Un anno di RAB: il lavoro fatto e le proposte per il futuro. RAB Imola. Imola, 16 ottobre 2008
|
|
- Giacinto Marrone
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Un anno di RAB: il lavoro fatto e le proposte per il futuro RAB Imola Imola, 16 ottobre 2008
2 Cos è il RAB (Residential Advisory Board): Consiglio consultivo della comunità locale Obiettivo: Seguire e controllare la costruzione e l esercizio della nuova Centrale HERA Chi è il RAB : n 6 consiglieri eletti dai cittadini Imolesi n 2 consiglieri nominati dai Forum Zolino e Zona Industriale n 1 consigliere nominato dal Comitato Cittadini per la salute n 3 consiglieri nominati da Hera Imola Faenza
3 Suddivisione in Gruppi di Lavoro RAB Imola Gruppo Tecnico Verifica Prescrizioni Gruppo Ambiente Salute Qualità aria Gruppo Comunicazione Sito Internet Teleriscaldamento Approfondimenti tecnici e analisi emissioni Impatti sulla salute Rapporti con stampa e cittadini
4 Gruppo tecnico
5 Sorveglianza e Controllo cantiere e prescrizioni N 7 Visite in cantiere e redazione dei relativi verbali Controllo di oltre 280 prescrizioni 150 in fase di cantiere 130 in fase di esercizio Visita centrale turbogas di Reggio Emilia
6 80 MW elett. 45 MW term. 65 MW elett. 15 MW e. 80 MW term. 52 MW t Progetto 2003 Progetto 2007 Emissioni attese attuale
7 RAB Imola Progetto 2003 Progetto 2007 Esercizio atteso Imola, 16 attuale ottobre 2008
8 Convenzione Hera - Comune di Imola Sconti per l allacciamento al TLR di edifici esistenti : 50% per riconversione da gas (70% nelle aree vicine alla centrale) e 80% da gasolio. Sconto sulla tariffa del calore utilizzato per il teleraffreddamento dal 50 al 75% da aprile a settembre. Sconto sulla tariffa dell elettricità (sulla componente materia prima della tariffa, per uso domestico e non). Contributo al Comune di Imola ( euro/anno + 20% valore titoli efficienza energetica) reinvestito dal Comune in opere a valenza ambientale. Realizzazione di interventi per euro centraline rilevazione ambientale; progetto mobilità elettrica; aree verdi attrezzate. Il Rab ha ottenuto da Hera un ulteriore 20% di sconto sul costo di allacciamento al servizio
9 Tariffe del teleriscaldamento Realizzazione di un modello di valutazione per confrontare i costi del servizio di teleriscaldamento con i corrispondenti costi, a parità di servizio, del gas metano: Il RAB ha esaminato alcuni casi tipici, rappresentativi ma non esaustivi di tutti i casi; Il modello vuole essere un aiuto metodologico per chi deve scegliere se passare al tele, ma ognuno può valutare con i suoi dati, caso per caso; Il confronto dipende da molte variabili, alcune in evoluzione, per cui abbiamo chiesto ed ottenuto un tavolo permanente di confronto sulle tariffe con comune, Hera, associazioni dei consumatori, sindacati e RAB
10 Tariffe del teleriscaldamento Alcune considerazioni finali: nei casi considerati dal RAB la riconversione al teleriscaldamento è: scarsamente conveniente nei casi di riscaldamento individuale sia in piccoli che medi condomini; quasi sempre conveniente per i condomini con riscaldamento centralizzato; sempre conveniente nel caso di un impianto a gasolio.
11 Sviluppo del teleriscaldamento SCHEDA DI RICHIESTA INFORMAZIONI E VALUTAZIONE ECONOMICA PER RICONVERSIONE IMPIANTI DI RISCALDAMENTO DA GAS/GASOLIO A TELERISCALDAMENTO Intestazione Condominio : Indirizzo : Amministratore : Indirizzo amministratore : (tel., fax. ) Codice cliente dell'eventuale utenza gas condominiale : Impianto esistente a GAS / Gasolio Centralizzato Centralizzato metano gasolio Potenza caldaia utile (valore inferiore tra quelli indicati nella targa della caldaia) KW Numero caldaie n Anno di installazione Anno Costo fornitura e installazione centrale termica Costo di conduzione caldaia (controllo fumi, pulizia caldaia, certificati di legge) /anno Costo Manutenzione straordinaria caldaia Cadenza Manutenzione straordinaria anni Costo annuo servizio gestione calore /anno Costo energia elettirca centrale termica * Consumo annuo di combustibile * * In alternativa n contratti HERA /anno Smc/Litri info@rabimola.it imolateleriscaldamento@gruppohera.it
12 Sviluppo del teleriscaldamento Maria Zanotti Tinti Silimbani Gallotti Cardelli Poletti Gherardi Ponte Santo Mazzanti Farolfi Di Vittorio Villa Clelia Cappuccini Milana Carducci Pambera Boccaccio Dante Petrarca Verga Michelangelo
13 Gruppo ambiente
14 Via Carpe Localizzazione delle centraline di monitoraggio della qualità dell aria Piazza Romagna Via Cavour Viale De Amicis Via Pirandello Confrontare il reale impatto della centrale rispetto alle attese
