Comuni costieri. L analisi dei dati si basa esclusivamente sulla individuazione dei punti che hanno riscontrato campioni con superamento dei valorilimite di legge imposti dal D.Lgs. n. 116/08 e dal DM del 30 marzo PROVINCIA DI TERAMO Il tratto di oltre 45 km di costa prevalentemente sabbiosa della provincia di Teramo è il più lungo dell intero Abruzzo. Le acque prospicienti il litorale teramano vengono controllate in 45 punti di monitoraggio di cui 4 dichiarati temporaneamente non idonei alla balneazione a inizio stagione 2010, sulla base dell elaborazione dei dati del triennio Questi punti sono così localizzati: GIULIANOVA 100 MT A NORD FOCE F. TORDINO ROSETO 300 MT A SUD FOCE F. TORDINO ROSETO 100 MT A NORD FOCE F. VOMANO PINETO 100 MT A SUD FOCE F. VOMANO Nel 2010 la costa teramana conferma l ottima qualità delle acque che lambiscono i Comuni di Tortoreto e Silvi Marina. Un evento eccezionale è stato il caso d inquinamento delle acque vicino la foce del Vibrata nel periodo di agosto. Ottima la situazione alla foce del Salinello ed a sud foce del Tronto, mentre torna critica la qualità delle acque nelle zone a sud e a nord delle foci del Tordino e del Vomano. Si ricorda che lo specchio d acqua a sud del Vomano nel 2009 aveva riscontrato tutti i campioni conformi. MARTINSICURO La costa di Martinsicuro viene controllata in 7 punti tutti dichiarati idonei alla balneazione a inizio stagione Nella zona prospiciente il fiume Tronto è stato realizzato un approdo/darsena al servizio della pesca locale, pertanto l area è stata inibita permanentemente alla balneazione già dal 2009 per un tratto di 300 metri a partire dalla foce del fiume. Tale area viene dichiarata non idonea per motivi diversi dall inquinamento (Z.P.A.) per un tratto di 300 metri. Si segnala che, con nota prot. 269/10 il Sindaco ha fatto richiesta alla Regione di spostare il di controllo di circa 100 metri in direzione sud. E pertanto la successiva area ricade nella zona controllata dal 65 riposizionato. Il controllo delle acque di Martinsicuro effettuato nella stagione 2010 le conclama tutte sempre idonee alla balneazione, ad eccezione del grave e inconsueto caso d inquinamento del fiume Vibrata accaduto ad agosto, che ha interdetto tali acque alla balneazione. Descrizione ZONA ANTISTANTE LUNG.RE SUD N.48 COMUNE DI MARTINSICURO coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :14: /05/ :54: /06/ :36: /07/ /08/ :17: /09/ :43: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 29

31 Descrizione COMUNE DI MARTINSICURO coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :10: /05/ :51: ZONA ANTISTANTE SCARICO DITTA VECO 25/06/ :30: /07/ /08/ :14: /09/ :47: /04/ :05: /05/ :48: MT A SUD FOSSO FONTEMAGGIORE 25/06/ :25: /07/ /08/ :09: /09/ :50: /04/ :02: /05/ :45: VILLA ROSA 25/06/ :20: /08/ :05: /09/ :53: /04/ :59: /05/ :42: ZONA ANTISTANTE LUNG.RE ITALIA N.6 25/06/ :14: /07/ /08/ :00: /09/ :56: /04/ :20: /05/ :57: MT SUD MOLO PORTICCIOLO ( 65) 25/06/ :42: /07/ /08/ :25: /09/ :40: /04/ :55: /05/ :39: /06/ :10: /07/ MT A NORD FOCE F. VIBRATA 17/08/ :55: /08/ :15: /08/ :10: /08/ :53: /09/ :59: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 ALBA ADRIATICA Le acque della costa di Alba Adriatica sono state controllate in 4 punti tutti idonei alla balneazione a inizio stagione. Le acque comunali sono risultate idonee alla balneazione in ogni campionamento, fatta eccezione del raro fenomeno d inquinamento del Vibrata accaduto ad agosto, che ha causato l interdizione alla balneazione del tratto a sud della foce del fiume. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 30

32 Descrizione COMUNE DI ALBA ADRIATICA Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :46: /05/ :30: ZONA ANTISTANTE VIA SARDEGNA 25/06/ :01: /07/ :16: /08/ :45: /09/ :07: /04/ :43: /05/ :27: ZONA ANTISTANTE VIA ADDA 25/06/ :55: /07/ :13: /08/ :41: /09/ :10: /04/ :40: /05/ :24: ZONA ANTISTANTE VILLA GIULIA 25/06/ :51: /07/ :10: /08/ :37: /09/ :13: /04/ :49: /05/ :33: /06/ :04: /07/ :19: MT A SUD FOCE F. VIBRATA 17/08/ :48: /08/ :27: /08/ :35: /08/ :48: /09/ :04: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 TORTORETO I 5 punti di controllo della costa di Tortoreto sono risultati tutti idonei alla balneazione a inizio stagione. I risultati analitici del controllo dei punti hanno confermato, anche nel 2010, la totale qualità e balneabilità delle acque. Descrizione ZONA ANTISTANTE VIA L. DA VINCI COMUNE DI TORTORETO Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :37: /05/ :21: /06/ :48: /07/ :07: /08/ :34: /09/ :16: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 31

33 Descrizione COMUNE DI TORTORETO Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :34: /05/ :18: ZONA ANTISTANTE VIA G.CARDUCCI 25/06/ :45: /07/ :04: /08/ :31: /09/ :19: /04/ :31: /05/ :15: ZONA ANTISTANTE VIA TRIESTE 25/06/ :41: /07/ :01: /08/ :28: /09/ :22: /04/ :28: /05/ :12: ZONA ANTISTANTE LUNG.RE SIRENA 25/06/ :38: /07/ :58: /08/ :25: /09/ :26: /04/ :25: /05/ :09: MT A NORD FOCE F. SALINELLO 25/06/ :35: /07/ :55: /08/ :22: /09/ :30: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 GIULIANOVA Il litorale giuliese è controllato in 5 i punti di controllo, e solo il a nord della foce del Tordino è dichiarato non idoneo alla balneazione a inizio stagione Lo stesso, controllato con 12 prelievi è risultato contaminato da enterobatteri in 4 prelievi, toccando una concentrazione massima di 9000 UFC/100Ml per E.coli e 2000 UFC/100 ml per gli fecali. Sempre balneabili i restanti punti di controllo. Descrizione LUNGOMARE ZARA 50 MT SUD VIA ANCONA LUNGOMARE ZARA CIVICO N.7 COMUNE DI GIULIANOVA Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :16: /05/ :00: /06/ :29: /07/ :47: /08/ :14: /09/ :37: /04/ :13: /05/ :57: /06/ :26: /07/ :44: /08/ :11: /09/ :40: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 32

34 Descrizione COMUNE DI GIULIANOVA Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :10: /05/ :54: ZONA ANTISTANTE LUNG.RE SPALATO 80 25/06/ :22: /07/ :41: /08/ :08: /09/ :43: /04/ :19: /05/ :03: MT A SUD FOCE F. SALINELLO 25/06/ :33: /07/ :50: /08/ :17: /09/ :34: /04/ :40: /04/ :07: /05/ :22: /05/ :51: /06/ :23: MT A NORD FOCE F. TORDINO 25/06/ :19: /07/ :30: /07/ :38: /08/ :46: /08/ :05: /09/ :05: /09/ :46: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 ROSETO DEGLI ABRUZZI La costa rosetana viene controllata in 10 punti. Le acque a sud della foce del Tordino e quelle a nord della foce del Vomano sono state dichiarate temporaneamente inibite alla balneazione ad inizio stagione Su questi due punti, i controlli effettuati nell estate 2010 hanno rilevato punte elevate di inquinamento batterico, confermando l interdizione alla balneazione delle acque nel corso dell intera stagione Sempre balneabili le restanti acque litoranee comunali. Si segnala che il 25 agosto 2010 è stato emanato un divieto di balneazione a titolo cautelativo del tratto di spiaggia posto tra i lidi Nettuno e Marini, a causa di uno sversamento accidentale di liquami all interno del canale veicolante le acque meteoriche ubicato sull arenile nel tratto interessato. L ordinanza sindacale è stata poi revocata il 28 agosto a seguito del riscontro di campionamenti con esito favorevole effettuati dall ARTA. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 33

