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2 Relazione Previsionale e Programmatica Pag. 2 di 108

3 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento n Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente (art. 110 D.L.vo n. 77/95)...n di cui: maschi...n femmine...n nuclei familiari...n comunità/convivenze...n Popolazione all'1 gennaio 2006 (penultimo anno precedente)...n Nati nell'anno... n Deceduti nell'anno... n. 159 saldo naturale...n Immigrati nell'anno... n Emigrati nell'anno... n. 710 saldo migratorio...n Popolazione al 31 dicembre 2006 (penultimo anno precedente)...n di cui In età prescolare (0/6 anni)...n In età scuola obbligo (7/14 anni)...n In forza lavoro 1a occupazione (15/29 anni)...n In età adulta (30/65) anni...n In età senile (oltre 65 anni)...n Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso , , , , ,14 Pag. 3 di 108

4 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE POPOLAZIONE (segue) Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso , , , , , Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente abitanti n teorici entro la scadenza dello stesso adottato nel 2001 approvato nel Livello di istruzione della popolazione residente: diploma di laurea 8 diploma scuola media superiore 31 scuola dell obbligo 60 analfabeti Condizione socio-economica delle famiglie: Le famiglie Opitergine godono, in media, di una buona condizione socio-economica salvo dei limitati casi, numericamente non rilevanti, che vengono seguiti dai servizi sociali comunali e territoriali. Pag. 4 di 108

5 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE TERRITORIO Superficie in Kmq 42, RISORSE IDRICHE * Laghi n. / * Fiumi e torrenti n STRADE * Statali Km 7 * Provinciali Km 17 * Comunali Km 133 * Vicinali Km 60 * Autostrade Km / PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI SÌ NO Se SÌ, data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato C.C n. 34 del * Piano regolatore approvato G.R.V. n. 754 del * Programma di fabbricazione * Piano edilizia economica e popolare PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali * Artigianali * Commerciali * Altri strumenti (specificare) Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 12, comma 7, D.Lvo 77/95) SÌ NO Se SÌ indicare l'area della superficie fondiaria (in mq.) P.E.E.P. P.I.P. AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE mq in località Tre Piere. S. Vincenzo, Camino, Piavon, Rustignè, Colfrancui, Fratta, Spine' Pag. 5 di 108

6 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI PERSONALE Q.F. PREVISTI IN PIANTA IN SERVIZIO ORGANICA N. NUMERO D3 7 5 D C B B A Q.F. PREVISTI IN PIANTA ORGANICA N. IN SERVIZIO NUMERO Totale personale al 31/12 dell'anno precedente l'esercizio in corso di ruolo n. 81 fuori ruolo n. / AREA TECNICA AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Q.F. QUALIFICA N. PREV. N. IN QUALIFICA N. PREV. N. IN Q.F. PROFESSIONALE P.O. SERV. PROFESSIONALE P.O. SERV. D3 Funzionario 2 1 D3 Funzionario 1 1 D1 Istruttore Direttivo 9 7 D1 Istruttore Direttivo 4 2 C Istruttore 8 8 C Istruttore 7 7 B3 Istruttore 1 1 B3 Operaio Specializato 10 8 B1 Esecutore Amm.vo 2 2 B1 Operaio Qualificato 9 6 A Operaio Generico 1 1 Pag. 6 di 108

7 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI (segue) AREA DI VIGILANZA AREA DEMOGRAFICA/STATISTICA Q.F. QUALIFICA N. PREV. N. IN QUALIFICA N. PREV. N. IN Q.F. PROFESSIONALE P.O. SERV. PROFESSIONALE P.O. SERV. D3 Funzionario 1 / D3 Funzionario / / D1 Istr. Dir. Vigilanza 2 1 D1 Istruttore Direttivo 1 1 C Istr. Vigilanza 9 5 C Istr. Amministrativo 4 4 C Istr. Amministrativo 1 1 B1 Esecut. Amm.v i 1 1 NOTA: per le aree non inserite non devono essere fornite notizie sui dati del personale. In caso di attività promiscua deve essere scelta l'area di attività prevalente STRUTTURE TIPOLOGIA ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009 Anno Asili nido n. posti posti posti posti Scuole materne n. posti 430 posti 440 posti 440 posti Scuole elementari n. posti 870 posti 880 posti 880 posti Scuole medie n. posti 450 posti 450 posti 450 posti Strutture residenziali per anziani n. posti posti posti posti (segue) Pag. 7 di 108

8 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI (segue Strutture) TIPOLOGIA ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009 Anno Farmacie comunali n. n. n. n Rete fognaria in km - bianca - nera mista Esistenza depuratore SÌ NO SÌ NO SÌ NO SÌ NO Rete acquedotto in km Attuazione servizio idrico integrato SÌ NO SÌ NO SÌ NO SÌ NO Aree verdi, parchi, giardini n. [ ] hq [ 53] n. [ ] hq [ 53] n. [ ] hq [ 53] n. [ ] hq [ 53] Punti luce illuminazione pubblica n n n n Rete gas in km Raccolta rifiuti in quintali - civile - industriale - racc.diff.ta SÌ NO SÌ NO SÌ NO SÌ NO Esistenza discarica SÌ NO SÌ NO SÌ NO SÌ NO Mezzi operativi n. n. n. n Veicoli n. n. n. n Centro elaborazione dati SÌ NO SÌ NO SÌ NO SÌ NO Personal computer n. 88 n. 90 n. 90 n Altre strutture (specificare) Pag. 8 di 108

