COMUNE DI ALDENO PROVINCIA DI TRENTO

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1 COMUNE DI ALDENO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 43 della Giunta comunale OGGETTO: Art. 9 bis della Legge Provinciale n. 3/ Gestione associata obbligatoria dei Comuni d Ambito Aldeno (capofila), Cimone e Garniga Terme Approvazione cronoprogramma. L anno duemilasedici addì ventisei del mese aprile alle ore presso il Municipio di Aldeno, nella sala riunioni, si è riunita la Giunta comunale. PRES. ASS. Fioretti Nicola Sindaco Buccella Nadia Cont Massimiliano Gottardi Cristina Vettori Daniele Partecipa e verbalizza il Segretario comunale dott. Paolo Chiarenza. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, si dà atto della regolarità della seduta. Assume la presidenza il Sindaco Nicola Fioretti. 1

2 Il relatore comunica la proposta di deliberazione elaborata dai competenti Uffici. Le norme del T.U. delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L prevedono, per l esercizio di tutte le funzioni amministrative di interesse locale inerenti allo sviluppo culturale, sociale ed economico della popolazione che i comuni possano adottare forme associative e forme collaborative comunali al fine di svolgere le proprie funzioni in modo ottimale e coordinato o di effettuare interventi di reciproco interesse. La legge provinciale n. 12 del 13 novembre 2014 ha modificato la legge provinciale di riforma istituzionale n. 3 del 2006 individuando un nuovo assetto dei rapporti istituzionali con l obiettivo di valorizzare le peculiarità locali, semplificare il quadro istituzionale con la revisione degli organi delle Comunità e la riorganizzazione dei Comuni. Il nuovo articolo 9 bis della legge provinciale n. 3 del 16 giugno 2006 ha rivisto la disciplina delle gestioni associate obbligatorie che sono passate da un livello di Comunità ad un livello di ambito associativo tra Comuni di dimensione pari ad almeno 5000 abitanti, salvo deroga nel caso di avvio di un processo di fusione. Le gestioni associate obbligatorie devono riguardare i compiti e le attività indicati nella tabella B allegata alla legge provinciale n. 3 del 2006 ed in particolare la segreteria generale, personale, organizzazione; servizio finanziario, servizio entrate; ufficio tecnico, urbanistica, pianificazione del territorio, gestione dei beni demaniali e patrimoniali; anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico; commercio; servizi generali ed altri. Ai sensi del comma 3 del citato articolo 9 bis, il 9 novembre 2015 la Giunta provinciale con provvedimento nr 1952 ha approvato la deliberazione ad oggetto Applicazione dell'art. 9 bis della L.P. n. 3 del 2006: individuazione degli ambiti associativi, delle modalità di svolgimento delle gestioni associate e degli obiettivi di riduzione della spesa, stabilendo: a) gli ambiti associativi, tra cui figura quello formato da Garniga Terme, Cimone e Aldeno; b) i criteri e le modalità di svolgimento dei servizi associati obbligatori; c) la tempistica di attuazione del disposto normativo che risulta la seguente: entro il 30 giugno 2016 i comuni devono presentare alla Provincia il progetto di riorganizzazione intercomunale di tutti i compiti e le attività previsti nella medesima tabella B sopracitata; entro il 31 luglio 2016 deve essere dato avvio alla gestione associata di almeno due dei servizi da gestire in forma associata, tra cui la segreteria, stipulando le relative convenzioni; le relative gestioni associate devono prendere avvio entro il 1 agosto 2016; entro il 31 dicembre 2016 deve essere dato avvio alla gestione associata dei restanti compiti e attività previsti nella tabella B, stipulando le relative convenzioni; le relative gestioni associate devono essere avviate entro il 1 gennaio 2017; d) i risultati in termini di riduzione di spesa che ciascun comune con popolazione inferiore ai 5000 abitanti è tenuto a raggiungere entro tre anni dalla data di avvio delle gestioni associate obbligatorie (1 agosto luglio 2019); e) che, secondo quanto previsto dal comma 7 dell art. 9 bis, se i risultati di riduzione di spesa non sono conseguiti entro i termini previsti, i comuni adottano le specifiche misure di razionalizzazione della spesa individuate dalla Giunta provinciale d intesa con il Consiglio delle autonomie locali; f) che, ai sensi di quanto previsto dal comma 3 dell art. 9 bis, in caso di mancata sottoscrizione delle convenzioni entro i termini previsti dal presente provvedimento, la Giunta provinciale esercita il potere sostitutivo previsto dall articolo 54 dello Statuto. Al fine di proseguire nella direzione e rispettare le tempistiche previste per legge è stato dato avvio alla fase della preparazione attraverso: la sottoscrizione, in data 4 marzo u.s., prot. 1977, da parte dei sindaci dei Comuni di Aldeno, Cimone e Garniga Terme di una lettera d intenti di condivisone del percorso progettuale articolato di massima nelle fasi che saranno di seguito elencate; 2