15 Nuove centraline di monitoraggio via Carpe - Pontesanto Piazza Romagna Z. Industriale
16 Parametri rilevati dalle nuove centraline di piazza Romagna e via Carpe -Carpe-
17 Confronto dell andamento delle medie mensili di PM10 di Carpe e Romagna rispetto alla postazione di Imola De Amicis da Maggio a Dicembre 2007 e da Gennaio a Maggio 2008
18 Indice di Thom 2008 giugno-agosto 2008 Indicatore di disagio bioclimatico
19 Progetto di studio sulla qualità dell aria e il relativo impatto sulla salute della popolazione Perché questo studio? Elevati livelli di polveri sottili Documentati effetti negativi sulla salute
20 (dati Arpa). Superamenti dei limiti di legge per il Pm 10 (max 35 volte/anno) anno 2004 (55 mcgr/m3): 46 anno 2005 (50 mcgr/m3): 52 anno 2006 (50 mcgr/m3): 69 anno 2007 (50 mcgr/m3): 49 -Morti evitabili -Ricoveri per patologie cardiocircolatorie e respiratorie -Riduzione dell attesa di vita per i nati
21 Traffico % Riscaldamento altro? Industria
22 Scopo dello studio Quantificare il ruolo dei fattori principali che provocano l inquinamento (traffico, industria, riscaldamento, ecc ) e definire un modello di valutazione aggiornabile Aggiornare il catasto delle emissioni Valutare l impatto sanitario dell inquinamento sulla popolazione
23 Studio ambientale HERA dati delle emissioni della centrale di Montericco; previsioni di impatto della nuova centrale di cogenerazione; consumi di energia elettrica, acqua, gas; impianti di riscaldamento privati; riconversione al teleriscaldamento. COMUNE rilevamenti dei flussi di traffico ARPA valori misurati dalle centraline ARPA di Imola, incluso indice di THOM dati su eventuali modellazioni fatte per il territorio di Imola eventuali riscontri sperimentali sulle modellazioni eseguite; studi a livello provinciale sulla qualità dell aria; misurazioni al camino delle emissioni delle industrie. PROVINCIA AIA rilasciate ad aziende imolesi; Autorizzazioni alle emissioni in atmosfera rilasciate in comune di Imola.
24 Studio sanitario AUSL, MEDICI DI FAMIGLIA E PEDIATRI DATI EPIDEMIOLOGICI (mortalità e ricoveri) relativi alle patologie correlate all inquinamento nel territorio imolese AGGIORNAMENTO DEI DATI relativi ai gruppi di popolazione più sensibili agli effetti dell inquinamento incrociandoli con altri indicatori di salute (spesa farmaceutica, visite specialistiche...) PROGETTO DI UNO STUDIO SULLA POPOLAZIONE ASSISTITA che valuti, nel comprensorio imolese, l effetto dell inquinamento in tempi e luoghi diversi
25 Incontro del RAB con il Sindaco di Imola, 3 Giugno 2008 Conoscenza precisa delle fonti per definire azioni di riduzione delle stesse. Creazione di un modello riproducibile per la valutazione degli impatti sulla qualità dell aria a supporto della pianificazione. Obiettivo finale: riduzione del danno sanitario provocato dall inquinamento
26 Gruppo comunicazione
27
28 COMUNICATI STAMPA E RISPOSTE ALLE RICHIESTE DI INFORMAZIONE
29 PUBBLICAZIONE PERIODICA DELLA NEWSLETTER DEL RAB (cadenza quadrimestrale o in occasione di eventi particolari)
30 INVIO MENSILE DI UNA MAIL DEL RAB
RAB. I primi mesi di avvio della centrale, lo sviluppo del teleriscaldamento e gli studi sulla qualità dell aria della nostra città
RAB I primi mesi di avvio della centrale, lo sviluppo del teleriscaldamento e gli studi sulla qualità dell aria della nostra città Sorveglianza e Controllo cantiere ed esercizio N 8 visite al cantiere
DettagliCOGENERAZIONE E TELERISCALDAMENTO AD IMOLA
COGENERAZIONE E TELERISCALDAMENTO AD IMOLA Luciano Mazzini Assessore Ambiente, Polizia Municipale, Protezione Civile, Sport Roma, 12 maggio 2011 Cogenerazione e Teleriscaldamento a Imola Il teleriscaldamento
DettagliI dati con sfondo azzurro rappresentano una ipotesi di valori medi utilizzati per il calcolo di confronto
Dati di Input - Confronto tariffario Utenza Nuovo Riconversione Città Imola Imola Superficie app. mq 100 100 Altezza app. m 3 3 Potenza termica di progetto W/mc 30 30 Consumo energetico kwh/kw 800 1.250
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA N. 43-10745/2010 OGGETTO: Autorizzazione Integrata Ambientale ex D.Lgs. 18 febbraio 2005, n. 59. Aggiornamento per modifica non sostanziale
DettagliLo SMART METERING: Introduzione ai nuovi scenari normativi europei ed italiani: UNI 10200:2013 e DLgs 102/2014
PRESENTAZIONE_PP_REV.0 UNI10200:2013 Contabilizzare e Ripartire Lo SMART METERING: Introduzione ai nuovi scenari normativi europei ed italiani: UNI 10200:2013 e DLgs 102/2014 Stefano Rotini_R&D Dept. 1
DettagliLA QUALITÀ DELL ARIA NELLE CITTÀ ITALIANE E LE TECNOLOGIE PER L EFFICIENZA ENERGETICA NEL RISCALDAMENTO DEGLI EDIFICI. Milano, 10 Ottobre 2016
