ALLEGATO H ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE NELLE VARIE FASI DELLA PROCEDURA
|
|
- Adriano Vanni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ASSE III - POMUOVEE LA COMPETITIVITÀ DELLE PICCOLE E MEDIE IMPESE del PO FES azioni 3B B ALLEGATO H ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGAE NELLE VAIE FASI DELLA POCEDUA AVVISO PUBBLICO PIANI DI SVILUPPO INDUSTIALE attraverso PACCHETTI INTEGATIVI AGEVOLATIVI (MINI PIA) egione Basilicata Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e icerca Via Vincenzo Verrastro, Potenza
2 ELENCO DEI DOCUMENTI GENEALI OBBLIGATOI DA CAICAE INSIEME ALLA ISTANZA TELEMATICA La domanda compilata on line (che sarà comprensiva della dichiarazione sostitutiva, redatta ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.. 28 dicembre 2000 n. 445 e ss.mm.ii., attestante il possesso dei requisiti previsti dal presente Avviso Pubblico e dell informativa ai sensi del D.Lgs. n. 196/03 e ss.mm.ii.) è redatta secondo lo schema di cui all Allegato F e dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante. Alla stessa dovrà essere allegata la seguente documentazione in originale o dichiarata conforme all originale ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.. 445/ : 1. documentazione elencata all art. 22 comma 3 dell avviso pubblico a conferma dei punteggi auto attribuiti (A1 e A2) di cui all art art. 22 comma 1 dell Avviso; 2. business plan firmato digitalmente dal legale rappresentante (Allegato G) comprensivo della: - parte I Piano descrittivo (il file deve essere allegato in formato pdf firmato digitalmente dal legale rappresentante) ; - parte II- scheda tecnica, da allegare in formato excel; 3. atto costituivo e statuto della società proponente; 4. titolo di disponibilità del suolo e, ove esistenti, di tutti gli immobili della sede produttiva nell ambito della quale sarà realizzato il progetto degli investimenti produttivi. La mancata presentazione di tale documentazione in questa fase comporterà la sottrazione del punteggio di cui al criterio - cantierabilità dell'investimento del progetto degli investimenti produttivi di cui all allegato D); 5. atti autorizzativi necessari ed ottenuti per l avvio dell investimento. La mancata presentazione di tale documentazione in questa fase comporterà la sottrazione del punteggio di cui al criterio - cantierabilità dell'investimento del progetto degli investimenti produttivi di cui all allegato D); 6. Autodichiazione sul dimensionamento dell impresa di cui all allegato Q 1 Si segnala che la conformità agli originali dei documenti allegati deve essere resa tramite dichiarazione sottoscritta ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.. n. 445/2000 dal legale rappresentante a cui deve essere allegato copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del firmatario. I Documenti allegati in originale devono risultare firmati digitalmente dai medesimi soggetti che gli hanno resi e sottoscritti. Via Vincenzo Verrastro, Potenza 2 2
3 ELENCO DEI DOCUMENTI OBBLIGATOI SPECIFICI ELATIVI AL POGETTO DEGLI INVESTIMENTI PODUTTIVI DA CAICAE INSIEME ALLA ISTANZA DI AGEVOLAZIONE Per il progetto degli investimenti produttivi unitamente alla documentazione generale alla domanda di agevolazione dovrà essere allegata la seguente documentazione e dichiarata conforme all originale ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.. 445/ : 1. Planimetria generale in formato cartaceo ed elettronico (pdf), in adeguata scala, dalla quale risultino la dimensione e la configurazione del suolo aziendale, delle superfici coperte, di quelle destinate a viabilità interna, a verde, disponibili, ecc., corredata di opportuna legenda e sintetica tabella riepilogativa relativa alle singole superfici. Nel caso di ampliamento, le nuove superfici devono essere opportunamente evidenziate rispetto a quelle preesistenti sia sulla planimetria sia sulle tabelle riepilogative; 2. documentazione fotografica dello stato di fatto degli spazi esterni interni ed esterni oggetto degli interventi previsti nel programma di investimento; 3. documentazione tecnica relativa agli investimenti, (a titolo esemplificativo: offerte e preventivi, progetti, studi, elaborati grafici con l indicazione delle opere murarie, layout degli impianti, computi metrici - redatti secondo la Tariffa Unificata di iferimento dei prezzi per la esecuzione di Opere Pubbliche vigente della egione Basilicata); tutte le spese indicate ammissibili ad agevolazione devono essere supportate da idonea giustificazione di spesa con le seguenti prescrizioni: - i documenti giustificativi di spesa devono essere in corso di validità (non saranno presi a riferimento documenti giustificativi di spesa scaduti) e firmati; - i documenti giustificativi di spesa devono descrivere nel dettaglio l oggetto della fornitura/servizio/prestazione nonché le modalità di calcolo dell importo; - i documenti giustificativi di spesa devono essere intestati all impresa beneficiaria e riportare i dati fiscali e anagrafici anche del soggetto fornitore; 4. con riferimento alla documentazione a supporto delle opere murarie si precisa quanto di seguito: - le spese per opere murarie ed impianti assimilati impianti di cui al DM 37/2008 relativi all opificio e alle strutture adibite ad ufficio devono essere quantificate su computi metrici