CONTRATTO INTEGRATIVO, AI SENSI DEL TITOLO II, CAPO I, DEL CCNL 9 OTTOBRE 2003, DEL COMPARTO ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI ANNO 2013

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1 CONTRATTO INTEGRATIVO, AI SENSI DEL TITOLO II, CAPO I, DEL CCNL 9 OTTOBRE 2003, DEL COMPARTO ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI ANNO 2013 Il giorno 28 ottobre 2013, alle ore 12,00 l Ente Parco, nella persona del Direttore Dottor Dario FEBBO e le Organizzazioni Sindacali: - CISL, nella persona di Michele TOSCHES Segretario Regionale - UIL, nella persona di Paolo LIBERATI Coordinatore Nazionale - la RSU del Parco Nazionale d Abruzzo, Lazio e Molise Vista l Ipotesi di Contratto integrativo di Ente sottoscritta in data 17 luglio 2013; visto il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti con verbale n. 7 del 24 settembre 2013 il presente Contratto Collettivo Integrativo per l anno sottoscrivono Art. 1 Campo di applicazione Il presente Contratto si applica a tutto il personale dell Ente Parco con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, esclusi il Direttore e i Professionisti dell Area Medica. Art. 2 Decorrenza e durata del contratto Gli effetti giuridici ed economici del presente Contratto decorrono dal giorno successivo alla data di sottoscrizione e perdurano fino alla stipulazione del successivo Contratto Integrativo di Ente. L individuazione e la destinazione del Fondo per i trattamenti accessori di cui agli artt. 4 e 5 sono determinate, in sede di contrattazione integrativa, con cadenza annuale. Il presente Contratto, con la specificazione delle modalità di copertura dei relativi oneri, viene trasmesso all ARAN, ai sensi dell art. 4 del CCNL e dell art. 55, comma 5, del D.Lgs. 27 ottobre 2009, n Art. 3 Sistema delle relazioni sindacali Nel rispetto dei diversi ruoli e delle diverse competenze, le parti fanno propri lo spirito e le finalità dell Intesa sul lavoro pubblico sottoscritta il 3 maggio 2012 tra il Ministro della Pubblica Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali; Intesa che, previa rimodulazione del quadro legislativo vigente, porterà alla definizione di un nuovo modello di relazioni sindacali, che sarà basato, tra l altro, sul riconoscimento del ruolo negoziale e delle prerogative delle RSU nei luoghi di lavoro nelle materie previste dal CCNL. Premesso quanto sopra, le parti ribadiscono la comune volontà di consolidare ulteriormente il positivo canale di confronto e di collaborazione in atto. Art. 4 Costituzione del fondo per i trattamenti accessori È costituito il Fondo per i trattamenti accessori del personale non dirigente dell Ente Parco per l anno Tale Fondo, è previsto in complessivi euro ,00 ed è regolarmente iscritto nel Bilancio di Previsione 2013, approvato dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. 1

