Sede di Verona Corso di aggiornamento

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1 Associazione di Psicologia Cognitiva Scuola di Psicoterapia Cognitiva s.r.l Sede di Verona Corso di aggiornamento Psicoterapia Cognitiva dell Età Evolutiva: Protocolli e Proposte d Intervento VERONA, GENNAIO-OTTOBRE 2015 PRESSO LA SEDE DI VERONA VIA GAETANO TREZZA, 12 APC/ SPC s.r.l. Direttore della Scuola: Prof. Francesco Mancini Sede Principale: Viale del Castro Pretorio, Roma Tel Fax: ; apc@apc.it; spc@scuola-spc.it

2 Presentazione La Scuola di Psicoterapia Cognitiva di Verona propone weekend tematici su innovativi ed efficaci protocolli d intervento. L obiettivo è di offrire strumenti concreti per la comprensione, la diagnosi, la prevenzione e il trattamento delle più comuni manifestazioni psicopatologiche in età evolutiva. Il cognitivismo e le teorie dell attaccamento costituiscono il riferimento teorico del corso. Il corso è rivolto a chi intenda approfondire la propria pratica clinica nel lavoro con i bambini, gli adolescenti e le loro famiglie. I moduli didattici previsti si svilupperanno in quattro weekend formativi e si articoleranno sulle tre fasi evolutive: età prescolare, età scolare, adolescenza. I partecipanti potranno scegliere se iscriversi all intero ciclo o a un singolo modulo. Direzione Scientifica: Nerina Fabbro, Francesco Mancini Coordinamento scientifico: Sara Bernardelli, Laura Rigobello, Maria Montanaro, Elena Zanolla Programma MODULO 1: ETÀ PRESCOLARE: SABATO 14 MARZO E DOMENICA 15 MARZO 2015 Video-feedback Intervention Sensitive Discipline VIPP-SD. Promuovere la sensibilità genitoriale e la disciplina sensibile. Dott.ssa Francesca Lionetti, PhD. Department of Brain and Behavioral Sciences, Sezione di Psicologia Università di Pavia La ricerca mostra come sostenere la genitorialità fin dall età prescolare del bambino aiuti nel prevenire a lungo termine l emergere di problematiche comportamentali e disadattamento socioemotivo nel minore. Il presente week-end di formazione introduce le principali tecniche di supporto alla genitorialità, riconosciute come efficaci a livello internazionale, e verte in particolare sulla procedura basata sul video feedback "Video Feedback Intervention to Promote Positive Parenting and Sensitive Discipline", introducendone le caratteristiche principali e le possibilità di applicazione ai diversi contesti di genitorialità. MODULO 2: ETÀ SCOLARE : VENERDÌ 27 E SABATO 28 MARZO 2015 Il Coping Power Program: programma di intervento e trattamento per la modulazione della rabbia e dell impulsività. Dott. Pietro Muratori, Psicologo-Psicoterapeuta, IRCSS Fondazione Stella Maris, Docente SBPC Negli ultimi decenni i cosiddetti disturbi esternalizzanti dello sviluppo sono in netto aumento e rappresentano sempre più una sfida per i clinici. Il Coping Power Program è un programma completo di intervento per la modulazione della rabbia e dell impulsività in età evolutiva, di provata efficacia nel ridurre le condotte aggressive e i comportamenti a rischio. Prevede un percorso per i figli ed uno per i genitori, suddivisi in sessioni ed applicabili a diversi contesti. Nella parte dedicata ai bambini, si utilizzano tecniche cognitivocomportamentali e attività rivolte a promuovere le capacità di autoregolazione e monitoraggio dei

3 propri stati emotivi, di raggiungimento degli obiettivi personali, di problem-solving e fronteggiamento della pressione esercitata dai pari. Nella parte riservata ai genitori, si affrontano i temi del coping dello stress, degli stili educativi più funzionali al raggiungimento del benessere e del potenziamento della comunicazione familiare. In tutto il percorso viene utilizzato il setting di gruppo, come modalità adeguata per l acquisizione di competenze emotive e relazionali sul campo. MODULO 3: ADOLESCENZA: SABATO 16, VENERDÌ 22, SABATO 23 MAGGIO 2015 Autolesionismo in adolescenza sabato 16 maggio Dott. Pierandrea Salvo, Medico-Psichiatra. Responsabile del centro di Riferimento per la cura e la riabilitazione dei disturbi del comportamento alimentare e del peso di Portogruaro (VE) Le condotte auto lesive non suicidiarie sono comportamenti socialmente inaccettati volti ad auto provocare deliberatamente distruzione di tessuti corporei senza intenti suicidiari. Nel corso dell adolescenza adottano comportamenti auto lesivi il 10% delle ragazze ed il 5-7% dei ragazzi. Tra gli adolescenti ricoverati queste percentuali aumentano fortemente, raggiungendo percentuali molto elevate. Questo tipo di condotte sono ulteriormente rappresentate tra gli adolescenti affetti da un DCA. La lezione illustrerà le correlazioni tra condotte autolesive non suicidiarie e gli stati emozionali determinanti le condotte stesse anche attraverso l illustrazione di casi clinici con materiale iconografico. Verrà anche illustrato il fenomeno del pro self harm presente sui social network ed in internet. Autolesionismo e Disturbi di Personalità: La Terapia Dialettico-Comportamentale. Venerdì 22 e sabato 23 maggio Dott.ssa Elena Prunetti, Psicologa-Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Docente presso Scuola Psicoterapia Cognitiva APC-SPC, Didatta SITCC, Coordinatrice Psicologi presso Reparto di Psichiatria Casa di Cura Villa Margherita, Responsabile Progetto Disturbi di Personalita' Casa di Cura Villa Margherita Il comportamento autolesivo è in crescita soprattutto tra gli adolescenti; nella letteratura angloamericana il disturbo viene chiamato self-cutting o più generalmente self-injury. Può manifestarsi come patologia secondaria in pazienti con altre diagnosi ma oltre che essere un sintomo del Disturbo Borderline di Personalità è molto spesso associato ad esso. La terapia dialettico-comportamentale (DBT) di Marsha Linehan è un trattamento ad orientamento cognitivo-comportamentale integrato validato con studi randomizzati controllati con pazienti borderline e risulta particolarmente efficace per la riduzione del rischio suicidario, l autolesività e l impulsività. La ricerca empirica ha ampiamente dimostrato l'efficacia della DBT soprattutto nel ridurre i comportamenti suicidari, i ricoveri in ambiente psichiatrico, l'abbandono delle cure, l'abuso di sostanze, la disregolazione emozionale e le difficoltà interpersonali.