separati attesa la diversa percentuale di ammissibilità della spesa; - i costi relativi a realizzazione di opere murarie ed assimilate e impianti di cui al DM 37/2008 devono essere desunti dal vigente prezzario delle Opere Pubbliche della egione Basilicata e riportati in apposito computo metrico. Qualsiasi tipologia di spesa non supportata da documentazione giustificativa non sarà ammessa ad 2 Si segnala che la conformità agli originali dei documenti allegati deve essere resa tramite dichiarazione sottoscritta ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.. n. 445/2000 dal legale rappresentante a cui deve essere allegato copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del firmatario. I Documenti allegati in originale devono risultare firmati digitalmente dai medesimi soggetti che gli hanno resi e sottoscritti. Via Vincenzo Verrastro, Potenza 3 3
4 agevolazione. Laddove il ricorso a nuovi prezzi e o ai preventivi sia stato motivato dal fatto che i pertinenti costi, in considerazione delle peculiari caratteristiche costruttive degli interventi da realizzare, non sono agevolmente desumibili dal predetto prezziario dovrà in tal senso essere redatta apposita analisi prezzi e/o motivata dichiarazione; - fermo restando l obbligo di redigere i computi metrici per le opere murarie e gli impianti di cui al DM 37/2008, in presenza di preventivi con importi inferiori rispetto alle medesime tipologie di spesa riportate nel computo metrico, potrà essere indicato nel quadro economico l importo del preventivo; 5. in caso di acquisto di suolo e/o opificio/immobile originale o copia conforme all originale della perizia giurata di parte, redatta da un valutatore qualificato, secondo le disposizioni europee e nazionali vigenti, nonché dei codici di condotta, indipendente o, debitamente autorizzato, che attesti il valore di mercato del bene e la conformità dell immobile alle disposizioni urbanistiche ed edilizie vigenti, nonché alle disposizioni dettate a tutela del paesaggio e degli altri eventuali vincoli gravanti sull area interessata; 6. atto di assenso del proprietario dell immobile all esecuzione delle opere murarie secondo lo schema di cui all allegato N, ove già in presenza del titolo di disponibilità; 7. dichiarazione attestante il rispetto dei vincoli edilizi secondo lo schema di cui all allegato I, (ove già disponile); 8. dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi e per gli effetti degli artt. 47 e 76 del DP 445/2000 e scansione dell originale, sottoscritta da un tecnico abilitato iscritto al relativo albo di competenza, per la verifica di innovatività delle spese (tale documentazione diventa obbligatorio in questa fase per l attribuzione del punteggio di cui al criterio H- Innovatività del progetto di investimento produttivo del progetto degli investimenti produttivi di cui all allegato D) 9. in caso di acquisizione di immobile/opificio esistente e già agevolato: Dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa ai sensi degli artt. 47 e 76 del D.P.. n. 445 del 28 dicembre 2000, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante attestante che alla data di inoltro della candidatura telematica sono trascorsi 10 anni dalla data di ultimazione del precedente programma agevolato; 10. ulteriore documentazione che si dovesse rendere necessaria in fase di istruttoria ai fini della valutazione istruttoria. ELENCO DEI DOCUMENTI OBBLIGATOI SPECIFICI ELATIVI AL POGETTO DEI SEVIZI EALI DA CAICAE INSIEME ALLA ISTANZA DI AGEVOLAZIONE 1. Per ciascun servizio originale o copia conforme e scansione dell originale sottoscritto dal legale rappresentante dell impresa beneficiaria e dal legale rappresentante della società fornitrice del servizio/consulente della scheda descrittiva per ciascun Servizio richiesto, che riporta le informazioni richieste nel business plan parte I parte II- scheda tecnica del Business plan (allegato G), 2. Preventivi relativi ai servizi di consulenza e curriculum dei consulenti medesimi debitamente sottoscritti e scansione degli originali. Via Vincenzo Verrastro, Potenza 4 4
5 ELENCO DEI DOCUMENTI OBBLIGATOI SPECIFICI ELATIVI AL POGETTO DI ICECA E INNOVAZIONE DA CAICAE INSIEME ALLA ISTANZA DI AGEVOLAZIONE 1. Copia dello Studio di fattibilità in formato cartaceo e elettronico del progetto di ricerca e innovazione ove disponibile; tale documentazione diventa obbligatorio in questa fase per l attribuzione del punteggio di cui al criterio E- Fattibilità Tecnica del progetto di icerca e Sviluppo tecnologico del progetto di icerca e Sviluppo tecnologico di cui all allegato D); 2. accordi di collaborazione, lettere di intenti, contratti con organismi di ricerca così come definiti nell allegato A (ove già disponibili in questa fase); 3. preventivi relativi alle strumentazioni ed attrezzature di nuova acquisizione utilizzate per il progetto specifico; 4. curriculum vitae di ciascun componente del gruppo di lavoro comprovante i punteggi da assegnare ai sensi della griglia di valutazione; 5. preventivi e relativi ai servizi di consulenza e curriculum dei consulenti medesimi debitamente sottoscritti e scansione degli originali; 6. preventivi relativi all acquisizione di brevetti, know how acquisiti o ottenuti in licenza; 7. dichiarazione sostitutiva e scansione degli originali di atto notorio attestante la specifica delle figure professionali impiegate nel progetto e dei rispettivi rapporti di impiego con il Soggetto richiedente (lavoratori dipendenti/lavoratori non dipendenti/consulenti/soci che ricoprono cariche sociali/soci che non ricoprono cariche sociali); 8. Ulteriore documentazione che si dovesse rendere necessaria in fase di istruttoria ai fini della valutazione istruttoria. ELENCO DEI DOCUMENTI GENEALI OBBLIGATOI POPEDEUTICI ALL ADOZIONE DEL POVVEDIMENTO DI CONCESSIONE E DA PODUE ENTO IL TEMINE MASSIMO DI 40 GIONI DALLA ICEZIONE DELLA COMUNICAZIONE DI AMMISSIONE ALL AGEVOLAZIONE. 