Atto 72AJ.2013/D /11/2013 UFFICIO PROMOZIONE CITTADINANZA SOLIDALE ED ECONOMIA SOCIALE, SVILUPPO SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI 72AJ
|
|
- Giada Irma Poli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DIPARTIMENTO SALUTE,SICUREZZA E SOLIDARIETA' SOCIALE,SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA' UFFICIO PROMOZIONE CITTADINANZA SOLIDALE ED ECONOMIA SOCIALE, SVILUPPO SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI 72AJ 72AJ.2013/D /11/2013 D.G.R. n del 09/08/2013. Approvazione dello schema di avviso pubblico e dello schema di domanda per la richiesta di contributi per l assistenza ai malati in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico. Impegno Bilancio Missione. Programma Capitolo Importo Euro Atto Prenotazione Anno Impegno Perente Liquidazione Bilancio Missione. Programma Capitolo Importo Euro Impegno Atto Atto Data Atto Registrazione Bilancio Missione. Programma Capitolo Importo Euro Impegno Atto Atto Data Atto 2 X Pagina 1 di 4
2 IL DIRIGENTE VISTA la Legge Regionale 02/03/1996, n. 12 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 11/98; VISTO il D.Legs.vo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTE le Deliberazioni della Giunta Regionale del 23/05/2005 n e 05/07/2005 n. 1380; VISTE le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 2017/2005 ( Dimensionamento ed articolazione delle strutture e delle posizioni dirigenziali dei dipartimenti dell'area istituzionale della Presidenza e della Giunta. Individuazione delle strutture e delle posizioni dirigenziali individuali e declaratoria dei compiti loro assegnati ), così come modificata dalla D.G.R. n. 125/2006 e n.1167/2007 ( Modifiche alla declaratoria ed alla titolarità di alcune posizioni dirigenziali ); VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 637 del 03/05/2006 modificativa della Deliberazione della Giunta Regionale n del 13/12/2004; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 539 del 23/04/2008 modificativa della Deliberazione della Giunta Regionale n. 637 del 03/05/2006; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 222/2012 Disposizioni concernenti il patto di stabilità interno 2012: legge n.183/2011 (Legge di stabilità 2012) e s.m.i., articolo 30 e seguenti e s.m.i.; VISTA la Legge Regionale n. 35/2012 che ha emanato le disposizioni per la formazione del Bilancio di Previsione Annuale e Pluriennale della Regione Basilicata Legge Finanziaria 2013; VISTA la Legge Regionale n. 36/2012 che ha approvato il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e il bilancio pluriennale per il triennio 2013/2015; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1/2013 di approvazione della ripartizione finanziaria in capitoli dei Titoli, Tipologie e Categorie delle Entrate e delle Missioni, Programmi e Titoli della Spesa del Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2013 e Bilancio Pluriennale ; VISTA la Legge Regionale n. 18/2013 che ha approvato l assestamento del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013/2015 della Regione Basilicata; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 993/2013 di approvazione della ripartizione finanziaria in capitoli dei titoli, tipologie e categorie e delle missioni e programmi variati dell Assestamento del Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2013 e del Bilancio Pluriennale 2013/ L.R. 8/08/2013, n. 18; VISTA la L.R. n. 4 del 14/ Rete regionale integrata dei servizi di cittadinanza sociale ; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n del 09/08/2013 con cui è stata approvata la Direttiva regionale per la concessione di contributi ai nuclei familiari con pazienti in stato vegetativo o di minima coscienza; DATO ATTO che la Direttiva approvata con la D.G.R. n del 09/08/2013 al punto 1.7 stabilisce che i Comuni Capofila degli Ambiti Sociali di Zona emanino un apposito Avviso Pubblico contenente tutti gli elementi occorrenti all adeguata pubblicizzazione degli interventi volti al riconoscimento del lavoro di cura Pagina 2 di 4
3 dei caregiver per l assistenza ai malati in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico attraverso l erogazione di contributi economici e alla presentazione della relativa domanda; DATO ATTO che con la Direttiva di cui alla D.G.R. n del 09/08/2013 è stato destinato un finanziamento complessivo annuale di ,00 per gli interventi volti al riconoscimento del lavoro di cura dei caregiver per l assistenza ai malati in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico attraverso l erogazione di contributi economici, somma disponibile sul capitolo U46231, Missione 12, Programma 07 del bilancio corrente; RITENUTO di approvare - lo schema di avviso pubblico, allegato al presente provvedimento come parte integrante e sostanziale, che dovrà essere emanato dai Comuni Capofila degli Ambiti Sociali di Zona (Allegato 1); - lo schema di domanda per il contributo allegato al presente provvedimento come parte integrante e sostanziale; CONSIDERATO che l emanazione dell avviso pubblico da parte dei Comuni Capofila degli Ambiti Sociali di Zona dovrà essere concordata con l Ufficio regionale competente, al fine di avviare il processo in maniera coordinata sul territorio; D E T E R M I N A per le motivazioni espresse in narrativa, che si intendono integralmente trascritte e confermate, di approvare lo schema di avviso pubblico (Allegato 1), allegato al presente provvedimento come parte integrante e sostanziale, che dovrà essere emanato dai Comuni Capofila degli Ambiti Sociali di Zona; di approvare lo schema di domanda per il contributo allegato al presente provvedimento come parte integrante e sostanziale; di rinviare a successivi atti dirigenziali la liquidazione e il pagamento ai beneficiari dei contributi mensili spettanti a ciascuno di essi; di notificare il presente provvedimento ai Comuni Capofila degli Ambiti Sociali di Zona per l adozione degli atti conseguenti. Antonio Di Gennaro Domenico Tripaldi Pagina 3 di 4
4 D.G.R. n del 09/08/2013. Approvazione dello schema di avviso pubblico e dello schema di domanda per la richiesta di contributi per l assistenza ai malati in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico. Anna Roberti 08/11/2013 Domenico Tripaldi Pagina 4 di 4
5 Elenco Firme del provvedimento n. 72AJ.2013/D del 05/11/2013 Numero Certificato: 2C29B5D94FE3C B D50 Rilasciato a: dnqualifier= , SN=Di Gennaro, G=Antonio, SERIALNUMBER=IT:DGNNTN62L20G942D, CN=Di Gennaro Antonio, O=non presente, C=IT Valido da: 28/08/ fino a: 29/08/ documento firmato il : 28/10/2013 Numero Certificato: 0B9278 Rilasciato a: dnqualifier= , SN=TRIPALDI, G=DOMENICO, SERIALNUMBER=IT:TRPDNC67B07G942E, CN=TRIPALDI DOMENICO, O=REGIONE BASILICATA/ , C=IT Valido da: 17/02/ fino a: 17/02/ documento firmato il : 28/10/2013 Numero Certificato: 0B9278 Rilasciato a: dnqualifier= , SN=TRIPALDI, G=DOMENICO, SERIALNUMBER=IT:TRPDNC67B07G942E, CN=TRIPALDI DOMENICO, O=REGIONE BASILICATA/ , C=IT Valido da: 17/02/ fino a: 17/02/ documento firmato il : 04/11/2013 Numero Certificato: 0B9278 Rilasciato a: dnqualifier= , SN=TRIPALDI, G=DOMENICO, SERIALNUMBER=IT:TRPDNC67B07G942E, CN=TRIPALDI DOMENICO, O=REGIONE BASILICATA/ , C=IT