4 MODULO 4: TRAUMA: VENERDI 16 OTTOBRE 2015 Abuso e ascolto del minore: venerdì 16/10 Dott.ssa Cristina Mazzi, Psicologa-Psicoterapeuta. Responsabile Consultori Familiari ULSS 22 Verona. Responsabile Centro Regionale Il Faro Le evidenza sul child abuse (o child maltreatment) ci permettono oggi di affermare che si tratta di un problema molto diffuso, che include un ampia varietà di condotte omissive e commissive in ambito intrafamiliare ed extrafamiliare e può avere degli esiti molto gravi sullo sviluppo delle persone vittime. Inizialmente, l abuso è stato affrontato e definito solo in ambito medico e l interesse si è focalizzato, quasi esclusivamente, sul maltrattamento fisico. Successivamente, si sono sviluppati molti filoni di ricerca atti a considerare tutte le forme di abuso, al punto da includere comportamenti che vanno dalla violenza fisica all abuso psicologico. L abuso non corrisponde ad una diagnosi clinica e il suo accertamento si deve basare su una valutazione multisistemica, che integra un livello di analisi di tipo clinico, con un livello di analisi di tipo psicologico-giuridico e psico-sociale. E quindi opportuno considerare la complessità del fenomeno, privilegiando un approccio multifattoriale. Il modulo formativo si propone di illustrare le buone prassi nella presa in carico multidisciplinare del minore vittima di abuso e sul suo diritto ad essere ascoltato. Partecipanti Il Corso è rivolto a Psicologi, Psicoterapeuti, Psichiatri, Neuropsichiatri Infantili Durata: Il Corso si articola in 4 moduli didattici ( 8 giornate da 7 ore ciascuna da marzo a ottobre 2015) Ogni giornata avrà il seguente orario: 9.30:00-13:00 / 14: , Sara richiesto l accreditamento ECM per singolo modulo. L attestato ECM sarà rilasciato ai partecipanti che avranno frequentato ogni singolo modulo e sostenuto i test di apprendimento. Si informa che gli allievi specializzandi sono esonerati dall'obbligo dell' ECM, come quanto stabilito dall AGE.NA.S. (Agenzia Nazionale Per i servizi Sanitari Regionale) ( È esonerato dall'obbligo dell'e.c.m. il personale sanitario che frequenta, in Italia o all'estero, corsi di formazione post-base propri della categoria di appartenenza (corso di specializzazione, dottorato di ricerca, master, corso di perfezionamento scientifico e laurea specialistica, corso di formazione specifica in medicina generale, formazione complementare, corsi di formazione e di aggiornamento professionale) per tutto il periodo di formazione (anno di frequenza). Sono esonerati, altresì, dall'obbligo E.C.M. i soggetti che usufruiscono delle disposizioni in materia di tutela della gravidanza. ) Sede: APC e SPC s.r.l. sede di Verona - Via Gaetano Trezza, 12. Tel Fax Quota di partecipazione : Modulo 1 età prescolare Modulo 2 età scolare Modulo 3 adolescenza Modulo 4 Trauma 305,00 iva inclusa; 305,00 iva inclusa; 457,50 iva inclusa, 152,50 iva inclusa Corso completo (1. 2, 3 4 modulo), 1.098,00 iva inclusa.

5 Iscrizione al Corso Per iscriversi è necessario inviare entro il 28 marzo 2015 la scheda d iscrizione online relativa al modulo scelto o al ciclo completo di 4 moduli, evidenziando nella stessa il numero del CRO del bonifico relativo all acconto di euro 100,00 sulla quota di partecipazione nel caso di un singolo modulo o di euro 250,00 nel caso del ciclo completo di 4 moduli (Intestazione: IGB Scuola di Psicoterapia Cognitiva, IBAN IT07V Banca Popolare dell Emilia Romagna). Entro il 31 marzo 2015 sarà comunicata la conferma dell attivazione di ogni modulo e la data di scadenza entro la quale effettuare il saldo della quota di partecipazione relativa al modulo scelto. Nel caso di mancata attivazione del corso, l acconto sulla quota di partecipazione verrà restituita. Per info, inviare a iscrizioniworkshop@apc.it Attestato Ai partecipanti verrà rilasciato un Attestato.