DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE AL PATROCINIO SOSTITUTIVO da bollo (art. 41 comma 12 Legge 31/12/2012 n. 247 decreto n. 70 del 17/03/2016) euro 16,00

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1 Marca DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE AL PATROCINIO SOSTITUTIVO da bollo (art. 41 comma 12 Legge 31/12/2012 n. 247 decreto n. 70 del 17/03/2016) euro 16,00 Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Bologna Il/La sottoscritto/a Cognome Nome nato/a il con studio in via cap prov. telefono studio fax studio residente in via cap prov. telefono cellulare PEC Iscritto nel registro dei Praticanti Avvocati presso il Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Bologna, dal / /. Letto il combinato disposto di cui agli artt. 41 co 3, 12 e 17 L. 247/2012, decorsi sei mesi dall iscrizione al Registro dei praticanti avvocati CHIEDE DI ESSERE AUTORIZZATO AL PATROCINIO SOSTITUTIVO A TERMINI DELL ART. 41 COMMA 12 DELLA LEGGE 247/2012 DECRETO N. 70 DEL 17/03/2016 e consapevole delle responsabilità che assume e delle conseguenze anche penali previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 per chi rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso, DICHIARA ai sensi degli artt e 47 i del D.P.R. 28/12/2000 n. 445: di non trovarsi in alcuno dei casi di incompatibilità di cui all art. 18 L. 31/12/2012 n. 247 ii ; di avere domicilio professionale in via n. di essere nato a il di avere la cittadinanza di essere residente in di avere conseguito la laurea magistrale in giurisprudenza presso l Università di in data che non sussistono a suo carico rapporti di parentela, coniugio, affinità e convivenza con magistrati,

2 rilevanti in relazione a quanto previsto dall art. 18 dell ordinamento giudiziario, di cui al R.D. 30 gennaio 1941 n. 12 e successive modificazioni; di esercitare attività professionale in sostituzione dell avvocato, presso il quale svolge la pratica. ALTRO da dichiarare di godere del pieno esercizio dei diritti civili; di essere di condotta irreprensibile secondo i canoni previsti dal codice deontologico forense; di non essere sottoposto ad esecuzione di pene detentive, di misure cautelari o interdittive; che a suo carico non vi è in corso alcun procedimento penale avanti le autorità giudiziarie della Repubblica o all estero; di non avere riportato sentenze penali di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti, o decreti penali di condanna; che non sono stati aperti o definiti procedimenti disciplinari davanti ad altri Consigli dell Ordine/di disciplina; di non avere riportato condanne per i reati di cui all art. 51 comma 3 bis del codice di procedura penale e per quelli previsti dagli articoli 372, 373, 374 bis, 380 e 381 del codice penale; di confermare la persistenza dei presupposti che hanno consentito l iscrizione nel Registro dei Praticanti, per come previsti dall art. 17 co. 4 l. 247/2012; di ben conoscere le modalità che disciplinano lo svolgimento del patrocinio sostitutivo, modificate con decorrenza dal 3 giugno 2016, ai sensi e per gli effetti dell art. 41 co. 12 l. 247/2012, in combinato disposto di cui all art. 9 d.m. 70/2016; di essere edotto delle condizioni di cancellazione dal Registro dei Praticanti, come previste all art. 17 co.10 l. 247/2012, nonché delle modalità di svolgimento della pratica forense ex art. 41 l. 247/2012 ed artt. 2 segg. d.m. 70/2016; di ben conoscere la disciplina normativa di cui al combinato disposto degli artt. 8 l. 247/2012 e 9 co. 3 d.m. 70/2016, ovverosia che condizione necessaria ed imprescindibile per poter esercitare l attività professionale di patrocinio sostitutivo è assumere l impegno solenne previsto all art. 8 l. 247/2012; in difetto di tale assunto entro e non oltre 60 giorni dalla comunicazione del provvedimento di autorizzazione al patrocinio sostitutivo, lo stesso decadrà e il Consiglio dell Ordine provvederà d ufficio alla cancellazione dall abilitazione, ai sensi dell art. 17 co. 9 lett. b) l. 247/2012; Ai sensi e per gli effetti dell art. 7 l. 247/2012, altresì: si impegna a comunicare tempestivamente al Consiglio dell Ordine ogni variazione dei dati: si impegna a comunicare ai sensi dell art. 16 co. 7 d.l. 185/2008 ogni variazione dell indirizzo pec; si impegna al versamento del contributo annuale di iscrizione, consapevole che il mancato pagamento determina la sospensione ex art. 29 co. 6 l. 247/2012. ALTRO DA DICHIARARE di avere già prestato impegno solenne presso in data. (solo per chi si iscrive all Ordine di Bologna per trasferimento da altro Ordine)