9 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009 Anno CONSORZI n. 3 n. 3 n. 3 n AZIENDE n. n. n. n ISTITUZIONI n. n. n. n SOCIETÀ DI CAPITALE n. 2 n. 2 n. 2 n CONCESSIONI n. 7 n. 7 n. 7 n Denominazione Consorzio/i 1) Consorzio del Comprensorio Opitergino; 2) Consorzio Servizi Igiene del Territorio (C.I.T.); 3) Ambito Territoriale Ottimale "Veneto Orientale" Comune/i associato/i (indicare il n. tot. e nomi) 1) n. 12 partecipanti: Comuni di Cessalto, Chiarano, Cimadolmo, Fontanelle, Gorgo al Monticano, Mansuè, Ormelle, Ponte di Piave, Portobuffolè, Salgareda, San Polo di Piave. 2) n. 44 partecipanti: Cappella Maggiore, Cessalto, Chiarano, Cimadolmo, Cison di Valmarino, Codognè, Colle Umberto, Conegliano, Cordignano, Farra di Soligo, Follina, Fontanelle, Fregona, Gaiarine, Godega di S. Urbano, Gorgo al Monticano, Mansuè, Mareno di Piave, Meduna di Livenza, Miane, Moriago della Battaglia, Motta di Livenza, Ormelle, Orsago, Pieve di Soligo, Ponte di Piave, Portobuffolè, Refrontolo, Revine Lago, Salgareda, San Fior, San Pietro di Feletto, S. Polo di Piave, Santa Lucia di Piave, San Vendemiano, Sarmede, Segusino, Sernaglia della Battaglia, Tarzo, Valdobbiadene, Vazzola, Vidor, Vittorio Veneto. 3) n. 104 partecipanti: Alano di Piave, Altivole, Arcade, Asolo, Borso del Grappa, Breda di Piave, Caerano S.Marco, Caorle, Cappella Maggiore, Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Castelcucco, CastelfrancoVeneto, Castello di Godego, Cavaso del Tomba, Ceggia, Cessalto, Chiarano, Cimadolmo, Cison di Valmarino, Codognè, Colle Umberto, Conegliano, Cordignano, Cornuda, Crespano del Grappa, Crocetta del Montello Eraclea, Farra di Soligo, Follina, Fontanelle, Fonte, Fossalta di Piave, Fregona, Gaiarine, Giavera del Montello, Godega di S.Urbano, Gorgo al Monticano, Istrana, Jesolo, Loria, Mansuè, Marcon, Mareno di Piave, Maser, Maserada sul Piave, Meolo, Miane, Monastier di Treviso, Monfumo, Montebelluna, Moriago della Battaglia, Motta di Livenza, Musile di Piave, Mussolente, Nervesa della Battaglia, Noventa di Piave, Pag. 9 di 108

10 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI Ormelle, Orsago, Paderno del Grappa, Paese, Pederobba, Pieve di Soligo, Ponte di Piave, Ponzano Veneto, Portobuffolè, Possagno, Povegliano, Quarto d' Altino, Quero, Refrontolo, Revine Lago, Riese Pio X, Roncade, Salgareda, San Biagio di Callalta, S. Donà di Piave, S.Fior, San Pietro di Feletto, San Polo di Piave, San Vendemiano, San Zenone degli Ezzelini, Santa Lucia di Piave, Sarmede, Segusino, Sernaglia della Battaglia, Silea, Spresiano, Susegana, Tarzo, Torre di Mosto, Trevignano, Treviso, Valdobbiadene, Vas, Vazzola, Vedelago, Vidor, Villorba, Vittorio Veneto, Volpago del Montello, Zenson di Piave Denominazione Azienda Ente/i Associato/i Denominazione Istituzione/i Ente/i Associato/i Denominazione S.p.A. 1) Servizi Idrici Sinistra Piave S.r.l. 2) Piave Servizi S.c.r.l Ente/i Associato/i 1) n. 26 partecipanti: Cappella Maggiore, Chiarano, Cimadolmo, Codogne', Colle Umberto, Conegliano, Cordignano, Fontanelle, Gaiarine, Godega S. Urbano, Gorgo al Monticano, Mansuè, Mareno di Piave, Motta di Livenza, Ormelle, Orsago, Ponte di Piave, Portobuffolè, Salgareda, San Fior, S. Polo di Piave, San Vendemiano, Sarmede, Vazzola, Vittorio Veneto. 2) Enti già partecipanti a S.I.S.P. S.r.l., nonchè A.S.I. S.p.a. di S: Dona' di Piave (Ve) e Sile Piave S.p.a.. di Roncade (Tv) Servizi gestiti in concessione 1) gestione impianti sportivi di Via Stadio; 2) gestione campi tennis di Via Pontremoli; 3) gestione piscina comunale; 4) gestione impianti sportivi Colfrancui; 5) gestione impianti sportivi di Fratta; 6) gestione impianti sportivi Camino; 7) gestione impianti sportivi Faè. 8) gestione palestra di via Masotti Pag. 10 di 108

11 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI Soggetti che svolgono i servizi Unione di comuni (se costituita) n. Comuni uniti (indicare i nomi per ciascuna unione) Altro (specificare) Pag. 11 di 108