1. documentazione elencata all art. 22 comma 3 dell avviso pubblico a conferma dei punteggi auto attribuiti (A1 e A2) di cui all art art. 22 comma 1 dell Avviso indicati relativamente a questa fase procedimentale; 2. Copia degli atti e/o contratti aventi data certa, registrati e trascritti (nei casi previsti dalla legge), conformemente a quanto previsto dall art. 29, comma 5 dell Avviso Pubblico e scansione degli originali, attestanti la piena disponibilità del suolo e, ove esistenti, di tutti gli immobili dell unità produttiva nell ambito della quale sarà realizzato il programma di spese previsto dal progetto degli investimenti produttivi e di salvaguardia dei livelli occupazionali. 3. Documentazione necessaria per la richiesta delle informazioni antimafia di cui all'art.10 del DP n. 252 del 03/06/98, qualora l'agevolazione richiesta sia pari o superiore a euro ,07:scansione dell originale o file sottoscritto digitalmente della dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa ai sensi degli artt. 47 e 76 del D.P.. n. 445 del 28 5 Via Vincenzo Verrastro, Potenza 5
6 dicembre 2000, secondo il format disponibile sul sito internet della Prefettura competente in riferimento alla sede legale dell'impresa; 4. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio e scansione dell originale con le informazioni necessarie per la richiesta del D.U..C; 5. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa ai sensi degli artt. 47 e 76 del D.P.. n. 445 del 28 dicembre 2000, sottoscritta dal Soggetto proponente e da un tecnico abilitato iscritto all albo professionale di riferimento e scansione dell originale, da compilare per ogni singolo immobile facente parte dell unità produttiva dell'impresa ed idonea documentazione (certificato del Comune e/o dichiarazione sostitutiva d atto notorio sottoscritta congiuntamente da tecnico abilitato e dal Soggetto richiedente), attestante il rispetto dei vincoli edilizi, urbanistici e di destinazione d uso e la zona in cui ricade l immobile oggetto dell investimento. 6. Nel caso in cui il richiedente non sia il proprietario degli immobili oggetto originale o copia conforme e scansione in originale della dichiarazione del proprietario dell immobile attestante l assenso alla realizzazione del Progetto degli investimenti produttivi (Allegato N). 7. Per il progetto di ricerca e innovazione aziendale ammesso ad agevolazione, ove non già presentati, atti giuridicamente vincolanti a dimostrazione del coinvolgimento dell organismo di ricerca nella realizzazione del progetto. 8. Nel caso in cui il programma degli investimenti produttivi preveda la realizzazione di opere murarie o necessita di autorizzazioni ambientali per l avvio del programma di investimento, originale o copia conforme all originale del titolo abilitativo (permesso a costruire, SCIA, CILA, altro) e dell autorizzazione ambientale ove già disponibile (AIA, VIA. altro). In alternativa deve essere allegata idonea documentazione attestante che è stata regolarmente presentata, corredata dalla documentazione di legge, la richiesta del titolo abilitativo e/o di autorizzazione ambientale ovvero della comunicazione al Sindaco, con indicazione dei relativi estremi, che non esistono vincoli ostativi al rilascio della concessione o autorizzazione ovvero che le opere previste non necessitano di concessione autorizzazione o comunicazione, e che la destinazione d'uso delle opere stesse è conforme all'attività ivi svolta o da svolgere dall'impresa. 9. dichiarazione attestante il rispetto dei vincoli edilizi secondo lo schema di cui all allegato I 10. Ogni altra documentazione propedeutica ritenuta utile per l adozione del provvedimento di concessione. Via Vincenzo Verrastro, Potenza 6 6
Obiettivo operativo linee di intervento (con procedura a graduatoria) Aiuti in favore delle Imprese artigiane
Obiettivo operativo 5.1.3 linee di intervento 5.1.3.1-5.1.3.5 (con procedura a graduatoria) Aiuti in favore delle Imprese artigiane 1 Pubblicazione in Gazzetta - scadenza - risorse G.U.R.S. GIOVEDÌ 31
Documentazione da allegare alla domanda l.r. n. 6 del 31 marzo procedura valutativa
1. ACQUISTO TERRENO E COSTRUZIONE 1. Documentazione relativa all acquisto con dati catastali e superfici del terreno oggetto di acquisto; 2. Copia del progetto definitivo, nella forma prevista all ottenimento
Procedure di presentazione e rendicontazione dei progetti. Obblighi successivi.
Procedure di presentazione e rendicontazione dei progetti. Obblighi successivi. Procedura a sportello Dal momento dell apertura dello sportello, le domande vengono presentate e protocollate in base all
Documenti da allegare alla richiesta di erogazione
C1 Documenti da allegare alla richiesta di erogazione a) Anticipazione 1 Certificazione ai sensi della vigente normativa antimafia 2. Fideiussione bancaria o polizza assicurativa 3. Certificato di vigenza
