Antoine de Saint-Exupéry

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Antoine de Saint-Exupéry"

Transcript

1 La Volpe (da: Il Piccolo Principe) Antoine de Saint-Exupéry. In quel momento apparve la volpe. "Buon giorno", disse la volpe. "Buon giorno", rispose gentilmente il piccolo principe, voltandosi: ma non vide nessuno. "Sono qui", disse la voce, "sotto al melo..." "Chi sei?" domando' il piccolo principe, "sei molto carino..." "Sono una volpe", disse la volpe. "Vieni a giocare con me", le propose il piccolo principe, sono cosi' triste..." "Non posso giocare con te", disse la volpe, "non sono addomestica". "Ah! scusa", fece il piccolo principe. Ma dopo un momento di riflessione soggiunse: "Che cosa vuol dire <addomesticare>?" "Non sei di queste parti, tu", disse la volpe, "che cosa cerchi?" "Cerco gli uomini", disse il piccolo principe. "Che cosa vuol dire <addomesticare>?" "Gli uomini" disse la volpe, "hanno dei fucili e cacciano. E' molto noioso! Allevano anche delle galline. E' il loro solo interesse. Tu cerchi delle galline?" "No", disse il piccolo principe. "Cerco degli amici. Che cosa vuol dire "<addomesticare>?" "E' una cosa da molto dimenticata. Vuol dire <creare dei legami>..." "Creare dei legami?" "Certo", disse la volpe. "Tu, fino ad ora, per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l'uno dell'altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io saro' per te unica al mondo". "Comincio a capire" disse il piccolo principe. "C'e' un fiore... credo che mi abbia addomesticato..." "E' possibile", disse la volpe. "Capita di tutto sulla Terra..." "Oh! non e' sulla Terra", disse il piccolo principe. La volpe sembro' perplessa: "Su un altro pianeta?" "Si". "Ci sono dei cacciatori su questo pianeta?" "No".

2 "Questo mi interessa. E delle galline?" "No". "Non c'e' niente di perfetto", sospiro' la volpe. Ma la volpe ritorno' alla sua idea: "La mia vita e' monotona. Io do la caccia alle galline, e gli uomini danno la caccia a me. Tutte le galline si assomigliano, e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio percio'. Ma se tu mi addomestichi, la mia vita sara' illuminata. Conoscero' un rumore di passi che sara' diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno nascondere sotto terra. Il tuo, mi fara' uscire dalla tana, come una musica. E poi, guarda! Vedi, laggiu' in fondo, dei campi di grano? Io non mangio il pane e il grano, per me e' inutile. I campi di grano non mi ricordano nulla. E questo e' triste! Ma tu hai dei capelli color dell'oro. Allora sara' meraviglioso quando mi avrai addomesticato. Il grano, che e' dorato, mi fara' pensare a te. E amero' il rumore del vento nel grano..." La volpe tacque e guardo' a lungo il piccolo principe: "Per favore... addomesticami", disse. "Volentieri", disse il piccolo principe, "ma non ho molto tempo, pero'. Ho da scoprire degli amici, e da conoscere molte cose". "Non ci conoscono che le cose che si addomesticano", disse la volpe. "Gli uomini non hanno piu' tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose gia' fatte. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno piu' amici. Se tu vuoi un amico addomesticami!" "Che cosa bisogna fare?" domando' il piccolo principe. "Bisogna essere molto pazienti", rispose la volpe. "In principio tu ti sederai un po' lontano da me, cosi', nell'erba. Io ti guardero' con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po' piu' vicino..." Il piccolo principe ritorno' l'indomani. "Sarebbe stato meglio ritornare alla stessa ora", disse la volpe. "Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi alle quattro, dalle tre io comincero' ad essere felice. Col passare dell'ora aumentera' la mia felicita'. Quando saranno le quattro, incomincero' ad agitarmi e ad inquietarmi; scopriro' il prezzo della felicita'! Ma se tu vieni non si sa quando, io non sapro' mai a che ora prepararmi il cuore... Ci vogliono i riti". "Che cos'e' un rito?" disse il piccolo principe. "Anche questa e' una cosa da tempo dimenticata", disse la volpe. "E' quello che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un'ora dalle altre ore. C'e' un rito, per esempio, presso i miei cacciatori. Il giovedi ballano con le ragazze del villaggio. Allora il giovedi e' un giorno meraviglioso! Io mi spingo sino alla vigna. Se i cacciatori ballassero in un giorno qualsiasi, i giorni si assomiglierebbero tutti, e non avrei mai vacanza". Cosi' il piccolo principe addomestico' la volpe. E quando l'ora della partenza fu vicina: "Ah!" disse la volpe, "... piangero'". "La colpa e' tua", disse il piccolo principe, "io, non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi..." "E' vero", disse la volpe. "Ma piangerai!" disse il piccolo principe. "E' certo", disse la volpe. "Ma allora che ci guadagni?"

3 "Ci guadagno", disse la volpe, "il colore del grano". Poi soggiunse: "Va' a rivedere le rose. Capirai che la tua e' unica al mondo. Quando ritornerai a dirmi addio, ti regalero' un segreto". Il piccolo principe se ne ando' a rivedere le rose. "Voi non siete per niente simili alla mia rosa, voi non siete ancora niente", disse. "Nessuno vi ha addomesticato, e voi non avete addomesticato nessuno. Voi siete come era la mia volpe. Non era che una volpe uguale a centomila altre. Ma ne ho fatto il mio amico ed ora e' per me unica al mondo". E le rose erano a disagio. "Voi siete belle, ma siete vuote", disse ancora. "Non si puo' morire per voi. Certamente, un qualsiasi passante crederebbe che la mia rosa vi rassomigli, ma lei, lei sola, e' piu' importante di tutte voi, perche' e' lei che ho innaffiata. Perche' e' lei che ho messa sotto la campana di vetro. Perche' e' lei che ho riparata col paravento. Perche' su di lei ho uccisi i bruchi (salvo i due o tre per le farfalle). Perche' e' lei che ho ascoltato lamentarsi o vantarsi, o anche qualche volta tacere. Perche' e' la mia rosa". E ritorno' dalla volpe. "Addio", disse.

4 "Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. E' molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale e' invisibile agli occhi". "L'essenziale e' invisibile agli occhi", ripete' il piccolo principe, per ricordarselo. "E' il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa cosi' importante". "E' il tempo che ho perduto per la mia rosa..." sussurro' il piccolo principe per ricordarselo. "Gli uomini hanno dimenticato questa verita'. Ma tu non la devi dimenticare. Tu diventi responsabile per sempre di quello che hai addomesticato. Tu sei responsabile della tua rosa..." "Io sono responsabile della mia rosa..." ripete' il piccolo principe per ricordarselo. Fine

5 Il Paese dove non si muore mai Italo Calvino C'era una volta un giovane che, salutati i genitori e gli amici, partì per cercare il paese dove non si muore mai. A tutti quelli che incontrava chiedeva: "Sapete dove si trova il paese in cui non si muore mai?". Ma nessuno sapeva rispondergli. Un giorno, incontrò un vecchio che spingeva una carriola piena di pietre. "Non vuoi morire? - chiese il vecchio - Resta con me! Non morirai finché io non avrò trasportato tutta questa montagna con la mia carriola, pietra dopo pietra". "Quanto tempo occorrerà?". "Almeno 100 anni". "E dopo morirò?". "Naturalmente".