12 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA ACCORDO DI PROGRAMMA Oggetto : Costruzione circonvallazione 1 stralcio Altri soggetti partecipanti : Provincia di Treviso Impegni da mezzi finanziari : ,56 L'accordo è stato sottoscritto in data 13/02/1997 Oggetto : Riattivazione tratta ferroviaria Treviso Portogruaro Altri soggetti partecipanti : Comuni di Ponte di Piave, Gorgo al Monticano e FF.SS. Impegni da mezzi finanziari ,82 L'accordo è stato sottoscritto in data 18/11/1998 Oggetto : Interventi prioritari lungo la SS. 53 Postumia nel tratto Treviso - Motta di Livenza Altri soggetti partecipanti : Comuni di S. Biagio di Callalta, Ponte di Piave, Gorgo al Monticano e Motta di Livenza Impegni da mezzi finanziari ,98 L'accordo è stato sottoscritto in data 01/08/1997 Oggetto : Realizzazione sottopasso ferroviario in Rustignè e viabilità di raccordo Altri soggetti partecipanti : Comune di Ponte di Piave, Regione Veneto e FF.SS. Impegni da mezzi finanziari / L'accordo è stato sottoscritto in data 31/08/1998 Oggetto: Integrazione dei soggetti in situazione di handicap Altri soggetti partecipanti : Provincia di Treviso, Comuni della Provincia di Treviso, Aziende U.L.S.S. di Treviso, Asolo, Pieve di Soligo, Comunità Montane della Provincia di Treviso, Provveditorato agli Studi di Treviso. Impegni da mezzi finanziari / L'accordo è stato sottoscritto in data 26/03/1998 Pag. 12 di 108

13 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI Oggetto : Completamento programma eliminazione dei passi a livello sulla linea ferroviaria Treviso - Portogruaro, nei comuni di Oderzo, Ponte di Piave e Gorgo al Monticano Altri soggetti partecipanti :Regione Veneto - Ferrovie dello Stato spa L'accordo è stato sottoscritto in data Oggetto: Realizzazione di opere volte al miglioramento della sicurezza stradale nel territorio comunale Altri soggetti partecipanti Provincia di Treviso Impegni da mezzi finanziari ,00 L'accordo è stato sottoscritto in data PATTO TERRITORIALE Oggetto Altri soggetti partecipanti Impegni di mezzi finanziari Durata del Patto territoriale Il Patto territoriale è: in corso di definizione già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA (specificare) Oggetto Altri soggetti partecipanti Impegni di mezzi finanziari Durata Indicare la data di sottoscrizione Pag. 13 di 108

14 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA Funzioni e servizi delegati dallo Stato - Riferimenti normativi - Funzioni e servizi - Trasferimenti di mezzi finanziari - Unità di personale trasferito Funzioni e servizi delegati dalla Regione - Riferimenti normativi - Funzioni e servizi - Trasferimenti di mezzi finanziari - Unità di personale trasferito Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite Pag. 14 di 108

15 COMUNE DI COMUNE DI ODERZO (TV) SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE ECONOMIA INSEDIATA Nel territorio comunale risultano n. 92 esercizi e n. 371 attività commerciali al minuto. Complessivamente nel territorio comunale si contano 1903 attività (dato corrispondente al numero di Partite IVA a novembre 2007) Pag. 15 di 108

16 Relazione Previsionale e Programmatica Pag. 16 di 108

17 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE FONTI DI FINANZIAMENTO Quadro Riassuntivo ENTRATE Esercizio Anno 2005 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2006 (accertamenti competenza) Esercizio in corso (previsione) 2007 Previsione del bilancio annuale 2008 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2010 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Tributarie , , , , , ,00 3,09 - Contributi e trasferimenti correnti , , , , , ,00-20,35 - Extratributarie , , , , , ,00 7,08 TOTALE ENTRATE CORRENTI , , , , , ,00-2,56 - Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio , , , , , ,00-24,50 - Avanzo amministrazione applicato per spese correnti 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) , , , , , ,00-3,74 - Alienazione di beni e trasferimenti di capitale , , , , , ,00 445,21 - Proventi di urbanizzazione destinati a investimenti , , , , , ,00 6,53 - Accensione mutui passivi 0,00 0,00 0, , , ,00 >9.999,99 - Altre accensioni prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Pag. 17 di 108

18 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE FONTI DI FINANZIAMENTO ENTRATE Esercizio Anno 2005 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2006 (accertamenti competenza) Esercizio in corso (previsione) 2007 Previsione del bilancio annuale 2008 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2010 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 - finanziamento investimenti , , ,00 0,00 TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B) , , , , , ,00 39,42 - Riscossione crediti , ,53 0, ,81 0,00 0,00 >9.999,99 - Anticipazioni di cassa 0,00 0, , , , ,00 0,00 TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) , , , , , ,00 14,17 TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) , , , , , ,00 3,88 Pag. 18 di 108

19 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2005 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2006 (accertamenti competenza) Entrate tributarie Esercizio in corso (previsione) 2007 Previsione del bilancio annuale 2008 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2010 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Imposte , , , , , ,00 2,61 - Tasse , , , , , ,00 15,75 - Tributi speciali ed altre entrate improprie , , , , , ,00 100,00 TOTALE , , , , , ,00 3,09 Pag. 19 di 108