REGIONE CAMPANIA DIREZIONE GENERALE PER LO SVILUPPO ECONOMICO E LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE PROGRAMMA OPERATIVO COMPLEMENTARE
REGIONE CAMPANIA DIREZIONE GENERALE PER LO SVILUPPO ECONOMICO E LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE PROGRAMMA OPERATIVO COMPLEMENTARE 2014-2020 Piani per investimenti produttivi in aree di crisi industriale e interventi
REGIONE CALABRIA. Dipartimento 12 Turismo, Beni Culturali, Sport e Spettacolo, Politiche Giovanili
REGIONE CALABRIA Dipartimento 12 Turismo, Beni Culturali, Sport e Spettacolo, Politiche Giovanili Dipartimento 3 Programmazione Nazionale e Comunitaria AVVISO PUBBLICO PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO LOCALE
Valorizzazione Turistica e Culturale dei Borghi della Calabria
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICAITALIANA Valorizzazione Turistica e Culturale dei Borghi della Calabria FAQ 10/10/2018 1) Domanda La persona fisica che intende realizzare il progetto deve essere
TIPOLOGIA DI INTERVENTO AZIONE A RIDUZIONE DEI DANNI DA AVVERSITA' ATMOSFERICHE SULLE COLTURE E DEL RISCHIO DI EROSIONE IN AMBITO AZIENDALE
TIPOLOGIA DI INTERVENTO 5.1.1 AZIONE A RIDUZIONE DEI DANNI DA AVVERTA' ATMOSFERICHE SULLE COLTURE E DEL RISCHIO DI EROONE IN AMBITO AZIENDALE TABELLA COMPARATIVA TRA I DOCUMENTI DELLA DOMANDA DI SOSTEG
Allegato 2 - Formulario
Allegato 2 - Formulario Il/la sottoscritto/a, nato/a a...il... C.F., in qualità di legale rappresentante della impresa sotto indicata, in relazione alla domanda di ammissione alle agevolazioni previste
Comune di LATTARICO. Preavviso bando regionale GIOVANI IMPRENDITORI
Informazione, Assistenza progettuale e normativa ad Enti locali e cittadini COMUNICAZIONE ALLA C.A. SINDACO Comune di LATTARICO Preavviso bando regionale GIOVANI IMPRENDITORI In fase di pubblicazione sul
selezione di organismi di consulenza partecipanti all avviso pubblico approvato con DRD n. 39 del 15 marzo 2017 SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE
pubblico approvato con DRD n. 9 del marzo 07 Organismo di Rappresentante Legale P.IVA PEC: Indirizzo Ambito del sistema di a b c d e f g h i j k l m Tabella n. N. Ricevibilità della domanda Si/No La domanda
PER L AMMISSIONE AD AGEVOLAZIONE DEL PROGETTO DI RICERCA E SVILUPPO
ASSE I RICERCA, INNOVAZONE E SVILUPPO TECNOLOGICO del PO FESR 2014-2020- Azione 1B.1.2.1 ALLEGATO 5 FAC SIMILE DOMANDA TELEMATICA PER L AMMISSIONE AD AGEVOLAZIONE DEL PROGETTO DI RICERCA E SVILUPPO AVVISO
SCHEDA INFORMATIVA REGOLAMENTO GENERALE DEI REGIMI DI AIUTO IN ESENZIONE N.17 DEL 30/09/2014 PER LE IMPRESE TURISTICHE
SCHEDA INFORMATIVA REGOLAMENTO GENERALE DEI REGIMI DI AIUTO IN ESENZIONE N.17 DEL 30/09/2014 PER LE IMPRESE TURISTICHE TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI DELLE PMI NEL SETTORE TURISTICO- ALBERGHIERO SOGGETTI
Risposte ai più frequenti quesiti inerenti la verifica confermativa Linea 4 e Linea 5
ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Centro Regionale di Programmazione PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE NELLE AREE DI CRISI E NEI TERRITORI SVANTAGGIATI (PFSL)
RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA ai sensi dell'articolo 36 DPR e successive modifiche ed integrazioni CHIEDE
in bollo - 1) Allo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di GALLARATE RICHIEDENTE: RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA ai sensi dell'articolo 36 DPR 06.06.2001 e successive
CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE DANNEGGIATE DA EVENTI CALAMITOSI BANDO/REGOLAMENTO
Sorsi d autore CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE DANNEGGIATE DA EVENTI CALAMITOSI BANDO/REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI L Istituto regionale per le Ville venete promuove l erogazione di
Allegato B Criteri di priorità per determinare l ordine di istruttoria
Asse III Competitività Azione 3A.3.5. PACCHETTO AGEVOLATIVO CREOPPORTUNITÀ Avviso Pubblico LIBERI PROFESSIONISTI START AND GROW Allegato B Criteri di priorità per determinare l ordine di istruttoria Regione
S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) D'INIZIO ATTIVITA' PER L'ESERCIZIO
Allo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune Vibo Valentia OGGETTO: S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) D'INIZIO ATTIVITA' PER L'ESERCIZIO PER ATTIVITA ARTIGIANALE Il/la
Direzione Generale. Prot. n /LAP Cagliari, Ai Direttori di Servizio Argea. e, p.c. Spett.le Assessorato dell Agricoltura e RAP. Direzione Generale
Direzione Generale Prot. n /LAP Cagliari, e, p.c. Ai Direttori di Servizio Argea Spett.le Assessorato dell Agricoltura e RAP Direzione Generale agricoltura@pec.regione.sardegna.it Oggetto: PSR 2014/2020
Allegato B Criteri di priorità per determinare l ordine di istruttoria
Asse III Competitività Azione 3A.3.5. PACCHETTO AGEVOLATIVO CREOPPORTUNITÀ Avviso Pubblico Allegato B Criteri di priorità per determinare l ordine di istruttoria Regione Basilicata Dipartimento Politiche
COMUNE DI VERUCCHIO Provincia di Rimini
COMUNE DI VERUCCHIO Provincia di Rimini RICHIESTA DI SANATORIA PAESAGGISTICA D.Lgs. n. 42 del 22 gennaio 2004 ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITA' PAESAGGISTICA (artt. 167 e 181 del D.Lgs. n. 42 del 22 gennaio
