COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 29

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1 COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 29 OGGETTO: DETERMINAZIONE PER L`ESERCIZIO 2011 DELLE ALIQUOTE, TARIFFE E DETRAZIONI RELATIVE AI TRIBUTI LOCALI: TASSA PER LA RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI (TARSU), TASSA PER L`OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE (TOSAP), IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA` (ICP) E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI (DDPPAA). PROPOSIZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE DELLE ALIQUOTE E DETRAZIONI RELATIVE ALL`IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI) VALEVOLI PER L`ESERCIZIO L anno duemilaundici, addì dieci del mese di marzo nella sala delle adunanze del Comune suddetto la Giunta Municipale si è riunita nelle persone dei signori seguenti: PRESENTI ASSENTI CRUDELE FRANCESCO SINDACO X COSTANTINI MARIO VICE SINDACO X ABBINANTE ROCCO ASSESSORE X CARELLA GIOACCHINO X LARICCHIA MICHELE X LOSURIELLO STELLA MARIA ANTONIA X SICOLO NICOLA X con l assistenza del Segretario Generale dott. Antonio Berardi. Il Sindaco, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la riunione e li invita a deliberare sull oggetto indicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE Letto l'art comma 2 - lett. f) - del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18/8/2000 n. 267, che attribuisce al Consiglio Comunale la competenza in materia di istituzione e ordinamento dei tributi locali e di disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi pubblici locali, mentre trasferisce implicitamente in capo alla Giunta Comunale la competenza in materia di determinazione delle tariffe e aliquote relative ai tributi locali. Letto l art. 6 comma 1 primo periodo del D.Lgs. 30/12/1992 n. 504 come modificato dall art. 1 comma 156 della legge 27/12/2006 n. 296 (legge finanziaria per l anno 2007) che, in materia di Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), testualmente recita: L aliquota è stabilita dal Consiglio Comunale con deliberazione da adottare, riconducendo la competenza in materia di determinazione delle aliquote I.C.I. nell ambito delle attribuzioni del Consiglio Comunale. Visto l'art lett. e) - del predetto Testo Unico approvato con D.Lgs. 18/8/2000 n. 267 che dispone che al bilancio annuale di previsione siano allegate, tra l'altro, le deliberazioni con le quali sono determinate, per l'esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d'imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i sevizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi. Visto l'art comma 16 - della legge 23/12/2000 n. 388 (legge finanziaria per l'anno 2001) che dispone: "Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 Gennaio dell'anno di riferimento". Visto l art. 1 comma 169 della legge 27/12/2006 n. 296 (legge finanziaria per l anno 2007) che, con norma a regime, dispone: Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno. Visto il decreto emanato in data 17/12/2010 dal Ministero dell'interno, pubblicato sulla G.U. n. 300 del 24/12/2010, con il quale viene differito al 31 Marzo 2011 il termine per la deliberazione dei bilanci di previsione per l'esercizio finanziario 2011 da parte degli enti locali; pertanto, in virtù del precitato art. 53 comma 16 della legge n. 388/2000 e del precitato art. 1 comma 169 della legge n. 296/2006, viene differito alla stessa data anche il termine per la deliberazione delle aliquote d imposta e delle tariffe relative ai tributi locali ed ai servizi locali. Visto l articolo 77 bis comma 30 del D.L. 25/06/2008 n. 112 convertito con modificazioni dalla legge 06/08/2008 n. 133 che testualmente recita: Resta confermata per il triennio , ovvero sino all attuazione del federalismo fiscale se precedente all anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui all articolo 1 comma 7 del D.L. 27/05/2008 n. 93 convertito con modificazioni dalla legge 24/07/2008 n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (Ta.R.S.U.). 2