6 Valido da: 17/02/ fino a: 17/02/ documento firmato il : 05/11/2013 Numero Certificato: 0B8DCE Rilasciato a: dnqualifier= , SN=ROBERTI, G=ANNA, SERIALNUMBER=IT:RBRNNA53S65F495D, CN=ROBERTI ANNA, O=REGIONE BASILICATA/ , C=IT Valido da: 15/02/ fino a: 15/02/ documento firmato il : 08/11/2013
7
8 COMUNE DI Allegato 1 CAPOFILA DELL AMBITO SOCIALE DI ZONA AVVISO PUBBLICO IL DIRIGENTE rende noto che, ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 7 del 16 aprile 2013, art. 17 e della Deliberazione della Giunta Regionale n del 09/08/2013, i cittadini interessati possono fare richiesta di concessione di CONTRIBUTO ECONOMICO PER L ASSISTENZA AI MALATI IN STATO VEGETATIVO E STATO DI MINIMA COSCIENZA PERSISTENTE, PROLUNGATO O CRONICO secondo le indicazioni e le modalità specificate nel presente Avviso. 1. FINALITÀ DEL CONTRIBUTO ECONOMICO Il contributo economico è un intervento mirato ad assicurare un adeguata assistenza al domicilio della persona in Stato Vegetativo e Stato di Minima Coscienza persistente, prolungato o cronico, evitando il ricorso precoce o incongruo al ricovero in strutture residenziali e favorendo il mantenimento della persona malata nel proprio ambiente di vita e di relazioni sociali. Il contributo economico viene concesso per interventi rivolti ai familiari residenti in Basilicata che hanno all interno del loro nucleo anagrafico un componente in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico e che prestano servizi di cura e assistenza domiciliari al paziente direttamente e/o tramite l acquisto da terzi o da altri familiari di detti servizi. 2. REQUISITI SOGGETTIVI DEI RICHIEDENTI Possono accedere ai benefici previsti dalla L.R. n. 7 del 16 aprile 2013, art. 17 e dalla D.G.R. n del 09/08/2013 i familiari residenti in Basilicata che hanno all interno del loro nucleo anagrafico un componente in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico e che prestano servizi di cura e assistenza domiciliari al paziente direttamente e/o tramite l acquisto da terzi o da altri familiari di detti servizi, il cui familiare in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico sia residente in Basilicata da almeno 6 mesi; in possesso della certificazione medica comprovante la diagnosi di stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico. Per essere destinatari del contributo economico, i familiari devono essere in rapporto di effettiva convivenza con la persona in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico, ovvero garantire una presenza a casa della stessa in relazione alle sue necessità. La certificazione medica deve essere rilasciata o, se già rilasciata da altra struttura sanitaria del territorio nazionale, validata, ai fini dell applicazione di queste direttive, dal Centro per le gravi cerebrolesioni dell Azienda ospedaliera S. Carlo di Potenza o dall U.O. ospedaliera di riabilitazione o dall UVBR del Sistema Sanitario Regionale della Basilicata, in quanto strutture deputate alla presa in carico sanitaria di questo tipo di pazienti. 3. ENTITÀ DEL CONTRIBUTO L entità del contributo economico è stabilita dalla L.R. n. 7 del 16 aprile 2013, art. 17 in 500,00 mensili. Il contributo è concesso su base mensile e non viene riconosciuto per frazioni di diritto inferiori a 15 giorni nel mese. 1
9 Allegato 1 Il contributo non è cumulabile con quello denominato Assegno di Cura di cui alla D.C.R. n. 588 del 28/09/2009 sia che quest ultimo venga percepito dalla persona non autosufficiente che da un suo familiare che l assiste; con quello destinato alle persone malate di SLA o ai loro familiari (D.G.R. n. 256/2013). Il contributo economico sarà erogato mensilmente per 12 mesi, compatibilmente con le risorse disponibili, attraverso assegno circolare non trasferibile ovvero accredito su conto corrente bancario. 4. RICHIESTE DI CONTRIBUTO ECCEDENTI I FINANZIAMENTI DISPONIBILI Nel caso in cui le richieste di contributo eccedessero la disponibilità finanziaria prevista dalla D.G.R. n del 09/08/2013, saranno collocate in lista di attesa in ordine di arrivo temporale. 5. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Il richiedente deve compilare per via elettronica la domanda di contributo economico, il cui modello è presente nell allegato A del presente Avviso, servendosi dell apposito modello di domanda informatico disponibile sul portale regionale o rivolgendosi all Ufficio Sociale del Comune di residenza. La domanda compilata on line dovrà essere stampata in triplice copia utilizzando la funzione stampa finale del sistema telematico. Le tre copie firmate dal solo richiedente, corredate dalla documentazione richiesta, risultante dalla compilazione del formulario elettronico, devono essere consegnate a mano al Comune di attuale residenza della persona in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico. Farà fede il timbro a data del Comune di residenza accettante. Al momento della consegna, il Comune rilascerà al richiedente, quale ricevuta, una delle tre copie della domanda su cui sarà apposto data e timbro di accettazione. Alla domanda va allegata la seguente documentazione: certificazione medica comprovante la diagnosi di stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico; autocertificazione, ai sensi del DPR 445/2000, dello stato di famiglia storico antecedente non meno di 6 mesi dalla data di approvazione della D.G.R. n del 09/08/2013; autocertificazione, ai sensi del DPR 445/2000, che attesti l assistenza diretta al proprio familiare o l intenzione di avvalersi, a titolo oneroso, di uno o più assistenti familiari o familiari; dichiarazione relativa al rapporto contrattuale con uno o più familiari o assistenti familiari (solo nel caso la persona non autosufficiente sia già assistita da familiari o assistenti familiari). Le domande verranno istruite in ordine di arrivo temporale. 6. DEFINIZIONE DELL ELENCO DELLE DOMANDE AMMISSIBILI Il Comune di residenza della persona in stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico, ricevute le domande, le invia entro 10 giorni, complete di allegati, trattenendone copia, al Comune Capofila dell Ambito Sociale di Zona di appartenenza che ne verifica l ammissibilità e da comunicazione dell esito ai Comuni interessati facenti parte dell Ambito Zonale entro 25 giorni dalla data di presentazione della domanda. 7. PIANO DI ASSISTENZA INDIVIDUALIZZATO Il Servizio Sociale del Comune di residenza dei singoli beneficiari, entro 15 giorni dalla comunicazione dell ammissibilità da parte del Comune Capofila, contatta consultivamente le 2