20 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE Entrate tributarie (segue) IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI GETTITO DA EDILIZIA GETTITO DA EDILIZIA ALIQUOTE ICI RESIDENZIALE (A) NON RESIDENZIALE (B) TOTALE DEL ENTRATE Esercizio bilancio Esercizio bilancio Esercizio bilancio GETTITO (A+B) Esercizio in corso Esercizio in corso Esercizio in corso previsisione annuale previsisione annuale previsisione annuale - ICI 1 a Casa 5,00 5, , , ,00 - ICI 2 a Casa 7,00 7,00 0,00 0,00 0,00 - Fabbr. prod. vi 6,20 6, , , ,00 - Altro 6,20 6,20 0,00 0, , , ,00 TOTALE 1.400, , , , , Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. ICI: Dalle statistiche fornite dall Agenzia del Territorio di Treviso situazione al 1 settembre (tra parentesi il dato dello scorso anno), emerge che attualmente nel comune di Oderzo sono censiti ( ) immobili così suddivisi: categoria A abitazioni, uffici e studi rispettivamente n (8.473 ) e 386 (376); categoria B collegi, convitti, uffici pubblici, scuole e biblioteche n. 56 (54); categoria C negozi, magazzini, laboratori, autorimesse n (9.522), di cui n (6.933) autorimesse; categoria D fabbricati ad uso industriale o commerciale n. 456 (442); categoria E fabbricati ad uso speciale n. 21 (21); L analisi del trend storico mostra una ripresa nel tasso di crescita sia del numero delle unità immobiliari (dopo la stasi dello scorso anno) sia del loro valore in termini di rendita catastale complessiva, che si attesta attorno al 2,5. ADDIZIONALE IRPEF: la base imponibile è riferita ai redditi imponibili definitivi dell anno 2004 (circa 238 milioni di ) pubblicati sul sito del Ministero dell Interno e forniti dal Ministero dell Economia e delle Finanze. TARSU: a seguito dell affidamento nell anno 2002 del servizio integrale di gestione dei rifiuti al Consorzio di Igiene del Territorio, nessuna entrata è prevista per i servizi di igiene ambientale. Pag. 20 di 108

21 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE TOSAP: risultano sostanzialmente stabili nel tempo il numero e la durata delle occupazioni di suolo pubblico, le occupazioni temporanee possono subire oscillazioni a causa delle condizioni atmosferiche stagionali (occupazioni di plateatico di locali pubblici) e del numero delle ristrutturazioni (occupazioni edili), mentre le occupazioni permanenti risentono dell aumento delle utenze sulla cui base vengono calcolati gli importi dei servizi a rete. L incremento previsto delle relative entrate rispetto allo scorso anno è conseguenza di un maggiore controllo sul territorio delle occupazioni effettivamente realizzate. PUBBLICITA e AFFISSIONI: la previsione è riferita alla situazione normativa attuale e rapportata al trend storico dell entrata. ADDIZIONALE ENEL: la previsione è basata sulla rata percepita nell anno corrente Per l'ici indicare la percentuale d'incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi sulle abitazioni. Il gettito derivante dai fabbricati produttivi ( categorie A10, D e C1) è stimato in circa , Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. ICI: Le aliquote 2008 restano differenziate tra abitazione principale e relative pertinenze al 5,0 per mille (ridotta di 0,5 punti rispetto al 2006), altri fabbricati al 6,2 per mille, e fabbricati ad uso abitativo sfitti per più di sei mesi all anno, soggetti all aliquota del 7 per mille. Il gettito previsto tiene conto dei seguenti elementi: consolidato trend storico del gettito ordinario, stimato in circa ; stima dell incremento del patrimonio immobiliare per circa ; stima delle riscossioni da attività di accertamento sugli anni di imposta pregressi, in particolare sulle aree fabbricabili ; stima del recupero su fabbricati rurali e variazioni colturali ai sensi dell art. 2 del D.L. 262/2006, commi da 33 a 38 e da 40 a 45 su 5 annualità; ADDIZIONALE IRPEF: L incremento di gettito rispetto alle previsioni 2007, a parità di aliquota, è dovuto: - all aggiornamento della base imponibile ai redditi 2004 pubblicati sul sito del Ministero dell Interno; - all applicazione dell incremento ISTAT sulla base imponibile aggiornata; - all effetto dell incremento della base imponibile in conseguenza delle modifiche in tema di irpef introdotte con la finanziaria ALTRE entrate : Il canone di depurazione e fognatura non compare più tra le entrate in quanto dal 1 luglio 2005 la gestione del relativo servizio è stata affidata al S.I.S.P. (Servizi Idrici Sinistra Piave). Diritti di notifica in linea con anni precedenti. Il 5 per mille sull Irpef ai comuni non è stato riproposto Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi Altre considerazioni e vincoli. Pag. 21 di 108

22 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2005 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2006 (accertamenti competenza) Contributi e trasferimenti correnti Esercizio in corso (previsione) 2007 Previsione del bilancio annuale 2008 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2010 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato , , , , , ,00-19,68 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione , , , , , ,00-42,30 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate 8.780, , , , , ,00 172,00 - Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Contributi e trasferimenti da altri enti del settore pubblico , , , , , ,00 909,26 TOTALE , , , , , ,00-20, Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali. L complessiva dei trasferimenti erariali è in linea con gli esercizi precedenti, salva la riduzione del rimborso dell IVA sui servizi esternalizzati ai sensi dell art. 1, comma 711, della legge 296/2006 e la riduzione del contributo ordinario in misura corrispondente al maggiore introito presuntivo per l ICI sugli edifici ex rurali. I trasferimenti regionali e provinciali sono per funzioni specifiche e pertanto non si prestano a valutazioni comparative Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.) Altre considerazioni e vincoli. Pag. 22 di 108