3 Visto l articolo 1 comma 123 della legge 13/12/2010 n. 220 (legge di stabilità per l anno 2011) che, a conferma di quanto già sancito dal citato art. 77 bis comma 30 del D.L. n. 112/2008, testualmente recita: Resta confermata, sino all'attuazione del federalismo fiscale, la sospensione del potere delle regioni e degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui al comma 7 dell'articolo 1 del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU). Considerato che il sistema delle aliquote d imposta e delle tariffe relative ai tributi locali ed ai servizi locali deve essere finalizzato, secondo principi di equità, al concorso, da parte degli utenti, agli oneri che l'ente locale è chiamato a sopportare in rapporto alla crisi della finanza pubblica, alla progressiva riduzione dei trasferimenti erariali, ai sempre più stringenti vincoli imposti dalla disciplina relativa al Patto di Stabilità Interno, ed all'andamento inflazionistico, anche ai fini di una maggiore efficacia dei servizi forniti. Considerato, altresì, che questo Comune, non si trova in stato di dissesto, per cui non è tenuto all'osservanza di quanto disposto dall'art. 251 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 18/8/2000 n. 267 e pertanto non è obbligato ad applicare le aliquote d imposta e le tariffe di base relative ai tributi locali, ai servizi locali ed ai servizi a domanda individuale nella misura massima prevista dalle norme vigenti. Visto il Decreto del Ministero dell'interno di concerto col Ministero del Tesoro ed il Ministero delle Finanze del 31/12/1983 che individua le categorie dei servizi pubblici locali a domanda individuale. Ritenuto che, per assicurare la copertura dei costi relativi ai servizi istituzionali ed indispensabili, nonché ai servizi a domanda individuale è opportuno, per l esercizio finanziario 2011: a) Confermare le aliquote d imposta e le tariffe attualmente vigenti in materia di Tassa per la raccolta e smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani (Ta.R.S.U.), così come stabilite con deliberazione del Commissario Straordinario n. 5 del 16/02/2010, nonché le relative riduzioni, detrazioni, agevolazioni ed esenzioni attualmente vigenti in forza di previsioni di leggi o di regolamenti o di deliberazioni comunali, oltre quelle che eventualmente saranno deliberate dal Consiglio Comunale con apposite modifiche regolamentari. b) Confermare le aliquote d imposta e le tariffe attualmente vigenti in materia di Tassa per l'occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche (T.O.S.A.P.), di Imposta Comunale sulla Pubblicità (I.C.P.) e di Diritti sulle Pubbliche Affissioni (DD.PP.AA.), così come stabilite con deliberazione di Giunta Comunale n. 25 del 31/01/2002, nonché le relative riduzioni, detrazioni, agevolazioni ed esenzioni attualmente vigenti in forza di previsioni di leggi o di regolamenti o di deliberazioni comunali, oltre quelle che eventualmente saranno deliberate dal Consiglio Comunale con apposite modifiche regolamentari. c) Proporre al Consiglio Comunale di: confermare nella misura del cinque per mille (5,00%o) l aliquota da applicare per il periodo d imposta 2011 in relazione ai soli immobili di categoria catastale A/1 A/8 e A/9 che siano adibiti ad abitazione principale; confermare nella misura del cinque virgola ottanta per mille (5,80%o) l aliquota da applicare per il periodo d imposta 2011 in relazione a tutte le altre tipologie di immobili soggette all I.C.I., uniformando dalla misura del sei per mille (6,00%o) alla misura del cinque virgola ottanta per mille (5,80%o) anche l aliquota da applicare in relazione alle abitazioni che risultino non locate; 3

4 confermare, per il periodo d imposta 2011, le relative riduzioni, detrazioni, agevolazioni e esenzioni attualmente vigenti in forza di previsioni di leggi o di regolamenti o di deliberazioni comunali, oltre quelle che eventualmente saranno deliberate dal Consiglio Comunale con apposite modifiche regolamentari. Ravvisata la necessità, in relazione alle modalità di pagamento della Tassa per la raccolta e smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani (Ta.R.S.U.), ed in esecuzione di quanto sancito dall art. 6, comma 1, del vigente regolamento comunale per la disciplina della riscossione diretta dell ICI e della TaRSU approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 59 del 29/11/2005 e successivamente modificato con deliberazione dello stesso Organo n. 20 del 20/03/2006: a) di stabilire il numero delle rate; b) di delegare al Funzionario Responsabile della Ta.R.S.U. la decisione in merito allo scaglionamento ed alle scadenze delle rate, che dovrà essere assunta con lo stesso provvedimento di approvazione della lista di carico dei contribuenti soggetti alla Tassa per l anno Preso atto che, sulla proposta relativa alla presente deliberazione, in data 10/03/2011, il Capo Settore Economico Finanziario ha espresso parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica, in conformità a quanto disposto dall'art. 49 del precitato Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18/8/2000 n Preso atto dell'assenza di osservazioni da parte del Segretario Generale in ordine alla conformità del presente atto alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti. Per tutti i motivi espressi in premessa, con voto unanime espresso nelle forme di legge, DELIBERA 1) Confermare, per il periodo d imposta 2011, in materia di Tassa per la raccolta e smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani (Ta.R.S.U.), le tariffe per metro quadrato così come riportate nell apposita tabella allegata alla deliberazione del Commissari Straordinario n. 5 del 16/02/2010, nonché le relative riduzioni, detrazioni, agevolazioni ed esenzioni attualmente vigenti in forza di previsioni di leggi o di regolamenti o di deliberazioni comunali, oltre quelle che eventualmente saranno deliberate dal Consiglio Comunale con apposite modifiche regolamentari, stabilendo a mente dell art. 6 comma 1 del Regolamento comunale per la disciplina della riscossione diretta dell ICI e della TaRSU approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 59 del 29/11/2005 e modificato con deliberazione dello stesso Organo n. 20 del 20/03/2006 che per l anno 2011 la Tassa per la raccolta e smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani venga pagata: a) in un massimo di tre rate bimestrali, nella fase di riscossione diretta realizzata mediante l invio ai contribuenti degli avvisi bonari di pagamento di cui all art. 7 comma 6 del citato Regolamento comunale per la riscossione diretta, autorizzando il Funzionario Responsabile del tributo a stabilire le scadenze di ciascuna delle tre rate con lo stesso provvedimento di approvazione dell elenco di carico dei contribuenti soggetti alla Ta.R.S.U. per l anno 2011; b) in unica rata, con scadenza entro sessanta giorni dalla ricezione del sollecito di pagamento, nella fase di riscossione diretta realizzata mediante il successivo invio ai contribuenti degli appositi solleciti con lettera raccomandata di cui all art. 7 comma 7 del citato Regolamento comunale per la riscossione diretta. 2) Confermare, per il periodo d imposta 2011, le tariffe attualmente vigenti in materia di Tassa per l'occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche (T.O.S.A.P.), così come riportate nella tabella sub B) allegata alla deliberazione di Giunta Comunale n. 25 del 31/01/2002, nonché le relative riduzioni, 4