LA QUALITÀ DELL ARIA NELLE CITTÀ ITALIANE E LE TECNOLOGIE PER L EFFICIENZA ENERGETICA NEL RISCALDAMENTO DEGLI EDIFICI Milano, 10 Ottobre 2016 1. 2. Identificare l impatto che le tecnologie utilizzate per
DettagliLa Zonizzazione e la Rete Regionale di Monitoraggio della Qualità dell Aria
La Zonizzazione e la Rete Regionale di Monitoraggio della Qualità dell Aria Ai sensi della DGR 1/11 il territorio regionale risulta suddiviso in 4 zone ( Agglomerato di Bologna, zona Appennino, zona Pianura
DettagliAutori: prof. ing. Maurizio Fauri ing. Matteo Manica ing. Manuel Gubert
Committente: Comune di Colorno via Cavour n. 9 43052 Colorno (Parma) Oggetto: Piano di efficienza energetica: definizione degli interventi di efficienza e risparmio per l Amministrazione Comunale di Colorno
DettagliANALISI DELL IMPATTO DELLE DIVERSE FONTI DI INQUINAMENTO SUL TERRITORIO BRESCIANO. IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO
ANALISI DELL IMPATTO DELLE DIVERSE FONTI DI INQUINAMENTO SUL TERRITORIO BRESCIANO. IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO PM10 PM2.5 Emissioni di NO x del riscaldamento residenziale (t/a) Ripartizione % delle
DettagliRelazione sul sopralluogo cantiere centrale HERA 08 agosto 2008
Relazione sul sopralluogo cantiere centrale HERA 08 agosto 2008 Premessa Il giorno 8 agosto 2008, il Consiglio del RAB ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere della Centrale da 80 MW per verificare
DettagliIl Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici - CURIT
Il Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici - CURIT Ruolo del riscaldamento domestico nell ambito della qualità dell aria a scala locale regionale Milano, 23 ottobre 2017 LA DOMANDA NEGLI USI FINALI
DettagliIl recepimento della direttiva sull efficienza energetica:
Il recepimento della direttiva sull efficienza energetica: opportunità e impatti per il sistemaindustrialeindustriale nazionale ENEA FEDERESCO Roma 15 luglio 2014 Mauro Mallone Ministero dello sviluppo
DettagliPiano d Azione per l Energia Sostenibile
Comune di Preganziol Piano d Azione per l Energia Sostenibile Comune di Preganziol I risultati del questionario Preganziol 29/06/2015 1- LA VOSTRA ABITAZIONE A. Tipologia dell edificio Famiglie n. di proprietà
DettagliTELERISCALDAMENTO COSTI E BENEFICI PER I CLIENTI DI FERRARA 25 luglio 2013. Ing. Fausto Ferraresi Direttore Direzione Teleriscaldamento Gruppo HERA
TELERISCALDAMENTO COSTI E BENEFICI PER I CLIENTI DI FERRARA 25 luglio 2013 Ing. Fausto Ferraresi Direttore Direzione Teleriscaldamento Gruppo HERA 1 Breve Storia del Polo di Casaglia 1956 1960 Nel corso
DettagliAccendiamo il Teleriscaldamento. nella nostra città! Scopri con me. cos è come funziona i vantaggi l evoluzione
l accendiamo? Accendiamo il nella nostra città! Scopri con me cos è come funziona i vantaggi l evoluzione cos è il Il (TLR) è una soluzione alternativa, rispettosa dell ambiente, affidabile, sicura ed
Dettaglidal Global Service all Energy Management dei patrimoni urbani: l esperienza della Provincia di Genova 1998 / 2010
dal Global Service all Energy Management dei patrimoni urbani: l esperienza della Provincia di Genova 1998 / 2010 Relatori : Arch. Egle RAINERI - Dott. Francesco SCRIVA - dal Global Service all Energy
DettagliIL MONITORAGGIO DEL PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE (PEAR): PRODUZIONI E CONSUMI DI ENERGIA SUL TERRITORIO REGIONALE
IL MONITORAGGIO DEL PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE (PEAR): PRODUZIONI E CONSUMI DI ENERGIA SUL TERRITORIO REGIONALE Ing. Rosalia Guglielminotti COA Energia Finaosta S.p.A. COA TOUR 2018 Risparmio
DettagliTeleriscaldamento in Italia: stato dell arte
Teleriscaldamento in Italia: stato dell arte Francesco Carcioffo vice presidente AIRU Piancastagnaio, 20 gennaio 2016 Teleriscaldamento Distribuzione tramite rete dell energia termica prodotta da una o
DettagliEsercizi commerciali virtuosi
Esercizi commerciali virtuosi per il risparmio energetico Udine, 17 dicembre 2012 1 2 3 Patto dei Sindaci Covenant of Mayors L impegno del Comune di Udine a seguito dell adesione al Covenant of Mayors
DettagliPiano di Qualità dell Aria
Regione Piemonte Graziano VOLPE Popolazione esposta PM 10 e NO 2 a confronto negli ultimi anni 1.400.000 Totale regionale 1.200.000 1.000.000 800.000 600.000 1.003.753 1.212.215 909.538 1.255.882 970.786
DettagliREGIONE LAZIO Direzione regionale Ambiente e Cooperazione tra i Popoli
REGIONE LAZIO Direzione regionale Ambiente e Cooperazione tra i Popoli PIANO PER IL RISANAMENTO DELLA QUALITA DELL ARIA Norme di Attuazione INDICE SEZIONE I - FINALITÁ E DEFINIZIONI... 1 ART. 1 FINALITA...