23 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2005 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2006 (accertamenti competenza) Proventi Extratributari Esercizio in corso (previsione) 2007 Previsione del bilancio annuale 2008 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2010 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Proventi dei servizi pubblici , , , , , ,00 13,00 - Proventi dei beni dell'ente , , , , , ,00-14,20 - Interessi su anticipazioni e crediti , , , , , ,00 0,00 - Utili netti delle aziende spec. e partecipate. dividendi di società 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Proventi diversi , , , , , ,00 12,49 TOTALE , , , , , ,00 7, Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio. I servizi al pubblico maggiormente rilevanti in termini di di risorse di bilancio sono l assistenza domiciliare, il trasporto scolastico, i servizi cimiteriali e il mercato del bestiame. La previsione di entrata relative a detti servizi sono coerenti con le tariffe vigenti, come confermato dal trend storico dei dati relativi. L utenza servita corrisponde al potenziale della domanda: ove questa crescesse vi è possibilità di adeguamento dell offerta Dimostrazione dei proventi dei beni dell'ente iscritti in rapporto all' dei beni ed ai canoni applicati per l'uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile. Il patrimonio comunale disponibile per la concessione a terzi è di limitata rilevanza; i proventi correlati sono adeguati, anche in considerazione dei valori di mercato Altre considerazioni e vincoli. Pag. 23 di 108

24 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2005 (accertamenti competenza) Contributi e trasferimenti in C/Capitale TREND STORICO Esercizio Anno 2006 (accertamenti competenza) Esercizio in corso (previsione) 2007 Previsione del bilancio annuale 2008 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2010 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Alienazione di beni patrimoniali , ,00 0, ,00 0,00 0,00 >9.999,99 - Trasferimenti di capitale dello Stato 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Trasferimenti di capitale della Regione , , , , , ,00 342,47 - Trasferimenti di capitale da altri Enti del settore pubblico 0, ,00 0,00 0, ,00 0,00 0,00 - Trasferimenti di capitale da altri soggetti , , , , , ,00-5,19 TOTALE , , , , , ,00 33, Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell'arco del triennio. Sono previsti, nell arco del triennio, contributi in conto capitale da parte della Regione e della Provincia a parziale finanziamento della manutenzione straordinaria della caserma dei carabinieri, della sistemazione dell incrocio di Rustignè e per la realizzazione di piste ciclo pedonali Altre considerazioni e vincoli. Pag. 24 di 108

25 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2005 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2006 (accertamenti competenza) Proventi da oneri di urbanizzazione Esercizio in corso (previsione) 2007 Previsione del bilancio annuale 2008 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2010 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio , , , , , ,00-24,50 - Proventi di urbanizzazione destinati ad investimenti , , , , , ,00 6,53 TOTALE , , , , , ,00-5, Relazioni tra proventi di oneri iscritti e l'attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti. I proventi sono previsti in misura coerente rispetto agli anni precedenti e alle aspettative conseguenti agli atti di pianificazione in via di completamento Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio: ed opportunità. Le opere di urbanizzazione eseguite a scomputo degli oneri, qualora ritenute convenienti o d interesse per la collettività, consistono nella realizzazione di interventi primari o adeguamento di beni già esistenti nel patrimonio, con atteso risparmio rispetto all attuazione diretta da parte dell ente. Ai sensi dell art. 122, comma 8, del D.Lgs. 163/2006 gli accordi relativi allo scomputo degli oneri di urbanizzazione andranno comunicati alla procura regionale della Corte dei Conti Individuazione della quota dei proventi da destinare a manutenzione ordinaria del patrimonio e motivazione delle scelte. Nel triennio si ipotizza la destinazione di una quota degli oneri di urbanizzazione destinati a tale scopo per circa annui; tale quota, cui vanno ad aggiungersi ulteriori risorse proprie dell ente, appare adeguata alle specifiche esigenze manutentive del patrimonio e consente, nel contempo, di utilizzare la maggior parte degli oneri stessi per spese d investimento Altre considerazioni e vincoli. Pag. 25 di 108

26 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2005 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2006 (accertamenti competenza) Accensione dei prestiti Esercizio in corso (previsione) 2007 Previsione del bilancio annuale 2008 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2010 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Finanziamenti a breve termine 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Assunzioni di mutui e prestiti 0,00 0,00 0, , , ,00 >9.999,99 - Emissione di prestiti obbligazionari 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE 0,00 0,00 0, , , ,00 >9.999, Valutazione sull' del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo utilizzo di risparmio pubblico o privato. Non è previsto il reperimento di risorse tramite accesso al mercato dei risparmiatori (emissione di prestiti obbligazionari). L assunzione di mutui prevista nel triennio è contenuta nella misura necessaria alla realizzazione di opere o interventi di primaria importanza Dimostrazione di rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull'impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale. La quota di interessi annualmente pagabile per i mutui di cui è prevista l accensione, sommata a quella dei mutui già in ammortamento e al netto di quelli che si estingueranno rientra nei limiti teorici di cui all art. 204 del D.Lgs. 267/00. Tale norma pone un limite annuo di spesa per interessi non superiore al 15 delle entrate correnti desumibili dall ultimo consuntivo approvato (2006). Tale limite ammonta a oltre ; la previsione di spesa per il 2008 ammonta invece a circa , corrispondente al 4,15 delle entrate correnti dell esercizio Gli oneri effettivi di ammortamento connessi ai nuovi mutui sono tuttora compresi nella capacità finanziaria del Comune derivante dalle entrate proprie. Nell anno 2008, per il rimborso dei prestiti accesi nel passato, considerando sia la quota per interessi che la quota per rimborso del capitale, dovrà essere utilizzato il 9,33 delle entrate correnti (nel 2006 è stato l 11,66, nel 2005 il 12,87 e nel 2004 l 11,45) Altre considerazioni e vincoli. Pag. 26 di 108