6 "Allora non è ciò che desidero". Il giovane proseguì e giunse in una vasta foresta; un vecchio stava tagliando i rami con un falcetto. "Se non vuoi morire, rimani con me; non potrai morire prima che io abbia finito di tagliare tutta questa foresta con il mio falcetto". "E quanto occorrerà?". "Almeno 200 anni". "E dopo morirò? Non è quello che voglio". Il giovane ripartì e arrivò in riva al mare; trovò un vecchio che stava osservando un'anatra che beveva l'acqua del mare. "Non morirai finché l'anatra non avrà bevuto tutta l'acqua del mare" disse il vecchio. "E quanto ci vorrà?". "Almeno 300 anni". "E dopo dovrò morire?". "Ovvio". "Allora non è ciò che desidero". Una sera, giunse presso un magnifico palazzo. Bussò e comparve un vecchio. "Sapete dirmi dove si trova il paese in cui non si muore mai?". "È questo! Finché abiterai qui non morirai!". Il giovane rimase con il vecchio per lunghi anni senza rendersi conto del tempo passato. Un giorno disse: "Mi piacerebbe andare a vedere cosa è successo ai miei genitori.". "Sono morti, ormai" disse il vecchio. "Vorrei rivedere il mio paese". "Allora prendi il cavallo bianco che corre veloce come il vento e fai attenzione: non mettere i piedi per terra per nessun motivo, altrimenti morirai!". Il giovane montò sul cavallo e partì. Al posto del mare, c'era una grande prateria. "Ho fatto bene a non rimanere qui!" si disse il giovane. Dove si trovava la foresta c'era un terreno spoglio, senza neppure un albero. E nel luogo in cui si ergeva la montagna, ora c'era una pianura. Giunse nel suo paese: tutto era cambiato. Cercò la sua casa ma non trovò neppure la strada. Chiese notizie della sua famiglia e dei suoi amici, ma nessuno se ne ricordava. "Non mi resta che tornare da dove son venuto" pensò. Sulla strada del ritorno, vide, fermo su un lato della strada, un carretto colmo di vecchie scarpe, trainato da un bue. Il carrettiere gli disse: "Signore, per favore, aiutatemi. La ruota è rimasta incastrata". "Ho fretta - disse il giovane - e poi, non posso mettere i piedi per terra". "Vi prego; il giorno sta per finire e non posso procedere". Il giovane ebbe pietà e scese da cavallo, ma appena ebbe posto un piede per terra il carrettiere lo afferrò per il braccio: "Finalmente ti ho preso! Sono la Morte e tutte le scarpe che vedi nel carretto le ho consumate per inseguirti; ma è inevitabile che voi tutti cadiate prima o poi tra le mie mani, tu come gli altri: non c'è modo di sfuggirmi!". E il giovane fu costretto a morire come tutti gli altri uomini. Fine

7 E' proprio vero! Christian Andersen «È una storia terribile!» esclamò una gallina in una zona della città dove non era accaduto il fatto «uno spaventoso scandalo in un pollaio! Non me la sento proprio di dormire da sola questa notte! Per fortuna siamo in tante sulla pertica.» E intanto raccontò in modo tale che le galline drizzarono le penne e il gallo fece afflosciare la cresta. «È proprio vero!» È meglio cominciare dal principio, e il principio accadde in un pollaio in un'altra parte della città. II sole tramontava e le galline salivano sulla pertica; una di loro, con le piume bianche e le zampe corte, aveva deposto l'uovo regolarmente; era una gallina rispettabile in tutti i sensi e mentre saliva sulla pertica si beccò e così le volò via una piumetta. «È andata» disse. «Più mi spenno e più divento bella!» Naturalmente lo disse in tono scherzoso, perché era una gallina spiritosa, anche se molto rispettabile, come ho già detto. E così si addormentò. Tutt'intorno era buio; le galline stavano una accanto all'altra, ma quella che le stava più vicino non dormiva; sentì e non sentì, come si deve fare in questo mondo per poter vivere in pace; ma non potè fare a meno di dire all'altra sua vicina: «Hai sentito cosa hanno detto? Non faccio nomi, ma c'è una gallina che vuole spennarsi per sembrare più bella! Se io fossi il gallo la disprezzerei!». Proprio sopra la gallina si trovava la civetta col marito e i bambini; avevano un udito fino in quella famiglia, e sentirono ogni parola detta dalla gallina; stralunarono gli occhi e mamma civetta si fece aria con le ali: «Non ascoltate! ma avrete certo sentito quello che han detto! Io l'ho sentito con le mie orecchie e dovrò sentirne ancora molte altre prima che mi cadano! Una delle galline si è dimenticata a tal punto di quel che si conviene a una gallina che si è messa a beccarsi tutte le penne facendosi vedere dal gallo!». «Prenez garde aux enfants!» esclamò papà civetta. «Non è roba per bambini.» «Però devo raccontarlo alla nostra vicina civetta. È una civetta così stimata nel nostro ambiente!» e così volò via.

8 «Uh-Uh! Uhuh!» gridarono tutti e due i colombi che abitavano la colombaia di sotto. «Avete sentito? Avete sentito? Uhuh! C'è una gallina che si è tolta tutte le penne per colpa del gallo! E ora sta morendo di freddo, se non è già morta!» «Dove? Dove?» chiesero i colombi. «Nel cortile qui vicino! È come se l'avessi vista con i miei occhi, è una storia quasi da non poter raccontare, ma è proprio vero!» «Lo credo, credo a ogni parola!» risposero i colombi e si chinarono verso il loro cortile. «C'è una gallina, anzi alcuni dicono due, che si sono tolte tutte le penne per essere diverse dalle altre e attirare l'attenzione del gallo. È un gioco rischioso si può morire di freddo, e loro sono morte entrambe.» «Sveglia! Sveglia!» cantò il gallo e volò sullo steccato. Aveva gli occhi ancora assonnati, ma cantava ugualmente: «Tre galline sono morte di amore infelice per un gallo! Si erano tolte tutte le penne! È una storia orribile, non voglio tenerla per me raccontatela, raccontatela!» e così la storia passò da un pollaio a un altro finché non tornò nel luogo da dove era partita. «Ci sono cinque galline» si diceva «che si sono tolte le penne per mostrare chi di loro si era più consumata d'amore infelice per il gallo; poi si sono beccate a sangue e sono morte, con vergogna e scandalo per le loro famiglie e grossa perdita per il padrone.» E la gallina che aveva perduto quella piccola e soffice piuma naturalmente non riconobbe la sua storia e poiché era una gallina rispettabile disse: «Io disprezzo quelle galline! Ma ce ne sono molte di quel genere! Un fatto simile non deve essere taciuto e farò il possibile affinché questa storia appaia sul giornale, così che si diffonda per tutto il paese; ben gli sta a quelle galline e alle loro famiglie!». E la storia arrivò davvero al giornale, fu stampata e è proprio vero: "Una piccola piuma si può trasformare in cinque galline!" Fine