DettagliENGIE per le Città. Teleriscaldamento
ENGIE per le Città Teleriscaldamento Meno inquinamento, risparmio, più sicurezza: il teleriscaldamento ENGIE migliora le città Il teleriscaldamento è una soluzione economica, sicura e rispettosa dell ambiente
DettagliStudio comparativo sulle emissioni di apparecchi a gasolio, gas, GPL e pellet
Studio comparativo sulle emissioni di apparecchi a gasolio, gas, GPL e pellet PRESENTAZIONE STUDIO INNOVHUB-SSI Angelo Lunghi INNOVHUB Stazioni Sperimentali per l Industria 1 INNOVHUB-SSI L AREA COMBUSTIBILI
DettagliUso del metano a Ravenna: valutazione di scenari per i settori a maggior impatto
Uso del metano a Ravenna: valutazione di scenari per i settori a maggior impatto Progetto sulla valutazione dei contributi emissivi alla qualità dell aria - Stato di avanzamento lavori Patrizia Lucialli
DettagliIL CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI
IL CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI 6 Tutti gli impianti termici devono essere sottoposti a controlli periodici che hanno una duplice finalità: garantire una maggiore sicurezza; mantenere efficiente l
DettagliLAVORI PER LA POSA DELLE TUBAZIONI DEL TELERISCALDAMENTO PROGRAMMA LAVORI ANNO Bergamo, 3 marzo 2011
LAVORI PER LA POSA DELLE TUBAZIONI DEL TELERISCALDAMENTO PROGRAMMA LAVORI ANNO 2011 Bergamo, 3 marzo 2011 IL TELERISCALDAMENTO Il Teleriscaldamento è un Servizio Energetico Urbano mediante il quale il
DettagliMONITORAGGIO ARIA Comune di Perugia
COMUNE DI PERUGIA Area Risorse Ambientali, Smart City e Innovazione MONITORAGGIO ARIA Comune di Perugia Stazioni fisse di monitoraggio -Cortonese -P.S.Giovanni -Fontivegge AGGIORNATI AL 05.06.2016 Mese
DettagliLa città di Venaria Reale
La città di Venaria Reale Il teleriscaldamento a Venaria Reale il progetto Riduzione delle spese di riscaldamento per i cittadini ed il Comune Riduzione dei costi di manutenzione per la dismissione delle
DettagliIndice delle tavole statistiche
AMBIENTE URBANO. ANNO 2016 1 Indice delle tavole statistiche Acqua Tavola 1.1 - Acqua fatturata totale nei comuni capoluogo di provincia/città metropolitana - Anni 2012-2016 (litri per abitante al giorno)
DettagliLe città, laboratori della green economy Stati Generali della Green Economy Rimini, 7 novembre Gloria Zavatta, amministratore unico AMAT
Le città, laboratori della green economy Stati Generali della Green Economy Rimini, 7 novembre 2018 Gloria Zavatta, amministratore unico AMAT 1 1 FOCUS SU INNOVAZIONE AMAT - Agenzia Mobilità, Ambiente
Dettaglil.r. 3/2006: cosa finanzia?
1 l.r. 3/2006: cosa finanzia? AUMENTO DELL EFFICIENZA ENERGETICA UTILIZZO RAZIONALE DELL ENERGIA SFRUTTAMENTO DI FONTI RINNOVABILI 2 Legge regionale 3/2006: chi finanzia? Ambito di intervento Edilizia
DettagliLorenzo Lazzerini. Le azioni del PAES Livorno per promuovere l efficienza energetica
Lorenzo Lazzerini Responsabile Ufficio Rifiuti e Politiche Energetiche Comune di Livorno Le azioni del PAES Livorno per promuovere l efficienza energetica Il Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES)
DettagliWorkshop Edifici. Il processo di efficienza energetica e sostenibilità ambientale nel settore del building: il caso del Policlinico di Milano
Workshop Edifici Il processo di efficienza energetica e sostenibilità ambientale nel settore del building: il caso del Policlinico di Milano Emilie Cayla Siram SpA Il contesto Il policlinico di Milano
DettagliLe azioni di promozione del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili della Provincia di Torino Silvio De Nigris
Le azioni di promozione del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili della Provincia di Torino Silvio De Nigris PROVINCIA DI TORINO Servizio Qualità dell Aria e Risorse Energetiche Competenze della
DettagliEfficienza delle conversioni energetiche delle biomasse legnose
Efficienza delle conversioni energetiche delle biomasse legnose Sistemi per l Energia e l Ambiente Alberto POGGIO biomasse vs efficienza limitazione -20% impianto di cogenerazione a biomassa combustibile
DettagliLe disposizioni regionali degli impianti termici ed il nuovo Libretto di Impianto
Le disposizioni regionali degli impianti termici ed il nuovo Libretto di Impianto Recepimento D.P.R. 16 aprile 2013 n. 74 e del D.M. 10 febbraio 2014 Seminario Tecnico AIEL Regione Lombardia Direzione
DettagliDalla valutazione tecnica economica ai sensi della UNI EN alle nuove tabelle millesimali. Ing. Ottavio Masturzo