27 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2005 (accertamenti competenza) Riscossione di crediti e Anticipazioni di Cassa TREND STORICO Esercizio Anno 2006 (accertamenti competenza) Esercizio in corso (previsione) 2007 Previsione del bilancio annuale 2008 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2010 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Riscossione di crediti , ,53 0, ,81 0,00 0,00 >9.999,99 - Anticipazioni di cassa 0,00 0, , , , ,00 0,00 TOTALE , , , , , ,00 14, Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria. La previsione di anticipazione di tesoreria, costante nel triennio, è contenuta nei limiti di cui all art. 222 del D.Lgs. 267/00, ovvero entro il limite del 25 delle entrate correnti accertate e risultanti dal rendiconto dell esercizio Tale previsione è iscritta a bilancio in conformità al dettato normativo, sebbene non vi siano motivi che facciano supporre un effettivo utilizzo di detta anticipazione, come peraltro mai avvenuto negli esercizi precedenti Altre considerazioni e vincoli. Pag. 27 di 108

28 Relazione Previsionale e Programmatica Pag. 28 di 108

29 3.1 - Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all'esercizio precedente. Il disegno di legge finanziaria per il 2008 non si discosta sostanzialmente dalle norme vigenti per quanto riguarda la disciplina del patto di stabilità, che tanto ha inciso negli ultimi anni sulla capacità di spesa degli enti locali. La cosiddetta logica dei saldi ha costretto il Comune di Oderzo a rivedere al ribasso gli investimenti previsti tramite indebitamento già nel triennio Coerentemente alle norme vigenti, con proiezione al triennio , il bilancio prevede la contrazione dei mutui nei limiti consentiti. Per quanto riguarda la gestione corrente si può invece affermare che con oculatezza nella gestione delle spese e senza incremento della pressione tributaria si garantiscono tuttavia le consuete iniziative e attività Obiettivi degli organismi gestionali dell'ente. Dalle considerazioni formulate nel paragrafo precedente consegue un preciso indirizzo generale alla struttura gestionale, fatte salve specifiche direttive per ogni programma: tale indirizzo consiste nell erogare nella miglior misura possibile i servizi alla cittadinanza, in rapporto alle risorse (economiche, umane e strumentali) a disposizione QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER PROGRAMMA (importi espressi in Euro) Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 Programma n. Spese correnti Spese per Spese correnti Spese per Spese correnti Spese per Consolidate Di sviluppo investimento Totale Consolidate Di sviluppo investimento Totale Consolidate Di sviluppo investimento Totale 1 - LAVORI PUBBLICI ,00 0, , , ,06 0, , , ,78 0, , , ECOLOGIA-AGRICOLTURA ,00 0,00 0, , ,55 0,00 0, , ,18 0,00 0, , PUBBLICA ISTRUZIONE ,00 0, , , ,84 0,00 0, , ,21 0,00 0, , ASSISTENZA SOCIALE ,10 0,00 0, , ,42 0,00 0, , ,00 0,00 0, , ASSETTO URBANISTICO TERRITORIO 10 - GESTIONE ATTIVITA' COMMERCIALI ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0,00 0, , ,00 0,00 0, , ,00 0,00 0, , GESTIONE TRIBUTI LOCALI ,00 0,00 0, , ,00 0,00 0, , ,00 0,00 0, , GESTIONE ECONOMICO- FINANZIARIA ,30 0, , , ,37 0,00 0, , ,59 0,00 0, , SERVIZIO POLIZIA LOCALE ,00 0, , , ,00 0,00 0, , ,00 0,00 0, , SPORT ,00 0,00 0, , ,38 0,00 0, , ,03 0,00 0, , AFFARI GENERALI E DEMOGRAFICI ,00 0,00 0, , ,32 0,00 0, , ,00 0,00 0, ,00 Pag. 29 di 108

30 20 - TURISMO ,00 0,00 0, , ,00 0,00 0, , ,00 0,00 0, , ATTIVITA' CULTURALI DIVERSE ,00 0, , , ,04 0,00 0, , ,28 0,00 0, ,28 TOTALI ,40 0, , , ,98 0, , , ,07 0, , ,07 Pag. 30 di 108

31 3.4 - PROGRAMMA N. 1 - LAVORI PUBBLICI N. 1 EVENTUALI PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE SIG. MARLETTA ALESSANDRO Descrizione del programma. Per il triennio , gli interventi di investimento possibili saranno dirottati verso la manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio pubblico e delle infrastrutture presenti nel territorio comunale, intensificando nel contempo gli sforzi per programmare i medesimi interventi, ottimizzando l impiego delle risorse che via via si renderanno disponibili. Un particolare sforzo sarà diretto ad adeguare la caserma dei carabinieri in modo da poter mantenere la tenenza e dare maggiore sicurezza ai cittadini visto l aumento del tasso di criminalità. Le opere pubbliche che si intendono realizzare sono elencate nel Programma Triennale Opere Pubbliche Esse hanno avuto un ordine di priorità legato all analisi dei bisogni e alle prescrizioni normative. Edilizia pubblica 1. La maggior parte delle risorse del 2008 sarà destinata all ampliamento della caserma dei carabinieri in modo da adeguarla alle effettive necessità in modo da poter mantenere la tenenza nel territorio migliorando la sicurezza dell ordine pubblico del territorio; 2. L amministrazione intende inoltre finanziare i lavori di completamento dei nuovi locali per attività collettive per la scuola elementare di Piavon e il completamento dell immobile adibito a sede municipale; 3. Nel 2008 invece le risorse verranno dirottate per la salvaguardia degli immobili esistenti con interventi presso la sede municipale Ca Diedo e Monumento alla Patria ; Viabilità Con l obiettivo di migliorare e salvaguardare le infrastrutture stradali presenti nel territorio verranno eseguiti annualmente dei lavori di ripavimentazione di alcune vie comunali e inoltre è prevista la realizzazione di nuove piste ciclopedonali a raccordo con quelle esistenti tipo quella su Via Verdi (2008), quella da Via Comunale di Camino alla rotatoria di Via Verdi (2009) e quella su via Postumia I tronco fino a rotatoria di Rustignè (2010). Sempre per migliorare la sicurezza stradale è in previsione per il 2010 la realizzazione di una nuova rotatoria sulla S.R. 53 Postumia nell intersezione con Via Comunale di Rustignè. Si proseguirà con gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche. Cimiteri Si manterrà lo stato dell impegno riguardante le manutenzioni ordinarie programmate, realizzate in prevalenza con i dipendenti comunali, inoltre sono previsti i seguenti interventi: : ampliamento cimitero di Oderzo; : ampliamento e costruzione loculi cimitero di Camino; : realizzazione copertura loculari parte vecchia cimiteri di Piavon e Oderzo. Impianti tecnologici: 1 - Pubblica Illuminazione Pag. 31 di 108