PROGETTO DI INVESTIMENTO
CITTA DI POMEZIA ALLEGATO 2 Parte I PROGETTO DI INVESTIMENTO Anagrafica Soggetto Richiedente - Nome e forma giuridica - sede legale 1 - sede operativa 1 - sede corrispondenza - rappresentante legale -
SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA
SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA ( Art. 10, 22, comma 7, 36, 37 D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 L.R. 30 luglio 2009, n. 14) ) Spazio riservato al Comune marca da bollo Al RESPONSABILE dello SPORTELLO UNICO
PSR CALABRIA Misura RELAZIONE DESCRITTIVA
ALLEGATO 2 PSR CALABRIA 2014-2020 Misura RELAZIONE DESCRITTIVA di accompagnamento al Business Plan ed alla progettazione degli investimenti 1 Dati del richiedente e dell azienda 1.1 Dati del richiedente
Legge 181/89. Aree di crisi industriale non complessa. A cura di. Contatti: Tel
Legge 181/89 Aree di crisi industriale non complessa Ai sensi del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 9 giugno 2015 e della Circolare attuativa n. 59282 del 6 agosto 2015 A cura di Contatti:
NUOVO REGOLAMENTO DEI MUTUI IPOTECARI DETERMINAZIONE PRESIDENZIALE N. 101/2018
NUOVO REGOLAMENTO DEI MUTUI IPOTECARI DETERMINAZIONE PRESIDENZIALE N. 101/2018 Elenco dei documenti, distinto per tipologia, necessari all erogazione dei mutui ipotecari agli iscritti alla gestione unitaria
COMUNE DI BUSSERO. ufficio edilizia privata
COMUNE DI BUSSERO ufficio edilizia privata C.A.P 20060 PIAZZA DIRITTI DEI BAMBINI, 1- Tel. 02/953331 fax 02/9533337 Codice Fiscale e Partita IVA 03063770154 e-mail servizio.ediliziaprivata@comune.bussero.mi.it
ALLEGATO XX: REGOLE DI RENDICONTAZIONE
L.R. 34/2004 Programma Pluriennale Attività Produttive 2011/2015 Mis INT2 Contratto d Insediamento Sezione GRANDI IMPRESE REGOLE PER LA RENDICONTAZIONE 1. MODALITA DI RENDICONTAZIONE Sono ammissibili unicamente
SCHEDA -PROGETTO DI DETTAGLIO-
BANDO IN ATTUAZIONE DELL ART. 6 LR 14 /2014 ACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE (ARIS) SCHEDA -PROGETTO DI DETTAGLIO- CATEGORIA DI AIUTI E-F AIUTI AGLI INVESTIMENTI NELLE AREE ASSISTITE
Art. 1 (Oggetto) ALLEGATO A - Avviso. 1. Il decreto del Ministro dell Economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell Istruzione,
Decreto legge n. 104/2013, art. 10, convertito nella legge n. 128/2013. Decreto legge n. 8/2017, convertito nella legge n. 45/2017. Decreto del Ministro dell Economia e delle finanze, di concerto con il
DOMANDA DI PERMESSO DI COSTRUIRE
Protocollo Generale S.U.E Pratica edilizia / BOLLO 16,00 AL COMUNE DI CASTROCIELO AREA TECNICA Ufficio: Tecnico Via Roma,44 03030 Castrocielo (FR) DOMANDA DI PERMESSO DI COSTRUIRE Il sottoscritto.. nato
ALLEGATO A-DOMANDA DI AGEVOLAZIONE
ASSE III - PROMUOVERE LA COMPETITIVITÀ DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE del PO FESR 2014-2020-azione 3.D.3.6.1 FONDO PREVISTO DALL ART. 45 DELLA LEGGE 23 LUGLIO 2009, N.99 E SS.MM.II. ASSEGNATO ALLA REGIONE
CONTRATTO di SVILUPPO
Società di consulenza direzionale ed ingegneria certificata settori EA34 e EA35 CONTRATTO di SVILUPPO Invio domande a partire dal 10 giugno 2015 ore 12:00 Tipologia di CDS TIPOLOGIA DI PROGETTI INDUSTRIA
CONTRATTO DI INVESTIMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO E SERVIZI AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE G.R. n. 49/200 del e n 20/16 del 1.04.
UNIONE EUROPEA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA REPUBBLICA ITALIANA ASSESSORATI PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO CENTRO REGIONALE DI PROGRAMMAZIONE INDUSTRIA TURISMO, ARTIGIANATO
2.6.1 domanda permesso costruire.doc marca da bollo. Richiesta di Permesso di Costruire
Cod. modello.6.1 domanda permesso costruire.doc marca da bollo Al signor Sindaco del Comune di Oggetto: Richiesta di Permesso di Costruire Il Sottoscritto: Cognome e nome o ragione sociale Comune di nascita
Avviso Pubblico per il Sostegno a progetti di Innovazione delle Grandi Imprese e delle PMI nelle aree di specializzazione S3
REGIONE ABRUZZO Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università Servizio Ricerca e Innovazione Industriale POR FESR Abruzzo 2014-2020 ASSE I Ricerca Sviluppo Tecnologico
Allegato B al Decreto n. 461 del 29 dicembre 2014 pag. 1/7
giunta regionale Allegato B al Decreto n. 461 del 29 dicembre 2014 pag. 1/7 Relazione tecnica consuntiva di progetto LR 5/2001 e LR 9/2007 - Sez. C. DGR 1884 del 15 ottobre 2013. Allegato B al Decreto
POR CALABRIA FESR-FSE
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE I PROMOZIONE DELLA RICERCA E DELL INNOVAZIONE Obiettivo specifico 1.1 Incremento dell attività di innovazione delle
Allegato 2 - Formulario
Allegato 2 - Formulario 1 Il/la sottoscritto/a, nato/a a...il... C.F., in qualità di legale rappresentante della impresa sotto indicata, in relazione alla domanda di ammissione alle agevolazioni previste
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA PER ACCONCIATORE. Sportello Unico per le Attività Produttive
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA PER ACCONCIATORE Al Comune di SCALEA Sportello Unico per le Attività Produttive Cognome Nome Via, P.zza, ecc. n. CAP In qualità di : Titolare dell'omonima impresa
CHIEDE. Tale somma dovrà essere accreditata sul seguente c/c bancario intestato alla società beneficiaria : C/C (2 cifre) ABI.