35 Descrizione ZONA ANTISTANTE VIA DEL MARE IN CORRISPONDENZA KM.414,200 SS MT A NORD ANGOLO VIA L'AQUILA ZONA ANTISTANTE VIA L'AQUILA ZONA ANTISTANTE P.ZZA FILIPPINE ZONA ANTISTANTE VIA CLAUDIO 300 MT A SUD FOCE F. TORDINO COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :57: /05/ :42: /06/ :09: /07/ :31: /08/ :56: /09/ :54: /04/ :54: /05/ :39: /06/ :04: /07/ :28: /08/ :52: /09/ :57: /04/ :40: /05/ :27: /06/ :50: /07/ :17: /08/ :39: /09/ :08: /04/ :37: /05/ :24: /06/ :46: /07/ :14: /08/ :36: /09/ :10: /04/ :34: /05/ :21: /06/ :43: /07/ :00: /08/ :33: /09/ :13: /04/ :31: /05/ :18: /06/ :40: /07/ :57: /08/ :30: /09/ :16: /04/ :45: /04/ :02: /05/ :18: /05/ :45: /06/ :30: /06/ :14: /07/ :35: /07/ :34: /08/ :40: /08/ :59: /09/ :00: /09/ :50: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 34

36 Descrizione COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :43: /05/ :30: MT NORD FOCE T. BORSACCHIO 25/06/ :53: /07/ :20: /08/ :43: /09/ :05: /04/ :00: /04/ :28: /05/ :55: /05/ :15: /06/ :40: MT A NORD FOCE F. VOMANO 25/06/ :37: /07/ :55: /07/ :52: /08/ :17: /08/ :27: /09/ :35: /09/ :20: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 PINETO Il litorale comunale di Pineto viene controllato in 7 stazioni, e la zona a sud della foce del fiume Vomano è stata dichiarata non idonea alla balneazione a inizio stagione 2010 per fenomeni d inquinamento legati al periodo (nel 2009 il aveva registrato tutti i campioni conformi). Purtroppo, nel 2010, in cinque prelievi fatti dalla fine di maggio, questo ha nuovamente sofferto di notevoli fenomeni d inquinamento. Descrizione IN CORRISPONDENZA KM 424,100 SS.16 IN CORRISPONDENZA KM VILLA FUMOSA ZONA ANTISTANTE VIA LIGURIA COMUNE DI PINETO Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :18: /05/ :06: /06/ :30: /07/ :46: /08/ :18: /09/ :26: /04/ :15: /05/ :03: /06/ :27: /07/ :43: /08/ :15: /09/ :30: /04/ :12: /05/ :00: /06/ :24: /07/ :40: /08/ :11: /09/ :32: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 35

37 Descrizione COMUNE DI PINETO Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :04: /05/ :54: MT A NORD FOCE T. LE FOGGETTE 25/06/ :17: /07/ :34: /08/ :05: /09/ :38: /04/ :00: /05/ :51: ZONA ANT.TE TORRE CERRANO 25/06/ :14: /07/ :31: /08/ :02: /09/ :40: /04/ :03: /04/ :22: /05/ :50: /05/ :09: /06/ :48: MT A SUD FOCE F. VOMANO 25/06/ :33: /07/ :00: /07/ :49: /08/ :10: /08/ :22: /09/ :30: /09/ :23: /04/ :09: /05/ :57: ZONA ANTISTANTE FOCE F. CALVANO 25/06/ :21: /07/ :37: /08/ :08: /09/ :35: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 SILVI MARINA La costa di Silvi è stata controllata in 7 punti dichiarati tutti idonei alla balneazione a inizio stagione I risultati dei controlli effettuati hanno confermato anche nel 2010 l ottima qualità delle acque. Descrizione 225 MT SUD FOCE F.SSO CONCIO COMUNE DI SILVI MARINA Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :50: /05/ :42: /06/ :03: /07/ :22: /08/ :53: /09/ :50: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 36

38 Descrizione COMUNE DI SILVI MARINA Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :47: /05/ :39: ZONA ANTISTANTE P.ZZA DEI PINI 25/06/ :00: /07/ :19: /08/ :50: /09/ :53: /04/ :44: /05/ :36: ZONA ANTISTANTE VIALE C.COLOMBO 74 25/06/ :57: /07/ :16: /08/ :47: /09/ :00: /04/ :40: /05/ :33: ZONA ANTISTANTE MASS.A CITERIONI 25/06/ :53: /07/ :13: /08/ :44: /09/ :02: /04/ :53: /05/ :45: ZONA ANT.TE FOCE F.SSO CONCIO 25/06/ :06: /07/ :25: /08/ :56: /09/ :47: /04/ :35: /05/ :30: MT NORD FOCE T. PIOMBA 25/06/ :50: /07/ :10: /08/ :40: /09/ :05: /04/ :57: /05/ :48: ZONA ANTISTANTE FOCE T. CERRANO 25/06/ :10: /07/ :28: /08/ :59: /09/ :45: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 37

39 1.4.2 PROVINCIA DI PESCARA La costa pescarese viene controllata in 15 punti di controllo. Solo 2 punti, localizzati a Pescara nella zona a nord della foce del fiume omonimo sono stati dichiarati non idonei alla balneazione a inizio stagione 2010: PESCARA ZONA ANTISTANTE VIA BALILLA PESCARA 300 MT NORD MOLO F. PESCARA I numerosi sforzi fatti dalle Amministrazioni comunali di Città Sant Angelo e di Montesilvano volti al miglioramento della qualità delle acque del tratto finale del fiume Saline, sono stati ampiamente premiati nel corso della stagione 2010, con il ritorno della completa idoneità alla balneazione delle acque costiere in prossimità della foce. Da segnalare la buona la qualità delle acque della Città di Pescara ad eccezione dei tratti antistanti via Balilla e la zona a nord del molo del fiume Pescara per i quali comunque sta notevolmente migliorando la qualità : purtroppo il riscontro di campioni non conformi nel primo periodo della stagione (giugno) non ha permesso la riapertura dei tratti alla balneazione, nonostante la qualità delle acque sia rimasta sempre ottima nel periodo di maggior afflusso turistico. CITTÀ SANT ANGELO Nel 2010 lo specchio d acqua che lambisce la costa di Città Sant Angelo è promossa a pieni voti. Come nel 2009, il tratto di 150 metri in prossimità della foce del fiume Saline ha registrato tutti i campioni conformi alla balneazione, così come il tratto in prossimità della foce del Piomba. Descrizione COMUNE DI CITTÀ SANT ANGELO Coli 500 UFC/100 ml) 19/04/ :40: /05/ :50: MT A NORD FOCE F. SALINE 24/06/ :05: /07/ :30: /08/ :25: /09/ :20: /04/ :30: /05/ :40: MT A SUD FOCE T. PIOMBA 24/06/ :50: /07/ :20: /08/ :15: /09/ :10: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 MONTESILVANO Anche la splendida spiaggia di Montesilvano, nel 2010, è nuovamente promossa con tutti e quattro i punti di monitoraggio risultati al 100% assenti da ogni forma d inquinamento.qualche preoccupazione rimane sull area a sud del Saline. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 38