32 Grazie alla redazione del Piano Regolatore Illuminazione Comunale (PRIC) sarà possibile programmare sia gli interventi di adeguamento che di estensione degli impianti ottimizzando l utilizzo delle risorse disponibili in base alle diverse esigenze che man mano si verificheranno, per gli anni 2009 e 2010 sono stati previsti degli interventi da ,00 cadauno. Continueranno come di consueto gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria urgenti. 2 Servizio Idrico Integrato In attuazione della L. 5 gennaio 1994 n. 36 e vista la deliberazione n. 5 in data dell Autorità d Ambito Territoriale Ottimale Veneto Orientale la gestione del servizio idrico integrato, costituito dall insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di fognatura e depurazione di acque reflue è stata trasferita all Ente Salvaguardato (SISP) Al fine comunque di salvaguardare le reti idriche comunali per l anno 2009 è stato previsto un consistente intervento di manutenzione Motivazione delle scelte. Le manutenzioni straordinarie costituiscono una priorità fondamentale per poter assicurare la conservazione del patrimonio immobiliare e viario del Comune e quindi le richieste del cittadino utilizzatore di servizi a carattere continuativo. Per la sicurezza dei pedoni e dei mezzi veicolari è necessario provvedere con continui interventi di manutenzione alle arterie stradali comunali che, causa il persistente aumento del traffico, richiedono ricorrenti sistemazioni. Inoltre è opportuno, prevedere la costruzione di nuove piste ciclabili da collegarsi a quelle già esistenti al fine di garantire maggiore sicurezza stradale, che raggiungerà i migliori risultati man mano che la rete stradale ciclabile avrà meno necessità di intersecare con la rete carrabile creando molte soluzioni di continuità. Per migliorare la sicurezza pubblica e potenziare il numero delle forze dell ordine pubblico presente nel territorio verrà ampliata la caserma dei carabinieri Finalità da conseguire. Mantenimento del patrimonio immobiliare, viario e impiantistico del comune, al fine di garantire buoni livelli dei servizi. Realizzazione di nuove opere per soddisfare le sempre crescenti domande di soddisfazione dei bisogni di una popolazione in crescita anagrafica nei trasferimenti e nell utilizzo di beni patrimoniali e demaniali Investimento Erogazione di servizi di consumo Risorse umane da impiegare. Personale in dotazione al servizio Risorse strumentali da utilizzare. Risorse strumentali già in dotazione al servizio. Pag. 32 di 108

33 PROGRAMMA N. 1 - LAVORI PUBBLICI N. 1 EVENTUALI PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE SIG. MARLETTA ALESSANDRO ENTRATE SPECIFICHE RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ENTRATE Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 Legge di finanziamento e articolo - STATO 0,00 0,00 0,00 - REGIONE ,00 0, ,00 - PROVINCIA 0, ,00 0,00 - UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 - CASSA DD. PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA ,00 0,00 0,00 - ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00 - ALTRE ENTRATE , , ,00 TOTALE (A) , , ,00 PROVENTI DEI SERVIZI - Proventi dei servizi pubblici. 0,00 0,00 0,00 - Proventi dei beni dell'ente. 0,00 0,00 0,00 - Interessi su anticipazioni e crediti. 0,00 0,00 0,00 - Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società. 0,00 0,00 0,00 - Proventi diversi. 0,00 0,00 0,00 TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 Pag. 33 di 108

34 PROGRAMMA N. 1 - LAVORI PUBBLICI N. 1 EVENTUALI PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE SIG. MARLETTA ALESSANDRO QUOTE DI RISORSE GENERALI - Imposte. 0,00 0,00 0,00 - Tasse. 0,00 0,00 0,00 - Tributi speciali ed altre entrate tributarie. 0,00 0,00 0,00 TOTALE (C) 0,00 0,00 0,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,00 (1) : Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili SPESE PREVISTE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI (importi espressi in Euro) (a) Consolidate Spesa corrente (b) Di sviluppo (c) Spesa per investimento Totale (a+b+c) V. sul totale spese finali tit. I e II Anno ,00 42,35 0,00 0, ,81 57, ,81 33,88 Anno ,06 47,65 0,00 0, ,00 52, ,06 31,90 Anno ,78 58,51 0,00 0, ,00 41, ,78 27,44 Pag. 34 di 108