Brano Tratto da " Il piccolo principe"

Brano Tratto da  Il piccolo principe Brano Tratto da " Il piccolo principe" In quel momento apparve la volpe. "Buon giorno", disse la volpe. "Buon giorno", rispose gentilmente il piccolo principe, voltandosi: ma non vide nessuno. "Sono qui",

Dettagli

IL SEGRETO DELL AMICIZIA

IL SEGRETO DELL AMICIZIA Il piccolo principe e la volpe Antoine de Saint-Exupéry Il brano che ti presentiamo è tratto dal romanzo Il Piccolo Principe del grande scrittore e pilota francese Antoine de Saint-Exupéry. Il piccolo

Dettagli

il piccolo principe e la volpe

il piccolo principe e la volpe il piccolo principe e la volpe antoine de Saint-exupéry Scrittore francese, 1900-1944 nel dialogo seguente, il piccolo principe, che proviene da un piccolo pianeta, incontra casualmente una volpe molto

Dettagli

2 CICLO PROPOSTE PER L ACCOMPAGNAMENTO IN FAMIGLIA

2 CICLO PROPOSTE PER L ACCOMPAGNAMENTO IN FAMIGLIA 3 a Elementare 13 dicembre 2015 2 CICLO PROPOSTE PER L ACCOMPAGNAMENTO IN FAMIGLIA 1 a Proposta Riguarda la preparazione al Natale in questo tempo di Avvento. Dal 14 al 23 dicembre mentre c è la novena

Dettagli

Antoine de Saint-Exupéry

Antoine de Saint-Exupéry In quel momento apparve la volpe CAPITOLO XXI Leggendo In quel momento apparve la volpe. Buon giorno, disse la volpe. Buon giorno, rispose gentilmente il piccolo principe, voltandosi: ma non vide nessuno.

Dettagli

AMICO E. Canzone L amico è (I MEDIA A e B)

AMICO E. Canzone L amico è (I MEDIA A e B) AMICO E Voce1 - L'amicizia è un valore molto importante nella mia vita, infatti non riesco ad immaginare quale immenso, piatto deserto possa essere l'esistenza di un ragazzo della mia età senza amici.

Dettagli

"No". "Non c'e' niente di perfetto", sospirò la volpe. Ma la volpe ritornò alla sua idea: "La mia vita e' monotona. Io do la caccia alle galline, e

No. Non c'e' niente di perfetto, sospirò la volpe. Ma la volpe ritornò alla sua idea: La mia vita e' monotona. Io do la caccia alle galline, e Preparati e ascolta In quel momento apparve la volpe. "Buon giorno", disse la volpe. "Buon giorno", rispose gentilmente il piccolo principe, voltandosi: ma non vide nessuno. "Sono qui", disse la voce,

Dettagli

E che l'amicizia non abbia altro scopo che l'approfondimento dello spirito. Il Profeta - Kahil Gibran

E che l'amicizia non abbia altro scopo che l'approfondimento dello spirito. Il Profeta - Kahil Gibran AMICIZIA Ed un giovane disse: Parlaci dell'amicizia Ed egli rispose: L'amico è la risposta alle vostre necessità. E' il campo che seminate con amore e mietete con riconoscenza. E' la mensa ed il focolare.

Dettagli

La coltivazione parallela delle rose.

La coltivazione parallela delle rose. . Cos è che fa più speciale un rapporto rispetto ad un altro? Sicuramente, diremo, il tipo di rapporto. C è situazione e situazione, sentimento e sentimento. Ma, in primis, trasversalmente, cos è fa un

Dettagli

L ANIMATORE-EDUCATORE ESPERTO DELLA RELAZIONE

L ANIMATORE-EDUCATORE ESPERTO DELLA RELAZIONE APPRENDIMENTO ATTRAVERSO LO SPORT E I GIOCHI IN CONTESTI URBANI E RURALI SVANTAGGIATI L ANIMATORE-EDUCATORE ESPERTO DELLA RELAZIONE LAUSDOMINI, 2-4 luglio 2010 1 ANIMAZIONE: UN ARCIPELAGO FORMATO DA TANTE

Dettagli

Il progetto «In Volo»: esperienza di integrazione tra territorio e residenzialità, opportunità e percorsi

Il progetto «In Volo»: esperienza di integrazione tra territorio e residenzialità, opportunità e percorsi Parma 18 Settembre 2015 Il progetto «In Volo»: esperienza di integrazione tra territorio e residenzialità, opportunità e percorsi Paolo Chierchia Coordinatore Residenza Socio-Riabilitativa In Volo Cos'è

Dettagli

APL COGNOME NOME SCUOLA CLASSE

APL COGNOME NOME SCUOLA CLASSE APL UN BOA CHE SEMBRA UN CAPPELLO Mostrai il mio capolavoro alle persone grandi, domandando se il disegno li spaventava. Ma mi risposero: Spaventare? Perché mai, uno dovrebbe essere spaventato da un cappello?.

Dettagli

SARA BUTTAU. I tre porcellini

SARA BUTTAU. I tre porcellini SARA BUTTAU I tre porcellini C era una volta una famiglia di tre porcellini che, ormai diventati grandi, andarono a vivere da soli, costruendo ognuno la propria casa. Il più grande decise di costruire

Dettagli

Il Piccolo Principe. essenziale è invisibile agli occhi. IL PICCOLO PRINCIPE. I Classici facili raccontati da Carlo Scataglini

Il Piccolo Principe. essenziale è invisibile agli occhi. IL PICCOLO PRINCIPE. I Classici facili raccontati da Carlo Scataglini Chi non conosce le celebri parole della volpe ne Il Piccolo Principe, il capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry, amatissimo anche dagli adulti? Il racconto dell incontro tra un pilota e il piccolo principe

Dettagli

I vignaioli. Riferimento biblico: Matteo 20, 1-16

I vignaioli. Riferimento biblico: Matteo 20, 1-16 I vignaioli Riferimento biblico: Matteo 20, 1-16 Introduzione: Così infatti è il regno di Dio - comincia a spiegare Gesù, circondato da tanta gente che lo sta ascoltando attentamente Un signore era padrone

Dettagli

quinta SETTIMANA: ELISABETTA, CUORE CHE CONDIVIDE

quinta SETTIMANA: ELISABETTA, CUORE CHE CONDIVIDE quinta SETTIMANA: ELISABETTA, CUORE CHE CONDIVIDE Il giorno dopo, Giuseppe va al lavoro, Maria vorrebbe condividere con qualcuno quello che le è successo. E pensa. quarta SETTIMANA: ELISABETTA, CUORE CHE

Dettagli

Caruso ... Qui dove il mare luccica e tira forte il vento su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento

Caruso ... Qui dove il mare luccica e tira forte il vento su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento Caruso Qui dove il mare luccica e tira forte il vento su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento un uomo abbraccia una ragazza dopo che aveva pianto poi si schiarisce la voce e ricomincia il

Dettagli

Vogliamo sognare con voi nuove avventure per

Vogliamo sognare con voi nuove avventure per Martedì 21 febbraio 2012 ore 10.00 Fondazione Culturale Giuditta Pasta presenta C.R.A.C. in DELLA STESSA SOSTANZA DEI SOGNI Spettacolo di avvicinamento alla danza contemporanea per bambini dai 4 anni in

Dettagli

Servizio per la pastorale giovanile e l oratorio. grazie

Servizio per la pastorale giovanile e l oratorio. grazie Servizio per la pastorale giovanile e l oratorio e t l o v 3 2 grazie Calendario d Avvento 2017 Carissimi Ragazzi e bambini, il Natale è ormai vicino, è alle porte della nostra casa, del nostro cuore.