RICHIESTA EROGAZIONE ANTICIPO Modulo A D.M. (Ministero dello Sviluppo Economico) 9 giugno 2015 Richiesta erogazione anticipo Il/La sottoscritto/a, nato/a a, il, residente in, provincia di, in via/piazza,
CITTA DI AFRAGOLA Provincia di Napoli Sportello Unico attività produttive Piazza municipio n.1
CITTA DI AFRAGOLA Provincia di Napoli Sportello Unico attività produttive Piazza municipio n.1 e-mail: suap@pec.comune.afragola.na.it Data: Protocollo: DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE UNICA
Ministero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO DEGLI INCENTIVI ALLE IMPRESE PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA A tutti i Soggetti Responsabili dei Patti Territoriali e Responsabili Unici
COMUNICA DICHIARA IL DICHIARANTE. Il sottoscritto, codice fiscale iscritto all ordine professionale
Al Signor Sindaco del Comune di Pedara Ufficio Tecnico -Urbanistica Oggetto: D.I.A. (Denuncia di Inizio Attività) RELATIVA ALLA SEGUENTE ATTIVITA EDILIZIA. IL_ sottoscritt_ nat_ a prov.. il.. e residente
PIANO DI SVILUPPO. Presentazione del soggetto beneficiario (Forma e composizione societaria, oggetto sociale, breve storia, campo di attività)
ALLEGATO N. 3 PIANO DI SVILUPPO INDICE RAGIONATO DEGLI ARGOMENTI Nel caso di congiunto, ciascuno dei punti nel seguito indicati deve essere descritto per ciascuno dei soggetti richiedenti tranne il punto
Asse III Competitività Azione 3A PACCHETTO AGEVOLATIVO CREOPPORTUNITÀ. Avviso Pubblico GO AND GROW
Asse III Competitività Azione 3A.3.5.1 PACCHETTO AGEVOLATIVO CREOPPORTUNITÀ Avviso Pubblico FAQ PERVENUTE AL 23/11/2016 1 BANDO RISPOSTE ALLE FAQ PERVENUTE AL 23/11/2016 FAQ N. 1 In merito all' Avviso
CONTRIBUTI A FAVORE DI LIBERI PROFESSIONISTI
Ai gentili Clienti Loro sedi CONTRIBUTI A FAVORE DI LIBERI PROFESSIONISTI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Dal 23/04/2017 FINALITA DELL INTERVENTO Sostenere le attività dei liberi professionisti, in forma singola
ASSESSORATI PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO CENTRO REGIONALE DI PROGRAMMAZIONE INDUSTRIA TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO
UNIONE EUROPEA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA REPUBBLICA ITALIANA ASSESSORATI PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO CENTRO REGIONALE DI PROGRAMMAZIONE INDUSTRIA TURISMO, ARTIGIANATO
DIPARTIMENTI SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA DIPARTIMENTI SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA PROGRAMMAZIONE REGIONALE UNITARIA 2007-2013
LEGGE REGIONALE 8/7/1999 N. 18 INTERVENTI REGIONALI A SOSTEGNO DELL OFFERTA TURISTICA PROGRAMMA ANNUALE DEGLI INTERVENTI 2003
LEGGE REGIONALE 8/7/1999 N. 18 INTERVENTI REGIONALI A SOSTEGNO DELL OFFERTA TURISTICA PROGRAMMA ANNUALE DEGLI INTERVENTI 2003 ALLEGATO ALLA COMUNICAZIONE DI CONCESSIONE DI CONTRIBUTO GRADUATORIA N. 3 Secondo
Il/la sottoscritto/a nato/a a il Cod.fisc.: residente a via/piazza CAP.: nella qualità di titolare/legale rappresentante dell impresa
ESENTE BOLLO DPR 26/10/1972 n. 642 integrato dal DPR 30/12/1982 n. 955 tab. allegata B art. 25 Spettabile DIREZIONE CENTRALE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, COMMERCIO, COOPERAZIONE, RISORSE AGRICOLE E FORESTALI Ispettorato
PROCEDURE PER IL PAGAMENTO - ELENCO DELLE VERIFICHE DA SVOLGERE PRIVATI
A fronte delle richieste di chiarimento pervenute alla Struttura del Commissario delegato in merito agli adempimenti da porre in essere da parte dei Comuni successivamente all adozione delle ordinanze
PIANO DI SVILUPPO. Presentazione del soggetto proponente; (Forma e composizione societaria, oggetto sociale, breve storia, campo di attività)
PIANO DI SVILUPPO Allegato 3 INDICE RAGIONATO DEGLI ARGOMENTI (Nel caso di programma presentato congiuntamente ciascuno dei punti nel seguito indicati deve essere descritto per ciascuno dei soggetti richiedenti
Modalità operative attività istruttoria domanda di aiuto PSR
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l Europa investe nelle zone rurali SERVIZIO DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE COINVOLTO NELLA GESTIONE DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 A SUPPORTO
Domanda n. Responsabile istruttoria Scadenza istruttoria
Pag.1 ALLEGATO A) - domanda di contributo Spazio riservato al protocollo Spazio riservato allo Sportello per lo Sviluppo Domanda n. Responsabile istruttoria Scadenza istruttoria Centro storico Posti letto
REGOLAMENTO PATROCINI 2017
REGOLAMENTO PATROCINI 2017 PREMESSA Il Centro Servizi Volontariato della provincia di Taranto (C.S.V. Taranto) per il decimo anno consecutivo ripropone, nell'ambito delle attività di sostegno al volontariato
Ministero dello Sviluppo Economico
ALLEGATO N. 9 Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE Elenco degli oneri informativi previsti dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 17 febbraio
COMUNE DI POGGIO TORRIANA Provincia di Rimini
COMUNE DI POGGIO TORRIANA Provincia di Rimini RICHIESTA ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITA PAESAGGISTICA artt. 167 e 181 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 Riservato all'ufficio Pratica Edilizia n. Riservato
ELENCO DELLA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA PRESENTAZIONE DI UNA PRATICA EDILIZIA