Dalla valutazione tecnica economica ai sensi della UNI EN 15459 alle nuove tabelle millesimali Ing. Ottavio Masturzo La Norma UNI EN 15459 Valutare le performance economiche degli interventi di efficientamento
DettagliDirezione Ambiente Governo e Tutela del territorio
Direzione Ambiente Governo e Tutela del territorio PIANO di QUALITA dell ARIA Competenza Regionale Zonizzazione, Classificazione, Valutazione e Pianificazione della qualità dell aria ambiente sono competenza
DettagliPrevisioni Disagio Bioclimatico Estivo. Bologna Area Urbana
Previsioni Disagio Bioclimatico Estivo Bologna Area Urbana Previsione del disagio Bioclimatico in Emilia Romagna Il Servizio IdroMeteoClima, in collaborazione con il Centro Tematico Regionale Ambiente-Salute
DettagliCHE ARIA TIRA IN CITTA? Amministrazione comunale di Bra
CHE ARIA TIRA IN CITTA? Media annua PM10: in 8 anni -36% Situazione meteoclimatica favorevole (temperature, maggiore piovosità ) Miglioramento su scala globale in tutta la Pianura Padana Azioni locali
DettagliProgramma Energetico Comunale
Programma Energetico Comunale Elaborazione del programma energetico comunale 31 Marzo 2006 Settore Ambiente e Verde Urbano U.I. Qualità Ambientale 1 Il PEC del 99 (o.d.g. n 112/99) e BRICK Il PEC è fondato
DettagliSlides dell intervento di:
3 a Giornata sull efficienza energetica nelle industrie Milano, 20 maggio 2008 Slides dell intervento di: Giorgio de Panno Amministratore Delegato CESI S.p.A. Presidente CESI Ricerca S.p.A. Consumi finali
DettagliLa Questione Energetica e gli scenari futuri L EVOLUZIONE DELLE POLITICHE ENERGETICHE ED I RIFLESSI NORMATIVI... 15
PREMESSA... 11 La Questione Energetica e gli scenari futuri... 11 CAPITOLO 1 L EVOLUZIONE DELLE POLITICHE ENERGETICHE ED I RIFLESSI NORMATIVI... 15 1.1 Gli indirizzi europei in politica energetica... 15
DettagliENERGIA & AMBIENTE s.r.l. Energia da fonti rinnovabili Gestione dell ambiente
Energia da fonti rinnovabili Gestione dell ambiente Via Aiassa 15 10070 Villanova Canavese TO tel. 011.9298509 fax 011.9298237 e-mail: info @ energiambiente. com www. energiambiente. com 1 SOLARE TERMICO
DettagliQualità dell aria a Servola
Sede legale: Via Cairoli, 14 33057 Palmanova (Ud) PEC arpa@certregione.fvg.it C.F. e P.IVA 02096520305 Sito di Palmanova Qualità dell aria a Servola Esiti del monitoraggio dei parametri di stato e pressione
Dettaglin. 098 - Martedì 12 Maggio 2015 Emissioni provenienti dall'uso della biomassa per la produzione di energia La stima delle emissioni e le politiche dell Emilia Romagna per limitarle in un recente articolo
DettagliIl controllo e il monitoraggio degli impianti di produzione di energia
Prevenzione e riduzione integrate dell inquinamento: gli Il controllo e il monitoraggio degli impianti di produzione di energia Riccardo Maramotti ARPA Emilia Romagna rmaramotti@arpa.emr.it Piacenza, 25
DettagliREPORT MENSILE DEI DATI DI QUALITÀ DELL ARIA DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA GENNAIO foto realizzata da SSA CEM Arpa Bologna
REPORT MENSILE DEI DATI DI QUALITÀ DELL ARIA DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA GENNAIO 21 foto realizzata da SSA CEM Arpa Bologna Report a cura dell Area S.O. Monitoraggio e Valutazione Aria -SSA Data di emissione
DettagliSeregno, 7 maggio 2013. Corso di aggiornamento per amministratori condominiali sui temi dell efficienza energetica negli immobili
CONTRATTO DI RENDIMENTO ENERGETICO CON GARANZIA DI RISULTATO E FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI L applicazione in edifici residenziali condominiali Francesca Baragiola, Finlombarda SpA Corso di aggiornamento
DettagliFutura. ecologia. Cerchi risparmio ed ecologia? La risposta è... in soli 10 minuti. La pompa di calore che sostituisce il tuo scaldabagno
Cerchi risparmio ed ecologia? La risposta è... Futura - costi 70%energia - 55%fiscale* ecologia detrazione La pompa di calore che sostituisce il tuo scaldabagno in soli 10 minuti * nel caso di sostituzione
DettagliPolitica energetica cantonale
Politica energetica cantonale Indirizzi, norme attuali e future Congresso immobiliare 2018 Palazzo dei Congressi di Lugano, 8 marzo 2018 Mirco Moser Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento del Territorio
DettagliRelazione tecnica alla deliberazione 18 novembre 2010, EEN 17/10
Presupposti e fondamenti per la determinazione del valore del contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l anno 2011 di cui ai decreti ministeriali 20 luglio
DettagliLe emissioni da riscaldamento e la qualità dell aria. Il ruolo delle regioni. Direzione Ambiente Governo e Tutela del territorio