10 Allegato 1 strutture sanitarie territorialmente competenti, di cui alla D.G.R. n del 17/10/2005, per procedere alla stesura del Piano di Assistenza Individualizzato con le modalità descritte al successivo punto 8, anche sulla base di quello già eventualmente predisposto dalle dette strutture sanitarie. La mancata sottoscrizione del PAI entro i termini prescritti comporterà la sospensione dell erogazione del contributo economico. L erogazione del contributo economico sarà riattivato dal mese successivo all avvenuta firma. La firma del PAI non dà luogo al riconoscimento di arretrati. 8. PRESA IN CARICO Dopo la comunicazione dell esito della domanda ai Comuni interessati facenti parte dell Ambito Zonale di cui al precedente punto 6, il Servizio sociale comunale competente attiva il procedimento di presa in carico del beneficiario attraverso la definizione e l approvazione del Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) che diviene la condizione necessaria per l erogazione del contributo economico. I richiedenti le cui domande sono state ammesse da ciascun Comune Capofila e il cui nominativo non viene inviato, esclusivamente tramite posta elettronica, alla Regione Basilicata con tutti i dati necessari al pagamento del contributo entro il decimo giorno del mese successivo alla redazione del PAI, riceveranno una comunicazione dalla Regione Basilicata per essere invitati a prendere contatto con il Comune di residenza per avviare le procedure di presa in carico. Alla definizione ed alla gestione del PAI concorrono, oltre al Servizio Sociale comunale competente, anche la famiglia ed altri soggetti interessati od interessabili. Responsabile del PAI è un Case Manager individuato nella figura dell assistente sociale del Servizio sociale locale. Il Case Manager cura le diverse fasi della presa in carico che riguardano la valutazione, la redazione del piano di assistenza individualizzato e la rivalutazione, svolgendo il ruolo di raccordo tra gli attori delle suddette fasi e con altri soggetti di volta in volta interessati od interessabili alle medesime. Il Case Manager verifica, inoltre, l eventuale sopravvenienza delle cause di esclusione o di sospensione del beneficio indicate al successivo punto 10. Il Piano di Assistenza Individualizzato è predisposto dal Servizio Sociale comunale competente, attraverso il Case Manager e deve contenere: gli obiettivi generali ed obiettivi specifici, riferiti questi ultimi ai diversi attori del progetto; la durata prevista; il programma degli interventi; i vincoli negoziati tra le parti; gli impegni della famiglia del beneficiario, se esistente o del caregiver ; la responsabilità dei singoli operatori dei servizi della rete per l attuazione del programma degli interventi. Solo dopo aver redatto il PAI di cui sopra, il Servizio Sociale Comunale valorizzerà nel sistema informativo del Programma il nominativo del beneficiario. Il Piano di Assistenza Individualizzato va aggiornato almeno ogni 4 mesi, in base alle condizioni generali del paziente e della sua famiglia e in tempo utile per valutare le possibili variazioni del percorso assistenziale. 9. GESTIONE DELL ELENCO DEI BENEFICIARI L elenco di Ambito dei beneficiari diventa definitivo dopo la firma del PAI. Al solo fine del monitoraggio delle risorse complessive necessarie per la gestione della misura e delle eventualità di cui al precedente punto 4, quando i singoli elenchi di Ambito diventano definitivi, verrà generato un elenco unico regionale dei beneficiari, attraverso il sistema informativo del programma. Il diritto dei beneficiari al contributo economico decorre dal mese successivo a quello di redazione del PAI. 3
11 Allegato 1 Le variazioni all elenco dei beneficiari dovranno essere registrate nel sistema informativo del programma entro il giorno 10 di ogni mese. Le variazioni intervenute o registrate successivamente saranno considerate dal mese successivo. L eventuale documentazione cartacea relativa alle variazioni intervenuta dovrà essere inviata immediatamente dopo tale registrazione nel sistema al Comune Capofila. Ad ogni variazione dell elenco di Ambito verrà aggiornato l elenco unico regionale. 10. CAUSE DI ESCLUSIONE O DI SOSPENSIONE Il ricovero in struttura residenziale o sanitaria di durata superiore a due mesi è causa di sospensione dell erogazione del contributo economico per la durata del ricovero stesso. Il diritto al contributo cessa con l inserimento definitivo in struttura residenziale o sanitaria, con il trasferimento al di fuori del territorio regionale, con il decesso o con il venir meno di una delle condizioni di ammissibilità. Sono applicabili a questo intervento economico anche le cause di esclusione o di sospensione previste per l indennità di accompagnamento. Il beneficiario o chi per lui si impegna a comunicare in autocertificazione secondo le normative vigenti qualunque variazione intervenga nei rapporti contrattuali con assistenti familiari e/o cooperative sociali. La comunicazione di tali eventi deve avvenire entro 30 giorni al Comune di residenza. 11. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai fini di cui all art.18 del D.lgs. 30 giugno 2003 n 196, si informa che l Amministrazione Comunale e le Aziende Sanitarie Locali si impegnano a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite nelle istanze per l accesso ai benefici. Tutti i dati acquisiti saranno trattati, anche con procedure informatiche, solo per le finalità connesse e strumentali al presente Avviso. Potenza,li f.to 4
12 Allegato A CONTRIBUTO ECONOMICO PER L ASSISTENZA AI MALATI IN STATO VEGETATIVO E STATO DI MINIMA COSCIENZA PERSISTENTE, PROLUNGATO O CRONICO Modulo di domanda Al Sig. Sindaco del Comune di prot. n del (Riservato all Ufficio) Il sottoscritto/a codice fiscale nato/a a ( ) il residente a CAP indirizzo, n, telefono in qualità di familiare facente parte del nucleo anagrafico del Sig./Sig.ra codice fiscale nato/a a ( ) il residente a CAP indirizzo, n, telefono fa domanda di contributo economico per l assistenza ai malati in stato vegetativo e stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico A tal fine, il sottoscritto dichiara sotto la propria personale responsabilità e consapevole delle conseguenze civili e penali derivanti da dichiarazioni false o incomplete ai sensi del D.P.R. 445/ Dati generali a. che la persona in stato vegetativo e stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico, per quanto nelle proprie capacità, e le altre persone componenti della sua famiglia sono informate e consenzienti circa la presentazione della presente domanda e le informazioni in essa contenute; b1. l impegno della famiglia a garantire le risorse umane necessarie ad assicurare adeguata assistenza a favore del proprio familiare in stato vegetativo e stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico presso il suo domicilio; OPPURE b2. che la famiglia: intende avvalersi, a titolo oneroso, di familiari o di uno o più assistenti familiari; ovvero sostiene gli oneri per l assistenza alla persona in stato vegetativo e stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico sopra indicata da parte di familiari o di uno o più assistenti familiari come al successivo punto 2; e. che la persona di riferimento è: Signor/a codice fiscale 1