40 Descrizione COMUNE DI MONTESILVANO Coli 500 UFC/100 ml) 19/04/ :25: /05/ :00: ZONA ANTISTANTE VIA LEOPARDI 24/06/ :10: /07/ :25: /08/ :05: /09/ :20: /04/ :35: /05/ :10: ZONA ANTISTANTE VIA BRADANO 24/06/ :20: /07/ :35: /08/ :10: /09/ :30: /04/ :45: /05/ :20: ZONA ANTISTANTE FOCE F.SSO MAZZOCCO 24/06/ :30: /07/ :45: /08/ :15: /09/ :40: /04/ :50: /05/ :00: MT SUD FOCE F. SALINE 24/06/ :15: /07/ :50: /08/ :35: /09/ :30: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 PESCARA Il litorale di Pescara è risultato sempre pulito in ben 7 stazioni, sulle 9 monitorate. Il tratto di costa inquinato risente della compromissione delle acque del fiume Pescara e riguarda la zona della città a nord dalla foce, da anni interdetta alla balneazione. Va sottolineato che, comunque, i superamenti per la carica batterica si sono riscontrati solo nel primo periodo della stagione. Durante il resto del periodo estivo, con il picco dell afflusso turistico, la qualità è sempre stata ottima, a conferma anche del miglioramento delle prestazioni dell impianto di depurazione di depurazione di Pescara. Questi due punti, vietati alla balneazione a inizio stagione ai sensi dell art. 7 del d.p.r. n. 470/82, non avendo avuto 4 campionamenti positivi consecutivi, non sono stati mai riaperti alla balneazione. Descrizione ZONA ANTI.TE ROTONDA V.LE RIVIERA NORD COMUNE DI PESCARA Coli 500 UFC/100 ml) 19/04/ :05: /05/ :30: /06/ :45: /07/ :00: /08/ :25: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 39

41 Descrizione ZONA ANTISTANTE VIA CARDONA ZONA ANTISTANTE VIA MAZZINI ZONA ANTISTANTE VIA BALILLA ZONA ANTISTANTE TEATRO D'ANNUNZIO 300 MT NORD MOLO F. PESCARA 100 MT SUD MOLO PORTO TURISTICO COMUNE DI PESCARA Coli 500 UFC/100 ml) 21/09/ :50: /04/ :15: /05/ :40: /06/ :55: /07/ :10: /08/ :30: /09/ :00: /04/ :30: /05/ :50: /06/ :05: /07/ :35: /08/ :45: /09/ :10: /04/ :20: /04/ :45: /05/ :55: /05/ :00: /06/ :36: /06/ :15: /07/ :20: /07/ :35: /08/ :20: /08/ :55: /09/ :15: /09/ :25: /04/ :25: /05/ :55: /07/ :00: /08/ :40: /09/ :00: /06/ :50: /04/ :05: /04/ :55: /05/ :40: /05/ :10: /06/ :48: /06/ :25: /07/ :10: /07/ :50: /08/ :30: /08/ :05: /09/ :30: /09/ :40: /04/ :10: /05/ :10: /06/ :40: /07/ :00: /08/ :45: /09/ :50: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 40

42 Descrizione COMUNE DI PESCARA Coli 500 UFC/100 ml) 17/05/ :40: /04/ :40: ZONA ANT.TE FOSSO VALLELUNGA 20/07/ :00: /08/ :30: /09/ :10: /06/ :00: /05/ :30: /04/ :00: MT A NORD FOCE F. PRETARO 20/07/ :10: /08/ :20: /09/ :20: /06/ :10: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione PROVINCIA DI CHIETI La costa teatina si suddivide in 9 tratti comunali, ed è stata monitorata in 58 punti di controllo, di cui 17 dichiarati non idonei alla balneazione a inizio stagione Rispetto alla passata stagione, sulla base delle analisi sfavorevoli del 2009, è stato chiuso alla balneazione il tratto di Francavilla antistante il fosso s.lorenzo. FRANCAVILLA AL MARE ZONA ANT.TE FOSSO S. LORENZO ORTONA 350 MT A NORD FOCE F. FORO ORTONA 350 MT A SUD FOCE F. FORO ORTONA 400 MT A NORD FOCE F. ARIELLI ORTONA 200 MT A SUD FOCE F. ARIELLI ORTONA 200 MT. A NORD FOCE FOSSO PETICCIO ORTONA 200 MT. A SUD FOCE FOSSO PETICCIO ORTONA 300 MT A NORD DEL FIUME MORO ORTONA 50 MT A NORD FOSSO CINTIONI S.VITO CHIETINO 50 MT. A SUD FOSSO CINTIONI S.VITO CHIETINO 100 MT A NORD FOCE F. FELTRINO TORINO DI SANGRO 200 MT A SUD FOCE F. SANGRO VASTO 300 MT A SUD FOCE F. SINELLO VASTO PUNTA ADERCI - FOCE FOSSO APRICINO VASTO 200 MT A NORD FOSSO LEBBA VASTO 300 MT A SUD FOSSO LEBBA VASTO 200 MT A SUD PUNTA VIGNOLA I risultati analitici hanno riconfermato l ottima qualità delle acque prospicienti la costa dei Comuni di Rocca S.Giovanni, Fossacesia e San Salvo. Inoltre, tornano nuovamente completamente idonee le acque di Francavilla al Mare che avevano subito fenomeni d inquinamento nel Lungo l intera costa chietina, purtroppo risulta cronica la situazione di forte compromissione della qualità delle acque in prossimità delle foci dell Arielli, del Foro, del Lebba, del Peticcio e nel tratto a nord del fosso Cintioni. Finalmente idonea la zona a nord del fiume Moro. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 41

43 Il tratto di costa chietina più gravemente compromesso è risultato quello di Ortona, con ben 7 punti di controllo che hanno registrato campioni non conformi. FRANCAVILLA AL MARE Le acque comunali vengono controllate in 7 punti di monitoraggio, di cui il solo ZONA ANT.TE F.SSO S. LORENZO è stato dichiarato non idoneo alla balneazione a inizio stagione 2010, ai sensi dell art.7 del DPR 470/88. Si ricorda che lo stesso, chiuso nel 2008 era stato riaperto alla balneazione nel 2009 e poi chiuso con ordinanza sindacale del 14/5/09 per un tratto di 500 metri, a seguito di esiti di forte inquinamento registrati dalla metà di aprile ai primi di luglio A partire da aprile 2010, il ANT.TE FOSSO S. LORENZO è risultato sempre idoneo ai controlli e pertanto è stato riaperto alla balneazione con determinazione DC14/26 del 14 giugno Descrizione ZONA ANTISTANTE PIAZ.LE ADRIATICO IN CORRISPONDENZA STAZIONE FF.SS. VIALE F.P.TOSTI ANGOLO VIA CATTARO 100 MT A SUD FOSSO PRETARO ZONA ANT.TE F.SSO S. LORENZO COMUNE DI FRANCAVILLA AL MARE Coli 500 UFC/100 ml) 26/04/ :20: /05/ :25: /06/ :50: /07/ :45: /08/ :45: /09/ :40: /04/ :15: /05/ :10: /06/ :30: /07/ :30: /08/ :30: /09/ :15: /04/ :30: /05/ :20: /06/ :45: /07/ :35: /08/ :45: /09/ :25: /04/ :00: /05/ :15: /06/ :40: /07/ :30: /08/ :30: /09/ :30: /04/ :30: /04/ :49: /05/ :00: /05/ :30: /06/ :00: /06/ :00: /07/ :00: /07/ :45: /08/ :00: /09/ :35: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 42

