Dai requisiti energetici alla qualità costruttiva

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Lorenzo De Marco
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1 Convegno: «Ristrutturare con efficienza» Dai requisiti energetici alla qualità costruttiva Trieste, CCIAA giovedì 18 novembre 2010 FABIO DANDRI Agenzia per l energia del Friuli Venezia Giulia 1

2006 NASCE APE PER INIZIATIVA DELLA PROVINCIA DI UDINE NELL AMBITO DEL PROGRAMMA IEE ENERGIA INTELLIGENTE PER L EUROPA 2009 400 AGENZIE IEE IN OLTRE 35 PAESI ENEA CAPOFILA DELLA RETE DELLE AGENZIE

2 2006 NASCE APE PER INIZIATIVA DELLA PROVINCIA DI UDINE NELL AMBITO DEL PROGRAMMA IEE ENERGIA INTELLIGENTE PER L EUROPA AGENZIE IEE IN OLTRE 35 PAESI ENEA CAPOFILA DELLA RETE DELLE AGENZIE IEE IN ITALIA UNICA AGENZIA IEE IN FVG, INTERLOCUTORE D AREA CON LA COMMISSIONE EUROPEA 2009 CONVENZIONE CON LA CCIAA DI TRIESTE PER L APERTURA DELLO SPORTELLO CASACLIMA A TRIESTE L OBIETTIVO PRINCIPALE DELL AGENZIA E LA PROMOZIONE DEL RISPARMIO ENERGETICO 2

CASACLIMA FVG Trasferimento del sistema dall Alto Adige: - configurare il sistema sulle specificità territoriali del FVG - utilizzare risorse e competenze locali APE individua in

3 CASACLIMA FVG Trasferimento del sistema dall Alto Adige: - configurare il sistema sulle specificità territoriali del FVG - utilizzare risorse e competenze locali APE individua in CasaClima il sistema più efficace per promuovere il risparmio energetico in FVG Dal l Agenzia Provinciale per l Energia di Udine APE è il riferimento CasaClima per la Regione FVG 3

4 immagine di sfondo tratta da ww.renewablepowernews.com Fonte: EURIMA,

5 immagine di sfondo tratta da ww.renewablepowernews.com QUESTA È UNA CASA EFFICIENTE? EFFICIENZA? QUALITÀ? CERTIFICATO? 5

6 QUALE APPROCCIO? [...] dal punto di vista della certificazione energetica la pompa di calore risulta molto vantaggiosa [...]. In un mercato come quello attuale, in cui la classe energetica è diventata un fattore di marketing molto importante, si è quasi obbligati ad utilizzarla. Fonte: Casa&Clima settembre 2010 EFFICIENZA? QUALITÀ Non [...] si potrà realizzare un edificio a zero emissioni e nemmeno avvicinarsi a questo obiettivo se non cambiano i progetti architettonici [...]. La nostra speranza è di essere coinvolti in un progetto intelligente, chiamati per aiutare fin dall inizio il progettista architettonico a ragionare sulla forma e sui materiali, e non solo per inserire i nostri impianti nella scatola [...]. Fonte: Casa&Clima settembre 2010, ing. Gianfranco Ariatta CERTIFICATO?? 6

AZIONI E PRIORITÀ Fonte: arch. Stefano Fattor R R 1. Risparmio energetico = riduzione dei fabbisogni di energia progettazione bioclimatica, isolamento e tenuta all aria 2.

7 AZIONI E PRIORITÀ Fonte: arch. Stefano Fattor R R 1. Risparmio energetico = riduzione dei fabbisogni di energia progettazione bioclimatica, isolamento e tenuta all aria 2. Razionalizzazione dell utilizzo di energia = aumento dell efficienza di trasformazione impiantistica efficiente e innovativa R 3. Rinnovabili = fonti energetiche e materie prime integrazione delle fonti rinnovabili, materiali a ridotto impatto ambientale 7

8 AZIONI E PRIORITÀ ESEMPIO R1 vs R2/R3 Classe energetica nazionale 8

9 AZIONI E PRIORITÀ ESEMPIO R1/R2 vs R3 814 kwh/a corrispondono all installazione di circa 0,75 kwp di fotovoltaico = stesso risparmio con metà della spesa + elettrodomestici nuovi 9

10 AZIONI E PRIORITÀ R R R R R R definizione di obiettivi e priorità nuove costruzioni o ristrutturazioni progettazione integrata qualità e innovazione 10

11 NORMATIVA NAZIONALE E INCENTIVI CRITICITÀ NORME E INCENTIVI SEMPRE SETTORIALI che non mettono in relazione: - prodotti e tecniche - campi di applicazione - risultati e obiettivi R R R R R R 11

NORMATIVA NAZIONALE E INCENTIVI CRITICITÀ NORME E INCENTIVI SEMPRE SETTORIALI che non mettono in relazione: - prodotti e tecniche - campi di applicazione - risultati e obiettivi ISOLANTE 10 cm per

12 NORMATIVA NAZIONALE E INCENTIVI CRITICITÀ NORME E INCENTIVI SEMPRE SETTORIALI che non mettono in relazione: - prodotti e tecniche - campi di applicazione - risultati e obiettivi ISOLANTE 10 cm per incentivi 12 cm INTERNO! ISOLANTE 12 cm! per incentivi 14 cm INTERNO MATTONE PIENO PIETRA (O C.A.) zona climatica U pareti U coperture U pavimenti U g vetro U D - U w finestre (*) D 0,36 0,32 0,36 1,9 2,4 E 0,34 0,30 0,33 1,7 2,2 F 0,33 0,29 0,32 1,3 2,2 12