Dettagli

ADDOMESTICARE IL MONDO E VEDERE L INVISIBILE Sintesi della Tre giorni di Armeno 2013

ADDOMESTICARE IL MONDO E VEDERE L INVISIBILE Sintesi della Tre giorni di Armeno 2013 ADDOMESTICARE IL MONDO E VEDERE L INVISIBILE Sintesi della Tre giorni di Armeno 2013 Alla fine di questa Tre giorni sento il bisogno di proporvi un momento sintetico. Come l ho realizzato dentro di me,

Dettagli

Raccontato da Carlo Scataglini

Raccontato da Carlo Scataglini con la supervisione scientifica del Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa Il Piccolo Principe Raccontato da Carlo Scataglini illustrato da Silvia Bonanni tradotto in simboli da Roberta Palazzi

Dettagli

«Io conosco un pianeta su cui c'è un signor Chermisi. Non ha mai respirato un fiore. Non ha mai guardato una stella. Non ha mai voluto bene a

«Io conosco un pianeta su cui c'è un signor Chermisi. Non ha mai respirato un fiore. Non ha mai guardato una stella. Non ha mai voluto bene a «Io conosco un pianeta su cui c'è un signor Chermisi. Non ha mai respirato un fiore. Non ha mai guardato una stella. Non ha mai voluto bene a nessuno. Non fa altro che addizioni. E tutto il giorno ripete

Dettagli

Prof. Marco Bruno Anno accademico

Prof. Marco Bruno Anno accademico Insegnamento di Sociologia dei processi culturali Sapienza Università di Roma Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale Corso di laurea in Comunicazione, tecnologie e culture digitali Prof. Marco

Dettagli

PERCORSI DIDATTICI. Sequenze logiche. scuola: Lingua italiana. scheda n : 1

PERCORSI DIDATTICI. Sequenze logiche. scuola: Lingua italiana. scheda n : 1 di: Mavale PERCORSI DIDATTICI Sequenze logiche scuola: Cremona area tematica: Lingua italiana pensato per: 6-8 anni scheda n : 1 OBIETTIVO DIDATTICO: Saper leggere e comprendere semplici testi Saper individuare

Dettagli

Il signor Rigoni DAL MEDICO

Il signor Rigoni DAL MEDICO 5 DAL MEDICO Per i giornali, Aristide Rigoni è l uomo più strano degli ultimi cinquant anni, dal giorno della sua nascita. È un uomo alto, forte, con due gambe lunghe e con una grossa bocca. Un uomo strano,

Dettagli

NOME.. CLASSE. DATA LISA E IL DINOSAURO

NOME.. CLASSE. DATA LISA E IL DINOSAURO NOME.. CLASSE. DATA LISA E IL DINOSAURO Lisa ha sette anni e adora i dinosauri. A dire il vero, le piacciono anche i cavolfiori impanati. E andare a giro a piedi nudi sotto la pioggia. E ascoltare la musica

Dettagli

Il segreto della felicità

Il segreto della felicità Il segreto della felicità 26 Guida Zen alla Felicità Limite della felicità Il Maestro sentenziò: Ogni persona nasce capace di provare un certo livello di felicità. I discepoli rimasero sorpresi e gli chiesero:

Dettagli

SEDICESIMA PUNTATA In cantiere

SEDICESIMA PUNTATA In cantiere SEDICESIMA PUNTATA In cantiere Personaggi principali: i Fappani (mamma Anna, papà Paolo, Marta, Carlo). Personaggi secondari: Munir Ambienti: casa Fappani, esterno strada e cantiere. INTERNO CUCINA Ciao

Dettagli

Cara Susanna... Cara Susanna, mi ha colpito quello che lei ha vissuto e vorrei rispondere alle sue domande. Per me è successo questo perché certa

Cara Susanna... Cara Susanna, mi ha colpito quello che lei ha vissuto e vorrei rispondere alle sue domande. Per me è successo questo perché certa Cara Susanna... mi ha colpito quello che lei ha vissuto e vorrei rispondere alle sue domande. Per me è successo questo perché certa gente non capisce che non si risolve tutto uccidendo le persone ma basterebbe

Dettagli

La partita. La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon. Capitolo 1

La partita. La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon. Capitolo 1 4 La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon Capitolo 1 Napoli. Ore 18.00. Una strana telefonata fra due amici. - Pronto, Margherita? - Ciao, Ciro. Dimmi. - Allora

Dettagli

Genesi di un libro parole belle sono le belle perché le parole brutte fanno sognare gli incubi, quelle belle fanno felici e quelle brutte tristi

Genesi di un libro parole belle sono le belle perché le parole brutte fanno sognare gli incubi, quelle belle fanno felici e quelle brutte tristi Scuola comunale dell infanzia Il frassino Sezione 5 anni A Genesi di un libro abbiamo ascoltato i libri nella nostra biblioteca poi abbiamo pensato alle parole belle delle storie e tenerle in bocca chiuse

Dettagli

Primo circolo didattico di Ciampino Via Due Giugno

Primo circolo didattico di Ciampino Via Due Giugno Primo circolo didattico di Ciampino Via Due Giugno ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IL FUOCO L A STORIA DI SCINTILL A LA STORIA DI UNA SCINTILLA C era una volta, in un paesino di montagna, una bella famiglia di

Dettagli

UNA MONTAGNA DI RICORDI

UNA MONTAGNA DI RICORDI UNA MONTAGNA DI RICORDI Una montagna di ricordi belli, brutti e quelli solo immaginati Li vedo prendersi per mano quasi fossero annoiati Davanti a tutti, quello bello troppo bello, non mi sembra vero Io

Dettagli

Edoardo Canale LIBERTÀ DI VOLARE

Edoardo Canale LIBERTÀ DI VOLARE Libertà di volare Edoardo Canale LIBERTÀ DI VOLARE poesie LA MIA AMATA Dov è andata la mia amata tra i sorrisi del mondo è stata ingannata. Dov è andata la mia amata tra gli inganni di una società malata

Dettagli

Laboratorio di letto-scrittura creativa. Il Piccolo principe di Antoine de Saint Exupery

Laboratorio di letto-scrittura creativa. Il Piccolo principe di Antoine de Saint Exupery Laboratorio di letto-scrittura creativa Il Piccolo principe di Antoine de Saint Exupery Racconto letto, illustrato e commentato dagli alunni della classe 5^A A.s. 2015/2016 Coordinatrice: Ins.Pina Berto

Dettagli

HEATHER (Erica) PER MEDITARE

HEATHER (Erica) PER MEDITARE HEATHER (Erica) PER MEDITARE Dobbiamo praticare costantemente la pace, immaginando la nostra mente come un lago da mantenere sempre calmo, senza onde, perfino increspature, che disturbano la sua tranquillità.