Le emissioni da riscaldamento e la qualità dell aria. Il ruolo delle regioni. Direzione Ambiente Governo e Tutela del territorio Qualità dell Aria. Competenza Regionale Zonizzazione, Classificazione, Valutazione
Dettagliwww.cittadiniperlasalute.org PDF created with pdffactory trial version www.pdffactory.com
www.cittadiniperlasalute.org Centrale TERMOELETTRICA a ciclo combinato cogenerativa di potenza ELETTRICA 80 MW Punto 1.1. 50 Mt 576,9 Gwhe 130,9 Gwht 80 Mt ZONA INDUSTRIALE?? PER LA REGIONE E. ROMAGNA
DettagliIL CONTROLLO E LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI
IL CONTROLLO E LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI Ing. Boggio Marzet Daniele COA Energia Finaosta S.p.A. COA TOUR 2018 Risparmio energetico e finanziamenti regionali Cosa occorre sapere Cos è un impianto
DettagliCriteri di intervento sulle problematiche dell aria in Regione Lombardia
Criteri di intervento sulle problematiche dell aria in Regione Lombardia Milena Careri Regione Lombardia Fiera Milano Congressi 16 febbraio 2006 LOMBARDIA: UNA REGIONE IN EUROPA Ridurre l inquinamento:
DettagliIPPC-NET: il progetto Workshop per il settore IPPC 3.5 Vercelli, 28 giugno 2011
MED-IPPC IPPC-NET: il progetto Workshop per il settore IPPC 3.5 Vercelli, 28 giugno 2011 Presentazione dei dati ottenuti dall Analisi Regionale Dott. F. Sandri Dott.ssa T. Saracino Arpa Piemonte Analisi
DettagliINDICE IMPIANTI CONDOMINIALI LA CENTRALE TERMICA L IMPIANTO DI RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO LE CALDAIE LO SCAMBIATORE TELECONTROLLO
INDICE IMPIANTI CONDOMINIALI LA CENTRALE TERMICA L IMPIANTO DI RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO LE CALDAIE LO SCAMBIATORE TELECONTROLLO TIPOLOGIE CONTRATTUALI TRASFORMAZIONI E RIQUALIFICAZIONI TERMOAUTONOMO
DettagliProvincia di Biella Bando finanziamento apparecchi a basse emissioni PREMESSE
PREMESSE Attività di riduzione dell impatto ambientale Contributo da parte della Regione Piemonte Coinvolgimento di tutte le Province Unico bando con caratteristiche peculiari a seconda delle esigenze
DettagliMP NEXT Ordine degli Ingegneri di Como Tenuta L Annunziata Impianto di Micro-Cogenerazione: risparmio energetico e risparmio economico
MP NEXT Ordine degli Ingegneri di Como Tenuta L Annunziata Impianto di Micro-Cogenerazione: risparmio energetico e risparmio economico Uggiate Trevano, 24 novembre 2016 www.mpnext.it 1 MP NEXT Energy Service
DettagliLa profittabilità degli investimenti in efficienza energetica. Massimo Gallanti Resp. Dipartimento Sviluppo del Sistema Elettrico
La profittabilità degli investimenti in efficienza energetica Massimo Gallanti Resp. Dipartimento Sviluppo del Sistema Elettrico Efficienza energetica: Il punto di vista dell investitore L efficienza energetica
DettagliPiano di Monitoraggio e Controllo
Piano di Monitoraggio e Controllo StudioSMA Studio Monitoraggio Ambientale Via Marconi, 48/F 31032 Casale Sul Sile (TV) TEL 0422 821544 FAX 0422 783752 E-mail: info@studiosma.it WEB: www.studiosma.it QUADRO
DettagliAEIT - Genova, 11 Aprile 2017
AEIT - Genova, 11 Aprile 2017 La nuova tariffa elettrica per il settore domestico: opportunità offerte da soluzioni tutto elettrico per soddisfare il fabbisogno energetico Simone Maggiore, Massimo Gallanti
DettagliPiano Energetico Ambientale del Comune di Milano. Comune di Milano
Piano Energetico Ambientale del Comune di Milano Edoardo Croci Assessore Mobilità, Trasporti e Ambiente Comune di Milano RINENERGY Milano 3 maggio 2007 PEAC Piano Energetico Ambientale Comunale Obiettivi
DettagliFAST. Meccanismi di incentivazione
FAST Giornata di confronto sull applicazione della direttiva europea Meccanismi di incentivazione Milano, 31 maggio 2007 Indice 1. Il potenziale della Cogenerazione e il bisogno di incentivazione 2. Il
DettagliLa gestione degli impianti a biomassa
La gestione degli impianti a biomassa Varese, 10 maggio 2018 LA DOMANDA NEGLI USI FINALI DI ENERGIA 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% RESIDENZIALE + TERZIARIO = 45% 68% 18% 9% 5% Fonte: SIRENA-Factor20
DettagliAiuti finanziari ai Comuni per provvedimenti in ambito energetico (stato novembre 2011)
SvizzeraEnergia per i Comuni Aiuti finanziari ai Comuni per provvedimenti in ambito energetico (stato novembre 2011) Claudio Caccia Locarno, 25 novembre 2011 wwwcittadellenergiach 1 Sommario Aiuti federali
DettagliPAES Piano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Trieste Primo aggiornamento