13 Allegato A nato/a a ( ) il residente a CAP indirizzo, n, telefono 2. Dati relativi al familiare o all assistente familiare A. Familiare o Assistente familiare assunto/a dalla famiglia 1. Il familiare/l assistente familiare, codice fiscale, iscritto/a all INPS con matr. il / /, categoria o qualifica, è stato/a assunto/a da un familiare con regolare contratto di lavoro per lo svolgimento di funzioni assistenziali nei confronti della persona malata di SLA indicata in precedenza: - per n ore settimanali di assistenza per il periodo dal / / B. Familiare o Assistente familiare pagato/a per il tramite di enti terzi 1. Il familiare/l assistente familiare, codice fiscale, regolarmente assunto/a dalla Ditta (ragione sociale) codice fiscale, avente sede legale a ( ) in Via, iscritta al Registro Regionale (cooperative sociali, ecc.) ovvero nel Registro C.C.I.A.A. nella posizione n, per il quale il familiare del beneficiario sostiene il costo, come da dichiarazione allegata, per lo svolgimento di funzioni assistenziali nei confronti della persona malata di SLA indicata in precedenza: - per n ore settimanali di assistenza per il periodo dal / / Il sottoscritto/a sollevando l Ente da ogni responsabilità 3. Modalità di riscossione chiede che la liquidazione del contributo economico venga effettuata con la seguente modalità: Assegno non trasferibile Accreditamento bancario, su istituto di credito cod. IBAN 3. Collaborazione per l aggiornamento Il sottoscritto si impegna a collaborare con il Servizio Sociale comunale comunicando tempestivamente, entro 30 giorni dal verificarsi dell evento e comunque ogni qual volta il Servizio Sociale lo richieda, le variazioni intervenute rispetto ai dati comunicati nella presente domanda. In particolare si comunicheranno i seguenti eventi riguardanti la persona affetta da SLA: a) l ingresso in una struttura residenziale a titolo definitivo; b) i periodi di ricovero temporaneo in struttura residenziale; c) il decesso; d) il cambiamento di indirizzo di residenza o di domicilio; e) le variazioni contrattuali relative ai familiari o agli assistenti familiari (licenziamento, variazione orario, sostituzione della persona, ecc.) In fede 2
14 Allegato A Luogo, Data / / IL DICHIARANTE (firma leggibile) Annotazione estremi documento di identità Allegata copia del documento di identità IL FUNZIONARIO (firma leggibile) Allega: certificazione medica comprovante la diagnosi di stato vegetativo o in stato di minima coscienza persistente, prolungato o cronico rilasciata o, se già rilasciata da altra struttura sanitaria del territorio nazionale, validata dal Centro per le gravi cerebrolesioni dell Azienda ospedaliera S. Carlo di Potenza o dall U.O. ospedaliera di riabilitazione o dall UVBR del Sistema Sanitario Regionale della Basilicata; copia del certificato di invalidità e accompagnamento (se presenti) autocertificazione dello stato di famiglia storico antecedente non meno di 6 mesi dalla data di approvazione della D.G.R. n del 09/08/2013; autocertificazione che attesti - l assistenza diretta al proprio familiare; oppure - l intenzione di avvalersi di familiari o uno o più assistenti familiari; dichiarazione relativa al rapporto contrattuale con familiari o uno o più assistenti familiari (se esistente); documento di identità valido del dichiarante. Informativa Privacy In osservanza delle disposizioni in materia di tutela dei dati personali si informa la S.V. che i dati personali e anagrafici forniti formano oggetto di trattamento da parte della Regione Basilicata, del Comune di residenza, del Comune Capofila dell Ambito Sociale di Zona e della Azienda U.S.L. cui fa capo il Comune. I dati trattati attengono all identificazione del richiedente il contributo economico per l assistenza ai malati di SLA, della persona malata di SLA per la quale viene richiesto tale beneficio, i dati sanitari e sociali necessari a valutare il bisogno di cura e la misura con cui tale bisogno viene soddisfatto dalla famiglia e/o dalla rete sociale attivata dal Servizio Sociale del Comune, i dati relativi alla situazione economica della famiglia (ISEE) ove ricorrano le condizioni di cui al punto 4 dell Avviso Pubblico, nonché quelli indispensabili a consentire il corretto svolgimento del rapporto professionale e di fiducia con gli Uffici preposti all attuazione e al controllo del progetto assistenziale. Il conferimento dei dati personali richiesti è obbligatorio per adempiere alle finalità sopra elencate. Il diniego al trattamento dei dati potrà operare solo per i periodi per i quali non è stato erogato il contributo e comporterà automaticamente la cessazione della valutazione ai fini dell erogazione del contributo. Dopo aver preso visione dell informativa di cui sopra, autorizzo al trattamento dei dati contenuti nella domanda per il contributo economico per l assistenza ai malati di SLA, nonché dei dati socio/sanitari rilevati dagli Enti preposti a tale adempimento e delle successive variazioni che mi impegno a comunicare nel termine di trenta giorni. In Fede Data Il Dichiarante (firma leggibile) 3
AVVISO PUBBLICO IL SINDACO. rende noto
PROT. N.2051 COMUNE DI GINESTRA CAPOFILA DELL AMBITO SOCIALE DI ZONA VENOSA AVVISO PUBBLICO IL SINDACO rende noto Allegato 1 che, ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 7 del 16 aprile 2013, art. 17
DettagliASSEGNO DI CURA TIPO A (supporto alla famiglia che presta direttamente assistenza al proprio familiare non autosufficiente)
ASSEGNO DI CURA TIPO A (supporto alla famiglia che presta direttamente assistenza al proprio familiare non autosufficiente) Modulo di domanda Al Sig. Sindaco del Comune di prot. n del (Riservato all Ufficio)
Dettagli(Facsimile) ASSEGNO DI CURA TIPO A (supporto alla famiglia che presta direttamente assistenza al proprio familiare non autosufficiente)
(Facsimile) ASSEGNO DI CURA TIPO A (supporto alla famiglia che presta direttamente assistenza al proprio familiare non autosufficiente) Modulo di domanda Al Sig. Sindaco del Comune di prot. n del (Riservato
DettagliCOMUNE DI RAPOLLA CAPOFILA DELL AMBITO SOCIALE DI ZONA VULTURE AVVISO PUBBLICO IL SINDACO. rende noto
COMUNE DI RAPOLLA CAPOFILA DELL AMBITO SOCIALE DI ZONA VULTURE AVVISO PUBBLICO IL SINDACO rende noto che, ai sensi e per gli effetti della Deliberazione della Giunta Regionale n. 256 del 12/03/2013, i
Dettagliche, ai sensi e per gli effetti della Deliberazione della Giunta Regionale n. 256 del 12/03/2013, i
Il Comune di Pisticci rende noto di aver indetto un avviso per la richiesta di contributo economico mirato ad assicurare un adeguata assistenza al domicilio della persona affetta da SLA (Sclerosi Laterale
DettagliCOMUNE DI MATERA SERVIZIO POLITICHE SOCIALI AVVISO PUBBLICO. Si rende noto
COMUNE DI MATERA SERVIZIO POLITICHE SOCIALI N PAP 03341-2016 del 05 agosto 2016 AVVISO PUBBLICO Si rende noto che, ai sensi e per gli effetti della Deliberazione del Consiglio Regionale n.588 del 28.09.2009,
DettagliAVVISO PUBBLICO IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO/DEMOGRAFICO RENDE NOTO
Comune di Ferrandina Smistamento: AREA_1_AMMINISTRATIVA Prt.G.0014220/2016 - E - 03/08/2016 10:33:21 Comune di GRASSANO (Provincia di Matera) Capo Fila Ambito Basento/Bradano Comuni di :Calciano, Ferrandina,
DettagliAVVISO PUBBLICO IL SINDACO. rende noto
C ITTA D I P O T E N Z A Unità di Direzione Servizi alla Persona Ufficio Servizi Sociali Via Pietro Lacava n. 2 85100 Potenza AVVISO PUBBLICO IL SINDACO rende noto che, ai sensi e per gli effetti della
DettagliC I T T A D I P O T E N Z A UNITA DI DIREZIONE SERVIZI SOCIALI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE
C I T T A D I P O T E N Z A UNITA DI DIREZIONE SERVIZI SOCIALI Riservato Servizio Finanziario Repertorio delle determinazioni N di Rep. 196 del 14/11/2013 Pervenuta in data Restituita in data DETERMINAZIONE
DettagliASSEGNO DI CURA MODULO DI DOMANDA. Al Sig. Sindaco del Comune di prot. n. del. Al Direttore del Distretto socio-sanitario n. Azienda ULSS n. prot. n.