2 Art. 5 Utilizzo del fondo per i trattamenti accessori Il Fondo per i trattamenti accessori è finalizzato a perseguire significativi miglioramenti dei livelli di efficienza e di efficacia dei Servizi, degli Uffici e delle attività dell Ente, in linea con la riorganizzazione dei Servizi in atto. In relazione alle predette finalità, le parti concordano che le risorse che compongono il Fondo sono prioritariamente utilizzate: per il finanziamento dell indennità di posizione organizzativa o di funzione, e assegno ad personam per complessivi ,00 (tale indennità è attribuita, ai sensi della normativa contrattuale vigente,al personale di Area C già individuato nei provvedimenti della Direzione, che svolge attività e funzioni di responsabilità all interno dell organizzazione dell Ente) per il finanziamento dell indennità di ente per complessivi ,00 per l attribuzione di indennità di responsabilità e rischio per complessivi ,00 I valori delle indennità vengono determinati, per ciascuna delle figure professionali riportate nello schema che segue, in relazione al grado di responsabilità e di rischio, nonché alle mansioni realmente svolte e alla effettiva presenza in servizio. Mansione Grado di responsabilità e di rischio Valori indennità Funzioni vicarie del Direttore elevato da 150 a 200 euro Responsabile gestione progetti promozionali medio da 90 a 100 euro Responsabile gestione progetti scientifici medio da 90 a 100 euro Responsabile gestione amministrativa progetti Life medio da 100 a 130 euro Polifunzionale a maggior responsabilità medio da 90 a 100 euro Polifunzionale a minor responsabilità basso da 50 a 70 euro Agente contabile basso da 50 a 70 euro Addetto alla gestione contabile e bilancio medio da 100 a 130 euro Economo cassiere medio da 90 a 100 euro Responsabile della sicurezza medio da 90 a 100 euro Responsabile U.C.O. Sorveglianza elevato da 100 a 130 euro Addetto alla cura ed alla custodia degli animali in cattività elevato da 100 a 130 euro Addetto alla produzione della falegnameria e del laboratorio artigianale e autista elevato da 100 a 130 euro per il finanziamento delle prestazioni di lavoro straordinario, necessarie a fronteggiare esigenze particolari ed improrogabili, per complessivi ,00 Fermo restando il limite individuale di 40 ore annuali, per le categorie di personale individuate in sede di CCIE 2012, può essere autorizzato, previa informativa alla RSU, l espletamento di lavoro straordinario e la liquidazione dei relativi compensi entro il limite massimo di 120 ore annuali. Per il personale suindicato le ore di lavoro straordinario eccedenti il limite massimo individuale di 120 ore annuali saranno semplicemente portate a recupero, senza pagamento di alcuna tariffa a titolo di differenziale. Per il restante personale d ufficio le ore di lavoro straordinario eccedenti il limite individuale di 40 ore, saranno retribuite per un massimo di 40 ore con il sistema del differenziale e portate a recupero. Le prestazioni di lavoro straordinario del Servizio di Sorveglianza restano regolate in base agli accordi vigenti. per il finanziamento di turnazioni festive, pomeridiane e notturne, per complessivi ,00 Le turnazioni potranno essere effettuate in presenza delle esigenze e secondo i criteri precedentemente stabiliti e tuttora validi 2

3 Stante l attuale organizzazione dei Servizi, viene confermato il sistema di parametrazione in atto con riferimento alle attuali tre Aree e precisamente: Area Amministrativa parametro 1 Area Scientifica parametro 1,2 Area Tutela e Sviluppo parametro 1,4 per il finanziamento dei compensi incentivanti la produttività e la qualità della prestazione lavorativa per complessivi ,00 Nel confermare i criteri generale di cui al CCIE 2012, le parti concordano che il 30% dei compensi viene erogato in ragione dell area di appartenenza del personale in servizio nell anno 2013, secondo i parametri stabiliti per ciascuna area (16 per l Area A, 18 per l Area B e 20 per l Area C). Il restante 70% dei compensi viene erogato, in relazione alla valutazione dell attività svolta da ciascun dipendente ed agli obiettivi previsti nel Piano della Performance 2013, e segnatamente come quota corrispondente al livello di conseguimento degli stessi obiettivi, secondo la apposita griglia di valutazione, nonché sulla base di scala parametrale, ed in ragione dell assiduità partecipativa di ciascun lavoratore al conseguimento dei medesimi obiettivi. Griglia di valutazione Livello di conseguimento obiettivi Quota < 40% 0 >40% < 60% 60% >60% < 80% 80% > 80% < 100% 100% Scala parametrale Area C (C4 C3) 150 Area C (C2 C1) 140 Area B (B3) 125 Area B (B2 B1) 120 Area A 100 Altre destinazioni Accantonamento della quota relativa all anno 2013, calcolate in ragione della percentuale del 6,91 %, per finanziare l inserimento dell indennità di ente nella base di calcolo utile ai fini del TFR ,00 Il presente Contratto si compone di n 3 pagine. PER L ENTE AUTONOMO PARCO NAZIONALE D ABRUZZO, LAZIO E MOLISE F.to Il Direttore (Dr. Dario Febbo) LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI CISL ( F.to Michele TOSCHES) UIL (F.to Paolo LIBERATI) F.to RSU PNALM 3

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