PAES Piano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Trieste Primo aggiornamento Umberto LAURENI Assessore all Ambiente ed Energia Trieste, 7.4.2016 1 Il punto della situazione Oggi ci proponiamo
DettagliProgetto Strategico ALTERENERGY «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili» Sant Agata di Puglia, 11/12/2014
Progetto Strategico ALTERENERGY «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili» Sant Agata di Puglia, 11/12/2014 Due problemi: i cambiamenti climatici e l esaurimento dei combustibili fossili
DettagliMONITORAGGIO DELLA VARIANTE... 2 Strumenti per l attuazione e gestione del Piano... 2 Proposta Piano di Monitoraggio - individuazione set d
MONITORAGGIO DELLA VARIANTE... 2 Strumenti per l attuazione e gestione del Piano... 2 Proposta Piano di Monitoraggio - individuazione set d indicatori... 3 Proposta monitoraggio coni visuali... 5 1 MONITORAGGIO
Dettagli4 workshop nazionale. L autorizzazione Integrata Ambientale. Auditorium ABB Blue Building Sesto San Giovanni 10 aprile 2008
4 workshop nazionale L autorizzazione Integrata Ambientale Auditorium ABB Blue Building Sesto San Giovanni 10 aprile 2008 ABB S.S. Giovanni, 10 Aprile 2008 Il come prescrizione dell A.I.A. Relatore Michele
DettagliTELERISCALDAMENTO E PROGETTO P.E.R. COSTI E BENEFICI PER I CLIENTI DI FERRARA 25 luglio 2013
TELERISCALDAMENTO E PROGETTO P.E.R. COSTI E BENEFICI PER I CLIENTI DI FERRARA 25 luglio 2013 Ing. Paola Mari Direzione teleriscaldamento Settore pianificazione e sviluppo Gruppo HERA 1 Verso un nuovo futuro
DettagliTOTEM ENERGY: storie di successo
TOTEM ENERGY: storie di successo Microcogenerazione, climatizzazione e teleriscaldamento smart Rimini, 8 novembre 2017 Gianluca Ragonesi g.ragonesi@totem.energy Responsabile Sviluppo Commerciale TOTEM
DettagliENGIE per le Città. Monitoraggio Energetico
ENGIE per le Città Monitoraggio Energetico ENGIE è il partner ideale per creare valore dall energia Rilevare in modo accurato i consumi energetici, individuare picchi critici, verificare il contributo
DettagliMODELLO DI RELAZIONE DESCRITTIVA DEL PROGETTO DIMOSTRATIVO
MODELLO DI RELAZIONE DESCRITTIVA DEL PROGETTO DIMOSTRATIVO Le seguenti linee guida devono essere utilizzate come modello per la redazione della relazione descrittiva di accompagnamento del progetto dell
DettagliREPORT MENSILE DEI DATI DI QUALITÀ DELL ARIA DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA MAGGIO 2010
REPORT MENSILE DEI DATI DI QUALITÀ DELL ARIA DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA MAGGIO 21 foto realizzata da SSA Area S.O. Monitoraggio e Valutazione Aria Arpa Bologna Report a cura dell Area S.O. Monitoraggio
DettagliVirtù e pecche nelle potenzialità della geotermia nell edilizia
Virtù e pecche nelle potenzialità della geotermia nell edilizia C. Alimonti, E. Soldo Dept. ICMA claudio.alimonti@uniroma1.it Il geoscambio o «shallow geothermal» Geotermia in edilizia = geoscambio o geotermia
DettagliBANDO BE2. Bando per l efficientamento energetico degli edifici
BANDO BE2 Bando per l efficientamento energetico degli edifici Area Ambiente ed Energia Unità agenti fisici e pianificazione energetica Rev. 28/05/2018 1 1 Bando BE2 l idea La riqualificazione energetica
DettagliEfficienza energetica e rinnovabili in Ticino
Efficienza energetica e rinnovabili in Ticino Assetto normativo e incentivi Solar Update Svizzera italiana Hotel Unione Bellinzona, 27 giugno 2018 Mirco Moser Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento del
DettagliFondazione PTV Policlinico Tor Vergata Viale Oxford, Roma
Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata Viale Oxford, 81 00133 Roma ai sensi dell art. 269 del DLgs 152/2006 e smi CPL Concordia Soc. Coop. - Via A. Grandi, 39 41033 Concordia s/secchia (MO) ambiente sc,
DettagliFILIERA FORESTALE LEGNO ENERGIA L ESPERIENZA DELLE COMUNALIRE PARMENSI E L IMPIANTO DELL OSPEDALE DI BORGO VAL DI TARO
FILIERA FORESTALE LEGNO ENERGIA L ESPERIENZA DELLE COMUNALIRE PARMENSI E L IMPIANTO DELL OSPEDALE DI BORGO VAL DI TARO Nicola Dall Olio DG Agricoltura LA FILIERA PARTE DALL USO SOSTENIBILE DEL BOSCO BIOMASSE
DettagliRoma, 27 novembre I risultati di uno studio del Gruppo Italiano Pompe di Calore Fernando Pettorossi
X Conferenza Nazionale per l Efficienza Energetica Azioni chiave e buone pratiche per gli obiettivi 2030 Roma, 27 novembre 208 2 sessione -Azioni chiave per il 2030 nella gestione energetica degli edifici
DettagliCome scegliere la tua stufa.