ASSEGNO DI CURA MODULO DI DOMANDA Al Sig. Sindaco del Comune di prot. n. del oppure (Riservato all Ufficio) Al Direttore del Distretto socio-sanitario n. Azienda ULSS n. prot. n. del (Riservato all Ufficio)
Dettagli"ASSEGNO DI CURA PER I NON AUTOSUFFICIENTI"
C O M U N E D I L A G O N E G R O Prot. n (Provincia di Potenza) Data Piazza dell Unità d Italia, 1 85042 LAGONEGRO(PZ) P.IVA 00229220769 Tel. 0973 / 41330 Fax 0973 / 21930 AVVISO PUBBLICO Si rende noto
DettagliAllegato D alla DGR n. 460 del 28 febbraio 2006 INTERVENTI A FAVORE DELLE FAMIGLIE CHE ASSISTONO IN CASA PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI
Allegato D alla DGR n. 460 del 28 febbraio 2006 INTERVENTI A FAVORE DELLE FAMIGLIE CHE ASSISTONO IN CASA PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI MODULO DI DOMANDA Al Sig. Sindaco del Comune di del Al Direttore del
DettagliCOMUNE DI BRIENZA. (Ambito di zona Agri-Melandro) (Brienza-Marsico Nuovo- Paterno-Sant Angelo le Fratte-Sasso di Castalda Satriano di Lucania)
COMUNE DI BRIENZA (Ambito di zona Agri-Melandro) (Brienza-Marsico Nuovo- Paterno-Sant Angelo le Fratte-Sasso di Castalda Satriano di Lucania) Prot. 855 AVVISO PUBBLICO Si rende noto che, ai sensi e per
DettagliCITTA' DI MATERA SETTORE: SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA FAMIGLIA CITTADINO. DETERMINAZIONE DSG N 01958/2016 del 02/08/2016
N PAP-03300-2016 Si attesta che il presente atto è stato affisso all'albo Pretorio on-line dal 02/08/2016 al 17/08/2016 L'incaricato della pubblicazione ANNUNZIATA A. ROMANELLI CITTA' DI MATERA SETTORE:
Dettaglipresenta domanda per:
Allegato A INTERVENTI A FAVORE DELLE FAMIGLIE CHE ASSISTONO IN CASA PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI Al Sig. Sindaco del Comune di prot. n. del Trasmessa dal Comune al Distretto Socio-sanitario in data Al Direttore
DettagliAVVISO PUBBLICO. Si rende noto
COMUNE DI MURO LUCANO (PROVINCIA DI POTENZA) CAPOFILA AMBITO DI ZONA "MARMO - MELANDRO" C.a.p. 85054 fax 0976/75226-tel. 0976175239-75234 C.F. 80002130765 - P. Iva 00266080761 - AVVISO PUBBLICO Si rende
DettagliAl Direttore del Distretto socio-sanitario n. dell Azienda ULSS n. oppure. Al Sindaco del Comune di. Il sottoscritto (cognome e nome) nato/a a ( ) il
Al Direttore del Distretto socio-sanitario n. dell Azienda ULSS n. oppure Al Sindaco del Comune di Il sottoscritto (cognome e nome) email (facoltativo) in qualità di: persona direttamente interessata legale
DettagliCOMUNE DI VIGGIANELLO Provincia di Potenza *****
r Tei. 0973-664311 - Fax 0973-664313 CAP 85040 C.so Sen De Filpo, 26 Pec: comune.viggianello.pz@pec.it P.1.00266470764 C.F.84002150765 Prot. n. 5025 del 08/08/2016 (Ambito di Zona Lagonegrese) (Castelluccio
DettagliCOS È? È un contributo economico regionale. A CHI È DESTINATO? A COSA SERVE? QUALI SONO I REQUISITI DI ACCESSO? QUANDO FARE DOMANDA?
Sostenere le persone nella scelta di continuare a vivere nel proprio ambiente di vita e di affetti rappresenta un obiettivo da sempre perseguito dalla Regione del Veneto. Gli interventi economici ormai
DettagliDistretto di Carate Brianza Comune di Triuggio
Distretto di Carate Brianza Comune di Triuggio ALBIATE BESANA BIASSONO BRIOSCO CARATE LISSONE MACHERIO RENATE SOVICO TRIUGGIO VEDANO VEDUGGIO VERANO RICHIESTA EROGAZIONE BUONO SOCIALE DISTRETTUALE MIRATO
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE
C I T T A D I P O T E N Z A Unità di Direzione Servizi alla Persona Ufficio Servizi Sociali Riservato Servizio Finanziario Repertorio delle determinazioni N. di Rep. 2 Del 09/01/2017 Pervenuta in data
DettagliDA COMPILARE SE LA DOMANDA È PRESENTATA DAL DIRETTO INTERESSATO. Il/La sottoscritto/a (cognome) (nome) nato/a a prov. il
Al Comune di del Distretto Socio-Sanitario RM G6 INTERVENTI IN FAVORE DI PERSONE AFFETTE DA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA ai sensi della DGR Lazio n. 233/2012 e della Det. Dir. n.b08766/2012 MODELLO DI
DettagliALLEGATO 1 - MODELLO DI DOMANDA PER ASSEGNO DI CURA ANNO 2011
ALLEGATO 1 - MODELLO DI DOMANDA PER ASSEGNO DI CURA ANNO 2011 AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI - ANNO 2011 Delibera di Giunta Regionale
DettagliDistretto di Carate Brianza Comune di TRIUGGIO
Distretto di Carate Brianza Comune di TRIUGGIO ALBIATE BESANA BIASSONO BRIOSCO CARATE LISSONE MACHERIO RENATE SOVICO TRIUGGIO VEDANO VEDUGGIO VERANO RICHIESTA EROGAZIONE BUONO SOCIALE DISTRETTUALE MIRATO
DettagliDIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE,OPERE PUBBLICHE, MOBILITA'
DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE,OPERE PUBBLICHE, MOBILITA' UFFICIO EDILIZIA E OO. PP. 76AG 76AG.2013/D.00797 2/12/2013 D.G.R. 22.12.2012, n. 1942. Aggiornamento all'anno 2013 dei limiti di costo degli interventi
DettagliDOMANDA DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
AL 6 SETTORE DEL COMUNE DI ALBIGNASEGO (PD) Via Milano, 7 35020 Albignasego (PD) DOMANDA DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE Il/La sottoscritto/a nato/a il / / a residente ad Albignasego
DettagliDOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI - Anno 2018
MODELLO DI DOMANDA ALL AMBITO TERRITORIALE SOCIALE N 3 Punto Unico di Accesso UNIONE MONTANA CATRIA E NERONE VIALE DELLA VITTORIA N. 3 61043 CAGLI (PU) DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER ANZIANI
DettagliAtto 12A2.2014/D /12/2014 DIR. GEN. DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E FINANZE 12A2 DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E FINANZE
DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E FINANZE DIR. GEN. DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E FINANZE 12A2 12A2.2014/D.00659 2/12/2014 Nomina commissione esaminatrice per l'espletamento delle procedure di selezione relative
DettagliIL RESPONSABILE DEI SERVIZI SOCIALI
P.zza G. Garibaldi n.1 (TE) tel. 0861-667212 fax 0861/660258 /667576 PLNA 2014 AVVISO PUBBLICO PER RICHIESTA ASSEGNO DISABILITA GRAVISSIME IL RESPONSABILE DEI SERVIZI SOCIALI RENDE NOTO CHE SONO APERTI
DettagliDOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2011 (Delibera di Giunta Regionale n. 985 del 15 giugno 2009)
Timbro di arrivo al protocollo dell Ente Allegato 1 All Ente capofila dell ATS XVI Comunità Montana Ufficio Promozione Sociale Via Piave n.12 62026 San Ginesio (MC) DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA
DettagliINTERVENTI IN FAVORE DI PERSONE AFFETTE DA DISABILITA GRAVISSIMA (Decreto Interministeriale 26 settembre 2016 e D.G.R. n.