Dettagli

Programma Gioventù Azione3/ Iniziative Giovani. l essenziale è invisibile agli occhi...

Programma Gioventù Azione3/ Iniziative Giovani. l essenziale è invisibile agli occhi... Programma Gioventù Azione3/ Iniziative Giovani l essenziale è invisibile agli occhi... ideato e realizzato dal gruppo Ics nell ambito del progetto Liberaparole Programma Gioventù - Azione 3 Iniziative

Dettagli

IO MI CHIAMO QUESTO SONO IO:

IO MI CHIAMO QUESTO SONO IO: IO MI CHIAMO QUESTO SONO IO: HO ANNI MI PREPARO A RICEVERE UN DONO GRANDE: 1 VOGLIO CONOSCERE GESÚ PER QUESTO VOGLIO CAMMINARE CON LUI 2 PARLIAMO DI DIO DIO È IL PAPÁ DI GESÚ, LUI CI HA DONATO TUTTO QUELLO

Dettagli

Giona rimane 3 giorni nella pancia della balena... Anche Gesù era rimasto nella tomba 3 giorni ma il terzo giorno è RISORTO!

Giona rimane 3 giorni nella pancia della balena... Anche Gesù era rimasto nella tomba 3 giorni ma il terzo giorno è RISORTO! Giona rimane 3 giorni nella pancia della balena... Anche Gesù era rimasto nella tomba 3 giorni ma il terzo giorno è RISORTO! Gesù risorge e diventa di luce, vivo e bello, I suoi amici però non riescono

Dettagli

MAMMA VADO A VIVERE DA SOLO

MAMMA VADO A VIVERE DA SOLO Convegn M tr Fotografic MAMMA VADO A VIVERE DA SOLO 18mes dop Riflesion su w e en!d autonomi abitativ i#caset 31 Rel&ion de'convegn :I'contribut de rag&z Scrit d :Luc,Federic,Giuli P.,Consta1,Marc Valeri,

Dettagli

PUOI TROVARE OGNI COSA AI PIEDI DI GESU. Marco 5

PUOI TROVARE OGNI COSA AI PIEDI DI GESU. Marco 5 PUOI TROVARE OGNI COSA AI PIEDI DI GESU Marco 5 Tre persone Tre storie Tre incontri personali con Gesù Tre miracoli di Gesù v. 1-5 Giunsero all altra riva del mare, nel paese dei Geraseni. Appena Gesù

Dettagli

Ogni riferimento a fatti realmente accaduti o luoghi e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale.

Ogni riferimento a fatti realmente accaduti o luoghi e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale. Le lucine del cielo Ogni riferimento a fatti realmente accaduti o luoghi e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale. Giovanna Acquaviva LE LUCINE DEL CIELO Racconto www.booksprintedizioni.it

Dettagli

In un regno lontano lontano viveva tanto tempo fa un ragazzo, Martino. Questo ragazzo era molto stimato dal Re, per i suoi modi gentili e per il suo

In un regno lontano lontano viveva tanto tempo fa un ragazzo, Martino. Questo ragazzo era molto stimato dal Re, per i suoi modi gentili e per il suo In un regno lontano lontano viveva tanto tempo fa un ragazzo, Martino. Questo ragazzo era molto stimato dal Re, per i suoi modi gentili e per il suo cuore coraggioso. 1 Presto Martino imparò a cavalcare,

Dettagli

Martina Sergi IL TUTTO NEL NIENTE

Martina Sergi IL TUTTO NEL NIENTE Il tutto nel niente Martina Sergi IL TUTTO NEL NIENTE poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Martina Sergi Tutti i diritti riservati Non si vede bene che col cuore. L essenziale è invisibile

Dettagli

Eh, caro mio si vede che Gesù Bambino conosce questo negozio! rispose Fiorella con un risolino.

Eh, caro mio si vede che Gesù Bambino conosce questo negozio! rispose Fiorella con un risolino. Arriva Gesù Bambino Ma come fa Gesù Bambino a sapere che io voglio proprio quell automobilina rossa, proprio quella lì? chiedeva Mario alla sorellina. I due bambini erano già da un ora col naso appiccicato

Dettagli

Attività aggiuntive Nuovo Gulliver News n Settembre Trasforma i discorsi diretti in discorsi indiretti, come nell esempio. volpe...

Attività aggiuntive Nuovo Gulliver News n Settembre Trasforma i discorsi diretti in discorsi indiretti, come nell esempio. volpe... attività n. 3 Trasforma i discorsi diretti in discorsi indiretti, come nell esempio. Un giorno il Piccolo Principe incontrò una volpe. Vieni a giocare con me, le propose sono così triste... Non posso giocare

Dettagli

Alle soglie della profezia

Alle soglie della profezia Incipit Se penso alla tua mancanza forse è perché ho mancanze dentro di me. Non posso considerarti assente. Non potrò mai saperti distante. Non sei perché sei stata. Sei perché ovunque ti trovo e ti trovo

Dettagli

BENVENUTO IO HO UNA GIOIA NEL CUORE

BENVENUTO IO HO UNA GIOIA NEL CUORE Marina di Carrara, 12 ottobre 2014 BENVENUTO Benvenuto benvenuto, benvenuto a te! (x2) Se guardo nei tuoi occhi, io vedo che... l'amore ci unisce nel Signore. (x2) IO HO UNA GIOIA NEL CUORE Io ho una gioia

Dettagli

STORIE... A LIETO FINE

STORIE... A LIETO FINE Aprile-maggio-giugno STORIE... A LIETO FINE DIO GIONA PENTECOSTE SPIRITO D AMORE GIOIA CHIESA Parole chiave Geremia, chi è questa tua nuova amica? Ma chi è Dio? un uomo che sa tutte le cose è uno che

Dettagli

IL DIARIO DI OTELLO. ll DJ-Doge voleva parlarmi riguardo la partita contro i Turkes.