Come scegliere la tua stufa. I consigli di QUALE SISTEMA PREFERIRE? La decisione su quale sistema di riscaldamento utilizzare dipende da molti fattori: oltre alla scelta del combustibile, bisogna valutare
DettagliComune di Piacenza IL SINDACO
Comune di Piacenza IL SINDACO Ordinanza n. 441 del 27/09/2018 Oggetto: INTERVENTI PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI INQUINANTI DA IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE, IN ATTUAZIONE DEL PIANO ARIA INTEGRATO REGIONALE
DettagliCOMUNICATO STAMPA CENTRALE A2A DI MONFALCONE: STUDIO SCIENTIFICO CONFERMA LA SUA MARGINALITA SULL IMPATTO AMBIENTALE DEL TERRITORIO.
COMUNICATO STAMPA CENTRALE A2A DI MONFALCONE: STUDIO SCIENTIFICO CONFERMA LA SUA MARGINALITA SULL IMPATTO AMBIENTALE DEL TERRITORIO. PRESENTATO LO STUDIO ARIANET SUL CONTRIBUTO DELLE PRINCIPALI FONTI EMISSIVE
DettagliLA SVOLTA DEI TELERISCALDAMENTI GEOTERMICI. Dott. Geol. Alessandro Murratzu
LA SVOLTA DEI TELERISCALDAMENTI GEOTERMICI Dott. Geol. Alessandro Murratzu GAS SERRA IN ATMOSFERA Come sono variate le concentrazioni di gas serra in atmosfera (Source: NOAA) GAS SERRA IN ATMOSFERA Aumento
DettagliIl recepimento della direttiva sull efficienza energetica
Il recepimento della direttiva sull efficienza energetica I certificati bianchi e la direttiva 2012/27/UE 3 Conferenza Annuale FIRE Roma, 10 aprile 2014 Mauro Mallone Ministero dello sviluppo economico
DettagliIl Comune per un aria migliore. Bando contributi efficienza energetica edifici in collaborazione con AMAT
Il Comune per un aria migliore Bando contributi efficienza energetica edifici 2017-2018 in collaborazione con AMAT 1 Le iniziative per l efficienza Il Comune di Milano promuove un complesso di iniziative
DettagliIl piano energetico del comune di Udine e il Patto dei Sindaci Lorenzo Croattini Assessore Alla qualità della città
Nuovi obiettivi della pianificazione energetica il ruolo degli enti locali Trieste 17 dicembre 2010 Il piano energetico del comune di Udine e il Patto dei Sindaci Lorenzo Croattini Assessore Alla qualità
Dettaglim_amte.dva.registro UFFICIALE.I
m_amte.dva.registro UFFICIALE.I.0023323.17-10-2018 Relazione Tecnica CENTRALE TERMOELETTRICA DI MONCALIERI STAZIONI DI DECOMPRESSIONE DEL GAS NATURALE DISMISSIONE CALDAIE RISCALDAMENTO GAS NATURALE (fonti
DettagliLE NOVITA INTRODOTTE NELLA REVISIONE DEI DECRETI PER LA PROMOZIONE DELL EFFICIENZA EFFICIENZA ENERGETICA
LE NOVITA INTRODOTTE NELLA REVISIONE DEI DECRETI PER LA PROMOZIONE DELL EFFICIENZA EFFICIENZA ENERGETICA Ing. Daniele Novelli Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Direzione per la Salvaguardia
DettagliCO.ABI Società Cooperativa Sede: Via Cavour, Faenza Tel Fax P.
CO.ABI Società Cooperativa Sede: Via Cavour, 3 48018 Faenza Tel. 0546.26028 Fax. 0546.680085 email coabi@coabi.it - P.iva 0065241039 QUALI SERVIZI AI SOCI? L'indagine conoscitiva le preferenze dei soci
DettagliEffettuati oltre interventi; già certificati risparmi per tonnellate di petrolio equivalenti
L'Autorità ha pubblicato gli OBIETTIVI per i distributori di Energia Elettrica e di Gas per l'anno in corso: 311.000 TEP contro i 155.000 dello scorso anno. Al lavoro i tecnici per individuare dove risparmiare
DettagliLe politiche ambientali per lo sviluppo sostenibile dopo "Parigi 2015"
Le politiche ambientali per lo sviluppo sostenibile dopo "Parigi 2015" Forum PA 25 maggio 2016 Palazzo dei Congressi, Roma Agostino Re Rebaudengo, Presidente assorinnovabili assorinnovabili dal 1987 associazione
DettagliComune di Follo Pagina 1 di 5. Risorse Doc.di riferimento. Parametri/ Indicatori di prestazione. Controllo Stato di avanzamento Data- esito(*)
Documento degli Obiettivi e traguardi ambientali N.1 CONSUMI ENERGIA OBIETTIVO: ottimizzare i consumi e KW di energia razionalizzare l uso di risorse non rinnovabili (3% consumato nell anno rispetto al
DettagliBIOGEN CHIVASSO Srl di Chivasso (TO)
Arpa Piemonte Dipartimento di Torino BIOGEN CHIVASSO Srl di Chivasso (TO) Impianto di di cogenerazione alimentato da da fonte rinnovabile (olio vegetale) 23 Febbraio 205 ASSETTO IMPIANTISTICO L impianto
Dettagli