Al Comune di del Distretto Socio-Sanitario RM6/1 INTERVENTI IN FAVORE DI PERSONE AFFETTE DA DISABILITA GRAVISSIMA (Decreto Interministeriale 26 settembre 2016 e D.G.R. n. 104/2017) MODELLO DI ISTANZA PER
DettagliHOME CARE ALZHEIMER Programma integrato sovradistrettuale per i malati di Alzheimer e loro familiari
Al Distretto Socio-Sanitario RM G c/o il Comune Capofila Indirizzo: HOME CARE ALZHEIMER Programma integrato sovradistrettuale per i malati di Alzheimer e loro familiari (D.G.R. 504/2012) RICHIEDENTE Il/La
DettagliAtto 72AI.2010/D /09/2010 UFFICIO GESTIONE TERZO SETTORE ENTI NO PROFIT E CONCESSIONE BENEFICI ECONOMICI 72AI
DIPARTIMENTO SALUTE,SICUREZZA E SOLIDARIETA' SOCIALE,SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA' UFFICIO GESTIONE TERZO SETTORE ENTI NO PROFIT E CONCESSIONE BENEFICI ECONOMICI 72AI 72AI.2010/D.00642 08/09/2010
DettagliAVVISO PUBBLICO IL SINDACO Rende noto
ALL. 1 AVVISO PUBBLICO IL SINDACO Rende noto Che i cittadini interessati possono presentare istanza di partecipazione All AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PERSONALIZZATI PER LA VITA INDIPENDENTE
DettagliNum. Preimpegno Bilancio Missione.Programma Capitolo Importo Euro. Euro. Euro. Euro
DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E FINANZE DIR. GEN. DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E FINANZE 12A2 12A2.2015/D.01644 17/12/2015 Nomina componente aggiuntivo - esperto in lingua - "Avviso Pubblico per il conferimento
DettagliModulo per la richiesta di contributo economico ex DGR 740/2013 Misura B2
Modulo per la richiesta di contributo economico ex DGR 740/2013 Misura B2 Buono / Voucher per il mantenimento in famiglia di persone non autosufficienti IL RICHIEDENTE Sig./a sesso M F Cod. Fiscale nato/a
DettagliAtto 11AG.2018/D /2/2018 UFFICIO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE 11AG DIPARTIMENTO PRESIDENZA
DIPARTIMENTO PRESIDENZA UFFICIO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE 11AG 11AG.2018/D.00147 23/2/2018 CONFERIMENTO INCARICO DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA DI STAFF AL SIG. PASQUALE SALERNO (MATR. 3650) QUALE RESPONSABILE
Dettagli14 OTTOBRE 2015 / 10 NOVEMBRE 2015 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI
14 OTTOBRE 2015 / 10 NOVEMBRE 2015 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (ai sensi della misura B2 della dgr 2883/2014 Regione
DettagliNum. Preimpegno Bilancio Missione.Programma Capitolo Importo Euro. Euro
DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA UFFICIO SISTEMA SCOLASTICO ED UNIVERSITARIO 15AJ 15AJ.2015/D.02014 24/11/2015 DCR 252/2014 - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO 2014/2015 - CONTRIBUTI
DettagliEntità del contributo Il valore mensile del buono è di massimo 800,00 sulla base del progetto individualizzato redatto dall Assistente sociale.
AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DEL FONDO NON AUTOSUFFICIENZA MISURA B2 DGR 7856 DEL 12/02/2018 A PERSONE CON DISABILITA GRAVE E IN CONDIZIONI DI NON AUTOSUFFICIENZA RESIDENTI NEI COMUNI DELL AMBITO
Dettagli72AI.2013/D /6/2013
DIPARTIMENTO SALUTE,SICUREZZA E SOLIDARIETA' SOCIALE,SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA' UFFICIO GESTIONE TERZO SETTORE ENTI NO PROFIT E CONCESSIONE BENEFICI ECONOMICI 72AI 72AI.2013/D.00254 4/6/2013
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE
C I T T A D I P O T E N Z A Unità di Direzione Servizi alla Persona Ufficio Servizi Sociali Riservato Servizio Finanziario Repertorio delle determinazioni N. di Rep. 270 Del 31/08/2016 Pervenuta in data
DettagliCittà Metropolitana di Palermo
COMUNE DI GIARDINELLO Città Metropolitana di Palermo REPERTORIO GENERALE N.296 DEL 11.04.2017 DETERMINAZIONE N. 146 DEL 11.04.2017 Oggetto: Approvazione avviso per la concessione del Bonus Socio Sanitario
DettagliModulo per la richiesta di contributo economico ex DGR 4249/2015 Misura B2 ANNO 2016
Modulo per la richiesta di contributo economico ex DGR 4249/2015 Misura B2 Buono / Voucher per il mantenimento in famiglia di persone non autosufficienti ANNO 2016 IL RICHIEDENTE Sig./a sesso M F Cod.
DettagliIl / la sottoscritto/a. nato/a il a - (Prov. ) Codice Fiscale. residente in Via Città. Prov. C.A.P. Tel.
Marca da bollo 16,00 Provincia di Ravenna Piazza Caduti 2/4 48100 RAVENNA Il / la sottoscritto/a nato/a il a - (Prov. ) Codice Fiscale residente in Via Città Prov. C.A.P. Tel. Indirizzo e-mail:, in qualità
DettagliCOMUNE DI GALBIATE PROVINCIA DI LECCO
COMUNE DI GALBIATE PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI SOSTEGNO AL REDDITO PER I LAVORATORI LICENZIATI (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 19/03/2009)
DettagliINTERVENTI IN FAVORE DI PERSONE AFFETTE DA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA
COMUNE DI ARDEA CITTÀ DI POMEZIA A.S.L. RM/H DISTRETTO SOCIO-SANITARIO RM/H4 AL COMUNE DI POMEZIA SETTORE POLITICHE SOCIALI E QUALITÀ DELLA VITA P.ZA SAN BENEDETTO DA NORCIA, 25 00040 - POMEZIA INTERVENTI
Dettagli72AH.2011/D /12/2011
DIPARTIMENTO SALUTE,SICUREZZA E SOLIDARIETA' SOCIALE,SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA' UFFICIO GESTIONE INTERVENTI ASSISTENZIALI SOCIO-SANITARI E DI SOLIDARIETA' SOCIALE 72AH 72AH.2011/D.00687 7/12/2011
DettagliCONSORZIO ERBESE SERVIZI ALLA PERSONA
BUONO BADANTI AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI BUONI SOCIALI EROGATI A SPORTELLO A FAVORE DI PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI ASSISTITE A DOMICILIO DA ASSITENTI FAMILIARI PERIODO DAL 1 LUGLIO 2009 AL 30
DettagliAtto 15AN.2017/D /11/2017 UFFICIO POLITICHE DI SVILUPPO 15AN. Maria Teresa Lavieri 29/11/2017
DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA UFFICIO POLITICHE DI SVILUPPO 15AN 15AN.2017/D.02002 27/11/2017 D.G.R. n. 777 del 26/07/2017. PO FESR 2014-2020 - Asse IV Energia e Mobilità
Dettagli(ai sensi della misura b2 della DGR 4249/2015 di Regione Lombardia) II APERTURA SETTEMBRE 2016
DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DEL BUONO SOCIALE A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE ( ) O ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI ( ) ASSISTITE A DOMICILIO DA UN CAREGIVER FAMILIARE O DA UN ASSISTENTE PERSONALE REGOLARMENTE
DettagliCITTA DI ANGUILLARA SABAZIA (Provincia di ROMA)
CITTA DI ANGUILLARA SABAZIA (Provincia di ROMA) AVVISO PUBBLICO BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI PER IL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE - Vista la Legge 9 dicembre 1998 n. 431 e s.m.i.