44 Descrizione COMUNE DI FRANCAVILLA AL MARE Coli 500 UFC/100 ml) 26/04/ :40: /05/ :35: MT A NORD FOCE F. ALENTO 23/06/ :00: /07/ :55: /08/ :00: /09/ :50: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate per l intero anno non idonee alla balneazione. ORTONA Il tratto di costa ortonese è controllato in 15 punti. Di questi punti, ad inizio stagione, ben 9 sono stati dichiarati non balneabili. I controlli effettuati nel corso del 2010 hanno evidenziato la costante qualità dei punti a 200 MT A NORD STAZIONE FF.SS. TOLLO ed a 300 MT A NORD DEL FIUME MORO, mentre è stato confermato il permanente inquinamento delle acque prospicienti le foci dell Arielli, del Foro, del Peticcio e a nord del fosso Cintioni.In particolare la zona nord del fiume Arielli presenta sempre valori elevati di batteriologia, è evidente che lo stesso fiume si carichi di inquinanti a partire dai comuni a monte di Ortona. Descrizione 200 MT A NORD STAZIONE FF.SS. TOLLO ZONA ANTISTANTE FOCE F. RICCIO 100 MT A NORD DI PUNTA LUNGO 100 MT A SUD FOCE T. SARACENI COMUNE DI ORTONA Coli 500 UFC/100 ml) 26/04/ :10: /05/ :10: /06/ :35: /07/ :20: /08/ :45: /09/ :10: /04/ :50: /05/ :45: /06/ :10: /07/ :40: /08/ :30: /09/ :40: /04/ :00: /05/ :00: /06/ :20: /07/ :50: /08/ :45: /09/ :50: /04/ :40: /05/ :00: /06/ :40: /07/ :30: /08/ :30: /09/ :30: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 43

45 Descrizione 550 MT A NORD PUNTA DELLA MUCCIOLA 300 MT A NORD DEL FIUME MORO 200 MT A SUD FOCE F. ARIELLI 350 MT A NORD FOCE F. FORO 350 MT A SUD FOCE F. FORO COMUNE DI ORTONA Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :10: /05/ :30: /06/ :30: /07/ :40: /08/ :50: /09/ :00: /04/ :45: /04/ :30: /05/ :30: /05/ :50: /06/ :30: /06/ :50: /07/ :00: /07/ :20: /08/ :00: /08/ :15: /09/ :25: /09/ :40: /04/ :50: /04/ :40: /05/ :00: /05/ :35: /06/ :45: /06/ :55: /07/ :00: /07/ :35: /08/ :20: /08/ :15: /09/ :40: /09/ :30: /04/ :45: /04/ :50: /05/ :40: /05/ :45: /06/ :15: /06/ :10: /07/ :00: /07/ :00: /08/ :35: /08/ :15: /09/ :00: /09/ :45: /04/ :00: /04/ :50: /05/ :25: /05/ :00: /06/ :25: /06/ :20: /07/ :00: /07/ :15: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 44

46 Descrizione 400 MT A NORD FOCE F. ARIELLI 300 MT A SUD FOCE F. MORO 50 MT A NORD FOSSO CINTIONI 200 MT. A NORD FOCE FOSSO PETICCIO 200 MT. A SUD FOCE FOSSO PETICCIO COMUNE DI ORTONA Coli 500 UFC/100 ml) 02/08/ :55: /08/ :30: /09/ :00: /09/ :55: /04/ :30: /04/ :30: /05/ :15: /05/ :20: /06/ :35: /06/ :45: /07/ :00: /07/ :25: /08/ :05: /08/ :00: /09/ :25: /09/ :20: /04/ :00: /05/ :00: /06/ :00: /07/ :30: /08/ :00: /09/ :50: /04/ :01: /04/ :00: /05/ :20: /05/ :20: /06/ :00: /06/ :45: /07/ :00: /07/ :50: /08/ :15: /08/ :35: /09/ :45: /09/ :10: /04/ :10: /04/ :10: /05/ :50: /05/ :10: /06/ :55: /06/ :30: /07/ :00: /07/ :00: /08/ :30: /08/ :00: /09/ :50: /09/ :00: /04/ :20: /04/ :55: /05/ :40: /05/ :20: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 45

47 Descrizione COMUNE DI ORTONA Coli 500 UFC/100 ml) 07/06/ :15: /06/ :40: /07/ :00: /07/ :10: /08/ :40: /08/ :15: /09/ :05: /09/ :10: /04/ :45: /05/ :10: ZONA PROSPICIENTE MOLO NORD DEL PORTO 23/06/ :50: /07/ :20: /08/ :45: /09/ :20: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 SAN VITO CHIETINO La costa di San Vito viene controllata in 4 punti, di cui due storicamente inibiti alla balneazione ad inizio stagione 2010, come nel 2008 e nel I controlli effettuati durante la stagione 2010, hanno riconfermato la crucialità di queste acque. Descrizione ZONA ANTISTANTE CALATA TURCHINO 100 MT A NORD FOCE F. FELTRINO 50 MT. A SUD FOSSO CINTIONI COMUNE DI SAN VITO CHIETINO Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :00: /05/ :00: /06/ :00: /07/ :40: /08/ :30: /09/ :35: /04/ :20: /04/ :40: /05/ :00: /05/ :00: /06/ :20: /06/ :10: /07/ :00: /07/ :10: /08/ :30: /08/ :00: /09/ :35: /09/ :20: /04/ :10: /05/ :10: /05/ :10: /06/ :10: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 46

48 Descrizione COMUNE DI SAN VITO CHIETINO Coli 500 UFC/100 ml) 24/06/ :50: /07/ :00: /07/ :00: /08/ :20: /08/ :10: /09/ :20: /09/ :15: /04/ :35: /05/ :50: ZONA ANTISTANTE MOLO SUD 24/06/ :30: /07/ :30: /08/ :45: /09/ :30: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 ROCCA S.GIOVANNI Il tratto di Rocca San Giovanni viene monitorato in 3 punti, tutti risultati idonei alla balneazione a inizio stagione. Nel corso della stagione 2010 tutti i punti sono stati dichiarati sempre conformi alla normativa, confermando l ottima qualità di sempre delle acque. Descrizione COMUNE DI ROCCA S.GIOVANNI Coli 500 UFC/100 ml) 27/04/ :05: /05/ :15: ZONA ANTISTANTE KM 484,625 SS.16 24/06/ :00: /07/ :10: /08/ :00: /09/ :45: /04/ :55: /05/ :00: MT A NORD FOCE S. BIAGIO 24/06/ :10: /07/ :15: /08/ :50: /09/ :55: /04/ :15: /05/ :25: ZONA ANTISTANTE KM /06/ :50: /07/ :55: /08/ :15: /09/ :40: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 47

49 FOSSACESIA Il tratto di Fossacesia viene controllato in 3 punti, risultati tutti idonei alla balneazione, e con il 100% dei campioni analizzati risultati favorevoli. COMUNE DI FOSSACESIA Descrizione Coli 500 UFC/100 ml) 01/04/ :50: /05/ :45: MT SUD STAZIONE FF.SS. FOSSACESIA M. 24/06/ :15: /07/ :25: /08/ :30: /09/ :00: /04/ :40: /05/ :30: ZONA ANTISTANTE KM 489,100 SS.16 24/06/ :30: /07/ :40: /08/ :15: /09/ :10: /04/ :30: /05/ :20: MT A NORD FOCE FIUME SANGRO 24/06/ :40: /07/ :50: /08/ :00: /09/ :15: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 TORINO DI SANGRO La costa di Torino di Sangro è controllata in 6 punti, di cui solo il 200 MT A SUD FOCE F. SANGRO è stato dichiarato temporaneamente inibito alla balneazione a inizio stagione. Nel corso della stagione 2010 questo stesso ha 3 campioni negativi a partire dalla seconda metà della stagione. COMUNE DI TORINO DI SANGRO Descrizione ZONA ANT.STAZ.FF.SS. TORINO DI SANGRO ZONA ANTISTANTE KM 493,900 SS.16 ZONA ANTISTANTE CASELLO FERROVIARIO 395 Coli 500 UFC/100 ml) 2010/04/27 12:30: /05/20 12:00: /06/28 09:15: /07/22 09:20: /08/19 09:35: /09/22 09:00: /04/27 12:00: /05/20 11:05: /06/28 09:25: /07/22 09:27: /08/19 09:42: /09/22 09:20: /04/27 11:15: /05/20 11:30: /06/28 09:50: /07/22 09:50: /08/19 10:05: /09/22 09:43: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 48