IL DIARIO DI OTELLO. ll DJ-Doge voleva parlarmi riguardo la partita contro i Turkes. La classe 2 A, dopo essere stata al Teatro Carcano ad assistere allo spettacolo "", ha deciso di lavorare sulla trama e trasformarla in un diario, aggiungendo particolari originali per personalizzare il

Dettagli

10 LEZIONI DI VITA TRATTE DA IL PICCOLO PRINCIPE

10 LEZIONI DI VITA TRATTE DA IL PICCOLO PRINCIPE 10 LEZIONI DI VITA TRATTE DA IL PICCOLO PRINCIPE Avete mai letto Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupery? Forse quando ne sfogliavate le pagine eravate bambini e ora più che le vere e proprie vicende

Dettagli

Ballata della speranza

Ballata della speranza Ballata della speranza Tempo del primo avvento tempo del secondo avvento sempre tempo d avvento: esistenza, condizione d esilio e di rimpianto. Anche il grano attende anche l albero attende attendono anche

Dettagli

A CASA DI MIA NONNA IL GIARDINO INESPLORATO

A CASA DI MIA NONNA IL GIARDINO INESPLORATO A CASA DI MIA NONNA MI TROVAVO A CASA DI MIA NONNA E PER MAGIA TROVAI UNA CHIAVE CHE SERVIVA AD APRIRE UN GIARDINO SOAVE. D UN TRATTO MI RISUCCHI0 E IN UN MONDO FANTASTICO MI PORTO UN GRANDE TESORO TROVAI

Dettagli

raccontata da Giustino Amerini

raccontata da Giustino Amerini Fabrizio Amerini (a cura di) La storia di Pipetta raccontata da Giustino Amerini EDIZIONI FORME LIBERE Fabrizio Amerini (a cura di), La storia di Pipetta Copyright 2012 Edizioni Forme Libere Gruppo Editoriale

Dettagli

Lasciatemi respirare liberamente

Lasciatemi respirare liberamente Lasciatemi respirare liberamente Ogni riferimento a fatti realmente accaduti o luoghi e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale. Barbara Bertuzzo LASCIATEMI RESPIRARE LIBERAMENTE

Dettagli

Il Popolo della Pianura Alta

Il Popolo della Pianura Alta Il Popolo della Pianura Alta Edda Di Laudadio IL POPOLO DELLA PIANURA ALTA Romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2019 Edda Di Laudadio Tutti i diritti riservati A mia madre Le foreste precedono

Dettagli

IL BRUTTO ANATROCCOLO

IL BRUTTO ANATROCCOLO IL BRUTTO ANATROCCOLO IN UNA MATTINA D ESTATE, L ANATRA COVAVA LE SUE UOVA. ERANO SETTE E FA POCO SI SAREBBERO SCHIUSE. POI NOTO QUALCOSA DI STRANO, DI NUOVO: UN OTTAVO UOVO, UN PO PIU GROSSO DEGLI ALTRI.

Dettagli

METTI LE ALI CON DIO. Francesco Basile. Francescobasile.net

METTI LE ALI CON DIO. Francesco Basile. Francescobasile.net METTI LE ALI CON DIO Cari amici, Dio è buono. Non ho parole per descrivere le grandi cose che Dio sta facendo nella mia vita in questo tempo prezioso di studio e riposo negli Stati Uniti. Era da tanti

Dettagli

Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI

Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI Inizio. ORIGINE DELLA COLPA NELLE SPECIE A parlare è il giudice. Non ha principio né fine questo processo. Un uomo non è più

Dettagli

4 Un giorno, mentre lei era sola in casa, accadde un fatto molto strano: qualcuno venne a trovarla, qualcuno che lei non aveva mai conosciuto prima.

4 Un giorno, mentre lei era sola in casa, accadde un fatto molto strano: qualcuno venne a trovarla, qualcuno che lei non aveva mai conosciuto prima. 1 - C era una stella, una mamma, un neonato, C era una grotta e tanta gente in cammino. Era una notte straordinaria di tanti anni fa, la notte del Re Bambino, annunciato dalle profezie, sceso dal cielo

Dettagli

KENNETH Cari bambini Poveri Ho un dolore Forte al cuore. Quando vi penso Poveri bambini Piccoli Che possono morire dalla fame

KENNETH Cari bambini Poveri Ho un dolore Forte al cuore. Quando vi penso Poveri bambini Piccoli Che possono morire dalla fame MARIANNA Bambini non liberi Che non hanno felicità Poveri senza mangiare Chiudo gli occhi E vedo tristezza Sento il mio cuore Molto solo Vi guardo, vi ascolto E mi viene più tristezza Amore e gioia non

Dettagli

1 e 2 istituto comprensivo sassuolo. anno ins.bellini antonella scuole dell infanzia

1 e 2 istituto comprensivo sassuolo. anno ins.bellini antonella scuole dell infanzia 1 e 2 istituto comprensivo sassuolo anno 2012-13 ins.bellini antonella scuole dell infanzia La Bibbia è una fonte inesauribile di racconti, personaggi, episodi che anche i bambini piccoli possono conoscere.

Dettagli

IL MONDO INTORNO A ME ALLA SCOPERTA DEL MIO PAESE

IL MONDO INTORNO A ME ALLA SCOPERTA DEL MIO PAESE IL MONDO INTORNO A ME ALLA SCOPERTA DEL MIO PAESE è un paese più piccolo della città TIPO NOVELLARA, IO ABITO A NOVELLARA dove ci sono tante nebbie e le persone vanno a lavorare DOVE PASSANO LE MACCHINE

Dettagli

COSA VORRESTI CHE IL/LA TUO/A EX PARTNER TI SCRIVESSE DI BELLO? LE VOSTRE RISPOSTE

COSA VORRESTI CHE IL/LA TUO/A EX PARTNER TI SCRIVESSE DI BELLO? LE VOSTRE RISPOSTE COSA VORRESTI CHE IL/LA TUO/A EX PARTNER TI SCRIVESSE DI BELLO? LE VOSTRE RISPOSTE DIMMI QUALCOSA DI BELLO ( Qualcosa è cambiato, di James L. Brooks, 1997) 2 DIMMI QUALCOSA DI BELLO COSA VORRESTI CHE IL/LA

Dettagli

Il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore. Bob Marley

Il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore. Bob Marley Il ritmo La lezione inizia senza che il Maestro dica nulla. Solo una musica accompagna i suoi movimenti e i ragazzi, dopo un primo momento di esitazione, lo seguono. Il bello della musica è che quando

Dettagli

Il piccolo principe e la volpe. La pedagogia di un favola moderna di Alfredo Incollingo

Il piccolo principe e la volpe. La pedagogia di un favola moderna di Alfredo Incollingo Quaderni del Laboratorio Montessori luglio 2019 ISSN 1974-8787 Il piccolo principe e la volpe. La pedagogia di un favola moderna di Alfredo Incollingo SOMMARIO: Lo scrittore aviatore - Un principe e un

Dettagli

TESTI > FORTE FORTE FORTE > 01 - MALE

TESTI > FORTE FORTE FORTE > 01 - MALE TESTI > FORTE FORTE FORTE > 01 - MALE MALE Shapiro - Lo Vecchio - Boncompagni M'ama m'ama Ma che follia M' ama m'ama La colpa è mia Non so che cosa sia Sarà una malattia male Che male c'è male Se sta con

Dettagli

STORIA DI UNA PANNOCCHIA CHE

STORIA DI UNA PANNOCCHIA CHE 6 novembre 2009 cl. 2^ SCUOLA PRIMARIA DI CISTERNA D ASTI STORIA DI UNA PANNOCCHIA CHE NON VOLEVA CRESCERE C era una volta una pannocchia che si chiamava Luigi e non voleva crescere. Purtroppo, quando

Dettagli

Il gioco sporco. (una storia vera) I udienza - la bambina. Gioco del maglioncino. mi vergogno un pochino. ma è tempo di raccontare

Il gioco sporco. (una storia vera) I udienza - la bambina. Gioco del maglioncino. mi vergogno un pochino. ma è tempo di raccontare Il gioco sporco (una storia vera) I udienza - la bambina Gioco del maglioncino mi vergogno un pochino ma è tempo di raccontare quel che mi fa star male. Gioco della cerniera il giorno diventa sera il fiocco

Dettagli

MOLTO DISPARI, MOLTO APPUNTITO. SE LO LEGGI DA DESTRA A SINISTRA RESTA SEMPRE 11, MA SE LO METTI DAVANTI A GIUGNO DIVENTA UN GIORNO DI VACANZA.