Dettagli11AC.2014/D /11/2014
DIPARTIMENTO PRESIDENZA UFFICIO SISTEMI CULTURALI E TURISTICI. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE 11AC 11AC.2014/D.00513 13/11/2014 DGR 1198/20104 - Definizione piano di lavoro "Ricognizione volta alla costituzione
DettagliAtto 75AD.2012/D /7/2012 UFFICIO FORESTE E TUTELA DEL TERRITORIO 75AD DIPARTIMENTO AMBIENTE, TERRITORIO, POLITICHE DELLA SOSTENIBILITA'
DIPARTIMENTO AMBIENTE, TERRITORIO, POLITICHE DELLA SOSTENIBILITA' UFFICIO FORESTE E TUTELA DEL TERRITORIO 75AD 75AD.2012/D.00944 5/7/2012 AGGIORNAMENTO DELLE PROCEDURE PER L ASSEGNAZIONE DI MATERIALE LEGNOSO
DettagliCOMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE
COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì Cesena AREA SERVIZI ALLA PERSONA Piazza della Repubblica n. 35-47030 Sogliano al Rubicone (FC) Tel. 0541.817311 Fax 0541.948866 - e-mail: servizi.sociali@comune.sogliano.fc.it
DettagliIl/La sottoscritto/a... Residente in via/piazza. n. Comune di. Prov... C.A.P... telefono cellulare... stato civile Codice fiscale
Prot. n del. Al Comune di.. epc. All Ufficio di Piano del Distretto Sociale Paullese DOMANDA DI VALUTAZIONE INTEGRATA Misura a favore delle persone con disabilità grave o in condizione di non autosufficienza
DettagliDOMANDA DI VALUTAZIONE INTEGRATA PER ACCEDERE ALLE MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (B2)
DOMANDA DI VALUTAZIONE INTEGRATA PER ACCEDERE ALLE MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (B2) Il sottoscritto Al Comune di Ambito di Seregno Nome e Cognome
DettagliCOMUNE DI USTICA. Provincia di Palermo DISTRETTO SOCIO SANITARIO N. 42 DELLA REGIONE SICILIA AVVISO PUBBLICO SI RENDE NOTO
COMUNE DI USTICA Provincia di Palermo DISTRETTO SOCIO SANITARIO N. 42 DELLA REGIONE SICILIA AVVISO PUBBLICO Apertura dei termini per la presentazione delle istanze per il buono Socio sanitario, a nuclei
DettagliDOMANDA PER LA MISURA B2 PER PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI - DGR 7856/2018
DOMANDA PER LA MISURA B2 PER PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI - DGR 7856/2018 Spett. Azienda Insieme per il Sociale N.B.: Le domande di accesso al beneficio dovranno essere
DettagliSCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: ORE 13,00 DEL 16 OTTOBRE 2015.
CITTA DI ARPINO Provincia di Frosinone ========================================================== Ufficio Servizi Sociali BANDO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALLA LOCAZIONE
DettagliRICHIESTA DI CONCESSIONE DEL BUONO-VOUCHER PER SOSTITUZIONE TEMPORANEA DI ASSISTENTE FAMILIARE. residente a Pesaro in via: n tel.
Comune Di Pesaro Assessorato Politiche per la Famiglia, per la Casa e per gli Anziani Assessorato ai Servizi Sociali AL SINDACO DEL COMUNE DI PESARO RICHIESTA DI CONCESSIONE DEL BUONO-VOUCHER PER SOSTITUZIONE
DettagliASSEGNO DI CURA MODULO DI DOMANDA. Al Sig. Sindaco del Comune di. del. Al Direttore del Distretto socio-sanitario n. Azienda ULSS n.
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 4135 del 19/12/2006 pag. 1/6 ASSEGNO DI CURA MODULO DI DOMANDA Al Sig. Sindaco del Comune di prot. n. del oppure (Riservato all Ufficio) Al Direttore del
DettagliAtto 78P.2018/D /1/2018 UFFICIO GESTIONE DEGLI ORGANI POLITICI E DEL PERSONALE 78P. Domenico Tripaldi 15/01/2018
DIPARTIMENTO SEGRETERIA GENERALE DEL CONSIGLIO UFFICIO GESTIONE DEGLI ORGANI POLITICI E DEL PERSONALE 78P 78P.2018/D.00003 12/1/2018 Servizio assicurativo infortuni e kasko dipendenti in servizio presso
DettagliCOMUNE DI SERRA DE CONTI AVVISO PUBBLICO DOMANDA DI ACCESSO AL CONTRIBUTO PER L ASSISTENZA DOMICILIARE DI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ASSEGNO DI CURA
COMUNE DI SERRA DE CONTI AVVISO PUBBLICO DOMANDA DI ACCESSO AL CONTRIBUTO PER L ASSISTENZA DOMICILIARE DI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ASSEGNO DI CURA Deliberazione della Giunta Regionale n. 6 del 09/01/2012
DettagliDOMANDA DI CONTRIBUTO ECONOMICO ASSISTENZIALE
AL 6 SETTORE DEL COMUNE DI ALBIGNASEGO (PD) Via Milano, 7 35020 Albignasego (PD) DOMANDA DI CONTRIBUTO ECONOMICO ASSISTENZIALE Il/La sottoscritto/a nato a il e residente ad Albignasego in via n. tel. C.F.
DettagliDOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2016 Delibera Giunta Regionale n.328 del 20.04.2015
Al Comune di All ASP Ambito 9 Via Gramsci n.95 60035 JESI (AN) DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEG DI CURA PER ANZIANI N AUTOSUFFICIENTI AN 2016 Delibera Giunta Regionale n.328 del 20.04.2015 Il / La sottoscritto
DettagliDomanda di accesso al II BANDO PUBBLICO - CONTRIBUTO ECONOMICO ANTICRISI
COMUNE DI ALBANO SANT ALESSANDRO Area Servizi Alla Persona Piazza Caduti Patria n.2-24061 ALBANO SANT ALESSANDRO BG - DOMANDA NR. INT. Domanda di accesso al II BANDO PUBBLICO - CONTRIBUTO ECONOMICO ANTICRISI
Dettagli72AI.2011/D /8/2011
DIPARTIMENTO SALUTE,SICUREZZA E SOLIDARIETA' SOCIALE,SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA' UFFICIO GESTIONE TERZO SETTORE ENTI NO PROFIT E CONCESSIONE BENEFICI ECONOMICI 72AI 72AI.2011/D.00363 4/8/2011
DettagliImpegnativa di Cura Domiciliare
AZIENDA ULSS N. - DISTRETTO S.S. N. COMUNE DI Impegnativa di Cura Domiciliare MODULO DI DOMANDA PER L ACCESSO ALL IMPEGNATIVA DI CURA DOMICILIARE PER PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI - DGR 1338 DEL 30.07.2013
DettagliREGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI VOUCHER SOCIALI PER L ACQUISTO DI POSTI NIDO CONVENZIONATI CON IL COMUNE DI CASELLE LURANI
REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI VOUCHER SOCIALI PER L ACQUISTO DI POSTI NIDO CONVENZIONATI CON IL COMUNE DI CASELLE LURANI Con deliberazione della Giunta Regionale n. 11152 del 3 febbraio 2010 e la successiva
DettagliIstanza per la concessione di contributo economico su spese ricovero/assistenza continua di persona anziana/invalida
Istanza per la concessione di contributo economico su spese ricovero/assistenza continua di persona anziana/invalida Ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, art. 46, comma 1 Al Sindaco
DettagliDOMANDA DI VALUTAZIONE INTEGRATA PER ACCEDERE ALLE MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (B2)
DOMANDA DI VALUTAZIONE INTEGRATA PER ACCEDERE ALLE MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (B2) Il sottoscritto Al Comune di Ambito di Seregno Nome e Cognome
Dettagli(ai sensi della misura B2 della DGR 4249/2015 Regione Lombardia)
CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ASSISTITI AL DOMICILIO DA UN CAREGIVER FAMILIARE O DA UN ASSISTENTE PERSONALE REGOLARMENTE
DettagliAtto 15AG.2017/D /3/2017 UFFICIO POLITICHE DEL LAVORO 15AG. Maria Teresa Lavieri 10/03/2017
DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA UFFICIO POLITICHE DEL LAVORO 15AG 15AG.2017/D.00304 6/3/2017 Avviso di selezione pubblico per l assunzione a tempo indeterminato riservata
DettagliDOMANDA DI MISURA ATTIVA DI SOSTEGNO AL REDDITO ai sensi dell art. 5 della legge regionale 15/2015 e dell art. 5 del D.P.REG.
ALLEGATO B (riferito all articolo 5) Il/La sottoscritto/a richiedente Data di nascita Codice Fiscale Sesso (M/F) / / Comune di nascita Prov. Stato di nascita Stato di cittadinanza Indirizzo di residenza
DettagliAmbito Distrettuale Oglio Ovest L. 328/00 Distretto n 7
Distretto n 7 COMUNI DI CASTELCOVATI, CASTREZZATO, CAZZAGO S/M, CHIARI, COCCAGLIO, COMEZZANO-CIZZAGO, ROCCAFRANCA, ROVATO, RUDIANO, TRENZANO, URAGO D OGLIO NON COMPILARE - RISERVATO AL COMUNE Data di Presentazione...
Dettaglib) appartenenti a nuclei familiari con ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore ad EURO ,00;
MODALITA DI ACCESSO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI UNA TANTUM A FAVORE DELLE FAMIGLIE RESIDENTI CHE HANNO FRUITO DEL SERVIZIO DI ASILO NIDO NELL ANNO 2017 ART. 1 - OGGETTO Il Comune di Assisi,
DettagliBilancio Missione.Programma.Titolo.Macroaggr. Capitolo. Num. Impegno. Importo Euro. Capitolo
DIPARTIMENTO SEGRETERIA GENERALE DEL CONSIGLIO UFFICIO RISORSE STRUMENTALI, FINANZIARIE E TECNOLOGICHE 78G 78G.2017/D.00439 3/7/2017 Servizio di assistenza tecnica per la registrazione audio-video, per
DettagliCOMUNE DI COLOGNA VENETA Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura (Provincia di Verona)
Allegato A) COMUNE DI COLOGNA VENETA Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura (Provincia di Verona) Bando di Concorso Borsa di Studio Bernardino Anti Cologna Veneta, lì 07.09.2016 prot. n. 0014669
Dettagli13AI.2015/D /6/2015
DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA UFFICIO GESTIONE TERZO SETTORE ENTI NO PROFIT E CONCESSIONE BENEFICI ECONOMICI 13AI 13AI.2015/D.00310 17/6/2015 D.G.R. n. 1606 del 22/12/2014 - L.R. 12/01/2000 n. 1
DettagliINTERVENTI IN FAVORE DI PERSONE AFFETTE DA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA II ANNUALITA
AL COMUNE DI ARDEA UFFICIO SERVIZI SOCIALI VIA CATILINA, 3 00040 ARDEA INTERVENTI IN FAVORE DI PERSONE AFFETTE DA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA II ANNUALITA AI SENSI DELLA D.G.R. LAZIO N 233/2012 E DELLA
Dettagli/D /10/2013
DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE DIR. GEN. PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE 7102 7102.2013/D.02238 30/10/2013 L.R. 35/2012. Art. 12, comma 1 - Avviso pubblico per l istituzione del Collegio
DettagliComuni di Castelraimondo Esanatoglia Fiuminata Gagliole Matelica Pioraco San Severino M. Sefro
Comuni di Castelraimondo Esanatoglia Fiuminata Gagliole Matelica Pioraco San Severino M. Sefro AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA D ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI.
DettagliImpegnativa di Cura Domiciliare
AZIENDA ULSS N. _5 _ - DISTRETTO SOCIO SANITARIO COMUNE DI Impegnativa di Cura Domiciliare MODULO DI DOMANDA PER L ACCESSO ALL IMPEGNATIVA DI CURA DOMICILIARE PER PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI - DGR 1338
DettagliComune di Montefalcone Appennino (Provincia di Fermo) AVVISO PUBBLICO. L.R. 10 AGOSTO 1998 n. 30
Comune di Montefalcone Appennino (Provincia di Fermo) AVVISO PUBBLICO L.R. 10 AGOSTO 1998 n. 30 INTERVENTI A FAVORE DELLA FAMIGLIA CONTRIBUTO ANNO 2015 IL SINDACO -Vista la Legge Regionale 10 agosto 1998
Dettagli(ai sensi della DGR 5940/2016 di Regione Lombardia MISURA B2)
DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DEL BUONO SOCIALE A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE ( ) O ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI ( ) ASSISTITE A DOMICILIO DA UN CAREGIVER FAMILIARE O DA UN ASSISTENTE FAMILIARE REGOLARMENTE
DettagliALLA UNITA DI VALUTAZIONE GERIATRICA (U.V.G.) dell A.S.L. TO4 Distretto di Ciriè-Lanzo. nato/a a Prov il / / residente a Prov.
ALLA UNITA DI VALUTAZIONE GERIATRICA (U.V.G.) dell A.S.L. TO4 Distretto di Ciriè-Lanzo RICHIESTA SEGNALAZIONE di Valutazione Multidimensionale sanitaria di Rivalutazione sociale socio-sanitaria al fine
DettagliBUONI PER IL SOSTEGNO DEL LAVORO DI CURA PRESTATO DA ASSISTENTI FAMILIARI (BADANTI) ANNO 2009
BUONI PER IL SOSTEGNO DEL LAVORO DI CURA PRESTATO DA ASSISTENTI FAMILIARI (BADANTI) ANNO 2009 Premessa Il presente bando individua, a livello distrettuale, gli aspetti qualificanti cui si intende dar seguito
Dettagli