50 Descrizione COMUNE DI TORINO DI SANGRO Coli 500 UFC/100 ml) 2010/04/27 11:15: /05/20 11:03: /04/14 00:00: /04/27 12:05: /05/05 9:42: /05/20 12:15: /06/10 11:35: MT A SUD FOCE F. SANGRO 2010/06/28 09:00: /07/06 11:00: /07/22 09:10: /08/03 11:00: /08/19 09:25: /09/09 11:20: /09/22 09:10: /04/27 11:00: /05/20 11:15: /06/28 10:00: MT A NORD FOCE F. OSENTO 2010/07/22 10:00: /08/19 10:15: /09/22 10:00: /04/27 11:00: /05/20 11:15: /04/27 11:04: /05/20 11:04: /06/28 09:38: ZONA ANTISTANTE LOC.TA' LE MORGIE 2010/07/22 09:35: /08/19 09:55: /09/22 09:32: /04/27 11:04: /05/20 11:04: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 CASALBORDINO Le acque di Casalbordino, controllate in 4 punti, sono state dichiarate sempre tutte balneabili, ed hanno confermato la totale attitudine alla balneazione anche nel corso del Descrizione ZONA ANTISTANTE CASE SANTINI COMUNE DI CASALBORDINO Coli 500 UFC/100 ml) 26/04/ :20: /05/ :45: /06/ :40: /07/ :25: /08/ :50: /09/ :25: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 49

51 100 MT A NORD FOCE T. ACQUACHIARA 100 MT A SUD FOCE F. OSENTO 200 MT A NORD FOCE F. SINELLO 26/04/ :00: /05/ :30: /06/ :29: /07/ :40: /08/ :05: /09/ :00: /04/ :40: /05/ :00: /06/ :55: /07/ :15: /08/ :35: /09/ :15: /04/ :45: /05/ :15: /06/ :20: /07/ :40: /08/ :15: /09/ :20: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 VASTO La costa Vastese viene controllata in 13 punti di monitoraggio, di cui 5 dichiarati non idonei alla balneazione ad inizio stagione Con Determinazione regionale DC14/31 del 5 agosto 2010 i tratti controllati dai punti PUNTA ADERCI-FOCE FOSSO APRICINO e 200 MT A SUD PUNTA VIGNOLA, sono stati dichiarati nuovamente balneabili, dal momento che sono stati riscontrati 4 campionamenti consecutivi positivi effettuati nel periodo aprile-maggio. La revoca del divieto è stata recepita con Ordinanza Sindacale N 205/10 del 17 agosto Descrizione 650 MT A NORD PUNTA DELLA LOTTA 200 MT A SUD PUNTA VIGNOLA COMUNE DI VASTO Coli (VALORE LIMITE: 500 UFC/100 ml) 26/04/ :40: /05/ :40: /06/ :55: /07/ :40: /08/ :15: /09/ :32: /04/ :00: /04/ :00: /05/ :40: /05/ :10: /06/ /06/ :17: /07/ :20: /07/ :10: /08/ :31: /08/ :50: /09/ :00: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 50

52 Descrizione ZONA ANTISTANTE C.DA VIGNOLA MT A NORD MOLO MARINA DI VASTO ZONA ANTISTANTE FOCE FOSSO MARINO ZONA ANTISTANTE C.DA S. TOMMASO ZONA ANTISTANTE FOCE T. BUONANOTTE ZONA ANT.TE F.SSO DELLA PAUROSA 200 MT A NORD FOSSO LEBBA COMUNE DI VASTO Coli (VALORE LIMITE: 500 UFC/100 ml) 21/09/ :00: /04/ :45: /05/ :00: /06/ :05: /07/ :55: /08/ :00: /09/ :53: /04/ :15: /05/ :40: /06/ :30: /07/ :30: /08/ :10: /09/ :32: /04/ :00: /05/ :30: /06/ :27: /07/ :20: /08/ :55: /09/ :20: /04/ :40: /05/ :15: /06/ :15: /07/ :00: /08/ :45: /09/ :10: /04/ :20: /05/ :00: /06/ :57: /07/ :55: /08/ :31: /09/ :00: /04/ :15: /05/ :10: /06/ :33: /07/ :10: /08/ :50: /09/ :55: /04/ :50: /04/ :20: /05/ :05: /05/ :30: /06/ :35: /06/ :42: /07/ :55: /07/ :25: /08/ :50: /08/ :30: /09/ :30: /09/ :20: LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 51

53 Descrizione COMUNE DI VASTO Coli (VALORE LIMITE: 500 UFC/100 ml) 13/04/ :20: /04/ :10: /05/ :15: /05/ :20: /06/ :20: MT A SUD FOSSO LEBBA 24/06/ :30: /07/ :40: /07/ :20: /08/ :42: /08/ :40: /09/ :15: /09/ :10: /04/ :40: /04/ :30: /05/ :15: /05/ :00: /06/ :20: MT A SUD FOCE F. SINELLO 24/06/ :52: /07/ :40: /07/ :30: /08/ :28: /08/ :25: /09/ :05: /09/ :10: /04/ :15: /04/ :00: /05/ :45: /05/ :50: /06/ :55: PUNTA ADERCI - FOCE FOSSO APRICINO 24/06/ :20: /07/ :20: /07/ :55: /08/ :05: /08/ :00: /09/ :45: /09/ :43: /04/ :30: /05/ :50: ZONA ANTISTANTE LOC.TA' TORRICELLA 24/06/ :51: /07/ :45: /08/ :20: /09/ :40: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate per l intero anno non idonee. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 52

54 SAN SALVO I 3 punti di controllo di San Salvo sono risultati sempre idonei alla balneazione a inizio stagione, confermando l elevata qualità delle acque con il 100% dei controlli analitici favorevoli su tutte le stazioni. Descrizione COMUNE DI SAN SALVO Coli (UFC/100ml) (UFC/100ml) 20/05/ :45: /04/ :10: MT A SUDFOCE T. BUONANOTTE 24/06/ :46: /07/ :45: /08/ :20: /09/ :50: /05/ :30: /04/ :00: MT A NORD FOCE FOSSO V. MULINO 24/06/ :39: /07/ :30: /08/ :10: /09/ :40: /04/ :45: /05/ :15: ZONA ANTISTANTE FOCE FOSSO V. MULINO 24/06/ :26: /07/ :16: /08/ :00: /09/ :30: Legenda: in rosso sono riportati I superamenti di legge e le stazioni dichiarate temporaneamente non idonee alla balneazione a inizio stagione 2010 LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 53