3 la sottoscrizione, in data 7 marzo u.s., da parte dei sindaci dei Comuni di Aldeno, Cimone e Garniga Terme di una lettera indirizzata ai dipendenti delle tre amministrazioni con la quale sono state comunicate le ragioni e gli obiettivi del percorso di gestione associata (prot. 2008); un primo incontro di presentazione del processo di gestione associata, svoltosi presso il Comune di Cimone in data 22 marzo u.s., al quale hanno partecipato i sindaci delle amministrazioni coinvolte, un funzionario del Servizio Autonomie Locali della PAT, un rappresentate per l area informatica del Consorzio dei Comuni, i segretari comunali di Aldeno e Garniga Terme e pressoché tutto il personale delle amministrazioni di Aldeno, Cimone e Garniga Terme. Nel corso di detto incontro il Dirigente del Servizio Autonomie Locali ha evidenziato, da un lato, che la ratio delle gestioni associate è in primo luogo quella di garantire la coesione territoriale, ovvero alla crescita omogenea del territorio che oggi può essere garantita solo con il lavoro delle amministrazioni stesse il cui compito è quello di mantenere la stessa qualità dei servizi avendo a disposizioni minori risorse sia in termini di forza lavoro che in termini finanziari (si consideri che nel prossimo triennio i risultati in termini di riduzione di spesa che le amministrazioni di Aldeno, Cimone e Garniga Terme dovranno garantire attraverso la gestione associata obbligatoria ammontano a circa ,00) e, dall altro, l importanza di valorizzare le potenzialità, tra cui specializzazione e flessibilità, dei tre comuni d ambito. Nella prima fase del progetto, c.d. fase della preparazione, accanto alla comunicazione rientra anche l adozione e l approvazione da parte della Giunta comunale dei comuni d ambito di un cronoprogramma (diagramma di Gantt). Esso rappresenta lo strumento base della programmazione operativa sia per la prima fase di analisi e progettazione del sistema organizzativo, da chiudersi entro giugno 2016, sia per la seconda fase di realizzazione del nuovo sistema e di gestione del cambiamento, a partire da luglio 2016 in poi. Il risultato finale dello studio è, in pratica, un diagramma il quale si struttura come una matrice che riporta sull asse delle ordinate le attività di progetto da svolgere, e sull ascisse i tempi di realizzazione. I tempi previsti possono essere evidenziati con un colore ed i tempi effettivi di realizzazione possono essere evidenziati con colore diverso che scorre in parallelo alla linea del programmato in modo che le differenze tra le due righe rendano visivi eventuali scostamenti tra il programmato ed il realizzato, garantendo quindi un costante monitoraggio delle singole fasi del processo che possono essere sinteticamente descritte come di seguito: - Fase della preparazione: (impostazione del piano di comunicazione e approvazione del cronoprogramma); - Ricognizione del sistema organizzativo in essere (ricognizione degli organigrammi e delle dotazioni organiche, mappatura delle attività e dei prodotti/servizi, individuazione dei livelli qualitativi dei servizi, rilevazione dei servizi esternalizzati, ricostruzione dei beni strumentali e patrimoniali, rilevazione delle entrate e delle spese per singola funzione e rilevazione di altre variabili organizzative); - Analisi del contesto organizzativo (analisi del valore dei servizi erogati e dei livelli di efficienza, rilevazione della situazione esistente, analisi della distribuzione dei ruoli, analisi della disponibilità e impiego delle risorse strumentali/edifci, sviluppo delle prime ipotesi di razionalizzazione); - Definizione del nuovo modello organizzativo (definizione del nuovo organigramma-funzionigramma, dimensionamento degli organici, definizione del nuovo sistema di erogazione dei servizi, predisposizione della convenzione attuativa); - Definizione del piani di gestione del cambiamento (individuazione dei punti di forza e di debolezza, individuazione delle strategie per limitare le criticità, definizione del piano di cambiamento); - Approvazione della proposta di progetto (condivisione della proposta con i sindaci, approvazione della dotazione di personale dei comuni associati, approvazione della convenzione e delle piante organiche); - Gestione delle relazioni sindacali (costituzione della commissione trattante e preparazione, conduzione delle relazioni); - Avvio dell ufficio unico associato (assegnazione dell incarico al responsabile del servizio, attuazione dell agenda del cambiamento, gestione degli aspetti comunicativi); - Gestione del progetto (monitoraggi e reporting, coinvolgimento del personale e assistenza e supporto motivazionale). 3