13 NORMATIVA NAZIONALE E INCENTIVI CRITICITÀ NORME E INCENTIVI SEMPRE SETTORIALI che non mettono in relazione: - prodotti e tecniche - campi di applicazione - risultati e obiettivi Fonte: RAPPORTO ENEA dicembre

435 kwh/anno (contributo medio del 47% delle spese) NORME E INCENTIVI SEMPRE SETTORIALI che non mettono

14 Risparmio medio sugli interventi di ristrutturazione totale incentivati dal Fondo sperimentale della Provincia di Udine NORMATIVA NAZIONALE E INCENTIVI CRITICITÀ kwh/anno (contributo medio del 47% delle spese) NORME E INCENTIVI SEMPRE SETTORIALI che non mettono in relazione: - prodotti e tecniche - campi di applicazione - risultati e obiettivi 2,3% nel 2008 Fonte: RAPPORTO ENEA dicembre 2009 Dati ENEA

15 NORMATIVA NAZIONALE E INCENTIVI CRITICITÀ NORME E INCENTIVI SEMPRE SETTORIALI che non mettono in relazione: - prodotti e tecniche - campi di applicazione - risultati e obiettivi Inoltre, il sistema si basa su valutazioni in cui: - i risultati non sono omogenei e confrontabili (sono previsti diversi metodi e strumenti di calcolo) - i risultati non sono coerenti con i consumi stimati (classificazione energetica in base alla forma dell edificio) - i risultati sono espressi solo in valori di energia primaria (e non fabbisogno termico dell involucro) - spesso non sono indicati metodi unificati di misura e input - non sono garantiti terzietà e controlli 15

16 QUINDI... DOBBIAMO FARE DI PIÙ NON È SUFFICIENTE OTTEMPERARE AI REQUISITI DI LEGGE bensì sono necessari: UNA PROGETTAZIONE INTEGRATA, ATTENTA E PUNTUALE UN INCREMENTO DELLE COMPETENZE UN DIALOGO CONTINUO TRA PROGETTISTI E MAESTRANZE perché bisogna evitare qualsiasi problema legato a: - PONTI TERMICI (E ACUSTICI) - SPIFFERI E TENUTA ALL ARIA - UMIDITÀ E CONDENSA - MUFFE - DEPERIMENTO DEI MATERIALI 16

CASACLIMA FVG CASACLIMA NON È: vincolante nella scelta dei materiali e delle soluzioni costruttive vincolante nella scelta dei sistemi impiantistici necessariamente un edificio in legno o

17 CASACLIMA FVG CASACLIMA NON È: vincolante nella scelta dei materiali e delle soluzioni costruttive vincolante nella scelta dei sistemi impiantistici necessariamente un edificio in legno o bioarchitettura CASACLIMA SIGNIFICA: soddisfacimento di elevati standard energetici visione complessiva e integrata del progetto attenzione al dettaglio e concreta qualità delle opere costruite tutela dell utente finale non solo risparmio energetico ma anche... - comfort e salubrità degli ambienti - durabilità e valore dell immobile - capitolati dettagliati e certezza dei costi di costruzione vigilanza sul processo su tutti gli edifici certificati (così come avviene p.e. per le autorizzazioni edilizie) 17

18 VERIFICHE DI PROCESSO indicazioni tecniche limiti e requisiti metodi di misura NORME LOCALI PIANO REGOLATORE REGOLAMENTO EDILIZIO permesso di costruire LEGGI E NORME COMUNE UFFICIO TECNICO COMPETENZE controllo del rispetto delle norme e dei regolamenti PROGETTISTA 18

19 PROCEDURE VERIFICHE DI PROCESSO DIRETTIVA TECNICA E DOCUMENTAZIONE CASACLIMA (NORME LOCALI) LEGGI E NORME indicazioni tecniche limiti e requisiti metodi di misura protocollo CasaClima AGENZIA CASACLIMA (supporto agli EE.LL.) COMPETENZE controllo del rispetto dei requisiti di qualità PROGETTISTA 19

20 APPROCCIO GENERALE E OBIETTIVI: NORMATIVA NAZIONALE dotare tutti gli edifici di un certificato VERIFICHE DI PROCESSO CASACLIMA evidenziare le eccellenze certificando la qualità LEGGI E NORME INCOMPLETE indicazioni tecniche limiti e requisiti metodi di misura efficienza energetica secondo legislazione nazionale PROGETTISTA PIÙ ENTI INTERESSATI MANCANO LE COMPETENZE non è possibile nessun controllo 20

GRAZIE PER L ATTENZIONE! CONTATTI: tel. 0432.980322 www.ape.fvg.

21 GRAZIE PER L ATTENZIONE! CONTATTI: tel FABIO DANDRI Agenzia per l energia del Friuli Venezia Giulia L uso del presente materiale è riservato ai partecipanti del convegno Ristrutturare con efficienza svolto a Trieste il 18 novembre 2010 e non può essere usato, ceduto, copiato o trasmesso senza l'autorizzazione degli autori. Il presente materiale ha valore indicativo, dovendo quanto riportato essere integrato, spiegato e verificato durante il convegno stesso. È vietato l uso del presente materiale, da parte di chiunque, per scopi di carattere commerciale o per finalità estranee a quelle del convegno suddetto. 21

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