55 1.5 CONCLUSIONI A decorrere dalla stagione balneare 2010, con il Decreto Legislativo 30 maggio 2008 n. 116 e con la successiva pubblicazione del Decreto Ministeriale 30/03/2010 (G.U. del 24 maggio 2010 S.O. 97), l Italia ha iniziato il monitoraggio delle acque di balneazione in recepimento della nuova Direttiva europea 2006/7/CE sulle Acque di Balneazione. Lungo la costa abruzzese, ai fini della valutazione della balneabilità delle acque, la Regione Abruzzo ha riconfermato i 118 punti di controllo già individuati nell applicazione della vecchia norma. Come si evince dal Rapporto 2010 del Ministero della Salute, che riporta i dati della stagione 2009 e quindi della qualità delle acque a inizio stagione 2010, l Abruzzo ha riscontrato solo 4,9 Km di costa non balneabile per motivi igienico sanitari, pari al 96% di costa campionabile, rimanendo perfettamente in linea con la media italiana. A inizio stagione 2010, con determinazioni DC 14/2 del 25/01/10, DC14/18 del 16/04/2010 e DC 14/23 del 18/05/10, le acque controllate da 23 punti (4 nella costa teramana, 2 in quella pescarese e 17 in quella chietina) sono state dichiarate temporaneamente vietate alla balneazione, in riferimento alla qualità delle acque riscontrata nella precedente stagione 2009.Sono state dichiarate nuovamente balneabili le acque di 3 punti localizzati nei Comuni di Città Sant Angelo (a nord del Saline), Montesilvano (a sud del Saline) ed Ortona (stazione SS.Tollo). Nel corso della stagione 2010, si sono analizzati 895 campioni d acqua marina ed effettuato misure ed analisi di laboratorio. L elaborazione dei dati analitici ha messo in evidenza che, degli 895 campioni esaminati, 54 campioni sono risultati non conformi ai limiti del DM 30/03/2010 (6% del totale dei campioni) con ben 27 campioni negativi nel tratto di costa chietina, 21 in quella teramana e 5 in quella pescarese. Dal confronto dei dati analitici riscontrati nel corso delle passate stagioni balneari (anche se monitorate con d.p.r. n. 470/82) si evince che nel corso degli ultimi tre anni si è avuto un trend decisamente positivo sul valore percentuale del numero dei campioni risultati conformi ai limiti normativi. Questo risultato, nel 2010, è dovuto principalmente al riscontro di miglioramento della qualità delle acque della costa pescarese e chietina, mentre quella teramana ha dovuto affrontare nel mese di agosto un inaspettato fenomeno d inquinamento del fiume Vibrata, che ha interessato le acque costiere in prossimità della foce. Nel 2010 viene confermata l ottima qualità delle acque di balneazione in 9 Comuni: Tortoreto, Silvi Marina, Città Sant Angelo, Montesilvano, Francavilla al Mare, Rocca S. Giovanni, Fossacesia, Casalbordino e San Salvo. Tornano nuovamente balneabili le acque di 3 punti, due a Vasto ed il antistante il fosso S. Lorenzo a Francavilla al Mare, che hanno riscontrato 4 campionamenti consecutivi positivi effettuati nel periodo aprilemaggio e pertanto riaperti alla balneazione conseguentemente per Vasto alle misure di risanamento. Meritano una nota le acque del litorale a nord della foce del Pescara da anni interdette alla balneazione e con alti indici di inquinamento veicolati dal Fiume Pescara. Nel corso del 2010 i livelli d inquinamento si sono riscontrati solo nel primo periodo della stagione: durante il resto del periodo estivo, quando massimo è stato l afflusso turistico, la qualità è sempre rimasta buona.al termine dell annualità 2010 il Comune di Pescara ha rappresentato le attività di disinquinamento e di miglioramento del sistema depurativo cittadino che hanno portato ai risultati evidenziati facendo richiesta di attivare la procedura per la riapertura del localizzato nella zona antistante via Balilla. Buona la situazione batteriologica alle foci del Salinello, del Saline, del Piomba, a nord del Sangro e della zona a sud del Tronto. Tornano pulite le acque della zona a nord dello sbocco del Moro. Di contro, nel Teramano, torna critica la qualità delle acque, a sud e a nord delle foci del Tordino e del Vomano, mentre, ad agosto, si è verificato un inconsueto inquinamento alla foce del Vibrata. Lungo l intera LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 54

56 costa chietina, purtroppo è oramai cronica la situazione di forte compromissione della qualità delle acque in prossimità delle foci dell Arielli, del Foro, del Lebba, del Peticcio e del fosso Cintioni. Di seguito, si riporta la classificazione dei punti di controllo delle acque di balneazione per la stagione 2011, riferita alla rielaborazione dei dati del quadriennio , ai sensi del Decreto Ministeriale 30 marzo 2010, di attuazione del Decreto Legislativo 30 maggio 2008, n. 116, approvata dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 185 del 14/03/2011 e pubblicata sul B.U.R.A. n. 27 del 20/04/2011. Le acque di balneazione che risultano non classificate (N.C.) a seguito di interventi di risanamento o in quanto di nuova istituzione, potranno essere classificate dopo un periodo di monitoraggio di tre anni (zona antistante via Balilla a Pescara e 300 m. a sud fosso Lebba a Vasto). Coordinate (WGS84-Decimali) ID_AREA_ BALNEAZIONE Provincia Comune Denominazione Punto di prelievo Punti di prelievo Punto inizio Costa Punto fine Costa Lat Long Long Lat Long Lat Classe IT TE Martinsicuro 25 m sud molo Porticciolo 42, , ,92034 ; ,92045 ; E IT TE Martinsicuro Zona ant. Lungo Mare Sud 48 42, , ; ; E IT TE Martinsicuro Zona ant. Scarico Ditta VECO 42, , ; ; E IT TE Martinsicuro 300 m Sud fosso Fontemaggiore 42, , ; ; E IT TE Martinsicuro Villa Rosa 42, , ; ; E IT TE Martinsicuro Zona ant. Lungo Mare Italia 6 42, , ; ; E IT TE Martinsicuro 100 m Nord foce fume Vibrata 42, , ; ; E TE Alba IT Adriatica 100 m Sud foce fiume Vibrata 42, , ; ; E TE Alba IT Adriatica Zona ant. Via Sardegna 42, , ; ; E IT IT TE Alba Adriatica Zona ant. Via Adda 42, , ; ; E TE Alba Adriatica Zona ant. Villa Giulia 42, , ; ; E IT TE Tortoreto Zona ant. Via Leonardo da Vinci 42, , ; ; E IT TE Tortoreto Zona ant. Via Carducci 42, , ; ; E IT TE Tortoreto Zona ant. Via Trieste 42, , ; ; E IT TE Tortoreto Zona ant. Lungo Mare Sirena 42, , ; ; E IT TE Tortoreto 150 m Nord foce fiume Salinello 42, , ; ; E IT TE Giulianova 100 m Sud foce fiume Salinello 42, , ; ; E Lungo Mare Zara 50 - Sud Via TE IT Giulianova Ancona 42, , ; ; E IT TE Giulianova Lungo Mare Zara 7 42, , ; ; E IT TE Giulianova Zona ant. Lungo Mare Spalato 80 42, , ; ; E IT TE Giulianova 100 m Nord foce fiume Tordino 42, , ; ; S IT TE Roseto A. 300 M Sud foce fiume Tordino 42, , ; ; X IT TE Roseto A. Zona ant. Via del Mare 42, , ; ; E IT TE Roseto A. In corrispondenza km 414,200 SS16 42, , ; ; E IT TE Roseto A. 50 m Nord foce torrente Borsacchio 42, , ; ; E IT TE Roseto A. 50 m Sud foce torrente Borsacchio 42, , ; ; E IT TE Roseto A. 580 m Nord Angolo Via L'Aquila 42, , ; ; E IT TE Roseto A. Zona ant. Via L'Aquila 42, , ; ; E IT TE Roseto A. Zona ant. Piazza Filippine 42, , ; ; E IT TE Roseto A. Zona ant. Via Claudio 42, , ; ; E IT TE Roseto A. 100 m Nord foce fiume Vomano 42, , ; ; S IT TE Pineto 100 m Sud foce fiume Vomano 42, , ; ; S IT TE Pineto In corrispondenza km 424,100 SS16 42, , ; ; E LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 55

