LA NUOVA RIFORMA NEGLI ALBERGHIERI

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1 LA NUOVA RIFORMA NEGLI ALBERGHIERI Rimini, 2 marzo 2019 In collaborazione con Sindacato Nazionale Insegnanti di Pratica Operativa e altro Personale della Scuola e della Pubblica Amministrazione

2 Le motivazioni: Forte calo degli iscritti Forte tasso di bocciature Superamento della sovrapposizione IT-IP-IeFP Occupabilità e percorsi formativi per il territorio

3 Identità degli I.P. D. Lgs 13 aprile 2017 n. 61 conferisce agli istituti professionali un identità propria, che li distingue da quella degli istituti tecnici, in quanto sono: «scuole territoriali dell'innovazione, aperte e concepite come laboratori di ricerca, sperimentazione ed innovazione didattica Il sistema dell I.P. ha la finalità di formare ad arti, mestieri e professioni strategici per l'economia del Paese per un saper fare di qualità comunemente denominato Made in Italy, nonché di garantire una facile transizione nel mondo del lavoro e delle professioni.» Riforma Gelmini: «L identità degli istituti professionali si caratterizza per una solida base di istruzione generale e tecnico-professionale»

4 Principali cambiamenti Innovazione profili Modello didattico Per rispondere a: - TERRITORIO - MONDO DEL LAVORO Organizzazione

5 Profili Offerta formativa (indirizzi attivati) È possibile declinare gli indirizzi di studio in percorsi formativi richiesti dal territorio coerenti con le priorità indicate dalle Regioni nella propria programmazione, nei limiti degli spazi di flessibilità. Attività economiche con codice ATECO

6 Profili Attività economiche con codice ATECO

7 Profili Nomenclatura Unità Professionali (NUP)

8 Profili Esempio di NUP

9 Profili Operatore della ristorazione Tecnico di cucina

10 Profili Ampliamento dell offerta formativa attivabile

11 IP & IeFP Raccordo I.P. e I.eF.P. Fare interagire efficacemente i due sistemi: - passaggi tra sistemi - qualifica 3 e diploma 4 I percorsi sono alternativi

12 Organizzazione Cambiamenti organizzativi - Biennio + terza + quarta + quinta - Periodi didattici diversi dalle due annualità - Articolare le classi in livello di apprendimento - Percorsi di ASL e apprendistato dalla seconda

13 Organizzazione

14 Organizzazione

15 Organizzazione Periodi didattici diversi dalle due annualità Articolazione classi per livelli di apprendimento

16 Organizzazione Autonomia e flessibilità Autonomia del 20% - biennio: 420 ore - triennio: 633 ore per obiettivi di apprendimento relativi al PFU e per potenziare gli insegnamenti obbligatori, con particolare riferimento alle attività di laboratorio, nell'ambito dell'organico dell'autonomia

17 Organizzazione Autonomia e flessibilità È

18 Organizzazione Autonomia e flessibilità Flessibilità del 40% - triennio: 1267 ore in coerenza con gli indirizzi attivati e con i profili di uscita, nell'ambito dell'organico dell'autonomia

19 Modello didattico 1. Personalizzazione educativa 2. Assi culturali 3. Apprendimento induttivo 4. UdA

20 Didattica 1. Personalizzazione educativa - Monte ore fino a 264 nel biennio - Progetto formativo individuale - Tutor all interno del C.d.C.

21 Didattica 2. Aggregazione in assi

22 Didattica 3. Apprendimento induttivo esperienze laboratoriali e in contesti operativi, analisi e soluzione dei problemi Potenziamento attività di laboratorio Biennio: - Possibilità di aumentare 1 ora per materia (nel biennio) ore di compresenza di laboratorio (6 ore settimana) Triennio: - Enogastronomia: 20 ore (+ 2 ore) - Sala e vendita: 18 ore (=) - Accoglienza turistica: 18 ore (=) - Arte bianca e pasticceria: 18 ore (+3 ore) - Compresenze: + 2 ore

23 Didattica Ricerca, innovazione, sperimentazione «scuole territoriali dell'innovazione, aperte e concepite come laboratori di ricerca, sperimentazione ed innovazione didattica».

24 Didattica Unità di Apprendimento Sono: - Attività didattiche unitarie e interdisciplinari - flessibili - centrate sull apprendimento di unità formative autoconsistenti - richiedono un ruolo attivo degli allievi (compito di realtà) - verificabili «in situazione» Necessarie per: - Personalizzazione dei percorsi (PFI) - Riconoscimento dei crediti (certificazione)

25 Didattica tratto da: P. Gentili, Professionalità in cucina, Edizioni Calderini 2019

26 Didattica La valutazione

27 CONSIDERAZIONE: Forte innovazione concettuale Nell ottica della personalizzazione dell apprendimento e della insistente curvatura laboratoriale, tenuto conto della pluralità di utenza. I percorsi sono caratterizzati da una forte flessibilità organizzativa e gestionale.

28 Considerazioni/2

29 Considerazioni/2 fino a 5 dicembre dicembre 2017