35 3.4 - PROGRAMMA N. 4 - ECOLOGIA-AGRICOLTURA N. 1 EVENTUALI PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE SIG. MARLETTA ALESSANDRO Descrizione del programma. Gli obiettivi sono rappresentati dalla conservazione e potenziamento del patrimonio arboreo. La manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico sarà eseguita nei limiti delle risorse disponibili; il servizio sarà integrato tenendo conto del censimento delle aree verdi, presenti nel territorio del Comune, che è stato effettuato dall ufficio. Verranno inoltre realizzati interventi mirati di riqualificazione ambientale in aree che verranno di volta in volta individuate. L amministrazione punterà inoltre sulla sensibilizzazione della popolazione in tema ambientale coinvolgendo e informando la cittadinanza mediante incontri pubblici con amministratori e specialisti del settore. Proseguirà la valorizzazione dei prodotti tipici locali, utilizzando come elemento maggiormente significativo il vino raboso quale veicolo della cultura e della produzione locale. Impianti di depurazione e rete fognaria La gestione degli impianti di depurazione e della rete fognaria è stata esternalizzata al SISP nell ambito del servizio idrico integrato. Ora che si sono conclusi gli interventi di adeguamento e messa in sicurezza degli impianti continua la proficua collaborazione instaurata con il SISP per la gestione delle emergenze, il controllo e la messa a norma delle utenze degli impianti produttivi. Restano in capo al comune le autorizzazioni degli impianti produttivi e quelli in zone non servite dalla pubblica fognatura. Servizio rifiuti Collaborazione con Savno al fine di ottimizzare la gestione del servizio individuando i punti critici e raccogliendo le segnalazioni dei cittadini. L amministrazione intende migliorare la comunicazione tra gestore del servizio (SAVNO) e cittadini con materiale divulgativo e organizzazione di incontri anche al fine di sensibilizzare sempre più la popolazione verso la raccolta differenziata. Agricoltura e tutela dell ambiente Proseguiranno gli interventi a carattere educativo con le scuole dell obbligo in merito al riciclaggio dei rifiuti e alla conoscenza dell ambiente naturale locale. Oltre alla sensibilizzazione dei ragazzi tramite le scuole, verranno organizzati anche incontri con la cittadinanza nei quali verranno discussi temi in materia ambientale. Si cercherà di potenziare l aspetto agricolo nell ambito delle Fiere della Maddalena riportando la fiera dei bovini e dei mezzi agricoli e promuovendo i prodotti tipici locali anche tramite gemellaggi con paesi di altre regioni. Inoltre si sosterranno le attività di promozione dei prodotti agricoli proposte dalle associazioni locali. Continuerà tramite il CO-DI-TV (Consorzio provinciale per la difesa delle attività agricole dalle avversità) il servizio S.A.T. (Servizio Agrometeorologico Trevigiano) che consiste nel fornire indicazioni alle aziende agricole del comune sui trattamenti antiparassitari e gli interventi agronomici da effettuare. Pag. 35 di 108

36 Sostenibilità ambientale L amministrazione, consapevole dei cambiamenti sociali ed ambientali, e ritenuto che le attività economiche non possano esimersi dall avere un atteggiamento etico nei confronti del territorio in cui operano, intende prendere parte attiva ad un progetto di sostenibilità ambientale che mira al conseguimento della certificazione ambientale EMAS per i prodotti e le aziende. Il comune coinvolgerà le aziende e gli Enti del territorio per la creazione di un comitato promotore e ospiterà manifestazioni ed incontri correlati. Vista la presenza sul territorio comunale di ben cinque antenne per la telefonia mobile si prevede di ripristinare i monitoraggi dei campi elettromagnetici Motivazione delle scelte. Manutenzione verde pubblico La manutenzione del verde deve intendersi come attività necessaria per la conservazione di un ambiente storicamente molto legato alla terra e alla natura. Lo stato del territorio non presenta evidenti stati di devastazione quindi si ritiene vi sia spazio per migliorare ed elevare la qualità dell ambiente. Più o meno direttamente questi interventi contribuiscono anche al mantenimento del benessere e della sicurezza pubblica. Impianti di depurazione e rete di fognatura Al fine di una maggiore efficienza del servizio è importante mantenere la proficua collaborazione instaurata con il SISP sia per la gestione delle emergenze che per il controllo e la messa a norma delle utenze degli impianti produttivi. Agricoltura e tutela dell ambiente E importante sensibilizzare quanto più possibile la cittadinanza per cercare di garantire alla popolazione una città sana, pulita perché rispettosa del proprio territorio. La tutela e la promozione dell agricoltura contribuisce alla valorizzazione della cultura e dei prodotti della nostra terra Finalità da conseguire. Manutenzione verde pubblico La finalità è rappresentata dalla conservazione e miglioramento dell ambiente e dalla volontà di far fronte a tutte le problematiche nascenti o prospettabili. Impianti di depurazione e rete di fognatura La gestione del servizio idrico integrato attraverso un unico ente oltre che essere un adempimento legislativo, dovrebbe assicurare una gestione del servizio rispondente a criteri di efficienza, efficacia ed economicità su tutto il territorio di competenza dell Autorità d ambito, oltre che salvaguardare l equilibrio tra risorse e fabbisogni. Agricoltura e tutela dell ambiente Cercare di rendere quanto più possibile la città pulita intensificando la raccolta differenziata e cercando di evitare l abbandono dei rifiuti. In campo agricolo invece si vuole conservare la propria cultura contadina e salvaguardare i prodotti locali. Pag. 36 di 108

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