57 Coordinate (WGS84-Decimali) ID_AREA_ BALNEAZIONE Provincia Comune Denominazione Punto di prelievo Punti di prelievo Punto inizio Costa Punto fine Costa Lat Long Long Lat Long Lat Classe In corrispondenza km 425 Villa TE IT Pineto Fumosa 42, , ; ; E IT TE Pineto Zona ant. Via Liguria 42, , ; ; E IT TE Pineto Zona ant. Foce torrente Calvano 42, , ; ; E IT TE Pineto 100 m Nord foce torrente Le Foggette 42, , ; ; E IT TE Pineto Zona ant. Torre Cerrano 42, , ; ; E IT TE Silvi Zona ant. Torrente Cerrano 42, , ; ; E IT TE Silvi Zona ant. foce fosso Concio 42, , ; ; E IT TE Silvi 225 m Sud foce fosso Concio 42, , ; ; E IT TE Silvi Zona ant. Piazza dei Pini 42, , ; ; E Zona ant. Viale Cristoforo Colombo TE IT Silvi 74 42, , ; ; E IT TE Silvi Zona ant. Masseria Citerioni 42, , ; ; E IT TE Silvi 50 m Nord foce torrente Piomba 42, , ; ; E IT PE Città S.A. 50 m Sud foce torrente Piomba 42, , ; ; E IT PE Città S.A. 300 m Nord foce fiume Saline 42, , ; ; U IT PE Montesilvano 100 m Sud foce fiume Saline 42, , ; ; S IT PE Montesilvano Zona ant. Via Leopardi 42, , ; ; E IT PE Montesilvano Zona ant. Via Bradano 42, , ; ; E IT PE Montesilvano Zona ant. Foce fosso Mazzocco 42, , ; ; E IT PE Pescara Zona ant. Rotonda Viale Riviera Nord 42, , ; ; E IT PE Pescara Zona ant. Via Cadorna 42, , ; ; E IT PE Pescara Zona ant. Via Mazzini 42, , ; ; U IT PE Pescara Zona ant. Via Balilla 42, , ; ; N.C. IT PE Pescara 300 m Nord molo fiume Pescara 42, , ; ; X IT PE Pescara 100 m Sud molo Porto Turistico 42, , ; ; E IT PE Pescara Zona ant. Teatro D'Annunzio 42, , ; ; E IT PE Pescara Zona ant. Fosso Vallelunga 42, , ; ; U IT PE Pescara 100 m Nord foce fosso Pretaro 42, , ; ; E Francavilla CH IT M. 100 m Sud foce fosso Pretaro 42, , ; ; E IT CH Francavilla M. Zona ant. Piazzale Adriatico 42, , ; ; E CH Francavilla IT M. 350 m Nord fiume Alento 42, , ; ; E CH Francavilla IT M. 350 m Sud fiume Alento 42, , ; ; U CH Francavilla IT M. In corrispondenza Stazione F.S. 42, , ; ; E CH Francavilla IT M. Via F. P. Tosti - Angolo Via Cattaro 42, , ; ; E CH Francavilla IT M. Zona ant. Fosso S. Lorenzo 42, , ; ; S IT CH Ortona 350 m Nord foce fiume Foro 42, , ; ; X IT CH Ortona 350 m Sud foce fiume Foro 42, , ; ; X IT CH Ortona 200 m Nord Stazione F.S. Tollo 42, , ; ; S IT CH Ortona 400 m Nord foce fiume Arielli 42, , ; ; X IT CH Ortona 200 m Sud foce fiume Arielli 42, , ; ; X IT CH Ortona Zona ant. Foce fiume Riccio 42, , ; ; E IT CH Ortona 100 m Nord Punta Lungo 42, , ; ; E IT CH Ortona 200 m Nord foce fiume Peticcio 42, , ; ; X IT CH Ortona 200 m Sud foce fiume Peticcio 42, , ; ; X IT CH Ortona Zona prospiciente molo Nord Porto 42, , ; ; E IT CH Ortona 100 m Sud foce Torrente Saraceni 42, , ; ; E LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 56

58 Coordinate (WGS84-Decimali) ID_AREA_ BALNEAZIONE Provincia Comune Denominazione Punto di prelievo Punti di prelievo Punto inizio Costa Punto fine Costa Lat Long Long Lat Long Lat Classe IT CH Ortona 300 m Nord Fiume Moro 42, , ; ; U IT CH Ortona 300 m Sud foce fiume Moro 42, , ; ; E IT CH Ortona 550 m Nord Punta Mucciola 42, , ; ; E IT CH Ortona 50 m Nord fosso Cintioni 42, , ; ; S IT CH S. Vito C. 50 m Sud fosso Cintioni 42, , ; ; X IT CH S. Vito C. 100 m Nord foce fiume Feltrino 42, , ; ; X IT CH S. Vito C. Zona ant. Molo Sud 42, , ; ; E IT CH S. Vito C. Zona ant. Calata Turchino 42, , ; ; E IT CH Rocca S.G. Zona ant. Km 482,700 SS16 42, , ; ; E IT CH Rocca S.G. Zona ant. Km 484,625 SS16 42, , ; ; E IT CH Rocca S.G. 75 m Nord foce S. Biagio 42, , ; ; E IT CH Fossacesia 75 m Sud Stazione FS Fossacesia M. 42, , ; ; E IT CH Fossacesia Zona ant. Km 489,100 SS16 42, , ; ; E IT CH Fossacesia 400 m Nord foce fiume Sangro 42, , ; ; E IT CH Torino S. 200 m Sud foce fiume Sangro 42, , ; ; X Zona ant. Stazione FS Torino di CH IT Torino S. Sangro 42, , ; ; E IT CH Torino S. Zona ant. Km 493,900 SS16 42, , ; ; E IT CH Torino S. Zona ant. Località Le Morge 42, , ; ; E IT CH Torino S. Zona ant. Casello Ferroviario , , ; ; E IT CH Torino S. 100 m Nord foce fiume Osento 42, , ; ; U IT CH Casalbordino 100 m Sud foce fiume Osento 42, , ; ; E IT CH Casalbordino Zona ant. Casa Santini 42, , ; ; E 100 m Nord foce Torrente CH IT Casalbordino Acquachiara 42, , ; ; E IT CH Casalbordino 200 m Nord foce fiume Sinello 42, , ; ; E IT CH Vasto 300 m Sud foce fiume Sinello 42, , ; ; U IT CH Vasto Zona ant. Fosso Della Paurosa 42, , ; ; E IT CH Vasto Punta Aderci - foce fosso Apricino 42, , ; ; U IT CH Vasto 650 m Nord Punta Della Lotta 42, , ; ; E IT CH Vasto 200 m Nord fosso Lebba 42, , ; ; X IT CH Vasto 300 m Sud fosso Lebba 42, , ; ; N.C. IT CH Vasto 200 m Sud Punta Vignola 42, , ; ; E IT CH Vasto Zona ant. Contrada Vignola 42, , ; ; E IT CH Vasto Zona ant. Contrada Torricella 42, , ; ; E IT CH Vasto 1100 m Nord molo Marina di Vasto 42, , ; ; E IT CH Vasto Zona ant. Foce fosso Marino 42, , ; ; U IT CH Vasto Zona ant. Contrada S. Tommaso 42, , ; ; E IT CH Vasto Zona ant. Foce Torrente Buonanotte 42, , ; ; U IT CH S. Salvo 650 m Sud torrente Buonanotte 42, , ; ; E IT CH S. Salvo 700 m Nord foce fiume V. Mulino 42, , ; ; E IT CH S. Salvo Zona ant. foce fiume V. Mulino 42, , ; ; E LEGENDA: E = ECCELLENTE U = BUONO S = SUFFICIENTE X = SCARSO LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 57

59 LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 58

60 LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 59

61 2. LA BALNEABILITÀ DELLE ACQUE LACUSTRI NELLA STAGIONE 2010 Nella Regione Abruzzo il controllo delle acque dolci ai fini della balneazione viene effettuato solo sul Lago di Scanno. Il lago, che si trova nell alta valle del fiume Sagittario a valle del paese di Scanno, è un lago naturale che ha avuto origine da un'antica frana del monte Genzana, nel territorio di Frattura di Scanno, visibilissima ancora oggi, che ha ostruito la valle del Sagittario, creando un bacino di circa 1 kmq, nel quale vivono pesci persici, tinche, carpe ed il raro coregone, e che rappresenta un patrimonio prezioso da salvaguardare sia dal di vista ambientale che turistico. Intorno al lago le spiagge sono piuttosto ridotte e quasi prive di sabbia. Per il controllo della balneabilità delle acque del lago sono stati individuati 5 punti di prelievo, localizzati in prossimità delle spiagge con maggiore afflusso di bagnanti, e che ricadono nei Comuni di Scanno e di Villalago in provincia di L Aquila. MAPPA DEI PUNTI DI CAMPIONAMENTO ACQUE DI BALNEAZIONE DEL LAGO DI SCANNO (AQ) Di seguito viene riportata la tabella riepilogativa in cui viene evidenziata, per ciascuna acqua controllata dai punti di monitoraggio, la classificazione effettuata dalla Regione Abruzzo ai sensi dell art. 8 e dell Allegato I del D.Lgs n. 116/08. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 60