4 Per quanto sopra premesso e rilevato, si propone di prendere atto e approvare, il cronoprogramma del processo di avvio del progetto di riorganizzazione intercomunale predisposto dal segretario comunale di Aldeno dando contestualmente atto che lo stesso sarà approvato anche dalle giunte comunali di Cimone e Garniga Terme; LA GIUNTA COMUNALE Preso atto della proposta di deliberazione relativa all oggetto, corredata dal solo parere di regolarità tecnica, ai sensi dell art. 56 e 56-ter della L. R. 4 gennaio 1993, n. 1 modificata da ultimo con L.R. 15 dicembre 2015, n. 31, reso dal Segretario comunale, così come allegato allegato A alla presente per formarne parte integrante e sostanziale, considerata l assenza di riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente; Accertata la propria competenza a disporre in base alla deliberazione giuntale n. 255 dd , e s.m. con deliberazione giuntale n. 11 dd , che ha attuato l articolo 36 del Testo Unico delle Leggi regionali sull Ordinamento del Personale dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con DPReg n. 2/L; Udita e condivisa la relazione testè letta e ritenuta la proposta meritevole di accoglimento; Visto il cronoprogramma predisposto dal Segretario comunale e ritenuto di condividere la proposta; Visto il Testo unico delle Leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con DPReg n. 3/L; Visto lo Statuto comunale; Vista la legge provinciale n. 12 del 13 novembre 2014; Vista la legge provinciale n. 3 del 16 giugno 2006; Vista la deliberazione della Giunta provinciale del 9 novembre 2015 n. 1952; Con voti unanimi favorevoli, espressi per alzata di mano e con votazione separata sull immediata eseguibilità al fine di consentire una celere definizione di ogni aspetto; DELIBERA - di approvare la proposta di deliberazione relativa all oggetto: 1. Di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, il cronoprogramma, così come allegato per formarne parte integrante e sostanziale (allegato 1), con l indicazione delle singole fasi e attività da svolgersi a livello di singola settimana; 2. Di dare mandato al Segretario comunale di Aldeno dell attuazione e della gestione del cronoprogramma di cui al precedente punto, del coordinamento del progetto, dell individuazione tempestiva delle azioni correttive, dell analisi e della riprogettazione del sistema organizzativo nella gestione del cambiamento organizzativo e di ogni atto necessario per l attuazione del progetto; 3. Di trasmettere il presente atto ai comuni d ambito della gestione associata obbligatoria; 4. Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, con votazione distinta ed unanime resa per alzata di mano, ai sensi dell art. 79 del Testo Unico delle Leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con DPReg n. 3/L, allo scopo di provvedere celermente agli adempimenti successivi; 5. Di dare evidenza, ai sensi dell articolo 37 della L.P. 30 novembre 1992 n. 23, che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) opposizione alla Giunta Comunale da parte di ogni cittadino entro il periodo di pubblicazione ai sensi dell art. 79 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; b) ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento da parte di chi vi abbia interesse entro 60 giorni, ai sensi della legge n. 1034; in alternativa alla possibilità indicata alla lettera b), ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.G.R. 24 novembre 1971 n

5 Allegato A PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA Esaminata la proposta di deliberazione in oggetto, acquisiti gli elementi di giudizio, valutati gli aspetti sostanziali dai quali possono discendere riflessi diretti ed indiretti sulla gestione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente e vista la normativa vigente in materia, si attesta la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa e della relativa istruttoria, si esprime parere favorevole relativamente alla regolarità tecnica dell atto dando atto che tale proposta di deliberazione non necessita di parere di regolarità contabile in quanto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente, come richiesto dagli. artt. 56 e 56-ter della Legge Regionale 4 gennaio 1993, n.1 e ss.mm.i Addì, 26 aprile 2016 IL SEGRETARIO COMUNALE dott. Paolo Chiarenza 5

6 Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO Nicola Fioretti IL SEGRETARIO COMUNALE dott. Paolo Chiarenza ITER DI PUBBLICAZIONE ED ESECUTIVITA La presente deliberazione è stata adottata ai sensi dell art. 79 del Testo unico delle Leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con DPReg n. 3/L, ed è immediatamente eseguibile. Il presente verbale di deliberazione è in pubblicazione all albo telematico dal al , diventando pertanto esecutiva il giorno successivo. Contestualmente all affissione all albo la presente deliberazione viene comunicata ai capigruppo consiliari, ai sensi dell art. 79, comma 2, del D.P.Reg , n. 3/L. Addì, 28 aprile 2016 IL SEGRETARIO COMUNALE dott. Paolo Chiarenza 6