5 detrazioni, agevolazioni ed esenzioni attualmente vigenti in forza di previsioni di leggi o di regolamenti o di deliberazioni comunali, oltre quelle che eventualmente saranno deliberate dal Consiglio Comunale con apposite modifiche regolamentari. 3) Confermare, per il periodo d imposta 2011, le tariffe attualmente vigenti in materia di Imposta Comunale sulla Pubblicità, così come riportate nella tabella sub C) allegata alla deliberazione di Giunta Comunale n. 25 del 31/01/2002, nonché le relative riduzioni, detrazioni, agevolazioni ed esenzioni attualmente vigenti in forza di previsioni di leggi o di regolamenti o di deliberazioni comunali, oltre quelle che eventualmente saranno deliberate dal Consiglio Comunale con apposite modifiche regolamentari. 4) Confermare, per il periodo d imposta 2011, le tariffe attualmente vigenti in materia di Diritti sulle Pubbliche Affissioni, così come riportate nella tabella sub D) allegata alla citata deliberazione di Giunta Comunale n. 25 del 31/01/2002, nonché le relative riduzioni, detrazioni, agevolazioni ed esenzioni attualmente vigenti in forza di previsioni di leggi o di regolamenti o di deliberazioni comunali, oltre quelle che eventualmente saranno deliberate dal Consiglio Comunale con apposite modifiche regolamentari. 5) Ritenere opportuno proporre al Consiglio Comunale di: confermare nella misura del cinque per mille (5,00%o) l aliquota da applicare per il periodo d imposta 2011 in relazione ai soli immobili di categoria catastale A/1 A/8 e A/9 che siano adibiti ad abitazione principale; confermare nella misura del cinque virgola ottanta per mille (5,80%o) l aliquota da applicare per il periodo d imposta 2011 in relazione a tutte le altre tipologie di immobili soggette all I.C.I., uniformando dalla misura del sei per mille (6,00%o) alla misura del cinque virgola ottanta per mille (5,80%o) anche l aliquota da applicare in relazione alle abitazioni che risultino non locate; confermare, per il periodo d imposta 2011, le relative riduzioni, detrazioni, agevolazioni e esenzioni attualmente vigenti in forza di previsioni di leggi o di regolamenti o di deliberazioni comunali, oltre quelle che eventualmente saranno deliberate dal Consiglio Comunale con apposite modifiche regolamentari. 6) Dare atto che, sulla proposta relativa alla presente deliberazione, in data 10/03/2011, il Capo Settore Economico Finanziario ha espresso parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica, in conformità a quanto disposto dall'art. 49 del precitato Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18/8/2000 n ) Dare atto dell'assenza di osservazioni da parte del Segretario Generale in ordine alla conformità del presente atto alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti. 8) Rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva a norma dell'art. 134, comma 4, del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 18/8/2000 n. 267, a seguito di apposita unanime votazione palese. 5

6 Il Segretario Generale Il Sindaco L Assessore Anziano f.to Antonio Berardi f.to Francesco Crudele f.to Gioacchino Carella E copia conforme all originale da servire per uso amministrativo. Il Segretario Generale dott. Antonio Berardi Capurso, 15/03/2011 Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d ufficio A T T E S T A Che la presente deliberazione: X è stata affissa all Albo Pretorio Comunale per quindici giorni consecutivi dal 15/03/2011 al 30/03/2011 come prescritto dall art. 124, comma 1, del D. Lgs. n. 267 del 18/08/2000, senza reclami; X è stata trasmessa, con elenco n in data 15/03/2011 ai capigruppo consiliari così come prescritto dall art. 125 del D. Lgs. n. 267/2000; Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 15/03/2011: X perché dichiarata immediatamente esecutiva (art. 134, comma 4, D. Lgs. n. 267/2000); decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D. Lgs. n. 267/2000); Dalla Residenza Municipale, 30/03/2011 Il Segretario Generale f.to Antonio Berardi 6