62 ID Punto di prelievo Comune Denominazione Punto di prelievo Punti di prelievo Coordinate (WGS84-Decimali) Latitudine Longitudine IDONEITÀ ALLA BALNEAZIONE 2010 CLASSE DI QUALITÀ IT Scanno antistante Chiesetta del lago 41, ,8716 IDONEO ECCELLENTE IT Scanno antistante località Acquaviva 41, ,8667 IDONEO ECCELLENTE IT Villalago antistante Campeggio 41, ,8628 IDONEO ECCELLENTE IT Villalago antistante località Spiaggetta 41,922 13,8576 IDONEO ECCELLENTE IT Villalago antistante Bocca del lago 41, ,8604 IDONEO ECCELLENTE Durante l attività di controllo effettuata nel corso dell intera stagione 2010, i tecnici del Dipartimento Provinciale ARTA di L Aquila hanno prelevato e analizzato 35 campioni di acqua di lago, ed effettuato 353 misure e determinazioni analitiche. LAGO DI SCANNO TOTALE STAGIONE BALNEARE 2010 campioni esaminati 35 determinazioni e misure 353 Come riportato nella tabella seguente, le acque del lago di Scanno sono sempre risultate pulite e idonee alla balneazione, a conferma di un ottimo stato della qualità delle acque, che resta inalterato da ben 15 anni. CAMPIONI FAVOREVOLI DELLE ACQUE DEL LAGO DI SCANNO PRELEVATI NEL PERIODO ANNO % CAMPIONI FAVOREVOLI Anche per il Lago di Scanno, si riporta la classificazione dei punti di controllo delle acque di balneazione per la stagione 2011, riferita alla rielaborazione dei dati del quadriennio , ai sensi del Decreto Ministeriale 30 marzo 2010, di attuazione del Decreto Legislativo 30 maggio 2008, n. 116, approvata dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 185 del 14/03/2011 e pubblicata sul B.U.R.A. n. 27 del 20/04/2011. LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 61

63 Coordinate (WGS84-Decimali) ID_AREA_ BALNEAZIONE Provincia Comune Denominazione Punto di prelievo Punti di prelievo Punto inizio Costa Punto fine Costa Lat Long Long Lat Long Lat Classe IT AQ Scanno antistante Chiesetta del lago 41, , ; ; E IT AQ Scanno antistante località Acquaviva 41, , ; ; E IT AQ Villalago antistante Campeggio 41, , ; ; E IT AQ Villalago antistante località Spiaggetta 41,922 13, ; ; E IT AQ Villalago antistante Bocca del lago 41, , ; ; E LEGENDA: E = ECCELLENTE U = BUONO S = SUFFICIENTE X = SCARSO LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 62

64 3. LA SORVEGLIANZA DELLE FIORITURE ALGALI LUNGO LA COSTA ABRUZZESE Le fioriture algali (o blooms ) sono fenomeni stagionali legati all eccezionale sviluppo di alcune popolazioni di microrganismi (fitoplancton) dovute a fattori ambientali particolarmente favorevoli. Nella maggior parte dei casi, le fioriture algali provocano solo un intensa colorazione delle acque dovuta al pigmento dominante della microalga (rossa, bruna, verde, ecc ). Solo alcune specie, appartenenti principalmente al genere dei Dinoflagellati, possono provocare effetti tossici sugli organismi marini (cozze, patelle, ricci di mare, denti di cane, stelle marine, polpi, ecc ) e, a certe concentrazioni, anche sull uomo, causando disturbi alle prime vie respiratorie e talvolta stati febbrili, a causa di un contatto diretto o per inalazione dell aerosol marino. Negli ultimi 10 anni, sono sempre più numerosi le segnalazioni di fioriture algali causate da specie potenzialmente tossiche (Coolia monotis, Fibrocapsa japonica, Prorocentrum lima, P. emarginatum, Amphidinium sp., Dinophysis sp., ecc ) lungo le coste italiane. Recentemente, sono state osservate, con frequenza sempre più elevata, le fioriture algali della microlaga bentonica Ostreopsis ovata, che vive come epifita su alghe macrofite rosse e brune nei fondali bassi e rocciosi, con una temperatura dell acqua intorno ai C. Con la sua fioritura le acque s intorpidiscono e diventano opalescenti e si notano chiazze schiumose biancastre e marroni. Fenomeni d intossicazione umana per aerosol possono provocare febbre, faringodinia, tosse, dispnea, cefalea, nausea, rinorrea, congiuntivite, vomito e dermatite, che si risolvono nel giro di alcuni giorni. Il caso più eclatante è stato nel luglio 2005 sul litorale genovese, in cui si sono verificati numerosi casi di intossicazione umana. Ad oggi tale microalga è stata segnalata nella maggior parte delle regioni costiere italiane eccetto che in Emilia Romagna, Molise e Veneto. L ISPRA (ex-apat) a partire dal 2006, a seguito della Direttiva Programma Alghe Tossiche del Ministro dell Ambiente (n. GAB/2006/6741/B01), ha attivato con le ARPA costiere la linea di lavoro Fioriture algali di Ostreopsis ovata lungo le coste italiane al fine di individuare elementi per una strategia comune nazionale di campionamento, analisi, monitoraggio, sorveglianza, informazione, comunicazione e gestione del fenomeno alghe tossiche. Nell ambito di tale iniziativa sono stati organizzati corsi di formazione e redatto, nel 2007, il documento APAT/ARPA Protocolli operativi in cui sono riportate le metodologie di campionamento e analisi, piano di monitoraggio e gestione, applicate nelle attività di controllo a livello nazionale e adottate nel Programma di Monitoraggio Nazionale per il controllo dell ambiente marino costiero del MATTM (triennio ). Ostreopsis ovata Le linee guida del Ministero della Salute Gestione del rischio associato alle fioriture di Ostreopsis ovata nelle coste italiane (maggio 2007), recentemente inserite nel nuovo Decreto sulla Balneazione come allegato C ( D.M. 30 marzo 2010), hanno individuato le procedure per la sorveglianza di O. ovata e una concentrazione limite di riferimento pari a cell/l raggiunta la quale vengono attuate misure a tutela della salute umana. ll monitoraggio delle fioriture algali della Regione Abruzzo, effettuato dal Dipartimento Provinciale ARTA di Pescara, è iniziato nel 2000 a seguito di un Protocollo d intesa firmato con la Capitaneria di Porto di Pescara, e continuato fino al Le attività di monitoraggio effettuate in questi anni hanno rilevato che, nella nostra regione, i fenomeni di colorazioni anomale delle acque dovute a fioriture algali si osservano principalmente durante il periodo estivo e non sono legate Noctiluca scintillans necessariamente alla presenza di alghe tossiche. Il genere algale maggiormente riscontrato nel corso degli anni è quello di Fibrocapsa sp., ma sono stati riscontrati anche Chattonella sp. e Noctiluca sp. Il controllo delle fioriture algali è poi proseguito fino ad oggi nell ambito del Programma di Monitoraggio Nazionale del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (Legge 979/82) che ha previsto il monitoraggio delle microalghe bentoniche sia nelle acque marino-costiere, che sulla fascia costiera più LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE IN ABRUZZO - RAPPORTO 2010 Pagina 63

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