3 PRODUCE: quietanza di pagamento della tassa per concessioni governative di 168,00 da versare sul c/c postale 8003 Ufficio delle Entrate centro operativo di Pescara ; nulla-osta rilasciato in caso di trasferimento da altro Ordine, dal Consiglio di provenienza con data non antecedente a tre mesi, libretto di Tirocinio Forense; fotocopia documento di identità valido; a richiesta potrà essere rilasciato il nuovo tesserino, previo pagamento dell importo di euro da versare presso l ufficio di segreteria dell Ordine e previa consegna di una fototessera. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI In conformità al D. Lgs. n. 196/2003, codice Privacy, autorizza espressamente il Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Bologna al trattamento dei dati personali qui conferiti al fine della iscrizione all Albo, ivi compresi eventuali dati sensibili e/o giudiziari così come definiti dalla vigente normativa, essendo stato/a preventivamente informato/a a norma degli artt. 7 e 13 del codice Privacy dei propri diritti e delle finalità e modalità di esecuzione di detto trattamento e che il mancato conferimento dei dati personali in questione potrebbe non consentire il perfezionamento della domanda di iscrizione. Bologna, firma (da apporsi avanti un Consigliere dell Ordine) Dichiarazioni sottoscritte dal richiedente alla presenza del Consigliere dell Ordine Avvocato N.B. L impegno solenne ai sensi dell articolo 17 comma 9 lett. b) della legge n. 247/2012 deve essere prestato entro sessanta giorni dalla notificazione del provvedimento di iscrizione (ovvero dalla sua consegna a mani all iscritto). Per poter richiedere l abilitazione al patrocinio sostitutivo (ex art. 41 co. 12 L. 247/2012) il tirocinante deve avere svolto per almeno sei mesi il tirocinio presso un Avvocato iscritto all Ordine. AUTORIZZA iii : il Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Bologna, conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs 196/2003 e ss. mm. e ii. in tema di trattamento dei dati personali: alla pubblicazione sul sito web dell Ordine Forense del proprio indirizzo ordinario (firma) all inserimento del proprio indirizzo ordinario nella mailing-list del Consiglio dell Ordine, per ricevere le circolari informative del Consiglio (firma)

4 (1) Dichiarazioni sostitutive dell atto di notorietà (2) Dichiarazione sostitutive di certificazione (3) Art. 18 legge 31 dicembre 2012 n. 247 (incompatibilità): 1. La professione di avvocato è incompatibile: a) con qualsiasi altra attività di lavoro autonomo svolta continuativamente o professionalmente, escluse quelle di carattere scientifico, letterario, artistico e culturale, e con l'esercizio dell'attività di notaio. È consentita l'iscrizione nell'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, nell'elenco dei pubblicisti e nel registro dei revisori contabili o nell'albo dei consulenti del lavoro; b) con l'esercizio di qualsiasi attività di impresa commerciale svolta in nome proprio o in nome o per conto altrui. È fatta salva la possibilità di assumere incarichi di gestione e vigilanza nelle procedure concorsuali o in altre procedure relative a crisi di impresa; c) con la qualità di socio illimitatamente responsabile o di amministratore di società di persone, aventi quale finalità l'eserc izio di attività di impresa commerciale, in qualunque forma costituite, nonché con la qualità di amministratore unico o consigliere delegato di società di capitali, anche in forma cooperativa, nonché con la qualità di presidente di consiglio di amministrazione con poteri individuali di gestione. L'incompatibilità non sussiste se l'oggetto della attività della società è limitato esclusivamente all'amministrazione di beni, personali o familiari, nonché per gli enti e consorzi pubblici e per le società a capitale interamente pubblico; d) con qualsiasi attività di lavoro subordinato anche se con orario di lavoro limitato. Art. 19. (Eccezioni alle norme sulla incompatibilità): 1. In deroga a quanto stabilito nell'articolo 18, l'esercizio della professione di avvocato è compatibile con l'insegnamento o la ricerca in materie giuridiche nell'università, nelle scuole secondarie pubbliche o private parificate e nelle istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione pubblici. 2. I docenti e i ricercatori universitari a tempo pieno possono esercitare l'attività professionale nei limiti consentiti dall'ordinamento universitario. Per questo limitato esercizio professionale essi devono essere iscritti nell'elenco speciale, annesso all'albo ordinario. 3. È fatta salva l'iscrizione nell'elenco speciale per gli avvocati che esercitano attività legale per conto degli enti pubblici con le limitate facoltà disciplinate dall'articolo 23. (4) Facoltativo IMPORTI DA VERSARE PRESSO GLI UFFICI DI SEGRETERIA tassa iscrizione contributo annuale diritti di notifica

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