COMUNE DI OSTUNI Provincia di Brindisi URBANISTICA - SUE ELENCO DELLA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA PRESENTAZIONE DI UNA PRATICA EDILIZIA - Cartellina edilizia debitamente compilata in ogni campitura;
Business Plan (schema di riferimento)
PARCO TECNOLOGICO VAL BORMIDA Business Plan (schema di riferimento) DENOMINAZIONE PROGETTO:.. Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data costituzione Numero soci Capitale sociale Attività
GAL Start La Strategia di Sviluppo Locale MISURA 7 ENTI PUBBLICI
GAL Start La Strategia di Sviluppo Locale 2014 2020 MISURA 7 ENTI PUBBLICI Le Misure attivate nella programmazione 2014 2020 Per gli Enti Pubblici 7.2 Sostegno a investimenti finalizzati alla creazione,
AZIENDE CON INVESTIMENTI NEL CAMPO DI APPLICAZIONE ATTIVITÀ AGRITURISTICHE
AZIENDE CON INVESTIMENTI NEL CAMPO DI APPLICAZIONE ATTIVITÀ AGRITURISTICHE contenente il piano di sviluppo (Foglio Excel) aziendale/progetto di investimento Sistemazioni aree esterne Realizzazione strutture
Bando Impianti e Macchinari
Bando Impianti e Macchinari (approvato con decreto dirigenziale n. 12370 del 17 ottobre 2016 e rettificato con decreto dirigenziale n. 14891 del 29 novembre 2016) FAQ del 30 dicembre 2016 1. Requisiti
COME SI PRESENTA UNA DOMANDA DI SOSTEGNO e I CONTROLLI EFFETTUATI
GAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA COME SI PRESENTA UNA DOMANDA DI SOSTEGNO e I CONTROLLI EFFETTUATI A cura del Responsabile amministrativo e finanziario Dott. Christophe Cerrina COME SI PRESENTA
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELL INIZIATIVA/E
Allegato 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELL INIZIATIVA/E 1) Descrizione dettagliata dell iniziativa/e Analisi e approfondimento delle caratteristiche dell iniziativa/e Sezione a) Descrizione generale dell iniziativa/e
REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE
REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 16.03.2018 Indice generale Premessa... 3 Articolo 1: Interventi
BANDO A SOSTEGNO DEI PROGETTI COMPLESSI DI RICERCA & SVILUPPO
POR FESR 2014-2020 - Azione 1.2.2 BANDO A SOSTEGNO DEI PROGETTI COMPLESSI DI RICERCA & SVILUPPO VEDEMECUM PER LA RENDICONTAZIONE DEI COSTI AMMISSIBILI Fermo restando quanto previsto nel Bando e nel relativo
1. Sono soggetti finanziabili le micro e piccole imprese operanti nella provincia di Perugia,
Bando digitalizzazione Provincia di Perugia - Studio Ingrosso Dottore Commercialista - Consulente del La BANDO DIGITALIZZAZIONE PROVINCIA PERUGIA BENEFICIARI: 1. Sono soggetti finanziabili le micro e piccole
QUADRO RIEPILOGATIVO delle spese relative al progetto di (1)
QUADRO RIEPILOGATIVO delle spese relative al progetto di () ALLEGATO quadro riepilogativo voce di spesa () () a) costo del personale di ricerca b) prestazioni interne c) prestazioni di terzi spese operative
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER IL MIGLIORAMENTO ESTETICO ED IL RISANAMENTO DEI CENTRI STORICI DI LUMEZZANE
COMUNE DI LUMEZZANE Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER IL MIGLIORAMENTO ESTETICO ED IL RISANAMENTO DEI CENTRI STORICI DI LUMEZZANE Approvato
Pratica SUAP COMUNE di BARBERINO VAL d ELSA ( Barrare in caso di presentazione SUAP ) Provincia di Firenze EDILIZIA ED URBANISTICA AREA TECNICA
Marca da Bollo. 16,00 aggiornamento 21.05.2013 Pratica SUAP COMUNE di BARBERINO VAL d ELSA ( Barrare in caso di presentazione SUAP ) Provincia di Firenze EDILIZIA ED URBANISTICA AREA TECNICA (spazio riservato
ALLEGATO R LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE DELLA SPESA
ASSE III - PROMUOVERE LA COMPETITIVITÀ DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE del PO FESR 2014-2020 azioni 3B.3.2.1-3B.3.3.1 ALLEGATO R LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE DELLA SPESA AVVISO PUBBLICO PIANI DI SVILUPPO
COMUNE DI LASTRA A SIGNA PROVINCIA DI FIRENZE
COMUNE DI LASTRA A SIGNA PROVINCIA DI FIRENZE BANDO PUBBLICO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTO A FAVORE DEI SOGGETTI REALIZZATORI DI OPERE RELATIVE A CHIESE E ALTRI EDIFICI PER SERVIZI RELIGIOSI
DOMANDA AUTORIZZAZIONE NUOVO IMPIANTO DI DISTRIBUTORE DI CARBURANTI (AD USO PRIVATO ED AD USO PUBBLICO)
DOMANDA AUTORIZZAZIONE NUOVO IMPIANTO DI DISTRIBUTORE DI CARBURANTI (AD USO PRIVATO ED AD USO PUBBLICO) 1 copia in bollo Al SUAP del Comune di Genzano di Roma Il sottoscritto Cognome Nome Consapevole che
Progetto : START UP House
Progetto : START UP House Azione 1.1 «Si tratta di incrementare l utilizzo delle strutture di incubazione e di innovazione tecnologica presenti nel territorio regionale andando a coordinare ed agevolare
Avviso Pubblico per il Sostegno a progetti di Innovazione delle Grandi Imprese e delle PMI nelle aree di specializzazione S3
REGIONE ABRUZZO Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università Servizio Ricerca e Innovazione Industriale POR FESR Abruzzo 2014-2020 ASSE I Ricerca Sviluppo Tecnologico
FASE B. ALLEGATO 10.B Richiesta saldo. Cognome e Nome del firmatario della domanda. Luogo e data di nascita. Comune, via Prov. CAP
Allegato 10.B REGIONE ABRUZZO Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università Servizio Lavoro FASE B ALLEGATO 10.B Richiesta saldo Il/La sottoscritto/a nato/a residente