MOLTO DISPARI, MOLTO APPUNTITO. SE LO LEGGI DA DESTRA A SINISTRA RESTA SEMPRE 11, MA SE LO METTI DAVANTI A GIUGNO DIVENTA UN GIORNO DI VACANZA. PRIMO*, MOLTO DISPARI, MOLTO APPUNTITO. SE LO LEGGI DA DESTRA A SINISTRA RESTA SEMPRE 11, MA SE LO METTI DAVANTI A GIUGNO DIVENTA 11NUMERO UN GIORNO DI VACANZA. Io sono Tina e lo sono sempre stata. Anche

Dettagli

spuglio più volte. D improvviso sentì in sé qualcosa di strano e, quando si guardò, non aveva più il suo vecchio corpo: si era trasformata in un orso

spuglio più volte. D improvviso sentì in sé qualcosa di strano e, quando si guardò, non aveva più il suo vecchio corpo: si era trasformata in un orso La zampa d orso In una delle valli montane del Maansälkä viveva un lappone di nome Irjan con sua moglie Audne e i due figli Hendo e Gabe. Non avevano renne né altro bestiame, ma cacciavano la selvaggina

Dettagli

Carla Muschio. Di piccole volpi

Carla Muschio. Di piccole volpi Carla Muschio Di piccole volpi Stella Marina Rosa La piccola volpe quando era appena nata se ne stava tutto il giorno vicino alla mamma con il suo fratellino gemello. Suo fratello grande invece, Virginio,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DIAZ LATERZA SCUOLA PRIMARIA CLASSI IV e V ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGETTO LETTURA PER

ISTITUTO COMPRENSIVO DIAZ LATERZA SCUOLA PRIMARIA CLASSI IV e V ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGETTO LETTURA PER ISTITUTO COMPRENSIVO DIAZ LATERZA SCUOLA PRIMARIA CLASSI IV e V ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGETTO LETTURA Per attuare pienamente l'autonomia scolastica, che ha ricevuto un nuovo impulso dalla legge n.

Dettagli

AMOR AL LABOR LEZIONE IN UNA SCUOLA DI RECUPERO ANNI I VULCANI

AMOR AL LABOR LEZIONE IN UNA SCUOLA DI RECUPERO ANNI I VULCANI Giornalino dell Istituto Labor Settembre 2015 - Numero 0 Via Intra, 3 Via Arrivabene, 14 - Milano segreterialabor@istitutolabor.it T: 02.6071981 AMOR AL LABOR LEZIONE IN UNA SCUOLA DI RECUPERO ANNI I VULCANI

Dettagli

GIOVANNI. Impegno 4^SETTIMANA QUARESIMA 2018

GIOVANNI. Impegno 4^SETTIMANA QUARESIMA 2018 GIOVANNI Impegno STORIA M: Ehi Alberto! Ciao! A: B! Che bello vederti! È da tanto che non ci incontriamo! Dove eri finito? M: Lo Sai che ho un compito speciale: la mia pianta non aspetta A: Ah già! È proprio

Dettagli

Silvia Utzeri. Cappuccetto Rosso

Silvia Utzeri. Cappuccetto Rosso Silvia Utzeri Cappuccetto Rosso C era una volta una bimba chiamata Cappuccetto Rosso, perché indossava sempre una mantellina rossa che le aveva cucito la nonna che si chiamava Pippi senza calze. Un giorno

Dettagli

I NUOVI DEI (WWW- GAZOSA) E COSI ORA SAI, E POI MEGLIO LO VEDRAI NEL TUO VIAGGIO SCOPRIRAI QUANTI BIMBI SON NEI GUAI CHE PROFITTO, DROGA E GUERRA, SONO DEI QUI SULLA TERRA. MI SPIACE SAI, NON MI CREDI?

Dettagli

% & ', -' %,' (., - / -,', % 0, * - ) )# #, (,',,

% & ', -' %,' (., - / -,', % 0, * - ) )# #, (,',, ! )* )+ -. - - * - ) ) - 6* 7. 87 6 7!195:: 122341225!; ; ; - < = = < > Quarta domenica di avvento 4! :?8@ A. -8- - * - - * -!; - 88!; - -- 8!; - ;!; - ; ; 7 B C ! - * E * - E * E * -- - C C 6 - B 8 8

Dettagli

L angioletto pasticcione. di Luisa Casiraghi

L angioletto pasticcione. di Luisa Casiraghi L angioletto pasticcione di Luisa Casiraghi 1 Agosto 2008 2 Alla mia CICI 3 Tra le nuvole, dove abitano gli angeli custodi, viveva un angioletto bellissimo, dai riccioli biondi e dal viso paffuto e gioviale.

Dettagli

Metàloghi e Minotauri

Metàloghi e Minotauri Metàloghi e Minotauri Metalogo di Giuseppe O. Longo Padre - Ah, stai disegnando... Figlia - Sì... ma non è finito, non dovresti guardare ancora. P - Ormai ho guardato... Un Minotauro!... Be, sei proprio

Dettagli

Balzai in piedi come fossi stato colpito da un fulmine. Mi strofinai gli occhi più volte guardandomi

Balzai in piedi come fossi stato colpito da un fulmine. Mi strofinai gli occhi più volte guardandomi VD IL PICCOLO PRINCIPE Balzai in piedi come fossi stato colpito da un fulmine. Mi strofinai gli occhi più volte guardandomi attentamente intorno. E vidi una straordinaria personcina che mi stava esaminando

Dettagli

Eppure scrivo. di Raffaella Cogliano. R.S.A. GIOVANNI PAOLO I di SERIATE

Eppure scrivo. di Raffaella Cogliano. R.S.A. GIOVANNI PAOLO I di SERIATE Eppure scrivo ancora di Raffaella Cogliano R.S.A. GIOVANNI PAOLO I di SERIATE 1 Ognuno di noi ha una storia del proprio vissuto, un racconto interiore, la cui continuità..il cui senso è la nostra vita.

Dettagli

Congresso gen giugno L amore reciproco e la nascita dell Ideale

Congresso gen giugno L amore reciproco e la nascita dell Ideale Congresso gen 4 20-23 giugno 2013 L amore reciproco e la nascita dell Ideale Presentatore: Facciamo un tuffo nel tempo e andiamo indietro di 70 anni, quando l Ideale sta nascendo 0. Suono di sirene e bombardamenti

Dettagli

Conferenza tenuta dal dott. Giuliano Franzan L AMORE: LA CAPACITÀ DI ESSERE SE STESSI

Conferenza tenuta dal dott. Giuliano Franzan L AMORE: LA CAPACITÀ DI ESSERE SE STESSI - Che cos'è l'amore? Conferenza tenuta dal dott. Giuliano Franzan L AMORE: LA CAPACITÀ DI ESSERE SE STESSI Da sempre, da quando esiste, l'uomo si è interrogato su quel sentimento che va sotto il nome di

Dettagli

Prima della lettura. Qual è il tuo personaggio preferito? Perché?

Prima della lettura. Qual è il tuo personaggio preferito? Perché? Prima della lettura Qual è il tuo personaggio preferito? Perché? Episodio 5 Alice è entrata nella stanza e ha gridato contro Federico. Sei il verme più verme del mondo. E tu che cosa vuoi? ha chiesto lui.

Dettagli

Quando Sveva si sveglia la mattina dopo trova Gabriele in

Quando Sveva si sveglia la mattina dopo trova Gabriele in Capitolo 4 Quando Sveva si sveglia la mattina dopo trova Gabriele in cucina. Il televisore è acceso. Al telegiornale una delle prime notizie riguarda proprio lei. La ballerina Sveva Grimaldi, 24 anni,

Dettagli

Il signor Rigoni DAL MEDICO

Il signor Rigoni DAL MEDICO 36 DAL MEDICO 1) - Rigoni è un uomo basso e grasso. 2) - Rigoni vede righe che vanno dall alto in basso. 3) - Rigoni deve fare un esame medico agli occhi. 4) - Rigoni vede a righe solo da poco tempo. B.

Dettagli

Per te L incontro che ha cambiato la mia vita

Per te L incontro che ha cambiato la mia vita Per te L incontro che ha cambiato la mia vita Lucia Pasculli PER TE L INCONTRO CHE HA CAMBIATO LA MIA VITA Testimonianza www.booksprintedizioni.it Copyright 2014 Lucia Pasculli Tutti i diritti riservati

Dettagli

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ Dio Padre è sempre con noi Non siamo mai soli Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Nella fatica sei con noi, Signore Leggi il catechismo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO A. FUSINATO SCHIO SCUOLA DELL INFANZIA A.ROSSI ATTIVITA DI PLESSO SIAMO TUTTI UGUALI SIAMO TUTTI DIVERSI!

ISTITUTO COMPRENSIVO A. FUSINATO SCHIO SCUOLA DELL INFANZIA A.ROSSI ATTIVITA DI PLESSO SIAMO TUTTI UGUALI SIAMO TUTTI DIVERSI! ISTITUTO COMPRENSIVO A. FUSINATO SCHIO SCUOLA DELL INFANZIA A.ROSSI ATTIVITA DI PLESSO SIAMO TUTTI UGUALI SIAMO TUTTI DIVERSI! ANNO SCOLASTICO 2013/2014 GUIZZINO In un angolo lontano del mare, viveva una

Dettagli

Andrada Ioana Spataru SENTIMENTI D AUTORE

Andrada Ioana Spataru SENTIMENTI D AUTORE Sentimenti d autore Andrada Ioana Spataru SENTIMENTI D AUTORE Poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2017 Andrada Ioana Spataru Tutti i diritti riservati Come mai potrebbe Come mai potrebbe uno dei

Dettagli

GRUPPO SCOUT MONTE S. ANGELO 1 BRANCO ROCCIA DELLA PACE

GRUPPO SCOUT MONTE S. ANGELO 1 BRANCO ROCCIA DELLA PACE GRUPPO SCOUT MONTE S. ANGELO 1 BRANCO ROCCIA DELLA PACE CAMPO INVERNALE JACOTENENTE (FORESTA UMBRA) 3-6 GENNAIO 2013 3 GENNAIO h: 15:00 Lancio Campo Tempo dello Spirito Da solo Da solo, Signore, non mi

Dettagli

PAPERA CAROLINA. Testi: Il mondo di AliChià Illustrazioni: Vania. www.ilmondodialichia.com

PAPERA CAROLINA. Testi: Il mondo di AliChià Illustrazioni: Vania. www.ilmondodialichia.com LA PAPERA CAROLINA Testi: Il mondo di AliChià Illustrazioni: Vania www.ilmondodialichia.com 1 Nella fattoria di Stagnobello viveva una felice famiglia di papere. C erano mamma papera, papà papero e la

Dettagli

Parrocchie: San Giuseppe Moscati SS. Crocifisso. Agesci Gruppo Scout Triggiano 2 Aquile Randage

Parrocchie: San Giuseppe Moscati SS. Crocifisso. Agesci Gruppo Scout Triggiano 2 Aquile Randage Parrocchie: San Giuseppe Moscati SS. Crocifisso Agesci Gruppo Scout Triggiano 2 Aquile Randage Incontro finalizzato alla costituzione di una comunità MASCI (movimento adulti scout cattolici italiani) Triggiano

Dettagli

Gradara. Frasassi. Urbino. Cattolica. San Marino. San Leo. clicca. clicca. clicca. clicca. clicca

Gradara. Frasassi. Urbino. Cattolica. San Marino. San Leo. clicca. clicca. clicca. clicca. clicca Gradara clicca Frasassi clicca Urbino Cattolica clicca clicca San Marino clicca San Leo Caro diario, siamo stati nelle Marche e oggi ti racconteremo questa gita che è stata bellissima. Siamo partiti

Dettagli

Il gattino Giacomino. Sarah Retica

Il gattino Giacomino. Sarah Retica I Il gattino Giacomino Sarah Retica Lemos Multilingual Books Project Reading Materials for Children and Schools Designed to help children enjoy reading Italian Series Il gattino Giacomino The little kitten

Dettagli

FRAMMENTI DI LIBERTA' di Carmelo Musumeci. 10 febbraio 2016

FRAMMENTI DI LIBERTA' di Carmelo Musumeci. 10 febbraio 2016 FRAMMENTI DI LIBERTA' di Carmelo Musumeci 10 febbraio 2016 Ho saputo che un altro detenuto s è suicidato e ho pensato che quando un prigioniero si toglie la vita in carcere molti ci rimangono male. Ma

Dettagli

seconda stella a destra 6

seconda stella a destra 6 seconda stella a destra 6 copyright 2014 Euno Edizioni 94013 Leonforte - Via Dalmazia 5 Tel. e fax 0935 905877 www.eunoedizioni.it info@eunoedizioni.it ISBN: 978-88-6859-012-3 Copertina di: Mattia Mentastro

Dettagli

GESÙ RISORTO PROMETTE LO SPIRITO SANTO AI SUOI AMICI

GESÙ RISORTO PROMETTE LO SPIRITO SANTO AI SUOI AMICI ITINERARIO IN PREPARAZIONE ALLA CONFERMAZIONE LO SPIRITO SANTO SCENDE SU DI ME 1 GESÙ RISORTO PROMETTE LO SPIRITO SANTO AI SUOI AMICI DOPO LA SUA MORTE IN CROCE, GESÙ RISORTO INCONTRA PIÙ VOLTE I SUOI

Dettagli