Allegato 2 - Formulario
UNIONE EUROPEA FONDO SVILUPPO REGIONALE Allegato 2 - Formulario Il/la sottoscritto/a, nato/a a...il... C.F., in qualità di legale rappresentante della impresa sotto indicata, in relazione alla domanda
Iscritto all Ordine/Collegio Prof. della Provincia di Al nr. Tel. Fax
ALLEGATO ALLA DOMANDA DI (ragione sociale): Cod. Mod. CUBEP0D.rtf 07/003 presentata allo Sportello Unico del Comune di Riservato all ufficio: Nr. prot. Data prot. Al signor Sindaco del Comune di Oggetto:
111 *&%&*+) % ! 5-# %6 " )&$% *% 7 #%%&4 +&*8 +&'$ "$!% 9 +%& # $! % &
!!!" " #$% # "&'!" ($) # ) #*+ & ", -&.& $)'$**& ($) &*%)- )$ $)'$**& ($) &*%)- )$ *$!* "$#/)% 0! # # $)'$**& ($) &*%)- )$, $)'$**& ($) &*%)- )$ *$!* "$# +&'' 2 "$#/)% 3 ($) 4 #$ % '%$ +&! $)'$**& ($)
Copia per: Comune Denunciante PRATICA EDILIZIA INTESTATA A: ... (ai sensi della L.R. n.1/05)
Al Comune di... Provincia di... Sportello unico per l Edilizia o Servizio Edilizia Pubblica e Privata (n.1 copia in carta bollata e n.1 copia in carta semplice) Sportello Unico per le Attività Produttive
CASTEGNERO-NANTO Provincia di Vicenza UFFICIO TECNICO CONVENZIONATO
PIANO CASA REGIONE VENETO DENUNCIA D INIZIO ATTIVITÀ ai sensi Legge Regionale n 14 del 08.07.2009 e succ. modifiche ed integrazioni e D.P.R. 380/01 e successive modifiche e integrazioni RISERVATO ALL UFFICIO
LEGGE 181/1989 Restart centro-italia Incentivi per chi investe nelle aree colpite dal sisma
Pag. 1 a 5 Rev 16/4/2018 LEGGE 181/1989 Restart centro-italia Incentivi per chi investe nelle aree colpite dal sisma Normativa: Circolare 12 marzo 2018, n. 149937 Ente gestore: Invitalia Link con tutta
FORMULARIO Fondo unico regionale per lo spettacolo dal vivo (L.R. 29 dicembre 2014 n. 15) Art. 13 a - FESTIVAL CIRCENSI TIPOLOGIA RICHIEDENTE
FORMULARIO Fondo unico regionale per lo spettacolo dal vivo (L.R. 29 dicembre 2014 n. 15) Art. 13 a - FESTIVAL CIRCENSI TIPOLOGIA RICHIEDENTE IMPRESA 1a Richiedente: IMPRESA (SEZIONE DA COMPILARE A CURA
Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma)
Regione Lazio Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC: suap.pec@comunedicivitavecchia.legalmail.it MODELLO B-13 Apertura attività di noleggio veicoli
CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI
Sorsi d autore CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI L Istituto regionale per le Ville venete promuove l erogazione di contributi a fondo perduto per
REGIONE BASILICATA AVVISO PUBBLICO
REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO ATTIVITÀ PRODUTTIVE, POLITICHE DELL IMPRESA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA AVVISO PUBBLICO per la realizzazione di un Piano di reindustrializzazione per la salvaguardia dei livelli
Denuncia inizio attività edilizia
Denuncia inizio attività edilizia PROTOCOLLO COMUNALE AL RESPONSABILE DELLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL COMUNE DEL COMUNE DI SERDIANA Via Mons. Saba n. 10 09040 SERDIANA (CA) Pratica n.... (riservato
Se non esente da bollo occorre applicare il contrassegno telematico (ex marca da bollo ) dell importo vigente
SCHEMA DI DOMANDA Se non esente da bollo occorre applicare il contrassegno telematico (ex marca da bollo ) dell importo vigente Se esente bollo indicare la fonte normativa. Alla Regione del Veneto Direzione
FAQ PERVENUTE ENTRO IL GIORNO 28/09/2017
Asse IV Energia Azione 4B.4.2.1 del PO FESR 2014-2020 Patto per la Basilicata Linea strategica n. 20 FAQ PERVENUTE ENTRO IL GIORNO 28/09/2017 AVVISO PUBBLICO Aiuti a progetti di investimento di efficienza
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A PRIVATI PER IL RECUPERO E LA RIQUALIFICAZIONE DELLE FACCIATE DEGLI EDIFICI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A PRIVATI PER IL RECUPERO E LA RIQUALIFICAZIONE DELLE FACCIATE DEGLI EDIFICI Articolo 1 Finalità La finalità del presente regolamento è l incentivazione
L.R. 12/2006, art. 4, cc. 38, 39 e 40 B.U.R. 22/8/2007, n. 34. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 luglio 2007, n. 0208/ Pres.
L.R. 12/2006, art. 4, cc. 38, 39 e 40 B.U.R. 22/8/2007, n. 34 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 luglio 2007, n. 0208/ Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione alle imprese di
Allegato 3 Elenco degli oneri informativi previsti dal decreto ministeriale 14 ottobre 2015 e ss.mm.ii. e dalla presente circolare
Allegato 3 Elenco degli oneri informativi previsti dal decreto ministeriale 14 ottobre 2015 e ss.mm.ii. e dalla presente circolare ONERI INTRODOTTI (1) 1) Domanda di agevolazione Misura I Riferimento normativo
PROGRAMMA LEADER PLUS. Piano di Sviluppo Locale MERIDAUNIA. MISURA 1.2: Sostegno al Sistema Produttivo. PROGETTO: L Albergo Diffuso
Allegato B BANDO PUBBLICO n. 50/08 PROGRAMMA LEADER PLUS Piano di Sviluppo Locale MERIDAUNIA MISURA 1.2: Sostegno al Sistema Produttivo PROGETTO: L Albergo Diffuso BUSINESS PLAN Richiedente: 1 NOTA: Il
PERIZIA GIURATA. Cognome e nome Indirizzo Località CAP Comune Prov. Comune di nascita
Modulo B1_d PERIZIA GIURATA Fac-simile per i progetti di Investimento di cui all Allegato 1 dell Avviso pubblico ISI 2017 Intervento d Riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche Contenuti